Deposito a Risparmio

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FOGLIO INFORMATIVO
DEPOSITO A RISPARMIO
INFORMAZIONI SULLA BANCA
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI SPINAZZOLA SOCIETA’ COOPERATIVA
Sede legale: Corso Umberto I 65 - 76014 – SPINAZZOLA (BT)
Tel. 0883/683620 Fax 0883/681606
e-mail [email protected]
sito internet: www.bccspinazzola.it
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia
degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo
Iscritta all'Albo delle banche tenuto dalla Banca d'Italia al n. 4538 - Codice ABI 08873
Iscritta all’Albo delle Cooperative a mutualità prevalente al n° A175019
Iscritta al Registro delle Imprese di Bari al n. 00256810722
Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia a tutela degli investitori
CHE COS’È IL DEPOSITO A RISPARMIO
Con il contratto di deposito a risparmio il cliente consegna alla banca somme di denaro perchè le
custodisca.
È una forma di deposito particolarmente indicata per le persone che svolgono un numero limitato di movimenti
e che non hanno necessità di utilizzare assegni o carte di pagamento.
I depositi a risparmio possono essere:
a. in forma libera, in tal caso il cliente può effettuare depositi e prelievi in qualsiasi momento;
b. in forma vincolata, in tal caso i versamenti sono sempre possibili, mentre i prelievi sono
disponibili solo alla scadenza o, comunque, non prima del termine di preavviso pattuito.
Al deposito a risparmio è collegato un libretto di risparmio, che può essere nominativo o al portatore.
Tra i principali rischi vanno tenuti presente:

Variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tasso di interesse creditore,
commissioni e spese), ove contrattualmente previsto.

Variabilità del tasso di cambio, qualora il deposito sia in valuta estera (ad esempio, dollari USA o
yen giapponesi).

Utilizzo fraudolento da parte di terzi del libretto, nel caso di smarrimento o sottrazione, con
conseguente possibilità di prelievo del saldo da parte di persona che appare legittimo titolare del
libretto; pertanto va osservata la massima attenzione nella custodia del libretto.

Rischio di controparte: a fronte di questo rischio è prevista una copertura, nei limiti di importo di
euro 100.000,00 per ciascun depositante, delle disponibilità risultanti dal deposito, per effetto
dell’adesione della banca al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. I depositi al
portatore sono esclusi dalla tutela del sistema di garanzia.
Aggiornato alla data del 06/11/2014
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LIBRETTI NOMINATIVI
Titolari del diritto esercitabile con il libretto sono le persone fisiche o giuridiche, identificate
nominativamente, a cui è intestato il libretto.
I prelevamenti possono essere effettuati solo dall’intestatario o da chi sia stato da questi
espressamente delegato.
L’ammontare del deposito non ha limiti.
È compreso tra i depositi che danno diritto al rimborso del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito
Cooperativo.
Il limite del rimborso è pari complessivamente a € 100.000,00.
LIBRETTI AL PORTATORE
Titolare del diritto esercitabile con il libretto è il possessore del medesimo. Il libretto può anche essere intestato a
persone fisiche o giuridiche, o diversamente contrassegnato; l’eventuale intestazione è irrilevante ai fini dei
prelievi.
Qualunque possessore del libretto può prelevare le somme depositate.
In base alla normativa antiriciclaggio ( art.49 Dlgs. 231/2007 ) il saldo dei libretti al portatore non può essere
pari o superiore a 1.000,00 euro. Il trasferimento di libretti al portatore di importo complessivamente pari o
superiore a 1.000,00 euro può avvenire solo per il tramite di Banche, Poste e IMEL. In caso di trasferimento
di libretti al portatore, indipendentemente dal saldo, il cedente è tenuto a comunicare, entro trenta giorni, alla
Banca emittente, i dati identificativi del cessionario, l’accettazione di questi e la data del trasferimento. La
violazione di tale disposizione è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria dal 30 per cento al 40 per
cento del saldo del libretto al portatore, con un minimo di € 3.000,00.
Il saldo del libretto è escluso dal rimborso da parte del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito
Cooperativo
CONDIZIONI ECONOMICHE
Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del
cliente per la prestazione del servizio.
Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo.
A RISPARMIO LIBERO
INTERESSI
Tasso fisso
Tasso annuo creditore minimo, al lordo della ritenuta fiscale (attualmente 26%)
Tasso annuo creditore minimo, al netto della ritenute fiscale (attualmente 26%)
Tasso indicizzato
Tasso annuo creditore minimo al lordo della ritenuta fiscale (attualmente 26%)
Tasso annuo creditore minimo, al netto della ritenute fiscale (attualmente 26%)
Aggiornato alla data del 06/11/2014
0,01%
0,008%
Non disponibile
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A RISPARMIO VINCOLATO
INTERESSI
Con vincolo a 6 mesi e a tasso fisso
Tasso annuo creditore minimo, al lordo della ritenuta fiscale (attualmente 26%)
Tasso annuo creditore minimo, al netto della ritenute fiscale (attualmente 26%)
Con vincolo a 6 mesi e a tasso indicizzato
Tasso annuo creditore minimo, al lordo della ritenuta fiscale (attualmente 26%)
Tasso annuo creditore minimo, al netto della ritenute fiscale (attualmente 26%)
Capitalizzazione degli interessi :
Depositi Liberi
Depositi Vincolati
Modalità di calcolo degli interessi
Non disponibile
Annuale
Semestrale
Gli interessi sono calcolati con riferimento all’anno
civile (365 giorni).
IMPORTI MASSIMI DI SPESE E COMMISSIONI
Per accensione rapporto, compreso costo libretto
Imposta di bollo sul rendiconto
Spese annue di tenuta libretto
Spese per trasferimento libretto c/o altri Istituti
Per invio comunicazioni periodiche – posta ordinaria
Per invio comunicazioni periodiche – on line
Per invio altre comunicazioni – posta ordinaria
Per invio altre comunicazioni mediante raccomandata
Rilascio copia documentazione:
 Ricerca documento archiviato
 Per ogni copia documento archiviato
Per rinnovo (sostituzione-duplicazione) libretto
Saldo minimo liquidabile
Saldo minimo rendicontabile
0,01%
0,008%
Non previste
Nella misura stabilita tempo per
tempo dall’Amministrazione
Finanziaria, salvo esenzioni
previste dalla legge.
€ 15,00
€ 35,00
€
2,50
€
0,00
€
2,50
€
4,30
€ 60,00 max
€
10,00 max
€
2,00
€ 258,23
€ 2.500,00
Per le caratteristiche del Rilascio copia documentazione si rinvia al Foglio informativo: “Servizio di
rilascio copia documentazione, dichiarazioni, certificazioni”.
VALUTE
Valute sui prelevamenti
Aggiornato alla data del 06/11/2014
giorno del prelevamento
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Valute sui versamenti:
Contanti
Assegni circolari ICCREA
Assegni bancari stessa filiale
Assegni bancari altra filiale
Assegni circolari altri istituti/vaglia Banca d’Italia
Assegni bancari altri istituti
Vaglia e assegni postali
Assegni in euro tratti su o emessi da sportelli bancari situati all’estero
Assegni in divisa tratti su o emessi da sportelli bancari situati all’estero
COMMISSIONI SU ASSEGNI
Spese assegno impagato (check truncation)
Commissione su assegno impagato (check truncation)
Commissione su assegno negoziato/protestato (% - min – max)
Commissione su assegno negoziato/insoluto (% - min – max)
Commissione su assegno negoziato/richiamato (% - min – max)
ALTRE SPESE
Spese per adempimenti connessi alla procedura di ammortamento titoli
denunciati smarriti/trafugati/rubati ecc. (rilascio certificazione e
pubblicazione, rilascio duplicato, ecc.).
Stesso giorno
Stesso giorno
Stesso giorno
1 giorno lavorativo
3 giorni lavorativi
3 giorni lavorativi
10 giorni lavorativi
10 giorni lavorativi
10 giorni lavorativi
€ 40,00
€ 50,00
1,5% - 7,75 euro – 50,00 euro
1,5% - 7,75 euro – 50,00 euro
0,0% - 50,00 euro
€ 30,00
RECESSO DAL CONTRATTO, TEMPI DI CHIUSURA DEL RAPPORTO E RECLAMI
Recesso dal contratto
Il cliente può recedere in qualsiasi momento dal deposito libero, senza spese e senza penalità, prelevando
l’intera somma depositata.
La Banca può recedere in qualsiasi momento dal deposito libero rispettando il termine di preavviso previsto
nel contratto. Qualora ricorra un giustificato motivo, la Banca può recedere anche senza preavviso. Dal
momento in cui il recesso diviene efficace, la Banca cessa di corrispondere gli interessi sulle somme
depositate.
Se il deposito è vincolato a scadenza determinata, sia la Banca che il cliente possono recedere solo dopo la
scadenza del vincolo. La Banca ha la facoltà di acconsentire al recesso del cliente prima della scadenza del
vincolo: in tal caso è dovuta la commissione per estinzione anticipata.
Reclami e altri mezzi di risoluzione stragiudiziale delle controversie
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della Banca – Corso Umberto I n° 65 - 76014 – SPINAZZOLA
(BT), o all’indirizzo di posta elettronica [email protected], anche per lettera raccomandata
A/R, via fax, via mail.
La banca risponde entro 30 giorni dal ricevimento.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni può rivolgersi a:
 Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere
alla banca;
 Conciliatore Bancario Finanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare
una mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo
con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile
Aggiornato alla data del 06/11/2014
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rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero
della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet
www.conciliatorebancario.it.
Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli – se non si è avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli
strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa
domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione
presso il Conciliatore Bancario Finanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla
conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario
Finanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale.
LEGENDA
IMEL
Periodicità di capitalizzazione
degli interessi
Tasso creditore
Valuta
Spese di liquidazione
Istituto di moneta elettronica.
Periodo cui si riferisce il calcolo degli interessi creditori e debitori
e delle spese di tenuta del deposito.
Percentuale espressa su base annua utilizzata per il calcolo degli
interessi creditori, cioè quelli a favore del Cliente.
Data di inizio di decorrenza degli interessi
Importi addebitati in occasione della liquidazione periodica delle
competenze e spese.
Aggiornato alla data del 06/11/2014