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Questo nuovo corso organizzato dall' Associazione Amici dei Parchi e delle Riserve Naturali di Brescia e dal
Centro Studi e Ricerche Serafino Zani, nasce con l'obiettivo di avvicinare le persone alle Scienze Naturali,
partendo dalle sue basi.
Ma chi è il naturalista? In passato era genericamente chiamato naturalista uno scienziato o un amatore che
essenzialmente si occupasse di argomenti riguardanti una o più branche delle scienze naturali; poi si è
inteso la persona responsabile per la raccolta di campioni di storia naturale.
Oggi, in Italia, legalmente con il termine "naturalista" si intende una persona in possesso di uno specifico
titolo universitario di laurea in Scienze Naturali.
Ma chi è stato il primo naturalista? Plinio il Vecchio, autore della “Naturalis historia”, vissuto nel primo
secolo d.C. e morto tra le esalazioni sulfuree dell'eruzione vulcanica del Vesuvio che distrusse Ercolano e
Pompei, mentre cercava di osservare il fenomeno vulcanico più da vicino.
E il naturalista più famoso? Certamente Charles Darwin, autore de “L'origine delle specie” e teorizzatore
dell'evoluzione delle specie vegetali e animali.
La prima serata del corso si terrà mercoledì 11 febbraio e darà ai partecipanti le basi della Botanica
insegnando come riconoscere gli alberi e arbusti più diffusi e comuni nella nostra Provincia.
Nella seconda “puntata” del corso, in data giovedì 19 febbraio, si passerà invece ad analizzare i principali
corpi celesti partendo dall'osservazione diretta del cielo attraverso il binocolo e successivamente si
andranno ad effettuare le prime osservazioni naturalistiche con l'utilizzo del microscopio.
Il terzo incontro, previsto per il 25 febbraio, sarà incentrato sulla Zoologia e offrirà gli strumenti utili a
identificare gli animali che è più facile incontrare nei nostri territori.
L'11 marzo invece si passerà alla Geologia e si ragionerà su come si deve ”leggere” e interpretare il
paesaggio che ci circonda, quale è la sua storia, come si evolve.
Infine il 25 marzo, ci sarà una rassegna approfondita delle principali aree protette della Provincia bresciana,
come si suddividono e quali sono le peculiarità botaniche-faunistiche di ognuna.
Il corso proseguirà poi con 3 uscite tematiche sul territorio, una per la botanica, una per la geologia e una
per la zoologia, le date e i luoghi prescelti devono ancora essere definiti.
Dr.sa Paola Roncaglio

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