COMUNICATO STAMPA - 23 Febbraio 2015 LAV: “SINDACO MARINO NON PUO’ FAR UCCIDERE DEI MAIALI SOLO PERCHE’ GRUFOLANO VICINO AI CASSONETTI DI BOCCEA”. L’ASSOCIAZIONE INVIA UNA DIFFIDA LEGALE E SI CANDIDA A SALVARE GLI ANIMALI La LAV ha diffidato, con il proprio Ufficio Legale, il Sindaco di Roma Ignazio Marino per la parte della sua Ordinanza n. 32 del 14 febbraio scorso, con la quale prevede, fra l’altro, la soppressione di alcuni maiali in zona Boccea, di proprietà di un allevatore che più volte li ha dimenticati nelle strade a grufolare nei cassonetti dell’immondizia. “L’uccisione sarebbe infatti un reato, in violazione dell’articolo 544 bis del Codice penale, con la reclusione fino a due anni, poiché non è attestato alcun pericolo sanitario e perché, con il vincolo della non macellazione, gli animali potrebbero essere salvati dalla nostra associazione – afferma la LAV – ci chiediamo invece come mai l’unica preoccupazione del Comune sia quella dell’immagine, mentre invece non sarebbero state irrogate all’allevatore le sanzioni previste per la mancanza dei sistemi identificativi degli animali e per l’omessa custodia, in maniera da far desistere un’attività fondata sullo sfruttamento degli animali e la noncuranza delle leggi”. La diffida legale è stata notificata dalla LAV anche agli incaricati del Sindaco per l’esecuzione dell’Ordinanza, il XIV Gruppo “Monte Mario” della Polizia di Roma Capitale, l’Asl Veterinaria Roma E, l’Ufficio comunale per la tutela e il benessere degli animali. LAV Onlus Viale Regina Margherita 177 00198 Roma Tel +39 064461325 Fax +39 064461326 Email Sito [email protected] www.lav.it La LAV è riconosciuta Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale ed Ente Morale
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