ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A. MARTINI” - SCHIO sede amministrativa : Via Pietro Maraschin, n° 9 - 36015 SCHIO (Vicenza) - ITALIA  0445 / 523118 fax 0445 / 525132 - C.F. 92002080247 e-mail: [email protected] sito internet : www.martini-schio.it LICEO ARTISTICO LICEO SCIENZE UMANE Via P. Maraschin, n° 9 - 36015 SCHIO (VI)  0445 / 523118 fax 0445 / 525132 Viale Petitti di Roreto, n° 15 - 36015 SCHI0 (VI)  0445 / 524455 Fax. 0445/532090 Schio, 18 Febbraio 2015 AI DOCENTI AGLI STUDENTI in particolare classi 5AU, 5AE, 5AA AI GENITORI OGGETTO: Giornata del Ricordo 2015. Mostre e Conferenza In occasione del Giorno del Ricordo 2015 (che si è celebrato ufficialmente il 10 febbraio u.s.) l' Amministrazione Comunale di Schio ha allestito contemporaneamente, presso la sede del Liceo delle scienze umane, le due mostre già presentate insieme gli scorsi anni in alcuni altri istituti superiori della città. Si tratta di due mostre didattiche a pannelli illustrativi, con testi, riproduzioni fotografiche di documenti, di cartine e di molte foto d'epoca; questo con l'intento di offrire in loco, in modo particolare agli studenti, una complementarietà dei punti di vista storiograficamente possibili - anche in ottiche di diverso periodo - su questo tragico complesso di eventi che hanno segnato il "secolo breve". Ricordiamo che si tratta di due iter distinti: - una mostra, "FASCISMO, FOIBE, ESODO - TRAGEDIA del CONFINE ORIENTALE" è stata prodotta, in 10 agili pannelli tematici, dalla "Fondazione Memoria della Deportazione" aderente all' I.N.S.M.L.I. (Istituto Nazionale per la storia del Movimento di Liberazione in Italia) ed è patrocinata dall'A.N.P.I.; verrà collocata nel corridoio a destra dell'ingresso; - l'altra, curata da Guido Rumici per l' A.N.V.G.D. (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) è la "MOSTRA FOTOGRAFICA sul GIORNO del RICORDO" , ed è distribuita su 24 pannelli, densi di informazioni ed illustrati anche a colori; si troverà a disposizione dei visitatori al piano di sotto, nell'aula magna-audiovideo dell'istituto. Le due mostre, prioritariamente dedicate agli studenti medio-superiori, saranno esposte, e visitabili anche dal pubblico generico, in contemporanea, nei locali del Liceo delle scienze umane Martini (al Castello) fino a venerdì 27 febbraio 2015 dalle ore 8,30 alle ore 16,00 tra il lunedì ed il venerdì (orario continuato). Giovedì 19 febbraio presso l'ex Lanificio Conte avrà luogo la presentazione e l'inaugurazione delle due mostre, con una conferenza sulle complesse vicende degli italiani istriani e dalmati, alla quale parteciperanno le classi 5AE e 5AU del Liceo delle Scienze Umane e la classe 5A del Liceo Artistico. Le classi interessate usciranno da scuola alle ore 8.50 accompagnate dai docenti sottoindicati (che presteranno sorveglianza anche nel corso della 2^ ora): - 5AE prof.ssa Mantoan; 5AU prof. Dal Maso; 5AA prof.ssa Lo Cicero Al termine della conferenza (ore 11.00 circa) gli studenti faranno ritorno a scuola accompagnati dagli insegnanti in servizio alla terza ora (5AE prof.ssa Liberatore, 5AU prof.ssa Campesan e 5AA prof. ssa Pastore) che li raggiungeranno al Lanificio Conte all’inizio dell’ora. NOTE TECNICHE: Le classi interessate a visitare le mostre dovranno essere accompagnate dai loro insegnanti e potranno usufruire, come negli scorsi anni, delle visite guidate gratuite a cura della sig.ra Anna Maria Marussi Massalin, per le scuole sec. di 2° grado (escluso il sabato, negli altri giorni sono previsti 3 turni di visita, il mattino, con inizio ore 9/10/11 e durata di ca. 45 minuti ciascuna). Per ragioni di efficacia didattica è prevista la visita e la presenza di una sola classe per volta, sia in caso di visita guidata che di visita libera con 'accompagnamento dei soli insegnanti. Per le richieste di visita - guidata o meno e comunque fino ad esaurimento dei posti disponibili - come segue: - si chiede agli inseganti accompagnatori di anticipare telefonicamente per tempo la richiesta all'Ufficio organizzatore (dott. M. Marangon) - tel.0445 691 137, cell. 320 43 43 725 - per verificare la disponibilità. IL DIRIGENTE SCOLASTICO - prof. Francesco CRIVELLARO – /sb