Meeting & Congressi 25 Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2015 www.dental-tribune.com EVENTS Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. Positivo il bilancio della VI Conferenza nazionale ECM a Roma: in primis, il passaggio da un sistema quantitativo a uno qualitativo molti rinnovi ordinistici in corso durante lo svolgimento del forum e dall’altro con l’articolazione del forum medesimo in varie sale e salette e conseguente sparpagliamento dei partecipanti. 2015 II S TSI T UO TO ® STUDI divisione scientifica della Ortodonzia e Implantologia Dental Tribune UN CORSO ODONTOIATRICI GRATUITO AL MESE Ì D E L O I C R ME E N O E L A ..... D PR E OS G N O U O 1934 2014 Relatore: Dr. Fabio Giuntoli 28 Gennaio 2015 L’ortodonzia pediatrica Relatore: Dr. Roberto Ferro 18 Marzo 2015 I mini impianti ortodontici Relatori: Dr. Nazario Russo, Dr. Giacomo Coppola 27 Maggio 2015 I monoimpianti per overdenture O-ring: indicazioni, protocolli e follow-up Relatore: Dr. Roberto Meli 25 febbraio 2015 L’impianto Max Stability ed i biomateriali Biomimetic Line nella gestione dei casi complessi Relatore: Dr. Marino Miccini 22 aprile 2015 Il carico immediato in implantologia: indicazioni, limiti e procedure Relatore: Dr. Luigi Lucchiari 17 giugno 2015 Seguici su Facebook.com/ISOcorsi I CORSI SONO GRATUITI CON ISCRIZIONE OBBLIGATORIA PRESSO LA SEGRETERIA ISO: Via P. a Quaracchi 48 50019 Sesto Fiorentino FIRENZE Tel. 055.304458 Fax 055.304455 [email protected] www.leone.it PP14/06-IT La tecnica linguale semplificata: il sistema IDEA-L CORSI IMPLANTOLOGIA Anni CORSI ORTODONZIA Stando alle cifre fornite da Amedeo Bianco che, in qualità di vicepresidente della Commissione ECM, ha aperto a Roma il 24 novembre i lavori della VI Conferenza nazionale sulla Formazione Continua in Medicina, 4 medici su 10 sono in pari con il debito formativo ECM. Ricordiamo che il debito formativo per i medici prevede il conseguimento di 150 crediti per triennio. Tra gli altri dati significativi, 260 ispezioni (da gennaio a novembre); il sistema di incentivi, disincentivi e sanzioni; il dossier formativo e la certificazione dei crediti. «Con un piccolo sforzo – ha aggiunto quindi Bianco – si potrebbe arrivare al 50% dei medici in regola con il conseguimento dei crediti. Cresce dunque tra i medici italiani la cultura dell’aggiornamento professionale privilegiando sempre più la formazione a distanza, che si preannuncia essere la modalità di aggiornamento del futuro: nei primi 11 mesi secondo la FNOMCeO del 2014 sono stati 1600 i corsi seguiti via internet o TV: 34.786 gli eventi accreditati, di cui 18.253 già portati a termine. Al termine della Conferenza, Giacinto Valerio Brucoli della Commissione nazionale albo odontoiatri e conduttore del seminario dal titolo “La formazione nei liberi professionisti” (molto partecipato e fonte di numerose domande) ha tentato un primo bilancio dell’edizione: «L’impressione – dice – è che sia stato un evento molto utile a mettere a fuoco alcune decisioni e orientamenti presi il 10 ottobre scorso». A suo avviso, un aspetto assai significativo della due giorni ECM è che può essere vista come occasione di trasformazione, passaggio da un sistema quantitativo, basato sui numeri, a uno qualitativo, fondato sulle specificità di merito. Maria Grazia Cannarozzo, portavoce del coordinamento italiano provider di odontoiatria (CIPO), ha manifestato a sua volta compiacimento, non solo per la perfetta organizzazione dell’evento ma per la tangibile apertura e la volontà di collaborazione palpabile nella VI edizione: «Molti protagonisti (stakeholder) alla conferenza – ha osservato Cannarozzo – sono intervenuti non come semplici spettatori ma in maniera decisamente più attiva». Altra osservazione è che a una apparente maggior partecipazione e coinvolgimento fa riscontro il fatto che il numero dei partecipanti sia apparso leggermente inferiore a quello dell’anno scorso. Rarefazione spiegabile da un lato con i 26 Meeting & Congressi Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2015 www.dental-tribune.com EVENTS Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. Il Congresso di Montecarlo presenta il medico-dentista del futuro Il Fairmont Hotel di Montecarlo, la nuova sede del 26° Congresso di Montecarlo organizzato dalla CCOS (Centro Culturale Odontostomatologico) di Torino, svoltosi lo scorso 14-15 novembre, è stata molto apprezzata dai partecipanti e dai relatori, per la grande luminosità, i servizi polivalenti, la spettacolare vista del mare e, perché no, la ristorazione. Un evento esclusivo, di alto valore scientiico, sociale e umano, da anni vincente. Dopo il messaggio inviato da Pinna Pintor, che ha evidenziato i pericoli attuali del rischio di una odontoiatria “low quality”, è intervenuto il presidente ANDI nazionale, Gianfranco Prada, per la prima volta all’evento, il quale ha lodato l’impegno del collega nel perseguire il progetto con sempre nuova freschezza. Aldo Ruspa, quinto di cinque generazioni di dentisti, ha annunciato il prossimo allestimento di un piccolo museo con tutti i reperti e gli strumenti utilizzati dai suoi avi nella pratica clinica. Nell’illustrare straordinarie foto, evidenzia come alcuni strumenti risalenti ai primi anni del Novecento mantengono una modernità meccanica, che pur non consentendo una tempistica ottimale, come si concepisce oggi, sono stati utilizzabili per lungo tempo, mentre le attuali tecnologie, di cui Aldo Ruspa è un precursore nell’utilizzo, subiscono delle costanti e veloci implementazioni, che potrebbero mettere in discussione la possibilità di ammortizzare lo strumento. Apre il congresso scientifico il professor Covani, con una relazione sul carico immediato in implantologia. Ricordando che il carico immediato nacque in modo piuttosto casuale, Covani osserva come questa tecnica risponda alle esigenze di estetica e ai tempi di realizzazione brevi, richiesti attualmente dai pazienti, aumentando la compliance. Ugo Covani, che si occupa di impianti dal 1978 ha esposto alcune sue opinioni. Imperativo per il successo a carico immediato è diminuire al massimo il movimento implantare nella fase di guarigione. Ha invitato i colleghi ad astenersi da una visione dogmatica, in quanto la scienza è in continua evoluzione e divenire. Illustrando alcune casistiche ha mostrato come la decisione circa il carico immediato sia sempre dell’operatore e spesso intra-operatoria, come nel caso di impianti post-estrattivi dove il successo è più legato all’abilita dell’operatore che ad altri fattori. Riguardo alla stabilità implantare e al carico immediato, Danilo Di Stefano, condividendo le opinioni di Covani, si sofferma sulla possibilità di controllare e rendere prevedibile l’atto chirurgico in modo più oggettivo, e in tal senso illustra una ricerca relativa a un motore per posizionamento implantare dotato di sistema di misurazione della densità ossea che permette di controllare il processo decisionale di inserimento implantare, offrendo la possibilità di una diagnosi intra-operatoria oggettiva e di condizionare in modo predicibile l’esito clinico dell’atto chirurgico. Il tema dell’estetica è stato affrontato da due relatori stranieri Farahad B. Naini e Leila Khamashata-Ledezma, entusiasmando i partecipanti. Per il secondo anno consecutivo Giano Ricci ha approfondito il tema del parodonto profondo e dei casi gravi di malattia parodontale, dove l’operatore, con un dubbio esistenziale, deve decidere se estrarre o meno i denti. La decisione deve essere eticamente la migliore per il paziente e non per gli interessi dello studio. Curare il parodonto profondo signiica curare la salute e mantenere il dente naturale. Curare il paziente e rigenerare il parodonto profondo è una terapia lunga e poco remunerativa. Dice con passione Ricci: «Ho studiato per tanti anni per fare il venditore di impianti o curare paziente?». Riguardo alla predicibilità della terapia e la sua durata, risponde «Sì, è predicibile e dura per sempre. E gli impianti? Possono durare tanti anni, ma oggi ci sono molti problemi: mucositi e perimplantiti che si presentano anche a distanza di 5 anni». Evidenziando che ogni paziente è un caso a sé stante, il suo obiettivo è sempre salvare il dente naturale e inserire gli impianti dove i denti sono già stati persi. Conclude la sessione sui temi dedicati al recupero o alla sostituzione del dente singolo il prof. Stefano Carossa che, illustrando la revisione della letteratura, supporta quanto sostenuto dai colleghi: «Il mantenimento dei denti naturali deve essere considerato prioritario dove possibile. Gli impianti non devono sostituire i denti, devono sostituire i denti persi». Il professore Carossa ricorda anche che nei casi incerti spesso il fattore economico condiziona il paziente nell’accettare una proposta terapeutica rispetto a un’altra. Di grande interesse il tema del follow-up a lungo termine nella ricostruzione ossea tridimensionale dei mascellari, trattato dal prof. George Szabò. I temi dell’ortodonzia, già trattati anche dai relatori sull’estetica, sono stati magistralmente approfonditi dal prof. Giampiero Farronato, attuale presidente SIDO, che ha illustrato come l’utilizzo delle nuove tecnologie modiica l’approccio di dentisti e ortodontisti e inluenza signiicativamente le decisioni. Approfondisce il tema con un’eccezionale casistica del proprio istituto. La prof.ssa Polimeni invece ha parlato della terapia ortodontica intercettiva, che ha una inalità preventiva nel bambino. Questo avviene attraverso dei dispositivi performanti, che coniugano eficacia terapeutica, comfort, semplicità di utilizzo e riduzione dei tempi di trattamento. In tema di ortodonzia, inine, De Dominicis ha trattato le novità riguardo alle esigenze statiche e di ancoraggio, senza perdere di vista i principi della biomeccanica. La relazione di Arnaldo Castellucci, sempre molto seguito, si è incentrata sull’edondonzia minimamente invasiva, applicata attraverso l’utilizzo degli ultrasuoni. Tale metodica ha 5 principali vantaggi: eficienza, controllo, visibilità, sicurezza e rapidità. «Oggi, grazie al nichel-titanio con un minimo di manualità, e seguendo correttamente la procedura, anche un giovane laureato può ottenere un risultato eccellente simile a quello che potrei ottenere io che opero da oltre trentacinque anni. Con un risultato predicibile». Per essere minimamente invasivi bisogna avere uno strumento di ingrandimento per massimizzare la visibilità. «Minimamente invasivi – come dice Ricci – signiica salvare denti e non estrarre e sostituire con impianti». In generale, si è trattato di un congresso coerente dall’inizio alla ine, che ha affrontato temi riguardanti le decisioni mediche fondamentali. Un grande congresso – attento ai problemi e alle soluzioni per i pazienti, guidati da una igura di medico che si colloca tra tradizione etica ed evoluzione tecnica – non poteva che concludersi brillantemente con l’intervento del patologo Gianni Gaeta, il quale ha evidenziato il dramma della patologia del cancro orale, assolutamente in crescita in Europa e che in India ha la sua massima espressione. Dopo 90 anni di ricerche nulla è cambiato: solo la prevenzione è l’arma vincente contro la mortalità. In Italia una persona e mezza al giorno muore di cancro orale. A chi spetta il compito di intercettare le lesioni nel cavo orale? La letteratura non offre un supporto suficiente. Solo la diagnosi precoce può salvare la vita del paziente al 90%, a questa è afidata senz’altro all’odontoiatria. I colleghi intervenuti al convegno hanno potuto continuare lo scambio di opinioni e unirlo a un elegante divertimento, durante gli affascinanti momenti sociali, tra i quali ricordiamo il tradizionale cocktail offerto dal Principato di Monaco. Appuntamento a novembre 2015. Patrizia Gatto Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2015 Meeting & Congressi 27 www.dental-tribune.com EVENTS Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. Un grande appuntamento per il mondo dentale internazionale A Roma il primo Middle East Mediterranean Dental Congress and Symposium on Aesthetic Dentistry «Un grande appuntamento scientiico, un avvenimento storico, un’agorà internazionale. Un congresso nuovo, progressista, coinvolgente ed elitario, che rappresenta tutte le componenti del mondo odontoiatrico». Sabrina Santaniello, presidente dell’ANDI Roma, deinisce così il primo Middle East Mediterranean Dental Congress and Symposium on Aesthetic Dentistry – che si si celebrerà a Roma all’Ata hotel di Villa Pamphili dal 18 al 20 giugno 2015 –, un momento di condivisione scientiica tra paesi mediterranei e medio orientali, «un punto di partenza di una collaborazione per un futuro migliore per tutti». Il congresso nasce dall’accordo fra società scientiiche, ordini professionali ed università per fornire un qualiicato programma scientiico a opera di alcuni fra i migliori relatori, presentare al grande pubblico le componenti e il mondo odontoiatrico, aprendo (questa è una novità!) un dialogo con il grande pubblico su temi di prevenzione, assistenza sanitaria e odontoiatrica, fornire soluzioni pratiche e nuovi orizzonti per la generale qualiicazione degli operatori per una assistenza eficiente, precisa, motivata. Ma anche da un lavoro di gruppo, che ha coinvolto ANDI Lazio, ANDI Napoli e ANDI Campania «espressione di un desiderio di unità, di collaborazione e lungimiranza – sottolinea Santaniello – che potranno inluenzare in positivo il futuro lavoro di tutti, per promuovere l’eccellenza nel mondo odontoiatrico». Al congresso potrà intervenire anche la stampa su argomenti di attualità. Il suo coinvolgimento anche a livello internazionale «testimonia un interesse non comune per le problematiche legate al mondo odontoiatrico – osserva Santaniello –. Il congresso costituirà anche un momento d’incontro tra i rappresentanti di società scientiiche dei vari Paesi verso più ampie sinergie. L’aggiornamento del dentale nelle varie componenti (odontoiatri, odontotecnici, igienisti, assistenti di poltrona) sarà proiettato verso l’evoluzione telematica e tecnologica ovvero verso il concetto di team work – osserva ancora la presidente ANDI Roma –. La sessione di medicina estetica prevede un’ampia trattazione delle metodiche e competenze odontoiatriche e mediche. Nell’ambito della mostra merceologica, le aziende più rappresentative potranno fornire informazioni attraverso corsi, presentazioni di prodotti e videoregistrazioni. A sua volta il presidente del comitato scientiico, Gabriele Edoardo Pecora, commenta che è «motivo di grande soddisfazione la partecipazione di qualiicati conferenzieri provenienti da tanti Paesi, che a Roma troveranno un punto di incontro, un modello di condivisione, un progetto nuovo che guarda al futuro dell’odontoiatria. In particolare – osserva Pecora – nel “Multidisciplinary International Program” ogni Paese che aderisce al congresso porterà un oratore in rappresentanza. È necessaria una maggiore conoscenza, una più forte integrazione, una concreta condivi- sione di progetti culturali, di protocolli operativi, di stimoli per la ricerca. Questo Congresso – sottolinea – vuole rappresentare il momento di inizio di un progetto di collaborazione che coinvolgerà i Paesi del Medio Oriente e del Mediterraneo». 28 Meeting & Congressi Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2015 www.dental-tribune.com EVENTS Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. Rhein83 Day: tradizione e innovazione dei sistemi ritentivi Per il 12 e 13 giugno 2015, a Bologna, Rhein83 ha organizzato un simposio di due giorni dedicato alla protesi removibile. Sul palco si alterneranno odontoiatri e odontotecnici molto conosciuti e con grande esperienza nel campo della protesi. La redazione di Dental Tribune può anticipare alcuni nomi, ma presto sarà reso noto il programma definitivo. Possiamo già anticipare la presenza di: prof. Andrea Borracchini, dr. Alessio Casucci, dr. Ugo Macca, dr. Emiliano Ferrari, dr. Giacomo Storni, dr. Alessandro Iorio, dr. Marco Montanari, dr. Giuseppe Galvagna, dr. Della Pietra. Gli odontotecnici presenti saranno: Carlo Borromeo, Sergio Streva, Luca Ruggiero, Giuliano Bonato, Rodolfo Colognesi, Davide Nadalini, Antonio Zollo, Claudio Carboni. Il simposio si pone l’obiettivo di mostrare lo stato dell’arte in protesi removibile. L’evento si preannuncia come uno degli eventi più importanti del 2015, sarà gratuito e offerto da Rhein83. È indispensabile prenotare la propria presenza telefonando al numero 800-901172 o scrivendo a [email protected]. Estetica del volto interdisciplinare Il XXIII Congresso AIOP a Bologna conferma le posizioni dell’Accademia e conclude un biennio all’insegna dell’interdisciplinarietà Con il XXIII Congresso internazionale a Bologna (20-22 novembre 2014) è volto al termine il mandato biennale del presidente Leonello Biscaro che, unitamente al Consiglio direttivo, ha sottoposto all’attenzione dei soci protesisti tanti temi “caldi”. Principe dello studio odontoiatrico, il protesista si trova infatti a dover affrontare un’evoluzione rapidissima, che va man mano a definire il professionista del futuro. Oltre ai temi tecnico-scientifici, Biscaro e il suo direttivo hanno affrontato, con decisione talvolta anticonvenzionale, anche il management dello studio attraverso corsi di formazione sulla gestione e la comunicazione, in un’ottica di evoluzione organizzativa dello studio e degli strumenti d’informazione dei propri pazienti, presenti o futuri, alla luce di un cambiamento progressivo del contesto socio-economico. Per quanto concerne la formazione tecnicoscientifica, se da un lato si è dato spazio ai nuovi materiali e al loro utilizzo, mantenendo e migliorando i due parametri di predicibilità e mininvasività, dall’altro, l’accento, nel corso del biennio, è stato posto sui trattamenti interdisciplinari e sull’estetica del volto, estesi, nel Congresso, non solo ad altre specialità odontoiatriche (come nei Meeting di Riccione 2013 e 2014), ma anche al coinvolgimento di altre discipline mediche, nell’ottica di una riabilitazione che è parte del viso, delle sue misure e dell’armonia. Seppur introdotti, gli importanti temi del digitale entreranno nella sala principale nel 2015, nel corso della prossima presidenza di Fabio Carboncini. Da mettere in evidenza anche l’investimento che l’AIOP ha voluto fare nel comunicare la professione del protesista alla popolazione, che ha trovato riscontro in due momenti di sintesi: alle conferenze stampa con Bruno Vespa e al congresso 2013 e 2014, mentre si sta definendo il progetto AIOP-Altroconsumo. Il venerdì 21 si è svolta, nell’auditorium del Centro Congressi di Bologna, un’accesa Tavola rotonda, modello “Porta a Porta”. Presenti non meno di 500 congressisti, sono stati commentati i risultati dell’indagine AIOP-Euromedia su Medicina estetica e Odontoiatria, cui hanno partecipato, con enfasi e non senza accese polemiche – oltre al presidente AIOP, Leonello Biscaro, e alla direttrice Euromedia, Alessandra Ghisleri – i medici estetici Emanuele Bartoletti e Gianluca Bertuzzi, il maxillo-facciale Mirco Raffaini, il medico legale Dario Betti, l’odontoiatra-medico estetico Ezio Costa, moderati da Bruno Vespa, il quale ha sfidato i protagonisti a rispondere a domande calde: «Può il dentista erogare prestazioni di medicina estetica?». E soprattutto: «Perché dovrebbe farlo?». Il biennio 2013-2014 ha visto un’AIOP in crescita e grande partecipazione agli aggiornamenti proposti. Confermando l’an- damento, sul tema “La protesi ed il volto: non solo estetica”, il Congresso 2014 ha avuto successo da un punto di vista partecipativo, sin dalla giornata precongressuale, in particolare per quanto riguarda il corso dei relatori stranieri Christian Coachman e il maxillo-facciale Calamita Marcelo, entrambi dal Brasile. Letteralmente strepitosa la lectio magistralis di William Arnett di Los Angeles (USA) su “Volto, occlusione, vie aeree, goals della moderna odontoiatria”, che ha presentato 6 casi con dettagliata procedura per l’analisi del volto, un protocollo illustrato il giorno seguente in un live. La relazione, proprio perché “magistrale”, è stata seguita con ammirazione, riguardando casi talmente estremi, complessi, costosi e lunghi (sino a 72 mesi di trattamento). La maggioranza dei partecipanti ha apprezzato l’opportunità di venirne a conoscenza, constatando tuttavia la rarità di una possibile applicazione nel proprio studio. L’analisi del volto, proposta invece da Ezio Costa, odontoiatra e medico estetico, ha evidenziato trattamenti interdisciplinari che associano tecniche di cosmetica odontoiatrica con la medicina estetica in casi quotidiani. Se, da un lato, trova una sempre maggiore attenzione da parte dei colleghi, che vogliono intraprendere questo percorso, sono numerose le resistenze e i dubbi sull’opportunità che siano lo stesso odontoiatra e lo studio a svolgere entrambi Patrizia Gatto Lectio magistralis: i sei casi di G. William Arnett. La tavola rotonda con Bruno Vespa. La cerimonia di apertura del XXIII Congresso AIOP. i trattamenti, se pur circoscritti nella zona periorale. Il tema è stato trattato nell’incontro precongressuale congiunto delle accademie AIOP, Poiesis, SIME e AIME, nella tavola rotonda coordinata da Bruno Vespa e nel live di Ezio Costa del sabato. Una conclusione certa è che per affrontare i trattamenti interdisciplinari bisogna conoscere non solo la propria specialità, ma anche (seppur talvolta in diversa misura) quelle di altre discipline mediche che intervengono nel piano di trattamento. Ottima la conclusione di Biscaro alla Tavola rotonda: se tutti hanno sottolineato la necessità della formazione per erogare trattamenti di medicina interdisciplinare, vero è che gli odontoiatri prevedono ormai da alcuni anni (e questo congresso ne è una dimostrazione virtuosa) il coinvolgimento di altre specialità mediche all’interno della propria (in)formazione, dovendo operare non solo dentro una bocca, ma in un volto, in un’anatomia e sul corpo di un paziente. Altri medici raramente si formano su discipline odontoiatriche e sull’intervento dei dentisti. Come sostiene Dario Betti, docente di Medicina legale a Padova, essi hanno piena titolarità (e il dovere) di intervenire su un distretto più ampio e complesso della semplice dentatura. Alessandra Ghisleri, Direttrice Istituto di ricerca Euromedia. Leonello Biscaro presenta l’inchiesta AIOP-Euromedia. Meeting & Congressi 29 Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2015 www.dental-tribune.com EVENTS Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. Con il successo della seconda edizione decolla l’International Meeting organizzato dall’istituto Stomatologico Toscano Nella veste di fondatore e presidente dell’Istituto Stomatologico Toscano, Ugo Covani tira le somme del secondo International meeting, organizzato dall’Istituto medesimo e svoltosi il 12 e 13 dicembre a Viareggio, annunciando uficialmente che vi sarà una terza edizione a conferma dell’avvenuto decollo dell’iniziativa. La terza edizione dell’International meeting sarà anch’essa monotematica, come le due precedenti, incentrata quasi sicuramente sul tema delle patologie del cavo orale, in ossequio alla formula che si propone di analizzare per ogni edizione un tema “caldo”. Quanto al periodo, si terrà sempre verso la metà di dicembre, quasi a coronamento ideale della congressistica dentale, che, come è noto, appare più intensa in primavera e autunno. Se il successo si misura dall’aver avuto nomi (e relazioni) di rilievo, non poteva dunque mancare neanche per questa due giorni dedicata allo sbiancamento, visti i nomi dei relatori: Pinchi, Perrini, Genovesi, Putignano, Nardi, Giuca, ino al giovane Derchi. Autorevole e nutrita, tanto da giustiicare l’appellativo “internazionale” dato al meeting, anche la pattuglia degli stranieri approdati a Viareggio: Greenwall, Perno Goldie, Walmsley, Rochford e Forner Navarro, destinatario, quest’ultimo, di una calorosa standing ovation al termine della sua (pur ostica) relazione su “Attivazione degli agenti sbiancanti”, tenutasi sabato mattina. Reazione entusiasta in quanto espressione, a detta di Covani, di una «gran voglia di approfondimento». Anche il pubblico, costituito in prevalenza (dato il tema) da igienisti dentali, ha dato soddisfazione al professore Covani e ad Anna Maria Genovesi, carismatica igura di igienista e co-organizzatrice. Il pubblico era infatti numeroso e partecipe, e sembra aver riscontrato unanimemente l’utilità dell’incontro. «Se una nota distintiva questo meeting possiede – commenta infatti Covani – è che non vi si discute sul sesso degli angeli, ma di clinica applicata. Da qui ognuno torna a casa con qualcosa di utile da applicare alla professione d’ogni giorno». A creare un’atmosfera particolare ha anche contribuito la cosiddetta “Notte degli Awards”, curata da Dental Tribune e da Tueor Servizi, che ha si è occupata della segreteria organizzativa del meeting: una serata di riconoscimenti assegnati agli autori di articoli scientiici (e alle aziende) più cliccati tra quelli pubblicati nel corso dell’anno dalle testate del gruppo Dental Tribune International. m.boc Si chiude a Viareggio la “Notte degli Awards” per premiare gli articoli più cliccati < pagina 1 Quindi, se non nell’avvio di una tradizione vera e propria, almeno nella futura ripetizione di una serata che ha tutti i numeri per diventare tradizionale. La formula è nota. Attraverso i clic vengono rilevati, mese per mese, gli articoli scientiici di maggior successo pubblicati sul web da Dental Tribune Edizione italiana, i cui autori vengono invitati a Viareggio a ritirare, nel corso di una breve cerimonia incasellata nell’International Meeting, il riconoscimento del loro primato, dietro accompagnamento di un lieve sottofondo musicale. Vista la notevole partecipazione, numerica ed emotiva, alla serata del 12, si può affermare che non sarà forse quella degli Oscar (di cui richiama il nome), ma anche la “Notte degli Awards” ha un suo appeal, visto che è stata assai partecipata, almeno a giudicare dai convinti applausi tributati ai vincitori e dalla soddisfazione dipinta sui loro volti. Dovere di cronaca impone che vengano citati nomi e motivazioni dei premi. A gennaio l’articolo web più cliccato è stato “Single flap approach: un approccio chirurgico sempliicato ai difetti ossei parodontali”, a cura di A. Simonelli, R. Farina, L. Trombelli, mentre a febbraio A.A. Pelegrine ha avuto il maggior numero di clic con “Cellule staminali in odontoiatria implantare”. A marzo, invece, è stato l’articolo storico di Castellucci, incentrato sul 150° anniversario della scoperta della diga di gomma, a meritare la palma del “più cliccato”. Ad aprile, il riconoscimento per “Protocolli di trattamento parodontale non chirurgico” è andato a Maria Roncati, deinita scherzosamente dal presentatore della serata “pigliatutto”, avendo meritato anche il premio di settembre con un articolo sul Laser a diodo come trattamento alternativo. Impegnata nell’International Meeting anche come presidente di sessione, Gianna Maria Nardi ha ricevuto, assieme a F. Scarano Catanzaro, un riconoscimento per “Nuove tecnologie cosmetiche di sbiancamento”, articolo più cliccato del mese di giugno, mentre E. Raco, A. Butera e V. Collesano si sono aggiudicati quello del mese di luglio per un articolo sulle nuove frontiere di gestione della placca. Per la “Terapia parodontale non chirurgica”, argomento di ottobre, sono stati chiamati a ritirare il premio Ravera, Roffredo, Cardaropoli e Tamagnone. Il mese di novembre ha visto premiare gli autori in équipe dell’articolo più cliccato del mese, ma anche dell’anno 2014, ossia L. Lettieri, A.M. Genovesi e C. Lorenzi, grazie al “Nuovo approccio al protocollo: full mouth disinfection”. Assieme agli autori, per la sezione “Business” è stata anche insigni- ta la Sweden & Martina, mentre la Dentsply Implants ha ricevuto un riconoscimento nell’ambito della sezione “Company Proiles”. Alla De Ore è andato il premio nall’ambito “Products”, per aver introdotto per prima in Italia l’acido ialuronico per le papille, mentre il Premio speciale per il webinar più visualizzato sul sito DT Study Club è toccato a Magda Mensi (sponsor EMS). 30 Meeting & Congressi Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2015 www.dental-tribune.com EVENTS Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. La terapia parodontale: chirurgia rigenerativa e mucogengivale Il centro corsi ProEd di Torino ospiterà anche nel 2015 il consolidato percorso formativo teorico-pratico dal titolo “La terapia parodontale: chirurgia rigenerativa e mucogengivale”, curato dal dr. Daniele Cardaropoli. Il corso, giunto alla sua nona edizione, si articolerà in 5 incontri di due giorni da febbraio a settembre. Il programma scientiico estremamente ricco e completo è stato studiato per offrire l’opportunità di approfondire gli elementi alla base del successo in chirurgia rigenerativa e mucogengivale, sfruttando il supporto di video chirurgici e la continua discussione di casi clinici. Ogni incontro sarà concluso da un intervento in live surgery, per dare una visione concreta ed eficace delle procedure chirurgiche analizzate. Al termine del quinto incontro è prevista inoltre un’esercitazione pratica su modelli animali per afinare le tecniche discusse. Programma degli incontri Primo incontro Diagnosi, epidemiologia e classiicazione della malattia parodontale. Test genetici e test microbiologici. Correlazione con malattie sistemiche e stili di vita. L’impostazione del piano di trattamento. L’albero decisionale. La terapia causale, il controllo dell’infezione e la rivalutazione. Terapia antibiotica locale e sistemica. Protocolli di utilizzo degli ultrasuoni e del laser in terapia causale. Intervento in diretta di terapia parodontale. Secondo incontro I difetti infraossei: eziologia, diagnosi e classificazione. La GTR (Rigenerazione Tissutale Guidata): applicazioni cliniche. La preservazione della papilla interdentale: disegno del lembo e tecniche di sutura. I materiali da innesto e le membrane riassorbibili in collagene in GTR. L’uso delle amelogenine in rigenerazione parodontale: applicazioni e tecniche chirurgiche. Principi di ingegneria tissutale applicati alla GTR. Intervento in diretta di chirurgia parodontale rigenerativa. Terzo incontro Le recessioni gengivali: eziologia, diagnosi e classiicazione. La terapia mucogengivale e la chirurgia plastica parodontale. Le tecniche di copertura radicolare per siti singoli e multipli: disegno del lembo e tecniche di sutura. I lembi riposizionati e gli innesti connettivali. Utilizzo di matrici tridimensionali in collagene in chirurgia mucogengivale. Intervento in diretta di chirurgia plastica parodontale. Quarto incontro La gestione dei casi interdisciplinari. La preparazione e la gestione del paziente parodontale destinato alla chirurgia implantare. La preparazione e la gestione del paziente parodontale destinato al trattamento ortodontico. Obiettivi della terapia ortodontica nei casi con compromissione parodontale. Risposta biologica dei tessuti parodontali alle forze ortodontiche: il movimento intrusivo. Valutazioni estetiche e gestione dei tessuti molli con approccio interdisciplinare. Protocolli combinati per il recupero della papilla interdentale. Splintaggi Maryland e tecniche adesive per l’esecuzione di contenzioni post-ortodontiche in pazienti parodontali. Quinto incontro La inalizzazione del caso nel paziente parodontale. Protocolli di supporto e terapia di mantenimento. Ultrasuoni e polvere di glicina per il controllo di placca professionale nei pazienti parodontali. PARTE PRATICA: esercitazioni di chirurgia rigenerativa e mucogengivale su mandibole animali. La scelta dello strumentario chirurgico, il disegno del lembo e la tecnica di sutura. Attività educazionale ECM predisposta da FadMedica Srl in collaborazione con ProEd-Professional Education. Evento rivolto alla categoria professionale degli odontoiatri per un numero massimo di 20 partecipanti. Totale ore formative 60. Crediti ECM 50. Segreteria organizzativa PROED – PROfessional EDucation Tel. e fax: 011.323683 | E-mail: [email protected] www.proed.it Rhein83 nel 2015 organizza corsi per odontoiatri Nel 2015 Rhein83 inaugurerà un programma di corsi studiati per gli odontoiatri: “La protesi removibile: overdenture su denti naturali e implantologia”. Si tratterà di un corso teorico-pratico. I tutor saranno odontoiatri con esperienza in implanto-protesi. Il corso si dividerà in parte teorica e pratica. Si parlerà di perni intra-radicolari e implantologia, lavorando nella parte pratica su modelli dimostrativi. L’obiettivo del corso è lo studio dei parametri che permettono al clinico di scegliere l’attacco più corretto. Si verificheranno quindi progetti protesici in cui si è scelto un attacco sferico e poi altri in cui lo spazio ha reso preferibile un attacco a basso profilo. Verrà data particolare attenzione alle soluzioni migliori per correggere disparalellismi implantari anche molto importanti. I corsi verranno organizzati in tutta Italia. Per informazioni, per conoscere il programma dettagliato, le località in cui si organizzeranno e per iscrizioni si può telefonare al numero verde: 800-901172 oppure scrivere a [email protected]. Meeting & Congressi 31 Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2015 INFOPOINT ITALIA CONTEMPORANEO XXIII CONGRESSO ANNUALE SIO COME OTTIMIZZARE E SEMPLIFICARE LA RIABILITAZIONE IMPLANTOPROTESICA DELL’EDENDULO TOTALE – Data: 13-14 febbraio 2015 – Dove: Studio dott. Marano, Viale Regina Margherita 294, Roma – Contatti: Paola Novella/Nicola Marino 0445.376266, Francesca Catera 335-5995039, Fortunato Alvaro 328-0038810, Salvatore Rapisarda 334-9809315, Alessio Geri 335-8384418 – Data: 6-7-febbraio 2015 – Dove: ATA Hotel Expo Fiera, Milano – Contatti: MV Congressi – Tel.: 0521.290191 – E-mail: [email protected] CORSO DI AGGIORNAMENTO LE COMPLICANZE ENDODONTICHE: COME PREVENIRLE, COME RISOLVERLE – Data: 7 febbraio 2015 – Dove: Regency Savoia Hotel, Bologna – Contatti: Segreteria AIE – Tel.: 0331.686222 – E-mail: segreteria@ accademiaitalianaendodonzia.it TERAPIA PARODONTALE NON CHIRURGICA CON IL LASER A DIODO – Data: 7 febbraio 2015 – Dove: Studio Parma Benfenati, Corso Giovecca 155A, Ferrara – E-mail: info@ masterclassacademy.it 19° CONGRESSO NAZIONALE SIDOC – CONSERVATIVA E DINTORNI – Data: 13-14 febbraio 2015 – Dove: Roma – Contatti: Fasi Srl – Tel.: 06.97605610 – E-mail: [email protected] LA GESTIONE DEL SITO POSTESTRATTIVO: UN APPROCCIO XXVII GIORNATE MILANESI DI IMPLANTOLOGIA E CHIRURGIA ORALE APPROCCIO MININVASIVO VERSUS APPROCCIO TRADIZIONALE IN CHIRURGIA ORALE E IMPLANTOPROTESI – Data: 27-28 febbraio 2015 – Dove: Auditorio S. Paolo, Via Giotto 36, Milano – Contatti: Cenacolo Milanese – Tel.: 02.29412295 – E-mail: segreteria@ cenacolomilanese.it – Web: www.cenacolomilanese.it CORSO DI AGGIORNAMENTO IN CONSERVATIVA AVANZATA E PROTESI: SEMPLIFICAZIONE, PREDICIBILITÀ ED ESTETICA IN CONSERVATIVA AVANZATA E PROTESI – Date: 27/28 febbraio, 26/27/28 marzo, 14/15/16 maggio, 5/6 giugno 2015 – Dove: Via Galilei 57, Brescia – Contatti: MJ Eventi – Tel: 055.576856 – E-mail: [email protected] CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN IMPLANTOLOGIA ORALE – Date: 27 febbraio, 20 marzo, 10 aprile, 15 maggio, 12 giugno, 18 settembre 2015 – Dove: Aula Magna IRCCS – Istituto Ortopedico Galeazzi Milano – Iscrizioni on-line: http://mvcongressi.onlinecongress.it/cod1680 CHIRURGIA PLASTICA PARODONTALE E RIGENERATIVA SU DENTI E IMPIANTI – Data: febbraio-maggio 2015 – Dove: Centro medico Vesalio, Padova – Contatti: Dental Campus – Tel. 071.918469 – Fax. 071.9162845 – E-mail: segreteria@ dentalcampus.it LA TERAPIA PARODONTALE: CHIRURGIA RIGENERATIVA E MUCO GENGIVALE – Data: febbraio-settembre 2015 – Dove: Centro corsi ProEd, Corso Galileo Ferraris 148, Torino – Contatti: ProEd – Professional Education – Tel.: 011.323683 – E-mail: [email protected] 16° CONGRESSO INTERNAZIONALE AIC – Data: 23-25 aprile 2015 – Dove: Palazzo dei Congressi, Riva del Garda (TN) – Contatti: MJ Eventi – Tel: 055.576856 – Fax: 055.5059360 – E-mail: [email protected] EUROPA IDS – INTERNATIONAL DENTAL SHOW – Data: 10-14 marzo 2015 – Dove: Colonia – Contatti: Valentino Provera – Tel.: 02.86961322 – E-mail: [email protected] Dental Hygienist Expo 2015 a Verona in aprile 50 espositori, 2000 igienisti dentali (di cui oltre 300 provenienti dall’estero), 12 workshop, 9 eventi formativi: questi sono i numeri della Dental Hygienist Expo 2015, che si svolgerà presso la Fiera di Verona nei giorni 10 e 11 aprile 2015. La Dental Hygienist Expo, organizzata dalla Vocational Training Srl con il patrocinio di IDEA (igienisti dentali associati), è la prima iera merceologica dedicata esclusivamente all’igiene orale e agli igienisti dentali. «Ovviamente l’area ieristica» ha dichiarato la dott.ssa Claudia Silvestri della società organizzatrice «è aperta non solo agli igienisti dentali, ma a tutti gli operatori del settore. L’ingresso è assolutamente gratuito, così come è gratuita la partecipazione ai workshop e ai singoli eventi formativi accreditati ECM». La manifestazione sta riscuotendo grande successo, non solo tra le aziende espositrici, ma anche tra gli igienisti dentali, italiani e stranieri. «Sinceramente non ci aspettavamo un successo e un interesse di queste dimensioni, anche in considerazione delle molteplici manifestazioni ieristiche nel campo del dentale che si organizzano in Italia. Attendiamo igienisti dentali pro- venienti da tutte le regioni italiane e dall’estero: avremo delegazioni non solo dai Paesi europei, ma anche dagli Stati Uniti, dal Canada e dai Paesi arabi. Proprio per questo motivo i workshop e gli eventi formativi avranno la traduzione simultanea anche in lingua inglese» ha precisato la dott.ssa Silvestri. IDEA ha patrocinato l’iniziativa e contribuisce in maniera importante, con oltre 50 igienisti dentali volontari, all’organizzazione. «Abbiamo creduto sin dall’inizio» ha dichiarato la dott.ssa Rossella Ferraroni, coordinatore nazionale di IDEA «in questo evento ieristico, che costituisce sicuramente il più importante punto di riferimento merceologico nazionale della nostra categoria. Oltre a ciò, sarà un importante momento di confronto tra colleghi superando ogni bandiera associativa: confronto estremamente importante in questo momento in cui la nostra igura professionale è in forte crescita». Per qualsiasi informazione, sia le aziende espositrici, sia gli interessati a partecipare, possono accedere al sito www.igienistidentaliexpo.it oppure scrivere a [email protected]. KOMET ITALIA F6 SkyTaper Un nuovo livello di vantaggi nella sagomatura del canale radicolare KOMET ha reso ancora più ergonomiche e sicure tutte le operazioni necessarie allo svolgimento della terapia canalare. Dall’apertura della cavità d’accesso, con gli strumenti del kit LD1250A, ino all’otturazione con otturatori o coni di gutta, KOMET propone per ogni passaggio operativo una gamma di strumenti, tra loro integrati, per rispondere alle necessità di ogni singolo operatore. Per il momento della sagomatura, KOMET propone F6 SkyTaper, una serie di 5 strumenti NiTi estremamente lessibili e taglienti, grazie alla sezione a doppia S, disponibili in 5 diametri: 020, 025, 030, 035, 040; e in 3 lunghezze: L21, L25, L31. Tali strumenti sono forniti in blister presterilizzati, in modo da poter essere impiegati da subito sul paziente. Gli F6 SkyTaper sono pensati monodente, oppure monopaziente, per sagomare ino a 4-5 canali di un paziente. La tendenza a impiegare strumenti endo in modalità single ile è nata alcuni anni fa. Molti pazienti si sono detti disposti a pagare qualcosa in più la cura endodontica, se hanno la certezza che il clinico utilizzi su di loro strumenti non solo sterili, ma anche nuovi, mai utilizzati prima su altri pazienti. La sicurezza derivante dall’impiego di strumenti sempre nuovi è enorme. L’utilizzo di strumenti sempre nuovi riduce il rischio frattura, con la conseguenza che anche la produttività in fase di sagomatura aumenta ino al 40%! Tutto ciò consente al clinico di prestare più attenzione, per esempio al momento della disinfezione, con il risultato che il livello qualitativo delle prestazioni risulta ulteriormente incrementato. Non dover disinfettare di nuovo, ripulire, risterilizzare e risistemare gli strumenti canalari nei portastrumenti aumenta concretamente l’ergonomia dello studio. L’assistente sa di dover approntare una spugnetta endodontica formata da pochi strumenti: KFile, Opener (unico strumento pluriuso), PathGlider e strumento di sagomatura F6 SkyTaper del diametro prescelto. Tranne l’Opener, tutti gli altri strumenti si gettano dopo l’uso. Il rischio di infezioni crociate risulta pertanto pressoché azzerato. Con F6 SkyTaper KOMET propone una strumentazione endodontica sicura, lessibile ed eficiente, a tutto vantaggio del paziente e dell’operatore. Per provare i nuovi strumenti endo KOMET, basta chiedere ai concessionari KOMET l’Intro-Set F6 SkyTaper. KOMET Italia Srl Via Fabio Filzi 2 – 20124 Milano Tel.: 02,.67076654 – [email protected] - www.komet.it
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