Per programmare. Prima fase.qxp

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Caro educatore, cara educatrice, lo
strumento che hai tra le mani vuole
essere un piccolo aiuto per la difficile arte di programmare a cui sei
chiamato anche tu con gli altri educatori della tua parrocchia (vai a
pag. 3-4). Questo verbo un po’
strano vuol dire preparare per i
ragazzi una “ricetta” equilibrata,
sapiente e gustosa per il loro cammino di iniziazione cristiana (vai a
pag. 10). Il cammino AC è prima
di tutto un’esperienza di vita, ma
non è certo semplice o immediato
da realizzare, occorre anche fare
uno sforzo di riflessione sulle basi
educative che caratterizzano questa proposta (vai a pag. 10-31).
PRIMA FASE
In ogni fase i ragazzi vivono le tre
dimensioni dell’itinerario:
Catechesi, Liturgia e Carità.
Prima fase: pag 47 e seguenti
È importante per una buona programmazione che gli educatori leggano attentamente:
-l’iidea di fondo e gli obiettivi per
capire qual è l’essenziale, leggi
pag. 49-50 (per guida 1 e 2) o pag.
51-52 (per la guida 3).
-le attenzioni pedagogiche, leggi
pag. 51 (per guida 1 e 2) o pag. 53
(per la guida 3).
-le unità del catechismo, pag. 50 o
52 (cIC: cammino di Iniziazione
Cristiana = libro del catechismo)
- pista A: per chi non ha ancora
ricevuto il sacramento;
- pista B: per chi ha già ricevuto il
sacramento.
Le unità del catechismo (cIC) vengono presentate ai ragazzi tramite
il metodo esperienziale di studio,
animazione, servizio (durante il
mese di carità, mese del Ciao ottobre) e dell’analisi, confronto,
celebrazione (durante il tempo di
catechesi - novembre, dicembre); è
importante che ogni educatore
legga le unità di riferimento sul
catechismo dei ragazzi in modo da
aver chiaro il contenuto da trasmettere e testimoniare ai ragazzi.
-la Liturgia, leggi pag. 52-55 (per
guida 1 e 2), o pag. 54-57 (per la
guida 3), una presentazione delle
feste liturgiche e delle specificità
del tempo ordinario e del tempo di
Avvento, importante per inserire le
attività dei gruppi nel tempo liturgico che vive la Chiesa.
TEMPO DI CARITA’:
MESE DEL CIAO (ottobre)
Questo mese, insieme al Mese
della Pace e al Mese degli Incontri,
costituisce uno dei tempi in cui i
ragazzi fanno esperienza di missio narietà-ccarità (vai a pag. 30) e fa
parte dell’Iniziativa Annuale 20122013 dell’ACR: quest’anno dal
titolo IN CERCA D’AUTORE.
Per conoscere e approfondire
l’IIniziativa Annuale in tutte le sue
sfaccettature vai a pag. 35, o a pag.
37 per la guida 3.
Questi mesi hanno in comune la
stessa struttura di metodo in 3
passi:
Per i 6-88 e i 9-111:
1. STUDIO: i ragazzi approfondiscono, all'interno del gruppo, il
tema
2. ANIMAZIONE: i ragazzi "animano" e sensibilizzano la
Comunità sul tema
3. SERVIZIO: i ragazzi si mettono
a servizio di una realtà concreta e
fanno un servizio specifico aloro
misura.
Per i 12-114:
SULLE TRACCE DEI RAGAZZI: si parte dai ragazzi, dallo loro
vita, da quello che sperimentano
quotidianamente, perchè lì il
Signore li incontra.
IN ASCOLTO DELLA PAROLA:
la realtà dei ragazzi di mette in dialogo, si confronta con la Parola di
Dio per trovare in essa nuova luce.
PER DIVENTARE ESPERIENZA
E IMPEGNO: non si può rimanere
al punto di partenza, bisogna fare
un passo in avanti nella concretezza della vita attraverso segni, gesti
e impegni veri.
Ogni Guida concretizza questi 3
passi con degli Obiettivi e delle
Attività diverse per ogni arco di
età: Guida 1 per i bambini 6-8 anni,
Guida 2 per i ragazzi 9-11 anni,
Guida 3 per i ragazzi 12-14 anni.
A conclusione di questo mese c’è
sempre la Festa del Ciao. Anche
quest’anno si potrà viverla a livello diocesano domenica 14 ottobre.
Il titolo IN CERCA D’AUTORE
vuole essere una risposta alla
domanda di vita di autenticità/originalità dei ragazzi che ci chiedono
ti prendi cura di me? (vai a pag.
36), da questa realtà dei ragazzi
l'ACR vuole partire quest'anno.
In modo particolare, i ragazzi nel
Mese del Ciao, scoprono di essere
stati ingaggiati per prendere parte
al grande spettacolo della loro vita.
Dio li chiama a diventare protagonisti delle loro giornate, a fare la
loro parte nel mondo e a mettersi in
gioco pienamente. Nello studiare
la parte i ragazzi imparano a guardarsi dentro e a conoscersi in profondità. Gli amici del gruppo sono
il cast della compagnia teatrale, i
compagni di viaggio di una tournée
lunga una vita. La compagnia ha
un unico obiettivo che diventa di
ogni singolo attore e, nello stesso
tempo, di tutti: annunciare che
1
PRIMA FASE
nella Chiesa c’è un posto per tutti e
una parte da protagonista affidata a
ciascuno.
Per i bambini 6-8
8 anni. Guida 1
Per i bambini 9-111 annni. Guida 2
1.Studio: pag. 56
2.Animazione: pag. 57
3.Servizio: pag. 58-59
Per i ragazzi 12-114 anni. Guida 3
Per chi non ha ancora ricevuto il
sacramento della confermazione:
pag. 68-70 (Pista A - modulo 1).
Per chi ha già ricevuto il sacramento: pag. 77-79 (Pista B - modulo1.
LA STORIA
Quest’anno la storia che accompagna l’Iniziativa annuale, fase per
fase, assume la forma del copione
teatrale. Tutti in scena è il testo di
uno spettacolo che i ragazzi
vedranno comporsi lungo tutto il
corso dell’anno e che potranno
mettere in scena in prima persona.
Scritto da don Tonino Lasconi, racconta la storia di un gruppo Acr
alle prese con la rappresentazione
di uno spettacolo teatrale molto
particolare. Dalla divisione dei
ruoli fino alla rappresentazione,
passando per le prove, i protagonisti della storia saranno guidati dai
loro educatori e da un misterioso
eremita di città. Il segreto del successo? Semplicemente dare tutto
se stessi.
TEMPO DI CATECHESI
(novembre-dicembre)
Il cammino di catechesi è scandito
da tre momenti, che permettono di
affrontare i temi dei catechismi
CEI per l’Iniziazione cristiana (Io
sono con voi, Venite con me,
Sarete miei testimoni, Vi ho chiamato amici) in modo che i ragazzi
ne facciano "esperienza":
-ANALISI: del tema di catechesi,
2
della realtà, di ciò che circonda i
ragazzi e dei propri comportamenti.
-CONFRONTO: sul tema. In particolare confronto tra i ragazzi, con
altre persone, testimoni e con i
documenti della fede. Nella ricerca, nella comparazione, nella
discussione si sviluppa il senso critico, l’imparare dagli altri e da chi
ci sta avanti nel cammino, l’ascolto
illuminante della Parola, l’accoglienza della tradizione della
Chiesa.
-CELEBRAZIONE: Celebriamo
per offrire a Dio il nostro tratto di
cammino: i nostri grazie, i nostri
scusa, i nostri dubbi, le nostre
richieste. Si tratta di un’assunzione
di impegno e dialogo con il
Signore.
Per i bambini 6-88 anni. Guida 1
-Analisi: leggi pag. 70 ( di solito
prende uno o due incontri di gruppo)
-Confronto: leggi pag. 71-72 (di
solito prende almeno tre o quattro
incontri). Per i ragazzi che non
hanno ancora ricevuto il sacramento seguire la pista A. Per i ragazzi
che hanno già ricevuto il sacramento seguire la pista B
-Celebrazione: leggi pag. 74-75 (di
solito un incontro)
Per i bambini 9-111 annni. Guida 2
-Analisi: leggi pag. 68 ( di solito
prende uno o due incontri di gruppo)
-Confronto: leggi pag. 69-71 (di
solito prende almeno tre o quattro
incontri). Per i ragazzi che non
hanno ancora ricevuto il sacramento seguire la pista A. Per i ragazzi
che hanno già ricevuto il sacramento seguire la pista B.
-Celebrazione: leggi pag. 72-73 (di
solito un incontro)
Per i ragazzi 12-114 anni. Guida 3
-Per chi non ha ancora ricevuto il
sacramento della confermazione:
pag 71-76 (Pista A - modulo 2 e
modulo 3)
Per chi ha già ricevuto il sacramento: pag 80-88 (Pista B - modulo 2 e
modulo
ATTO UNICO
L’agenda dell’educatore
2012-2
2013
L'Agenda dell'educatore è uno
strumento fondamentale per ciascun educatore ACR, segna infatti
l'inizio di un nuovo tempo da vivere in compagnia dei ragazzi del tuo
gruppo. Inoltre è un valido aiuto
per riflettere sempre più in profondità sul tuo servizio educativo, a
motivarlo partendo dall'ascolto
della Parola, a sostenerlo con lo
studio personale, ad accompagnarlo nel gruppo educatori.
Nella prima parte troverai una
serie di approfondimenti che ti aiuteranno a fare tuoi i contenuti della
proposta formativa Acr. Nella
seconda parte ogni fase è suddivisa in quattro schede: sulle tracce
dei ragazzi (approfondimento della
domanda di vita); in ascolto della
Parola di Dio (approfondimento
della categoria e del brano biblico);
per essere educatori (approfondimento con taglio pedagogico);
spiritualità dell'educatore (un'occasione per fermarsi a pregare un po',
a partire dall'esperienza di alcuni
testimoni).
Tanti gli strumenti a tua disposizione per accompagnare i ragazzi in
questo anno associativo. Non resta
che augurarti un buon cammino
accanto ai piccoli che ti sono stati
affidati!