CL3103-CL06-33 - LA PIAZZETTA COMUNISTA

MARTEDÌ 31 MARZO 2015
LA SICILIA
CALTANISSETTA PROVINCIA .33
«Le 3 parabole sono spente»
in breve
SERRADIFALCO
La legge Costantino tra interesse e curiosità
Niscemi. Parlamentari M5S ieri in visita al Muos: senza il satellite in orbita non possono funzionare
UN MOMENTO DELLA VISITA ISPETTIVA DI IERI AL MUOS
NISCEMI. “A nostra precisa domanda se i lavori
Muos fossero attualmente in corso, ci hanno risposto che i lavori Muos sono fermi; che le tre gigantesche antenne sono spente; che per l’attivazione
del Muos si attende non solo l’esito del ricorso che
il Ministero della Difesa ha presentato recentemente al Cga per impugnare la sentenza del Tar,
ma anche il lancio in orbita del satellite che dovrebbe consentire l’attivazione del sistema di comunicazioni satellitari di Ulmo entro la fine dell’anno”.
A riferirlo ieri pomeriggio, all’uscita dalla Base
militare americana di Ulmo, a conclusione di una
visita ispettiva presso la stazione Muos, è stata una
delegazione di deputati e senatori del Movimento
5 stelle, costituita da sei parlamentari nazionali e
due dell’Ars.
Ad eseguire l’ispezione autorizzata dall’ufficio di
gabinetto della Difesa, volta ad accertare l’eventuale prosecuzione dei lavori Muos alla luce della recente sentenza del Tar che ha ritenuto l’impianto
pericoloso per la salute umana e l’ambiente, sono
MILENA
stati i senatori pentastellati Ornella Bertorotta
(Commissione esteri), Maurizio Santangelo (Commissione difesa), Mario Giarrusso (Commissione
giustizia), i deputati nazionali Gianluca Rizzo
(Commissione difesa), Giulia Grillo (Commissione
sanità), Azzurra Cancelleri (Commissione finanze),
Marialucia Lorefice (Commissione sanità), nonché i deputati dell’Ars Sergio Tancredi ed Angela
Foti.
I parlamentari nazionali e regionali del M5S, sono stati accompagnati durante l’ispezione effettuata ieri dalle 12.30 alle 15.30, dal colonnello Vincenzo Sicuso del Comando dell’Aeronautica militare di
Sigonella, il colonnello Salvatore Scavo, capo dell’ufficio affari generali del Ministero della difesa e
Paul Quintan, dell’ambasciata americana. Presenti anche tecnici dell’Impianto Muos, operai, nonché
in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore Massimiliano Ficicchia.
“Quello che abbiamo avuto modo di appurare
durante l’ispezione che scioglie ogni dubbio - ha
aggiunto la sen. Ornella Bertorotta - è che l’even-
tuale attivazione delle antenne Muos, non comporterà la dismissione delle 46 antenne esistenti e
che quindi funzioneranno entrambi gli impianti
perché caratterizzati da frequenze diverse, ovvero
il Muos ad alta frequenza e le 46 antenne Nrtf a
bassa frequenza. Ci hanno anche spiegato che delle antenne Muos, quando saranno in funzione,
una sarà puntata verso Ovest e l’altra verso Est (la
terza supplirà una delle due antenne qualora non
funzionino) e che attualmente, essendo spente si
trovano puntate tutte nella stessa direzione. Per
quanto riguarda le luci accese, ci hanno risposto
che si tratta solamente dell’esecuzione di alcuni test”.
“Ci hanno riferito - ha infine spiegato l’assessore Massimiliano Ficicchia - che la realizzazione della stazione Muos di Ulmo è costata 62 milioni di
dollari, che tutto sarebbe in regola dal punto di vista delle autorizzazioni e che nel caso in cui il
Muos non dovesse essere attivato, si provvederà a
chiedere i risarcimenti”.
ALBERTO DRAGO
NISCEMI
Sistemazione strade Misterioso incendio in piena notte
via ai primi rattoppi devasta l’utilitaria di una casalinga
MILENA. Ieri mattina il vice sindaco Enzo Nicastro ha avuto un incontro all’Ufficio tecnico della ex
Provincia per affrontare la sempre
delicata questione legata all’emergenza viabilità. Il vice sindaco
della Giunta Vitellaro ha incontrato gli ing. Salvatore Notarstefano e Michele Lo Cascio. Con i due
tecnici della Provincia s’è parlato
di due arterie viarie: la Sp 151 e la
Sp 152. Per la prima il vice sindaco ha reso noto che «la strada in
cui insiste la zona archeologica
milenese sarà oggetto di pulitura
in modo da sistemarla e metterla
in sicurezza».
Per quanto concerne invece la
Sp 152 Nicastro ha sottolineato:
«Dalla Provincia ci hanno fatto sapere che sono state trovate le risorse necessarie per asfaltare le
buche ed eliminare smottamenti
e piccole frane verificatesi in precedenza». Enzo Nicastro ha anche
spiegato che gli interventi da parte della Provincia saranno posti
in essere nel momento in cui il
tempo migliorerà. Ha anche sottolineato che c’è l’esigenza, per la
Sp 152, di dare vita prima possibile ad un tavolo tecnico che coinvolga non solo le Province di Agrigento e Caltanissetta, ma anche i
Comuni di Milena e Racalmuto.
«Si tratta di un’arteria viaria strategica per i cittadini di Milena che
hanno la possibilità di portarsi subito in provincia di Agrigento in
maniera tanto pratica quanto immediata; ho chiesto di avviare un
tavolo tecnico e ritengo che, quanto prima, anche la nostra amministrazione comunale si muoverà
per creare i presupposti per la sua
sistemazione».
NISCEMI. Incendio ieri mattina in città, prima dell’alba, di un’utilitaria parcheggiata nel centro storico.
A prendere fuoco alle 4.30 in via Caronda, per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri della Stazione di Niscemi che hanno iniziato le indagini, è stata una Ford Ka di proprietà di
una casalinga niscemese, G. M..
La donna aveva lasciato parcheggiata domenica
sera l’utilitaria, vicino la sua abitazione. Il rogo, verificatosi proprio in una strada, via Caronda, sita
dietro la parrocchia “Anime Sante del Purgatorio”,
avvistato da uno dei residenti perché svegliato dal
crepitio delle fiamme e dal fortissimo odore di
bruciato che si era sparso con fitte nuvole di fumo,
è stato segnalato al 115. Sono così intervenuti i Vigili del fuoco volontari del distaccamento di Niscemi.
I Vigili al loro arrivo hanno trovato l’utilitaria
completamente avvolta dalle fiamme e hanno avviato le operazioni di spegnimento. Ma il rogo ha
completamente distrutto la vettura (devastato l’abitacolo, la parte anteriore e posteriore della carrozzeria ed il motore) ed ha anche bruciato un vicino
portone ed annerito le facciate
esterne di alcune
abitazioni.
Sul posto sono
intervenuti i carabinieri per gli opportuni rilievi. Da
un primo sopralluogo effettuato
sul posto sia sulla
carcassa dell’utilitaria bruciata che
nei dintorni, non
sono state rinvenute tracce di liquido infiammabile che potessero lasciare pensare
ad una possibile azione incendiaria di piromani. Ciò
nonostante non viene esclusa né l’ipotesi di un’origine dolosa né accidentale del rogo, molto probabilmente causato da un corto circuito. Ma a stabilirlo
saranno le indagini condotte dai carabinieri.
A. D.
Sono stati in tanti, tra cui docenti e alunni, a
prendere parte all’incontro di presentazione
della proposta di legge Costantino per
l’introduzione dell’educazione sentimentale
nelle scuole. L’incontro s’è svolto nella sala
conferenze di Palazzo Mifsud ed ha destato
interesse e curiosità. L’on. Celeste Costantino,
deputata nazionale Sel e prima firmataria della
proposta di legge, ha centrato l’attenzione
sull’esigenza legata all’introduzione
dell’educazione sentimentale nelle scuole per la
prevenzione di fenomeni quali il bullismo,
l’omofobia, il bullismo omofobico e la violenza
sulle donne. Un concetto che Rosario Ristagno,
componente del direttivo della Strata Nova, ha
inteso ribadire: «L’educazione sentimentale
vuole essere un presidio di civiltà nella scuola al
servizio di una cultura dei diritti che consenta ai
nostri giovani una crescita all’insegna dei valori
e non della violenza e dei disvalori». Apprezzati
anche gli interventi dello psicologo Giuseppe
Lombardo e di Luigi Carollo, presidente di
Articolo 3 di Palermo. «Riteniamo che questa
proposta di legge dell’on. Celeste Costantino
rappresenti un contributo importante per
l’affermazione della cultura dei diritti e delle
libertà nella nostra società», hanno ribadito
Verdiana Morreale e Salvatore Sollami del
direttivo della Strata Nova.
VIABILITÀ
Chiusa la Sp Villalba-Marianopoli
L’intervento dei
vigili del fuoco
volontari per
domare l’incendio
dell’auto in via
Caronda a
Niscemi
Con provvedimento del dirigente del settore
viabilità della ex Provincia regionale, è stata
disposta la chiusura al transito veicolare, per
motivi di sicurezza, della strada provinciale n.
231 “R. T. Villalba – Marianopoli”, relativamente
al tratto compreso tra il km. 4,300 e il km. 4,500.
In tale tratto, in seguito alle forti piogge del
febbraio scorso, si è verificato un cedimento
della sede stradale che ha notevolmente
deformato la carreggiata. In conseguenza di ciò
il percorso alternativo per raggiungere Villalba e
Marianopoli è costituito dalla Sp. 16 AcquavivaMussomeli-Villalba.
SERRADIFALCO
Ridotto il canone di locazione alla Telecom
SANTA CATERINA
MUSSOMELI. Ancora polemiche per la presenza di Crocetta al cine-teatro
Manutenzione abbeveratoi
aggiudicata la gara d’appalto
«Solo una passerella politica»
SANTA CATERINA. c. l.) E’ stata l’impresa Laneri
Costruzioni di Leonforte ad aggiudicarsi i lavori di
pulitura, ripristino e conservazione degli abbeveratoi e
fontane di pregio storico. L’impresa ennese ha offerto
un ribasso del 37,2289%. All’amministrazione
comunale, in precedenza, era stato
concesso un contributo del Gal Rocca di
Cerere con il Psr Sicilia 2007/2013 per
complessivi 113.533,97 euro per
consentire la sistemazione dei bevai
storici di Acquamara, Piano Castelnuovo
e Mustogiunto. Un progetto teso al
recupero e alla riqualificazione di quello
che, a ragione, è considerato un pezzo di
storia caterinese poiché questi bevai hanno scandito
nei secoli la vita, la cultura e l’economia stessa di
Santa Caterina. Il progetto esecutivo è stato redatto
dallo staff di progettazione interna composto dai
geom. Salvatore Di Martino ed Emilio Granata. Sono
state 14 le imprese che hanno partecipato al bando.
NISCEMI
Agevolazioni per le tariffe
Idv “interroga” il sindaco
NISCEMI. g. v.) I consiglieri comunali Idv Giuseppe Rizzo e
Sandro Pino Tizza interrogano l’amministrazione
comunale guidata dal sindaco La Rosa, per conoscere se
vengono applicate le norme del Regolamento generale
delle entrate comunali inerenti in modo specifico “le
disposizioni, le agevolazioni, le esenzioni, la gestione, gli
accertamenti delle entrate, la riscossione ed i rimborsi”.
L’art. 7 del Regolamento, ricordano i due consiglieri in
merito alle agevolazioni, prevede che i “soggetti che si
trovano in disagiate condizioni economiche e sociali,
vengano esonerati da tutti i tributi comunali e dai
connessi adempimenti; godono delle riduzioni del 50
per cento dei canoni e delle tariffe per la fruizione dei
beni e dei servizi pubblici comunali”. Per questo il
gruppo consiliare Idv interroga “il sindaco per conoscere
se il regolamento trova la sua applicazione, se è stato
fatto bando pubblico per la esenzione delle tariffe
comunali e se si conosce il numero dei soggetti che
usufruiscono di queste agevolazioni”.
MUSSOMELI. Anche il candidato a sindaco del
centrodestra, il consulente aziendale Giuseppe Catania, ha criticato la scelta dell’amministrazione comunale di fare inaugurare il
cine-teatro Manfredi al presidente della Regione Rosario Crocetta. In un suo post da
molti condiviso su Fb, Catania ha scritto sabato: “Oggi si inaugura il cinema. Ritengo sarebbe stato più corretto invitare al taglio del nastro gli ex sindaci che hanno avviato e concluso il percorso di finanziamento (Canalella,
Mancuso, Valenza), piuttosto che invitare
Crocetta che viene a fare solo un po’ di passerella politica.
Peraltro mi chiedo -scrive ancora Catania che senso ha inaugurare un’opera per chiuderla immediatamente dopo, visto che manca un piano di gestione. A proposito spero anche che il bando per l’affidamento che verrà
pubblicato a breve abbia scadenza subito dopo le elezioni e non prima. Sarebbe una strumentalizzazione inaccettabile”.
Immediata la risposta da parte di Salvatore Rizzo del Pdr candidato alle prossime elezioni come consigliere comunale: “Giuseppe
mi dispiace contraddirti, ma informati meglio: tutti gli ex sindaci in vita sono stati invitati, e anche voi “aspiranti”.
E sempre Catania ha replicato: “Leggi bene: ho detto taglio del nastro”.
Il Pdr invece scrive: “Riteniamo davvero
fondamentale che chiunque abbia l’ambizione di amministrare qualsiasi realtà, dal condominio ad una città, prima di fare un’affermazione abbia contezza delle informazioni in
suo possesso. E’ frustrante smentire ogni cosa, ma siamo tenuti a farlo. All’inaugurazione
del cineteatro Manfredi sono stati inoltrati gli
inviti personali a tutti gli ex-sindaci ancora in
vita. A loro è stato riservato un posto di onore. E per tutti quelli purtroppo scomparsi, si è
pensato di onorare la loro storia con la proiezione di un docu-film. Ci vediamo più tardi
oppure alla prossima critica”.
Da parte sua il candidato a sindaco di Pensare Solidale, l’ing. Rino Genco che già aveva
aspramente criticato tale iniziativa, rincara la
dose e scrive: “Oggi ho visitato la struttura del
IL CINEMA AFFOLLATO
[FOTO PICCICA]
cineteatro, una conquista per la comunità
cittadina, cui la prima pietra burocratica fu
posata nel lontano 1987 (quando l’immobile
privato, venne acquistato dal Comune per
200 milioni delle vecchie lire a seguito di delibera approvata all’unanimità dal Consiglio
n. d. r.). Toccherà a noi adesso vincere la
scommessa di portare avanti tale struttura,
noi siamo realisti, e l’essere realisti ci porta a
confrontarci quotidianamente con la gente,
senza dare false speranze ma costruire una
comunità per le opportunità.
Non ho sponsor ma collaboratori a Roma,
non prometto niente se non il mio impegno
e dedizione al paese”.
L’inaugurazione avvenuta sabato è stata
un successo, a cui, dopo le proiezione del docu-film realizzato da Liborio Piparo e una
carrellata di disegni dell’artista Peppe Piccica,
ha fatto seguito l’esibizione del Coro polifonico e della Filarmonica, entrambi diretti dal
maestro Vincenzo Barcellona, mentre domenica è andata in scena l’Ave Verum.
R. M.
c. l.) Rinegoziazione del contratto sottoscritto
nel 2001 dal Comune con la Società Telecom
Italia Mobile Spa per la locazione del terreno
sito nel Parco urbano di contrada Calvario per
l’installazione di impianti di telefonia mobile. E’
quanto ha fatto l’amministrazione comunale.
Nel dicembre del 2001 il Comune ha concesso in
locazione una porzione di terreno di circa mq.
170 nel Parco urbano alla Telecom Italia Mobile
per l’installazione di infrastrutture per
l’esercizio della telefonia mobile. La durata del
contratto è stata prevista in 9 anni rinnovabili
tacitamente per altri sei con un contratto il cui
canone annuo è stato di 15.493,70 euro. Canone
che negli anni ha poi raggiunto quota 18.397
euro. Tuttavia, Telecom Italia Mobile ha
rappresentato al Comune l’esigenza di rivedere i
termini del contratto. Pertanto, è stata avviata
una trattativa finalizzata alla stipula di un nuovo
contratto. Alla fine la rinegoziazione è stata fatta
da un mediatore che ha proposto al Comune
una riduzione del 30% del canone annuo con
conseguente rideterminazione in 12.277,90
euro. Alla fine è stato concordato un canone
annuale di 14.000 euro. In questo modo la
Giunta ha approvato lo schema di contratto.
Raid vandalico nella pista di atletica
Mazzarino. Lacerato il materasso per il salto in alto e frantumati alcuni vetri
MAZZARINO. Atti vandalici alla pista di atletica di contrada Piano. Stavolta ignoti hanno preso di mira un
materasso per il salto in alto, che è stato distrutto. Indignati gli atleti dell’Atletica Mazzarino che denunciano l’ennesimo atto di inciviltà ai danni della pista
di atletica. “La mancanza di un custode – afferma la
maratoneta Giusy Chiolo – e soprattutto la mancanza di un minimo di civiltà di qualche balordo ci costringe a denunciare l’ennesimo atto vandalico nella pista di atletica. Qualcuno ha rotto gli ultimi vetri
rimasti nella struttura e distrutto, forse con un coltello, un materasso che veniva usato nel salto in alto.
Noi facciamo il possibile per mantenere agibile la
struttura ma senza l’aiuto di tutti purtroppo i nostri
sforzi non danno i risultati sperati. Lanciamo un invito a collaborare e fornire utili indizi per individuare chi tratta con disprezzo un bene pubblico come la
nostra pista. Era il 26 maggio 2014 quando la nostra
pista fresca di autorizzazione ospitava la finale regionale del campionato di società cadetti e cadette.
Una pista nuova, veloce ma soprattutto la speranza
che l’impianto potesse funzionare con regolarità e
non diventare la classica cattedrale nel deserto”.
Tutto ciò si verifica quando l’ufficio tecnico del Comune di Mazzarino fa sapere che stanno per iniziare i lavori di completamento parziale della pista. Un
investimento di 130 mila euro (somme residue del
progetto già realizzato) impiegato non per introdurre nuove opere e manufatti ma per il completamento funzionale e tecnologico di quanto realizzato attraverso una redistribuzione degli spazi di servizio alle attività sportive. L’intervento ha l’obiettivo
di rendere fruibile una parte del blocco edilizio, sottotribuna già realizzato, destinato a spogliatoi atleti
e servizi necessari: spogliatoio per uomini e donne
e bagno, infermeria e primo soccorso, locali e bagno
per arbitri e giudici, impianti elettrico, idrico sanitario, fognario. Impresa aggiudicataria Angelo La Placa di Caltanissetta.
CONCETTA SANTAGATI
La pista di atletica di
contrada Piano a Mazzarino:
l’impianto sportivo sarà
presto interessato da alcuni
lavori