liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO A.S. 2013/2014 Classe 5F Indirizzo LINGUISTICO SPERIMENTALE BROCCA PROFILO DELL’INDIRIZZO La sperimentazione segue la proposta elaborata per l'indirizzo linguistico all’inizio degli anni Novanta dalla Commissione Ministeriale Brocca, formata da circa trecentocinquanta esperti fra docenti universitari, ispettori della Pubblica Istruzione, presidi, docenti, rappresentanti dell’associazionismo professionale e delle organizzazioni sindacali e imprenditoriali. Essa affianca ad un solido impianto liceale umanistico e scientifico l'acquisizione di una conoscenza sovranazionale attraverso l'apprendimento di tre lingue straniere. A ciò associa un più facile inserimento nel mondo del lavoro, soprattutto nel terziario, qualora per qualsiasi ragione lo studente decidesse di non proseguire gli studi dopo il conseguimento della maturità. I Piani di studio si caratterizzano soprattutto per le consistenti novità metodologiche e di contenuto. QUADRO ORARIO SETTIMANALE MATERIA III IV V LINGUA E LETT. ITALIANA 4 4 4 LINGUA E LETT. LATINA 3 2 3 LINGUA E LETT. STRANIERA (INGLESE) 3 3 3 LINGUA E LETT. STRANIERA (FRANCESE) 3 3 3 LINGUA E LETT. STRANIERA (TEDESCO) 5 5 4 STORIA, ED. CIVICA 3 3 3 FILOSOFIA 2 3 3 MATEMATICA 3 3 3 4 2 FISICA SCIENZE 4 STORIA DELL'ARTE 2 2 2 ED. FISICA 2 2 2 RELIGIONE CATTOLICA O DISCIPLINA ALTERNATIVA 1 1 1 35 35 35 TOTALE MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 2 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 1 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE OBIETTIVI TRASVERSALI (declinati per la classe alla luce dei criteri ispiratori di cittadinanza e di apprendimento) COMPETENZE STRATEGIE Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi differenti (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante vari supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi differenti (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire e interpretare l’ informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti e attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. -Selezionare elementi di metodo di studio utili al proprio apprendimento ( sottolineatura, parole –chiave, connettivi, lessico contestuale ,indicatori…) -Individuare e selezionare fonti d’informazione di vario genere e provenienza in funzione del lavoro intrapreso. - Utilizzare varie modalità d’informazione e comunicazione (testi scolastici e no , strumenti multimediali etc.) -Individuare obiettivi pertinenti e concreti in rapporto alle conoscenze possedute -Realizzare percorsi di lavoro verificando i segmenti parziali e gli esiti globali. -Decodificare messaggi in contesti diversi e di diverso genere ( quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) -Utilizzare in modo appropriato diversi tipi di supporti ( cartacei, informatici e multimediali) - Potenziare l’espressione di concetti, stati d’animo, emozioni utilizzando linguaggi diversi ( verbale, grafico, scientifico) -Favorire un atteggiamento costruttivo all’interno del gruppo di studio e di lavoro -Stimolare apporti positivi per il raggiungimento di obiettivi comuni all’interno del gruppo -Indirizzare all’ascolto dei diversi punti di vista anche valorizzando le altrui capacità -Promuovere l’acquisizione ed il rispetto delle regole di corretto comportamento in classe e nei contesti quotidiani di socializzazione -Promuovere la conoscenza e il rispetto del Regolamento d’Istituto -Favorire la partecipazione in modo consapevole agli organi collegiali -Indirizzare ad un comportamento autonomo e consapevole nelle diverse situazioni -Costruire e verificare ipotesi -Reperire e organizzare fonti, risorse e dati - Individuare e utilizzare,all’interno dei diversi ambiti disciplinari, il metodo più opportuno per la soluzione di problemi -Collegare conoscenze e concetti anche appartenenti ad ambiti disciplinari diversi -Cogliere analogie e differenze di eventi e fenomeni - Individuare cause ed effetti Promuovere l’acquisizione dell’informazione da diversi contesti e con diversi strumenti comunicativi -Selezionare le informazioni utili al proprio lavoro PROFILO DELLA CLASSE La classe 5 F è composta da 22 allieve che sono le attuali candidate all’Esame di Stato. Esse rappresentano un gruppo classe che negli anni ha saputo trovare una propria coesione interna e un proprio equilibrio per vivere al meglio un orario scolastico particolarmente impegnativo. A tale proposito, il Consiglio di Classe ha posto particolare attenzione agli obiettivi riguardanti la comunicazione, la collaborazione e lo star bene in classe, nonché il rispetto delle singole individualità e specificità. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 2 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CONSIGLIO DI CLASSE Anni del triennio nei quali è presente la disciplina MATERIA DOCENTE Terzo anno Quarto anno Quinto anno ITALIANO 3 MARINI R. MARINI R. LUCIETTI F. LATINO 3 MARINI R. MARINI R. LUCIETTI F. STORIA 3 GUARAGNA L. GUARAGNA L. GUARAGNA L. FILOSOFIA 3 CRESCE I. GUARAGNA L. GUARAGNA L. INGLESE 3 GUARISCO M. GUARISCO M. GUARISCO M. CONVERSAZIONE INGLESE 3 MARSLIN M. MARSLIN M. MARSLIN M. MATEMATICA 3 GRIGIONI R. DARIO L. GRIGIONI R. FISICA 2 _ GRIGIONI R. GRIGIONI R. SCIENZE 2 ROSSO G. TEDESCO 3 BRAMANI M. BRAMANI M. BRAMANI M. CONVERSAZIONE TEDESCA 3 CHIAPPETTA R. CHIAPPETTA R. CHIAPPETTA R. FRANCESE 3 NERI M.L. NERI M.L. NERI M.L. CONVERSAZIONE FRANCESE 3 MARTIN E. MARTIN E. BILLAUT F. STORIA DELL’ARTE 3 SILVESTRI M. SILVESTRI M. SILVESTRI M. EDUCAZ. FISICA 3 BERNASCONI A. BERNASCONI A. BERNASCONI A. RELIGIONE CATTOLICA 3 FILIPPI O. FILIPPI O. FILIPPI O. _ ROSSO G. EVOLUZIONE DELLA COMPOSIZIONE DELLA CLASSE Classe Iscritti provenienti dalla stessa classe Iscritti da altra classe Promossi nello scrutinio di giugno Promossi nello scrutinio di settembre Respinti TERZA 24 0 19 3 2 QUARTA 20+2 (*) 0 18 2 0 QUINTA 22 0 0 0 0 (*) nel corso del quarto anno due studentesse hanno frequentato all'estero MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 3 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE SITUAZIONE DI PROFITTO E COMPORTAMENTALE La classe 5F è una classe piuttosto eterogenea quanto a caratteristiche individuali ma tutte le studentesse hanno saputo rapportarsi con gli altri e con l’Istituzione sempre in modo corretto e disponibile . Anche per quanto riguarda l’aspetto più propriamente didattico, gli esiti sono stati differenziati, ma nel complesso più che discreti malgrado le difficoltà inerenti alle numerose discipline e al notevole monte-ore. Alcune allieve risentono di una certa superficialità nello studio e nell’impegno, ma un buon gruppo si è impegnato attivamente, ha studiato con regolarità e ha manifestato interesse e motivazione costanti. Anche se in alcune occasioni la classe ha dimostrato una certa lentezza nell’adeguarsi al ritmo del dialogo educativo, nel complesso si possono ritenere pienamente raggiunti gli obiettivi previsti dal Consiglio di Classe in tutto l’arco del triennio, ciascuna allieva secondo le proprie capacità, competenze e motivazioni. Degno di nota il fatto che tutte le alunne che hanno partecipato alle varie certificazioni linguistiche hanno superato gli esami brillantemente, alcune di loro a pieni voti. Tutta la classe si è distinta, in particolare, per la partecipazione consapevole e matura alle uscite didattiche, ai viaggi di istruzione e ai progetti che si sono svolti durante tutto il percorso scolastico e per i quali hanno messo in campo notevoli risorse, buona volontà e grandi motivazioni consce che gli sforzi fatti in tal senso avrebbero contribuito ad accrescere la loro formazione scolastica ed umana. INIZIATIVE INTEGRATIVE [ X ] Viaggio di istruzione [ X ] Visite guidate [ X ] Conferenze [ x ]Attività extracurricolari NORMANDIA: il percorso della prima e seconda guerra mondiale LABORATORIO DI FISICA presso il Seminario Arcivescovile di Venegono SCIENCE FOR PEACE INCONTRI SUGLI ANNI ‘ 60 (ISTITUTO STORIA CONTEMPORANEA PERRETTA) INCONTRI SALUTE E MALATTIA NEI PAESI AFRICANI (CUAMM) CORSO DI PRIMO SOCCORSO (CRI UGGIATE TREVANO) CORSO SICURI SULLA STRADA INCONTRO DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA' CONFERENZE SUI DIRITTI UMANI (la classe è stata impegnata durante il triennio nella stesura degli articoli per il sito della scuola relativi alle conferenze) [X] [X] [X] [X] Orientamento universitario Certificazioni lingue Attività sportive Attività musicali ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO LATINO, MATEMATICA, INGLESE,TEDESCO,FISICA,STORIA, STORIA DELL’ARTE. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 4 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PROVE EFFETTUATE E INIZIATIVE REALIZZATE DURANTE L’ANNO IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA E/O DEL COLLOQUIO Sono state effettuate due simulazioni di Terza prova (dicembre 2013 e marzo 2014). SIMULAZIONI TERZA PROVA Simulazione n. 1 N. totale domande TIPOLOGIA [X ] Trattazione sintetica N. [ ] Quesiti a risposta singola N. [ ] Quesiti a risposta multipla N. Materie coinvolte it lat arg. ques. ques. fr X in X td X st fil X mt fs X sc ar sc X ar X ef Esito medio della prova: 12 /15 Simulazione n. 2 N. totale domande Materie coinvolte TIPOLOGIA it [ ] Trattazione sintetica N. arg. [X ] Quesiti a risposta singola N.2/3 ques. [ ] Quesiti a risposta multipla N. ques. lat fr X in X td X st fil mt X fs ef Esito medio della prova: 11,5 /15 MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 5 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CRITERI DI VALUTAZIONE Quadro di riferimento per la valutazione delle prestazioni scolastiche degli allievi Conoscenze Abilità Voto: ____ /10 Non rilevabili Non rilevabili. Minimo 1 Scarsi elementi valutabili Non riconosce le informazioni. Non applica le procedure. Assolutamente insufficiente 2 Assolutamente insufficiente 3 Gravemente insufficiente 4 Insufficiente 5 Sufficiente 6 Discreto 7 Buono 8 Ottimo 9 Eccellente 10 Non riconosce quali dati/informazioni/regole/applicare per rispondere alle richieste e svolgere i compiti. Gravemente lacunose Non risolve i problemi proposti / non segue le tracce assegnate (non conosce i dati/le / non dimostra le proprie affermazioni. informazioni/le regole) Nelle prove scritte e orali espone i contenuti con difficoltà e in modo confuso e scorretto. Confonde i dati/le informazioni/le regole da applicare per rispondere correttamente alle richieste e svolgere i compiti. Carenti e confuse Nella risoluzione dei problemi/nello svolgimento delle (conosce solo alcuni tracce/nelle dimostrazioni commette errori di metodo e tralascia dati/alcune regole; possiede passaggi fondamentali. poche informazioni) Nelle prove scritte e orali espone i contenuti in modo approssimativo e scorretto. I dati/le informazioni/le regole che individua non bastano per Imprecise e/o parziali rispondere correttamente alle richieste e svolgere i compiti. (conosce in modo generico e Non porta a conclusione i problemi proposti e i compiti assegnati; dimostra solo in parte le proprie affermazioni. incompleto i dati/le Nelle prove scritte e orali espone i contenuti in modo impreciso informazioni/le regole) e trascurato. Individua le informazioni/i dati/le regole di base per Essenziali rispondere alle richieste e svolgere i compiti. Porta a conclusione i problemi proposti/i compiti (conosce il minimo assegnati e dimostra le proprie affermazioni, sia pure indispensabile dei con imprecisioni e qualche omissione. dati/delle informazioni/delle regole) Nelle prove scritte e orali espone i contenuti in modo chiaro, anche se non sempre curato. Individua correttamente dati e informazioni. Corrette e in genere complete Applica correttamente le procedure. Si esprime in modo corretto. Individua, organizza e rielabora informazioni e dati. Applica con sicurezza le procedure. Complete e precise Si esprime in modo appropriato. Organizza e rielabora informazioni e dati. Effettua collegamenti e confronti. Esaurienti e approfondite Applica con sicurezza e autonomia le procedure. Si esprime in modo appropriato ed efficace. Organizza e rielabora informazioni e dati. Effettua collegamenti e confronti con apporti efficaci e originali. Articolate, esaurienti e particolarmente approfondite Applica con sicurezza e autonomia le procedure. Si esprime in modo appropriato, efficace ed originale. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 6 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Tabella di equivalenza dei voti Livello competenze Minimo Voto: /10 1 Assolutamente insufficiente 2 Assolutamente insufficiente 3 Gravemente insufficiente 4 Voto: /15 Voto: /30 1 1 2–3 2-6 4–5 7 - 11 6–7 12 - 15 16 - 19 Insufficiente 5 8–9 Sufficiente 6 10 20 Discreto 7 11 – 12 21 - 25 Buono 8 13 26 - 27 Ottimo 9 14 28 - 29 Eccellente 10 15 30 Si allegano al Documento le griglie di valutazione delle prove d’esame (prove scritte). CRITERI GENERALI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO Il Liceo Terragni ha individuato i seguenti criteri per assegnare il massimo e il minimo di punteggio all’interno di ogni fascia: minimo della fascia (in terza e in quarta) qualora l’alunno sia promosso dopo sospensione del giudizio per i promossi a giugno il punteggio minimo viene aumentato di 1 in presenza di almeno due di questi fattori: o giudizio positivo sull’interesse e il profitto nell’Insegnamento della Religione Cattolica o nell’attività alternativa (OM 26/2007) o assiduità nella frequenza scolastica o interesse e partecipazione al dialogo educativo o interesse e partecipazione alle attività complementari organizzate dal Liceo o crediti formativi extrascolastici documentati TIPOLOGIE DI ATTIVITA’ PER LE QUALI E’ ASSEGNATO IL CREDITO FORMATIVO DA PARTE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Attività- non organizzate dal Liceo - che abbiano rilevanza per la formazione umana, civile e sociale dello studente (norma DM 49/2000): attività artistiche, culturali, ricreative, formazione professionale, lavoro, ambiente, volontariato, solidarietà, cooperazione, sport (attività sportiva almeno a livello provinciale) Corsi di formazione – non organizzati dal Liceo - anche con connotazione politico-religiosa presso istituzioni culturali riconosciute. I contenuti dei corsi devono essere coerenti con il progetto educativo del Liceo. Nel caso di alunni stranieri: riconoscimento della lingua madre come credito formativo, in caso di frequenza di scuola dell’obbligo nel Paese d’origine. Conseguimento di certificazioni rilasciate da enti esterni (es. certificazioni linguistiche, Ecdl…) Le attività e i corsi devono essere svolti presso Enti istituzionali riconosciuti e avere una durata minima (certificata con modulo predisposto dalla scuola) di 20 ore (per i corsi) o 30 ore (per le attività sociali, lavorative ecc). INTEGRAZIONE DEL CREDITO COMPLESSIVO (Art.11, comma 4 DPR 323/98) Il consiglio di classe può motivatamente integrare il credito complessivo conseguito dall’alunno in considerazione del particolare impegno e merito scolastico dimostrati nel recupero di situazioni di svantaggio presentatisi negli anni precedenti in relazione a situazioni familiari o personali dell’alunno stesso, che hanno determinato un minor rendimento. MODALITA’ CONCORDATE IN MERITO ALL’ARGOMENTO DEL COLLOQUIO SCELTO DAL CANDIDATO [X] [ ] [ ] [X] Mappa concettuale Relazione scritta Presentazione multimediale Bibliografia MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 7 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE B. Parte disciplinare MATERIA: Italiano Docente: prof. Francesco Lucietti Libri di testo adottati • Baldi – Giusso – Razetti – Zaccaria, Testi e storia della letteratura, Paravia, voll. D, E, F • Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso, edizione a scelta Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2013/2014 alla data del 15 maggio: 126 Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) CONOSCENZE: Conoscere i caratteri della storia della letteratura dell’Ottocento e del Novecento con adeguate letture di autori e testi significativi Conoscere le caratteristiche strutturali dei generi letterari Conoscere le tecniche di composizione delle tipologie testuali previste dall’Esame di Stato. ABILITÀ: Consolidare le abilità sviluppate nel corso degli anni precedenti Organizzare autonomamente lo studio, dimostrando di saper ricercare, sistemare e utilizzare in modo funzionale i materiali a disposizione Elaborare in modo personalizzato e ponderato la poetica degli autori trattati e il significato culturale e ideologico dei periodi storico-letterari presi in esame Produrre testi scritti rispondenti alle diverse funzioni in relazione alle tipologie previste dall’Esame di Stato. Nel corso dell’anno scolastico il gruppo-classe ha manifestato impegno e attenzione costanti al dialogo educativo, oltre che una buona partecipazione e disponibilità verso tutte le proposte culturali avanzate, talora anche con momenti di approfondimento personale. Si può dunque affermare che, sul piano delle conoscenze, le alunne sono in grado di orientarsi con una certa sicurezza nel riconoscere le linee evolutive della storia letteraria italiana e le caratteristiche strutturali e stilistiche proprie dei generi letterari. Sanno cogliere i tratti distintivi dell’opera degli autori trattati e analizzare un testo letterario, benché a livelli diversi di approfondimento e rielaborazione personale; in alcuni casi sanno operare autonomamente collegamenti e confronti tra autori e opere letterarie. Per ciò che concerne le abilità nella produzione orale e scritta, nel complesso le alunne si esprimono oralmente in modo ordinato, con una terminologia corretta; alcune hanno acquisito maggior padronanza della terminologia specifica, che utilizzano in modo consapevole e fluido. Nella produzione scritta sono stati raggiunti risultati complessivamente discreti: in pochi casi accettabili, mediamente soddisfacenti, in altri decisamente buoni. Metodologie di insegnamento adottate • Lezione frontale propedeutica • Lezione frontale di esposizione • Lezione frontale di sintesi/sistematizzazione • Lezione interattiva • Analisi guidata di testi MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 8 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Materiali, mezzi e strumenti Cartacei [X] Libri di testo [X] Schede [ ] Dossier di documentazione [ ] Giornali, riviste, opuscoli Audiovisivi [X] Diapositive/immagini [ ] Film [X] TV e registratori Laboratori/aule speciali [ ] Di indirizzo [ ] Di informatica [ ] Multimediali [X] Biblioteca [ ] Palestra Tipologie di verifica • Prove scritte secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato • Prove strutturate e semistrutturate • Interrogazioni orali • Osservazione sistematica Programma effettivamente svolto Letteratura italiana § Il Romanticismo (volume D) - Origine del termine - Aspetti generali del Romanticismo europeo: temi, motivi, cronologia - I movimenti romantici in Europa • A.W. Schlegel, La “melanconia” romantica e l’ansia di assoluto, p. 222 - Il Romanticismo in Italia e i principali giornali • P. Borsieri, dal Programma del “Conciliatore” : La letteratura, l’ “arte di moltiplicare le ricchezze” e la “reale natura delle cose”, p. 248 - La polemica classico-romantica in Italia • Madame de Stael, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni, p. 236 • P. Giordani, “Un italiano” risponde al discorso della de Stael, p. 238 • G. Berchet, dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo: La poesia popolare, p. 241 • G. Berchet, Il giuramento di Pontida, p. 275 • A. Manzoni, Lettera sul Romanticismo: l’utile, il vero, l’interessante, p. 423 * Alessandro Manzoni: la figura e le opere. L’opera giovanile, gli Inni sacri e la lirica civile; il Manzoni teorico del Romanticismo. La produzione tragica, la funzione del coro. Analisi dei testi: - Carme In morte di Carlo Imbonati, vv. 165-220 – in fotocopia - dalle Odi: Il cinque maggio, p. 433 - dalla Lettre à M. Chauvet, Storia e invenzione poetica, pag. 422 - Adelchi: atto V, scene VIII-X, Morte di Adelchi: la visione pessimistica della storia, p. 444 - Adelchi: coro dell’atto IV: Morte di Ermengarda, p. 456 o Microsaggio 7: Le unità aristoteliche, p. 417 - I promessi sposi: genesi e novità. Il romanzo storico; la critica al Seicento; il problema della lingua. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 9 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Volume E * Giacomo Leopardi: la vita e le opere. L’evoluzione del pensiero leopardiano (dal pessimismo storico al pessimismo cosmico). La poetica del “vago e indefinito”. Leopardi e il Romanticismo. I Canti. Le Operette morali e “l’arido vero”. Analisi dei testi: - dallo Zibaldone: • La teoria del piacere, p. 11 • Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza, p. 13 • L’antico, p. 14 • Indefinito e infinito, p. 15 • Il vero è brutto, p. 16 • Teoria della visione, p. 16 • Parole poetiche, p. 17 • Ricordanza e poesia, p. 17 - dai Canti: • L’infinito, p. 30 • Ultimo canto di Saffo, p. 47 • A Silvia, p. 50 • La quiete dopo la tempesta, p. 64 • Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, p. 70 • La ginestra, strofe I, II, III (vv. 1-157); strofe VI e VII (vv. 237-317), p. 88 - dalle Operette morali: * Dialogo della Natura e di un Islandese, p. 108 * Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere – in fotocopia § L’età postunitaria - Le strutture politiche, economiche e sociali dell’Italia postunitaria - Le ideologie - Posizione sociale e ruolo degli intellettuali * La Scapigliatura: caratteri del movimento ed esponenti (pagg. 162-166). - Microsaggio 4: La bohème parigina, p. 167 Analisi dei testi: - Emilio Praga: Preludio, p. 168 - Arrigo Boito: Dualismo, p. 179 § Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano, pagg. 200-203. Diffusione del Naturalismo in Italia: Verismo e dintorni, pagg. 226-228. - E. e J. de Goncourt: Prefazione a Germinie Lacerteux, “Un manifesto del Naturalismo”, p. 212 § Il Verismo italiano: la “poetica” e i protagonisti (p. 226) * Giovanni Verga: la figura e l’opera (p. 340) - La tecnica narrativa di Verga (impersonalità e “regressione”) – p. 346 - L’ideologia verghiana, p. 357. - Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano, p. 359. Analisi dei testi: • Prefazione a L’amante di Gramigna: Impersonalità e “regressione”, p. 350 • L’ “eclisse” dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato, p. 352 • Da Vita dei campi: Rosso Malpelo, p. 368 • Le candidate hanno letto autonomamente anche le seguenti novelle: Jeli il pastore, Cavalleria rusticana, • • • • la Lupa Prefazione a I Malavoglia: I “vinti” e la “fiumana del progresso”, p. 384 Da I Malavoglia, cap. I: Il mondo arcaico e l’irruzione della storia, p. 393 Da I Malavoglia, cap. IV: Malavoglia e comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico, p. 398 Da I Malavoglia, cap. XV, La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno, p. 413 MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 10 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE * Il Decadentismo - La visione del mondo decadente; la poetica del Decadentismo, pagg. 460-467 • Charles Baudelaire: da I fiori del male: Corrispondenze, p. 487 • Paul Verlaine, Languore, p. 523 * Gabriele D’Annunzio: la vita, l’estetismo e la sua crisi (Il piacere), pp. 580-586 - Analisi dei testi: lettura integrale de Il piacere • Da Il piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti, p. 588 • Da Il piacere: Una fantasia “in bianco maggiore”, p. 591 - Dalle Laudi: la raccolta di Alcyone: temi, motivi, soluzioni stilistiche, pp. 615-618 Analisi dei testi: • La pioggia nel pineto, p. 630 • Meriggio, p. 635 (con sottofondo musicale di C. Debussy, Prélude à l’Après-midi d’un faune) * Giovanni Pascoli: la vita, la visione del mondo e la poetica, pagg. 664-671. - Da Il fanciullino: Una poetica decadente, p. 672 - L’ideologia politica; i temi della poesia pascoliana; le soluzioni formali, pp. 682-693 - La raccolta Myricae: temi e soluzioni formali. Analisi dei seguenti testi: • Novembre, p. 710 • Temporale, p. 708 • X Agosto, p. 700 • L’assiuolo, p. 704 - Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno, p. 748 VOLUME F § Il primo Novecento: lo scenario: storia, società, cultura, idee (pp. 4-13) • La stagione delle avanguardie, pagg. 16-18 • I futuristi, pagg. 19-20. • Filippo Tommaso Marinetti: vita e opere. Letture: - Manifesto del Futurismo, p. 25 - Manifesto tecnico della letteratura futurista, p. 28 • • • I crepuscolari: caratteri, temi, soluzioni stilistiche, pp. 70-72. Analisi dei seguenti testi: Sergio Corazzini: Desolazione del povero poeta sentimentale, p. 73 Guido Gozzano: la vita e l’opera. Dai Colloqui: Totò Merumeni, p. 94 * Italo Svevo: la vita; la cultura di Svevo, pp. 126-135 - La coscienza di Zeno: struttura e contenuti; le soluzioni narrative, pp. 163-168. Letture: • La morte del padre, p. 169 • La salute “malata” di Augusta, p. 178 • La profezia di un’apocalisse cosmica, p. 205 * Luigi Pirandello: la vita; la visione del mondo e la poetica, l’ “umorismo”, pp. 232-242. Letture: - Da L’umorismo: Un’arte che scompone il reale, p. 243 - Dalle Novelle per un anno: • La trappola, p. 250 • Il treno ha fischiato, p. 263 - Dal Fu Mattia Pascal: Lo “strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia”, p. 287 • Lettura integrale, a scelta, di uno dei romanzi: Il fu Mattia Pascal o Uno, nessuno e centomila MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 11 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE § Tra le due guerre: lo scenario: storia, società, cultura, idee (pp. 384-392). * Giuseppe Ungaretti: la vita e le opere. La poesia e la poetica, pp. 618 e seguenti. Analisi dei seguenti testi: - Da L’Allegria: • Il porto sepolto, p. 630 • Veglia, p. 631 • San Martino del Carso, p. 638 • Soldati, p. 644 - Da Il dolore: • Tutto ho perduto, p. 661 • Non gridate più, p. 662 * Eugenio Montale: la vita, le opere, la ricerca poetica degli Ossi di seppia, pp. 672-681. Il “secondo” Montale: Le occasioni, pp. 704-705. Il “terzo” Montale: La bufera e altro, pp. 716-717. Analisi dei seguenti testi: • Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola che squadri da ogni lato, p. 685 Meriggiare pallido e assorto, p. 687 Spesso il male di vivere ho incontrato, p. 690 Cigola la carrucola del pozzo, p. 694 • Da Le occasioni: La casa dei doganieri, p. 713 • Da La bufera e altro: Piccolo testamento, p. 724 Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso. Sono stati letti, parafrasati in classe e analizzati i canti I, III, VI, XI, XII, XVII, XXXIII. FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 12 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: Latino Docente: prof. Francesco Lucietti Libri di testo adottati • M. Mortarino, M. Reali, G. Turazza, Loci scriptorum, Antologia modulare di autori latini, Lucrezio, Loescher • M. Mortarino, M. Reali, G. Turazza, Loci scriptorum, Antologia modulare di autori latini, Seneca, Loescher • M. Mortarino, M. Reali, G. Turazza, Loci scriptorum, Antologia modulare di autori latini, Tacito, Loescher Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2013/2014 alla data del 15.05.’14: 72 Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) CONOSCENZE: Conoscenza dei fenomeni letterari presi in esame con adeguate letture di autori e testi significativi. ABILITA’ Comprendere, orientarsi nella traduzione e interpretare testi latini degli autori oggetto di studio Collocare autori e opere nel contesto culturale di riferimento Individuare aspetti lessicali, retorici, stilistici dei testi studiati Confrontare testi latini con relative traduzioni d’autore. Le conoscenze di morfologia e sintassi risultano globalmente discrete, in taluni casi buone. Poche alunne presentano incertezze nella traduzione puntuale dei testi d’autore, soprattutto per ciò che concerne la sintassi, trattata nelle strutture afferenti e in riferimento ai testi affrontati. Migliore risulta l’approccio ai testi di cui è stata fornita puntuale analisi e traduzione in classe; alcune alunne hanno raggiunto una buona capacità di analisi e mostrano consapevolezza nell’interpretazione anche critica dei testi d’autore. Le conoscenze risultano complessivamente sicure nell’ambito della letteratura latina, in riferimento agli autori oggetto di studio, per cui la quasi totalità della classe possiede un grado di informazione discreto o buono sugli autori e i caratteri distintivi delle opere prese in esame. Metodologie di insegnamento adottate Lezione frontale propedeutica Lezione frontale di esposizione Lezione frontale di sintesi/sistematizzazione Lezione interattiva Osservazioni/integrazioni Laboratorio di traduzione Materiali, mezzi e strumenti Cartacei [X] Libri di testo [X] Schede [X] Dossier di documentazione [ ] Giornali, riviste, opuscoli Audiovisivi [X] Diapositive/immagini [ ] Film [ ] TV e registratori Laboratori/aule speciali [ [ [ [ [ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 ] ] ] ] ] Di indirizzo Di informatica Multimediali Biblioteca Palestra Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 13 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Tipologie di verifica Interrogazioni orali Analisi di un testo latino Prove scritte di tipologia 3^ prova (tipologia A) Prove semistrutturate Osservazione sistematica Programma effettivamente svolto 1. Lingua Il riepilogo di morfologia e sintassi è stato condotto sui testi d’autore presi in esame. 2. Storia della letteratura e autori Nota: i brani contrassegnati in grassetto sono stati letti in latino, analizzati e tradotti in classe. Se non precisato diversamente, i numeri di pagina si riferiscono ai volumetti modulari di Loci scriptorum. § Lucrezio – Loci scriptorum - Dati biografici e cronologici, p. 6 - Il De rerum natura: struttura e contenuti, il genere letterario, pp. 6-16 - Il linguaggio lucreziano, pp. 13-14 Testi: dal De rerum natura: Il proemio, “L’invocazione a Venere” (I, 1-43), p. 18 “Il trionfo di Epicuro” (I, 62-79), p. 52 “Il sacrificio di Ifigenia” (I, 80-101), p. 54 “L’elogio della sapienza” (II, 1-19), p. 32 “Bisogni naturali e amicizia, valori veri” (II, 20-39), p. 35 “La natura matrigna” (V, 195-234), p. 93 § Seneca - Loci scriptorum - L’età giulio-claudia - Biografia dell’autore, pp. 6-8 - Il pensiero filosofico di Seneca: i Dialogi; le Epistulae ad Lucilium, pp. 8-13 - Lo stile della prosa senecana, pp. 15-16 Testi: - Dalle Epistulae morales ad Lucilium: Lettera 1 (“Recuperare il senso del tempo per recuperare il senso della vita”), p. 89 Lettera 7 (“Il saggio rifugga dal mescolarsi alla folla”), p. 55 Lettera 104 (“Non è cambiando luogo che ci si libera dai propri errori”), p. 118 - Dal De brevitate vitae: • De brevitate vitae, 1, 1-4: “La vita non è breve” – Fotocopia • De brevitate vitae, 2, 1-3: “Lo spreco del tempo negli occupati”, p. 117 • De brevitate vitae, 3, 2-4: “Il bilancio della propria esistenza” – Fotocopia § Tacito - Loci scriptorum - La vita e la carriera politica, p. 6 - Le opere: Agricola; Germania; Historiae; Annales: i generi, i contenuti, pp. 7-14 - Lingua e stile, p. 15 MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 14 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Testi: Germania, 4: “I Germani sono come la loro terra”, p. 24 Germania, 7: “Aspetti della società dei Germani”, p. 38 Agricola, 30: “Il discorso di Calgaco: la durezza del potere”, p. 62 Historiae, IV, 73-74. Discorso di Petilio Ceriale – Italiano, fotocopia Annales, XV, 38-43: L’incendio di Roma – Italiano, fotocopia Annales, XV, 44: “I cristiani accusati dell’incendio di Roma”, p. 94 Annales, XV, 62-64: “Il suicidio esemplare di Seneca”, pp. 97-100 § Petronio – Materiale fornito in fotocopia, tratto da Loci scriptorum, Il romanzo, Petronio e Apuleio - La questione dell’autore del Satyricon - Contenuto dell’opera. La questione del genere letterario: il “romanzo” latino e i suoi modelli. - Il mondo del Satyricon: il realismo petroniano - Lingua e stile Testi: Letture dal Satyricon: 31-32: Trimalchione giunge a tavola (31 in italiano - 32 in latino), pp. 24-25 37: Fortunata, moglie di Trimalchione, pp. 28-29 111-112: La matrona di Efeso, 111 in italiano - 112 in latino § Apuleio - Materiale fornito in fotocopia, tratto da Loci scriptorum, Il romanzo, Petronio e Apuleio - La figura e l’opera - Le Metamorfosi - Lingua e stile Testi: dalle Metamorfosi III, 24-25: Lucio si trasforma in asino, pp. 83-84 XI, 13: Lucio riassume forma umana – Italiano, p. 88 XI, 30: Lucio diventa sacerdote di Iside – Italiano, p. 115. FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 15 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: Matematica DOCENTE: prof. ROSELLA GRIGIONI LIBRI DI TESTO ADOTTATI N. Dodero – P. Baroncini – R. Manfredi Moduli di lineamenti di matematica vol.G Ghisetti e Corvi Editori Il libro di testo in adozione è stato utilizzato solo qualche volta come eserciziario; da un punto di vista didattico ho ritenuto opportuno introdurre gli argomenti svolti seguendo un percorso diverso soffermandomi sui concetti essenziali dei vari contenuti svolti, mantenendo però il linguaggio specifico e rigoroso della disciplina. Le ragazze hanno quindi utilizzato soprattutto appunti presi durante le lezioni ed anche per gli esercizi ho preferito preparare loro schede con quesiti mirati all’acquisizione di conoscenze ed abilità specifiche. ORE DI LEZIONE EFFETTUATE nell’a.s. 2013/14 alla data del 15.05.14: 81 ORE OBIETTIVI CONSEGUITI (in termini di conoscenze e abilità) • Conoscenza dei teoremi fondamentali della trigonometria. • Conoscenza dei concetti fondamentali del calcolo infinitesimale. • Abilità nel calcolo algebrico. • Abilità nel calcolo infinitesimale. • Capacità di risolvere un triangolo • Capacità di impostare e di risolvere un problema . • Capacità di analisi degli argomenti proposti. • Capacità di sintesi degli argomenti proposti. • Capacità di adattare un procedimento noto ad una nuova situazione. • Capacità di cogliere relazioni all’interno di un singolo argomento e tra argomenti diversi. Un piccolo gruppo di alunne ha pienamente raggiunto questi obiettivi,lavorando durante l’anno con serietà e partecipazione attiva in classe. Un secondo gruppo di ragazze li ha raggiunti solo parzialmente a causa soprattutto di uno studio a casa non sempre regolare e sistematico. Alcune allieve non sono riuscite, per difficoltà oggettive, ad acquisire un metodo di studio adeguato alla disciplina e quindi non hanno acquisito piena autonomia operativa nell’applicare regole e concetti. METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO ADOTTATE Poiché il traguardo formativo non consiste soltanto nel far acquisire conoscenze, ma piuttosto abilità e competenze, così da sviluppare un tipo di attitudine mentale orientata alla risoluzione dei problemi,(come del resto viene suggerito dalle indicazioni metodologiche dell’indirizzo Brocca) nell’impostazione dell’attività didattica si è cercato di far pervenire al possesso delle conoscenze attraverso un approccio centrato più sull’apprendimento che sull’insegnamento, cioè, un processo che stimoli a ragionare per modelli effettivi e in cui si parta da situazioni concrete. L’attenzione è stata concentrata sui contenuti essenziali della materia privilegiando i concetti e i procedimenti per risolvere un qualsiasi problema . E' stata utilizzata anche la lezione frontale durante la quale le alunne hanno preso appunti ; si è cercato di coinvolgere il più possibile le allieve nell’esposizione dei contenuti attraverso numerose esercitazioni alla lavagna accompagnate da relative discussioni. Si è fatto comunque ricorso anche a semplici esercizi di tipo applicativo sia per consolidare le nozioni apprese sia per far acquisire una sicura padronanza di calcolo prestando particolare cura all’utilizzo del formalismo matematico, vista la specificità dell’indirizzo. Il calcolo differenziale ed integrale, in particolare, sono stati introdotti mettendo in evidenza i problemi fondamentali che hanno poi portato alla nascita e allo sviluppo dell’analisi matematica.. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 16 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIALI, MEZZI E STRUMENTI Cartacei [ [ [ [ X ] Libri di testo X ] Schede ] Dossier di documentazione ] Giornali, riviste, opuscoli Audiovisivi [ ] Diapositive/immagini [ ] Film [ ] TV e registratori Laboratori/aule speciali [ [ [ [ [ ] ] ] ] ] Di indirizzo Di informatica Multimediali Biblioteca Palestra . TIPOLOGIE DI VERIFICA Per l’accertamento della preparazione si è fatto ricorso a: • Interrogazioni orali che abituano l’alunno all’esposizione corretta delle proprie conoscenze e alla consapevolezza nell’applicazione delle tecniche risolutive. In questa fase si è controllato il grado di: - conoscenza e comprensione dei contenuti; - capacità nell’uso di un linguaggio rigoroso, sintetico e preciso; - capacità nell’uso del simbolismo tipico della disciplina; - pertinenza delle risposte in riferimento alle domande proposte; • esercitazioni scritte, valide per l’orale, proposte nelle modalità e con contenuti di una interrogazione orale o di questionari a risposta singola o a risposta aperta ( in accordo con la tipologia della terza prova d’esame) • verifiche scritte tradizionali per controllare la capacità di applicare quanto studiato senza prescindere dalla conoscenza e dalla comprensione, in riferimento a: - correttezza del calcolo; - comprensione del testo proposto; - precisione e chiarezza nelle parti risolutive in forma grafica; - capacità di risolvere l’esercizio in modo consequenziale PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO • Trigonometria Teoremi sui triangoli rettangoli Teorema della corda Risoluzione di triangoli qualsiasi: teorema dei seni e teorema di Carnot. Area di un triangolo. Semplici esercizi di applicazione. • Funzioni Funzioni reali di variabile reale. Dominio e codominio di una funzione. Zeri di una funzione. Insieme di positività e di negatività. Funzioni pari e funzioni dispari. Definizione di funzione crescente e decrescente in un punto e in un intervallo. • Le funzioni continue e il calcolo dei limiti Introduzione storica al concetto di limite. Le funzioni continue in un punto e in un intervallo. Vari casi di limite di una funzione. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 17 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Verifica di semplici limiti con la definizione e graficamente. Teoremi di: unicità del limite, della permanenza del segno, del confronto (senza dimostrazione). Teoremi sul calcolo dei limiti (senza dimostrazione) Forme indeterminate nel calcolo di limiti: [ +∞ I limiti notevoli: lim x→ 0 • • • ∞ ]; [ ][ ][ ∞ 0 ; ; 0∗∞ ] . ∞ 0 ( ) senx 1 cosx 1 cosx 1 ( con dim . ) ; lim ; lim 1+ ; lim 2 x x x x →0 x →0 x→ ∞ x x Gli asintoti orizzontali, verticali ed obliqui e la loro ricerca. I teoremi sulle funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato :di Weierstrass, dei valori intermedi, di Bolzano di esistenza degli zeri (senza dimostrazione). Classificazione dei punti di discontinuità di una funzione. Le derivate Introduzione storica al concetto di derivata: Definizione di derivata in un punto e suo significato geometrico. Calcolo della derivata di semplici funzioni applicando la definizione Continuità delle funzioni derivabili (senza dimostrazione). Derivate delle funzioni elementari. I teoremi sul calcolo delle derivate. Derivata della funzione composta. Funzione derivata prima e funzioni derivate successive. La retta tangente al grafico di una funzione. Punti stazionari, crescenza e decrescenza di una funzione: ricerca con il metodo della derivata prima. Flessi, concavità e convessità di una funzione : ricerca con il metodo della derivata seconda Punti di non derivabilità: cuspidi, punti angolosi, flessi a tangente verticale Semplici applicazioni delle derivate alla fisica. I teoremi del calcolo differenziale Massimi e minimi di una funzione. Teoremi di Rolle e suo significato geometrico (senza dimostrazione) Teorema di Lagrange e suo significato geometrico (senza dimostrazione) Teorema di Cauchy (senza dimostrazione) Teorema di de L’Hopital e le forme indeterminate nel calcolo dei limiti. Grafici di funzioni Studio del grafico di una funzione. Dal grafico di y=f ( x ) al grafico di y=f ( x ) ±α ; y=f ( x ±α ) ; y=f ( x ±α ) ±β ; y= f ( x ) ; y=|f ( x)| • • L’integrale indefinito Funzioni primitive di una funzione data. Integrali indefiniti immediati o riconducibili ad immediati. L’integrale definito Introduzione storica Integrale definito e relative proprietà. Teorema fondamentale del calcolo integrale. Significato geometrico dell’integrale definito. Calcolo di semplici aree di domini piani. Volume di semplici solidi di rotazione. Per quanto riguarda gli integrali, trattati nell’ultimo periodo dell’anno scolastico, sono state svolte poche applicazioni. FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 18 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: Fisica DOCENTE: prof. ROSELLA GRIGIONI LIBRI DI TESTO ADOTTATI A. CAFORIO – A. FERILLI LE LEGGI DELLA FISICA VOL. A E B LE MONNIER SCUOLA ORE DI LEZIONE EFFETTUATE nell’a.s. 2013/14 alla data del 15.05.14: 49 ORE OBIETTIVI CONSEGUITI (in termini di conoscenze e abilità) • • • • • • • • Conoscenza dei contenuti essenziali previsti dal programma. Capacità di raccogliere, ordinare e rappresentare i dati. Capacità di esaminare e ricavare dati da grafici, tabelle e altra documentazione Capacità di analisi di fenomeni e problemi individuando le variabili che li caratterizzano. Competenza nell’impostare e nel risolvere autonomamente semplici problemi. Capacità di usare il linguaggio disciplinare in modo rigoroso. Capacità di inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie e differenze, proprietà varianti e invarianti. Capacità di porsi problemi, prospettare soluzioni e modelli. Pur in diversa misura quasi tutte le alunne, qualcuna favorita da capacità espressive efficaci e buon uso del linguaggio specifico, hanno lavorato per apprendere i contenuti della disciplina. Alcune presentano tuttavia ancora un’esposizione di quanto studiato piuttosto mnemonica. METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO ADOTTATE Le lezioni sono state di tipo frontale e dialogate allo scopo di suscitare interesse e coinvolgimento. I modelli sono stati presentati come mezzi di rappresentazione e sono sempre stati discussi i loro limiti di validità. Le teorie sono state trattate mettendone in evidenza l’evoluzione e il progressivo affinamento. In questo modo si sono introdotte implicitamente anche nozioni di storia della fisica. Si è cercato di perfezionare il metodo di studio, evidenziando l’importanza di una partecipazione costruttiva al lavoro scolastico, premessa ad una corretta rielaborazione personale degli argomenti trattati e non ad un semplice esercizio di memorizzazione. Due ore settimanali, come sono previste dal piano di studi, hanno permesso di lavorare principalmente sugli aspetti fenomenologici e di interpretazione dei fenomeni fisici fondamentali; in classe sono stati svolti quindi solo semplici problemi applicativi, evitando elevati processi di astrazione e calcoli laboriosi, allo scopo di approfondire, chiarire e rendere stabili le conoscenze MATERIALI, MEZZI E STRUMENTI Cartacei [ [ [ [ Audiovisivi [ ] Diapositive/immagini [ X] Film [ ] TV e registratori Laboratori/aule speciali [ [ [ [ [ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 X ] Libri di testo X] Schede ] Dossier di documentazione ] Giornali, riviste, opuscoli X ] Di indirizzo ] Di informatica ] Multimediali ] Biblioteca ] Palestra Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 19 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE TIPOLOGIE DI VERIFICA Per la verifica sono state utilizzate essenzialmente due generi diversi di prove: quelle di verifica formativa e quelle di verifica sommativa. Le prove di verifica formativa hanno accertato la comprensione e le conoscenze acquisite relativamente ad un particolare contenuto e i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà di espressione; corrispondono alla pratica delle "interrogazioni orali", ma sono state somministrate anche in forma scritta utilizzando test oppure domande a risposta aperta (in accordo del resto con la tipologia della terza prova dell'esame di stato) PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO Facendo riferimento alle unità contenute nei testo utilizzati, i contenuti svolti sono i seguenti: LA MECCANICA DEI FLUIDI • I fluidi e la pressione. Principio di Pascal. La pressione nei liquidi. Legge di Stevino. Legge dei vasi comunicanti. La pressione atmosferica. La misura della pressione atmosferica. Il galleggiamento dei corpi:principio di Archimede. FENOMENI TERMICI • La temperatura Struttura ed energia interna della materia. • Equilibrio termico e temperatura. Principio zero della termodinamica. Definizione operativa della temperatura. La scala centigrada e la scala assoluta. • La dilatazione termica dei solidi e dei liquidi La dilatazione lineare dei solidi. La dilatazione di una superficie. La dilatazione volumica dei solidi. La dilatazione volumica dei liquidi: caso dell’acqua.. • Le proprietà dei gas e la temperatura assoluta. I sistemi termodinamici. L’equilibrio termodinamico. La legge di Boyle. La prima legge di Gay-Lussac. La seconda legge di Gay-Lussac. Il gas perfetto. Lo zero assoluto. Le leggi di Gay-Lussac e la temperatura assoluta.. • La legge dei gas perfetti. IL CALORE E I CAMBIAMENTI DI STATO DELLA MATERIA • Il calore come lavoro: energia in transito Calore e caloria. Calore e lavoro: esperimento di Joule. • Calore specifico e capacità termica Calore specifico. Capacità termica. Scambio di calore e temperatura di equilibrio. • La propagazione del calore La conduzione La convenzione. L’irraggiamento. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 20 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE • • Cambiamenti di stato e calori latenti Fusione e solidificazione. Vaporizzazione e condensazione. Sublimazione. L’evaporazione e la tensione di vapore saturo LA TERMODINAMICA ED I SUOI PRINCIPI • Le trasformazioni termodinamiche Le trasformazioni reversibili L’irreversibilità delle trasformazioni spontanee. La rappresentazione grafica delle trasformazioni reversibili di un gas. Il lavoro termodinamico. • Il primo principio: la conservazione dell’energia L’energia come funzione di stato. Primo principio. Il primo principio e le trasformazioni isocore. Energia interna e temperatura. Scambi di energia nelle trasformazioni isoterme. Le trasformazioni cicliche. Il moto perpetuo. Le trasformazioni adiabatiche. • Il secondo principio: il verso privilegiato delle trasformazioni termodinamiche Le macchine termiche. Rendimento di una macchina termica. L’enunciato di Kelvin del secondo principio. L’enunciato di Clausius del secondo principio. • Il ciclo di Carnot ed il rendimento massimo delle macchine termiche Teorema di Carnot. La macchina di Carnot. Il principio di Nernst o terzo principio della termodinamica. • L’entropia di Clausius La disuguaglianza di Clausius (senza dimostrazione). Variazione d’entropia. Entropia di un sistema in equilibrio termodinamico. La disuguaglianza diClausius applicata ad un ciclo irreversibile.(senza dimostrazione) L’entropia di un sistema isolato. Principio dell’aumento dell’ entropia. LA CARICA E IL CAMPO ELETTRICO • La carica elettrica e le interazioni fra corpi elettrizzati L’elettrizzazione per sfregamento. Principio di conservazione della carica elettrica. • Conduttori ed isolanti L’elettrizzazione per contatto. Gli elettroni di conduzione. L’elettroscopio. L’induzione elettrostatica.. I dielettrici e la polarizzazione per deformazione. I dielettrici polari e la polarizzazione per orientamento.. • La legge di Coulomb L’unità di carica elettrica. La legge di Coulomb. Interazione elettrica ed interazione gravitazionale. Il principio di sovrapposizione. La costante dielettrica di un mezzo. • Il campo elettrico Il vettore campo elettrico. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 21 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE • • Il campo elettrico generato da cariche puntiformi Il campo elettrico di una carica puntiforme. La rappresentazione del campo elettrico. Il campo generato da più cariche puntiformi. Il campo elettrico di una distribuzione sferica di carica. I campi elettrici dei conduttori in equilibrio elettrostatico L’equilibrio elettrostatico dei conduttori. Il campo elettrico uniforme. Il moto di una carica in un campo elettrico uniforme. IL POTENZIALE E LA CAPACITA’ • L’energia potenziale elettrica Il lavoro di un campo elettrico uniforme. Il lavoro del campo elettrico generato da una carica puntiforme. Conservatività del campo elettrico. L’energia potenziale elettrica in un campo uniforme. L’energia potenziale elettrica nel campo di una carica puntiforme La conservazione dell’energia meccanica in un campo elettrico. • Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale Relazione fra differenza di potenziale e lavoro. Il potenziale elettrico nel campo di una carica puntiforme. L’elettronvolt.. La differenza di potenziale e il campo elettrico. • Le superfici equipotenziali e il potenziale elettrico dei conduttori Il potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Il potenziale di un conduttore sferico. L’equilibrio elettrostatico di due conduttori collegati fra loro. Il potere dispersivo delle punte. • I condensatori e la capacità Capacità di un condensatore. Il condensatore piano. Effetto di un dielettrico sulla capacità di un condensatore. Condensatori in parallelo. Condensatori in serie. • L’accumulo di energia elettrica in un condensatore Energia di un condensatore. L’energia del campo elettrico. LA CORRENTE ELETTRICA • La corrente elettrica e la forza elettromotrice La conduzione elettrica nei metalli. L’agitazione termica e il moto di deriva degli elettroni. La corrente elettrica. L’intensità della corrente elettrica. I generatori elettrici. La forza elettromotrice. • La resistenza elettrica Resistenza elettrica. La prima legge di Ohm. La seconda legge di Ohm. La resistività dei materiali. Resistori in serie. Resistori i parallelo. • La potenza elettrica Potenza di un generatore elettrico. L’effetto Joule. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 22 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE LA CINEMATICA RELATIVISTICA • Lesperimento di Michelson e Morley • I fondamenti della relatività ristretta I due postulati di Einstein. • La composizione relativistica delle velocità La velocità di un oggetto rispetto a due sistemi di riferimento diversi. • Il concetto di simultaneità Simultaneità tra due eventi che accadono nello stesso luogo. Simultaneità di due eventi che accadono in luoghi diversi. La sincronizzzazione degli orologi. La simultaneità è relativa. La dilatazione dei tempi Il tempo per due osservatori in moto relativo. Il tempo proprio. Il paradosso dei gemelli. La contrazione delle lunghezze La distanza per due osservatori in moto relativo. La lunghezza propria. FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 23 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: Lingue e letterature straniere (francese, inglese e tedesco) Parte comune ai tre insegnamenti linguistici (obiettivi, metodologie, tipologie di verifica, ecc.) Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) Conoscenze • strutture, funzioni comunicative, lessico e registri comunicativi inerenti i diversi ambiti di comunicazione; • linguaggi specifici (giornalistico, multimediale, scientifico, storico-economico, artistico-letterario); • problemi e tematiche di attualità affrontati tramite la lettura di articoli tratti da quotidiani, riviste, internet e la visione di filmati; • linee generali dello sviluppo della letteratura e di percorsi tematici specifici, in particolare nell’Ottocento e Novecento. Abilità • • • • 1. individuazione delle peculiarità dei diversi registri comunicativi; 2. decodificazione di messaggi orali in contesti diversificati, trasmessi attraverso canali diversi; 3. esplorazione di testi scritti inerenti alle tematiche dei vari ambiti di studio; 4. organizzazione dei dati rilevati entro il singolo testo e/o una tematica generale; 5. individuazione delle peculiarità e costanti del linguaggio letterario; 6. formulazione di una comunicazione personale funzionale al contesto e alla situazione; 7. impostazione di un discorso chiaro su temi specifici; orientamento all’interno di percorsi disciplinari e pluridisciplinari; organizzazione di singole informazioni in un discorso coerente e corretto; esposizione di qualche valutazione personale documentata; attivazione di modalità di studio e approfondimento autonomo. Metodologie di insegnamento adottate Trattandosi di un corso sperimentale, l'iter metodologico è sempre stato operativo sia nel momento di assimilazione degli strumenti linguistici di base sia nel momento di esplorazione di materiali più complessi, tratti da libri di testo, riviste, quotidiani, testi e fonti multimediali. Si è privilegiato, soprattutto nelle ore di compresenza con l’insegnante madrelingua, il lavoro a piccoli gruppi o a coppie: si sono talora forniti semplici indirizzi, talora indicazioni precise e rigide; si è richiesto di operare in parziale autonomia, attingendo a specifici schemi, griglie e diagrammi e, nell'ultimo anno in indipendenza; alla fine si sono confrontate le singole produzioni per autocorrezioni ed per eventuale arricchimento. Ogni attività ha trovato la sua centralità nei testi esplorati secondo le fasi sottoelencate: • scelta della tecnica di lettura appropriata al tipo di testo; • individuazione delle sequenze, dei dati espliciti ed impliciti, degli elementi di coesione; • organizzazione consequenziale dei dati contenutistici rilevati; • distinzione tra fatti ed opinioni; • individuazione di costanti e strutture ricorrenti; • deduzione dal contesto del significato di termini nuovi; • riflessione sui dati per la determinazione della tematica, del pensiero, dello stile; • confronto con tematiche simili e rilevazione di analogie e differenze. I momenti di riflessione e di comunicazione si sono concretizzati attraverso i processi sotto indicati, scelti di volta in volta secondo l'esigenza: • riassunto di un testo in un numero rigido di vocaboli; • ricostruzione di un'argomentazione a partire da una conclusione già definita; • impostazione di comunicazioni diverse con registri specifici e trasformazione di una stessa comunicazione in registri diversi; • interpretazione di un ruolo specifico in un dibattito; • esposizione di punti di vista personali sostenuti da adeguata documentazione; • arricchimento del singolo argomento o della singola tematica con informazioni tratte da più fonti. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 24 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Materiali, mezzi e strumenti Mezzi scritti Audiovisivi Laboratori/aule speciali Libri di testo Schede Dossier di documentazione Giornali, riviste, opuscoli Diapositive/immagini Film TV e registratori Di indirizzo Di informatica Multimediali Palestra x x x x x x x x Biblioteca Tipologie di verifica Le prove di verifica, pur valendosi di procedure di vario genere, sono sempre state strutturate in base agli obiettivi prefissati. Le prove sono state per lo più simili alle attività utilizzate in fase di esercitazione e hanno riproposto sia quegli esercizi con cui si accertava la singola abilità, sia quelli in cui si richiedevano processi integrati, cioè con entrambi i momenti esplorativi e produttivi. In concreto, nello scritto e nell'orale, le tipologie più comuni sono state: - test su specifici segmenti di contenuto; - questionari di vario tipo; - applicazione di un preciso schema di lettura a testi di genere diverso; - ricostruzione di un testo o di una situazione in base agli appunti personali; - strutturazione autonoma di testi di vario genere (lettere, riassunti, interviste, ecc.); - presentazione di una tematica nota; - integrazione di dati tratti da più testi o fonti in un discorso organico; - sviluppo di un'argomentazione con adeguata documentazione. Nelle esercitazioni di terza prova si è scelto di utilizzare l’analisi di un breve articolo di giornale per consentire agli studenti di dimostrare, attraverso una procedura acquisita ed esercitata regolarmente nell’attività didattica, la comprensione dei contenuti e nel contempo le capacità di espressione e di sintesi. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 25 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA Lingua e letteratura inglese Docenti: Monica Guarisco - Marilyn Marslin Ore di lezione effettuate nell’a.s 2013-2014 alla data del 15 maggio: 85 h Testi adottati J.Bell-R.Gower Advanced Expert CAE (Coursebook) Longman D.Hyde-J.Barnes-N.KennyAvanced Expert CAE (Resource Book) De Luca- Ellis- Pace-Ranzoli Riviste Longman Words That Speak vol.1,2 Loescher The Economist Obiettivi, metodologie, tipologie di verifica, ecc. Vd. parte comune ai tre insegnamenti linguistici. Programma svolto Avanced Expert CAE Si sono affrontati sei moduli di Advanced Expert CAEcon relativi dialoghi, funzioni comunicative, esercizi, letture e practicetests. • The Romantic Period: 1. The Historical, Social and Cultural Context; 2. The Development of Poetry: leading ideas; 3. The Poets of the first generation: W.Blake: from ‘Songs of Innocence’: ‘The Lamb’ p.176‘ vl.1 The Chimney Sweeper’ fotocopia from ‘Songs of Experience’: ‘The Chimney Sweeper’ p.3O3 vl.1 ‘The Tyger’ p.178 vl.1 ‘London’ p.179 vl. 1 S.T.Coleridge: from ‘The Rime of the Ancient Mariner’: part 1 p.184 vl.1 part 2 fotocopia part 4 p.188 vl.1 part 7 fotocopia MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 26 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE from ‘Biographia Literaria’: ‘Poetry and Imagination’ p.192 vl.1 W.Wordsworth: ‘Composed upon Westminster Bridge, September 3, 1802’ p.201 vl.1 ‘I wandered lonely as a cloud’ p.262vl.1 ‘The Solitary Reaper’ p.202 vl.1 ‘My heart leaps up’ p.296 vl.1 from ‘Preface to Lyrical Ballads’: ‘Poetry and the Poet’p.205 vl.1 • The Poets of the second generation: P.B.Shelley:’Ode to the West Wind’ p.226 vl.1 from ‘Defence of Poetry’: ‘Shelley on Poetry’ p.234 vl.1 J.Keats: ‘Ode on a Grecian Urn’ p.239 vl.1 ‘La Belle Dame Sans Merci’ p.243 vl.1 • The Victorian Age: The Historical, Social and Cultural Context 1. - The Development of Fiction: leading ideas C.Dickens: from ‘Nicholas Nickleby’ text 1 p.13 vl.2 from ‘Hard Times’ text 2 p.114 vl.2 from ‘Oliver Twist’ text 1 p.11 vl.2 R. Kipling: ‘The story of Muhammad Din’ p.434 ‘Lispeth’ p.53 vl 2 - The Development of Drama O.Wilde: from ‘The Importance of being Earnest’ p.64 vl.2 from ‘The picture of Dorian Gray’ ‘The preface’ fotocopia’ from ‘The Ballad of Reading Gaol’ part 1, 5 fotocopia • The first half of the 20th century: 1. The Historical, Social and Cultural Context 2. The Development of Fiction: J.Joyce: from ‘Ulysses’: ‘Mr Bloom’s train of thoughts’ fotocopia ‘Molly’sMonologue’ fotocopia from ‘Dubliners’:’ Eveline’ fotocopia ‘ The Dead ‘fotocopia V. Woolf : from ‘To the lighthouse’ part 1, fotocopia The war poets:W.Owen,’ Dulce ed Decorum Est‘ p.167vl. 2 MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 27 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE D. Lessing: the short story, ‘No Witchcraft for sale’, fotocopia N. Mandela: from ‘Long walk to freedom’ ,fotocopia • Lettura, analisi e commento dei seguenti articoli tratti da giornali -‘Invictus’ from The Economist 14th December2013 -‘Doris Lessing’ from The Economist 30th November 2013 -‘Brain-dead and pregnant in Texas’ from The Economist 25th January 2014 -‘What is Bitcoin ?’ by Melissa Breyer March 2014 -‘Sweet little lies’ from the Economist 5th April 2014 Visione dei seguenti films: - Midnight in Paris, 2011 - Gandhi ,1982 - The longest Day - Video ‘The Christmas Truce’ by Carol Ann Duffy - The Dead, 2010 - Mrs Dalloway, 1997 FIRMA DEI DOCENTI _____________________________ _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 28 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: Lingua e letteratura francese DOCENTI: MARIA LUISA NERI – FLORENT BILLAUT Ore di lezione effettuate nell’a.s 2013/2014 alla data del 15 maggio: ore 85 Libro di testo: Bonini, Jamet KALEIDOSCOPE (volumes A, B, C ) Valmartina Articoli, dossiers e brani tratti da riviste, quotidiani e da siti Internet; testi tratti da romanzi o da saggi, film, video o reportages. PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO Il XIX secolo: Napoleone, la Restaurazione, la Monarchia di Luglio, la Rivoluzione di Luglio, il Romanticismo, le caratteristiche del movimento letterario romantico, i nuovi generi letterari Mme de Staël De l’Allemagne : Poésie classique et poésie romantique François-René de Chateaubriand René : L’étrange blessure Alphonse de Lamartine Alfred de Musset Alfred de Vigny Victor Hugo Dossier "Le héros romantique" Honoré de Balzac Gustave Flaubert Stendhal Mémoires d’Outre-tombe : Récapitulation de ma vie Mémoires d’Outre-tombe : Lucile Méditations poétiques : Le Lac Méditations poétiques: L’Automne Les Nuits : La Nuit de Mai La maison du berger : Lettre à Éva Moïse: Laissez-moi m'endormir Les Contemplations: Demain, dès l’aube Les Rayons et les ombres: Peuples! Écoutez le poète Les Orientales: Clair de lune La Légende des siècles: La conscience La peau de chagrin: Douceurs et amertumes de l’étude L’Éducation sentimentale: Un homme éperdu La Chartreuse de Parme: Le bonheur en prison Il Realismo e le sue caratteristiche, il Naturalismo e le sue caratteristiche, la società francese a cavallo tra i due secoli, le scoperte scientifiche Gustave Flaubert Madame Bovary: J'ai un amant Charles et Rodolphe Visione di alcune scene del film "Madame Bovary" di Claude Chabrol Le Naturalisme e le sue caratteristiche - La teoria d’ Émile Zola e i nessi con le nuove teorie scientifiche. Il suo metodo in « Les Rougon-Macquart » - Il Socialismo in Zola Emile Zola L’Aurore (13 janvier 1898): J’accuse Le ventre de Paris: Les Halles et les grands magasins Au Bonheur des dames: En voilà un magasin Germinal - résumé de l’œuvre Un ouvrier sans travail et sans gîte Quatre heures chez les Maheu Le travail au fond de la mine Malaise chez les bourgeois MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 29 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Une masse affamée La germination Visione di alcune scene del film di Claude Berri "Germinal" Il Simbolismo e il Decadentismo Charles Baudelaire Correspondances Élévation Spleen L'étranger Correspondances L’Albatros Le spleen de Paris: Enivrez-vous Les fenêtres Petits poèmes en prose : Anywhere out of the world – Arthur Rimbaud Poésies : Le bateau ivre Les Fleurs du mal : Voyelles Les Illuminations: Aube Une saison à l’enfer : Alchimie du verbe Il XX secolo: le due guerre mondiali, la colonizzazione e decolonizzazione, esempi di teatro, poesia, romanzo. La canzone Guillaume Apollinaire lettura di alcuni Calligrammes : (Il pleut,La cravate et la montre, Le miroir, La colombe poignardée et le jet d'eau, La Tour Eiffel, Et combien j'en ai vu) Le Théâtre de l'Absurde Eugène Ionesco Rhinocéros: brani scelti Jean Giono lettura di L'homme qui plantait des arbres De la Philo, s'il vous plaît! - Percorso in lingua francese nella filosofia francese del XX secolo (CLIL) La concezione di libertà in Bergson (analisi di testi e confronto con Proust) Caratteri essenziali dell'Esistenzialismo concetto di libertà in Sartre e ne L'Étranger di Camus Comprensione, analisi e discussione sulla base di brani di letteratura, articoli tratti da testi, quotidiani e riviste e di audiovisivi. Tematiche trattate: Les femmes et le monde du travail Dossier « Allez, les filles ! » in Guide Français n.1/2009-2010, L’Express. Vari articoli sui temi della posizione delle donne nel mondo del lavoro e della famiglia. Les banlieues Definizioni del termine « Banlieue » : articolo di Hervé Vieillard-Baron. Articolo “Le Malaise derrière les émeutes” di Marta Dolecki Video sulla storia delle Banlieues (C’est pas sorcier, France Télévision) VOYAGE DE CLASSE La Première Guerre mondiale MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 30 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Dossier “L’année 1914” in L’Express, n.3262, 8/01/2014 Lettura parti del romanzo « Ceux de 1914 » (L’Adieu) di Maurice Genevoix Video « In Memoriam Verdun » Video documentario “ Le Traité de Versailles” La Seconde Guerre mondiale Video documentario “Les causes de la Seconde Guerre mondiale » Vari articoli scelti ed analizzati dagli allievi inerenti a temi legati alla situazione di guerra (situazione delle donne, dei bambini, ecc...) L’Europe politique Vari articoli sulla storia della costruzione dell’Unione Europea Video documentario sui nuovi paesi membri dell’U.E. e le relative problematiche d’integrazione Articolo “L’Europe n’existe pas, elle se construit” di Roger Martelli La culture des USA Dossier « Le vrai Kennedy » in Le Nouvel Observateur, n.2558, 14/11/2013 Vari articoli scelti ed analizzati dagli allievi su alcune problematiche negli Stati Uniti (Uso delle armi, le Ghost towns, ecc...) FIRMA DEI DOCENTI _____________________________ _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 31 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: Lingua e letteratura tedesca Docenti : proff. Monica Bramani – Rosanna Chiappetta Libri di testo adottati: Deutsch Sprint 2, A. Vanni, R. Delor, Lang Edizioni Grammatik direkt, G. Motta, Loescher Editore Leitfaden durch die deutsche Literatur, L. Martinelli Stelzer, Bulgarini – Innocenti Ore di lezione effettuate nell’a. s. 2013/2014 alla data del 15.05.2014: 112 Obiettivi, metodologie, tipologie di verifica, materiali, mezzi e strumenti: Vedi parte comune ai tre insegnamenti linguistici Programma effettivamente svolto LINGUA E CIVILTÀ Conclusione delle strutture, del lessico e delle funzioni linguistiche del testo Deutsch Sprint, vol. 2 - Schritt 19, 20, 21. Sono state affrontate le funzioni linguistiche relative alla realtà personale e interpersonale dello studente: parlare del proprio lavoro ideale e delle motivazioni, parlare di progetti futuri, parlare dell’amicizia, descrivere il carattere e l’aspetto di una persona, esprimere sentimenti e stati d’animo, parlare dei problemi propri e altrui, narrare fatti ed eventi, formulare ipotesi, dare consigli, esprimere desideri. Sono state oggetto di studio le nozioni grammaticali necessarie all’uso ricognitivo e produttivo delle funzioni sopra indicate, con approfondimenti sul volume di grammatica. In particolare sono state trattate le seguenti strutture: frasi relative e correlative, frasi temporali, declinazione debole dei sostantivi maschili, Konjunktiv 2, Doppio infinito, Konjunktiv 1 e discorso indiretto. Lettura, commento ed esposizione di articoli di giornale e di altri testi. Lettura, commento ed esposizione di testi relativi alla civiltà della Germania, in particolare alla storia della Germania dopo la Seconda Guerra Mondiale e a importanti poeti e pensatori tedeschi. Visione dei film Good Bye, Lenin! e Rosenstraβe LETTERATURA Kurzer Überblick über die deutsche Literatur im 20. Jahrhundert Der Roman in der ersten Hälfte des 20. Jahrhunderts Thomas Mann: Leben, Werke und Themen Tonio Kröger: Zusammenfassung und Themen Ausschnitt aus dem 1. Kapitel S.289-293 Der Tod in Venedig: Zusammenfassung und Themen Hermann Hesse: Leben, Werke und Themen Siddhartha: MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Zusammenfassung und Themen Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 32 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Ausschnitt Bei den Samanas S. 305 Ausschnitt Govinda S. 308 Der Steppenwolf: Themen Narziβ und Goldmund: Zusammenfassung und Themen Franz Kafka: Leben, Werke und Themen Der Prozeß: Parabel „Vor dem Gesetz“ S. 327-328 Die Verwandlung: Zusammenfassung und Themen Ausschnitt – Der erste Kapitel Fotokopie Bertolt Brecht: Leben, Werke und Themen Leben des Galilei: Zusammenfassung und Themen Ausschnitt S. 343 Keunergeschichten: Maβnahmen gegen die Gewalt S. 349-350 Mein Bruder war ein Flieger S. 356 Die Literatur der nationalsozialistischen Zeit Die Juden im Nationalsozialismus – Die Überlebenden Literatur der Nachkriegszeit Die Kurzgeschichte: Merkmale Wolfgang Borchert: Das Brot S. 377-378 Lesebuchgeschichte S. 382 Heinrich Böll: Anedokte zur Senkung der Arbeitsmoral S. 401-402 Marie Luise Kaschnitz: Das letzte Buch S. 406 Ein ruhiges Haus S. 408 FIRMA DEI DOCENTI _____________________________ _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 33 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: Storia ed Educazione civica Docente: prof. Leone Guaragna Libri di testo adottati • Storia: Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Profili storici, Laterza, vol. 3, due tomi • Ed. civica: AAVV, Nuovo Dizionario del cittadino europeo, Bruno Mondadori ed. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2013/14 alla data del 15.05.14: 83 ore. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) L’attività didattica è stata finalizzata al raggiungimento delle seguenti conoscenze e abilità specifiche: Conoscenze • conoscere • conoscere • conoscere • conoscere • conoscere • conoscere Abilità • • • • • • le periodizzazioni fondamentali della Storia i principali fenomeni storici e le coordinate spazio-temporali che li determinano i principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed internazionale le differenti tipologie di fonti i principali orientamenti storiografici il lessico specifico saper utilizzare gli strumenti fondamentali del lavoro storico (atlanti, cronologie, tavole, ecc.) saper leggere e interpretare fonti, documenti, dati saper definire termini e concetti saper periodizzare e individuare gli elementi di stabilità e di trasformazione delle strutture sociali (interazione tra soggetti singoli e collettivi; riconoscere gli intrecci politici, economici, ambientali, culturali, religiosi e di genere) saper rielaborare criticamente i contenuti anche in funzione di nuove acquisizioni e collegamenti interdisciplinari saper cogliere le relazioni tra eventi ed epoche del passato e la realtà presente All'interno della classe l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità è avvenuta a livelli differenti. Il profitto mediamente raggiunto è complessivamente soddisfacente. In alcuni casi sono emerse anche delle apprezzabili capacità di approfondimento e di rielaborazione personale. Metodologie di insegnamento adottate Nel perseguimento degli obiettivi, sia specifici sia generali, si è fatto uso di metodologie diverse e complementari che hanno cercato di: • favorire il raggiungimento ed il potenziamento delle abilità di espressione, analisi, riflessione, rielaborazione e sintesi; • fornire non solo i dati essenziali, ma anche la chiave interpretativa delle diverse problematiche; • stimolare il senso di responsabilità, la riflessione critica sulle tematiche trattate e la capacità di giudizio; • valorizzare le abilità e rafforzare l’interesse per la conoscenza e la ricerca. I metodi di insegnamento adottati sono stati prevalentemente i seguenti: • lezione frontale; • discussione collettiva; • discussione di un problema cercando di trovare insieme la soluzione. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 34 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Materiali, mezzi e strumenti Mezzi scritti Audiovisivi Laboratori/aule speciali Libri di testo x Schede x Dossier di documentazione x Giornali, riviste, opuscoli Diapositive/immagini x Film x TV e registratori Di indirizzo x Di informatica Multimediali Palestra Biblioteca x Tipologie di verifica Le verifiche eseguite (formative e sommative) si sono avvalse di: • interrogazioni orali; • prove scritte (quesiti a risposta singola; trattazione sintetica); • discussioni collettive. Le diverse prove hanno sempre tenuto in considerazione tre variabili: • l’assimilazione dei contenuti; • l’espressione; • la rielaborazione personale. Programma effettivamente svolto Vol. 3*, UNITA’ 1 – INDUSTRIALIZZAZIONE E SOCIETÀ DI MASSA La seconda rivoluzione industriale - Il capitalismo a una svolta: concentrazioni, protezionismo, imperialismo - Scienza e tecnologia; motori a scoppio ed elettricità - Settori coinvolti e paesi interessati Verso la società di massa - Che cos’è la società di massa - Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva - Le nuove stratificazioni sociali - Istruzione e informazione - Gli eserciti di massa - Suffragio universale, partiti di massa, sindacati - La questione femminile - I partiti socialisti e la Seconda Internazionale - I cattolici e la “Rerum novarum” - Il nuovo nazionalismo MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 35 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Vol. 3*, UNITA’ 2 – L’EUROPA E IL MONDO ALLA VIGILIA DELLA GUERRA L’Europa tra due secoli - La formazione dei due blocchi di alleanze che si scontreranno nella prima guerra mondiale - La “belle époque” e le sue contraddizioni Imperialismo e rivoluzione nei continenti extraeuropei - La guerra russo-giapponese - La rivoluzione russa del 1905 - La guerra ispano-americana - Le guerre balcaniche - La Repubblica in Cina - La rivoluzione messicana L’Italia giolittiana - La crisi di fine secolo - La svolta liberale - Decollo industriale, riforme e progresso civile - La questione meridionale - I governi Giolitti e le riforme - La politica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia - Situazione delle forze socialiste e cattoliche in età giolittiana - Il giolittismo e i suoi critici - La crisi del sistema giolittiano Vol. 3*, UNITA’ 3 – GUERRA E RIVOLUZIONE La prima guerra mondiale • Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea • Dalla guerra di movimento alla guerra di usura • L’Italia dalla neutralità all’intervento • La grande strage (1915-16) • La guerra nelle trincee • La nuova tecnologia militare • La mobilitazione totale e il fronte interno • La svolta del 1917 • L’Italia e il disastro di Caporetto • Rivoluzione o guerra democratica? • L’ultimo anno di guerra • I trattati di pace e la nuova carta d’Europa La rivoluzione russa • Da febbraio a ottobre • La rivoluzione d’ottobre • Dittatura e guerra civile • La Terza Internazionale • Dal comunismo di guerra alla Nep • L’Unione Sovietica: costituzione e società • Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese L’eredità della grande guerra • Le trasformazioni sociali • Le conseguenze economiche • Il biennio rosso • Rivoluzione e controrivoluzione nell’Europa centrale • La stabilizzazione moderata in Francia e in Gran Bretagna • La Repubblica di Weimar • La crisi della Ruhr • La ricerca della distensione in Europa MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 36 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo • I problemi del dopoguerra • Cattolici, socialisti e fascisti • La “vittoria mutilata” e l’impresa fiumana • Le agitazioni sociali e le elezioni del ’19 • Giolitti, l’occupazione delle fabbriche e la nascita del Pci • Il fascismo agrario e le elezioni del ’21 • L’agonia dello Stato liberale • La marcia su Roma • Verso lo Stato autoritario • Il delitto Matteotti e l’Aventino • La dittatura a viso aperto Vol. 3*, UNITA’ 4 – LA GRANDE CRISI E I TOTALITARISMI Economia e società negli anni '30 (la crisi del 1929) • I “ruggenti anni Venti” • La crisi del 1929 in America e le sue conseguenze in Europa • Roosevelt e il New Deal L'età dei totalitarismi • L’eclisse della democrazia • La crisi della Repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo • Il consolidamento del potere di Hitler • Il Terzo Reich • Repressione e consenso nel regime nazista • Il contagio autoritario • L’Unione sovietica e l’industrializzazione forzata • Lo stalinismo • La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari • La guerra di Spagna • L’Europa verso la catastrofe L'Italia fascista • Il totalitarismo imperfetto • Il regime e il paese • Cultura, scuola, comunicazioni di massa • Il fascismo e l’economia. La “battaglia del grano” e “quota novanta” • Il fascismo e la grande crisi: lo “Stato-imprenditore” • L’imperialismo fascista e l’impresa etiopica • L’Italia antifascista • Apogeo e declino del regime fascista Vol. 3**, UNITA’ 5 – LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LE SUE CONSEGUENZE La seconda guerra mondiale • Le cause e le responsabilità • Le fasi del conflitto • L’entrata in guerra dell’Italia • 1942/43 : la svolta militare • La caduta del fascismo il 25 luglio del 1943 • La Resistenza europea ed italiana • La sconfitta della Germania • La sconfitta del Giappone e la bomba atomica MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 37 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il mondo diviso • Le conseguenze della seconda guerra mondiale • Le Nazioni Unite e il nuovo ordine economico • La fine della “grande alleanza” • L’inizio della “guerra fredda” e la divisione dell’Europa (la dottrina Truman, il piano Marshall, il blocco di Berlino, il Patto atlantico e il Patto di Varsavia) Vol. 3**, UNITA’ 6 – LA DECOLONIZZAZIONE • I caratteri generali della decolonizzazione • L’emancipazione dell’Asia • L’emancipazione dell’Africa • Il Medio Oriente e la nascita di Israele • Il Terzo Mondo, il “non allineamento” e il sottosviluppo Vol. 3**, UNITA’ 7 – LA SOCIETA’ DEL BENESSERE • Il boom dell’economia • La civiltà dei consumi e i suoi critici • Contestazione giovanile e rivolta studentesca Questa parte del programma è stata svolta in collaborazione con gli esperti dell’Istituto “Perretta” di Como, che hanno tenuto delle lezioni sul tema “Anni ’60. Boom economico. Carosello” . Il percorso didattico ha preso spunto da Carosello per raccontare gli anni del boom e il cambiamento dei consumi e quindi della società italiana. EDUCAZIONE CIVICA • - La Costituzione italiana: genesi storica e caratteri fondamentali. FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 38 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: Filosofia Docente: prof. Leone Guaragna Libri di testo adottati: Abbagnano-Fornero, Nuovo Protagonisti e testi della filosofia, Paravia Ore di lezione effettuate nell’ a.s. 2013/14 alla data del 15.05.14: 82 ore. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) L’attività didattica è stata finalizzata al raggiungimento delle seguenti conoscenze e abilità specifiche. Conoscenze • conoscere • conoscere • conoscere • conoscere Abilità • • • • • • • autori, temi, teorie, concetti, correnti di pensiero le periodizzazioni fondamentali della storia della filosofia i generi del testo filosofico il lessico specifico saper leggere e analizzare testi saper definire termini e concetti saper riconoscere ambiti problematici (etico, gnoseologico, ecc.) saper ricostruire le strategie argomentative e rintracciarne gli scopi saper valutare la qualità di un’argomentazione sulla base della sua coerenza saper sostenere tesi, con lessico appropriato, in riferimento ad autori, teorie, concetti saper rielaborare criticamente determinate conoscenze e competenze anche in funzione di nuove acquisizioni e collegamenti interdisciplinari All'interno della classe l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità è avvenuta a livelli differenti. Il profitto mediamente raggiunto è complessivamente soddisfacente. In alcuni casi sono emerse anche delle apprezzabili capacità di approfondimento e di rielaborazione personale. Metodologie di insegnamento adottate Nel perseguimento degli obiettivi, sia specifici sia generali, si è fatto uso di metodologie diverse e complementari che hanno cercato di: • favorire il raggiungimento ed il potenziamento delle abilità di espressione, analisi, riflessione, rielaborazione e sintesi; • fornire non solo i dati essenziali, ma anche la chiave interpretativa delle diverse problematiche; • stimolare il senso di responsabilità, la riflessione critica sulle tematiche trattate e la capacità di giudizio; • valorizzare le abilità e rafforzare l’interesse per la conoscenza e la ricerca. I metodi di insegnamento adottati sono stati prevalentemente i seguenti: • lezione frontale; • discussione collettiva; • discussione di un problema cercando di trovare insieme la soluzione. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 39 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Materiali, mezzi e strumenti Mezzi scritti Audiovisivi Laboratori/aule speciali Libri di testo x Schede x Dossier di documentazione x Giornali, riviste, opuscoli Diapositive/immagini x Film x TV e registratori Di indirizzo x Di informatica Multimediali Palestra Biblioteca x Tipologie di verifica Le verifiche eseguite (formative e sommative) si sono avvalse di: • interrogazioni orali; • prove scritte (prevalentemente trattazioni sintetiche o quesiti a risposta singola); • discussioni collettive. Le diverse prove hanno sempre tenuto in considerazione tre variabili: • l’assimilazione dei contenuti; • l’espressione; • la rielaborazione personale. Programma effettivamente svolto L’IDEALISMO TEDESCO Dal criticismo all’idealismo - I critici di Kant e il dibattito sulla “cosa in sé” - L’idealismo romantico tedesco Hegel e la filosofia dell'Assoluto - Vita e opere - Contesto storico in cui interpretare i principali concetti della filosofia hegeliana. - I capisaldi del sistema: - Il nesso di finito e infinito come problema centrale della filosofia - Il vero è l’intero. Tutto ciò che chiamiamo finito non esiste. Il finito deve sempre negarsi per risolversi nell’universale. - La verità non è mai scissa dal suo concetto. Identificazione tra logica e realtà. - Ciò che è razionale è reale: e ciò che è reale è razionale - Il Tutto reale non è costituito soltanto dal risultato, ma da questo insieme al divenire che l’ha prodotto - La dialettica - Alcune esemplificazioni dei capisaldi del sistema: - il boccio, il fiore, il frutto - lo Stato è più reale dell’individuo - la concezione della Storia - la Storia dell’Arte, della Religione e della Filosofia MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 40 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Il sistema Lo Spirito soggettivo e la Fenomenologia dello spirito La filosofia dello Spirito oggettivo: la realizzazione dello Spirito nella Storia come diritto, moralità ed eticità (famiglia, società civile e Stato). La filosofia dello Spirito assoluto: arte, religione e filosofia. I CRITICI DELL’IDEALISMO La sinistra hegeliana e Feuerbach - Destra e Sinistra hegeliane: il problema della religione; il problema politico - Feuerbach e la critica alla religione: Dio come proiezione dell’uomo Marx - Vita e scritti - La critica a Hegel - La problematica dell’”alienazione”: il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale - La concezione materialistica della storia: struttura e sovrastruttura; la dialettica della storia; la rivoluzione e la dittatura del proletariato. Kierkegaard e la categoria del singolo - Vita e scritti - Il pensatore soggettivo: - la polemica contro il (preteso) pensiero impersonale e oggettivo dei filosofi sistematici; - l’esaltazione della verità personale, soggettiva, prospettica; - la delimitazione delle pretese della ragione - Il singolo: - la polemica con l’idealismo attraverso l’evidenziazione della frattura che vi è tra pensiero ed esistenza; - l’esistenza come ciò che “sta fuori” (ex-sistere) dal concetto; - l’esistenza come modalità di essere del singolo - L’esistenza del singolo come scelta e possibilità; i tre stadi della vita: • Don Giovanni: la scelta di non scegliere; • l’assessore Guglielmo: la scelta della vita etica; • Abramo e la scelta della fede. Schopenhauer - Vita e scritti - Il mondo come volontà e rappresentazione (il mondo della rappresentazione come “Velo di Maya”; la scoperta della via d’accesso alla cosa in sé; caratteri e manifestazioni della “Volontà di vivere”; il pessimismo) - Le vie di liberazione dal dolore IL POSITIVISMO Caratteri generali del positivismo - Il contesto storico - l’esaltazione del sapere scientifico come sapere positivo ovvero 1) efficace, che produce risultati, e 2) basato sui fatti Comte - La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze - La sociologia - La dottrina della scienza e la sociocrazia - La filosofia come sintesi delle scienze Darwin e l’evoluzionismo - Il positivismo sociale e il positivismo evoluzionistico - La lotta per la vita - La legge della selezione naturale - L’importanza e le implicazioni della teoria di Darwin MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 41 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE LA FILOSOFIA DI NIETZSCHE - Vita e scritti - filosofia e malattia - nazificazione e denazificazione - pensiero e scrittura: Nietzsche asistematico e “scriba del caos” - La critica ai valori dell’Occidente: - socratismo (apollineo e dionisiaco; spirito tragico e inizio della decadenza con Socrate) - platonismo e cristianesimo - metafisica e scienza - socialismo e democrazia - storicismo - L’annuncio della morte di Dio, simbolo di ogni verità e certezza, e la nascita di un nuovo tipo di uomo, creatore di nuovi valori basati sulla naturalità e sulla libera espressione di sé: - l’oltreuomo - l’eterno ritorno - la volontà di potenza - il nichilismo - il prospettivismo FREUD E LA PSICOANALISI - La realtà dell’inconscio e i modi per accedere ad esso - La scomposizione psicoanalitica della personalità - La sessualità infantile - Il significato della cura - Il disagio della civiltà LA FILOSOFIA DELLA SCIENZA NEL ‘900 - Le caratteristiche generali del neopositivismo e il principio di verificazione - Popper: la critica all’induzione ed il falsificazionismo; l’inesistenza del metodo; la teoria della mente come “faro”; le idee politiche; la critica alla televisione - Kuhn: la struttura delle rivoluzioni scientifiche - Feyerabend: l’anarchismo metodologico IL TEMA DELLA LIBERTA’ IN BERGSON E NELL’ESISTENZIALISMO (SARTRE E CAMUS) - Unità didattica svolta dal prof. Roberto Sala, nell’ambito dell’insegnamento di Francese (attività CLIL). TESTI LETTI - - Hegel, Il boccio dispare nella fioritura… (dalla Fenomenologia dello spirito, in fotocopia) Nietzsche: - Dio è morto! (il racconto dell’uomo folle), aforisma 125, da La gaia scienza - Il peso più grande, aforisma 341,da La gaia scienza - La visione e l’enigma, da Così parlò Zarathustra (“Vidi un giovane pastore rotolarsi, soffocato, convulso…”) Feyerabend, brano su Galileo, tratto dall’edizione tedesca di Feyerabend, Contro il metodo, non incluso nell’edizione italiana, ma pubblicato sul “Corriere della Sera” del 25 gennaio 2008, col titolo: Feyerabend e Galileo: il testo mai letto in Italia - (http://archiviostorico.corriere.it/2008/gennaio/25/Feyerabend_Galileo_testo_mai_letto_co_9_080125 076.shtml) FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 42 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: Storia dell'Arte Docente: Mara Silvestri Libro di testo: La storia dell’arte Dal Neoclassicismo all’inizio del XXI secolo. vol. 3a – 3b.di Carlo Bertelli. Ed. B. Mondadori Ore di lezione effettuate fino alla data del 15 maggio: 53 PREMESSA Vista l’ampiezza del programma di quinto anno, gli argomenti sono stati trattati sviluppando percorsi tematici osservati nel panorama culturale, non soffermandosi sulle biografie dei singoli autori, ma valorizzando piuttosto il percorso artistico dal punto di vista delle relazioni e delle corrispondenze stilistiche; anche la lettura delle opere è stata affrontata nella sua accezione complessiva rispetto ai linguaggi delle diverse correnti e non sul piano nozionistico. Obiettivi : Autonomia nella lettura e nell’analisi dei codici linguistici propri dei linguaggi artistici; Saper porre in relazione reciproca opere, artisti e movimenti e saperli collocare rispetto ad un più vasto panorama culturale e di sviluppo del pensiero; Riconoscere le differenti posizioni e relazioni tra artista, committenza e pubblico nella funzione comunicativa propria dell’opera d’arte; Saper riconoscere le influenze reciproche tra arte, cultura letteraria e scientifica in ambito italiano, europeo ed extraeuropeo a partire da metà ottocento fino al novecento; Strutturare capacità di critica personale, autonoma e motivata rispetto ai fenomeni artistici affrontati. Metodologie di insegnamento adottate: Gli alunni sono sempre stati coinvolti nell’azione didattica, partecipando alle strategie per il conseguimento degli obiettivi disciplinari. Le lezioni si sono svolte alternando momenti di spiegazione frontale ad altri più pratici come l’analisi dell’immagine seguendo uno schema di lettura.. L’insegnante ha cercato di semplificare la trattazione enucleando gli aspetti più emblematici, cercando di trasmettere non solo informazioni ma anche emozioni. Materiali, mezzi strumenti: Per favorire la rielaborazione personale e una maggior capacità critica, si è fatto riferimento a materiale alternativo e di integrazione al libro di testo come il collegamento ai siti internet e materiale multimediale. Sono state svolte prove di verifica orali e scritte sia nel trimestre, sia nel pentamestre. Per le prove scritte sono state usate le tipologie A e B, attraverso le quali sono state sondate le seguenti competenze: analisi di un’immagine o di un movimento artistico rispetto alle proprie caratteristiche di linguaggio, di significato espressivo e di messaggio. Le prove orali hanno principalmente sondato competenze espositive e collegamento, nonché l’uso del lessico specifico. Programma effettivamente svolto: NEOCLASSICISMO Caratteristiche fondamentali e teorie di Winckelmann, Piranesi, Menghs Amore e Psiche – Paolina Borghese come Venere vincitrice - Monumento funebre a Maria Cristina D ’Austria J. L. David Giuramento degli Orazi - La morte di Marat - Napoleone Bonaparte valica il Gran S Bernardo L. Boullè Cenotafio per Newton. C. N. Ledoux Le Saline reali di Arc-et- Senans, il principio della città ideale. G. Piermarini. Teatro alla Scala di Milano AntonioCanova ROMANTICISMO MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 43 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Ideologia romantica - L’artista “genio” - Poetica del Pittoresco e del Sublime. La pittura di paesaggio inglese. Giuramento dei tre confederati – L’incubo. H. Fussli W. Turner L’incendio della camera dei lords e dei Comuni J. Constable Barca in costruzione presso Flatford Caspar David Friedrich Viandante sul mare di nebbia – Monaco in riva al mare – Abbazia nel querceto – J. H. Fussli L’Incubo F. Goya Fucilazione del 3 maggio 1808 - La famiglia di Carlo IVT. G. Gericault - La zattera della Medusa - Alienata con monomania dell’invidia E. Delacroix - La Libertà che guida il popolo – Il massacro di Scio. F. Hayez La pittura storica in Italia. I profughi di Parga. La meditazione - Il bacio REALISMO Rivoluzione del Realismo. Funzione dell’arte e crisi dell’artista. La Scuola di Barbison C. Corot Veduta da Narni – bozzetto e quadro finito in atelier Lo spaccapietre - Le signorine sulla riva della Senna G. Courbet Un seppellimento a Ornans - L’atelier del pittore J.F.Millet Le spigolatrici H. Daumier Il vagone di terza classe Architettura in Europa: Storicismo ed Eclettismo E. Viollet-le- Duc Restauro architettonico John Ruskin Restauro conservativo W. Morris e il movimento delle Arts and Crafts Realismo in Italia. I Macchiaioli. G.Fattori - La rotonda di Palmieri - In vedetta Architettura del ferro e dell’acciaio. Crystal Palace – La Torre Eiffele La trasformazione della città: Parigi - Vienna - Barcellona IMPRESSIONISMO E POST-IMPRESSIONISMO La realtà dell’attimo fuggente….E la quotidianità che diventa storia. Caratteristiche tecniche e linguistiche del movimento. Arte e fotografia. E. Manet C. Monet E. Degas A. Renoir Colazione sull’erba - Olympia - Il bar delle Folies-BergèresImpressione, sole nascente - Regate all’Argenteuil - La cattedrale di Rouen La stazione di Saint-Lazare – Lo stagno delle ninfee – Serie dei covoniLa lezione di ballo - L’assenzio - Le stiratriciBallo al Moulin de la Galette - Gli ombrelli- La casa dell’impiccato a Auvers - Giocatori di carte - Il ponte di MaincyLa montagna Sainte-Victoire – Le grandi bagnantiG. Seurat Un bagno ad Asnières - Una domenica pomeriggio à l’Ile de la Grande Jatte P. Gauguin La visione dopo il sermone - Ave Maria V. van Gogh I mangiatori di patate - Autoritratto –La camera da letto – Notte stellata P. Cézanne SIMBOLISMO La rottura con la tradizione e le Secessioni in area tedesca. F. von Stuck. - Il peccato G. Klimt. Giuditta I - Nuda Veritas - Il bacio - E. Munch. - MadonnaCaratteristiche dell’Art Nouveau. William Morris ideale unificatore tra le arti maggiori e le arti minori. Otto Wagner. Casa della maiolica a Vienna MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 44 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE J.M.Olbrich. Palazzo della Secessione a Vienna Casa del Popolo a Bruxelles V. Horta A. Loos sostenitore di un’architettura senza ornamento. Villa Steiner G. Klimt. Giuditta I - Fregio di Beethoven E. Munch La bambina malata - - Il grido - Sera sul viale Karl Johan LA NASCITA DELLE AVANGUARDIE STORICHE DEL PRIMO NOVECENTO Espressionismo francese : I FAUVES - Lusso , calma e voluttà -Armonia in rosso - La danza H. Matisse A.Derain -Il ponte di Charing Cross M. de Vlainck -Il ponte di ChatouEspressionismo tedesco: DIE BRUCHE - ( Dresda- Berlino) L. Kirchner - Postdamer Platz - Marcella – Cinque donne nella strada. E. Nolde -Sera d’autunno Espressionismo tedesco : DER BLAUE REITER Associazione artistica del Cavaliere Azzurro- ( Monaco) F. Marc - Mucca gialla - Caprioli nel bosco – V. Kandinsckij Vecchia Russia- Copertina per l’almanacco “Il Cavaliere Azzurro” Espressionismo austriaco E. Schiele - La morte e la fanciulla - La famiglia CUBISMO Protocubismo P.Picasso - Le demoiselles d’Avignon – G. Braque -Case all’EstaqueCubismo analitico P. Picasso Ritratto di A. Vollard - Ritratto di KahnweilerG. Braque -Il portogheseCubismo sintetico P. Picasso Natura morta con sedia impagliata G. Braque - “ Le quotidienne”, violino e pipa FUTURISMO U. Boccioni La città che sale - Stati d’animo - Materia- Forme uniche della continuità nello spazio G.Balla Mano del violinista - Bambina che corre sul balcone - Automobile in corsa G. Severini Dinamismo di una danzatrice A. Sant’Elia Studio per una centrale elettrica ASTRATTISMO Caratteri e convinzioni del gruppo: Il cavaliere azzurro. V. Kandinskij – Primo acquarello astratto – Il rapporto tra colore, forma e il loro “contenuto interiore” P. Klee Dio della foresta - Case rosse e gialle a Tunisi - Insula dulcamara - Ad Parnassum P. Mondrian Mulino al sole - L’albero argentato – Composizione 1916 - La scuola di Chicago. L’esperienza del Bauhaus. W. Gropius e i caratteri del movimento razionalista in architettura. RAZIONALISMO W. Gropius Fabbrica Fagus Bauhaus a Dessau L. Mie van der Rohe. Padiglione tedesco per l’Esposizione internazionale di Barcellona Le Corbusier Ville Savoye e i cinque punti della nuova architettura – Notre-Dame-du-Haut a Ronchamp Caratteri dell’architettura organica La casa sulla cascata F. L.Wright MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 45 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Razionalismo in Italia e Monumentalismo fascista G. Terragni Casa del fascio a Como M. Piacentini Palazzo di Giustizia a Milano DADA H. Arp M. Dushamp M. Ray Ritratto di Tristan Tzara Fontana - Ruota di bicicletta – L.H.O.O.Q riproduzione della Gioconda. Cadeau SURREALISMO R. Magritte L’impero delle luci – L’ uso della parola - La condizione umana J. Mirò Il carnevale di Arlecchino S. Dalì - La persistenza della memoria – Venere a cassetti SECONDO DOPOGUERRA Segno, gesto e materia nelle esperienze europee e americane. L’Espressionismo astratto; Pollok – Pali blu Mark Rotko Untitled L’Informale in Europa ; Dubuffet Ragazza con cappello J. Fautrier Testa d’ostaggio Wols Pittura L’Informale in Italia : Burri Sacco 5 P ; Caporossi Superficie 15 Pop-Art: Oldenburg Giant, fagends - Gelato da passeggio in morbido pelo R.Lichtenstein Hopeless A. Warhol Campbell’s Soup Can 1 - Marilyn Arte come riflessione concettuale. L. Fontana Concetto spaziale. Attese Kosuth. Una e tre sedie FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 46 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: Scienze 1. Docente prof. Gianpaolo Rosso 2. Libri di testo adottati G. Audesirk, T. Audesirk, B.E. Byers Biologia. La vita sulla Terra, Einaudi. 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2013/14 alla data del 15 maggio 64. 4. Obiettivi conseguiti Le allieve hanno potuto acquisire una conoscenza generale dell’anatomia e della fisiologia umana e hanno compreso l’integrazione e la complessità delle relazioni tra i vari organi e dell’intero organismo con le modificazione degli stili di vita. Le parti descrittive di organi e apparati sono state infatti limitate agli aspetti essenziali. Il livello di preparazione raggiunto è solidamente discreto per tutte le allieve ottimo per un ampio gruppo, eccellente per alcune. 5. Metodologie di insegnamento adottate Gli argomenti trattati nel corso delle lezioni sono stati affrontati, dove è stato possibile, con un approccio problematico. Sono state proposte, quindi, accanto alla lezioni frontali, situazioni di problem-solving e si è cercato di favorire i collegamenti interdisciplinari. Si sono proposte con particolare assiduità attività di brain storming, esercitazioni individuali e ricerche di gruppo anche con l’uso di mezzi informatici. 6. Materiali, mezzi e strumenti Cartacei [ [ [ [ x ] Libri di testo ] Schede ] Dossier di documentazione ] Giornali, riviste, opuscoli Audiovisivi [ x ] Diapositive/immagini [ x ] Film [ x ] TV e registratori Laboratori/aule speciali [ [ [ [ [ x ] Di indirizzo ] Di informatica x ] Multimediali ] Biblioteca ] Palestra 7. Tipologie di verifica Le verifiche sono state proposte in relazione agli obiettivi previsti e si sono svolte tramite colloqui, in genere programmati, nei quali nella maggior parte dei casi singoli allievi o piccoli gruppi di lavoro hanno esposto l’esito di loro ricerche di approfondimento dei tempi trattati. In alcuni casi sono state utilizzate anche prove con quesiti delle tipologie delle terze prove dell’esame. Per la valutazione sono stati considerati, come proposto nel Pof, diversi fattori: conoscenza e comprensione dei contenuti; proprietà di linguaggio, capacità di rielaborazione personale, capacità di individuare collegamenti tra i diversi argomenti trattati, capacità di applicare i concetti in contesti non strettamente legati al testo o alla lezione seguita. 8. Programma effettivamente svolto Riorganizzazione delle conoscenze di biologia cellulare La cellula eucariotica Principi di istologia umana Organizzazione del corpo umano Caratteristiche generali dei tessuti epiteliali, connettivi, muscolari, nervoso. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 47 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anatomia e fisiologia umana: Sistema circolatorio Sistema linfatico/immunitario Sistema respiratorio Sistema digerente Sistema escretore Sistema endocrino Sistema nervoso e sensi Sistema muscolare Sistema scheletrico Sistema riproduttore Relazioni tra stili di vita, società, benessere e malessere. FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 48 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: Educazione fisica DOCENTE: prof. Bernasconi Augusta LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Del Nista, Parker,Tasselli - In perfetto equilibrio - Casa editrice G. D’Anna ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL’A.S. 2013/2014 ALLA DATA DEL 15 maggio 2014: n ° 52 ore OBIETTIVI CONSEGUITI: OB.GENERALI • Sviluppo delle capacità condizionali. ABILITÀ CONOSCENZE - Conoscenza dei principi fisiologici e biomeccanici essenziali relativi a attività di resistenza, forza, velocità e mobilità articolare . - • Miglioramento della funzionalità neuromuscolare - Conoscenza dei principi fisiologici e biomeccanici essenziali relativi a gesti motori semplici e complessi - • Conoscenza e pratica attività sportive individuali e di squadra - Conoscenza del regolamento e degli elementi tecnico-tattici relativi agli sport affrontati • Organizzazione delle conoscenze acquisite e consolidamento del valore di “salute dinamica”. - Conoscenza della terminologia essenziale della disciplina. Conoscenza dei principi di base del movimento. Conoscenza degli aspetti teorici relativi a: prevenzione infortuni, tutela della salute, primo soccorso. - - - - Resistere all’affaticamento fisico e mentale moderato mediante la corretta distribuzione dello sforzo. Esprimere un’adeguata forza muscolare. Eseguire movimenti con ampia escursione articolare Eseguire movimenti rapidi. Eseguire esercizi anche complessi che richiedono coordinazione dinamica e oculo-manuale. Adeguare gesti e azioni alle diverse situazioni spaziotemporali. Eseguire esercizi che richiedano la conquista, il mantenimento ed il recupero dell’equilibrio. Trasferire conoscenze teorico-scientifiche in attività pratiche Prendere coscienza delle proprie capacità e essere in grado di assumere un “ruolo” all’interno del gruppo (giuria, arbitraggio, responsabile sportivo ecc). Applicare correttamente, in situazioni concrete, regolamenti, tecniche, tattiche, metodi specifici di allenamento negli sport trattati Padroneggiare con sicurezza i diversi tipi di linguaggio utilizzando anche soluzioni personali e originali. Collaborare in modo costruttivo con gli altri. Rispettare le norme di comportamento e sicurezza che disciplinano l’uso degli impianti e lo svolgimento delle attività motorie e sportive. Applicare correttamente le procedure di sicurezza. Applicare correttamente le procedure di primo soccorso CRITERI METODOLOGICI L’aspetto metodologico e l’organizzazione dell’attività didattica hanno rispettato i criteri della consequenzialità del metodo globale, della progressività e gradualità del carico di lavoro. In particolare nella prima parte dell’anno scolastico sono state svolte essenzialmente lezioni pratiche: attraverso la pratica sportiva si è cercato di sviluppare ed ampliare il bagaglio motorio (tecnico) e di migliorare le capacità tattiche. Per l’approfondimento degli argomenti teorici invece sono state svolte lezioni e attività di ricerca individuale con supporto multimediale. Inoltre è stato svolto un corso teorico-pratico di primo soccorso della durata di cinque ore tenuto da formatori esterni della C.R.I di Uggiate Trevano. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 49 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIALI, MEZZI E STRUMENTI Mezzi scritti Audiovisivi Laboratori/aule speciali Libri di testo/pdf Diapositive/immagini Multimediali Palestra TIPOLOGIE DI VERIFICA Per quanto riguarda l’aspetto pratico della disciplina sono state realizzate prove e test motori specifici, finalizzati alla valutazione del raggiungimento dell’obiettivo didattico prefissato. Dette prove, sono state supportate da una valutazione di tipo soggettiva derivante dall’osservazione continua, dell’insegnante stessa, sul processo di apprendimento al fine di verificare: impegno, partecipazione, interesse, motivazione, autonomia, progresso o difficoltà di apprendimento, stato di salute. In riferimento alla valutazione degli elementi teorici della disciplina è stata effettuata una verifica con quesiti a risposta multipla e una con quesiti a risposta singola, inoltre sono state effettuate relazioni in classe su lavori di approfondimento personale degli argomenti in programma. Nel trimestre/pentamestre sono state effettuate un numero totale di 2/3 valutazioni. PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO Esercizi finalizzati al miglioramento delle qualità motorie condizionali e coordinative: resistenza generale e specifica; esercizi di mobilità articolare e di stretching; esercizi di irrobustimento generale e specifico; esercizi finalizzati al miglioramento della velocità del singolo gesto e generale; esercizi di coordinazione dinamica generale e specifica; esercizi e circuiti di destrezza; Pallavolo ( fondamentali individuali con palla: palleggio, bagher, schiacciata, muro, servizio, schemi di difesa e di ricezione, gioco di squadra con ruoli - regolamento) Softball (fondamentali individuali: presa, lancio, battuta; gioco scolastico - regolamento) Badminton ( colpi fondamentali: clear, drop, smash, servizio, gioco doppio e singolo - regolamento) Pallamano (fondamentali individuali: passaggio, tiro; gioco con regole scolastiche) Atletica leggera: salto in alto ( tecnica stile fosbury) Giochi sportivi con regole scolastiche: Tchouckball Fitness: lavoro a stazioni con attrezzi Elementi teorici/pratici di primo soccorso: allerta dei soccorsi - norme generali di comportamento – sistema 112 emergenza e urgenza – cos’è il primo soccorso – compiti del primo soccorritore - valutazione dell’evento – parametri vitali – arresto cardiorespiratorio - rianimazione ed esercitazione pratica di B.L.S.(laico) - posizione di sicurezza – ostruzioni vie aeree – stato di shock - traumi dell’apparato locomotore: fratture, distorsioni, lussazioni, ferite, emorragie venose ed arteriose – ustioni. Principi di base del movimento: Teoria dell’allenamento Espressività corporea e comunicazione non verbale, il tatuaggio Sviluppo psicomotorio Storia dell’educazione fisica e dello sport Educazione alimentare Il doping Meccanismi energetici muscolari ( anaerobico alattacido - anaerobico lattacido – aerobico) Analisi delle qualità motorie condizionali e coordinative Effetti del movimento sull’ apparato cardio-circolatorio, respiratorio, muscolare, osseo, articolare e sistema nervoso FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 50 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA: Insegnamento Religione Cattolica Docente: prof. OMBRETTA FILIPPI Alunni avvalentesi all’interno della classe: 14 Libro di testo adottato: Sergio Bocchini – 175 SCHEDE per l’insegnamento della Religione nella scuola superiore – EDB SCUOLA Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2012/2013 alla data del 15.05.12: ore 24 Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) CONOSCENZE Conoscere la storia del rapporto conflittuale di scienza/fede, filosofia/teologia e i criteri per il suo superamento. Definire il concetto di “persona” così come è stato elaborato dal pensiero cristiano del nostro secolo. Esaminare criticamente alcuni ambiti dell’agire umano per elaborare alcuni orientamenti che perseguano il bene integrale della persona. Conoscere gli elementi caratteristici e comuni delle varie religioni - ABILITA’ Riconoscere la complementarietà di ragione e fede nel diverso approccio alla verità del reale. Riconoscere le caratteristiche della fede matura e del genuino sapere scientifico, oltre i pregiudizi del fideismo, del razionalismo e dell’assolutismo della scienza. Saper riflettere sulle crisi e le domande fondamentali di senso dell’uomo. Riconoscere i valori che sono a fondamento della prospettiva cristiana sull’essere e agire dell’uomo. Saper riconoscere e rispettare lo specifico di ogni religione, apprezzando la ricchezza di ognuna e il suo apporto significativo nella pacifica convivenza umana. Metodologie di insegnamento adottate - Lezione frontale finalizzata alla trasmissione dei concetti fondamentali - Lezione interattiva - Lettura e commento di testi specifici di approfondimento della materia forniti dall’insegnante. - Discussione guidata verso un confronto serio e argomentato delle varie posizioni antropologico-etiche implicate negli argomenti trattati. Materiali, mezzi e strumenti Cartacei Audiovisivi Laboratori/aule speciali [ x] Libri di testo [ x] Schede [x ] Dossier di documentazione [ ] Giornali, riviste, opuscoli [ x] Diapositive/immagini [ x] Film [ ] TV e registratori [ ] Di indirizzo [ ] Di informatica [ ] Multimediali [ ] Biblioteca [ ] Palestra Tipologie di verifica Come dichiarato nel POF e in corrispondenza con il particolare valore formativo ed educativo della disciplina, si è ritenuto più opportuno valutare in maniera globale e non formalizzata la partecipazione, l’attenzione degli studenti al MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 51 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE lavoro scolastico e l’acquisizione dei contenuti proposti , segnalandoli puntualmente nel registro personale secondo quanto previsto nella griglia di valutazione allegata al POF. Programma effettivamente svolto LA DIMENSIONE IRRAZIONALE DELL’UOMO • Differenza tra razionalità e irrazionalità: nella società attuale nella persona umana • La dimensione irrazionale dell’uomo: le diverse manifestazioni - I bisogni dell’uomo:la scala dei bisogni di Maslow - cosa sono i sentimenti e le emozioni - come riconoscere e gestire le proprie emozioni e i propri sentimenti • La dimensione spirituale dell’uomo - aspetti caratterizzanti • La dimensione religiosa dell’uomo: andare oltre… • Differenza tra dimensione religiosa e fede • La mia immagine di Dio IL PROGETTO DI VITA • Il progetto di vita - che cos’è un progetto di vita - a che punto sono nella mia vita - valori di riferimento della persona (giochi d’interazione vari) - caratteristiche della persona realizzata e della persona insoddisfatta FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 52 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ALLEGATI SIMULAZIONI DI TERZA PROVA PRIMA SIMULAZIONE: TIPOLOGIA A FISICA Rispondi al seguente quesito in modo sintetico e con un linguaggio specifico (max20 righe) Spiega di che cosa si occupa la termodinamica e specifica la differenza tra una trasformazione reversibile ed una irreversibile. Enuncia poi i due principi: interpretali alla luce delle leggi di conservazione e metti in evidenza l’impossibilità del ‘’perpetuum mobile’’. LATINO Si illustri la concezione della divinità e della religione nel poema di Lucrezio facendo riferimento ai passi analizzati. (max20 righe) FILOSOFIA Illustra le differenti concezioni della religione in Hegel, Feuerbach e Marx. (max 20 righe) . INGLESE Summarize the following article. (max 20 lines) Let them eat truffles Italian food for the discerning—and loaded Nov 30th 2013 For cognoscenti, the height of Italian taste these days is not Prada or Maserati, but a food market called Eataly. Fruit and vegetables are piled artfully in barrows and crates. Cornucopias of pastas and pestos and peperoncini lie on shelves. Groups of little tables tempt shoppers to stop and sample the salamis, or some of the eye-wateringly expensive truffles for which its founder’s home town of Alba, in Piedmont, is famous. Oscar Farinetti set up the first Eataly in 2007, in an old vermouth warehouse in the Lingotto district of Turin. His 21st is due to open on December 2nd in Chicago. When Eataly came to Manhattan in 2010, the media were still reporting queues around the block two weeks later. Perhaps one of MrFarinetti’s American partners—Mario Batali, a well-known New York chef—had something to do with that. But in Tokyo too, after a slow start, people have taken Eataly to their hearts and wallets. MrFarinetti is a serial entrepreneur who had the good sense to sell his previous electrical-retailing business before the bottom fell out of it, and switch to a more promising sector. But he is also a fully paid-up member of the Slow Food (as opposed to fast food) movement founded by Carlo Petrini, his friend and fellow Piedmontese. Under MrPetrini’s guidance Eataly stocks the produce of several small firms, such as Gragnano durum-wheat pasta, wines from Piedmont and the Veneto and oil from western Liguria. Information cards tell shoppers who produced what and how. The idea, says MrFarinetti, is not just selling food but “increasing the percentage of people who eat with awareness, choosing highquality products and paying special attention to the source and processing of raw materials.” It works. Turnover this year is likely to be €300m ($407m), up by 30% from 2012, thanks to the opening of new shops. More are planned by 2017, across America and in London and Paris. Sales have risen in existing stores, too, by 4%-plus in Italy, 5% in New York and 10% in Japan. Earnings before interest, tax, depreciation and amortisation are almost 20% of revenue in New York and 15% in Turin. Eataly provides its customers with gorgeous surroundings—less combative than at Harrods in London, less oppressively wholesome than at Whole Foods Markets, an American chain—in which they might imagine Gianmaria and Francesca weeding the tomato plants or treading the grapes. MrFarinetti is selling them a seductive image of Italy itself. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 53 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE FRANCESE Concours de "mini-miss" : les petites filles ne sont pas des accessoires de mode LE PLUS. Une quarantaine de fillettes participent ce samedi à un concours de "mini-miss" organisé à Paris. Le gouvernement, qui a annoncé vouloir lutter contre l"hypersexualisation" et l'exploitation des enfants à des fins mercantiles, finira-t-il par interdire de tels événements ? Pour Homayra Sellier, présidente de l'association Innoncence en danger, c'est une priorité. Édité par Rozenn Le Carboulec Auteur parrainé par Louise Auvitu En tant que fondatrice d'Innocence en danger, organisation internationale de protection des mineurs, je salue la décision du Sénat qui a interdit les concours de beauté pour les enfants de moins 16 ans, notamment dans le cadre du projet de la loi sur l'égalité des femmes et des hommes.Comme le souligne à juste titre Mme Jouanno, ce type de manifestation envoie un message très dégradant et grave à nos filles dès leur très jeune âge, cela revient à dire que leur valeur est jugée par rapport à leurs apparences physiques. Pourquoi avoir maintenu cet événement ? Sans douter de l'intention de M. Parmentier, qui assure que son concours s'appuierait sur "une charte éthique", je note également qu'il a déposé la marque de cet événement, déplorant d'autres organisations qui auraient utilisé cette appellation pour la salir. Il aurait été plus responsable de sa part de tenir compte du contexte français au moment où le Sénat s'est exprimé à ce sujet, puisque ses intentions ne sont justement pas la commercialisation de ce type d'activités, selon ses dires, mais bien un encadrement législatif. Pourquoi avoir maintenu le concours ? Nos sociétés ont bien changé depuis 25 ans, lorsque la marque a été déposée. Même si M. Le Parmentier ne souhaite pas l'hypersexualisation des enfants, nous sommes sur cette pente. Il en va de notre responsabilité d'être de notre époque pour ne pas contribuer à la dégradation de la protection des enfants sous quelques formes que ce soit. Difficile de débattre d'un tel sujet, entre personnes qui n'ont aucune connaissance scientifique des enjeux, le chemin de l'enfer est pavé de bonnes intentions ! La société américaine, totalement schizophrène, nage d'un côté dans un puritanisme à l'extrême et de l'autre dans une commercialisation de tout ce qui peut l'être. On aurait trouvé un concours de "mini-garçons" dévalorisant Au nom de quel raisonnement ce qui serait dégradant pour des garçons, ne le serait pas pour les filles ? Et l'égalité femme-homme ? Il n y a pas de "concours mini-garçons", les garçons trouveraient cela dévalorisant ! Il faut à tout prix éviter d'avoir encore une fois deux discours, deux regards, totalement opposés sur un sujet de société. D'un côté Mme Belkacem propose une avancée nécessaire sur ce point, et de l'autre, on commercialiserait les petites filles dès leurs très jeunes âge avec tous les risques, notamment l'hypersexualisation des mineurs, que cela engendrerait. Il ne faut pas se lamenter par la suite de tous les dérapages et conséquences non évitables, j'invite les parents à se documenter sur ce qui se passe sur les sites de rencontres utilisés par les mineurs. Le voyeurisme et la banalisation de la culture "porn" prend le pas sur nos valeurs éthiques et morales, nous impose de devenir des consommateurs sans sens de citoyenneté, en restant encore une fois ambigus sur ce qui devrait protéger les mineurs. La protection des mineurs est une grande cause nationale Pourquoi être sourd aux études menées par des experts sur les effets d'être exposé à de la pornographie sur les mineurs ? Les conclusions sont sans appel. Le pédopsychiatre Serge Hefez dit : "Maquiller et habiller sa fillette en femme est criminel." L'enfant n'est pas un accessoire de mode, il en va de la responsabilité des parents de jouer leur rôle, qui va bien au-delà de savoir mettre un enfant au monde. Une partie des membres de gouvernement, à l'initiative du sénateur André Vallini, proposent que la protection des mineurs soit décrétée grande cause nationale en 2014. Il était temps, évitons une marche en avant et deux en arrière. Résumez l’article en quelques lignes et exprimez vos opinions à propos du thème TEDESCO Gastarbeiter - Die Aufbaugeneration MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 54 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Als 1961 das Anwerbeabkommen unterzeichnet wurde, lebten 284 Menschen mit türkischen Wurzeln in Berlin. Heute sind es 180 000. Eine Begegnung mit einem Mann der ersten Stunde. Ismail Özbek schlüpft in seine Galoschen, klappt den Kragen des Wollmantels hoch und stapft los, in Richtung Vergangenheit. Die ist nicht weit von der Gegenwart entfernt. Der 74-Jährige muss nur aus der Tür des Hauses an der Muskauer Straße in Kreuzberg treten, in dem er seit Jahrzehnten lebt. Denn ein großer Teil von Özbeks Vergangenheit hat sich hier im Kiez um den Mariannenplatz abgespielt. Seit 1969 lebt er hier. An der Ecke Naunyn-/Mariannenstraße bleibt er stehen: „Als ich hierher gezogen bin, war alles kaputt, überall Einschusslöcher aus dem Krieg. Wie ein Schrottplatz sah es hier aus. Türkische Leute haben die Geschäfte repariert, auch an der Oranienstraße.“ Heute stehen dort zwei ordentliche braunrosa Häuser aus den Achtzigern auf der einen Seite. Die Altbauten auf der anderen wirken ebenfalls nicht ungepflegt. Man sieht ausschließlich türkische Geschäfte: Supermarkt, Spätkauf, Bäckerei. Im Lauf der Achtziger hätten die türkischen die deutschen Läden ersetzt, sagt Özbek. In dem Supermarkt etwa war vorher ein Penny-Discounter. Dass die Straßenecke so aussieht und auch dass Ismail Özbek an diesem Oktobernachmittag im Jahr 2011 hier steht, liegt an einem Vertrag, der am 30. Oktober 1961, vor genau 50 Jahren in Bad Godesberg, unterzeichnet wurde: Deutschland und die Türkei schlossen ein Anwerbeabkommen, das türkische Gastarbeiter nach Deutschland holen sollte. Ohne diesen Vertrag würde Berlin heute ganz anders aussehen. Nur 284 Türken lebten 1961 in Berlin. Beim Anwerbestopp 1973 waren es schon 79 468. Und heute haben hier fast 180 000 Menschen und damit rund fünf Prozent der Berliner einen türkischen Migrationshintergrund. „Ich bin ganz allein mit einem Koffer gekommen, heute leben fünf Kinder, 16 Enkel und eine Urenkelin hier“, sagt Ismail Özbek zufrieden. Zwei Jahre wollte er eigentlich nur bleiben, wie es das Abkommen zunächst vorschrieb. Er arbeitete in einer Garnfabrik in Zehlendorf, im Eternit-Werk und baute schließlich 17 Jahre lang an mehr als 500 Straßen mit. Seine Frau kam etwas später nach und fand einen Job in einem Krankenhaus. Sie teilte dort Essen aus und machte sauber. Die Gastarbeiter zogen mit ihren Familie in Sanierungsgebiete wie die Gegend am Mariannenplatz, oft in der Nähe der Mauer. Dorthin wo Häuser verfielen und abgerissen werden sollten. Eine Übergangslösung, glaubten die Vermieter. Mitte der 70er lebte im Haus der Özbeks nur eine weitere türkische Familie. Heute ist es umgekehrt, nur zwei deutsche Namensschilder finden sich am Vorderhaus. Doch die Kinder der Gastarbeiter verlassen Kreuzberg. Özbeks jüngstem Sohn etwa ist es dort zu unordentlich, er wohnt in Tempelhof. aus: Tagesspiegel, 30.10.2011, in Presse und Sprache, Dezember 2011, S. 5 Fassen Sie den Zeitungsartikel in wenigen Sätzen zusammen und erzählen Sie, wie ausländische Arbeiter heutzutage in Italien leben. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 55 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE SECONDA SIMULAZIONE: TIPOLOGIA B INGLESE Read the following passage: “Into these bowls Mrs Squeers, assisted by the hungry servant, poured a brown composition, which looked like diluted pincushions without the covers, and was called porridge. A minute wedge of brown bread was inserted in each bowl, and when they had eaten their porridge by means of the bread, the boys ate the bread itself, and had finished their breakfast; whereupon Mr Squeers said, in a solemn voice, “For what we have received man the Lord make us truly thankful”, and went away to his own” - (from N. Nickleby) Explain the comic aspect in this short passage and the function of humour in Dickens’ production. (max 8 lines) In the opening line of Endymion, J. Keats said, ‘A thing of beauty is a joy forever’. Explain what beauty means for Keats.(max 8 lines) FRANCESE LE ROMAN EXPERIMENTAL (1880) Eh bien! En revenant au roman, nous voyons également que le romancier est fait d'un observateur et d'un expérimentateur. L'observateur chez lui donne les faits tels qu'il les a observés, pose le point de départ, établit le terrain solide sur lequel vont marcher les personnages et se développer les phénomènes. Puis, l'expérimentateur paraît et institue l'expérience, je veux dire fait mouvoir les personnages dans une histoire particulière pour y montrer que la succession des faits y sera telle que l'exige le déterminisme des phénomènes mis à l'étude. C'est presque toujours ici une expérience "pour voir", comme l'appelle Claude Bernard. (……) Sans doute, nous sommes loin ici des certitudes de la chimie et même de la physiologie. Nous ne connaissons point encore les réactifs qui décomposent les passions et qui permettent de les analyser. Souvent, dans cette étude, je rappellerai ainsi que le roman expérimental est plus jeune que la médecine expérimentale, laquelle pourtant est à peine née. Mais je n'entends pas constater les résultats acquis, je désire simplement exposer clairement une méthode. Si le romancier expérimental marche encore à tâtons dans la plus obscure et la plus complexe des sciences, cela n'empêche par cette science d'exister. Il est indéniable que le roman naturaliste, tel que nous le comprenons à cette heure, est une expérience véritable que le romancier fait sur l'homme, en s'aidant de l'observation. Zola Savez-vous citer les origines du naturalisme et les doctrines qui l'ont influencé ? Quelles sont les prétentions scientifiques du naturalisme et pourquoi parle-t-on du rapport bourgeoisie : réalisme = prolétariat : naturalisme ? TEDESCO “Die Menschen, von denen wir schrieben, lebten in Trümmern, sie kamen aus dem Kriege, Männer und Frauen in gleichem Maße verletzt, auch Kinder. (…) und wir als Schreibende fühlten uns ihnen so nahe, dass wir uns mit ihnen identifizierten (…) Vor allem natürlich mit der Generation, der wir angehörten und die sich zu einem großen Teil in einer merk- und denkwürdigen Situation befand: sie kehrte heim.” Heinrich Böll, “Bekenntnis zur Trümmerliteratur” Schreiben Sie über die Themen der Literatur der Nachkriegszeit, wie Sie sie auch in Borcherts Werken finden ! Worum geht es in der Kurzgeschichte “Das letzte Buch” von Marie Luise Kaschnitz ? STORIA DELL’ARTE MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 56 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Quali modalità e quali tecniche caratterizzano la rivoluzione dell’Impressionismo ? (max 8 lines) Quali riflessioni discostano l’opera di Cézanne dalla resa puramente percettiva della realtà ? (max8 righe) Quale concetto sostiene Adolf Loos nel testo pubblicitario nel 1908 dal titolo Ornamento e delitto ? (max8 righe) SCIENZE Quali differenze noti tra il tessuto epiteliale di rivestimento e quello ghiandolare ? (max 8 righe) Quali differenze noti tre i diversi tipi di tessuto muscolare ? (max 8 righe) Illustra sinteticamente il ruolo della sostanza intercellulare nei diversi connettivi.(max 8 righe) MATEMATICA Dopo aver dato la definizione di funzione continua in un punto, calcola il valore del parametro a in modo che la funzione y= sia continua in tutto l’insieme R. (max 8 righe) Dai la definizione di derivata di una funzione in un punto e specifica il suo significato geometrico. Calcola poi la utilizzando la definizione. (max8 righe) funzione derivata della MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 57 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA Prima prova scritta - ANALISI DEL TESTO punteggi INDICATORI LIVELLI 15/15 CONOSCENZE possesso di dati e informazioni sull’argomento • • • • • complete e approfondite complete essenziali parziali lacunose o confuse competenza linguistica ABILITA’ interpretazione del messaggio testuale selezione e organizzazione dei dati argomentazione motivata con apporto critico 3 2,5 2 1,5 1 • • • • • esposizione • • • • • organica ed appropriata corretta e lineare nel complesso corretta incerta e impropria scorretta precisa e giustificata corretta e precisa nel complesso corretta approssimativa semplicistica e/o confusa metodo elaborazione 3 2,5 2 1,5 3 2,5 2 1,5 1 • • • • • sistematico ed efficace funzionale nel complesso funzionale parzialmente funzionale non funzionale 3 2,5 2 1,5 1 • • • • • significativa e originale convincente essenziale carente semplicistica e/o confusa 3 2,5 2 1,5 1 TOTALE MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 58 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Prima prova scritta - ARTICOLO DI GIORNALE INDICATORI LIVELLI punteggi 15/15 TIPOLOGIA indicare la destinazione editoriale - esplicitare la notizia o l’occasione REGISTRO LINGUISTICO - utilizzare uno stile adeguato alla tipologia nelle scelte sintattiche e lessicali - padroneggiare ortografia, morfologia e sintassi - inserire opportuni elementi narrativi (interviste, opinioni, testimonianze) in modo • • • • • efficace completo parziale approssimativo inadeguato 3 2,5 2 1,5 1 in modo • • • • • efficace appropriato nel complesso corretto incerto e/o improprio scorretto 3 2,5 2 1,5 1 in modo • • • • • sistematico ed efficace corretto e funzionale corretto approssimativo non funzionale 3 2,5 2 1,5 1 in modo • • • • • preciso e giustificato corretto e preciso nel complesso corretto approssimativo semplicistico e/o confuso 3 2,5 2 1,5 1 • • • • • significativo convincente essenziale carente semplicistico e/o confuso 3 2,5 2 1,5 1 - DATI E INFORMAZIONI - utilizzare i documenti forniti - utilizzare le proprie conoscenze - utilizzare dati statistici SVILUPPO DEL DISCORSO - esplicitare la tesi sostenuta - scegliere argomentazioni funzionali - strutturare il discorso ELABORAZIONE PERSONALE - esprimere giudizi motivati - ricercare originalità ed efficacia in modo TOTALE MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 59 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Prima prova scritta - SAGGIO BREVE INDICATORI LIVELLI punteggi 15/15 TIPOLOGIA scelta di un titolo coerente definizione della tematica in modo REGISTRO LINGUISTICO utilizzare uno stile adeguato alla tipologia nelle scelte sintattiche e lessicali padroneggiare ortografia, morfologia e sintassi inserire opportuni elementi narrativi DATI E INFORMAZIONI utilizzare i documenti forniti utilizzare le proprie conoscenze utilizzare dati statistici SVILUPPO DEL DISCORSO esplicitare la tesi sostenuta scegliere argomentazioni funzionali strutturare il discorso ELABORAZIONE PERSONALE formulare giudizi motivati ricercare originalità ed efficacia in modo in modo in modo in modo • • • • • efficace completo parziale approssimativo inadeguato 3 2,5 2 1,5 1 • • • • • efficace appropriato nel complesso corretto incerto e/o improprio scorretto 3 2,5 2 1,5 1 • • • • • sistematico ed efficace corretto e funzionale corretto approssimativo non funzionale 3 2,5 2 1,5 1 • • • • • preciso e giustificato corretto e preciso nel complesso corretto approssimativo semplicistico e/o confuso 3 2,5 2 1,5 1 • • • • • significativo e originale convincente essenziale carente semplicistico e/o confuso 3 2,5 2 1,5 1 TOTALE MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 60 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Prima prova scritta - TEMA STORICO INDICATORI LIVELLI punteggi 15/15 CONOSCENZE − utilizzare contenuti di studio − utilizzare informazioni proprie REGISTRO LINGUISTICO - padroneggiare ortografia, morfologia e sintassi - utilizzare il lessico specifico SVILUPPO DEL DISCORSO - selezionare dati e informazioni - strutturare il discorso in modo in modo in modo SVILUPPO DELL’ARGOMENTAZIONE - operare scelte pertinenti - fare riferimenti e confronti in modo ELABORAZIONE PERSONALE - interpretare criticamente i contenuti in modo • • • • • completo e funzionale corretto nel complesso corretto parziale non funzionale e/o confuso 3 2,5 2 1,5 1 • • • • • efficace appropriato corretto incerto e/o improprio scorretto 3 2,5 2 1,5 1 • ordinato, coerente e giustificato • ordinato e coerente • essenziale • approssimativo • disorganico e confuso 2,5 2 1,5 1 • • • • • esauriente ed efficace convincente nel complesso corretto approssimativo disorganico e confuso 3 2,5 2 1,5 1 • • • • • significativo convincente essenziale carente semplicistico e/o confuso 3 2,5 2 1,5 1 3 TOTALE MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 61 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Prima prova scritta - TEMA DI ORDINE GENERALE INDICATORI LIVELLI punteggi 15/15 CONOSCENZE - utilizzare dati e informazioni in proprio possesso REGISTRO LINGUISTICO - padroneggiare ortografia, morfologia e sintassi - operare adeguate scelte lessicali - inserire opportuni elementi narrativi SVILUPPO DEL DISCORSO - esplicitare tesi e antitesi - formulare sintesi - strutturare il discorso SVILUPPO DELL’ARGOMENTAZIONE - operare scelte pertinenti - fare riferimenti e confronti ELABORAZIONE PERSONALE - formulare giudizi motivati - ricercare originalità ed efficacia in modo in modo in modo in modo in modo • • • • • completo e funzionale corretto nel complesso corretto parziale non funzionale e/o confuso 3 2,5 2 1,5 1 • • • • • efficace appropriato corretto incerto e/o improprio scorretto 3 2,5 2 1,5 1 • • • • • ordinato, coerente e giustificato ordinato e coerente essenziale approssimativo disorganico e confuso • • • • • esauriente ed efficace convincente nel complesso corretto approssimativo disorganico e confuso 3 2,5 2 1,5 1 • • • • • significativo convincente essenziale carente semplicistico e/o confuso 3 2,5 2 1,5 1 3 2,5 2 1,5 1 TOTALE MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 62 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA LINGUA STRANIERA – ANALISI DEL TESTO E PRODUZIONE Punteggio proposto Punteggio a maggioranza Punteggio all'unanimità INDICATORI LIVELLO basso COMPRENSIONE GLOBALE DEL TESTO E DEL QUADRO DI RIFERIMENTO ANALISI ED ORGANIZZAZIONE DEI DATI individuazione delle singole informazioni pertinenza delle risposte ed organizzazione delle informazioni selezionate CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA E LESSICALE COERENZA ARGOMENTATIVA ED ELABORAZIONE PERSONALE 1 1 2 1 2 1 sufficiente alto 2 3 3 4 3 4 2 3-4 10 PUNTEGGIO TOTALE Esplicitazione dei livelli LIVELLO BASSO non sa affrontare semplici processi di analisi anche se guidati; evidenzia lacune diffuse e gravi che impediscono l'individuazione del messaggio di base e dei dati evidenti; non è in grado di strutturare enunciati semplici e comprensibili per gravi carenze strutturali e lessicali (1) o applica le informazioni teoriche recepite in modo molto approssimato e si esprime in modo confuso (2) LIVELLO SUFFICIENTE mostra di aver acquisito gli strumenti operativi essenziali sia a livello esplorativo che a livello espressivo; applica gli strumenti espressivi di base con qualche imprecisione, ma comunica con sufficiente efficacia le principali informazioni ed individua i dati essenziali del testo ed effettua analisi per lo più corrette LIVELLO ALTO mostra di essersi impadronito delle varie strutture, funzioni e registri comunicativi; sa strutturare un discorso autonomo, ricco nei dati e coerente nella forma; individua le informazioni esplicite ed implicite ed effettua analisi corrette (3) o individua tutte le informazioni con sicurezza, effettua analisi rigorose e sintesi puntuali (4) MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 63 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE LINGUA STRANIERA – TEMA Punteggio proposto Punteggio a maggioranza Punteggio all'unanimità INDICATORI ADERENZA ALLA TRACCIA USO ED ORGANIZZAZIONE DEI DATI Scelta delle informazioni pertinenza ed organizzazione delle informazioni utilizzate CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA E LESSICALE COERENZA ARGOMENTATIVA ED ELABORAZIONE PERSONALE LIVELLO basso 1 sufficiente 2 1 2 1 2 1 3 alto 3 4 3 4 2 3-4 10 PUNTEGGIO TOTALE Esplicitazione dei livelli LIVELLO BASSO possiede solo parziali conoscenze e fraintende le informazioni; non è in grado di strutturare enunciati semplici, comprensibili per gravi carenze strutturali e lessicali (1) possiede solo conoscenze parziali e generiche, applica le informazioni teoriche recepite in modo molto approssimato e si esprime in modo confuso (2) esprime considerazioni semplicistiche o ridondanti, con argomentazione inconsistente. LIVELLO SUFFICIENTE possiede e utilizza le informazioni in modo semplice ma corretto; applica gli strumenti espressivi di base con qualche errore e/o imprecisione, ma riesce a comunicare le principali informazioni ed espone gli argomenti in un discorso semplice, ma pertinente LIVELLO ALTO possiede informazioni precise ed esaurienti che sa selezionare e documentare, si esprime in modo fluido, generalmente corretto e con lessico appropriato e costruisce un discorso efficace (3) con motivate valutazioni critiche (4) MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 64 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Griglia di valutazione Terza prova scritta Commissione: Candidato: Classe: DISCIPLINA: Punteggio proposto Punteggio a maggioranza Punteggio all'unanimità Indicatori analitici Livello basso Conoscenze correttezza e pertinenza dei medio alto 1–2 3 4 5–6 1 2 3 4–5 1 2 3 4 contenuti Abilità espressive uso del linguaggio specifico proprietà morfosintattica e lessicale Abilità di elaborazione logico-critiche applicazione delle procedure analisi e sintesi organizzazione Totale Esplicitazione dei livelli: Conoscenze basso possiede solo delle informazioni parziali che utilizza in modo scorretto medio possiede e utilizza le informazioni in modo semplice, ma corretto alto possiede informazioni esaurienti e precise che sa selezionare e documentare Abilita’ espressive basso si esprime in modo confuso o con difficoltà e in modo inappropriato medio sa comunicare, anche se in modo impreciso alto si esprime in modo corretto ed efficace Abilita’ di elaborazione logico-critiche basso medio alto MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 non sa applicare le procedure o lo fa in modo approssimativo non riconosce le informazioni essenziali o comprende in modo approssimativo e parziale applica correttamente semplici procedure comprende informazioni e dati essenziali applica con sicurezza e autonomia le procedure effettua collegamenti e confronti; affronta problematiche complesse in modo autonomo Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 65 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Punteggio proposto Punteggio a maggioranza Punteggio all'unanimità Totale punteggio COLLOQUIO Approfondimento Articolato e originale nell’impianto e nelle scelte contenutistiche Chiara nell’impianto, efficace nelle scelte contenutistiche Semplice nell’impianto e nei contenuti, anche se le conoscenze sono di tipo manualistico Generica nei contenuti e poco coerente nell’impianto Superficiale nei contenuti e frammentario nell’impianto 6 5 4 3 2 Conoscenze Ampie precise e articolate Pertinenti, anche se non approfondite Essenziali Incerte e generiche Frammentarie e lacunose Competenze applicative Sicuro e autonomo nell’analisi dei testi e nella risoluzione dei problemi Efficace e chiaro nell’analisi dei testi e nella risoluzione dei problemi Si orienta in modo sostanzialmente corretto nell’analisi dei testi e nella risoluzione dei problemi Si orienta, se guidato, nell’analisi dei testi e nella risoluzione dei problemi Si muove con difficoltà nell’analisi dei testi e nella risoluzione dei problemi 8 7 6 5 4 6 5 4 3 2 Competenze rielaborative Rielabora in modo autonomo e critico Rielabora in modo autonomo, ma ancora scolastico Rielabora in modo semplice, ma lineare La rielaborazione è incerta e poco coesa Rielabora in modo sporadico e confuso 5 4 3 2 1 Competenze espositive e lessicali Fluido, efficace, specifico nel lessico Efficace, anche se non sempre specifico nel lessico Chiaro, anche se semplice nel lessico e nelle strutture Non sempre chiaro e corretto nel lessico Confuso e inefficace 5 4 3 2 1 Punteggio totale _________/30 MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 66 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE IL CONSIGLIO DI CLASSE Materia Docente ITALIANO-LATINO LUCIETTI FRANCESCO STORIA-FILOSOFIA GUARAGNA LEONE INGLESE GUARISCO MONICA FRANCESE NERI M. LUISA TEDESCO BRAMANI MONICA MATEMATICA-FISICA GRIGIONI ROSELLA SCIENZE ROSSO GIANPAOLO ED. FISICA BERNASCONI AUGUSTA STORIA DELL’ARTE SILVESTRI MARA RELIGIONE CATTOLICA FILIPPI OMBRETTA CONVERSAZIONE INGLESE MARSLIN MARILYN CONVERSAZIONE FRANCESE BILLAUT FLORENT CONVERSAZIONE TEDESCA CHIAPPETTA ROSANNA Firma Rappresentante di classe Rappresentante di classe IL DIRIGENTE SCOLASTICO _____________________________________ Olgiate Comasco,15.05.2014 MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 67 di 68 liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE INDICE PROFILO DELL’INDIRIZZO pag 1 OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag 2 PROFILO DELLA CLASSE pag 2 COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag 3 SITUAZIONE DI PROFITTO E COMPORTAMENTALE DELLA CLASSE pag 3 INIZIATIVE INTEGRATIVE pag 4 SIMULAZIONI TERZE PROVE pag 5 CRITERI DI VALUTAZIONE pag 6 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO ARGOMENTO A SCELTA DEL CANDIDATO pag 7 PARTI DISCIPLINARI: ITALIANO pag 8 LATINO pag 13 MATEMATICA pag 16 FISICA pag 19 LINGUE E LETTERATURE STRANIERE pag 24 STORIA pag 34 FILOSOFIA pag 39 STORIA DELL’ARTE pag 43 SCIENZE pag 47 EDUCAZIONE FISICA pag 49 pag 51 pag 53 pag 58 pag 67 IRC ALLEGATI: SIMULAZIONI DI TERZA PROVA: GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE ESAME IL CONSIGLIO DI CLASSE MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 . Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 68 di 68
© Copyright 2024 ExpyDoc