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A.S.D. DUE MARI TIRIOLO
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IL PENSIERO DEL PRESIDENTE
Cari
tifose
e
tifosi granata, siamo di
nuovo qui ,
su queste
poche ma
significative
colonne, a
osannare i
nostri giocatori ad inneggiare i nostri colori granata. Siamo di nuovo primi
in classifica, posizione che in
verita’ non avevamo mai perso
di vista, messa soltanto in dubbio dopo alcune prestazioni
poco positive. Ma i ragazzi hanno saputo rialzare la testa, si
sono compattati, perdonatemi il
paragone forse irriverente, come
i nostri calciatori italiani campioni del mondo nel 1982 e nel
2006. Tutto sembrava perso alla
fine del primo tempo in quel di
Magisano (0 a 3), ma proprio da
li siamo ripartiti alla grande,
come i risultati di queste ultime
tre partite ci indicano chiaramente, ( 14 goals fatti e nessuna
subita) roba da urlare per una
giornata intera. Ora ci attendono
partite, ad iniziare da quella di
oggi contro il GASPERINA, complicate, è vero, ma da affrontare
con la consapevolezza di essere
noi i più forti, grazie ai tre punti
di vantaggio a cinque giornate
dalla fine che rappresentano un
buon viatico per il risultato finale
che ci siamo prefissati e che ormai e’ senz’altro meritato ed alla
nostra portata.
Qualche cenno però è doveroso
per quanto visto nella precedente partita casalinga, finita venti
muniti prima del canonico novantesimo per via di una serie di
“sfortune” capitate ai nostri avversari. Probabilmente la causa
principale è stata la preparazione
atletica che gli stessi hanno evidentemente approntato con
leggerezza, solo così si possono
giustificare gli infortuni, quasi
tutti muscolari, che hanno costretto quattro ospiti a lasciare il
campo anzitempo, obbligando il
bravo direttore di gara, a proposito complimenti per il biondino
lametino che fin dai primi minuti
ha fatto capire chiaramente le
proprie à intenzioni, procedendo
ad ammonire due calciatori per
gioco scorretto e proseguendo su
questa linea fino alla fine. A parte
gli scherzi, quello a cui abbiamo
assistito sabato scorso e’ stata
una sceneggiata tragicomica che
di sportivo non aveva un bel
15 GIORNI FA E’ ANDATA COSI’
niente e se lo scopo degli avversati era quello di limitare i danni,
almeno nel punteggio, abbandonando il campo di giuoco prima
della fine della gara per inferiorità
numerica, sperando di trovarsi
poi, sul groppone soltanto il solito
tre a zero decretato dal giudice
sportivo, si sono sbagliati di grosso, ed infatti il risultato finale di
sei a zero, e’ stato confermato
dal giudice in settimana, per la
grande delusione dei nostri antisportivi avversari. Giustizia è fatta
e , anche per questo, noi siamo
ancora di più orgogliosi dei nostri
ragazzi (panchinari e misters compresi) che ci hanno fatto vivere un
pomeriggio di gioia ripagandoci di
quanto subito nella partita di
andata vissuta in un clima intimidatorio in tutti i sensi. Per me
questa partita vale quanto un
intero campionato e mi ha consentito di accrescere notevolmente la fiducia e la stima nei confronti di tutti i componenti la
nostra società. Tutto sta volgendo verso l’insperato obiettivo
finale e la presenza numerosissima ed entusiasta di voi tifosi sulle
gradinate del Cuture, fa da degno
corollario a questa nostra avventura che, ne sono ormai sicuro e
perdonatemi lo slancio con cui lo
dichiaro, ma chiamatela pure
presunzione tanto non mi offenderei, ci fara’ vivere le ultime
cinque partite come una cavalcata vincente ed entusiasmante.
State a fianco dei nostri atleti ,
dei nostri tecnici dei nostri dirigenti, sempre numerosi e rumorosi, perché stiamo compiendo
un’impresa calcistica di altri tempi.
AVANTI TUTTA AL GRIDO
“ FORZA GRANATA
FORZA TIRIOLO “
ASD DUE MARI TIRIOLO
6
NUOVA SANTA CATERINA 0
ARBITRO : SIG. VASTA DA LAMEZIA TERME.
Era lo scontro al vertice quello tra la
nostra formazione e il Santa Caterina, ma
per motivi intuibili, visto come era finita
la partita di andata (sconfitta per 2 a 1),
andava al di la di una semplice partita di
cartello, pur decisiva ai fini della classifica. Lo si era capito già durante la settimana, con allenamenti affrontati seriamente da tutti, accuratamente condotti
dal Mister Ciambrone, con la tensione
positiva e contornata da grande determinazione e voglia, che si intravvedeva
negli sguardi di tutti i calciatori convocati
per l’occasione negli istanti che precedevano l’inizio dell’incontro.
Quindi i presupposti per una gara vittoriosa c’erano tutti, ma da qui ad assistere, invece, ad una partita di tennis, visto
il risultato tennistico, in pochi ci avrebbero scommesso. Fin dai primi minuti e’
stata evidente la superiorità dei granata,
che si sono trovati di fronte una squadra
impacciata e predisposta fin dalle prime
battute a limitare i danni. Forse le squalifiche che erano piovute sul capo di alcuni
calciatori ospiti, avevano consigliato gli
stessi ad adottare una tattica di attesa
addirittura rinunciataria. Mai si era visto,
infatti a memoria nostra, un atteggiamento così remissivo, sembrava di essere al 80’ con le squadre sullo zero a zero
con gli ospiti protèsi a portare in porto
un risultato a reti bianche, dimenticando , invece, non sappiamo quanto se
voluto o meno, che il risultato era già
ampiamente nelle mani dei nostri prodi.
Ma tant’è, l’andamento della gara e’
stato fin troppo scontato, nessun pericolo corso per il nostro guardiano di porta,
nessun brivido per i nostri tifosi, giunti
numerosi e festanti sugli spalti del CUTURE. Risultato messo al sicuro fin dai
primi minuti , si era infatti sul due a zero
già dopo meno di mezz’ora, l’obiettivo
era quello di rifilare più reti possibili al
malcapitato portiere ospite per vendicare una volta per tutte le angherie , le
offese, le minacce di questi signori nella
partita
(pardon
nella
battaglia)
dell’andata. Questo ci fa capire che
soltanto noi possiamo perdere , a questo
punto il campionato. Vittoria doveva
essere e vittoria è stata, quindi grazie
ragazzi e continuate a stupirci, in positivo
naturalmente…
LE PAGELLE DELLA GIORNATA: V GIORNATA GIRONE DI RITORNO: ASD DUE MARI TIRIOLO - PRASAR
PIERLUIGI CHIRIACO
Il portiere del Due Mari Tiriolo si sporca i guanti in
un paio di occasioni decisive dimostrando come
sempre la sua sicurezza. Voto 7
SALVATORE ROCCA “SAX”
Tra i migliori dei suoi, il terzino destro del Tiriolo
contrasta molto bene le incursioni avversarie e
combatte con grinta e determinazione su ogni
pallone. Spinge molto in fase offensiva, soprattutto nel secondo tempo, e mette in difficoltà la difesa dei padroni di casa, servendo i suoi compagni
con assist e cross pericolosi. Voto 8
DANILO GRAVINO
Il capitano sembra aver quasi ritrovato la sua forma migliore. Difende molto bene con la sua solita
eleganza e, insieme al suo compagno Walter, erige
una vera e propria barriera contro gli attacchi
avversari. Voto 7.5
WALTER CRITELLI
Il difensore tiriolese alza il solito muro difensivo. Si
rende pericoloso anche nei calci d’angolo, saltando
più in alto di tutti. Certamente uno dei migliori in
campo: quando ci si trova davanti a lui è davvero
impossibile riuscire a scavalcarlo! THE WALL-TER!
Voto 8.5
MATTIA ROTELLA
Prestazione davvero positiva per il terzino sinistro,
che gestisce molto bene la fase difensiva e ancora
meglio quella offensiva! Una grande energia ed una
inesauribile grinta che possono solo far bene a
tutta la squadra! Voto 8
MATTEO GRAVINO
Una bellissima prestazione nel primo tempo! Le
sue doti tecniche fanno sempre paura agli avversari. Meno bene nel secondo tempo, si fa forse condizionare dai richiami fuori luogo di qualche suo
compagno che lo rendono nervoso. Voto 7
PAOLO PUCCIO
Il centrocampista tiriolese conferma la sua solita
cattiveria agonistica! Gioca come sempre per la
squadra, impostando la maggior parte delle azioni
offensive. Nonostante prenda calci e sgambetti,
non si risparmia e soprattutto non si intimorisce!
Sembra che niente e nessuno possa fargli paura….anzi, dovrebbero essere le tibie e i peroni altrui
ad aver paura di lui! Voto 8
GIUSEPPE ROTELLA “PELE’”
Il centrocampista tiriolese sembra essere ormai
deciso a raggiungere la vetta della classifica dei
marcatori. Anche questa volta ci regala infatti un
gol, quello del 2-0, che dimostra come la grinta e la
determinazione ripaghino sempre tutti gli sforzi.
Voto 8.5
SALVATORE CIAMBRONE “CORONA”
Continua la serie di prestazioni positive per
l’attaccante del Tiriolo, che si rende pericoloso sin
dai primi minuti con i suoi scatti nell’area di rigore
avversaria. Prova il tiro più volte, riuscendo finalmente ad andare in rete nel secondo tempo e
firmando cosi il gol del 3 a 0 che chiude il match.
Voto 8
DANIEL PAONE “BENGALINO”
Prestazione un po’ altalenante per l’esterno del
Due Mari Tiriolo che perde qualche pallone e si
incespica in qualche dribbling di troppo. Poco
lucido nel secondo tempo, si lascia andare a qualche sfuriata contro alcuni compagni di squadra.
Riesce comunque a spingere come sempre. Voto
6.5
TOMMASO DE SIO
Come nelle ultime due partite, il nuovo acquisto
tiriolese sfoggia tutte le sue doti, la sua eleganza e
le sue potentissime cannonate che fanno tremare
la difesa avversaria. Si rende anche protagonista di
una bellissima rovesciata, purtroppo non andata a
buon fine. A premiare la sua prestazione arriva il
gol dell’1 a 0 che fa sognare i tifosi granata. Voto
8.5
L’INTERVISTA DEL GIORNO A CURA DEL ROBS
Oggi per
il
nostro
consueto
numero del
giornalino,
intervisteremo il nostro
capitano,
Danilo Gravino.
D: Ciao Danilo. Dopo la passata
stagione, con risultati altalenanti
non idonei a Tiriolo, questa sembra essere la stagione giusta. Che
ne pensi?
R: Buongiorno a tutti. Beh,
senz’altro “sembra” è la parola
giusta da utilizzare in questo delicato momento. Il campo sarà unico
giudice del responso finale. Mancano ormai cinque incontri per la
chiusura di questo campionato ed i
bilanci e le varie somme si tireranno senz’altro alla fine. È comunque una realtà che, dopo qualche
annata non proprio gloriosa dal
punto di vista dei risultati, ci si
trovi nella condizione ideale a
premessa di un salto di categoria
che ormai da tanto, troppo tempo
manca al paese.
D: Questa è sicuramente la stagione che ti sta vedendo protagonista indiscusso nella retroguardia
tiriolese ed inoltre la stagione che
ti ha dato la fascia da capitano.
Cosa si prova?
R: Mi lusinghi, ma tengo a sottolineare che quando qualcosa funziona è sempre merito di più elementi. Non parlo soltanto di chi scende
in campo il sabato o la domenica:
siamo partiti quest’anno come un
gruppo di ragazzi che ha sposato
un obiettivo comune con la socie-
tà. È pur vero che abbiamo delle
potenzialità diverse rispetto agli
anni recenti, e abbiamo maturato
dei concetti e degli atteggiamenti
che senz’altro sono il cardine e la
base dei risultati attuali. Sono
contento di avere posto negli
undici titolari, sicuramente il
mister ed i compagni hanno fiducia in me e me ne rendo conto
ogniqualvolta rischio di non essere eccellente. Ringrazio tutti alla
fine di ogni partita. È soprattutto
merito loro se riesco a dare il
meglio di me. E sono orgoglioso di
portare la fascia di capitano nella
squadra rappresentativa del mio
paese. Sono sicure sia una delle
più alte aspettative di tutti i giocatori con un carisma diverso. La
indosso con grande responsabilità, consapevole di evidenziare
una tradizione calcistica rinomata.
D: Un traguardo che ogni domenica è sempre più vicino…Il santa
Caterina fa ancora paura?
R: Ci ha dato filo da torcere a
distanza. Abbiamo disputato un
campionato che ci ha visto entrambe al vertice sin dalle prime
battute. È una squadra fisica che
però non ha espresso bel calcio.
Sinceramente stiamo sempre più
realizzando l’idea che nelle battute finali saranno i ragazzi di Isca a
starci con il fiato sul collo. Premesso questo, non abbiamo mai
temuto gli avversari, diretti o
indiretti che siano. Scendiamo
ogni volta in campo decisi, determinati e ormai sempre più coscienti dei nostri mezzi. Il risultato
di tutto ciò è il calcio che espri-
miamo e che, da quanto si ascolta,
diverte anche chi lo osserva.
D: Cinque finali o cinque partite
per gestire i punti di vantaggio?
R: Sommariamente possiamo dire
tante e più cose su queste ultime
cinque partite. Nello spogliatoio il
concetto assodato è uno solo:
siamo a +3 dalle dirette inseguitrici (ad oggi +6 in attesa del recupero della partita del Santa Caterina
rinviata domenica scorsa) e l’unico
modo per essere sicuri di raggiungere il nostro obiettivo è di fare 15
punti da qui all’ultima giornata.
Sembrerà banale, bisogna però
puntare al massimo per essere
certi della promozione. Sono fiducioso. I ragazzi stanno affrontando
con entusiasmo e carica ogni
allenamento, e l’appoggio del
pubblico sarà la nostra marcia in
più.
D: Il pubblico e i tifosi del “Cuture
Stadium” dodicesimo uomo in
campo. Grazie al nostro capitano
per la disponibilità e per la grande stagione.
R: Ringrazio te per il tempo dedicatomi, ringrazio tutti coloro che
stanno dimostrando di credere
quanto noi alla realizzazione di
questo traguardo, e rinnovo
l’invito a quante più persone possibili a seguirci in queste ultime gare
di campionato! Per troppo tempo
a Tiriolo si è sottovalutato
l’importante ruolo di persone che
fuori dal campo sappiano appoggiare, nel bene e bel male, la rappresentativa del Paese. Buona
giornata a tutti! Forza Tiriolo!!!
A presto
per la prossima intervista.
LA CLASSIFICA DEI NOSTRI
MARCATORI
LETTERA DEL PRESIDENTE SAVERIO MIRARCHI
Ai Sigg.ri Presidenti
delle società dilettantistiche calabresi
Entriamo nella fase
finale dei nostri campionati e, anche alla
luce degli ultimi accadimenti, sento dovere
di rivolgermi a Voi in
quanto rappresentanti
delle Vostre società,
per chiedervi collaborazione nel rendere questo decisivo momento per
le sorti dei campionati, quanto più sereno possibile. Leggo di momenti di tensione, veri o presunti
ma sempre ingiustificati quando oltrepassano i
limiti della sportiva decenza, che si verificherebbero prima o dopo i fatidici novanta minuti, unici
deputati a decretare la vittoria o la sconfitta nella
contesa calcistica . Vi chiedo, in quanto responsabili dei comportamenti dei vostri tesserati che
siano essi calciatori, tecnici o dirigenti, di vigilare a
che i loro compiti vengano svolti con assoluta
s e r e n i t à ,
r e t t i t u d i n e
e
correttezza sportiva. Che siano, prima e dopo lo
svolgimento delle gare, portatori di quella
ospitalità che fa parte della cultura della gente del
sud e di noi calabresi in particolare il che non
vuol certamente dire che si debba smettere di
lottare per conseguire il risultato, ma che bisogna
farlo nel rispetto degli avversari (che sono tali
solo per la contesa sportiva) e degli arbitri, senza i
quali, gli uni e gli altri, non esisterebbe il gioco del
calcio. Ricordiamo che prima ancora di
rappresentare i nostri colori sociali, rappresentiamo i nostri territori che non meritano di essere
messi alla berlina per il cattivo esempio di qualche sconsiderato e la nostra Calabria, che ha
bisogno di essere degnamente rappresentata,
anche nello sport. È', questa, una responsabilità
che dobbiamo sentire addosso e dalla quale non
possiamo fuggire se vogliamo occupare ruoli di
rappresentanza anche se sportiva.
Ho preferito rivolgermi direttamente a Voi, senza
proclami o ribalte giornalistiche che credo non
raggiungerebbero, in questo momento , lo scopo
più importante e cioè quello di coinvolgervi in
prima persona e rendervi partecipi di un obiettivo che appartiene anche e soprattutto a Voi.
Sono certo, conoscendovi quasi tutti uno per
uno, che saprete cogliere questa esigenza per il
bene del nostro mondo, quello del calcio di base,
al quale tutti noi ci dedichiamo con grande ed
alcune volte apparentemente inspiegabile, sacrificio e passione. Confido sinceramente nel vostro
senso di responsabilità.
Il presidente Saverio Mirarchi
ed il Consiglio Direttivo
LA POESIA DI MISTER MICO DONATO
Pulcini
A.S.D. DUE MARI TIRIOLO - CORTALE
3
3
Esordienti
A.S.D. DUE MARI TIRIOLO - CORTALE
10
Mister Mico Donato
SCUOLA CALCIO
Na cosa bella carina,
fare scuola calcio a Miglierina!
Puricini ed esordienti su presenti
a tutti l’allenamenti.
I portieri,
Giovanni, Domenicu e Salvatore,
si allenanu cu impegnu e amore.
Emanuele infortunatu
Si jocau u campionatu,
tutti quanti su impegnati
ca iniziaru i campionati.
2
Gioiosa e allegra trasferta a Cortale dei nostri Esordienti e Pulcini,
che sotto la sapiente guida dei Mister Renda e Donato hanno dato
vita ad un bellissimo pomeriggio di calcio all’insegna della grinta e
del rispetto verso i pari grado del Cortale, contro i quali per quanto
riguarda i Pulcini hanno pareggiato 3 a 3, mentre gli esordienti hanno
stravinto per 10 a 2.
Tra gli esordienti si è messo particolarmente il luce Alberto Cerminara autore di quattro reti tra cui una splendida di tacco.
Tra i pulcini si sono distinti Giuseppe Rotella, Servino mattia e Cantafio Manuel, i nostri marcatori del 3 a 3.
Lello Paone
I difensori l’attaccanti,
sunu bravi tutti quanti.
E le mamme tutte preiate,
guardanu e supra e gradinate.
I genitori su sempre presenti,
aiutanu i mister e i dirigenti,
compatti ogni mise,
un badanu a spese,
all’allenamentu dei Mister e l’Udinese,
A Tiriuelu tutti presenti,
i genitori i puricini e l’esordienti.
MICO DONATO

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