Fulmine e Fifone di Catia MOSSA

Fulmine e Fifone
di Catia MOSSA
C'era una volta un feroce e coraggioso leone il cui nome era Fulmine. Un bel giorno il leone decise di
procurarsi del cibo nella regione del Waah dove vivevano molte delle sue prede preferite. Giunto lì,cercò
di individuare le migliori, ma una brutta sorpresa lo attendeva: un bracconiere inglese di nome Josh gli
aveva teso una trappola. Fulmine fu così catturato da una rete nel tentativo di rincorrere un'antilope.Aiuto!Salvatemi! Non voglio vivere in uno zoo!– urlò a squarciagola, ma nessuno rispose. Caricatolo sul
furgone,Josh lo portò al suo accampamento e lo rinchiuse in una grande gabbia; ben presto lo avrebbe
spedito allo zoo di Londra. Giunta la sera cercò di dormire un po' convinto che il sonno sarebbe stato
suo buon consigliere.Nel frattempo, un asino che si era smarrito giuse fin lì. Il suo nome era Fifone, tutti
lo chiamavano così perché aveva paura di tutto, fuggiva anche alla vista di un topolino. Fifone aveva
occhi grandi e languidi, che lasciavano trasparire tutta la sua infinita paura. Quando si accorse di tutti
quegli animali,rimase bloccato senza riuscire a muovere neppure un muscolo: un minimo movimento
avrebbe potuto svegliare Josh. Il leone accortosi di Fulmine,gli bisbigliò:-Ehi, tu! Avvicinati!L'asino
impietrito:-Chi ha parlato?!-Sono Fulmine, il più grande cacciatore della foresta! Libera me e tutti gli
altri animali e in cambio ti offrirò la mia eterna protezione e gratitudine. L'asino impaurito ribattè:-No!
Non posso aiutarti! Ho troppa fifa! -Aiutami ti prego!– continuò con insistenza il leone. -E va bene! –
ribatté l'asino con un tono un po' seccato. Ma sarai tu a dirmi cosa fare.- Ora ascoltami bene e addrizza
quelle orecchie. Prendi una corda e legala strettamente alla porta della gabbia, poi tirala con tutte le tue
forze. L'asino eseguì gli ordini anche se con qualche esitazione e riuscendo a liberare il leone dalla
gabbia. Allora l'agile leone,con i suoi artigli poté liberare anche gli altri animali. Fifone e Fulmine
diventarono grandi amici.
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