11 02 14 FG Il 29 gennaio è stato notificato un

martedì 11 febbraio 2014
direttore Piero Paciello
Anno 8 - Numero 28 - € 1,00
REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI FOGGIA 10/06 (CRON 557)
Domani
Oggi
Temperature
Cieli in prevalenza poco
nuvolosi, con nubi in progressivo aumento dal tardo pomeriggio fino a cieli
molto nuvolosi con piogge
e rovesci anche temporaleschi in serata, sono previsti 14mm di pioggia.
Temperatura massima registrata sarà di 18°C
Molto nuvoloso o coperto
per tutto l'arco della giornata con piogge e rovesci
dal pomeriggio, anche a
sfondo temporalesco, in
attenuazione serale. La
temperatura massima registrata sarà di 14°C, la minima di 8°C, lo zero termico si attesterà a 1750 m
{
IlprovvedimentoconfermatodalcapodigabinettodellaPrefettura,DanielaAponte. Ilcasusbelliquestavoltaèl’appaltoalPoligraficodiStato
Affairevigilanza,revocatalalicenzaaMetropol
domani
min
max
7
18
min
max
8
14
Legge&Ordine
Monte, tempi
violenti con
molti moventi
ANTONELLA SOCCIO
Poteri&Saperi
A
cque agitate nell’istituto di vigilanza Metropol. Lo scorso 29 gennaio è stato notificato un provvedimento di revoca della licenza ai danni della società di guardiania da parte
della Prefettura di Foggia. Lo conferma a l’Attacco,
il capo di gabinetto Daniela Aponte. In passato c’erano già state iniziative simili, impugnate dalla
Metropol al Tar con ricorsi immediati. Anche in
questo caso l’azienda ha 30 giorni di tempo per ricorrere. Se nel 2012 la richiesta era stata avviata
durante l’assorbimento dei dipendenti della Centotrentatre, oggi il casus belli, che sta animando lavoratori e referenti, è l’appalto al Poligrafico di Stato, vinto da Metropol. L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato di Foggia, il 15 novembre 2013, ha deciso di sospendere la proroga alla società di vigilanza Black Security affidando, in attesa delle decisioni del Consiglio di Stato, l’appalto per 15
giorni alla Metropol.
A PAGINA 9
Serve
davvero
questa
Ingegneria
agraria?
Il Rettore Maurizio Ricci
oggi
SERVIZI A PAGINA 8
Il Palazzo del Governo
Votocompattosullaprorogadelservizioall’Atafesullamodificaalpianodelleassunzioni.Suidebitifuoribilancio,ilPresidentedelConsigliosiastiene
PalazzodiCittà,sonoprecarimavotano
Il sindaco Di Iasio
A PAGINA 10
IL CASO
Apricena
tutti i tavoli
dell’ex
Sindaco
Primariepd,PiemontesepuntasuMarascocontroMongelli
T
ra i componenti di maggioranza e di opposizione, ieri in aula c’erano 24
consiglieri. Il voto è stato compatto sui primi due accapi: la proroga fino al 2018 del servizio di
trasporto urbano all’Ataf e la modifica al piano triennale delle assunzioni per il triennio 20132015. Approvati (nonostante l’astensione di Raffaele Piemontese) anche i debiti fuori bilancio.
SERVIZI A PAGINA 2, 3 E 7
DIRITTI&SALUTE
GIUSEPPE CICCOMASCOLO
IldirettoresanitariodelTatarellabuttainretenumeriinlibertà,senzacontesto,incrociecomparazioni
Diffusiidatisuitumori.Incomprensibili
Laricerca
IL TEMA
FlebologiaClinica
Piazza Mercato
addio “trenino”
MICHELE CIRULLI
D
ANTONELLA SOCCIO
P
iazza
Mercato, tecnici divisi e
quartiere (e
non solo) appassionato alla causa. Il trenino va via.
A PAGINA 5
SAN SEVERO
17 CONTRO SAVINO,
FINE DI TUTTO
A PAGINA 16
Carcinomadellacervicesottolente
S
trategie per la prevenzione del carcinoma della cervice uterina. La ricerca
della specialista Francesca Fortunato.
A PAGINA 15
al 2000 al 2009, in Capitanata sono 14.850 i
morti a causa di neoplasia e 35.625 i “residenti ricoverati con diagnosi principale
di tumore maligno + tumore benigno vescica ed encefalo”. I
dati sono stati diffusi ieri da Dalessandro ma sono freddi che
non rispondono a semplici domande, quelle più importanti.
A PAGINA 14 E 15
AldoD’Alessandrofacarriera
L
’angiologo sanseverese, Aldo d’Alessando è il nuovo presidente della Società di Flebologia Clinica.
A PAGINA 21
“Pascal” senza barriere, il bar di Attilio Napolitano
LA STORIA
NICOLA SARACINO
S
i parla spesso dell’integrazione degli
alunni diversamente abili nelle scuole.
Molti passi in avanti bisogna ancora
compierli, ma qualcosa di positivo si sta realizzando. Viene da una scuola foggiana, l’istituto
“B. Pascal”, la bella storia di Attilio Napolitano,
alunno della 3E, che sta intraprendendo con
successo il percorso di “Alternanza Scuola Lavoro”. Attilio sta maturando l’esperienza nel
bar della scuola, ed è felicissimo di quello che
sta facendo, oltre a mostrare bravura e cortesia
con la clientela.“Ho inserito questo mio alunno in questo progetto di Alternanza Scuola Lavoro – spiega a l’Attacco la docente di sostegno
Micaela Leone – e un’ora al giorno Attilio svol-
www.attacco.it
ge la sua mansione”. Il tutto grazie ad una convenzione che la scuola ha stipulato con la ditta
“Scardi Ristorazione”, che gestisce il bar. Attilio
è giunto a questa importante esperienza più
che preparato: prima di iniziare lo stage, infatti, ha frequentato alla Cciaaun corso che serve
ad accertare la capacità di somministrare cibi e
bevande. “La scuola è l’ultimo stadio del percorso scolastico dei diversamente abili, per cui
ho pensato di ampliare le competenze del mio
alunno – afferma la docente Leone – Foggia non
è che offra molto ai ragazzi che terminano la
scuola per cui con questa esperienza Attilio
avrà una competenza spendibile nel mondo
del lavoro”. Attilio ha un deficit che ne limita
l’apprendimento scolastico, ma è completamente autonomo da un punto di vista sociale.
A PAGINA 20
[email protected]
D
opo la visita della
Finanza a casa Potenza, l’opinione
pubblica di Apricena si interroga e non trova ancora
risposte. Cosa c’è dietro la
vicenda che vede coinvolti
l’ex primo cittadino Potenza e la ditta di costruzioni
sanseverese Scimenes?
Quando entra in scena la figura dell’ingegner Giovanni Manzella? Intrecci tra
pubblico e privato sembrano aver caratterizzato le
scelte sindacali del leader di
Uniti per Cambiare mentre
la coalizione di centrosinistra chiede delucidazioni
con un manifesto: “Se non
c’entra, spieghi la sua situazione dato che parla spesso
di legalità e fa la morale agli
altri”. Lui non risponde, così come la sua lista e il suo
principale mentore, un altro ingegnere, Matteo Bianchi.
A PAGINA 11
NAUTILUS
Dal virtuale
al reale, è rete
ANNALISA GRAZIANO
D
al virtuale al reale”,
semplice e diretto è lo
slogan di Social
Street. L’idea, che ha trovato la
sua origine a Bologna, è quella
di socializzare con i vicini della
propria strada di residenza, al
fine di instaurare un legame,
partecipare e condividere...
SEGUE A PAGINA 22
martedì 11 febbraio 2014
VIGILANZA&IRREGOLARITA’
/ IL CASO
OcchipuntatisuMetropolinPrefettura
Il29gennaioèstatonotificatounprovvedimentodirevocadellalicenza
ANTONELLA SOCCIO
Acque agitate nell’istituto di
vigilanza Metropol. Lo scorso 29
gennaio è stato notificato un
provvedimento di revoca della
licenza ai danni della società di
guardiania da parte della Prefettura di Foggia. In passato c’era
già stata un’ iniziativa simile,
impugnata dalla Metropol al Tar
con un ricorso immediato. Anche in questo caso l’azienda ha
30 giorni di tempo per ricorrere
e far sospendere il provvedimento. A confermare la notifica
a l’Attacco è il capo di gabinetto
Daniela Aponte. “Non è un mio
settore e non conosco le motivazioni che hanno indotto il prefetto a revocare la licenza. Di sicuro ci saranno motivazioni valide- osserva- che comunque
non potrei anticiparle. Posso garantirle che c’è stata una lunga
corrispondenza tecnica con
Metropol, di cui si è occupata la
collega Nicolina Miscia. Sotto il
profilo tecnico c’è piena collaborazione con la Questura. La
procedura di revoca della licenza deve agire tenendo conto degli elementi posseduti dalla
Questura”.
Se nel 2012 la richiesta era stata avviata durante l’assorbimento dei dipendenti della Centotrentatre, oggi il casus belli, che
sta animando lavoratori e referenti, potrebbe essere l’appalto
al Poligrafico di Stato, vinto da
Metropol. L’Istituto Poligrafico
e Zecca dello Stato di Foggia, il 15
novembre 2013, ha deciso di sospendere la proroga alla società
di vigilanza Black Security srl affidando, in attesa delle decisioni
del Consiglio di Stato, l’appalto
per 15 giorni alla Metropol srl,
che, come avviene nei cambi di
appalto, invece di assorbire le
guardie giurate della Black Security ha pensato bene di assumerne delle proprie.
L’esito del pronunciamento
del Consiglio di Stato è atteso per
il prossimo 14 febbraio. I lavoratori in questi mesi hanno fatto
valere i loro diritti appellandosi
agli articoli 25-26-27 del CCNL
riguardanti la salvaguardia occupazionale per gli operatori
che abbiano acquisito una specifica qualificazione professionale. Il mancato rispetto delle
procedure previste dalla norma
potrebbe considerarsi quale
mancata applicazione dello
9
DISPUTE
L’esito del pronunciamento del Consiglio di
Stato è atteso per il
prossimo 14 febbraio. I
lavoratori in questi mesi hanno fatto valere i
loro diritti appellandosi
agli articoli 25-26-27
del CCNL
può essere imprenditori senza
soldi, con queste premesse tutti
possono mettere su una azienda. Fanno gli imprenditori coi
soldi altrui”. Sulla faccenda interviene anche Massimiliano Di
Fonso, però, a difesa dell’impresa. “La situazione è ferma e si
aspetta la sentenza del 14 febbraio. La Metropol con 300 dipendenti vanta crediti dalla Asl
di Foggia di almeno 800mila euro. Paga regolarmente i contributi, ha piccoli ritardi, laddove
invece altri non pagano i lavoratori da 5 o 6 mesi. Al Riuniti paga-
stesso contratto collettivo.
In questi giorni si sono succe-
La Metropol si è
detta disponibile
ad assumere le 23
guardie giurate
duti diversi tavoli in Prefettura,
nei quali la Metropol si è detta disponibile ad assumere le 23
guardie giurate che hanno operato in Cartiera con Black Security.
Nel frattempo si sono aggiunte a queste problematiche quelle di ordine più squisitamente
salariale. Come spiega Vincenzo Zippari segretario aziendale
della Filcams Cgil la Metropol
non ha pagato gli stipendi di dicembre e gennaio. Solo lo scorso
20 gennaio ha conferito ai lavoratori la tredicesima, che secondo contratto andrebbe pagata
prima delle festività natalizie. “I
lavoratori non ce la fanno più,
hanno un brutto vizio: quello di
associare i mancati pagamenti
degli stipendi ai ritardi degli Enti
pubblici. Vincono appalti milionari, non se ne può più. Non si
Zippari: Non si
può essere
imprenditori
senza soldi
I FATTI
1
Il poligrafico
L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato di
Foggia, il 15 novembre 2013, ha deciso di
sospendere la proroga alla società di
vigilanza Black Security srl affidando, in
attesa delle decisioni del Consiglio di Stato,
l’appalto per 15 giorni alla Metropol srl
2
Gli stipendi
Come spiega Vincenzo Zippari
segretario aziendale della Filcams Cgil la
Metropol non ha pagato gli stipendi di
dicembre e gennaio. Solo lo scorso 20
gennaio ha conferito ai lavoratori la
tredicesima
3
La sentenza
La difesa di Massimiliano di Fonso,
sindacalista dell’Usppi: “La situazione è
ferma e si aspetta la sentenza del 14
febbraio. La Metropol con 300 dipendenti
vanta crediti dalla Asl di Foggia di almeno
800mila euro”
“Se quei lavoratori si
trovano in mezzo
alla strada la colpa è
di Annarelli”
no entro 90 giorni, il Comune di
Foggia nonostante le difficoltà è
tempestivo e paga con una rapidità unica, solo la Asl è inadempiente, ma Manfrini ha promesso uno sblocco entro 10 giorni”.
Ha le idee chiare sullo scontro
con Black Security. “Metropol
acquisirà le maestranze dovute,
visto che la Prefettura ha riavviato il percorso, ma la vera colpa
della situazione in cui versano le
guardie giurate è di Black Security che ha destato non pochi
problemi e non ha avviato il procedimento del passaggio del
personale. Durante un cambio
di appalto e un bando di gara si
devono comunicare le maestranze. Entro 6 mesi avrebbe
dovuto avviare questa procedura. Black Security non ha fatto i
dovuti licenziamenti, ce li ha ancora assunti. Di che cosa parliamo? Il titolare Annarelli per leggerezza non ha operato come
doveva, forse per strumentalizzare la fase di chiusura dell’appalto. Se quei lavoratori si trovano in mezzo alla strada la colpa è
di Annarelli”. Per la cronaca, Di
Fonso è stato responsabile commerciale di Metropol, concorrente di Black Security, e destinataria del provvedimento di revoca della licenza da parte della
Prefettura. Il primo amore non si
dimentica mai.