Data: 08/03/2015 | Fonte: Alto Adige | Pagina: 9 | Categoria: EURAC il ritaglio del contenuto e' nella pagina seguente per migliorarne la visualizzazione Documento generato da EURAC press il 10/03/2015 alle 09:14:09 Pagina 1/2 Data: 08/03/2015 | Fonte: Alto Adige | Pagina: 9 | Categoria: EURAC LE AZIENDE ALTOATESINE RICERCATORI ALL’OPERA » di Maurizio Dallago ◗ BOLZANO Terremoti, risanamento, efficienza energetica, economia: questi i temi toccati dall’«Acceleratore d’innovazione» di Tis ed Eurac. L’iniziativa, che porta il mondo della ricerca nelle imprese, dopo tre mesi di attività ha portato allo sviluppo di quattro idee di progetto concrete per prodotti o servizi innovativi. Le imprese altoatesine partecipanti - Röfix, Karl Pichler, Beton Eisack e Südtirol E.S.Co. - sono già al lavoro per sviluppare le proposte nate nell’acceleratore di innovazione. I dodici ricercatori che hanno lavorato a stretto contatto con le aziende per due settimane sono stati suddivisi in 4 gruppi, uno per ogni azienda. Per la Röfix di Parcines, che produce e vende materiali da costruzione è stato creato un intonaco per risanamenti energetici e strutturali in zone sismiche; questo prodotto unisce due esigenze diverse, che finora venivano soddisfatte da prodotti diversi: da una parte il risanamento energetico dell’edificio garantito da un intonaco che riduce al massimo le dispersioni termiche, dall’altra il consolidamento sismico attraverso l’uso di speciali miscele di materiali. Il gruppo che ha lavorato per la Karl Pichler di Bolzano, azienda che opera nel settore del legno, ha analizzato le prestazioni energetiche di un pannello isolante multistrato per interni, pensato per migliorare il comfort degli ambienti, in quanto permette di ridurre le dispersioni termiche verso l’esterno e l’umidità all’interno degli ambienti. Il gruppo ha verificato l’efficacia del pannello e adesso l’azienda ha un profilo del prodotto più preciso e dettagliato per le applicazioni di mercato. Un calcestruzzo alleggerito con potere di isolante termico è stato invece il progetto ideato per la Beton Eisack di Chiusa: rispetto ai tradizionali cappotti esterni, questo prodotto permette di costruire edifici con maggiore flessibilità progettuale di costruzione;il prodotto è facilmente riciclabile, ed inoltre per l’azienda ha un maggiore profitto, visto che La sede del Tis a Bolzano Sull’innovazione un’accelerata arriva da Tis e Eurac Röfix, Karl Pichler, Beton Eisack e Südtirol Esco partecipano allo sviluppo di altrettante idee da lanciare sul mercato Carisparmio, aumento di capitale con investitori da fuori provincia Abbandonata la strada della soluzione altoatesina per l’aumento di capitale di Cassa di risparmio ovvero l’entrata delle banche locali, Banca popolare dell’Alto Adige e Raiffeisen - Carispa prosegue con il suo programma che prevede l’aumento di capitale intorno ai 250-260 milioni di euro. Il 66 per cento di questa cifra verrà coperto dalla Fondazione (azionista di maggioranza), mentre la restante parte troverà sbocco con può produrlo autonomamente senza doversi affidare a fornitori esterni. La proposta della Südtirol E.S.Co., ultima azienda partecipante all’iniziativa, che effettua interventi di miglioramento energetico facendosi carico Documento generato da EURAC press il 10/03/2015 alle 09:14:09 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) investitori sia da sud di Salorno - tra gli altri gruppo Itas e Eurovita assicurazioni di cui Carispa detiene anche delle quote di minoranza - che da nord del Brennero: alcune banche dell’area germanica. Oltre ai piccoli azionisti e al retail. Un’operazione, quella dell’aumento di capitale a cui verrà dato il via dal cda, ma che si concretizzerà in modo definitivo soltanto nel corso dell’anno. dei relativi costi, è quella di gestire i risanamenti energetici di scuole e altri edifici pubblici. Il team a supporto di questa società ha sviluppato una serie di servizi per simulare scenari di fattibilità su una piattaforma digitale. L’acceleratore d’innovazione - scuola di innovazione sostenibile - è un metodo sviluppato da Eurac e Tis per facilitare il trasferimento tecnologico e l’innovazione, avvicinando ricerca e imprese. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 2/2