Pesaro - Urbino - ASSAM

A G R O M E T E O R O L O G I C O 13
Notiziario
di PRODUZIONE INTEGRATA per la provincia di Pesaro e Urbino
1 Aprile
2015
f
Centro Agrometeo Locale - Via Marconi,1 – Calcinelli di Saltara Tel. 0721/896222
Fax 0721/879337 e-mail: [email protected]
Sito Internet: www.meteo.marche.it
NOTE AGROMETEOROLOGICHE SETTIMANALI
Anche nella settimana appena trascorsa si sono registrate precipitazioni concentrate nei giorni di
mercoledì giovedì e venerdì, in quasi tutto il territorio provinciale, la seconda parte della settimana invece
si è caratterizzato per giornate tipicamente primaverili, assolate e con temperature piuttosto elevate.
E’ possibile consultare tutti i grafici meteorologici orari, disponibili per l’intera provincia al seguente
indirizzo: http://meteo.regione.marche.it/calmonitoraggio/pu_home.aspx
1
DIFESA DEI FRUTTIFERI
Le fasi fenologiche delle drupacee sono in rapida evoluzione, per quanto riguarda l’albicocco la fase
raggiunta è quella di caduta petali BBCH 67, il pesco si trova nella maggior parte dei casi in piena fioritura
BBCH 65, il susino tra bottoni bianchi e inizio fioritura BBCH 57-60; il ciliegio è invece nella fase
fenologica di boccioli visibili BBCH 55.
Si conferma l’inizio del volo di Cydia molesta infatti sulle trappole a feromoni si riscontrano alcune catture
di adulti pertanto in relazione dell’innalzamento termico e del progredire delle fasi fenologiche delle colture
si consiglia alle aziende che intendono adottare il metodo della confusione sessuale e/o del
disorientamento sessuale di programmare nei prossimi giorni l’applicazione dei dispenser per Cydia
molesta del pesco e Cydia funebrana del susino negli areali frutticoli della fascia costiera e prima
collina del territorio provinciale.
Si ritiene utile ricordare che, ai sensi della L.R. 33/12 in materia apistica, durante il periodo della
fioritura (periodo che va dalla schiusura dei fiori alla caduta dei petali) è vietato eseguire
trattamenti con prodotti fitosanitari ed erbicidi su vegetazione spontanea, su colture erbacee,
arboree e ornamentali, quindi sono vietati anche i trattamenti effettuati con prodotti fungicidi.
L’utilizzo dei medesimi prodotti in presenza di cotico erboso in fioritura, dovrà essere preceduto dallo
sfalcio dello stesso 48 ore prima del trattamento.
L.R. 33/12 Art 8 comma 1: “Durante il periodo di fioritura sono vietati i trattamenti con prodotti fitosanitari
ed erbicidi su vegetazione spontanea, su colture erbacee, arboree e ornamentali. I trattamenti fitosanitari
sono altresì vietati in presenza di fioritura delle vegetazioni sottostanti le coltivazioni. In tale caso il
trattamento può essere eseguito solo se è stata preventivamente effettuata la trinciatura o lo sfalcio di tali
vegetazioni con asportazione totale delle loro masse, o nel caso in cui i fiori di tali essenze risultano
completamente essiccati in modo da non attirare più le api.”
Si ritiene utile fornire indicazioni inerenti la difesa dei fruttiferi nella fase di post fioritura.
Avversità Note
PESCO BBCH 65
Monilia
Principi attivi
Ridurre le concimazioni azotate, eseguire potature equilibrate, limitare
le irrigazioni, raccogliere e distruggere i frutti mummificati e i rami
colpiti.
Intervenire con un trattamento cautelativo nella fase di pre-fioritura e
successivamente alla caduta dei petali in condizione di elevata
umidità relativa atmosferica.
Bacillus
subtilis(♣),
(Fludioxonil
+
Ciprodinil), Ciprodinil, Fenexamide
DMI
(Difenoconazolo,Fenbuconazolo,
Miclobutanil, Penconazolo, Propiconazolo,
Tebuconazolo,
Tetraconazolo,
Ciproconazolo),
(Boscalid + Pyraclostrobin)
Rame(♣) (In vegetazione per un massimo
di 4 interventi all’anno),Dodina,
Difenoconazolo,Thiram; Tebuconazolo +
zolfo
Bolla
Consigliato solo su cultivar sensibili.
Afidi
presenza di fondatrici, soglia:
Flonicamid e Thiametoxam Clotianidim
in post fioritura, 3% di germogli infestati per nettarine e 10% per Spirotetramat (ammessi solo su afide
pesche e percoche.
verde), Pirimicarb, Acetamiprid, Sali
Per afide farinoso si consiglia di intervenire in maniera localizzata
potassici
di
acidi
grassi(♣),
sulle piante infestate
Imidacloprid(no prefioritura)
Tripidi
Eseguire i campionamenti su varietà nettarine maggiormente
suscettibili a questi parassiti, soglia presenza
Ciflutrin, Etofenprox, Clorpirifos-metile,
Formetanate; Spinosad(♣),
ALBICOCCO BBCH 67
Monilia
Afidi
Mantenere un equilibrato sviluppo vegetativo delle piante attraverso il
contenimento dei rapporti di azoto liquido e di acqua di irrigazione;
evitare i ristagni idrici. Intervenire con un trattamento cautelativo nella
fase di prefioritura. Successivamente, se fino alla fase della
scamiciatura si dovessero verificare condizioni di elevata umidità e
prolungata bagnatura delle piante si consiglia di ripetere il trattamento.
Al superamento della soglia del 5% di getti infestati, localizzare
preferibilmente il trattamento sulle parti vegetative infestate
2
Bacillus
subtilis(♣),
(Fludioxonil
+
Ciprodinil),
Ciprodinil,
Fenexamide,
(Boscalid + Pyraclostrobin), Boscalid,
Fenexamide, DMI ( Fenbuconazolo,
Miclobutanil,
Propiconazolo,
Tebuconazolo, Ciproconazolo)
Acetamiprid, Pirimicarb, Spirotetramat,
Clothianidin, Imidacloprid (no prefioritura)
Avversità Note
CILIEGIO BBCH 55
Monilia
Principi attivi
Mantenere un equilibrato sviluppo vegetativo delle piante attraverso il
contenimento degli apporti di azoto e di acqua di irrigazione, impedire i
ristagni idrici nel terreno.
I trattamenti vanno posizionati ad inizio fioritura e a caduta dei
petali, in funzione dell’andamento climatico.
Bacillus subtilis(♣)
DMI (Fenbuconazolo, Propiconazolo,
Tebuconazolo); Fenexamid, (Cyprodinil
+ Fludioxonil), Boscalid, (Boscalid +
Pyraclostrobin).
SUSINO BBCH 57-60
Monilia
Mantenere un equilibrato sviluppo vegetativo delle piante attraverso il
contenimento della concimazione azotata e dell’irrigazione ed
impedire il ristagno idrico nel terreno.
Intervenire con un trattamento cautelativo nella fase di pre-fioritura e
successivamente con condizioni di elevata umidità relativa e
prolungata bagnatura della vegetazione.
Afidi
presenza per l’afide farinoso e intervenire preferibilmente in maniera
localizzata sulle piante infestate o 10% di germogli infestati per l’afide
verde
Tripidi
Presenza sulle varietà sensibili
Bacillus subtilis(♣),Fenexamide,
Ciprodinil, (Fludioxonil + Ciprodinil),
Boscalid, (Boscalid + Pyraclostrobin),
DMI
(Fenbuconazolo,
Miclobutanil,
Propiconazolo,
Ciproconazolo,
Tebuconazolo).
Pirimicarb, Acetamiprid o Flonicamid o
Spirotetramat (solo contro Myzus); e
Thiametoxam,
Imidacloprid
(no
prefioritura)
(Ciflutrin + Imidacloprid (no prefioritura) ,
Lambdacialotrina, Betacyflutrin
Si raccomanda di rispettare le note e le limitazioni d’uso delle: Linee Guida per la Produzione Integrata
delle Colture, Difesa Fitosanitaria e Controllo delle Infestanti" della Regione Marche - 2015
Per quanto riguarda le pomacee melo e pero la fase fenologica prevalente è compresa fra apertura
gemme e orecchiette di topo BBCH 07-10.
Si ritiene utile, riportare le indicazioni per la prevenzione dalla ticchiolatura, dalla fase di orecchiette di
topo infatti inizia la suscettibilità della coltura.
Avversità
Note
POMACEE: MELO e PERO BBCH 7-10
Principi attivi
Ticchiolatura
Cadenzare i trattamenti a turno biologico oppure adottare
un turno fisso o allungato in funzione dell’andamento
climatico e della persistenza del fungicida impiegato,
Afidi
Su melo per afide grigio la soglia: in prefioritura alla
comparsa delle fondatrici, in post fioritura con infestazioni
in atto mentre per afide verde la soglia:presenza diffusa.
Su pero Intervenire al superamento della soglia del 5% di
piante attaccate
Rame (♣), Bacillus subtilis(♣), Fluazinam (solo
su melo) o Metiram o Tiram (solo su pero) o
Ziram (solo su pero) o Propineb o Dodina o
Pirimetanil
o
Ciprodinil,
Triflosystrobin,
(Pyraclostrobin+Boscalid), Penthiopirad (solo su
pero)
Fluvalinate,
Imidacloprid
Thiamethoxam,
Clotiadinin (impiegabili solo su melo ed in post
fioritura), Azadiractina (solo su melo), Pirimicarb,
Acetamiprid o Flonicamid o Spirotetramat (solo in
post fioritura); Sali potassici di acidi grassi(♣),
Si raccomanda di rispettare le note e le limitazioni d’uso delle: Linee Guida per la Produzione Integrata
delle Colture, Difesa Fitosanitaria e Controllo delle Infestanti" della Regione Marche - 2015
OLIVO
L’olivo si trova tra la fase di ripresa vegetativa (BBCH 1).
Stanno arrivando ai nostri servizi richieste di informazioni riguardo l’opportunità di eseguire interventi
fitosanitari con insetticidi a largo spettro (dimetoato o altro) sul terreno, al fine di abbattere la
popolazione svernante della Mosca dell’Olivo.
A tale riguardo si ricorda che il superamento dell’inverno di suddetto dittero avviene per la maggior parte
della popolazione sotto forma di pupa (sul terreno e/o sulle drupe cadute), e che in quanto tale risulta
resistente all’azione di insetticidi. Oltre a questo, che è già di per se sufficiente per sconsigliarne
l’applicazione, risulterebbe comunque particolarmente difficile raggiungere con i prodotti tutti i meandri del
terreno se non utilizzando massicce dosi, con un conseguente impatto ambientale intollerabile.
Da ultimo, ma non per importanza, tutti i disciplinari di difesa integrata, oltre che il comune buon
senso e principio di buona pratica agricola, vietano in maniera assoluta questo tipo di pratica.
Si raccomanda invece di seguire in maniera scrupolosa le indicazioni di difesa che verranno fornite
nei momenti opportuni.
3
Tutti i principi attivi indicati nel Notiziario sono previsti nelle Linee Guida per la Produzione Integrata delle
Colture, Difesa Fitosanitaria e Controllo delle Infestanti" della Regione Marche - 2015 ciascuno con le
rispettive
limitazioni
d’uso
(per
la
consultazione
completa
del
documento
http://www.meteo.marche.it/news/LineeGuidaPI_DifesaFito_2015.pdf e pertanto il loro utilizzo risulta
conforme con i principi della difesa integrata volontaria. Le aziende che applicano soltanto la difesa
integrata obbligatoria, non sono tenute al rispetto delle limitazioni d'uso dei prodotti fitosanitari previste
nelle Linee Guida di cui sopra, per cui possono utilizzare tutti gli agrofarmaci regolarmente in commercio,
nei limiti di quanto previsto in etichetta , applicando comunque i principi generali di difesa integrata, di
cui all'allegato III del D.Lgs 150/2012, e decidendo quali misure di controllo applicare sulla base della
conoscenza dei risultati dei monitoraggi e delle informazioni previste al paragrafo A.7.2.3. del PAN (DM 12
febbraio 2014). Con il simbolo (♣) vengono indicati i prodotti ammessi in agricoltura biologica.
Nel sito www.meteo.marche.it è attivo un Servizio di Supporto per l’Applicazione delle Tecniche di
Produzione Integrata e Biologica dove è possibile la consultazione dei Disciplinari di Produzione e di
Difesa Integrata suddivisi per schede colturali. Sono inoltre presenti link che consentono di collegarsi alle
principali Banche dati per i prodotti ammessi in Agricoltura Biologica.
Il risultato completo dell’intera attività di monitoraggio (meteorologico, fenologico e fitopatologico)
effettuato
dal
Servizio
Agrometeorologico
è
consultabile
all’indirizzo:http://meteo.regione.marche.it/calmonitoraggio/pu_home.aspx
Per la consultazione dei prodotti commerciali disponibili sul mercato contenenti i principi attivi
indicati nel presente notiziario è possibile fare riferimento alla banca dati disponibile su SIAN
(Sistema Informativo Agricolo Nazionale).
Banca Dati Fitofarmaci
Banca Dati Bio
Presso la sede del Parco interregionale del Sasso Simone e Simoncello, in Via Rio Maggio sn , 61021
Carpegna (PU) sono in programma una serie di seminari rivolti agli agricoltori proprietari o conduttori di aziende
agricole ubicate all’interno o nelle aree limitrofe del Parco e nella rete Natura 2000 (aree S.I.C. e Z.P.S.) su
“Tecniche di coltivazione allevamento, migliorative per l’ambiente e favorevoli alla tutela e
valorizzazione del paesaggio rurale”.
Le prossime date degli incontri sono:
Sabato 18 Aprile
dalle ore 8.30
Venerdì 15
Maggio
Giovedì 21
Maggio
OPEN DAY
ore 17 – 20
dalle ore 8.30
Difesa del suolo
Misure di conservazione
OPEN DAY
Ricchezza del suolo e salute delle piante
OPEN DAY Manutenzione dei pascoli montani (Habitat 6210* e
6220*)
I seminari sono organizzati da EFEDRA Società Cooperativa di Fabriano (AN) con il contributo del Programma
di Sviluppo Rurale della regione Marche 2007/2013 e gli eventi sono tutti gratuiti, compresi gli open day.
Per info e prenotazioni: EFEDRA Società Cooperativa di Fabriano (AN) e-mail: [email protected] –
www.efedra.org tel. Referente 3386213349
Sabato 23 Maggio
dalle ore 8.30
Con D.D.S. n°183 del 10/03/2015 sono state adottate “Le Linee Guida per la Produzione Integrata delle
Colture, Difesa Fitosanitaria e Controllo delle Infestanti” – anno 2015 REGIONE MARCHE.
La
versione
integrale
è
consultabile
e
scaricabile
al
seguente
indirizzo:
http://www.meteo.marche.it/news/LineeGuidaPI_DifesaFito_2015.pdf
Con D.G.R. n°136 del 2/03/2015 la Regione Marche ha approvato il “Disciplinare di Tecniche
Agronomiche di Produzione Integrata regione Marche - anno 2015”. La versione integrale è consultabile e
scaricabile al http://www.meteo.marche.it/news/Disciplinare_TecnicheAgroPI_2015.pdf
I TECNICI DEL CAL AUGURANO A TUTTI UNA SERENA PASQUA !
4
ANDAMENTO METEOROLOGICO DAL 25 AL 31 MARZO
COMUNE
Quota staz.
m.s.l.m.
FANO
PESARO
MONDOLFO
MONTELABBATE
PIAGGE
SERRUNGARINA
S. LORENZO IN C.
MONTEFELCINO
CAGLI
ACQUALAGNA
SASSOCORVARO
S. ANGELO IN V.
URBINO*
NOVAFELTRIA
FRONTONE
20
51
90
110
160
210
260
270
280
295
340
360
476
490
530
T. media
°C
T. max.
°C
T. min.
°C
Umidità
media %
Precipitazione
mm
TT 05**
°C
7
7
13.8
25
4.2
78.9
27.8
14.2
24.8
4
79.7
44.4
7
13.8
24.4
5.3
57.5
38.8
7
13.1
23.1
2.6
61.9
68.2
7
13.3
24
5.4
67.7
49
7
13.6
24.7
5.2
67.1
52
7
13.2
23.1
5.4
71.2
7
12.4
21.8
4.2
53.7
66.6
71
7
11.6
21.9
-0.9
70.6
7
11.9
22.5
0.3
71.4
7
12.3
21.1
6.1
63.5
45
7
10.6
20.2
-0.3
70.4
82.4
7
11
19.6
4.5
54.7
7
10.9
21.5
1.3
83.3
73.6
7
9.1
17.6
1.3
73
111.4
13.9
12.3
12.3
11
11.1
11.3
10
-
gg
68.6
96.2
63.4
*Stazione dell’Osservatorio Meteorologico “A. Serpieri” Università degli Studi di Urbino - ** Temperatura media del suolo in °C a 5
cm sotto il suolo
SITUAZIONE METEOROLOGICA E EVOLUZIONE
Mentre la fascia centro-settentrionale europea annega in un enorme lago di aria fredda artica, l'Italia gode
di diffuso bel tempo garantito sia dall'allungamento verso il Mediterraneo dell'alta pressione atlantica sia
dalla barriera alpina efficiente argine per l'aria fredda settentrionale. Temperature in calo a partire dal
versante adriatico. Nonostante le dimensioni, l'alta pressione atlantica non riuscirà a sopraffare la lacuna
depressionaria attiva tra il comparto nord-orientale europeo e la Russia, preferendo quindi uno sviluppo
verso le latitudini elevate del proprio oceano. Fino a venerdì, la branca orientale dell'alta pressione
nonché l'argine alpino, saranno sufficienti a garantire ancora stabilità sul nostro Paese. Poi però, da
sabato, l'aria fredda e destabilizzante in ingresso da nord riuscirà a provocare un peggioramento che si
manifesterà soprattutto nella Domenica di Pasqua con le precipitazioni che si diffonderanno da nord verso
sud.
PREVISIONI E TENDENZA DEL TEMPO SULLE MARCHE
giovedì 2: prevalenza di sereno con qualche addensamento pomeridiano sulla dorsale appenninica.
Precipitazioni assenti. Venti poco avvertibili ad inizio giornata; successivi rinforzi da sud-ovest specie
sull'entroterra dove si attendono forti raffiche nel pomeriggio; indebolimenti dalla sera con tendenza a
disporsi da oriente. Temperature in calo nei valori minimi, in ripresa in quelli massimi. Altri fenomeni
venerdì 3: presenza di una certa copertura ad inizio giornata che tenderà comunque a dissolversi nel
corso della mattinata, salvo locali addensamenti sull'area appenninica meridionale; atteso nel pomeriggiosera un ritorno della nuvolosità medio-alta in estensione dall'entroterra settentrionale. Precipitazioni non
previste. Venti orientali e al più moderati sulle coste fino al mattino, quindi in attenuazione ed in rotazione
oraria per disporsi da sud-ovest. Temperature in avvertibile calo. Altri fenomeni
sabato 4: copertura a divenire prevalente da nord nel corso della mattinata, di maggiore stratificazione sul
settore interno e nel pomeriggio. Precipitazioni al momento se ne attendono dal pomeriggio come ondata
di piovaschi e rovesci sparsi più incidenti sull'entroterra, guadagnando di regolarità in serata sulle province
settentrionali. Venti ancora moderati rinforzi dai quadranti sud-occidentali. Temperature in recupero. Altri
fenomeni
domenica 5: cielo nuvoloso al mattino; dissolvimenti e rasserenamenti da nord dal pomeriggio.
Precipitazioni soprattutto mattutine, di buona diffusione comunque tendenti, con il passare delle ore, a
contrarsi verso le province meridionali dove vi scemeranno al più nel pomeriggio. Venti previsti in rapida
rotazione verso nord-est divenendo generalmente moderati. Temperature in calo nei valori pomeridiani e
serali. Altri fenomeni
Notiziario curato dal Centro Agrometeo Locale. Per informazioni Dr Agr Angela Sanchioni 0721 896222
Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 e successive modifiche vi informiamo che i vostri dati personali comuni sono acquisiti e trattati nell’ambito e per le finalità della fornitura, dietro vostra
richiesta, del presente servizio informativo, nonché per tutti gli adempimenti conseguenti. Il titolare del trattamento è: ASSAM - via Dell’Industria, 1 Osimo Stazione, a cui potete rivolgervi
per esercitare i vostri diritti di legge. L’eventuale revoca del consenso al trattamento comporterà, fra l’altro, la cessazione dell’erogazione del servizio.
Prossimo notiziario: mercoledì 8 aprile 2015
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