Comunicato stampa – 12 marzo 2015 PESCI ROSSI

Comunicato stampa – 12 marzo 2015
PESCI ROSSI SEQUESTRATI DA POLIZIA MUNICIPALE DI ROMA AD UN
GIOSTRAIO, IN OTTEMPERANZA AL REGOLAMENTO COMUNALE TUTELA
ANIMALI: AFFIDATI IN CUSTODIA ALLA LAV DOPO SUA DENUNCIA
LAV: REGOLAMENTO DAL 2005 VIETA DI DARE ANIMALI IN PREMIO, UNA
NORMA DA APPLICARE CON RIGORE E CHE I CITTADINI DEVONO CONOSCERE
Sei pesci rossi sequestrati ed affidati in custodia alla LAV, grazie all’intervento
del I° Gruppo della Polizia Municipale di Roma Capitale: è quanto avvenuto ieri
al Gianicolo, dove gli animali erano esposti presso una giostra per bambini, che li
offriva in premio ai piccoli avventori, benché espressamente vietato dal 2005.
“Ringraziamo la Polizia Municipale di Roma, per essere prontamente
intervenuta, in seguito alla nostra denuncia, per accertare la violazione del
Regolamento Comunale sulla Tutela degli Animali - commenta la LAV – Una
norma in vigore da ben dieci anni, ma ancora estremamente attuale ed efficace,
che non deve essere modificata e che tutti i cittadini dovrebbero conoscere, al
fine di rendere possibili altre operazioni, come quella condotta ieri, e
l’applicazione della relativa sanzione pecuniaria ( da 200 a 500 euro)”.
La denuncia della LAV, infatti, fa seguito proprio alla segnalazione di una privata
cittadina, che di fronte al triste spettacolo dei pesci rossi, esposti da uno storico
giostraio del Gianicolo e dati in premio come vincita ai bambini, si era rivolta
all’Associazione animalista, sollecitandone l’interessamento.
Il sequestro è avvenuto in seguito all’accertamento, da parte degli agenti di
Polizia Municipale, della violazione dell’articolo 15 del Regolamento Comunale, il
quale dispone un “assoluto divieto su tutto il territorio comunale di offrire
direttamente o indirettamente, con qualsiasi mezzo, animali, sia cuccioli che
adulti, in premio o vincita di giochi oppure in omaggio a qualsiasi titolo nelle
mostre, nelle manifestazioni itineranti, nelle sagre, nei luna park, nelle lotterie,
nelle fiere, nei mercati, in qualsiasi tipo di gioco o pubblico intrattenimento”.
“Si tratta di animali che il più delle volte, sono destinati a fare una brutta fine –
continua la LAV – a vivere una vita breve, tra le quattro pareti degli acquari,
spesso troppo piccoli e privi di adeguati arricchimenti ambientali. A ciò si
aggiunga il fatto che offrire in premio degli animali, come fossero oggetti,
costituisce una pratica assolutamente diseducativa, specialmente per i
bambini, che vengono in questo modo abituati al non rispetto per gli esseri
viventi e al disconoscimento dei messaggi di sofferenza derivanti dallo stato di
cattività e dal non rispetto delle esigenze etologiche degli animali”.
LAV Onlus
Viale Regina Margherita 177
00198 Roma
Tel
+39 064461325
Fax +39 064461326
Email
Sito
[email protected]
www.lav.it
La LAV è riconosciuta
Organizzazione Non Lucrativa
di Utilità Sociale ed Ente Morale
Esprimendo la propria soddisfazione per l’operato della Polizia Municipale, la
LAV invita genitori ed educatori a non condurre i bambini presso giostre o
parchi giochi che offrano in premio pesci rossi o altri animali, o che li utilizzino
a scopi di promozione o intrattenimento, e a segnalare tutti i casi in cui possa
configurarsi un’potesi di violazione delle norme sulla tutela degli animali.