Una semplice app per conservare tutti i “cartoncini” in un

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parentesi
tra
Un dispositivo che svuota il portafogli memorizzando i codici nello smartphone
La tecnologia
Una semplice app per conservare
tutti i “cartoncini” in un iPhone
S
e il vostro portafogli assomiglia ad un panino imbottito, niente paura. In breve
tempo riuscirete a liberarvi di tutte le discovery e fidelity card che lo farciscono, grazie
alle preziose app che ne prenderanno il posto.
Nel cestino la tessera-cliente del supermercato,
quella dei trasporti pubblici o quella a punti
delle compagnie aeree, del negozio di intimo,
del centro estetico e dell’emporio di elettrodomestici. E sono solo alcune. Il portafogli si
sgonfierà parecchio.
Insomma, tra poco i veri “pass” saranno i nostri
smartphone. Biglietti aerei che arrivano via email, qr-code formato pdf e messaggi che contengono codici sconto da spendere nel negozio
“Hoobee” è l’applicazione che
trasferisce i tradizionali programmi
fedeltà su cellulari di nuova generazione
di fiducia entro la giornata. Anche in questo
senso, gli smartphone ci semplificano la vita:
possono contenere tutto senza farci correre
il rischio di perdere stampate, ticket e offerte sconto varie. Una bella comodità. Non
dovremo più infilare le dita negli stretti e
scomodi scomparti del portafogli per
estrare la carta-fedelà giusta al momento
giusto. L’applicazione, gratuita, “1Card”
consente, infatti, di aggregare in modo
semplice e veloce tutte le vostre fidelity
card accumulate in anni e anni di shopping e memorizzarle sul cellulare. Per
inserire una carta all’interno dell’app
è sufficiente cliccare sul pulsante giusto, scegliere la tessera fra quelle già
impostate e inserire il rispettivo codice
a barre, che potrà essere registrato manualmente o con l’ausilio della fotocamera integra-
NEW YORK PASS
Varia dagli 85 ai 210 dollari (da 1 a 7 giorni
di validità) e comprende 80 attrazioni
turistiche con ingressi riservati.
CITY PASS
AMSTERDAM
Vale 72 ore e offre
l’uso illimitato di
trasporti urbani
e l’accesso
a 38 gallerie d’arte
e attrazioni cittadine.
la Confederazione”. Insomma,
queste carte sono un ottimo
strumento di marketing per attirare turisti da ogni angolo della
Terra. E le vendite ne sono uno
specchio fedele. “L’anno scorso
Swiss Pass ha avuto un buon incremento di vendite - riprende la
portavoce di Svizzera Turismo -.
I nostri ospiti si sono resi conto di
quanto sia facile e piacevole
viaggiare nel nostro Paese; perciò approfittano sempre più
spesso di offerte di questo tipo,
permettendo così ai nostri alberghi di aumentare il numero di
pernottamenti ”.
Esistono poi mercati per i quali il
potenziale di queste tessere è notevole. Come l’Asia. “Qui c’è un
potenziale molto interessante, in
particolare India e Cina - sottolinea Karel -. Se alla loro prima visita molti turisti preferiscono organizzarsi con un tour operator,
quando ritornano scelgono il fai
da te”. Ed è proprio a questa fascia di clientela che punta lo
Swiss Pass. Se è vero che i russi
optano per strutture lussuose,
come quelle nelle principali località delle Alpi grigionesi, e non
utilizzano certo i mezzi pubblici
per spostarsi, stanno però arrivando anche turisti meno benestanti e meno spendaccioni. A
loro non dispiace certo l’idea di
offerte interessanti. “Un modo nota Karel - anche per incentivare i turisti dall’euro zona, penalizzati dal cambio col franco svizzero”.
[email protected]
QOmarRavani
ta. All’interno di “1Card” possono essere memorizzate un numero illimitato di carte fedeltà,
mentre un’altra interessante funzione è data
dalla sezione offerte che, grazie al sistema di
geolocalizzazione, permette di individuare le
promozioni più vicine e segnalarle.
Ma questa non è l’unica applicazione. Anzi.
Sembra proprio che la nuova frontiera dello
sviluppo delle app vada in questa direzione.
D’altronde quale negoziante non vorrebbe poter riconoscere i suoi migliori clienti, per premiarli con promozioni su misura? Ed ecco che
“Hoobee” è l’applicazione che fa per loro, perché trasferisce i tradizionali programmi fedeltà
su iPhone. Ad ogni acquisto, i consumatori registrano i punti guadagnati fotografando un codice mostrato dal negoziante. E quando hanno
raccolto i punti necessari, ritirano il premio. I
clienti ricevono aggiornamenti dai negozianti
preferiti su premi, sconti, novità e promozioni
attive. Inoltre, collegandosi a Facebook, possono persino condividere con gli amici il momento in cui ricevono il premio e scambiarsi suggerimenti su offerte e prodotti.
Anche il funzionamento di Hoobee è estremamente semplice: invece di avere un portafoglio
pieno di fidelity card e bollini di tutti i tipi da
appiccicare, c’è solo lei. Ogni volta che si acquista qualcosa basta prire l’app e scansionare un
qr-code per “incollarlo” sulla vostra card virtuale. Così facendo i negozianti possono coccolare “su misura” quella fetta di clienti che assicura loro i maggiori ricavi. I clienti fedeli, in
qualsiasi attività imprenditoriale, sono lo zoccolo duro su cui poggia tutto il resto, una risorsa fondamentale. E allora, buttiamo tutte le nostre, scomode, carte fedeltà e affidiamoci a
“1Card”, “Hoobee” e company.
c.c.
BARCELONA CARD
Si viaggia senza limiti
sui trasporti pubblici
di Barcellona, incluso
il collegamento
dall’aeroporto.
Include 24
musei e luoghi
d’interesse
FIRENZE CARD
Costa 72 euro ed è valida per
72 ore. Consente l’accesso a
60 musei e luoghi monumentali
senza prenotazione. La rete
urbana di autobus è inclusa
GO GREATER
CHINA PASS
Il pass cinese di Sky Team permette di scegliere
da 3 a 16 destinazioni in tutto il Paese.
Il commercio
I
n tempi di crisi, denaro contante nel portafogli ce n’è
ben poco. E con la tessera
del bancomat o le carte di credito, meglio andarci piano. Ma
per fortuna possiamo contare
sulle fidelity card e garantirci
sconti sulla spesa, buoni acquisto, oltre alla possibilità di accumulare ribassi e di accedere
ad azioni e offerte speciali. Dalla Cumulus di Migros alla Glo-
È sempre più importante per le aziende accaparrarsi un maggior numero di acquirenti con strategie commerciali ben mirate
Fidelizzare i clienti
per il marketing
è un nuovo business
IL LOOK
Colorate
e accattivanti,
sono fatte
in modo
da colpirci
anche
per il loro
aspetto
estetico
Le più diffuse sono
quelle dei
supermercati: un
punto per ogni tot
franchi di spesa
bus, dall’Ikea Family alla Sun
store. Chi di noi non ne ha almeno una mezza dozzina? Ormai tutti i grandi magazzini ce
la offrono.
Anche il negozio di elettronica,
di intimo, di articoli per animali, lo store di attrezzi sportivi, la
farmacia, il salone di bellezza,
l’enoteca e la profumeria. Dovunque si vada, ormai, l’impiegata di turno ci sottopone un
modulo da compilare con i nostri dati, in cambio ci consegna
un pezzetto di plastica con la
banda magnetica. La parola
d’ordine è: fidelizzare il cliente.
Infatti, soprattutto in tempi di
magra, per le aziende diventa
sempre più importante accaparrarsi un gran numero di acquirenti con strumenti e strategie commerciali semplici ed efficaci. La fidelizzazione viene
stimolata e promossa studiando particolari progetti di marketing, che prevedono l’elargizione di benefici, vantaggi o
premi. In questo modo l’azien-
da viene necessariamente associata a caratteristiche positive
che il consumatore ricorda con
piacere, in un processo virtuoso
di affezione alla marca.
Ormai esistono moltissimi tipi
di carta fedeltà. Una delle più
diffuse, soprattutto nei supermercati, è quella su cui si caricano punti in proporzione agli
acquisti fatti: un punto ogni tot
franchi di spesa e via… accumulando. Tutto ciò dà diritto a
premi, buoni spesa o sconti
particolari. E vogliamo parlare
dei regali? Nessuno resta immune dalla punti-premimania,
perché sui cataloghi dei regali,
fatti apposta per invogliare ad
accumulare punti su punti, c'è
veramente di tutto: dal set per
fondue alla bicicletta di Hello
Kitty, dall’idropulitrice ad alta
pressione per auto e casa all’abbonamento per due anni alla rivista Betty Bossi. E ancora combi-grill 3 in 1, spazzolino da
denti elettrico, asse da stiro e
punti Miles& More. Come si fa a
resistere a simili tentazioni di
consumismo gratuito? Non si
può. "Semper fidelis", dunque.
E perciò premiati.
c.c.