La Cronaca del Veneto 11 aprile 2015

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Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza
S A B ATO 11 A P R I L E 2 0 1 5 - N . 1 4 5 3 A N N O 0 7 - Q U O T I D I A N O O N - L I N E E C A RTA C E O - Direttore Responsabile: ACHILLE OTTAVIANI
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EDITORIALE
UN BILANCIO
MESI DI FIGURACCE
FINANZA
SVALUTAZIONE E FUSIONE
BANCA POPOLARE
di Achille Ottaviani
Dopo mesi a notte fonda, con
un consigliere barricato in
una tenda da campeggio in
mezzo alla sala, a Palazzo
Ferro Fini sono riusciti a trovare un’intesa e approvare il
sospirato bilancio di previsione 2015. É terminata così
la logorante e scandalosa
telenovela che per mesi è
stata momento di trabocchetti, imboscate, accuse e
calunnie. Ovvio il consueto
mercato delle vacche e le
successive contrastanti valutazioni dei rispettivi capi
gruppo. Una cosa è certa.
Uno spettacolo così, in un
momento economico così, in
un periodo politico così
sarebbe stato assai utile e
dignitoso evitarlo. Le altre
regioni hanno approvato il
loro bilancio nei mesi di
novembre e dicembre dello
scorso anno. A Venezia
siamo arrivati ad aprile con
l’aggiunta di un campeggiatore abusivo piazzato con la
sua tenda in mezzo all’aula.
Parlo di Pietrangelo Pettenò
di Rifon dazione Comunisti
Ita lia ni. Una performance
assai audace che però ci
ricorda una vecchia frase: a
mali estremi, estremi rimedi!
OK
VENETO BANCA SI STANNO
MUOVENDO SU BINARI PARALLELI. LE PROSSIME ASSEMBLEE DEI
SOCI SARANNO MOLTO CALDE. DOPO IL TAGLIO DEL VALORE DELLE
DI
VICENZA
E
AZIONI È PROBABILE UN SOFFERTO MATRIMONIO DI CONVENIENZA
«La svalutazione non può più
essere un tabu, bisogna far tornare i titoli monetizzabili».La
sostanza sta tutta racchiusa in
questa frase del consulente
finanziario Fabio Bolognini AD
di Linker ed esperto internazionale del settore. E riguarda la
situazione delle due popolari
venete con la febbre alta e cioè
la Popolare di Vicenza e Veneto
Banca. Tema assai caldo e delicato per i due istituti non quotati.
Assai difficoltoso determinare
con esattezza l’haircurt e permettere ai soci più piccoli di
recuperare il loro denaro.
Secondo Bolognini gli imprenditori che hanno deciso di investire lo hanno fatto con una certa
consapevolezza.
Famiglie,
anziani e piccoli privati devono
essere tutelati. Secondo
Bolognini la strada decisa “del
borsino” di Gianni Zonin è
un’operazione fattibile anche se
in assemblea si troveranno,
nelle prossime settimane, un
esercito di avvocati. Le perdite
delle due banche sono pesantissime. 758 milioni per la BPVI e
Paolo Simioni
L’amministratore delegato degli aeroporti
Venezia e Verona gode del gradimento di
Volotea. Con la sua presenza la compagnia
aerea ha deciso di crescere al Catullo.
Ignazio Visco, Fabio Bolognini, Gianni Zonin e Francesco Favotto
quasi un miliardo per Veneto mente identica a quella decisa
Banca,
presieduta
da nella provincia berica. E nonoFrancesco Favotto, con la stante il governatore Ignazio
conseguenza che i due istituti Visco di Bankitalia abbia propohanno visto il loro patrimonio sto all’istituto presieduto da
scendere nella prima a 3,72 Zonin quattro possibili partner
miliardi, nella seconda a 2,77. Carige, Credito Valtellinese,
Dopo questa dichiarazioni il Banca Popolare di Sondrio e ...
destino ha voluto che anche Veneto Banca. É assai probabiVeneto Banca seguisse pari pari le che nonostante le fortissime
l’esempio della popolare vicenti- resistenze nei molti azionisti ed
na di qualche giorno fa con una una parte del management alla
svalutazione delle azioni del fine si arrivi alla tanto osteggiata
23%. Passando così da 39,5 a fusione.
30,5 euro. Una mossa praticaCesare Albertini
Joe Formaggio/2
Il sindaco di Albettone non contento dei
segnali di divieto di sosta per i nomadi
continua a farsi immortalare con il fucile
in mano. Proteste giuste, forme sbagliate!
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 11 APRILE 2015 - 2
Regione
RIABILITAZIONE PER PAZIENTI
ONCOLOGICI E TRAPIANTATI
Il Presidente della Regione Luca
Zaia è intervenuto a Padova alla
sottoscrizione del Protocollo
d’Intesa per la riabilitazione dei
pazienti oncologici e trapiantati tra
l’Azienda Ospedaliera di Padova,
l’ULSS 16 di Padova, l’Istituto Oncologico Veneto IRCS e la Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus, presso le cui strutture si svolgerà l’attività riabilitativa. «Si tratta di un altro grande
passo – ha detto Zaia – verso il
completamento del piano sociosanitario regionale. Il nostro obiettivo è avere una sanità sempre
all’avanguardia nella cura e nella
prevenzione, ma anche strutture
sussidiarie calate nel sociale che
consentano percorsi riabilitativi
mirati ad un pieno recupero dei
pazienti alla vita di tutti i giorni». Il
La firma del protocollo
protocollo firmato attiverà infatti un
percorso riabilitativo coordinato
che interesserà i pazienti oncologici e trapiantati dell’Istituto Oncologico Veneto e dell’Azienda Ospedaliera di Padova. Nel corso
del 2014 in Veneto sono stati realizzati 488 trapianti di organi, utiliz-
zando 116 donatori. Nei primi sei
mesi dalla sua attivazione la rete
Oncologica Veneta ha censito
212 mila tumori, dei quali 50 mila
al seno, 28 mila alla prostata, 27 al
colon-retto, 7 mila al polmone. La
mortalità media si aggira attorno
ai 14 mila decessi annui.
2014
RISPETTO
1
+1,
OCCUPAZIONE
E’ dedicato all’analisi del mercato del lavoro “Statistiche flash”, il
periodico a cura dalla Sezione Sistema Statistico della Regione
L’analisi, resa nota dall’assessore Marino Zorzato, in particolare, dopo due anni di
calo, nel 2014 l'occupazione
torna a salire, +1,1% rispetto
all’anno precedente, pari a
circa 22 mila persone in più al
lavoro, mentre il numero di
disoccupati, pari a 167.059,
diminuisce dello 0,5%. Tra le
province venete, Verona è
quella che registra la crescita
maggiore nel tasso di occupazione, pari a 67,5%, in linea con quello di Belluno, e si attesta così al
settimo posto nella graduatoria
delle province d'Italia per il tasso
più alto accanto a Belluno che si
guadagna il sesto posto. Inoltre, a
Verona diminuisce fortemente la
disoccupazione e con un tasso
del 4,9% si classifica la seconda
provincia d'Italia per i livelli più
bassi di disoccupazione. L’analisi,
oltre all’occupazione giovanile e
femminile, prende in esame
Marino Zorzato
anche la situazione dei lavoratori
stranieri. Il Veneto è una delle
prime regioni italiane per consistenza della popolazione straniera: quinta nel 2013 con 104 stranieri ogni mille abitanti. Di conseguenza, è una delle prime per l'incidenza di lavoratori stranieri sul
totale degli occupati: nel 2013 il
Veneto registra quasi 255.000
lavoratori stranieri, assorbendo
circa l'11% dei lavoratori immigrati in Italia e incidendo per il 12,2%
sulla totalità degli occupati resi-
denti nella regione. Con la crisi
le differenze già esistenti tra
cittadini locali e stranieri sono
aumentate: più forte l'impatto
negativo sull'occupazione
immigrata che quella italiana e
più nelle aree del Nord che in
quelle del Sud. Sono meno gli
immigrati assunti con un contratto a tempo indeterminato e
decisamente più elevato il
tasso di disoccupazione che in
Veneto risulta pari al 14,3% per gli
immigrati contro il 6,6% per gli italiani. Inoltre, gli stranieri hanno
professioni di qualifica mediamente bassa e la retribuzione media
mensile degli stranieri è inferiore a
quella degli italiani di 230 euro.
Migliore la situazione in Veneto
che presenta il più basso squilibrio
dello stipendio fra italiani e immigrati fra le regioni, appena 100
euro, e sono anche meno le persone che prendono al di sotto dei
1.000 euro al mese.
1,5 MLN A FAVORE
MOLLUSCHI E PESCA
Il consiglio regionale ha approvato
un intervento straordinario che,
oltre al sostegno delle imprese di
allevamento di molluschi a mare
che hanno subito danni dalle
mareggiate verificatesi nel mese di
febbraio 2015 a largo della fascia
costiera veneta, prevede anche
azioni di sostegno al settore della
pesca finalizzate alla mitigazione
degli impatti arrecati dagli interventi di ripascimento degli arenili e
difesa della costa. La giunta veneta nel 2015 potrà pertanto erogare
complessivamente 1 milione 500
mila euro. A renderlo noto l’assessore regionale all’agricoltura e
pesca Franco Manzato. Le attività di ripascimento degli arenili risultano indispensabili ai fini della difesa della costa e della salvaguardia
del settore turistico. Queste attività
comportano però impatti rilevanti a
carico del settore della pesca.
Negli ultimi anni si è andato sviluppando, in sede di progettazione
degli interventi a difesa degli arenili, uno sforzo finalizzato a ricomprendere, tra i costi di esecuzione,
anche gli interventi di gestione attiva dei banchi di molluschi finalizzati alla mitigazione degli impatti.
Tuttavia alcune tipologie di intervento comportano di fatto la sottrazione definitiva di aree di pesca e
reclutamento. «Ne consegue –
dichiara Manzato - la necessità di
prevedere una linea di finanziamento, in questa caso un milione
di euro, destinata alle imprese di
pesca impattate, in grado di dare
sostegno alle aziende ittiche nell’ambito di progetti di monitoraggio
produttivo che nell’ambito di percorsi di riconversione produttiva».
Franco Manzato
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 6 APRILE 2015 - 3
Regione
CREDITO
DI
DOMANDA
LA
CRESCE
Aumenta in tutta Italia la richiesta di crediti. In Veneto nel I trimestre 2015si sono
registrati +10,7% per i prestiti finalizzati, +4,9% per i prestiti personali, +37,6% per i mutui
Lo studio ha fatto emergere come
la domanda di prestiti da parte
delle famiglie italiane continua la
marcia di recupero verso i volumi
pre-crisi e nel I trimestre 2015. In
particolare, per quanto riguarda il
Veneto, relativamente alla variazione nel numero di richieste di
prestiti finalizzati, il Barometro
CRIF mette in evidenza come il
Veneto nel I trimestre 2015 abbia
fatto segnare una crescita del
+10,7%, superiore rispetto al
+8,9% rilevato a livello nazionale,
con una dinamica riconducibile al
progressivo recupero dei consumi
delle categorie merceologiche cui
i finanziamenti sono tipicamente
destinati. Tutte le province venete,
ad eccezione della sola Rovigo, si
sono caratterizzate per un segno
positivo per questa forma tecnica.
In particolare, Belluno e Verona
hanno fatto registrare l’incremento
più sostenuto, rispettivamente
con un +21,7%, +16,7% rispetto
al corrispondente periodo 2014,
seguite da Vicenza (+10,0%) e
Treviso (+9,9%). Venezia si è collocata al di sotto della media
regionale, con una crescita del
+8,1%. Relativamente al numero
di richieste di prestiti personali,
invece, il Veneto nel corso del I trimestre 2015 ha fatto registrare
una crescita del +4,9%, un dato
inferiore rispetto al dato nazionale,
che è risultato essere pari a
+6,6%. Relativamente a questa
forma tecnica, tutte le province in
regione, ad eccezione di Belluno,
hanno fatto registrare un segno
positivo, seppur con intensità differenti. Per quanto riguarda i
mutui, infine, nel I trimestre del
2015, il numero di richieste è cresciuto del +37,6% rispetto al pari
periodo dello scorso anno, in linea
“ALTO ADRIATICO”
IN FINALE
Natura 2000 Award 2015 è il pre-
POLITICHE SOCIALI: PROVINCE
GARANTISCONO IL SERVIZIO
mio voluto dall’Unione Europea
per riconoscere l’eccellenza nella
gestione dei siti Natura 2000 e le
realizzazioni di conservazione,
che mostrano il valore aggiunto
per le economie locali e accrescere la pubblica consapevolezza del patrimonio naturale del
continente. Un solo progetto italiano, dei 23 prescelti, è stato
selezionato come finalista per la
categoria “benefici Socio-economici”. E’ quello denominato
“AdriaWet 2000: la natura non ha
confini”, un Interreg ItaliaSlovenia, i cui partner sono il
Comune di Staranzano (GO),
DOPPS Slovenia, il Consorzio
Sociale “Il Mosaico”, e Veneto
Agricoltura. L’obiettivo è la tutela
della biodiversità delle zone
umide dell’Adriatico facenti parte
della Rete europea Natura 2000,
ovvero sviluppare un sistema di
gestione integrata dei territori
coinvolti tra i due paesi.
«Servono circa 13milioni di
euro per mantenere in piedi
in un anno il servizio svolto a
sostegno dei soggetti diversamente abili. Un servizio
portato avanti con attenzione
grazie a convenzioni con
operatori estremamente qualificati. Un sostegno prezioso
e imprescindibile per le tante
famiglie venete – commenta
il presidente dell’UPI Veneto,
Leonardo Muraro la notizia
del finanziamento sensoriale
ai servizi di politiche sociali –
Le Province prendono, quindi, atto che la Regione Veneto
ha accolto la richiesta fatta in
questi mesi attraverso l’Osservatorio, finanziando la funzione con 6milioni di euro pur
rimarcando però che il finanziamento coprirà solo il 50% delle
spese». E continua Muraro «A
con il dato nazionale.
L’approfondimento territoriale mostra come tutte
le province venete abbiano fatto registrare un
incremento nel numero
delle richieste, con punte
del +44,5% come nel
caso della provincia di
Venezia, che guida la
classifica regionale. Seguono a ruota Treviso
(+41,2%) e Rovigo
(+39,0%). «L’andamento
delle richieste di credito
rappresenta un indicatore
di straordinaria importanza per tastare tempestivamente il
polso alle famiglie e valutare la
loro propensione ad impegnarsi
nell’investimento per la casa o per
l’acquisto di beni durevoli o di
costo più elevato, spesso sostenuti dall’accensione di un finanzia-
Leonardo Muraro
ogni modo le Province venete ci
tengono a rassicurare le famiglie che verrà garantito ancora il
servizio per un anno così come
è sempre stato fino ad oggi.
L’invito, inoltre, alla Regione è
che faccia il possibile per garantire la copertura economica di
Simone Capecchi
mento – commenta Simone
Capecchi, Direttore Sales &
Marketing di CRIF - Grazie alla
disponibilità di credito offerto a
condizioni particolarmente appetibili, sono anche tornati a rivolgersi
agli istituti di credito».
tutto il fabbisogno e che dia
una risposta certa per quanto
riguarda la delega». Il servizio
svolto dalle Province in questi
anni è volto a garantire il diritto allo studio facilitando i percorsi formativi di soggetti con
disabilità visive ed uditive
residenti nel territorio provinciale e frequentanti la scuola
per l’infanzia, la scuola primaria o la scuola secondaria di
primo e secondo grado, mediante interventi integrati di
supporto alla comunicazione
e all’apprendimento, finalizzati al completamento di cicli formativi e/o al conseguimento di
titoli di studio che possano favorire l'integrazione sociale e lavorativa e il raggiungimento del
livello più alto di autonomia personale che il grado e la tipologia
della minorazione consentono.
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Cronaca del Veneto
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Cronaca di Padova
Cronaca di Belluno
FELTRE - MARATONA
DI LETTURA 2015
Dopo Dino Buzzati, Mario
Rigoni Stern, Stefano Benni,
Fabio Volo, Carlo Lucarelli,
l'Antico Testamento, Dacia
Maraini, Luigi Meneghello e
Andrea Vitali la decima edizione
della maratona di lettura, seguitissima manifestazione di promozione dei libri e della lettura della
Città di Feltre, sarà dedicata a
Paolo Rumiz e si terrà sabato 30
maggio 2015. Paolo Rumiz è
scrittore e giornalista triestino,
inviato speciale del «Piccolo» di
Trieste ed editorialista de «La
Repubblica», è esperto del tema
delle Heimat e delle identità in
Italia e in Europa. Il suo ultimo
libro, sempre edito da Feltrinelli, è
Come i cavalli che dormono in
piedi. La Maratona di lettura si
terrà dalle 8 del mattino fino al
tramonto e si concluderà con l'incontro con Paolo Rumiz, alle ore
21.00, nell'Auditorium dell'Istituto
Canossiano di Feltre. Nell'iniziativa sono state coinvolte le
scuole di ogni ordine e grado sia
per leggere, sia per appuntamenti studiati appositamente con/per
loro, sia per un incontro pomeridiano sulla falsariga de “Per un
pugno di libri” (in premio, naturalmente, libri...). Tutti i collaboratori
della manifestazione (lettori, attori, musicisti e tecnici...) prestano la
loro opera in forma assolutamente volontaria e gratuita. Per questo progetto, la città di Feltre ha
vinto il premio "Città del libro
2011" riservato alle città da 5001
a 70.000 abitanti, organizzato dal
Centro per la promozione del libro
e della lettura del MIBAC.
Paolo Rumiz
GARANTITO SERVIZIO DI LETTORI
RIPETITORI FINO AD APRILE
Prorogato fino ad aprile, il servizio
di integrazione scolastica per studenti con disabilità sensoriale di
vista e udito, garantito dalla
Provincia di Padova con fondi
propri di bilancio. «Un grande
impegno finanziario – ha detto il
presidente Enoch Soranzo –
con uno stanziamento esclusivamente provinciale, ci ha permesso di prorogare fino ad aprile il
servizio di lettori-ripetitori (100
operatori per 150 assistiti) destinato ai non udenti e non vedenti.
Stiamo lavorando inoltre con la
Regione Veneto per cercare di
assicurare il servizio fino alla fine
dell’anno scolastico. Stiamo
attendendo infatti, che lo stanziamento regionale di 500mila euro,
che dovrebbe essere destinato
Enoch Soranzo
per Padova, già ratificato all’unanimità dalla commissione consiliare e trasformato in emendamento, ottenga l’approvazione
definitiva nel bilancio di previsione
che dovrebbe essere votato la
settimana prossima in consiglio
regionale». Questa attività rap-
presenta un fiore all’occhiello per
l’amministrazione provinciale ed
è un servizio che continua ininterrottamente dal 1986. Gli operatori seguono casi in tutto il territorio
aiutando i ragazzi con disabilità
sensoriali a fare i compiti e a studiare fin dal primo giorno di scuo-
Cronaca di Vicenza
NO ALL’IMU AGRICOLA PER
CHI VIVE DI AGRICOLTURA
Il presidente di Coldiretti Martino Cerantola: «va fatta
distinzione tra chi vive di agricoltura e chi specula»
«Occorre opportunamente
distinguere tra chi vive di agricoltura e chi, diversamente, sfrutta la terra a fini
speculativi, senza alcun
principio etico e deturpando
territorio ed ambiente». Con
queste ferme parole il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino
Cerantola interviene sull’impegno annunciato dal
presidente del Consiglio Matteo
Renzi di intervenire sull’Imu sui
terreni agricoli. Le norme vigenti
prevedono che l'esenzione dall’Imu venga applicata: ai terreni
agricoli, nonché a quelli non coltivati, ubicati nei Comuni classificati come totalmente montani,
come riportato dall'elenco dei
Martino Cerantola
Comuni italiani predisposto
dall'Istat; ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, di cui all'articolo 1 del
decreto legislativo del 29 marzo
2004 n. 99, iscritti nella previdenza agricola, ubicati nei Comuni
classificati come parzialmente montani, come riportato dall'elenco dei Comuni
italiani predisposto dall'Istat.
«Facciamo anche appello
ai sindaci del territorio –
conclude il presidente
Martino Cerantola - affinché
venga ridotta al minimo l’aliquota da applicare quest’anno ai terreni agricoli nei
Comuni interessati. Tale
scelta rappresenterebbe un
segnale inequivocabile di civiltà e
rispetto per un settore, quello primario, che rappresenta la locomotiva d’Italia e sul quale lo stesso Expo si fonda e garantisce
all’economia in toto entrate stabili ed in alcuni ambiti persino in
crescita».
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QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 11 APRILE 2015 - 6
Cronaca di Venezia
2ª
EDIZIONE
DEL
RIEDEL
AWARD
I designer under 30 hanno tempo fino al 29 maggio
per presentare i progetti al concorso internazionale
È già iniziata la seconda edizione del prestigioso premio internazionale dedicato all’arte del
vetro nato dalla collaborazione,
iniziata nel 2014, tra Riedel
Crystal, azienda austriaca con
una centenaria tradizione familiare nella produzione di calici da
degustazione e decanter in cristallo, e l’Istituto Veneto di
Scienze, Lettere ed Arti di
Venezia. Il concorso si inserisce
nel programma del Premio
Glass in Venice, progetto - quest’anno alla sua quarta edizione
- realizzato dall’Istituto insieme
con la Fondazione Musei Civici
di Venezia per valorizzare il
patrimonio dell'arte vetraria collegato alla raffinata tradizione
dei maestri di Murano. A seguito
del successo ottenuto con la
prima edizione del Riedel Award
- assegnato alla giovane desi-
Georg J. Riedel
gner norvegese Kristine Five
Melvaer da un panel di esperti
presieduto da Georg J. Riedel,
10^ generazione dell’azienda
austriaca - torna quindi la competizione destinata ad artisti e
designer del vetro under 30 provenienti da tutto il mondo che
dovranno presentare un portfolio relativo a prodotti di design
per l'arredo della casa e per la
tavola in particolare, precisando
per ciascuno le specifiche tecniche di lavorazione. Il progetto
migliore sarà selezionato da una
giuria di esperti e professionisti
del settore, che vedrà nuovamente presidente Georg J.
Riedel. Il riconoscimento sarà
attribuito in occasione della cerimonia di consegna del premio
Glass in Venice 2015.
Cronaca di Treviso
LE MACCHINE PER CAFFÈ
ASTORIA A EXPO MILANO 2015
Saranno firmate Astoria le macchine per caffè espresso presenti nei ristoranti Eataly a Expo
Milano 2015. Astoria contribuirà
ad esaltare le eccellenze agroalimentari Made in Italy offrendo ai
visitatori tutta la qualità e il gusto
dell’autentico caffè espresso. In
linea con il tema della manifestazione, “Nutrire il Pianeta, Energia
per la Vita”, Astoria porterà a
Expo Milano la macchina da
caffè Plus4You, top di gamma e
capofila della “Green Line”, rivoluzionaria tecnologia che, grazie
all’utilizzo di caldaie separate per
ogni singolo gruppo e a un sistema di memorizzazione dei consumi, consente un risparmio
energetico certificato del 47,6%
in condizioni di riposo e del 30%
in fase operativa, garantendo al tempo
stesso la massima
qualità, flessibilità e
una costante resa in
tazza. «L’Esposizione Universale di Milano rappresenta un
importantissimo appuntamento con la
storia e, a livello strategico, un’occasione
irripetibile di visibilità
con oltre 20 milioni di
persone attese da
tutto il mondo. - afferma Federico Gallia, amministratore unico
di Ryoma e presidente del CDA
di Astoria - Siamo orgogliosi di
potervi partecipare al fianco di
Eataly, prestigioso marchio del-
Cronaca di Rovigo
TUTTI I CONSIGLIERI
CON DELEGA
E’ stato pubblicato all’albo pretorio
di Palazzo Celio il decreto con il
quale il presidente Marco Trombini specifica che la competenza
in materia di Pesca riservata precedentemente a se stesso sarà
considerata in collaborazione con
il consigliere Claudio Bellan
mentre conferisce la delega alla
Caccia al consigliere Ivano
Gibin. Con lo stesso atto viene
confermato quanto previsto nel
provvedimento del 16 dicembre
col quale si attribuiva al vice presidente Vinicio Piasentini la
delega alle Partecipate e Pari
opportunità; ai consiglieri:
Massimo Biancardi la Pianificazione territoriale, l’Urbanistica,
le Politiche giovanili, l’Università;
a Davide Diegoli la Protezione
civile; a Michele Domeneghetti i
rapporti con il Parco del delta del
Po, il Turismo e la Promozione
del territorio; a Giorgio Grassia il
Bilancio e Trasporti; a Daniele
Grossato il Turismo e promozione del territorio in collaborazione con Domeneghetti; a
Giovanni Rossi i Lavori pubblici,
le Infrastrutture ed il Patrimonio
immobiliare; a Vasco Veronese
l’Agricoltura, le Attività produttive
e rapporti con le imprese, le
Politiche comunitarie. A sé il presidente Marco Trombini riservava: il
Mercato del Lavoro, la
Formazione professionale, l’Urp
ufficio relazione con il pubblico, le
Politiche all’Immigrazione, la
Pubblica istruzione, la vigilanza,
la Cultura, lo Sport, le Politiche
sociali, l’Ambiente, le Energie
alternative, il Personale ed il Sia
servizio informativo aziendale.
Federico Gallia
l'eccellenza enogastronomica
italiana che come Astoria si propone di realizzare un sistema di
produzione, commercializzazione e distribuzione responsabile
ed ecosostenibile».
Una seduta di consiglio
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QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 11 APRILE 2015 - 7
Cronaca di Verona
IN CONSIGLIO GIORNATA COMUNALE
DELLA BICICLETTA E ORTI PER ANZIANI
Cronaca di Verona
CASTEL SAN PIETRO,
TORNA LA FUNICOLARE
Unanimità per i due progetti, a sostegno della mobilità
ecologica e per i cittadini della Sesta Circoscrizione
Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’istituzione della Giornata comunale della bicicletta, che si terrà ogni seconda
domenica di maggio in concomitanza con l’appuntamento nazionale. Il documento, presentato
dal consigliere comunale Ansel
Davoli, prevede di perseguire,
attraverso la pratica di una mobilità ecologica e sostenibile, una
politica di riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico; di
agevolare la percorribilità in bicicletta; di favorire, in collaborazione con le associazioni di promozione sociale e di categoria, la
realizzazione di competizioni non
agonistiche, incontri, dibattiti, at-
Ansel Davoli
tività di animazione e di educazione al rispetto del Codice della
strada; di invitare le scuole a trattare i temi della mobilità sostenibile e della mobilità ciclabile, nonché dell’apprendimento delle pratiche di guida sicura della biciclet-
ta. Approvato anche all’unanimità
il progetto preliminare dei lavori di
realizzazione di 76 orti per anziani
e di un percorso sensoriale con
finalità terapeutiche per i malati di
Alzheimer in sesta Circoscrizione, nell’ambito del Pua "San Felice". La spesa complessiva per la
realizzazione degli orti ammonta
a 201 mila e 780 euro, pari all’importo ancora dovuto dal soggetto
attuatore privato a titolo di contributo di sostenibilità, mentre quella
per la predisposizione di un’area
attrezzata a scopo terapeutico,
da finanziarsi in seguito una volta
reperiti i necessari fondi di bilancio, ammonta a complessivi 48
mila e 513 euro.
DOMENICA 14 GIUGNO
QUARTA EDIZIONE DEL “PREMIO
BEATRICE.
PREMIO
SOLIDARIETÀ”
Ha l’obiettivo di promuovere, soprattutto tra i giovani, l’educazione
alla solidarietà, propedeutica alla cultura del volontariato
Si terrà domenica 14 giugno, al
Teatro Romano, la quarta edizione del “Premio Beatrice. Premio Solidarietà 2015”, promosso
dall’associazione “Il Sorriso di
Beatrice Onlus” con il patrocinio
del Comune e di UIL Verona. L’evento è stato presentato a palazzo Barbieri dall’assessore ai Servizi sociali Anna Leso insieme al
presidente dell’associazione “Il
Sorriso di Beatrice Onlus” Rino
Davoli e al segretario generale
UIL Verona Lucia Perina. Presente il comico El Bifido, uno degli artisti che parteciperanno alla
serata. Come spiegato dall’assessore, si tratta di una serata di divertimento che, oltre ad essere
La presentazione in Comune
un’occasione d’incontro aperta a soprattutto tra i giovani, l’edututta la cittadinanza, diviene una cazione alla solidarietà, propefattiva opportunità di promozione deutica alla cultura del volontariadi un concreto messaggio di soli- to, volendo esaltare i valori di gendarietà verso l’altro in difficoltà. Il erosità, altruismo e rispetto dell’al“Premio Beatrice” ha l’obiettivo, in- tro. La serata sarà ad ingresso
fatti, di proporre e di promuovere, gratuito.
Su proposta del vicesindaco e
assessore ai Lavori pubblici
Stefano Casali, la Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione della funicolare di Castel San Pietro. Il progetto,
predisposto da Fondazione
Cariverona, che finanzia interamente l'opera, prevede il ripristino del sistema di collegamento tra piazza Santo Stefano e Castel San Pietro, con il
recupero del fabbricato della
stazione di valle, la realizzazione dell'impianto di sollevamento e dell'edificio destinato
a stazione intermedia, le opere di finitura della stazione di
monte, per un importo complessivo di 3.116.482 euro, Iva
esclusa. Un'opera, commenta
il vicesindaco, che Verona sta
aspettando da molti anni, e
che risulterà fondamentale
per incrementare l'offerta turistica della città. Siamo quindi
in dirittura d'arrivo per far partire un altro progetto fondamentale, per il quale l'Amministrazione comunale deve ringraziare Fondazione Cariverona, che dimostra anche in
questa occasione la sua vicinanza alla città.
Stefano Casali
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 11 APRILE 2015 - 8