MONTECCHIO MAGGIORE

MONTECCHIO MAGGIORE
Martedì, 17 marzo 2015
MONTECCHIO MAGGIORE
Martedì, 17 marzo 2015
Montecchio Maggiore
17/03/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 30
"Fis" e "Triveneta Cavi" Differenze tra le grandi
17/03/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 30
Disoccupazione, + 6% durante il 2014
17/03/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 33
Andos in festa a primavera per dare forza alla speranza
17/03/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 33
Bracconiere nella rete della polizia provinciale
17/03/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 34
Sette episodi dall' inizio dell' anno
17/03/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 45
Lo Sporting Castello allunga nuovamente a più dieci sulla Scaligera...
17/03/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 47
Ruggito Dambruoso Colpo grosso a Padova
17/03/2015 Il Giornale Di Vicenza Pagina 56
Nei teatri vicentini arrivi e ritorni tra risate e serietà
17/03/2015 ilgiornaledivicenza.it
Disoccupazione, + 6% durante il 2014
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Paralimpiadi e società, la Fraglia sale sul podio
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Montecchio Maggiore
"Fis" e "Triveneta Cavi" Differenze tra le grandi
Fis e Triveneta Cavi, due aziende simili ma
diverse fra loro. A portare l' esempio delle due
fabbriche vicine anche nel territorio, la prima
ad Alte la seconda a Brendola, è il segretario
Filctem­Cgil, Verena Reccardini. «Entrambe
sono inserite nella classifica delle "top 500" ­
ha spiegato ­. La Fis, che conta 761 dipendenti
tutti a Montecchio, pur avendo un fatturato più
basso della Triveneta ha, per l' anno in corso,
in previsione investimenti e farà nuove 70
assunzioni; inoltre abbiamo firmato un accordo
con cui si è assunta tutto il costo della mensa,
ha integrato economicamente il periodo
massimo di malattia e ha contemplato
agevolazioni per i lavoratori­genitori». Per
quanto riguarda la Triveneta Cavi: «L' azienda
ha dovuto ricorrere agli ammortizzatori sociali
­ ha proseguito il segretario ­ che sono ancora
attivi e lo saranno per mesi. Attualmente la
società conta 550 dipendenti suddivisi in vari
stabilimenti, fra cui uno in Moldavia, e non ha
in previsione nuove assunzioni». A.F.
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OVEST VICENTINO. La Cgil rende noti i dati che riguardano il Centro per l' impiego di
Arzignano, l' anno scorso erano iscritte alle liste più di 5.700 persone senza lavoro.
Disoccupazione, + 6% durante il 2014
La più colpita è la fascia dei giovani, dal 2004 sono aumentati da 730 iscritti a 1.820.
Sempre più giovani alla ricerca di un posto di
lavoro. Aumentano anche i disoccupati e chi è
alla ricerca del primo impiego. È la fotografia
dell' Ovest Vicentino secondo i dati relativi allo
scorso anno forniti dalla Cgil e riguardanti il
Centro per l' impiego di Arzignano. Nel 2014
sono stati 5.765 i lavoratori che si sono iscritti
alle liste, il 6 per cento in più in confronto all'
anno precedente quando il numero si era
attestato a 5.425.
DATI. Le percentuali più eclatanti riguardano
soprattutto i giovani dai 15 ai 29 anni: lo scorso
anno sono stati 1.820 i lavoratori che si sono
rivolti agli uffici arzignanesi, oltre il 14 per
cento in più dell' anno precedente. «Dal 2012
ad oggi sono aumentati del 27 per cento, e
sono compresi coloro che finiscono gli studi e
cercano la prima occupazione oppure sono
stati licenziati ­ ha spiegato Morgan Prebianca,
responsabile della camera del lavoro Cgil di
Montecchio ­ ma negli ultimi 10 anni sono
cresciuti di due volte e mezzo. Nel 2004 i
giovani iscritti al Centro per l' impiego erano
infatti 730».
In generale la maggioranza dei disoccupati è
di sesso maschile e nel 2014 il numero è
aumentato del 10,4 per cento.
«Dal 2012 è cresciuto del 28 per cento ­ ha proseguito Prebianca ­ mentre le donne hanno subìto un
lieve rallentamento segnando con un meno 0.5 per cento».
EDILIZIA. Sebbene la crisi abbia colpito indistintamente tutti i settori, l' edile­industriale è il comparto
che in questi annio ha sofferto le maggiori ripercussioni. Come ha evidenziato Massimo Esposito di
Fillea­Cgil, in cinque anni si è praticamente dimezzato il numero di aziende, e anche di lavoratori del
settore, presenti in provincia. «In questo quadro generale alcun ditte storiche, che erano in attività da
decine d' anni, hanno dovuto chiudere ­ ha osservato ­. Solo nell' Ovest Vicentino, nell' ultimo anno,
hanno chiuso i battenti circa quindici aziende». Reggono invece le imprese di opere stradali mentre
rimangono sofferenti i settori del legno e i lapidei.
CONCIA. Il settore conciario nel 2014 ha riportato un risultato positivo per i fatturati (+ 5 per cento)
mentre l' occupazione ha registrato un calo del 3­5 per cento. «Il distretto conciario di Arzignano è
composto da 450 aziende con 9.500 addetti ­ ha detto Marco Lucchini, responsabile della camera del
lavoro Cgil di Arzignano ­.
Nel 2007 i lavoratori erano ben oltre i 12 mila, in pochi anni si sono persi 2.500 posti di lavoro». Come
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ha spiegato Lucchini nel distretto è stato rilevato un incremento nei comparti riguardanti le calzature e la
pelletteria e un calo nell' arredamento. «Le aziende che sono riuscite a diversificare sono rimaste sul
territorio e procedono con piccoli aumenti di bilancio ­ ha proseguito ­. Molte speranze sono riposte
nella fiera "Linea pelle" che si è recentemente trasferita da Bologna a Milano. Siamo tutti fiduciosi che
questa novità porti clientele nuove e commesse lavorative future».
SOCIALE. Gino Ferraresso, responsabile dipartimento Stato sociale della Cgil di Vicenza, ha invece
preso in esame i bilanci del 2013 dei Comuni dell' Ovest, mettendoli a confronto a proposito della sfera
sociale che comprende, fra le altre cose, gli aiuti alle famiglie bisognose, assistenza, asili nido e
ricovero per anziani. «L' Amministrazione comunale di Montebello è quella che ha destinato la cifra più
alta ­ ha dichiarato ­. Pro capite, infatti, ha speso 107 euro contro i 92 euro di Arzignano e i 77 di
Montecchio».
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MONTECCHIO.
Andos in festa a primavera per dare forza alla
speranza
Una nuova "Primavera di vita" per le donne
operate al seno.
L' Associazione Andos Ovest Vicentino onlus
organizza la tradizionale festa, in
collaborazione con l' Ulss 5, in programma
sabato 21 marzo alle 17 all' ospedale di
Montecchio ed aperta a tutti.
«È un evento importante che fa da sfondo
integratore a quella che è la finalità principale
dell' associazione ­ spiega la presidente Piera
Pozza ­, cioè la completa riabilitazione della
donna dopo la diagnosi e la cura per un
intervento importante alla mammella».
Il programma della manifestazione prevede
alle 17 la messa celebrata da don Luigi
Schiavo e da don Giovanni Imbonati, con l'
esposizione della reliquia di Sant' Agata,
patrona delle donne operate al seno, ed
animata dal gruppo "Canto Giovani" di
Grumolo delle Abbadesse. Seguiranno i saluti
delle autorità, il buffet e l' estrazione della
lotteria. Saranno presenti anche tutte le
associazioni che fanno rete con Andos: Gec,
Sogit di Brendola, Gruppo dell' Amicizia di
Arzignano e Fondazione Marzotto di
Valdagno.
«La festa significa la fine dell' inverno, e quindi della malattia ­ conclude la presidente ­ e l' inizio della
primavera e conseguentemente della speranza». A.F. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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CHIAMPO. Trovato nel congelatore anche un picchio rosso maggiore.
Bracconiere nella rete della polizia provinciale
Aveva catturato molti esemplari di uccelli protetti.
Maxi sequestro di uccelli proibiti. A finire nei
guai è stato A.
L., cacciatore di 77 anni residente in via Angiò.
Gli agenti di polizia provinciale lo hanno colto
con le mani nel sacco mentre recuperava
alcuni volatili intrappolati con una rete, e da
una perquisizione hanno scoperto più di cento
uccelli protetti nella sua abitazione.
Il controllo è scattato mercoledì mattina,
quando due agenti del distaccamento di
Montecchio Maggiore hanno ritrovato alcune
reti da bracconaggio su un terreno collinare
sopra via Angiò. Gli uomini della polizia
provinciale hanno atteso per qualche ora in
appostamento, e verso le 11 il cacciatore si è
fatto vivo per recuperare la selvaggina.
A quel punto gli agenti hanno colto l' anziano in
flagranza di reato mentre recuperava gli
esemplari catturati. La rete per l' uccellagione
era ben piazzata in un' area boscosa, non
lontana dall' abitazione e gli agenti non
escludono che in zona ve ne fossero altre
utilizzate già in precexenza. È seguito un
controllo a casa del cacciatore, dove sono stati
trovati, nella cella frigorifera 108 esemplari di
uccelli appartenenti per lo più a specie
protette: una cinquantina di frosoni, fringuelli, peppole, pettirossi e persino un esemplare di picchio
rosso maggiore.
L' uomo, già conosciuto e segnalato in passato per un analogo episodio, è stato denunciato all' autorità
giudiziaria.
Rischia ora una sanzione pecuniaria di qualche migliaio di euro e il ritiro del porto d' armi per 10 anni,
per il reato di uccellagione e cattura di specie protette e superprotette, con l' aggravante del periodo, a
stagione venatoria chiusa.
Si intensificano i controlli sul territorio da parte della polizia provinciale per contrastare il bracconaggio e
le attività illecite legate in particolare al secondo passo primaverile dei volatili.
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Montecchio Maggiore
Sette episodi dall' inizio dell' anno
Sette persone, dall' inizio dell' anno, si sono
affacciate al parapetto del viadotto della
Valdassa con l' intento di mettere fine al
proprio tormento. Due di loro si sono lanciati.
lasciando nella disperazione i familiari e gli
amici: a gennaio un giovane padre di
Semonzo, venerdì scorso un quarantenne di
Montecchio Maggiore. Vite spezzate che si
aggiungono ai quasi 40 suicidi avvenuti negli
ultimi vent' anni. Quelli tentati sono oltre il
doppio. Una serie di tragedie che ha
battezzato il viadotto, costruito nel 1923 per
volontà delle donne di Roana per avvicinare la
"Riviera" al resto dell' Altopiano, il "ponte dei
suicidi". G.R.
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Montecchio Maggiore
Lo Sporting Castello allunga nuovamente a più dieci
sulla Scaligera e venerdì va a San Bon
Lo Sporting Castello allunga nuovamente a più
dieci sulla Scaligera e venerdì va a San
Bonifacio per chiudere i conti.
Castellani vittoriosi 5­1 sul Montecchio c o n
tripletta di uno scatenato Concato e reti di
Carlotto e Peretto.
Scaligera battuta da un Rivereel in gran salute,
5­ 2 senza appello e terzo posto per il team
del Basso vicentino con vittoria firmata da un
superlativo Castronovi (4) e centro di
Mecenero. Goleada per i Goonies che battono
e superano il Santomio con un rotondo 8­2.
Sagra del gol per i chiampesi con tripletta di
Mecenero, doppietta di Dal Maso e firme di
Miladinovic, Mehmetaj e Cavaliere; di
Chiumento e Masic i gol ospiti.
Nel girone C tutto come una settimana fa in
vetta col Luna che insegue il Camposampiero
a tre lunghezze di distacco.
Capolista che soffre e rischia moltissimo
contro un Cosmos Nove da applausi che resta
in partita fino ai secondi finali, applausi
comunque per i gol di Ojini, Davis e Afendi.
Lunatici in goleada senza problemi sul
Pederobba: 10­2 con sette diversi marcatori:
tris di Guglielmi e doppietta di Rizzato; a
segno anche Costa, Martinelli, Gulizia, Hedhli, Lamounar.
Cinquina vincente per l' Eagles Rosà che espugna Caerano 5­3 e sale in quartultima piazza, a bersaglio
Khouch (2); Temporin, Petucco e Moro.
Sconfitta anche per lo Spartak in casa del Susegana, 8 a 2 il finale coi gol vicentini firmati da Golzato e
Zanato.S.T.
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TENNIS/4. In finale ha sconfitto Nassuato.
Ruggito Dambruoso Colpo grosso a Padova
Era rimasto ferito per quasi due anni ai
margini della savana, ma ora è tornato a
ruggire come un vecchio leone cui sono
improvvisamente tornate le forze. L' urlo di
Massimo Dambruoso al termine della finale
del torneo rodeo di quarta categoria disputato
sui campi della Canottieri Padova (50 gli
iscritti al singolare maschile) è quasi
liberatorio.Una vittoria voluta, cercata, arrivata
al termine di un torneo dove comunque era tra
i maggiori favoriti, la testa di serie numero 2.
Dopo aver esordito vittoriosamente (4­2 4­0)
negli ottavi contro il non irresistibile 4.6
Francesco Zanon, l' ex 3.3 del Tennis
Montecchio si è imposto nei quarti con un
doppio 4.2 sul 4.1 Leonardo Ruzza. Sempre in
due set (miniset), Dambruoso ha sconfitto in
semifinale, per 5­4 4­0, l' altro 4.1 Piero
Bolzonella. L' unico parziale lo ha ceduto
(addirittura a zero) in finale al 4.1 del Pool
Time Padova, Stefano Nassuato. Al torneo
rodeo della Canottieri ha preso parte un altro
vicentino, Silvio Nardiotti, il quale dopo aver
sconfitto negli ottavi il 4.2 padovano
Alessandro Griggio per 4­1 4­0, ha ceduto nei
quarti a Bolzonella per 1­4 4­1 e 7­4 nel tie
break.
Il torneo femminile ha visto il successo della 4.1 del Patavium Silvia Crivellari sull' altra padovana
Muzzolon. AN.SI.
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STAGIONI. Un variegato carnet di spettacoli.
Nei teatri vicentini arrivi e ritorni tra risate e serietà
Grandi autori e attori di fama, ma pure talenti emergenti da gustare.
Uno sguardo ai principali appuntamenti sulla
scena del Vicentino nelle prossime settimane.
Ricordando che questa sera e domani a
Vicenza il Teatro dell' Elfo propone al
Comunale "Morte di un commesso
viaggiatore" di Arthur Miller e che da oggi a
giovedì al Comunale di Thiene Gioele Dix sarà
"Il malato immaginario" di Molière, cominciamo
segnalando lo stesso spettacolo al Mattarello
di Arzignano sabato 21. Venerdì 27 all' Astra
di Vicenza spazio invece a "Virgilio brucia"
della compagnia Anagoor e la stessa sera
(con replica sabato 28) al Civico di Schio i
giovani attori di Stivalaccio Teatro in "Don
Chisciotte", spettacolo di commedia dell' arte,
e il duo Manimotò nell' intenso "Tomato Soap"
sulla violenza contro le donne.
Sabato 28 al Comunale di Vicenza in arrivo
"Stasera ovulo", testo di Carlotta Clerici
affidato alla brava Antonella Questa, mentre al
S . A n t o n i o d i Montecchio Maggiore l a
compagnia Pantakin da Venezia proporrà il
colorato "Arlecchino, Arianna e il Minotauro".
Passiamo a lunedì 30 e martedì 31 con l'
attesa due giorni in compagnia di Fiorello e del
suo spettacolo "L' ora del Rosario", di scena al
Comunale di Vicenza. Martedì 31, invece, "Tutto Shakespeare in 90'" al Remondini di Bassano, con
Nino Formicola e Alessandro Benvenuti.
Qualche segnalazione, a questo punto, anche per le prime settimane di aprile. Giovedì 9, ancora al
Remondini di Bassano, "La cantatrice calva" di Eugene Ionesco, fra i testi di riferimento del teatro dell'
assurdo, con Leonardo Manera e Max Pisu. Venerdì 10, all' Astra di Vicenza, il sempre gradito ritorno di
Tindaro Granata, di scena con "Il libro del buio" da Tahar Ben Jelloun, mentre sabato 11 al Comunale di
Lonigo si potrà fremere con le bizze de "Gl' innamorati" di Goldoni nella versione proposta da Teatro
Bresci. Infine, sempre a Lonigo, ma mercoledì 15, "Lettere dal fronte 1915­1918" con Paolo Valerio.
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Montecchio Maggiore
Disoccupazione, + 6% durante il 2014
Sempre più giovani alla ricerca di un posto di
lavoro. Aumentano anche i disoccupati e chi è
alla ricerca del primo impiego. È la fotografia
dell' Ovest Vicentino secondo i dati relativi allo
scorso anno forniti dalla Cgil e riguardanti il
Centro per l' impiego di Arzignano. Nel 2014
sono stati 5.765 i lavoratori che si sono iscritti
alle liste, il 6 per cento in più in confronto all'
anno precedente quando il numero si era
attestato a 5.425. DATI. Le percentuali più
eclatanti riguardano soprattutto i giovani dai 15
ai 29 anni: lo scorso anno sono stati 1.820 i
lavoratori che si sono rivolti agli uffici
arzignanesi, oltre il 14 per cento in più dell'
anno precedente. «Dal 2012 ad oggi sono
aumentati del 27 per cento, e sono compresi
coloro che finiscono gli studi e cercano la
prima occupazione oppure sono stati licenziati
­ ha spiegato Morgan Prebianca, responsabile
della camera del lavoro Cgil di Montecchio ­
ma negli ultimi 10 anni sono cresciuti di due
volte e mezzo. Nel 2004 i giovani iscritti al
Centro per l' impiego erano infatti 730». (...)
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Dal Nazionale
CONCORSO DI IDEE. La medaglia d' oro di scherma Beatrice Vio consegna il riconoscimento
al consigliere Prandini.
Paralimpiadi e società, la Fraglia sale sul podio
Il gruppo di Malcesine impegnato nel progetto di Ascotrade, Coni e Comitato olimpico
veneto Ospita uno stage della nazionale.
La Fraglia Vela Malcesine è stata premiata a
Vicenza nell' ambito del progetto «Mi Piace di
Cuore», iniziativa promossa da Ascotrade,
azienda trevigiana di fornitura di gas ed
energia elettrica, in collaborazione con Coni e
Cip Veneto a sostegno dello sport paralimpico
praticato nel territorio regionale.
Le altre società paralimpiche venete premiate
sono: Canoa Club Mestre, Delfini 2001 di
Montecchio Maggiore e Aspea Padova. La
Fraglia Vela Malcesine, ospita uno stage di
allenamento della squadra nazionale di vela
paralimpica e altre attività di questo settore.
È stata rappresentata per l' occasione dal
consigliere Fabrizio Prandini e, con le altre
società, è stata premiata dalla diciottenne
Beatrice «Bebe» Vio, medaglia d' oro all'
ultima Coppa del Mondo di scherma
paralimpica e testimonial dell' iniziativa,
assieme al presidente di Ascotrade, Stefano
Busolin, al presidente di Coni Veneto,
Gianfranco Bardelle e al presidente di Cip
Veneto, Ruggero Vilnai. Le società si sono
suddivise un montepremi complessivo di
ventimila euro, frutto di una raccolta fondi
avviata a novembre 2014 e conclusasi a
gennaio 2015, secondo una formula collaudata con successo l' anno scorso e confermata in questa
seconda edizione, che ha visto crescere significativamente i numeri di partecipazione a «Mi Piace di
Cuore».
Come nella precedente edizione dell' iniziativa, infatti, Ascotrade ha messo in palio una somma iniziale
di 10mila euro, raddoppiata poi grazie al coinvolgimento dei consumatori, ovvero di tutti coloro che,
sottoscrivendo un contratto di fornitura luce+gas con Ascotrade nel mercato libero dell' energia, hanno
contribuito ad aumentare il montepremi in palio per l' iniziativa. «Mi piace di Cuore» consiste in un
concorso di idee, legate a progetti per lo sviluppo delle discipline paralimpiche.
Il concorso è rivolto alle società sportive del Veneto con almeno due anni di attività nel settore
paralimpico e che siano iscritte ad una Fsp (Federazione sportiva paralimpica) o Dsp (Disciplina
sportiva paralimpica) riconosciuta dal Cip.
Alla data dell' apertura, venti società hanno presentato altrettanti progetti, pubblicati poi sulla pagina
Facebook di «Mi Piace di Cuore» per essere votati dagli utenti con un semplice «mi piace». Nei circa
tre mesi di durata del concorso, in particolare, attraverso la pagina (che ha raggiunto quota 4.608 «mi
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L'Arena
Dal Nazionale
piace», + 2.208 rispetto alla precedente edizione) hanno interagito 22.713 persone.
«Un' iniziativa realizzata con il cuore e premiata con il cuore, innanzi tutto dai clienti di Ascotrade», ha
detto Stefano Busolin, presidente di Ascotrade. «Sono davvero soddisfatto che il progetto proposto da
Ascotrade abbia avuto un enorme successo nel mondo paralimpico», ha affermato Ruggero Vilnai,
presidente del Cip Veneto. «In un momento difficile come questo», ha dichiarato Gianfranco Bardelle,
presidente del Coni Veneto, «è bello vedere come ci sia ancora chi vuole sostenere lo sport. Si dimostra
il grande cuore degli sportivi e dei volontari del nostro movimento».
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