Programma - edukarea.it

Ipertensione: dal rischio
alla malattia cardiovascolare
Update 2015
Responsabili Scientifici
Michele Emdin
Fabrizio Oliva
Direttore UOC Cardiologia e Medicina Cardiovascolare
Fondazione Toscana Gabriele Monasterio per la Ricerca Medica
e di Sanità Pubblica - CNR-Regione Toscana
Vice-Direttore UOC Cardiologia e Trapianti - Ospedale Niguarda
Milano
Claudio Passino
Vice-Direttore UOC Cardiologia e Medicina Cardiovascolare
Fondazione Toscana Gabriele Monasterio per la Ricerca Medica
e di Sanità Pubblica - CNR-Regione Toscana
Vice-Direttore UOC Cardiologia e Medicina Cardiovascolare
Fondazione Toscana Gabriele Monasterio per la Ricerca Medica
e di Sanità Pubblica - CNR-Regione Toscana
Claudio Passino
Massimo Piepoli
Relatori (in ordine alfabetico)
Responsabile Ambulatorio Scompenso Cardiaco UO Cardiologia
Ospedale Saliceto Piacenza
Michele Emdin
Michele Senni
Direttore UOC Cardiologia e Medicina Cardiovascolare
Fondazione Toscana Gabriele Monasterio per la Ricerca Medica
e di Sanità Pubblica - CNR-Regione Toscana
Direttore f.f. UOC Cardiologia - Ospedale di Bergamo
Paolo Verdecchia
Direttore UOC Medicina - Ospedale di Assisi
Martedì, 24 Marzo 2015
13:45 - 14:00
Sessione:
Registrazione partecipanti
Plenaria
14:00 - 14:20
Ipertensione Update 2015: high blood pressure is the shadow of the troubles to come
14:20 - 14:30
Discussione
14:30 - 14:50
Ipertensione come stadio A e B dello scompenso cardiaco
14:50 - 15:00
Discussione
15:00 - 15:20
HFpEF vs HFrEF: prognosi e terapie diverse?
15:20 - 15:30
Discussione
15:30 - 15:50
Oltre la pillola e ritorno? Discutendo di esercizio fisico, disturbi del sonno, alcol, alimentazione
15:50 - 16:00
Discussione
16:00 - 16:20
La placca coronarica è più instabile nell'iperteso? Il miocardio è più vulnerabile all’aritmia?
16:20 - 16:30
Discussione
16:30 - 16:50
Ipertensione e fibrillazione atriale
16:50 - 17:00
Discussione
17:00 - 17:30
Pausa
Sessione:
17:30 - 18:15
M. Emdin
M. Senni
F. Oliva
M. Piepoli
C. Passino
P. Verdecchia
Approfondimenti di gruppo
• Ipertensione secondaria
• Casi clinici interattivi
Gruppo A
M. Emdin
M. Piepoli
• Ipertensione e scompenso cardiaco
• Casi clinici interattivi
Gruppo B
M. Senni
F. Oliva
• Ipertensione rischio ischemico ed aritmico
• Casi clinici interattivi
Gruppo C
P. Verdecchia
C. Passino
Razionale
L’ipertensione arteriosa è strettamente legata al manifestarsi
di patologia cardiovascolare, come fattore di rischio aterogeno e come agente di rimodellamento cardiaco. Le relazioni
tra valori di pressione arteriosa ed eventi cardiovascolari e
renali di morbidità e mortalità sono state dimostrate in un
grande numero di studi osservazionali.
Nuove conoscenze sono state acquisite sui meccanismi che
legano l’ipertensione arteriosa alla manifestazione della
cardiopatia ischemica, al determinismo della fibrillazione
atriale e dell’aritmia extrasistolica ventricolare, alla comparsa
di disfunzione e scompenso cardiaco ed indirizzano verso lo
screening del danno d’organo asintomatico.
Alle conoscenze cristallizzate nelle linee guida e nella pratica
clinica, tuttavia si aggiungono nuove evidenze nell’ambito
fisiopatologico, diagnostico e terapeutico, con aspetti talora
controversi, che pure aprono nuove strade nel management
del paziente iperteso.
Il corso è costituito da approfondimenti frontali su macrotemi relativi alla relazione tra ipertensione ed organo bersaglio
(coronaropatia, disfunzione e scompenso, aritmie), gruppi di
confronto e lavoro su casistica clinica esemplificativa cui
seguono approfondimenti flash su argomenti di particolare
novità o di interesse per le possibilità di sviluppo o le caratteristiche di controversia.
I moventi fisiopatologici nella forma essenziale e nelle forme
secondarie sono riscoperti come bersagli diagnostici (spesso
misconosciuti) e terapeutici nell’approccio moderno di
trattamento e la comprensione del background fisiopatologico della definizione di ipertensione refrattaria, spesso
associata a forme secondarie misconosciute è essenziale
rispetto alla tendenza attuale di definirla come punto di
svolta nel decision-making terapeutico.
L’obiettivo è che i partecipanti riportino nell’algoritmo
diagnostico e terapeutico di ogni giorno le novità acquisite in
un clima di confronto collegiale ed amichevole.
Mercoledì, 25 Marzo 2015
Sessione:
08:30 - 09:15
09:15 - 10:00
10:00 - 10:30
Sessione:
Approfondimenti di gruppo
• Ipertensione secondaria
• Casi clinici interattivi
Gruppo C
M. Emdin
M. Piepoli
• Ipertensione e scompenso cardiaco
• Casi clinici interattivi
Gruppo A
M. Senni
F. Oliva
• Ipertensione rischio ischemico ed aritmico
• Casi clinici interattivi
Gruppo B
P. Verdecchia
C. Passino
• Ipertensione secondaria
• Casi clinici interattivi
Gruppo B
M. Emdin
M. Piepoli
• Ipertensione e scompenso cardiaco
• Casi clinici interattivi
Gruppo C
M. Senni
F. Oliva
• Ipertensione rischio ischemico ed aritmico
• Casi clinici interattivi
Gruppo A
P. Verdecchia
C. Passino
Pausa
Plenaria
10:30 - 10:45
Flash update: Ipertensione refrattaria: esiste?
M. Piepoli
10:45 - 11:00
Flash update: dalla pillola al device (baroriflesso e attivazione simpatica
come “nuovi” target antiipertensivi)
C. Passino
11:00 - 11:15
Ventricolo ipertrofico? Solo ipertensione
11:15 - 11:30
Flash update: biomarkers ed ipertensione arteriosa
11:30 - 11:45
Ipertensione ed ageing: sinonimi? Target terapeutici identici nell’anziano?
11:45 - 12:00
Flash update: abbassare troppo la pressione arteriosa è pericoloso (“the J hypothesis”)?
12:00 - 12:30
Discussione
Sessione:
M. Senni
M. Emdin
F. Oliva
P. Verdecchia
Tavola rotonda
12:30 - 13:15
Ci sono domande?
13:15 - 13:30
Test di apprendimento e chiusura evento
M. Emdin, F. Oliva, C. Passino, M. Piepoli, M. Senni, P. Verdecchia