Due giorni intorno alla Croda del Becco

COMMISSIONE ESCURSIONI
Sabato 13 – Domenica 14 settembre 2014
Due giorni intorno alla Croda del Becco
Ai confini tra Veneto e Trentino Alto Adige
Nel giugno 2009 il «World Heritage Committee» ha ufficialmente inserito le Dolomiti nella lista del Patrimonio
Universale dell'Umanità Unesco.
Il marchio che rappresenta le Dolomiti nel Patrimonio Unesco è caratterizzato da segni verticali netti, che
simboleggiano le pareti verticali, spezzati da dei tratti più imprecisi ed
orizzontali che riproducono la varietà delle forme tipica delle Dolomiti. Ai
piedi, un tratto curvo e più dolce per descrivere le valli. Quattro le cime
rappresentate a testimonianza delle quattro culture presenti sul
territorio: italiana, tedesca, ladina e friulana. Il tutto sviluppato
all'interno di un rettangolo definito, che simboleggia il territorio che tutela queste montagne non banali.
L’itinerario pur non presentando particolari difficoltà è consigliato ad escursionisti abbastanza
esperti ed allenati.
PROGRAMMA
La Croda del Becco, con la sua parete Nord a picco sul Lago di Braies e la liscia parete Sud a forma di osso
di seppia è una delle vette più rappresentative delle Dolomiti di Braies. Tutto l’itinerario dell’escursione si
svolgerà all’interno del Parco Naturale di Sennes e seguirà, per buona parte, l’Alta Via n. 1, la classica
traversata che collega il Lago di Braies a Belluno.
Primo giorno.
Partendo dal parcheggio nei pressi dell'Hotel Lago di Braies (m. 1.494), si percorre il sentiero n. 1 che si
snoda lungo la riva occidentale del Lago di Braies. Si prosegue
salendo lungo il percorso n. 1 verso destra, fino ad arrivare nella valle
compresa tra la Croda del Becco e il Campo Cavallo. Il verde dei prati
inizia a lasciare il posto a tratti pietrosi - finché, con il lago verde
smeraldo in lontananza, il paesaggio acquista sempre più fascino
diventando totalmente roccioso e selvaggio.
Il sentiero continua a
salire mantenendosi sul lato sinistro della valle fino a raggiungere il
fondovalle "Buco del Giavo" (m. 2.034). Ad un bivio, imbocchiamo
sulla destra il sentiero n. 4 che conduce a Campo Catino; proseguiamo
successivamente sulla destra lungo il sentiero n. 28 raggiungendo
dapprima la Forcella Cocodain (m. 2.332), notevole balcone sulle
Tofane e su Pratopiazza, ed in seguito il Rifugio Biella (m. 2.327). Da
qui si scende lungo la Val Salata per raggiungere il Rifugio Sennes
Hütte (m. 2.126). Da qui, potremo goderci uno straordinario
panorama e gustarci un’ottima cena.
CAI - SEZIONE DI REGGIO EMILIA
Viale dei Mille 32, Reggio Emilia - Tel. 0522 436685 - [email protected] - www.caireggioemilia.it
Orari di apertura: mercoledì, giovedì, venerdì dalle 18.00 alle 19.30; sabato dalle 17.30 alle 19.00
CAI – Sezione di Reggio Emilia – Commissione Escursioni
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Secondo giorno:
Dal Rifugio ripercorriamo il breve tratto di sentiero che ci riporta nei pressi del Rifugio Biella ed imbocchiamo
in decisa salita il ben visibile sentiero che conduce in cima alla Croda del Becco. Il percorso sale a zig-zag
lungo la parete sud-ovest, in alcuni punti, se il terreno dovesse esser scivoloso, potremmo aiutarci
utilizzando una serie di catene corrimano, allestite
appositamente. Superata questa parte, la pendenza
si addolcisce ed il sentiero diventa ghiaioso sino alla
croce sommitale (m. 2.810). Da qui la vista spazia a
360 gradi. Certamente il nostro sguardo sarà catturato
dalle acque cristalline del Lago di Braies che si trova a
picco sotto di noi. Dopo una breve pausa, si ripercorre
lo stesso itinerario che ci ha condotto fino alla vetta
sino ad arrivare nei pressi del Rifugio, si imbocca sulla
destra il sentiero n. 6 e successivamente il sentiero n.
23 permettendoci così di ammirare la parete Sud della
Croda del Becco e le sue affascinanti conformazioni
rocciose. Giunti alla Forcella Riodalato (m. 2.391) si
procede in decisa discesa su terreno ghiaioso sino a giungere nel letto del Rio da Lato che ci conduce in Val
Foresta. Giunti in prossimità di una malga ai margini del bosco, imbocchiamo la strada forestale che conduce
alle sponde del Lago di Braies e dopo poco al punto di partenza.
Avvertenze:
E’ richiesto un abbigliamento adatto ad un’escursione di media montagna; scarponi, zaino, bastoncini
telescopici, capo pesante, mantella o k-way, lampada frontale o a mano, cappello invernale ed estivo,
occhiali, guanti, borraccia piena, pranzo al sacco per due giorni, sacco lenzuolo e quanto necessario
per la notte in rifugio, ricambio da lasciare in pullman o in auto.
Difficoltà
Dislivello
Sviluppo planimetrico
Durata
Acqua
Primo giorno
Secondo giorno
E
salita 800 m. circa
discesa 200 m. circa
10,5 Km circa
5h 15 m circa (Escluse le pause)
alla partenza e presso
il Rifugio Biella
EE
salita 800 m. circa
discesa 1.300 m. circa
14,5 Km circa
7h circa (Escluse le pause)
alla partenza e presso
il Rifugio Biella
Luogo di ritrovo:
Orario di ritrovo:
Mezzo di trasporto:
Orario indicativo di rientro:
Cartografia:
Parcheggio automobilistico di P.zale del Deportato (RE)
06.15
Orario di partenza:
06.30
pullman o mezzi propri a seconda del numero di partecipanti
ore 23.00 di domenica
Dolomiti di Braies - Marebbe – Foglio 31, scala 1:25.000 – edizioni Tabacco
Capigita:
Cavalchi Giuseppe (tel.3357384631) - Costi Renato (tel. 3485608200)
Tel. Rifugio Sennes Hütte: 0474/501092
Emergenza: centrale 118 SUEM
Prenotazione obbligatoria presso la Sede entro il giorno 10 Settembre. Posti disponibili: max 20
La partecipazione comporta la conoscenza integrale e l’accettazione del presente programma e del
Regolamento Sezionale disponibile sul sito www.caireggioemilia.it.
CAI - SEZIONE DI REGGIO EMILIA
Viale dei Mille 32, Reggio Emilia - Tel. 0522 436685 - [email protected] - www.caireggioemilia.it
Orari di apertura: mercoledì, giovedì, venerdì dalle 18.00 alle 19.30; sabato dalle 17.30 alle 19.00