I TRE PRESIDENTI E……………..LA MINESTRA “RISCALDATA” Di primo acchito mi sono detto, che notizia interessante, tre presidenti di partito che discutono insieme di alcune problematiche riguardanti il nostro paese e che riescono perfino a sortire un documento programmatico unitario. Calma e gesso, direbbe il “propinatore” di Quiz …… Fabrizio Casati, diamo una lettura preventiva prima di cantare laudi sperticate, sulla buona volontà dei citati. E qui “casca” il classico asino. Con la scusa “dei problemi” del paese, i tre ne approfittano per servirci la solita “minestra riscaldata” con ingredienti quali teorie neo-liberiste, il meno stato e, (poteva mancare?) la riduzione delle spese, ovviamente sociali. Tutte misure che spadroneggiano dagli anni ottanta in qua e che, nonostante i clamorosi fallimenti lungo questi trentacinque anni, si continua a portare come esempio virtuoso per la società del ventunesimo secolo. Ingredienti, tra l’altro, indigesti alla maggioranza dei soliti noti, ma perfettamente digeribili da una ridottissima cerchia di popolazione. Fa inoltre impressione il perfetto esercizio di logica, dove la minoranza, in termini numerici rappresentata da Toni Brunner, impone alla maggioranza, gli altri due, la propria agenda politica e le proprie “visioni”. È ovvio ai più che chi sostiene questi orientamenti preferisca gli originali, alle scadenze elettorali, ai pallidi imitatori. È così che all’iniziale interesse subentra una certa noia; con prospettive ideologiche e politiche appiattite sui soliti Mantra legati all’economia, non potrebbe essere altrimenti. Il “sapore” del documento programmatico partorito, sembra quello della minestra riscaldata e il senso di già sentito e già visto (già assaggiato) è quello che ti coglie quando ti siedi davanti alla TV e compare sullo schermo il citato Casati, che di minestre riscaldate se ne intende…………….. Fabrizio Sacchi
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