20150217 - Blog di Pino Cerciello

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Martedì 17 febbraio 2015
Sant’Antimo
Il Mattino
Racket asiatico Il 47enne pretendeva denaro
in breve
Preso bengalese:
chiedeva il pizzo
ai connazionali
SAN GIUSEPPE VESUVIANO
Napoli e la sua stopria
tra i Borboni e i Savoia
turalmentesequestratolebanconote,
finite in una delle tasche posteriori
deipantalonidell’estorsore,ealtermine della perquisizione della sua auto,
unaVolkswagenPassat,gliagentihanno rinvenuto e sequestrato il bastone
di legno e un cellulare, utilizzato
Marco Di Caterino
dall’arrestato per contattare le vittiSant’Antimo. La mafia del Banglade- me. Al blitz è riusciti a sfuggire il figlio,
sh. Padre e figlio ricattavano e mette- Yeasin Habibur, 28 anni, stessi precevano sotto estorsione i loro connazio- denti penali del padre, residente a
nali, titolari di laboratori per la confe- Grumo Nevano, e che nella coraggiozionediabbigliamentoeglistessiope- sadenunciadellavittimavieneindicarai, imponendo il pagamento mensi- to nel ruolo di mazziere, per chi non
ledelpizzo,cheoscillavatraiduecen- voleva o non poteva pagare il pizzo a
to e i cinquecento euro. E chi non si questi due spietati criminali. Ora viemetteva in regola o ritardava il paga- neattivamentericercatoelasuacattumento, veniva pestato con un basto- radovrebbe esserequestione di ore.Il
ne di legno appesantito da un’anima padre,accusatodiestorsioneaggravadi ferro. O peggio, rischiava di finire ta e per il possesso del bastone con
denunciato per estorsione, dagli stes- l’anima di ferro, è stato rinchiuso nel
siestorsori, residenti a Sant’Antimo,e carcere di Poggioreale in attesa
giàmoltonotialleforzedell’ordinees- dell’udienza di convalida. E per una
sendo stati arrestati in passato per ra- strana coincidenza, l’arresto del boss
bengalese, è avvenuto proprio menpina, tentata estorsione e altri reati.
tre i suoi connazionaIeri, il boss della mazli, manifestavano per
zetta asiatica, Rahal’ennesima volta in
man Habibur, 47 anni,
piazzadellaRepubbliresidente a Sant’AnticaaSant’Antimo,conmo, è finito in manette
tro lo sfruttamento
in un bar di Casandri(dodici ore di lavoro,
no,subitodopoaverinsenza nessuna garantascatoi200euromenzia) e le violenze ansilidaunsuoconnazioche fisiche che questi
nale,che nelleore prebravi operai del settocedenti era stato mire della confezione di
nacciato di morte più
capidiabbigliamento,
volte perché in ritardo
Il capo
sono costretti a subire
con il versamento delRahaman Abitur
daanninonappenarilaratadifebbraio.Ilpaestorceva denaro
chiedono ai datori di
gamentodellatangenai bengalesi impegnati
lavoro, italiani e bente è avvenuto sotto gli
nelle fabbriche
galesi, un minimo di
occhi degli agenti del
tutela. In questa zona,
commissariatodiFrattamaggiore, diretto dal vice questore tra Sant’Antimo, Casandrino e fino a
RacheleCaputo,cheinseguitoallade- Grumo Nevano, vivono circa seimila
nuncia della vittima, avevano fotoco- immigrati arrivati dal Bangladesh e
piatolebanconoteepreparatolatrap- dal Pakistan, e per il novanta per cenpola per l’estorsore. Che è puntual- to impiegati in una miriade di micro
mentescattata.Gliagenti,tenutocon- laboratori per la confezione di capi di
to che si trovavano in un bar, hanno abbigliamento, anche griffati. A differenza delle altre etnie presenti sul teragitocon estremarapidità. Un’azione
ritorio, questa è una comunità molto
perfetta, tanto che Rahaman Habi- chiusa. Per questo la denuncia di uno
bur, che pure era molto convinto del- di loro nelle stessa giornata della prola sua impunità basata sul terrore che testainpiazza,segnaunasortadisparincuteva alle vittime, si è reso conto di tiacque e un punto fondamentale di
quanto gli stava accadendo, solo quel processo di integrazione mai inquandosonoscattatelemanetteintor- cominciato.
no ai suoi polsi. I poliziotti hanno na© RIPRODUZIONE RISERVATA
«Napoli ed il Sud tra i Borboni e
i Savoia: leggende e storia». È
questo il tema dell’incontro di
domani sera nell’aula
consiliare di San Giuseppe
Vesuviano. Occasione, la
presentazione del libro «Napoli
Sfregiata» scritto dallo storico
di San Giuseppe Vesuviano,
Luigi Iroso. L’iniziativa rientra
nella serie di incontri
organizzato dal distretto 108Ya
Lions Club.
Il boss delle mazzette
colto in flagrante in un bar
si cerca il figlio, «mazziere»
SANT'ANTIMO.
«Napoli nel cuore»
un cortometraggio
La violenza
La mazza
con l’anima
di ferro con
la quale
veniva
punito chi
non pagava
Inglese, premiata la scuola Forgione
Casalnuovo
Dieci alunni sono i vincitori
della Trinity Competition
Premiazione in via Tigli
Daniele De Somma
«I 10 ragazzi che
hanno partecipato alla Trinity
Competition se lo ripetevano
spesso, mentre preparavano
l’esame: se uno di noi vince abbiamo vinto tutti. Alla fine hanno
vinto davvero tutti, per la loro e la
nostra felicità». Parole di Maria
LuisaDeSena,insegnantedelsecondo circolo didattico Forgione
e delegato Trinity, cioè l’insegnante che ha seguito gli alunni
della scuola che hanno affrontatola«TrinityCompetition»,manifestazionechepremia gli studenti che raggiungono il punteggio
più alto all’esame di certificazione di lingua inglese. Il premio è
un buono del valore di 100 euro,
CASALNUOVO.
che gli studenti possono utilizzareper effettuarel’esame dellivello successivo. Ed è stato un trionfo quello dei 10 giovanissimi studenti della scuola elementare
Forgione, che hanno raggiunto
tutti il punteggio necessario per
vincere il premio nella loro categoria,piazzandosialprimoposto
in Campania e tra le prime posizionialivellonazionale.Unrisultato eccezionale che ha spinto la
direttrice didattica dell’istituto,
la professoressa Annamaria Orso,adorganizzareunapremiazioneadhoc,intitolataMeritoaiMeritevoli, che si è svolta nella sede
dellascuoladiviaTigli,aLicignano. Insieme ai ragazzi che hanno
vintoilTrinityèstatapremiataanche la vincitrice del concorso di
poesia Gennaro Capuozzo. Sul
palco è intervenuta anche la madre di uno studente affetto da autismo e inserito nel progetto Aba:
un particolare percorso didattico
destinato ad alunni diversamenteabili,presenteinCampaniasolo in questo istituto scolastico.
Hapartecipatoallamanifestazione,l’assessoreallapubblicaistruzione Angela Tuccillo.
«Non bisogna dimenticare –
diceFeliceErcolino,unodegliinsegnanti delegatiai corsi Trinity –
che anche gli altri 60 studenti che
hanno sostenuto l’esame, senza
partecipare alla competizione,
sono stati promossi. E non era
per nulla scontato».
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Casavatore
Conti in rosso Debito di un milione e 200mila euro per canoni non pagati di fognatura e di depurazione
Comune al verde, messo in mora dalla Regione
La cifra sarà dilazionata
con rate decennali
«Acqua, troppi evasori»
Domenico Maglione
CASAVATORE. Il Comune è senza
cash e viene messo in mora dalla
Regione per un debito di oltre un
milionee 200mila euro per canoni
non pagati di fognatura e depurazione.Laprecarietàdellecassecomunalièperaltrotaledacrearedifficoltà gestionali anche quotidiane: sono mesi che dal Palazzo non
si riescono a trovare fondi per aggiustare, ad esempio, il semaforo
al crocevia dicorso Italia o a trovare fondi per garantire la necessaria manutenzione ordinaria alle
strutture pubbliche.
E come se non bastasse arriva
ora anche la scure della Regione.
Una richiesta che costringe l’ente
dipiazzaGaspare Di Nocera acercare un accordo per la rimodulazione del debito, che si riferisce al
periodo 1992-2009. Una soluzione, quella scelta, per tamponare
l’emergenza di liquidità finanziariamacheavràulterioririsvoltinegativi in termini economici perchè farà aumentare il passivo.
Che, in ogni caso, era ancora più
alto. Il Comune, infatti, ha già versato, quando ha potuto, altre due
rate, ognuna delle quali di poco
piùdi600milaeuro,maorasiritrova costretto a dilazionare il debito
con una rateizzazione decennale.
Il tasso di interesse applicato da
qui in avanti sarà dell’1% e complessivamente, rispetto anche al
debito già saldato, dove l’interesse è stato anche del 10%, porterà
adunesborsoulterioredipocosuperioreai500milaeurosolodiinteressi passivi. Se l’ente locale avesse pagato con regolarità, le casse
municipali avrebbero risparmiato quasi un miliardo delle vecchie
lire. «C’è necessità per il futuro di
attuareunapoliticaeconomico-finanziaria corretta per evitare di
sperperare soldi pubblici – afferma Gennaro Cortese, rappresen-
tante di un’associazione locale –
Ma soprattutto è opportuno che i
politici che subentreranno nella
gestionedelmunicipioalleprossime elezioni siano in grado di scovare e stanare gli evasori che in
questa città restano ancora tanti».
Cisonoancoratantissimefamiglie che non pagano anche l’acqua, pur consumando a sbafo.
L’entedatempo,comunque,èimpegnato in una vasta campagna
perindividuareipiùfurbi.Nelfrattempo, i tecnici comunali stanno
cercandopuredidareun’accelerataailavoridirealizzazionedelprogetto stralcio funzionale di adeguamento e potenziamento della
rete idrica comunale (da realizzarecon ifondiPorCampania2007–
FRATTAMAGGIORE.
«Il nero a metà»,
dedicato a Mario Musella
Il volume del giornalista e
critico musicale, Carmine
Aymone, dedicato a Mario
Musella, sarà presentato
domani, alle 18, al Centro
Opificio Arti Performative (Ex
Sasa) di via Pezzullo.
FRATTAMAGGIORE.
«Monos» di Di Nola
presentato venerdì
«Monos», questo il titolo del
primo libro del professore
Antonio Di Nola, ordinario di
logica matematica e direttore
del dipartimento di
matematica dell’Università
degli Studi di Salerno. Sarà
presentato venerdì 20 febbraio,
alle ore 18, presso la sede di
Cantiere Giovani alla traversa
di Corso Durante. Associazione
che con l’istituto di Studi
Atellani ha curato l’evento.
Interveranno oltre l’autore lo
storico Bruno D’Errico e lo
psichiatra Alfonso Rossi.
Modera il presidente
dell’istituto di studi atellani.
BACOLI.
2013).
A Casavatore, in primavera, in
concomitanza con le elezioni regionali, la città andrà al voto con
due anni di anticipo rispetto alla
scadenza naturale del mandato
per eleggere il nuovo sindaco e il
consigliocomunale.Chisubentrerà al commissario prefettizio Giovanni Lucchese, che da qualche
mese regge le sorti della città, sa di
trovarsi al cospetto con una realtà
difficile, soprattutto dal punto di
vistaeconomico-finanziario.L’ente, proprio per le difficoltà economiche in cui si trova da qualche
tempo,hapuredisdetto ilcontratto di fitto dei locali di piazza XXX
Luglioutilizzatiperdislocarealcuni ufficicomunali, tra cui anagrafe
e stato civile. L’operazione porterà a risparmiare circa 6mila euro
almese.Queiserviziverrannoallocatinella struttura di proprietàcomunale che si trova in via Palizzi
in cui erano situati in passato gli
uffici sanitari del distretto Arzano-Casavatore dell’Asl Napoli 2
Nord.
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Composite IL_MATTINO - CIRC_NORD - 38 - 17/02/15 ----
Time: 17/02/15
Dal volume di poesie «Napoli
nel cuore», realizzato dal
giornalista televisivo e
presentatore di eventi
Giuseppe Nappa e dalla
poetessa Tina Piccolo, curato
dal giornalista Diego Paura, è
stato tratto un cortometraggio,
presentanto in questi giorni.Il
corto è stato scritto e diretto da
Giuseppe Cossentino. La
produzione è dello stesso
Nappa, di Cossentino ed
Alessandra Vergara. Riprese e
montaggio di Giuseppe
Ponticiello. Interpreti del corto,
che racconta, mutuandole dal
testo, le bellezze e le suggestive
atmosfere della città,
Emanuela Titocchia, dalla soap
Mediaset «Centovetrine», Anna
Capasso, attrice di teatro e
cantante, Mariano Mascolo,
attore di teatro e doppiatore.
00:48
Via alla rqualificazione
degli edifici scolastici
Iniziati i lavori di messa in
sicurezza e di riqualificazione
delle scuole: ieri è stato aperto il
primo cantiere al «Plesso 167
Cuma», che ospita la scuola
primaria e dell’infanzia. Le
opere rientrano nel progetto di
«Messa in sicurezza degli
edifici scolastici Plinio il
Vecchio, A. Gramsci, 167
Cuma», dal costo di 2 milioni di
euro nell'ambito del Por
Campania Fesr 2007-2013.
«Entro settembre 2015
riconsegneremo alla città e agli
studenti del plesso di Cuma
una scuola nuova e
confortevole – spiega il sindaco
Ermanno Schiano – Stiamo
mantenendo gli impegni presi
con la cittadinanza rispettando
i punti principali del nostro
programma, tra i quali la
riqualificazione della rete
scolastica e la messa in
sicurezza degli edifici del
territorio».