Rassegna stampa - Science South Tyrol

Data: 04/03/2015 | Fonte: Alto Adige | Pagina: 12 | Categoria: unibz
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Data: 04/03/2015 | Fonte: Alto Adige | Pagina: 12 | Categoria: unibz
Nell’ambitodelle
serate,previsto
ancheun omaggio
aJannaccieil
ricordodiVictor
Jara,ilcantante
cilenoucciso
dalregime
diPinochet
CENTRO PACE » CICLO DI INCONTRI
P
renderà avvio sabato 7
marzo, su iniziativa del
Centro per la Pace, un lungo e intenso viaggio nell'orizzonte della musica e della canzone d'autore impegnata sui temi della pace, dei diritti, della
giustizia e del recupero della
memoria storica, che vedrà protagonisti cantanti, scrittori, musicisti italiani e nomi di rilievo
della musica internazionale come il cantautore argentino LeonGieco.
Sabato 7 marzo al mattino,
alle ore 10 nell'aula magna della
Unibz il primo incontro avrà come ospite il cantante Simone
Cristicchi, che dal 5 all'8 marzo
sarà in scena al teatro stabile
con il suo musical civile "Magazzino 18", che racconta una pagina dolorosa della storia d’Italia,
ossia l'esodo di 300 mila istriani
e dalmati costretti ad abbandonare le loro terre dopo il trattato
dipacedel 1947.
Cristicchiha iniziato presto la
sua carriera di cantante impegnato. Dopo il "tormentone involontario" del 2005, "Voglio
cantare come Biagio Antonacci", Cristicchi scrisse il brano di
successo, che vinse Sanremo
nel 2007. "Ti regalerò una rosa"
è un racconto commovente e
drammatico della sofferenza e
del degrado dei manicomi italiani. Dalle esperienze di lavoro e
impegno negli ospedali psichiatriciilcantante hatrattoanche il
materiale per la stesura del libro
dal titolo "Centro di igiene mentale.Uncantastoriefra imatti".
Ma è nel 2009 che Cristicchi
inizia il suo debutto nei teatri italiani portando in scena uno
spettacolo di grande intensità,
"Canti di miniera, d'amore, vino e anarchia" con il coro dei
Minatori di Santa Fiora. Uno
spettacolo dedicato a Padre Ernesto Balducci, il prete pacifista
fiorentino figlio di una famiglia
di minatori dell'Amiata. Cristicchientra,con isuoi racconti,nei
sotterranei della storia, "ai margini fra la miseria e la povertà",
leggegli scritti,leannotazioni, le
poesieele canzonidei minatori.
Vitederubate eannichilite.
A Bolzano Simone Cristicchi
si racconterà al pubblico in un
dialogo con il direttore di Testimonianze (la rivista fiorentina
fondata da padre Balducci), SeverinoSaccardi.
Martedì 7 aprile alle ore 18 alla Unibz il secondo incontro del
ciclo avrà come soggetto la storia e la brutale vicenda del cantante cileno Victor Jara, una delle voci più importanti della
"Nueva cancion chilena", ucciso barbaramente dai soldati di
Pinochet subito dop il golpe nel
settembre del 1973. Victor Jara
era la voce dei poveri, degli operai, dei contadini. Lo prelevarono all'università dove era docente di storia del cinema e lo portarono nello stadio di Santiago divenuto un lager dove centinaia
di studenti e di oppositori politici vennero torturati e molti ucci-
Qui sopra il cantante argentino Leon Grieco. A destra del titolo, Simone Cristicchi, e in basso il jazzista israeliano Paul Moore con Lorenzo Vignardo
Musica e canzoni
per giustizia e diritti
Inizia la rassegna
Si parte il 7 marzo con Cristicchi nell’aula magna della Lub
In arrivo poi il cantante Leon Grieco e il jazzista Paul Moore
si. Per ricordare la storia e l'influenza che Victor Jara ebbe per
la musica cilena, con tutti i legami interni a quel mondo (ricordiamo l'incontro con gli iNti Illimani che quattro anni fa tennero il concerto a Laives) il Centro
per la pace ha invitato l'economista e scrittore Rodrigo Andrés Rivas, che fu deputato in
Cile ai tempi di Allende. Rivas
racconterà Jara accompagnato
damusicheecanti dal vivo.
Giovedì 7 maggio, alle ore 21
alla Unibz ci sarà un omaggio a
Enzo Jannacci con la presentazione del libro di Nando Mainardi, "Il genio del contropiede" in una serata di letture e di
musiche curate da Davide Zilli,
che ripercorrà il repertorio dei
branipiùfamosie irriverentidel
cantantemilanese.
Mercoledì 3 giugno, alle ore
21 al Sudwerk ci sarà una serata
con il jazzista anglo-israeliano
Paul Moore accompagnato dal
musicista lucchese Lorenzo Vignando che alterneranno brani
musciali e racconto di una esperienza di pace e riconciliazione
nel Medioriente. Paul Moore ha
avviato un progetto nelle scuole
israeliane per aiutare i bambini
ebreie palestinesiad avvicinarsi
e dialogare attraverso la musica
delle Ukulele, le chitarrine
hawaiane. Il progetto, infatti, si
chiama "Ukuleles for peace" ed
ha come obiettivo quello di creare condizioni di pace e di conoscenza attraverso il suono e il
gioco. Oltre alla serata al Sudwerk i due jazzisti terranno un laboratorio in una scuola elementaredellacittà.
Gran finale a luglio con la presenza a Bolzano di uno dei più
famosi cantautori argentini. Leon Gieco è considerato una delle grandi voci della canzone latinoamericana impegnata per la
pace e per la difesa dei diritti
umani. La sua canzone "Solo le
pido a dio" è uno dei brani più
famosi al mondo, reso noto grazie alla voce di Mercedes Sosa
ma il brano è stato cantato anche agli U2 e da Shakira. Leon
Gieco ha scritto brani che sono
rimasti delle pietre miliari della
storia civile argentina come "La
memoria", dedicata ai desaparecidos o "El angel de la bicicleta", dedicata ad un giovane seminarista, El Pocho, che ogni
giorno scendeva alla città di Rosario dalla campagna per dare
da mangiare alla mensa dei poveri e che venne ammazzato
dalla polizia in una manifestazione nei terribili giorni della cri-
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si economica del 2001, mentre
tentava di fermare la violenza
dei manifestanti. Leon Gieco ha
continuatoascrivereeaduscire
con dischi di successo come l'ultimo "El desembarco" dove
compare la canzone "Hoy Bailaré", che ancora oggi è una delle
canzoni più ascoltate in America Latina e nel cui video compareanche laleader delle nonnedi
plaza de mayo, Estela de Carlotto. Leon Gieco verrà a Bolzano,
insieme allo scrittore argentino
Mempo Giardinelli, per sostenere la campagna per il nobel
perla paceaEstela deCarlotto e
per raccontare il lungo tour con
una compagnai di attori disabili
pr uno spettacolo che ha girato
tuttoil mondo.
Oltre ad un incontro pubblico con Leon Gieco e Mempo
Giardinelli sono previsti vari altri incontri nelle scuole e un concerto.
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