visualizza newsletter

NEWSLETTER SETTIMANALE
17/03/2015
CO.MO.I. SIM
Galleria del Corso, 2 - 20122 Milano
Tel: +39 02 760571 - Fax:+39 02 76057235
Macroeconomia
Euro ad un passo dalla parità col dollaro e tassi sui titoli di Stato a nuovi
minimi storici sotto la spinta del quantitative easing della Banca Centrale
Europea. E il presidente Mario Draghi dichiara che la crescita
nell’Eurozona «ha invertito la rotta» e il Qe «contribuirà» a far risalire
l’inflazione verso l’obiettivo della Bce, ossia vicino ma sotto al 2%. «C’è
una evoluzione nella giusta direzione, con gli effetti del piano e delle altre
misure messe in campo già visibili», afferma Draghi in una conferenza a
Francoforte, la sua prima uscita pubblica dopo aver lanciato il maxipiano di acquisti di Bond la settimana scorsa.
Nei primi due mesi del 2015, i principali indicatori economici cinesi non
hanno raggiunto gli obiettivi fissati dal governo e il timore di un
rallentamento più brusco del previsto fa tornare d’attualità l’ipotesi del
varo di ulteriori misure di stimolo per tentare di sostenere la crescita.
Secondo i dati pubblicati dall’Ufficio nazionale di statistica, nel gennaiofebbraio 2015 la produzione industriale è crescita del 6,8% su base annua
(gli analisti della Reuters prevedevano un +7,8%), il livello più basso
dalla crisi del 2008. Nello stesso periodo, le vendite al dettaglio sono
aumentate del 10,7% (contro una previsione dell’11,7%), l’incremento più
basso dell’ultimo decennio. Per quanto riguarda gli investimenti di
capitale fisso, negli ultimi due mesi la loro crescita è stata del 13,9% (le
stime erano del 15%), la più lenta dal 2001.
News Mercati
Bocciate le divisioni statunitensi di Deutsche Bank e di Banco Santander,
colpevoli di «ampie e sostanziali debolezze» nei loro piani di capitale. È
questo il verdetto degli stress test qualitativi condotti dalla Federal
Reserve su 31 grandi istituti. Le divisioni delle due grandi banche
europee, accusate di carenze nel prevedere perdite e valutare rischi, non
potranno aumentare i dividendi versati alla casa madre e dovranno
rivedere i loro progetti per ripresentarli alla Banca centrale.
Una Bad Bank. E’ una delle ultime ipotesi su cui si stanno portando
avanti i negoziati tra l’Italia e la Commissione europea sul progetto di
sistema per la gestione dei crediti problematici. Si starebbe ragionando
sull’ipotesi di una società veicolo chiamata ad acquistare direttamente
dalle banche portafogli di crediti non performing in cambio di risorse
reperite non dagli azionisti ma sul mercato, attraverso titoli di debito. Ed
è qui che si collocherebbe la garanzia dello Stato, che non si farebbe così
garante degli asset ma della solvibilità del veicolo. Gli istituti di credito
aspettano con ansia una soluzione, dato che senza un alleggerimento del
capitolo sofferenze la ripartenza del credito sarà solo parziale, vista una
mole di crediti deteriorati che potrebbe toccare i 350 miliardi entro fine
anno.
Tassi di riferimento (Fonte: Reuters)
Euribor
13/03/15
12/03/15
11/03/15
10/03/15
09/03/15
1M
-0,01
-0,009
-0,011
-0,009
-0,008
3M
0,025
0,027
0,029
0,032
0,035
6M
0,096
0,098
0,099
0,102
0,105
1Y
0,214
0,215
0,217
0,219
0,222
10
Anni
0,11% 1,70%
0,26% 1,94%
Tassi Benchmark 2 Anni
Rend. tedeschi
Rend. americani
USDLibor
13/03/15
12/03/15
11/03/15
10/03/15
09/03/15
1M
0,1765
0,1745
0,176
0,1779
0,1765
3M
0,2707
0,2706
0,2699
0,2677
0,2666
6M
0,4029
0,4031
0,4014
0,4042
0,4041
1Y
0,7134
0,7136
0,7151
0,7109
0,7111
Indici di borsa (Fonte: Reuters)
NEWSLETTER SETTIMANALE
17/03/2015
CO.MO.I. SIM
Galleria del Corso, 2 - 20122 Milano
Tel: +39 02 760571 - Fax:+39 02 76057235
Commodities
Materie prime (Fonte: Reuters)
Il ribasso del petrolio ha fatto il miracolo di risvegliare la domanda
europea, ma non quello di arginare lo shale oil americano. La
produzione Usa - responsabile numero uno dell’eccesso di offerta
che grava sul mercato - continua a crescere al punto che presto non
si saprà più dove metterla, avverte l’Agenzia internazionale per
l’energia (Aie): le scorte Usa, già a livelli da primato, tra poco
potrebbero superare la capacità dei serbatoi di stoccaggio e «questo
condurrebbe inevitabilmente a una rinnovata debolezza dei prezzi».
Solo dopo un’ulteriore discesa «scatterebbero quei tagli di
produzione che finora sono rimasti elusivi». Le quotazioni del barile
- dopo una netta ripresa seguita da una fase di prezzi stabili - in
realtà sono già tornate da qualche giorno sotto pressione. Il monito
dell’Aie non ha fatto che accelerarne la discesa: il Wti è crollato del
4,7% a 44,84 dollari al barile, il Brent del 4,2% a 54,67 $, ai minimi
da oltre un mese.
Non è solo il petrolio ad essere nel mirino delle vendite, ma tutto il
comparto delle materie prime. Uno dei principali indici del settore, il
Bloomberg Commodity Index, è crollato ai minimi da 12 anni ed è in
ribasso del 6,5% da inizio anno.
Forex
Dall’arrivo ufficiale dell’euro, non c’è mai stato un crollo così
rapido e aggressivo su una coppia di valute come quello che sta
accadendo ora sul cambio euro dollaro EUR/USD. All’inizio
dell’anno, 1 euro valeva 1,21 dollari. A partire da Mercoledì, l’euro
viene acquistato ad un minimo di 1,05 dollari; proprio venerdì è
sceso ancora, scambiato ad un minimo a 1,0462. Solo negli ultimi 3
mesi, l’euro ha perso oltre il 12% del suo valore contro il dollaro
statunitense, yen e franco svizzero, il che rende la performance
dell’euro la peggiore dall’inizio dell’anno.
Tassi di cambio (Fonte: Reuters)
Tassi
cambio
EURUSD
EURJPY
EURGBP
EURCHF
Spot
3m
6m
12m
1,0532
127,88
0,7120
1,0585
1,0544
127,88
0,7133
1,0562
1,0561
127,89
0,7147
1,0535
1,0617
127,89
0,7183
1,0488
Tassi
cambio
EURRUB
USDRUB
USDCAD
USDGBP
Spot
65,5725
62,2420
1,2787
1,4793
NEWSLETTER SETTIMANALE
17/03/2015
CO.MO.I. SIM
Galleria del Corso, 2 - 20122 Milano
Tel: +39 02 760571 - Fax:+39 02 76057235
PANORAMICA SUI TASSI DI INTERESSE
Tassi di interesse commerciale di riferimento (CIRRs)
Interventi agevolati
Tassi applicabili dal 15 marzo 2015 al 14 aprile 2015 incluso, alle
operazioni di credito all’esportazione effettuate in valuta relative a
contratti stipulati nella stessa valuta e per i quali venga richiesto
l’intervento agevolativo della Simest S.p.a (dgls 143/98, ex L. 227/77)
Lex 394/81 art. 2: “E’ istituito ….. un Fondo a carattere rotativo
destinato alla concessione di finanziamenti a tasso agevolato alle
imprese esportatrici a fronte di programmi di penetrazione commerciale
di cui all’art. 15, lettera n), della legge 24 maggio 1977, n. 227, in Paesi
diversi da quelli delle Comunità Europee.”.- PROVVEDIMENTI PER
TASSI DI
INTERESSE DI
RIFERIMENTO
MESE
% per anno PRECEDENTE
VALUTA
DURATA
fino a 5 anni
1,99
1,90
USD
oltre 5 e fino a 8,5
anni
2,47
2,38
oltre 8,5 anni
2,79
2,67
fino a 5 anni
0,83
0,89
EUR
IL SOSTEGNO DELLE ESPORTAZIONI ITALIANE.
L’art. 6 del Decreto-legge n. 112 del 25.6.2008, convertito in legge il 5
agosto, ha innovato gli strumenti di agevolazione finanziaria a valere sul
Fondo 394/81 con l’obiettivo sia di modernizzare gli interventi già
previsti al fine di renderli più flessibili e maggiormente adattabili alle
esigenze del sistema imprenditoriale sia di introdurre nuovi interventi
ritenuti prioritari dal CIPE (delibera del 6 novembre 2009).
AGEVOLAZIONE DEI CREDITI ALL’ESPORTAZIONE.
oltre 5 e fino a 8,5
anni
0,95
1,02
oltre 8,5 anni
1,14
1,20
Lex 100/90 art.4: “1) Il soggetto gestore del Fondo …. corrisponde
contributi agli interessi agli operatori italiani a fronte di operazioni di
finanziamento della loro quota, o di parte di essa, di capitale di rischio
nelle società o imprese all’estero partecipate dalla Simest Spa, alle
modalità, condizioni e importo massimo stabiliti con decreto del Ministro
del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica, di concerto
con il Ministro del Commercio con l’Estero.”- PARTECIPAZIONI
Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico
NEL CAPITALE
ALL’ESTERO.
Tale valore viene diffuso giornalmente dalla federazione bancaria europea
e viene utilizzato come parametro di indicizzazione dei mutui a tasso fisso.
L’IRS è pari alla media ponderata delle quotazioni alle quali le banche
operanti nell’Unione Europea realizzano l’interest rate swap (i.r.s).
Fonte: Il Sole 24 Ore
5Y
0,305
0,3235
0,29
0,3015
0,2779
IMPRESE
COSTITUITE
Finanziamenti Legge 133/08 art. 6, comma 2,
lett. a), b) e c)
Tasso di riferimento UE
Tasso agevolato
1,34%
0,50%
LEGGE 100/90 ART. 4*
1,14%
* Tasso di contribuzione
2Y
0,10
0,1105
0,108
0,1075
0,0961
DI
TASSI DI INTERESSE
Validità dal 01/03/2015 al 31/03/2015
Tassi IRS
Tassi
IRS
09/03/15
06/03/15
05/03/15
04/03/15
03/03/15
SOCIALE
10Y
0,73
0,7747
0,7032
0,7145
0,6995
Fonte: SIMEST
NEWSLETTER SETTIMANALE
17/03/2015
CO.MO.I. SIM
Galleria del Corso, 2 - 20122 Milano
Tel: +39 02 760571 - Fax:+39 02 76057235
CDS PAESI
Rating Paesi BRIC
Il credit default swap (CDS) è uno swap che ha la funzione di trasferire
l'esposizione creditizia di prodotti a reddito fisso tra le parti. È un accordo
tra un acquirente ed un venditore per mezzo del quale il primo paga un
premio periodico a fronte di un pagamento da parte del secondo in
occasione di un credit event.
BRASILE
INDIA
Banco do Brasil
BBB-
ICICI Bank
BB
Banco Bradesco
BBB
IDB of India
n.a.
Banco Itau
n.a.
Bank of India
BBB-
Outlook (banking system)
Sta
Outlook (banking system)
Sta
CDS USD 5Y
B.p
16/03
B.p
09/03
BRASILE
301,00
255,69
RUSSIA
RUSSIA
491,29
463,35
Sberbank
Baa3
China Construction Bank
A2
INDONESIA
159,14
149,98
Bank of Moscow
B1
Bank of China
n.a.
CINA
91,33
86,39
Vnesheconombank
BB+
Industrial Commercial
bank of China
A1
VIETNAM
190,09
183,04
Outlook (banking system)
Neg
Outlook (banking system)
Sta
MESSICO
136,085
118,07
UCRAINA
4399,34
3931,35
EGITTO
329,99
320,85
MAROCCO
ARABIA
SAUDITA
TUNISIA
170,10
174,89
72,53
73,43
290,00
287,00
QATAR
77,47
77,47
COLOMBIA
172,06
157,01
CILE
100,00
93,56
ITALIA
102,15
99,00
Fonte: Bloomberg, Reuters
Fonte: Moody’s, S&P
CINA
NEWSLETTER SETTIMANALE
CO.MO.I. SIM
Galleria del Corso, 2 - 20122 Milano
Tel: +39 02 760571 - Fax:+39 02 76057235
Giornale delle Assicurazioni - marzo 2015
17/03/2015
NEWSLETTER SETTIMANALE
CO.MO.I. SIM
Galleria del Corso, 2 - 20122 Milano
Tel: +39 02 760571 - Fax:+39 02 76057235
17/03/2015
NEWSLETTER SETTIMANALE
CO.MO.I. SIM
Galleria del Corso, 2 - 20122 Milano
Tel: +39 02 760571 - Fax:+39 02 76057235
17/03/2015
NEWSLETTER SETTIMANALE
CO.MO.I. SIM
Galleria del Corso, 2 - 20122 Milano
Tel: +39 02 760571 - Fax:+39 02 76057235
17/03/2015
NEWSLETTER SETTIMANALE
CO.MO.I. SIM
Galleria del Corso, 2 - 20122 Milano
Tel: +39 02 760571 - Fax:+39 02 76057235
17/03/2015
NEWSLETTER SETTIMANALE
CO.MO.I. SIM
Galleria del Corso, 2 - 20122 Milano
Tel: +39 02 760571 - Fax:+39 02 76057235
17/03/2015
NEWSLETTER SETTIMANALE
CO.MO.I. SIM
Galleria del Corso, 2 - 20122 Milano
Tel: +39 02 760571 - Fax:+39 02 76057235
17/03/2015
NEWSLETTER SETTIMANALE
CO.MO.I. SIM
Galleria del Corso, 2 - 20122 Milano
Tel: +39 02 760571 - Fax:+39 02 76057235
17/03/2015
NEWSLETTER SETTIMANALE
17/03/2015
CO.MO.I. SIM
Galleria del Corso, 2 - 20122 Milano
Tel: +39 02 760571 - Fax:+39 02 76057235
LETTURE CONSIGLIATE
SME finance in Europe
EIF
Considerata l'importanza delle piccole e medie imprese come la spina dorsale dell'economia europea, il loro accesso ai finanziamenti è di
particolare rilevanza. A differenza delle altre aziende dell'UE, le PMI sono più preoccupate relativamente all’accesso ai finanziamenti, in gran
parte a causa della loro dipendenza dalle banche. Nel 2013 e il 2014 molte PMI hanno continuato ad avere difficoltà di finanziamento, in
particolare quelle degli Stati membri più vulnerabili dell'Unione Europea, con tassi di interesse più elevati e condizioni dei prestiti più severe.
In questo articolo gli autori analizzano e riassumono lo stato attuale del finanziamento delle PMI in Europa.
Per il documento completo:
http://www.eif.org/news_centre/publications/SME-finance-Europe-2015.htm
Make in India: la nuova iniziativa di New Delhi per la crescita economica
Newsmercati
L’elezione di Narendra Modi, avvenuta nello scorso mese di maggio, sta realmente sortendo gli effetti che tutta la comunità internazionale
auspicava. Il Premier, il quale nel corso della campagna elettorale aveva promesso che l’India, a suon di riforme, sarebbe ritornata a crescere
agli stessi ritmi “cinesi” sperimentati negli anni precedenti, si sta distinguendo per il suo dinamismo e per le sue iniziative.
Per il documento completo:
http://www.newsmercati.com/Article/Archive/index_html?idn=195&ida=8996&idi=-1&idu=-1
Disclaimer
Questa pubblicazione di CO.MO.I. Group viene distribuita al solo fine informativo e non deve essere intesa come un’offerta o come la sollecitazione di
un’offerta, di comprare o vendere strumenti finanziari o ogni altra forma di investimento. Sebbene tutte le informazioni e le opinioni espresse in questo
documento siano state ottenute da fonti ritenute credibili ed in buona fede, nessuna garanzia viene data, espressamente o implicitamente, relativamente alla
loro accuratezza e completezza. Tutte le informazioni e le opinioni, così come i prezzi indicati, sono soggetti a cambiamenti senza preavviso da parte nostra.
Singoli servizi e prodotti sono soggetti a restrizioni legali e pertanto non possono essere incondizionatamente offerti in tutto il mondo.