Pioggia, vento e freddo hanno caratterizzato la “Festa del Cross” che lo scorso fine settimana ha assegnato a Fiuggi i Titoli Italiani di Cross Individuali e di Società per l’anno 2015. Abbinato alla manifestazione il Criterium Cadetti/e per Regioni che prevedeva l’aggiudicazione del Tricolore con la classifica “combinata” ottenuta sommando le classifiche maschili e femminili. Nel computo totale la Puglia è tredicesima, giungendo undicesima con i Cadetti e quindicesima con le Cadette. Risultato, questo, ben lontano del 7° posto del 2013 e dal 6° posto del 2014, dove con i Cadetti si giunse addirittura terzi nella classifica maschile appunto, aiutati dal 2° e 6° posto individuale di Vincenzo Grieco (1999) e Awol Langella (2000). Quest’ultimo, segnalato come uno dei favoriti alla partenza, ha disputato una gara quasi impeccabile e dopo un avvio di gara non proprio fulmineo, ha guadagnato subito le prime posizioni denotando un’attitudine quasi innata ad essere “protagonista” nelle manifestazioni importanti. Caduto anche durante l’insidioso percorso, non si è perso d’animo e non ha mai smarrito lucidità in gara restando spesso in prima linea ad imporre la propria andatura. Solo nel finale ha accusato un leggero cedimento quando non è riuscito a rispondere all’attacco che i suoi compagni di avventura gli hanno imposto negli ultimi 100 metri, “accontentandosi” (si fa per dire) di un quarto posto che al traguardo gli ha lasciato l’amaro in bocca. Un atteggiamento, il suo, che dovrebbe essere da “esempio” per tutti ribadendo, qualora ce ne fosse bisogno, che quando si è chiamati a difendere i colori della propria Regione (e magari più in là della propria Nazione) chi è in gara riesca a tirare fuori la miglior prestazione possibile in quel momento, per se stessi prima ancora che per gli altri.