Una nuova organizzazione per la Giustizia

FPC - Funzioni Pubbliche Centrali
DIPARTIMENTO MINISTERI – PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – SICUREZZA
CISAL
LETTERA DEI CANDIDATI RSU CISAL FPC
MINISTERO GUSTIZIA
Al Presidente della Repubblica
Presidente del C.S.M.
Sergio Mattarella
Al Presidente del Consiglio
Matteo Renzi
Al Ministro della Giustizia
Andrea Orlando
Ai Sottosegretari della Giustizia
Oggetto: una nuova organizzazione per la Giustizia.
Con la presente intendiamo portare alla Vostra attenzione l’esigenza,
a nostro parere non più rinviabile, di una radicale riforma
dell’Organizzazione della Giustizia, con riguardo particolare all’assetto del
personale.
Constatiamo che ultimamente sono state messe in atto alcune riforme
importanti(art.1 comma 526 della Legge di stabilità 2015 n. 190):
l’affidamento della manutenzione dei palazzi di giustizia al competente
Ministero, invece che ai Comuni, speriamo possa determinare una migliore
osservanza delle previsioni normative in materia di sicurezza e igiene sui
luoghi di lavoro, atteso come troppi siano al giorno d’oggi gli uffici
giudiziari fortemente carenti in questo senso, con grave danno per la
tutela dei diritti fondamentali dei lavoratori ma anche del decoro della
stessa Amministrazione.
CISAL – Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori
Via Torino 95 – 00184 Roma - Tel. 06/3211627 - Fax 06/3212521
www.cisal-fpc.it e-mail: [email protected] 347/0662930
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CISAL
Anche quella che è forse la novità più eclatante, la nuova legge sulla
responsabilità civile dei magistrati, rischia però di incontrare ostacoli non
indifferenti alla sua effettiva e piena applicazione, che necessiterebbe di
una organizzazione adeguata.
Ci riferiamo agli organici del personale che andrebbero fortemente , con
l’immissione di tanti giovani.
Ma occorrerebbe anche una radicale revisione del modello organizzativo
degli uffici giudiziari: obiettivo questo perseguibile soltanto mediante la
riscrittura, per mezzo di un provvedimento legislativo, del nuovo
ordinamento professionale del personale giudiziario, con la creazione di
un comparto autonomo della Giustizia.
Crediamo infatti che non bastino provvedimenti parziali a carattere
palliativo, quali l’attivazione di procedure di riqualificazione di una parte
del personale.
Siamo viceversa fortemente convinti che qualsiasi riforma della Giustizia
debba necessariamente passare per una riforma profonda del personale,
nel senso sopra indicato, in quanto esso rappresenta il motore dell’intera
macchina della Giustizia, la cui efficienza e la cui efficacia non possono
essere migliorate senza riformare profondamente, in qualità ed in
quantità, la riorganizzazione delle sue risorse umane.
Il corretto funzionamento della Giustizia, e quindi della sicurezza, non solo
rappresenta uno dei più delicati aspetti di una democrazia, ma ne
costituisce un cardine della sua stessa esistenza.
Per questo motivo, crediamo che la strada da noi modestamente indicata
rappresenti per il Paese intero un grande investimento, la cui ricaduta
comporterà benefici per tutti i cittadini.
Ed è per tutto ciò, che siamo qui a chiederVi di intervenire con
immediatezza nel senso indicato.
Ringraziamo per la cortese attenzione, e restiamo in fiduciosa attesa di
conoscere le future determinazioni nel merito da parte delle SS. LL.
I CANDIDATI RSU CISAL FPC
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
CISAL – Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori
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