ultima ora - GE.CO - Nuovo sistema di gestione e controllo dei beni

ULTIMA ORA
05/03/2015
13/11/2014
21/11/2013
7/11/2012
Nelle funzionalità di presa in carico dei beni mobili, durevoli o di facile consumo è stata
aggiunta la possibilità, sia al momento dell'emissione del buono che in una sua
successiva modifica, di eseguire il caricamento di un file (nei formati jpg, excel, world,
pdf, zip e per una dimensione massima di 5 Mb) per allegare al buono di carico i
documenti giustificativi della movimentazione. La novità è stata introdotta principalmente
allo scopo di agevolare la consultazione in formato elettronico dei suddetti documenti
giustificativi; la funzione non prevede infatti un’ archiviazione sostitutiva documentale e
pertanto si precisa che i documenti stessi dovranno continuare ad essere conservati dagli
Uffici nell’attuale formato.
Per gli uffici di riscontro (RPS ed UCB): CONTABILITA’ NON APPROVATE DEGLI
ESERCIZI PRECEDENTI.
Si ricorda che per le contabilità precedenti l’esercizio in corso le cui consistenze
presentavano discordanze tra il sistema SIPATR e il sistema GECO, purché siano state
già rettificate nel sistema Patrimonio, è ora necessario procedere alla loro approvazione
nel sistema GECO. Tale approvazione dovrà avvenire entro e non oltre il 20 dicembre
2014.
Per i consegnatari: CONTABILITA’ ESERCIZIO 2014
Stante l’approssimarsi delle operazioni di chiusura dell’esercizio, verificare
le consistenze
finali 2013 acquisite dal sistema SIPATR ed iniziali 2014 risultanti nel sistema GECO
tramite l’apposita funzione “Dati Generali – Dati Gestione – Situazione Patrimoniale”.
In caso di discordanza tra le due consistenze si consiglia di contattare gli uffici di riscontro
per le rettifiche da apportare alle suddette consistenze. Si ricorda che la presenza di
eventuali discordanze non consentirebbe l’acquisizione delle contabilità dell’esercizio
2014 sul sistema Patrimonio
Per gli uffici di riscontro (RPS ed UCB): CONTABILITA’ NON APPROVATE DEGLI
ESERCIZI PRECEDENTI.
Si ricorda che per le contabilità precedenti l’esercizio in corso le cui consistenze
presentavano discordanze tra il sistema SIPATR e il sistema GECO, purché siano state
già rettificate nel sistema Patrimonio, è ora necessario procedere alla loro approvazione
nel sistema GECO. Tale approvazione dovrà avvenire entro e non oltre il 20 dicembre
2013.
Per i consegnatari: CONTABILITA’ ESERCIZIO 2013
Stante l’approssimarsi delle operazioni di chiusura dell’esercizio, verificare le consistenze
finali 2012 acquisite dal sistema SIPATR ed iniziali 2013 risultanti nel sistema GECO
tramite l’apposita funzione “Dati Generali – Dati Gestione – Situazione Patrimoniale”.
In caso di discordanza tra le due consistenze si consiglia di contattare gli uffici di riscontro
per le rettifiche da apportare alle suddette consistenze. Si ricorda che la presenza di
eventuali discordanze non consentirebbe l’acquisizione delle contabilità dell’esercizio
2013 sul sistema Patrimonio..
Per gli uffici di riscontro (RPS ed UCB): Dalla data odierna è possibile procedere
con le approvazioni delle contabilità precedenti l’esercizio 2012, già validate dai
consegnatari degli uffici ma non approvate per la presenza di discordanze nelle
consistenze del sistema GECO e del sistema Patrimonio. Si invitano pertanto gli
3/11/2011
3/11/2010
uffici riscontranti ad approvare sul sistema GECO le contabilità pregresse con
congruo anticipo rispetto alla chiusura delle contabilità del 2012, e comunque entro
e non oltre la data del 20 dicembre p.v.
La mancanza di tale approvazione, che in ogni caso prescinde dal visto effettivo
delle contabilità già rese ed acquisite dal sistema Patrimonio, inibirà il passaggio al
nuovo anno di esercizio. Si comunica inoltre di verificare le operazioni da effettuare,
unitamente ai consegnatari, al fine di sanare eventuali squadrature tra le
consistenze finali 2011 acquisite sul SIRGS e le consistenze iniziali 2012 del sistema
GECO.
Per i consegnatari: CONTABILITA’ ESERCIZIO 2013
si comunica che sono disponibili i dati aggiornati delle consistenze finali 2011 ed iniziali
2012 nella funzione di consultazione della situazione patrimoniale corrente (“Dati Generali
– Dati Gestione – Situazione Patrimoniale”). In caso di discordanza tra le due
consistenze, si consiglia di contattare gli uffici di riscontro per rettificare tali squadrature
che non consentirebbero l’acquisizione dei rendiconti sul sistema Patrimonio del SIRGS.
Per gli uffici di riscontro (RPS ed UCB): Dalla data odierna è possibile procedere
con le approvazioni delle contabilità precedenti l’esercizio 2011, già validate dai
consegnatari degli uffici ma non approvate per la presenza di discordanze nelle
consistenze del sistema GECO e del sistema Patrimonio. Si invitano pertanto gli
uffici riscontranti ad approvare sul sistema GECO le contabilità pregresse con
congruo anticipo rispetto alla chiusura delle contabilità del 2011, e comunque entro
e non oltre la data del 20 dicembre p.v.
La mancanza di tale approvazione, che in ogni caso prescinde dal visto effettivo
delle contabilità già rese ed acquisite dal sistema Patrimonio, inibirà il passaggio al
nuovo anno di esercizio. Si comunica inoltre di verificare le operazioni da effettuare,
unitamente ai consegnatari, al fine di sanare eventuali squadrature tra le
consistenze finali 2010 acquisite sul SIRGS e le consistenze iniziali 2011 del sistema
GECO.
Per i consegnatari: si comunica che sono disponibili i dati aggiornati delle consistenze
finali 2010 ed iniziali 2011 nella funzione di consultazione della situazione patrimoniale
corrente (“Dati Generali – Dati Gestione – Situazione Patrimoniale”). In caso di
discordanza tra le due consistenze, si consiglia di contattare gli uffici di riscontro per
rettificare tali squadrature che non consentirebbero l’acquisizione dei rendiconti sul
sistema Patrimonio del SIRGS.
Per gli uffici di riscontro (RPS ed UCB): Dalla data odierna è possibile procedere
con le approvazioni delle contabilità precedenti l’esercizio 2010, già validate dai
consegnatari degli uffici ma non approvate per la presenza di discordanze nelle
consistenze del sistema GECO e del sistema Patrimonio. Si invitano pertanto gli
uffici riscontranti ad approvare sul sistema GECO le contabilità pregresse con
congruo anticipo rispetto alla chiusura delle contabilità del 2010, e comunque entro
e non oltre la data del 20 dicembre p.v.
La mancanza di tale approvazione, che in ogni caso prescinde dal visto effettivo
delle contabilità già rese ed acquisite dal sistema Patrimonio, inibirà il passaggio al
nuovo anno di esercizio. Si comunica inoltre di verificare le operazioni da effettuare,
unitamente ai consegnatari, al fine di sanare eventuali squadrature tra le
consistenze finali 2009 acquisite sul SIRGS e le consistenze iniziali 2010 del sistema
GECO.
Per i consegnatari: si comunica che sono disponibili i dati aggiornati delle consistenze
finali 2009 ed iniziali 2010 nella funzione di consultazione della situazione patrimoniale
corrente (“Dati Generali – Dati Gestione – Situazione Patrimoniale”). In caso di
discordanza tra le due consistenze, si consiglia di contattare gli uffici di riscontro per
rettificare tali squadrature che non consentirebbero l’acquisizione dei rendiconti sul
sistema Patrimonio del SIRGS.
30/07/2010
10/05/2010
Il sistema GECO è stato aggiornato per la gestione del RINNOVO INVENTARIALE 2010,
è stato pubblicato sulle novità un documento sintetico sulle modalità di esecuzione del
rinnovo attraverso le nuove funzionalità realizzate.
Il sistema GECO è stato aggiornato con due nuove funzionalità
1. All’interno della voce di menù Gestione Buoni è stata inserita la funzione
Gestione Fuori Uso che permette la compilazione di una lista di beni e
successivamente la loro dismissione attraverso l’emissione automatica dei buoni
di scarico.
2. All’interno della voce di menù Prospetti di stampaModelli di
rendicontoBeni Durevoli è stato realizzato un nuovo report “Prospetto Di
Rendiconto” che riporta le informazioni sulle operazioni di carico/scarico dei beni
durevoli in modo analogo al modello 98 C.G. dei beni mobili; per tale motivo sono
state introdotte all’interno del buono di carico/scarico dei beni durevoli nuove
causali e nuovi campi (es. capitolo di spesa) che permettono di differenziare le
operazioni similmente a quanto accade nel modello 130.
Sono state effettuate ulteriori modifiche riguardanti la gestione dei beni , ad esempio la
possibilità di dettagliare ulteriormente il bene specificandone l’assegnazione (es. per
portatili e cellulari)
Per consentire una maggiore flessibilità, è da oggi inoltre possibile aggiornare la causale
di movimento dei buoni di carico/scarico purché tale causale sia compatibile con la
tipologia di movimento (Aumento/Diminuzione) e il buono non sia già stato prodotto in
stampa ufficiale.
13/11/2009
12/11/2009
15/07/2009
Per gli uffici di riscontro (RPS ed UCB): Dalla data odierna è possibile procedere
con le approvazioni delle contabilità precedenti l’esercizio 2009, già validate dai
consegnatari degli uffici ma non approvate per la presenza di discordanze nelle
consistenze del sistema GECO e del sistema Patrimonio. Si invitano pertanto gli
uffici riscontranti ad approvare sul sistema GECO le contabilità pregresse con
congruo anticipo rispetto alla chiusura delle contabilità del 2009, e comunque entro
e non oltre la data del 12 dicembre p.v.
La mancanza di tale approvazione, che in ogni caso prescinde dal visto effettivo
delle contabilità già rese ed acquisite dal sistema Patrimonio, inibirà il passaggio al
nuovo anno di esercizio. Si comunica inoltre di verificare le operazioni da effettuare,
unitamente ai consegnatari, al fine di sanare eventuali squadrature tra le
consistenze finali 2008 acquisite sul SIRGS e le consistenze iniziali 2009del sistema
GECO.
Per i consegnatari: si comunica che sono disponibili i dati aggiornati delle consistenze
finali 2008 ed iniziali 2009 nella funzione di consultazione della situazione patrimoniale
corrente (“Dati Generali – Dati Gestione – Situazione Patrimoniale”). In caso di
discordanza tra le due consistenze, si consiglia di contattare gli uffici di riscontro per
rettificare tali squadrature che non consentirebbero l’acquisizione dei rendiconti sul
sistema Patrimonio del SIRGS.
All’interno della voce di menù Gestione Buoni Buoni Ammortamento” è stata inserita
la funzione Stampa Controllo Ammortamento che produce un file EXCEL nel quale
sono riportati i dati relativi all’ammortamento in corso ovvero di quelli effettuati nei
precedenti esercizi
È stato inserito, nella sezione relativa alle circolari del documento “Novità”, il collegamento
18/06/2009
30/03/2009
17/03/2009
12/2/2009
6/2/2009
16/01/2009
alla Circolare RGS n. 23/2009 contenente le disposizioni in caso di ritardata o mancata
resa delle contabilità e le indicazioni operative per il trattamento delle inadempienze.
Sono stati pubblicati i numeri di telefono della Ragioneria Territoriale de L’Aquila. Cliccare
qui per l’apertura del documento.
Sono stati inseriti, nella sezione relativa alle circolari del documento “Novità”, i
collegamenti relativi al D.P.R. 13/02/2001 n. 189 sulla dismissione dei beni e la circolare
07/02/2002 sul medesimo argomento; per i capitoli di bilancio dell’anno di esercizio 2009
sono stati inseriti i link al documento unico per lo stato di previsione dell’entrata e le
suddivisioni, per amministrazione, dei capitoli di spesa.
Per gli uffici di riscontro: si invitano le RTS e gli UCB, che ancora non avessero
provveduto, ad approvare le contabilità 2008 già validate dai consegnatari; a tal fine si
rammenta che tale approvazione sarà possibile esclusivamente per quegli uffici le cui
consistenze iniziali 2008 di GECO corrispondono con le consistenze finali 2007 acquisite
sul SIRGS. L’approvazione di quelle non corrispondenti sarà possibile solo dopo l’apposita
comunicazione che sarà successivamente diffusa attraverso questo canale.
Al fine di consentire il regolare svolgimento delle operazioni di chiusura delle contabilità
2008 già inserite nel sistema, si avvisano i signori utenti che, a partire dal 16 gennaio
2009 e fino al 31 marzo 2009, sarà inibita la funzione di acquisizione dei beni costituenti
l’inventario del proprio ufficio tramite la compilazione del file csv a tale scopo predisposto.
I beni di inventario, sia mobili che durevoli, durante il suddetto periodo potranno essere
inseriti, quindi, solo utilizzando le apposite funzioni applicative del sistema GECO.
E’ stato inoltre inserito, nella sezione relativa alle circolari del documento “Novità”, il
collegamento al decreto di ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base del
bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2009.
Si avvisano i consegnatari che l’arrotondamento di alcuni importi, causato da operazioni
effettuate su numeri decimali, potrebbe far si che l’ultima rata di ammortamento di taluni
beni non produca, come invece dovrebbe, l’azzeramento del valore degli stessi; pertanto,
il consegnatario che, durante l’operazione di prenotazione dei buoni di ammortamento, si
accorga della presenza di beni i cui valori siano prossimi allo zero ma ancora non azzerati
(importi inferiori al centesimo), dovrà procedere con l’ammortamento di tali beni
impostando a 0 l’importo di stima prudenziale, non applicando quindi il calcolo per aliquota
prevista.
Inoltre, si fa presente che la chiusura dell’esercizio relativamente alla gestione dei
beni mobili non implica la chiusura automatica dell’esercizio per la gestione dei
beni di facile consumo, per i quali, quindi, l’esercizio dovrà essere chiuso mediante
l’apposita funzione.
Per gli uffici di riscontro: si fa presente che con il rilascio della nuova versione delle
funzioni di gestione del materiale di facile consumo, la ragioneria non dovrà
effettuare alcuna operazione di approvazione a seguito della validazione del
consegnatario.
A partire dal 19 gennaio 2009 sono disponibili le funzionalità realizzate per consentire il
trasferimento controllato dei beni (mobili o durevoli) tra due uffici, come anticipato nella
circolare RGS 30/2008 relativa alla chiusura dell’esercizio finanziario 2008 (voce di menù
Gestione BuoniTrasferimento tra uffici).
Esistono alcune condizioni necessarie perché si possa procedere al trasferimento dei beni
mediante le suddette funzioni:
1. I due uffici interessati devono entrambi operare su GECO ed avere lo stesso
anno di esercizio corrente.
2. Nessuno dei due uffici deve aver proceduto all’emissione dei buoni di
ammortamento automatici per l’anno di esercizio corrente; infatti, per evitare che i
19/11/2008
12/11/2008
11/11/2008
beni oggetto del passaggio non subiscano ammortamento ovvero ne subiscano
uno doppio, è necessario che tale operazione sia effettuata dall’ufficio ricevente
successivamente alla presa in carico.
3. Per consentire all’ufficio ricevente di effettuare l’ammortamento, i beni mobili
oggetto del trasferimento devono essere completi delle informazioni relative alla
data ed al prezzo di acquisto.
4. Non possono essere trasferiti beni mobili di importo pari a zero; tali beni devono
essere infatti prima trasformati in beni durevoli dall’ufficio cedente e solo
successivamente trasferiti.
5. Relativamente ai beni universali, il passaggio è previsto solamente per la totalità
dei beni che ne fanno parte; per tale motivo le singole componenti non potranno
essere oggetto di trasferimento. L’universalità oggetto del trasferimento sarà
ricreata all’interno dell’inventario dell’ufficio ricevente, così come costituita presso
l’ufficio cedente (ovviamente acquisendo la numerazione progressiva
dell’inventario di cui farà parte).
6. Nel caso si debbano passare ad altro ufficio sia beni mobili che beni durevoli sarà
necessario effettuare due distinte operazioni: una per generare i rispettivi modelli
130 di scarico dall’ufficio cedente e di carico nell’ufficio ricevente, l’altra per la
creazione dei buoni di scarico/carico dei beni durevoli rispettivamente dall’ufficio
cedente e nell’ufficio ricevente.
È stato inserito, nella sezione relativa alle circolari del documento “Novità”, il collegamento
alla circolare n. 30/2008 contenente le disposizioni alle quali gli uffici centrali e periferici
delle amministrazioni dello Stato, gli uffici centrali di bilancio e le Ragionerie Territoriali
dello Stato dovranno attenersi per evitare ritardi o comunicazioni incomplete sulle
contabilità dell’esercizio finanziario 2008. La circolare è corredata da istruzioni operative
che riportano il dettaglio degli adempimenti da osservare e un calendario degli
adempimenti che indica le scadenze da rispettare per il compimento delle operazioni di
chiusura.
Per gli uffici di riscontro (RPS ed UCB): Dalla data odierna è possibile procedere
con le approvazioni delle contabilità precedenti l’esercizio 2008, già validate dai
consegnatari degli uffici ma non approvate per la presenza di discordanze nelle
consistenze del sistema GECO e del sistema Patrimonio. Si invitano pertanto gli
uffici riscontranti ad approvare sul sistema GECO le contabilità pregresse con
congruo anticipo rispetto alla chiusura delle contabilità del 2008, e comunque entro
e non oltre la data del 12 dicembre p.v.
La mancanza di tale approvazione, che in ogni caso prescinde dal visto effettivo
delle contabilità già rese ed acquisite dal sistema Patrimonio, inibirà il passaggio al
nuovo anno di esercizio. Si comunica inoltre di verificare le operazioni da effettuare,
unitamente ai consegnatari, al fine di sanare eventuali squadrature tra le
consistenze finali 2007 acquisite sul SIRGS e le consistenze iniziali 2008 del sistema
GECO.
Per i consegnatari: si comunica che sono disponibili i dati aggiornati delle consistenze
finali 2007 ed iniziali 2008 nella funzione di consultazione della situazione patrimoniale
corrente (“Dati Generali – Dati Gestione – Situazione Patrimoniale”). In caso di
discordanza tra le due consistenze, si consiglia di contattare gli uffici di riscontro per
rettificare tali squadrature che non consentirebbero l’acquisizione dei rendiconti sul
sistema Patrimonio del SIRGS.
Al fine di ottimizzare il processo di assistenza Geco, è stata realizzata una
procedura automatizzata per l'inserimento e la gestione delle richieste di assistenza,
che consente anche di seguire lo stato di lavorazione di tutte le richieste inserite dal
proprio ufficio. La procedura automatizzata può sostituire la richiesta di assistenza
telefonica finora utilizzata.
Alla procedura si accede tramite l’indirizzo http://Gerico.tesoro.it,
previa
autenticazione (sulla pagina principale, selezionare Assistenza -> Area Assistenza,
quindi effettuare l'autenticazione), oppure direttamente dalla pagina principale di
Geco (Richiesta Assistenza) senza necessità di effettuare una nuova autenticazione;
una volta collegati su Gerico si accede alle funzioni attraverso il menu “Ticket ->
Gestione Ticket”. Per inserire una nuova richiesta di assistenza selezionare “Nuovo
Ticket”, inserire i dettagli della richiesta negli appositi campi ed infine inviare i dati
selezionando “Salva”. In qualsiasi momento successivo all'inserimento della
richiesta sarà possibile effettuarne la ricerca per visualizzare il dettaglio e lo stato
della sua lavorazione.
Il manuale d'uso della procedura è disponibile sulla pagina principale di Gerico
oppure selezionando il link di seguito riportato: Manuale Gerico
30/04/2008
Si avvisano gli utenti che il 20 maggio p.v. sarà disponibile una nuova versione
dell’applicazione per la gestione dei soli beni di facile consumo. In conseguenza di ciò, al
fine di consentire le operazioni di migrazione dei dati interessati presenti nell’attuale
versione del sistema, le relative funzioni non saranno disponibili nei giorni dal 12 al 19
maggio compresi. Resta comunque inteso che sarà possibile operare sulle funzioni
relative alla gestione dei beni mobili e durevoli.
20/02/2008
E’ stato inserito, nella sezione relativa alle circolari del documento “Novità”, il collegamento
al decreto di ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base del bilancio di previsione
dello Stato per l'anno finanziario 2008.
01/02/2008
22/01/2008
Sono disponibili i capitoli relativi all’esercizio 2008.
Si avvisano gli utenti che per i buoni di movimentazione dei beni (a partire da quelli relativi
all’anno di esercizio 2008 e non a quelli precedenti) che richiedono l’inserimento dei
capitoli, il campo piano gestionale dovrà essere valorizzato digitando sempre 2 cifre
(quindi – per esempio - nel caso di piano gestionale “3”, deve essere specificato “03”); ciò
sia in fase di ricerca che di acquisizione che di variazione del movimento.
È disponibile la funzione di passaggio automatico dei beni mobili con valore 0 (e quindi
completamente ammortizzati) ai beni durevoli; selezionando le voci di menu “Gestione
buoni => Passaggio a beni durevoli”, utilizzabile per singola categoria e per tutti i beni
della categoria selezionata il cui valore risulti pari a 0, si effettua la prenotazione di tale
passaggio. Questo consisterà nella creazione automatica dei modelli 130 di scarico con
causale D54 (altre cause) dei suddetti beni (la data del buono sarà impostata dal sistema
al 31/12 dell’esercizio cui si riferisce) e nella creazione dei corrispondenti buoni di
movimentazione dei beni durevoli in aumento. Selezionando le voci di menu “Prospetti di
Stampa => Passaggio a beni durevoli”, sarà inoltre disponibile un report che, per anno
di esercizio e categoria, visualizzerà le informazioni relative al vecchio numero di
inventario del bene mobile, al nuovo numero di inventario del bene durevole, alla
descrizione del bene, al numero del buono 130 di scarico e al numero del buono di carico
del bene durevole. I dati saranno visualizzati a partire dal giorno successivo a quello della
prenotazione dell’operazione, la quale andrà effettuata prima di procedere con la
prenotazione dell’emissione dei buoni di ammortamento, propedeutica alla
validazione dell’esercizio 2007.
A seguito di quanto comunicato in data 15/01/2008 (vedi punto sottostante), è stato
inserito un controllo in fase di validazione dell’esercizio che verificherà la presenza di tutte
le informazioni necessarie alla corretta articolazione, in aumento o in diminuzione, tramite
imputazione di capitolo/piano gestionale/amministrazione. Le informazioni mancanti
dovranno essere inserite.
Inoltre, al fine di consentire il regolare svolgimento delle operazioni di chiusura delle
contabilità 2007 già inserite nel sistema, si avvisano i signori utenti che, fino al 31 marzo
15/01/2008
07/01/2008
20/11/2007
12/10/2007
11/10/2007
11/10/2007
2008, è inibita la funzione di acquisizione dei beni costituenti l’inventario del proprio ufficio
tramite la compilazione del file csv a tale scopo predisposto. I beni di inventario, sia mobili
che durevoli, durante il periodo che intercorre, potranno essere quindi inseriti solo
utilizzando le apposite funzioni applicative del sistema GECO.
Si avvisano gli uffici di riscontro (RPS ed UCB) che, come previsto dalla vigente
normativa ai fini del corretto invio delle contabilità al sistema Patrimonio, occorre che i
consegnatari completino, laddove ancora mancanti, le informazioni relative
all’articolazione del capitolo cui imputare l’importo in aumento o diminuzione dei modelli
130 aventi causale A10, A20, D10, D20 (capitolo/amministrazione/piano gestionale). Per i
capitoli aventi un’unica articolazione il problema non sussiste; per i capitoli aventi più
articolazioni (piani gestionali), se i buoni interessati non sono stati stampati ufficialmente
l’operazione di rettifica dovrà essere effettuata direttamente dal consegnatario, se invece
le stampe ufficiali risultano già essere state emesse, gli uffici di riscontro dovranno far
pervenire all’ufficio VII IGICS le richieste di rettifica per l’inserimento delle informazioni
mancanti.
Si avvisano i signori consegnatari che operazione propedeutica alla chiusura dell’esercizio
contabile 2007 è l’emissione dei buoni di ammortamento dei beni mobili; si prega pertanto
di voler procedere con la suddetta operazione prima di validare la gestione 2007.
È stato inserito, nella sezione relativa alle circolari del documento “Novità”, il collegamento
alla circolare n. 35/2007 contenente le disposizioni alle quali gli uffici centrali e periferici
delle amministrazioni dello Stato, gli uffici centrali di bilancio e le Ragionerie Provinciali
dello Stato dovranno attenersi per evitare ritardi o comunicazioni incomplete sulle
contabilità dell’esercizio finanziario 2007.
Al fine di ottimizzare l’utilizzo dell’applicazione, è stata realizzata la divisione delle funzioni
relative alla gestione dei beni mobili/durevoli da quelle dei beni di facile consumo. All’atto
dell’accesso al sistema sarà quindi visualizzata una pagina contenente la scelta da
effettuare per accedere ad una o all’altra parte del sistema. Il funzionamento applicativo
rimane invariato, con la sola differenza dell’inserimento del campo relativo al piano
gestionale da associare al capitolo utilizzato per la movimentazione dei beni di facile
consumo (così come già realizzato per le funzioni di inserimento dei modelli 130.
I
controlli
utilizzati
sono
relativi
alla
completa
indicazione
dei
dati
amministrazione/capitolo/piano gestionale ed alla loro congruenza. Nel caso in cui il
capitolo utilizzato si articoli in più piani gestionali sarà necessario specificarne uno valido;
nel caso in cui invece il capitolo si componga di un unico piano gestionale, questo sarà
impostato automaticamente dal sistema.
È stata realizzata, inoltre, la funzione di scarico multiplo dei beni durevoli.
È stato inserito, nella sezione relativa alle circolari del documento “Novità”, il collegamento
alla circolare n. 30/2007 contenente le istruzioni per i consegnatari affinchè provvedano ad
indicare nelle scritture contabili interessate anche il piano di gestione relativo ai capitoli di
bilancio movimentati, al fine di una più completa esposizione dei dati finanziari. Sono stati,
inoltre, forniti chiarimenti sulle questioni di carattere generale di seguito riportate:
- attribuzione del codice identificativo del consegnatario;
- qualifica per l'attribuzione dell'incarico di consegnatario;
- passaggio di gestione di beni mobili;
- modalità di carico e di scarico nel caso di trasferimenti di beni tra uffici.
Per gli uffici di riscontro (RPS ed UCB): si invitano gli uffici riscontranti ad
approvare sul sistema GECO le contabilità pregresse con congruo anticipo rispetto
alla chiusura delle contabilità del 2007, e comunque entro la data del 20 dicembre
p.v. La mancanza di tale approvazione, che in ogni caso prescinde dal visto effettivo
delle contabilità già rese ed acquisite dal sistema Patrimonio, inibirà il passaggio al
nuovo anno di esercizio. Si comunica inoltre di verificare le operazioni da effettuare,
unitamente ai consegnatari, al fine di sanare eventuali squadrature tra le
17/07/2007
06/07/2007
28/06/2007
26/06/2007
15/06/2007
02/04/2007
consistenze finali 2006 acquisite sul SIRGS e le consistenze iniziali 2007 del sistema
GECO.
Per i consegnatari: si comunica che sono disponibili i dati aggiornati delle consistenze
finali 2006 ed iniziali 2007 nella funzione di consultazione della situazione patrimoniale
corrente (“Dati Generali – Dati Gestione – Situazione Patrimoniale”). In caso di
discordanza tra le due consistenze, si consiglia di contattare gli uffici di riscontro per
rettificare tali squadrature che non consentirebbero l’acquisizione dei rendiconti sul
sistema Patrimonio del SIRGS.
Dalla data odierna è possibile, per gli uffici di riscontro (RPS ed UCB), procedere con le
approvazioni delle contabilità validate dai consegnatari degli uffici per i quali erano
presenti discordanze nelle consistenze del sistema GECO e del sistema Patrimonio.
Si fa inoltre presente a tutti gli uffici che a seguito delle variazioni anagrafiche
intervenute, a cura degli uffici di riscontro, sul sistema Patrimonio (denominazione
dell’ufficio, amministrazione di appartenenza…), queste saranno disponibili sul sistema
GECO solo a partire dal sabato successivo alla modifica stessa. Per quanto riguarda in
particolare i cambi di amministrazione, i consegnatari potranno comunque effettuare
operazioni contabili nella propria gestione utilizzando capitoli relativi alla corretta
amministrazione di appartenenza, pur se ancora non risultante su GECO.
E’ stato inserito, nella sezione relativa alle circolari del documento “Novità”, il collegamento
al decreto attuativo della legge di bilancio 2007, relativo alla elencazione dei capitoli da
utilizzare, suddivisi per amministrazione, per le movimentazioni in aumento o diminuzione
in contro competenza o residui.
Nelle funzioni di inserimento e modifica del mod. 130 sono state introdotte le seguenti
novità:
 è stato aggiunto un campo nel quale specificare il piano gestionale del capitolo
utilizzato per il movimento; tale campo accetta valori numerici di massimo 2 cifre, che
rappresentano l’articolo del capitolo utilizzato;
 per tutti i movimenti il campo tipo conto viene impostato automaticamente con il valore
“C – conto competenze”, ad eccezione dei movimenti di tipo A20 e D20, per i quali il
valore viene invece impostato con “R – conto residui”;
 per i movimenti di tipo D40/D41 (diminuzioni per trasferimenti ad altri uffici della stessa
amministrazione, o ad altri uffici di altra amministrazione), sono stati aggiunti 2 campi,
obbligatori, nei quali specificare il relativo buono di carico dell’ufficio ricevente e l’anno
di emissione dello stesso.
Si comunica che sono disponibili nel SIRGS - CONTO DEL PATRIMONIO le funzioni di
aggiornamento che consentiranno agli uffici di riscontro di variare l’amministrazione di
appartenenza degli uffici dei consegnatari in conseguenza della suddivisione di alcuni
ministeri; si rammenta inoltre che e’ comunque possibile acquisire eventuali nuovi uffici
con la consueta funzione, sempre a cura degli uffici di riscontro, anche per i nuovi
ministeri.
Per gli uffici di riscontro (RPS ed UCB): si avvisa che, non appena disponibile, sarà
data comunicazione, attraverso il presente documento, della data a partire dalla quale
sarà possibile effettuare l’approvazione dell’esercizio 2006 degli uffici per i quali
risultavano discordanze con le consistenze del sottosistema Patrimonio del SIRGS.
Dalla data odierna è ripristinato il servizio di assistenza per il caricamento del file CSV
contenente i beni in gestione all’ufficio, per il relativo caricamento sulla base dati
dell’applicazione.
Ultimi adempimenti contabili
26/03/2007
Per gli uffici di riscontro (RPS ed UCB): a seguito dell’avvenuta integrazione del
sistema GECO con il sottosistema Patrimonio, le operazioni di approvazione dell’esercizio
2006 sono disponibili, solo per l’anno in corso, fino al 20 aprile 2007. Successivamente a
tale data, eventuali rettifiche ed integrazioni delle contabilità acquisite saranno possibili (su
richiesta dell’ufficio competente) per le contabilità validate dal consegnatario ed approvate
dell’ufficio di riscontro competente entro i termini previsti.
Per gli uffici che utilizzano GECO ma per i quali si è resa necessaria l’acquisizione delle
contabilità in modalità manuale sul sistema Patrimonio, i competenti uffici di riscontro
dovranno provvedere alla approvazione dell’esercizio 2006 (sul sistema GECO) solo a
partire dal 15 giugno 2007.
Novità relative all’approvazione dell’esercizio
23/02/2007
19/02/2007
30/01/2007
A partire dalla data odierna è stato modificato il controllo che subordinava la validazione
dell’esercizio (da parte del consegnatario) alla verifica della corrispondenza tra le
consistenze finali dell’esercizio precedente esistenti nel sottosistema Patrimonio del
SIRGS e le consistenze iniziali dell’esercizio da validare presenti su GECO.
Per i consegnatari: sarà possibile validare l’esercizio anche in caso di incongruenze tra le
suddette consistenze.
Per gli uffici riscontranti (RPS ed UCB): per gli uffici per i quali le suddette consistenze
non risultano congruenti (e per i quali GECO non consentirà l’approvazione dell’esercizio),
le relative contabilità dovranno essere acquisite dagli uffici riscontranti in modalità manuale
sul sistema SIRGS.
All’interno delle funzioni riservate ai soli Uffici riscontranti (RPS ed UCB), è stata
inserita una nuova voce di menu, utilizzabile dopo aver selezionato il consegnatario di cui
effettuare il controllo della gestione.
La nuova funzione, visualizzabile selezionando le voci di menu “Prospetti di Stampa =>
Modelli di Rendiconto => Riscontro Contabile”, consentirà di visualizzare/stampare un
report di ausilio all’inserimento manuale della contabilità del consegnatario sul sistema
SIRGS, in caso di discordanza tra le consistenze registrate nel sistema centrale ed in
GECO; in particolare, nella sezione relativa al prospetto dei movimenti da imputare per
rettifica dell’esercizio da validare, saranno visualizzabili, distinti per causale codice SEC
’95, il valore della consistenza risultante al Patrimonio ed il valore della consistenza iniziale
risultante su GECO e, nelle colonne delle sopravveniente e delle insussistenze, gli importi
risultanti dall’eventuale differenza tra i suddetti valori; il prospetto riepilogativo complessivo
evidenzierà, nella sezione delle variazioni in aumento (con causale A50) o in quella delle
variazioni in diminuzione (con causale D50), la somma o la differenza tra l’eventuale
correzione effettuata dall’ufficio riscontrante e l’importo totale delle movimentazioni
effettuate dal consegnatario per l’anno da validare; nelle sezioni relative al “Prospetto
riassuntivo per categoria” ed al “Prospetto riassuntivo per COD. SEC ‘95” si avrà evidenza
della consistenza iniziale come risultante al sottosistema Patrimonio del SIRGS, e della
consistenza finale come risultante dal mod. 98 del consegnatario.
All’interno della funzione Gestione Buoni è stata inserita la nuova voce “Gestione Buoni
Ammortamento” con la sotto funzione “Inserimento dati di Ammortamento”.
Dopo aver selezionato la funzione “Inserimento dati di Ammortamento” eseguire le
seguenti operazioni:
1. Inserire la Categoria dei beni per i quali si vuole calcolare l’ammortamento ed
avviare la ricerca.
2. Inserire la Data di Acquisto, il Prezzo di Acquisto e selezionare il Tipo di
Svalutazione (Stima Prudenziale o Svalutazione Calcolata; in automatico sarà
visualizzato il nuovo valore del bene ( Nuovo Valore = Valore Attuale - Valore
Acquisto * percentuale ammortamento).
3. Selezionare “Salva” prima di cambiare pagina, per rendere definitive le
informazioni inserite. Attenzione se si cambia pagina senza cliccare su
“Salva”, tutto ciò che è stato inserito andrà perso.
4. Inserendo il check “Selezionare i beni con nuovo valore mancante” saranno
visualizzati tutti i beni rispondenti ai parametri di ricerca inseriti per i quali non è
stato ancora calcolato il Nuovo Valore.
14/12/2006
06/12/2006
05/12/2006
04/12/2006
OSSERVAZIONI:
1. Per tutti i beni aventi una data acquisto precedente al 01/01/2000 o acquistati
dopo il 30/06/2006 il nuovo valore rimarrà invariato
Nella sezione relativa alle novità è stato inserito il collegamento alla circolare n. 43/2006,
con la quale vengono fornite precisazioni relativamente alla gestione dei beni mobili di
proprietà dello Stato. In particolare, si affrontano approfondimenti sui beni durevoli di
valore non superiore a cinquecento euro, IVA compresa, sulle universalità di beni mobili,
sull’ammortamento, sulla delega di poteri e comodato.
Per quanto riguarda gli ammortamenti dei beni, si fa presente che si sta
provvedendo alla realizzazione di apposite funzioni da integrare nell’applicazione;
sarà data prontamente comunicazione attraverso questo canale circa la loro
disponibilità. Per il corretto calcolo degli ammortamenti è tuttavia necessario fin
d’ora provvedere a specificare per ogni bene che debba essere successivamente
ammortizzato sia la data di acquisto che il prezzo di acquisto; in mancanza di tali
informazioni, infatti, gli ammortamenti non potranno essere calcolati.
In data odierna sono disponibili all’interno dell’applicazione GECO le modifiche delle
funzionalità del sistema di seguito riportate.
 È stata spostata la funzione dell’anagrafica dei fornitori dal menu “Beni di Facile
Consumo” al menu “Dati Generali – Dati Gestione – Fornitore/Ente”; in tal
modo i fornitori esistenti nell’anagrafica dell’ufficio potranno essere utilizzati anche
per i movimenti di carico dei beni mobili, oltre che per quelli dei beni di facile
consumo.
 Nella stampa della dotazione attuale dei beni è stata inserita la colonna
‘Caratteristica’ del bene, che riporta quanto indicato dall’utente nel campo
‘Caratteristica’ della maschera di inserimento del bene nel sistema.
 È stato modificato l’ordinamento delle componenti dei beni universali nella stampa
del modello 130.
 Per la compilazione dei modelli 130 aventi come causale “passaggi da altri uffici
stessa amministrazione” o “passaggi da altri uffici altra amministrazione”
(A40/A41-D40/D41), è stata data possibilità di specificare qualunque codice
ufficio.
 È stata modificata la funzione di stampa del modello 96, la quale riporta per i beni
universali le sole movimentazioni delle universalità e non delle singole
componenti, in linea con il modello 98.
 È disponibile la funzione di variazione e di scarico dei beni durevoli anche per quei
beni di valore superiore ad € 500,00.
 È disponibile la funzione di stampa del rendiconto semestrale.
Al fine di consentire il regolare svolgimento delle operazioni di chiusura delle contabilità
2006 già inserite nel sistema, si avvisano i signori utenti che, a partire dal 15 gennaio
2007 e fino al 31 marzo 2007, sarà inibita la funzione di acquisizione dei beni costituenti
l’inventario del proprio ufficio tramite la compilazione del file csv a tale scopo predisposto.
I beni di inventario, sia mobili che durevoli, durante il suddetto periodo potranno essere
inseriti, quindi, solo utilizzando le apposite funzioni applicative del sistema GECO.
A seguito della prevista integrazione del sistema GECO con il sottosistema Patrimonio del
SIRGS, sono disponibili nell’applicazione nuove funzionalità per agevolare le funzioni di
riscontro degli uffici delle RPS e degli UCB. In particolare, perché il consegnatario possa
provvedere alla validazione dell’esercizio in corso, sarà necessario che le consistenze
iniziali dell’anno da validare corrispondano alle consistenze finali risultanti al Patrimonio
20/11/2006
27/09/2006
21/07/2006
22/05/2006
per l’anno precedente. Nel caso di discordanze, per proseguire con le operazioni di
validazione, sarà necessario effettuare le opportune correzioni delle incongruenze
riscontrate dal sistema, visualizzabili attraverso la funzione “Dati Generali – Dati
Gestione – Situazione Patrimoniale”.
Inoltre, per l’emissione dei nuovi modelli 130 o la modifica dei modelli già emessi, nonché
per le operazioni di carico dei beni di facile consumo, a partire dalla data di lato riportata, il
sistema effettuerà il controllo di congruenza dei dati immessi relativamente al capitolo
(tipologia di capitolo, amministrazione di competenza, tipologia di conto, esistenza del
numero del capitolo). In particolare per le operazioni di acquisto e vendita, il sistema
controllerà che sia specificato un numero di capitolo esistente, utilizzabile
dall’Amministrazione specificata, il cui tipo conto (competenza/residuo) e la cui tipologia di
capitolo (entrata/spesa) sia congruente con la causale di movimento indicata.
Nella sezione relativa alle novità è stato inserito il collegamento alla circolare n. 40/2006
relativa al processo di chiusura delle contabilità per l’anno finanziario 2006. La circolare è
corredata da “Istruzioni operative” che riportano il dettaglio degli adempimenti da
osservare e che contengono anche un “calendario degli adempimenti”, che indica le
scadenze da rispettare per il compimento delle suddette operazioni di chiusura.
È stata pubblicata nella home page del sito della Ragioneria Generale dello Stato sotto la
sezione “Servizi e Banche Dati” (cliccare qui per il collegamento) una pagina contenente
una breve presentazione del sistema, nonché gli indirizzi della nuova versione
dell’applicazione GECO e della nuova procedura Ge.Ri.Co. (Gestione Richieste
Consegnatari), la quale consente di predisporre in formato elettronico il documento
(Allegato A della circolare n. 41/2002) per la richiesta di nuove utenze. Ge.Ri.Co., inoltre,
permette ai consegnatari di verificare lo stato delle richieste di cessazione e variazione
delle utenze già esistenti e predisposte tramite l’applicativo Ge.Co. Il modulo così
compilato dovrà essere successimene inoltrato (così come indicato nella citata circolare)
all’Ufficio VII dell’IGICS.
Per accedere alla procedura Ge.Ri.Co. è necessario disattivare la funzione di blocco
delle pop-up oppure tenere premuto il tasto “Ctrl” durante la selezione del link o la
digitazione della URL gerico.tesoro.it.
All’interno della procedura è disponibile, per gli Uffici di riscontro competenti, la funzione di
annullamento delle stampe ufficiali dei modelli 130.
Per effettuare tale operazione, l’Ufficio dovrà:
 selezionare il consegnatario che ha emesso la stampa da annullare attraverso
la funzione Dati Generali --> Selezione Consegnatario;
 ricercare il buono per il quale annullare la stampa attraverso la funzione
Gestione Buoni --> Modello 130;
 selezionare il buono e premere il tasto dettaglio;
annullare la stampa tramite l’apposito pulsante.
Nella sezione relativa alle novità è stato inserito il collegamento alla circolare n. 22/2006,
indirizzata a tutte le Amministrazioni dello Stato interessate al procedimento di rinnovo
degli inventari dei beni mobili.