WestETIOPIA Popoli al confine viaggio tra cultura, popoli e natura dal 15 al 29 agosto QuotaBase 2.890 euro Accompagnatore Giovanni Miceli West ETIOPIA è una spedizione che ci porterà a contatto con le tribù di confine, popolazioni primitive che hanno conservato le proprie tradizioni e il loro stile di vita grazie all'isolamento geografico in cui hanno sempre vissuto. Questo viaggio rappresenta una vera e propria spedizione verso la terra di confine, ricca di fascino e popolazioni misteriose. La zona del West Etiopia è poco battuta dai fuoristrada, poco conosciuta e quindi più genuina. In molti villaggi non hanno ancora incontrato “l’uomo bianco”, le contaminazioni occidentali non hanno lasciato il segno. Basti pensare che le ultime tribù sono state individuate soltanto intorno al 1940. Il territorio molto vario è composto da aspre montagne per poi scendere in bassopiani umidi e ricchi d’acqua. I fiumi sono fonte di vita e divisione dei confini tra le moltitudini di etnie tra cui quelle dei: Surma, Dizi, Bench, Macha, Nuer, Anuak e altre ancora. Nel corso della nostra spedizione avremo la possibilità di entrare in contatto con alcune di queste popolazioni, vivremo la loro quotidianità e manifesteremo la nostra curiosità, che spesso si incontra e si fonde con la loro. Tutto questo sarà possibile grazie alla profonda amicizia che lega Jonas, il nostro capo spedizione con alcuni capitribù. Molti spostamenti avverranno a piedi permettendoci di vivere più intensamente i rapporti con queste popolazioni. Una spedizione fuori dalle rotte comuni, alla ricerca di emozioni intense che solo la vera Africa può regalare a chi sarà capace di approciarsi con lo spirito della conoscenza. Un viaggio nella natura sperduta, per assorbire i ritmi di chi vive un tempo scandito dalla luce e dal buio. “Ebbi la sensazione di essermi imbattuto in una razza sopravvissuta solo perché il tempo si era dimenticato di estinguerla” John Hillary DAYbyDAY 1° Giorno - 15 agosto Italia Addis Abeba Ritrovo in aeroporto e partenza per il Cairo. Connessione con volo su Addis Abeba 2° Giorno - 16 agosto da Addis Abeba a Jimma (345 km) Arrivo in nottata ad Addis, trasferimento presso Hotel Ambassador. Dopo colazione briefing esplicativo sulla logistica del viaggio. Partenza in direzione di Jimma. Attraverseremo la valle del fiume Gibe dove, su colline verdeggianti poste tra i 1600 e i 2000 metri, incontreremo molte piantagioni di caffè. Visiteremo un mercato lungo la strada prima di giungere a Jimma. Conosciuta come “la piccola Roma”, per i molti porticati dei suoi viali, Jimma è stata anche capitale del regno Oromo. Pernottamento in hotel 3° Giorno - 17 agosto da Jimma a Mizan Teferi (220 km) La strada che parte da Jimma si snoda in un paesaggio ricco di vegetazione nel quale vivono le etnie Guraghe, Masengo e Kwegu. Questa regione è considerata moderatamente “benestante” in quanto trae il suo sostentamento dalla coltivazione del caffè. Visita al mercato di etnia Kaffa e arrivo in serata a Mizan Teferi, patria dei Bench raccoglitori di miele. Pernottamento in hotel. 4° Giorno - 18 agosto da Mizan Teferi a Tum (190 km) Inizia il nostro viaggio verso la zona abitata dalle diverse tribù. Ci troviamo nella terra dei Dizi, chiamati anche Maji, una popolazione di allevatori semi - sedentari confinante con i più famosi Surma. I villaggi Dizi sono formati da più clan familiari e hanno al loro interno una gerarchia ben definita. All’arrivo a Tum, piccola cittadina di non più di mille abitanti, sistemeremo il nostro campo tendato nei pressi di un villaggio Surma dove trascorreremo la notte. 5° Giorno - 19 agosto Tum (Trekking nei villaggi Surma) Giornata dedicata alla visita dei villaggi Dizi e Surma che sorgono sparsi nella savana e nella foresta di questa zona. Il quasi totale isolamento geografico di queste aree ha mantenuto pressoché intatti usi, costumi e tradizioni delle tribù che vivono qui. Dizi e Surma dividono i pascoli per gli animali anche se mal si sopportano tra loro. Spostandoci a piedi avremo modo di scoprire gli angoli più remoti e i villaggi sommersi dalla fitta vegetazione. Visiteremo i mercati locali, dove la gente scambia, vende e compra i pochi beni disponibili. Notte a Tum in campo tendato. 6° Giorno - 20 agosto da Tum a Kibish Giornata di trasferimento verso la zona del fiume Kibish, che segna l’ingresso nella zona Surma. Sosteremo più volte lungo il percorso per vivere da vicino la vita quotidiana degli abitanti dei villaggi. Pernottamento in campo tendato in zona Kibish. 7° Giorno - 21 agosto Kibish (Trekking nei villaggi Surma) Con un breve spostamento ci muoveremo verso una zona più interna, dove il fiume fa da confine tra i vari villaggi. Questa zona è di etnia Surma. In loco valuteremo se muoverci in macchina oppure a piedi; dipenderà dalle condizioni stradali. Trascorreremo la giornata sostando nei vari insediamenti, dove incontreremo le donne con il piattello labiale (rotondo e trapezoidale), elemento distintivo di questa popolazione così come per i Mursi della Valle dell’Omo. Gli uomini sono coperti da un lenzuolo colorato appoggiato alle spalle e i loro corpi sono magnificamente dipinti. I Surma sono maestri dell’arte del body painting. Avremo modo di osservare questa loro usanza insieme alla pratica della scarificazione corporale, praticata dagli uomini e dalle donne. Con un po’ di fortuna potremo assistere anche allo spettacolo della donga, un combattimento rituale nel quale i giovani Surma mettono in mostra la loro forza fisica. Pernottamento in campo tendato. 8° Giorno - 22 agosto da Kibish a Mizan Teferi Giornata di trasferimento. Lasciamo i Surma per tornare verso Mizan Teferi. Lungo il tragitto sosta presso i vari mercati locali che spesso sorgono spontanei a bordo delle piste sterrate. Pernottamento in hotel a Mizan Teferi. 9° Giorno - 23 agosto da Mizan Teferi a Gambella Partenza per Gambella, a poca distanza dal confine con il Sud Sudan. Attraverseremo l’area dell’etnia Macha, agricoltori e coltivatori semi stabili. Gambella è attraversata dall’impetuoso fiume Baro, che segna il confine con il Sud Sudan. Il fiume è il cuore pulante della vita sociale degli abitanti: al fiume ci si lava, si fa il bucato, ci si incontra e si trascorre il tempo insieme. Il Baro è anche l’unica arteria fluviale percorribile nella zona. La sola che in passato ha dato un piccolo impulso alla decadente economia locale. Pernottamento in hotel a Gambella. 10° Giorno - 24 agosto da Gambella a Itang Siamo nella zona abitata dai Nuer, una delle etnie più numerose di questa parte di Etiopia. I Nuer, presenti anche in Sudan sono strettamente imparentati con i Dinka. I Nuer sono pastori legati in modo maniacale alle loro bestie, tanto da arrivare a chiamarle per nome e a modificarne l’aspetto per renderle più belle (l’usanza della torsione delle corna). I Nuer sono di ceppo nilotico, nerissimi, molto alti ed esili. Già dopo la pubertà i giovani maschi vengono sottoposti al rito della scarificazione, che segna il passaggio all’età adulta. Rituale durante il quale il giovane uomo non muove un musculo e non si lamenta, a dimostrazione del suo essere ormai “adulto”. Passeremo la notte in campo tendato sistemato nei pressi di un villaggio Nuer. 11° Giorno 11 - 25 agosto da Itang a Gambella (villaggi Nuer di Teylut) Rientriamo nella zona di Gambella. Lungo la strada ci fermeremo presso altri insediamenti Nuer per trascorrere un po’ di tempo con gli allegri e festosi abitanti, sempre pronti ad accogliere i pochi curiosi ai quali offriranno di fumare le loro tradizionali pipe in creta. Approfittando delle guide locali, faremo visita ai pozzi dove si abbeverano gli animali e dove gli abitanti raccolgono l’acqua. Il pozzo è da sempre il centro della vita, tutto ruota intorno all’accesso all’acqua che consente la sopravvivenza di uomini e animali. Pernottamento in hotel a Gambella. 12° Giorno - 26 agosto Gambella, Lare, Gambella (villaggi Anuak) Ci sposteremo da Gambella verso la zona di Lare, dove sorgono gli insediamenti Anuak. Popolazione di contadini e pastori, anche loro di ceppo nilotico imparentati con gli Shilluk sudanesi che abitano oltre confine. Ognuna di queste tribù parla un proprio dialetto, e per questo motivo sarà necessario disporre di una guida locale dedicata per ogni villaggio che visiteremo. Pernottamento in hotel a Gambella. 13° Giorno - 27 agosto Parco Nazionale di Gambella Giornata dedicata alla visita del Gambella National Park. L’area del parco è pressoché abbandonata e delimitata da 4 fiumi, che rendono la zona simile agli Llanos venezuelani: paludosa, ricca di vegetazione e con moltissime specie di volatili come fenicotteri, ibis, pellicani e aironi. Al suo interno vivono anche facoceri, coccodrilli, bufali d’acqua e una colonia di ippopotami molto difficile da avvistare. Nel pomeriggio rientreremo a Gambella per il pernottamento in hotel. 14° Giorno - 28 agosto da Gambella a Addis Rientro con volo interno Ethiopian Airlines verso Addis Abeba. Breve visita e ultimo shopping ad Addis. Cena in locale tipico con musicisti etiopi. Camere a disposizione presso Ambassador Hotel fino al momento della partenza. 15° Giorno - 29 agosto Addis Abeba Italia In nottata trasferimento da hotel a aeroporto e partenza per il Cairo. Connessione con volo su Milano e arrivo in Italia dopo pranzo. INFORMAZIONI QUOTA COMPRENDE Volo aereo Egyptair da Milano Malpensa (via Cairo) Volo interno Ethiopian Airlines Addis Abeba Hotel 4* in camera doppia Hotel 2-3* fuori Addis Ababa, camere doppie Campo tendato preallestito Trattamento di Pensione Completa per tutto il viaggio Entrate in parchi Accompagnatore dall’Italia Veicoli Toyota Land Cruiser 4X4 fuori Addis Abeba, capacita’ fino a 3/4 ospiti per auto Autisti con una buona conoscenza della lingua Inglese e ottima esperienza delle regioni Carburante, assicurazione auto e passeggeri, tasse e permessi Autista-guida (1 come capo) con buona conoscenza della lingua Inglese Materiale da campeggio, incluse tende, materassi, materiale da cucina (i partecipanti devono portare solo sacco a pelo personale) o sacco lenzuolo Auto di supporto (pick-up), con cuoco e materiale da campeggio Permessi e Tasse governative Assicurazione turistica che copre i rischi sanitari, quelli inerenti al bagaglio registrato e quelli relativi alle penali per gli annullamenti del viaggio. QUOTA NON COMPRENDE Tasse aeroportuali e fuel surcharge 250 euro Assicurazione annullamento 80 euro Visto di ingresso ottenibile in aeroporto all’arrivo 50 usd Spese extra di carattere personale Mancia consigliata 50 euro Tutto quanto non indicato espressamente nel programma di viaggio SUPPLEMENTI Supplemento Singola 260 euro Supplemento partenze da altri aeroporti 150 euro OPERATIVI VOLO Egyptair 15 agosto Milano – Cairo 13.35 – 19.00 15 agosto Cairo – Addis Abeba 22.45 – 03.15 29 agosto Addis Abeba – Cairo 04.15 – 06.55 29 agosto Cairo - Milano 09.35 – 12.35
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