avviso bollenti spiriti - Comune di San Giorgio Ionico

COMUNE DI SAN GIORGIO JONICO
Provincia di Taranto
***
cap.74027 - tel. 099/5915211 - fax 099/5915258 - C. Istat 073024 - P. Iva 00811120732 - C.F.80009010739
sito istituzionale www.sangiorgioionico.gov.it.
e-mail [email protected] pec [email protected]
Area Politiche sociali, Pubblica istruzione, Cultura e Sport
AVVISO PUBBLICO
PER LA SELEZIONE DEL SOGGETTO CUI AFFIDARE LA GESTIONE DI SERVIZI E ATTIVITÀ
CULTURALI, SOCIALI, FORMATIVE E RICREATIVE MEDIANTE CONCESSIONE IN USO
DELL’IMMOBILE DI PROPRIETÀ COMUNALE REALIZZATO NELL’AMBITO DEL PROGETTO
REGIONALE “BOLLENTI SPIRITI”
In esecuzione della determinazione dirigenziale reg. gen. n. 156 del 10/4/2015
SI RENDE NOTO CHE
l’Amministrazione Comunale di San Giorgio Jonico, al fine di dare continuità ai progetti di
riqualificazione urbana promossi e finanziati dalla Regione Puglia nell’ambito del programma
regionale per le politiche giovanili “Bollenti Spiriti” che ha preso il via nel 2006, intende
selezionare un soggetto cui affidare in gestione, mediante concessione in uso a titolo
gratuito, l’immobile comunale già adibito a Laboratorio Urbano al fine di realizzare i servizi
e le attività culturali, sociali, formative e ricreative in favore dei giovani.
Art. 1 – Finalità e oggetto
Scopo del presente avviso è mantenere l’immobile di proprietà comunale nella stessa destinazione
d’uso ovvero Laboratorio Urbano teso alla rivitalizzazione economica e sociale attraverso la
realizzazione di attività e servizi aggregativi in favore della popolazione giovanile, per rispondere
alla carenza di luoghi per la creatività e l’espressione giovanile e, al tempo stesso, per valorizzare il
contributo delle nuove generazioni come risorsa per la rigenerazione delle città.
L’immobile, riqualificato e ristrutturato nell’ambito del Programma Bollenti Spiriti della
Regione Puglia come da allegata planimetria, è ubicato in via Trento angolo via Cadorna e,
in linea con il nuovo piano d’azione Bollenti Spiriti 2014–2015, va inteso come uno spazio
sociale dove i cittadini, e in particolare i giovani, possano sviluppare i propri progetti e fare
esperienza sul campo, trasformando i problemi e le risorse del territorio in opportunità di
sperimentazione, attivazione e impresa a vantaggio di tutta la comunità.
In particolare, il progetto si propone di:
 creare occasioni e opportunità di incontro, orientamento educativo e aggregazione in favore
della popolazione giovanile;
 sviluppare le abilità e i talenti attraverso la sperimentazione di diverse forme espressive e
l’utilizzazione delle nuove tecnologie;
 favorire lo scambio intergenerazionale e interistituzionale attraverso la partecipazione e il
confronto in gruppi di discussione aperti ad agenzie di socializzazione primaria e
secondaria, enti e Istituzioni.
 arginare i processi di esclusione sociale ed isolamento;
 sostenere la realizzazione di manifestazioni sportive, teatrali e cinematografiche come
strumenti di crescita e confronto;
 sostenere la produzione e la diffusione artistica, spettacolare e musicale di qualità;
 favorire la nascita e lo sviluppo delle associazioni giovanili a carattere culturale.
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Art. 2 – Descrizione e consistenza dell’immobile
L’immobile, come da allegata planimetria, è ubicato in questa via Trento angolo via Cadorna, e
risulta dotato degli arredi e suppellettili di seguito indicati:

N. 1 schermo di proiezione fissato a parete, del tipo ad avvolgimento elettrico delle dimensioni
2 x 2;

N. 1 proiettore;

N. 1 lettore DVD;

N. 1 apparecchio televisivo con schermo piatto da 38 pollici;

N. 4 casse acustiche;

N. 12 Personal computer dotati di sistemi operativi convenzionali e completi di monitor a
schermo piatto, tastiera, mouse e cavi di collegamento;

N. 2 stampanti formato A4;

N. 1 stampante formato A3;

N. 50 sedie a poltroncina con braccioli a tavoletta di appoggio per appunti;

N. 2 scrivanie in legno nobilitato 1,20 x 0,80;

N. 2 sedie da scrivania;

N. 10 sedie senza bracciolo;

N. 4 tavoli dattilo, in legno nobilitato, per postazione computer;

N. 14 sedie per postazione computer;

N. 22 armadietti in legno nobilitato con serratura;
Art. 3 - Soggetti proponenti
Possono presentare proposte progettuali Cooperative, Associazioni ed altri soggetti del terzo
settore di cui all’art. 2 del D.P.C.M. 30.3.2001 (organizzazioni di volontariato, associazioni e
enti di promozione sociale, organismi della cooperazione, cooperative sociali, fondazioni, altri
soggetti privati non a scopo di lucro), aventi finalità culturali, artistiche, ricreative e socioeducative o in ogni caso riconducibili alle finalità generali del presente avviso.
Inoltre, in virtù della previsione di cui all’art. 12, comma 1, lettera a) del Regolamento comunale
n. 11 del 18.3.2015 disciplinante locazioni e concessioni in uso degli immobili di proprietà
comunale, può partecipare alla presente procedura qualunque Associazione ed Ente che non
abbia scopo di lucro e le cui finalità sono riconducibili agli obiettivi generali dell’avviso. In
tal caso l’istanza di partecipazione dovrà essere corredata di atto costitutivo e di statuto,
indicazione del numero dei soci, rendiconto economico delle entrate e spese effettuate nell’ultimo
anno finanziario e adeguata relazione sulle attività svolte.
Sono ammessi a presentare progetti, anche consorzi e raggruppamenti temporanei di concorrenti
ai quali si applicherà la disciplina di cui ai successivi artt. 36 e 37. ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs.
163/2006 e s.m.i.
Non possono partecipare alla gara i concorrenti che si trovino fra loro in una delle situazioni di
controllo di cui all’art. 2359 del codice civile.
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o
consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale
qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di
concorrenti.
Art. 4 - Requisiti di partecipazione
Non è ammessa la partecipazione alla presente procedura di concorrenti per i quali sussistano:
►le cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, del Codice dei Contratti di cui al D.Lgs. n.
163/2006 e s.m.i.;
►le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n.
159;
►le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.lgs. del 2001, n. 165 o ulteriori divieti a
contrattare con la pubblica amministrazione, ai sensi della normativa vigente.
Art. 5 – Proposte progettuali ammissibili
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I candidati dovranno presentare progetti di gestione finalizzati a:
a) gestire il Laboratorio come spazio sociale prioritariamente dedicato ai giovani del
territorio, secondo principi di massima apertura e accessibilità, favorendo la partecipazione
attiva della comunità locale;
b) mettere a disposizione spazi e attrezzature per consentire ai giovani cittadini e alle
organizzazioni giovanili del territorio di imparare, fare esperienza sul campo e sviluppare
progetti e attività secondo modalità definite nel progetto;
c) assicurare continuità e regolarità nella gestione del Laboratorio urbano in una
dimensione di completa autonomia finanziaria basata sull’offerta di spazi e servizi,
sull’organizzazione di attività socio-culturali produttive, sui proventi di attività commerciali
complementari e sulla ricerca di finanziamenti pubblici e provati, destinando gli eventuali
utili allo sviluppo del Laboratorio;
d) assicurare una corretta informazione sulle attività, iniziative e progetti che verranno
realizzati nel Laboratorio urbano, garantendo la massima diffusone e trasparenza.
I progetti di gestione dovranno essere sviluppati in relazione alle seguenti macro aree di attività:
1) Area creatività (laboratori musicali, di pittura, di teatro e di giornalismo);
2) Area educativo-formativa (corsi di formazione sui temi: educazione alla pace e ai diritti umani,
educazione interculturale, educazione alla diversità, ecc.);
3) Area informatica-multimediale (corsi di informatica, di lingua inglese, di home recording
audio e video, ecc.);
4) Area informazione (servizi e spazi informativi rivolti ai giovani: servizio leva, servizio civile,
volontariato, opportunità di lavoro, creazione di impresa, ecc.);
5) Area aggregazione (organizzazione di rappresentazioni teatrali, esibizioni musicali, attività di
cineforum, ecc.);
6) Area progetti (organizzazione di spazi di incontro e riunioni).
Ciascun progetto dovrà sviluppare almeno due aree di intervento tra quelle sopra indicate, una
delle quali, in via prioritaria, dovrà riguardare l’obiettivo di cui al punto 1 (area creatività).
Ogni soggetto proponente potrà presentare una sola proposta gestionale, redatta e
sottoscritta dal legale rappresentante, che dovrà essere articolata in ogni suo punto secondo il
seguente indice:
a) Descrizione delle attività e delle iniziative che si intendono attivare all'interno
dello spazio, in riferimento al contesto in cui il progetto si realizza
a.1 analisi di contesto
a.2 principali attività proposte
a.3 primo programma delle attività
b) Modello organizzativo e gestionale, con una puntuale indicazione dei periodi e
degli orari di apertura e delle figure professionali impegnate
b.1 modalità di impiego, accesso a spazi, servizi e attrezzature
b.2 modello organizzativo e gestionale
b.3 proposta calendario operativo (orari e giorni di apertura)
c) Piano economico-finanziario sviluppato per l'intera durata della concessione, dal
quale si evinca la sostenibilità economica del progetto di gestione, avendo riguardo
da un lato ai costi e agli investimenti che si intendono sostenere, dall'altro ai
ricavi presunti
c.1 piano economico degli investimenti
c.2 tavola di piano economico-finanziario della gestione a costi e ricavi per i primi 3 anni
c.3 legenda delle principali voci di costo e ricavi
d) Piano di comunicazione e animazione del Laboratorio, con indicazione delle
modalità di rendicontazione sociale dei risultati e di coinvolgimento dei giovani e
della comunità locale
d.1 piano di comunicazione;
d.2 strategia di coinvolgimento della comunità e della popolazione giovanile;
d.3 partnership in fase di avvio (definite da accordi, intese, protocolli, convenzioni, lettere
d’intenti, da allegare)
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e)
Profilo del Soggetto proponente e curricula delle risorse umane
e.1 coerenza del profilo dell’organizzazione con le attività proposte nel progetto di gestione;
e.2 adeguatezza dello staff da impegnare nella gestione attestata dal curriculum vitae.
Ogni soggetto concorrente è tenuto a presentare la proposta progettuale di cui sopra mediante un
elaborato redatto in f.to A4 per un numero massimo di complessive 30 pagine (o max 15 se fronte
– retro), digitate in f.to corpo 12 e per un numero massimo di 30 righe per ogni pagina.
Art. 6 – Durata della convenzione
La concessione ha la durata di anni 3 (tre) a decorrere, previa stipula della convenzione, dalla
data di sottoscrizione del verbale di consegna dell'immobile e delle attrezzature/arredi.
La concessione, su richiesta del concessionario, è rinnovabile per ulteriori 3 (tre) anni a
seguito della verifica da parte dell’Ente del buon esito delle attività gestite nel primo
periodo.
Il concessionario, entro il 180° giorno precedente la scadenza contrattuale del primo triennio,
dovrà rivolgere all’ente concedente apposita istanza di rinnovo per il secondo triennio, non
essendo ammesso il rinnovo tacito della concessione o il rinnovo per una durata inferiore a tre
anni della stessa.
Il Concessionario potrà dare disdetta motivata con lettera raccomandata, con un preavviso
minimo di 6 mesi dalla data in cui il recesso avrà esecuzione.
E’, tuttavia, facoltà dell’Ente chiedere il recesso anticipato della convenzione, con un preavviso
minimo di 60 giorni, qualora dovesse emergere il mancato raggiungimento delle finalità oggetto del
presente avviso per adesioni carenti o per inadempienze e/o ritardi nell’attivazione dei
servizi/attività previste.
Art. 7 – Finanziamento del progetto
Ogni onere economico e finanziario relativo all’espletamento delle attività progettuali sarà a
carico dell’’affidataria. E’ facoltà della stessa richiedere agli utenti quote associative e il
versamento di quote di partecipazione per attività a carattere continuativo, oltre che per singole e
periodiche iniziative, in misura variabile e commisurata ai relativi costi di gestione. A tal proposito
l’Associazione dovrà relazionare all’Ente, con cadenza trimestrale, le attività avviate e le relative
entrate e spese sostenute.
L’Associazione è tenuta a sopportare tutte le spese relative al mantenimento,
funzionamento e pulizia della struttura.
Restano, tuttavia, a carico dell’Ente le utenze idriche, elettriche, telefoniche e di
riscaldamento.
Art. 8 - Modalità e termine di presentazione delle offerte
Per poter partecipare alla procedura di gara i concorrenti interessati dovranno far pervenire
entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 15/05/2015 tutta la documentazione necessaria
all’Ufficio Protocollo del Comune di San Giorgio Jonico, (Ta), via Salvo D’Acquisto sn,
74027 S. GIORGIO J. (TA), rispettando le seguenti condizioni:
un unico plico, contenente le n. 2 (due) buste di seguito indicate, che dovrà essere, a
•
pena di esclusione, chiuso e sigillato.
Si precisa che per “sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi
segno o impronta, apposto su materiale plastico come striscia incollata o ceralacca o
piombo, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestare l’autenticità della chiusura
originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del
plico e delle buste.
•
il plico all’esterno dovrà riportare le informazioni relative al concorrente ovvero
denominazione o ragione sociale, codice fiscale, indirizzo, numero di fax e indirizzo PEC.
Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva (raggruppamenti di impresa) vanno
4
•
riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti, già costituiti o da
costituirsi;
il plico dovrà, inoltre, riportare la scritta “NON APRIRE” contiene offerta AVVISO
PUBBLICO GESTIONE LABORATORIO URBANO - Scadenza offerte: ore 12.00 del
15/05/2015
Il plico sopra citato dovrà contenere al suo interno le due buste di seguito indicate,
ciascuna delle quali a sua volta dovrà essere chiusa e sigillata mediante l’apposizione di
un’impronta (timbro o ceralacca o firma sui lembi di chiusura o altro sistema) che confermi
l’autenticità della chiusura originaria:
1.
la Busta “A”, con l’indicazione esterna del mittente e della dicitura “Documentazione
amministrativa”, che dovrà contenere, a pena di esclusione, i documenti prescritti
per la partecipazione, ovvero:
a)
Istanza di partecipazione, redatta secondo il modello “A” allegato al presente avviso,
sottoscritta dal rappresentante legale dell’offerente (o suo procuratore, nel qual caso
andrà allegata copia della procura notarile).
In caso di consorzi o associazioni temporanee, di cui agli artt. 36 e 37 del D.Lgs.
163/2006, non ancora formalmente costituiti l’istanza dovrà essere sottoscritta da
tutti i soggetti del costituendo raggruppamento con l’espresso impegno che, in caso di
aggiudicazione, esse conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza al
soggetto designato come capogruppo;
b)
Dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., conforme al
modello B, debitamente compilata in ogni sua parte, redatta in lingua italiana e
firmata in ogni pagina dal legale rappresentante del concorrente (o suo procuratore,
nel qual caso andrà allegata copia della procura notarile), corredata da copia del
documento di riconoscimento in corso di validità.
In caso di partecipazione alla gara in raggruppamento temporaneo la suddetta
dichiarazione dovrà essere prodotta da tutte le singole associazioni che costituiscono o
costituiranno il raggruppamento, pena l’esclusione del raggruppamento.
2.
la Busta “B”, con l’indicazione esterna del mittente e della dicitura “Proposta
gestionale”, che dovrà contenere, a pena di esclusione, la relazione di cui all’art. 5 avente
ad oggetto il progetto di gestione che si intende candidare al presente avviso.
Si avvisa che, quale che sia la modalità di invio, il rispetto del termine è determinato dalla
data del protocollo in ingresso presso questo Ente. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo
racc. a.r., a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia
accettante. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo,
anche di forza maggiore, lo stesso non giunga a destinazione entro il termine perentorio previsto.
Art. 9 - Documentazione
Il presente avviso e i documenti complementari sono pubblicati all’Albo pretorio dell’Ente e sul
sito istituzionale www.sangiorgioionico.gov.it.
Gli stessi sono, inoltre, visionabili e possono essere ritirati presso l’Ufficio Pubblica istruzione,
Cultura e Sport di questa Amministrazione – 1° piano, Sede municipale - dal lunedì al venerdì,
dalle ore 9,00 alle ore 12,00.
Art. 10 – Valutazione e selezione dei progetti
La Commissione, nominata dal Funzionario responsabile dell’Area Politiche sociali, Pubblica
istruzione, Cultura e Sport, verificherà in seduta pubblica, che si terrà presso la Sala consiliare
dell’Ente il giorno 19/05/2015, alle ore 9,00, l’integrità e la regolarità dei plichi pervenuti.
Procederà, quindi, all’apertura delle buste “A Documentazione amministrativa” e, verificata la
documentazione presentata, dichiarerà l’ammissibilità o meno delle offerte pervenute.
Nella stessa seduta la Commissione procederà all’apertura delle buste “B”, darà atto del contenuto
delle stesse e rinvierà, in una o più sedute riservate, la valutazione delle proposte progettuali
secondo i criteri indicati nel successivo art. 11.
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La Commissione, a seguito della valutazione, attribuirà alla proposta progettuale un punteggio
compreso tra 0 e 100 punti.
L’esito della selezione verrà tempestivamente comunicato a mezzo fax ai soggetti partecipanti e
pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente.
Art. 11 - Criteri di valutazione
Al fine della valutazione comparativa, la Commissione avrà a disposizione complessivamente 100
punti da attribuire nel seguente modo:
Contenuto della
proposta
Descrizione delle attività
e delle iniziative che si
intendono
attivare
all’interno dello spazio,
in
riferimento
al
contesto
in
cui
il
progetto si realizza
Modello organizzativo e
gestionale,
con
una
puntuale indicazione dei
periodi e degli orari di
apertura e delle figure
professionali impiegate
Piano
economico
sviluppato per l’intera
durata
della
concessione, dal quale si
evinca la sostenibilità
economica del progetto
dio gestione, avendo
riguardo da un lato ai
costi e agli investimenti
che
si
intendono
sostenere, dall’altro ai
ricavi presunti
Criteri di valutazione
a) Descrizione delle attività e delle iniziative
che si intendono attivare all'interno dello
spazio, in riferimento al contesto in cui il
progetto si realizza
Punteggio
max punti
100
Max punti 30
a.1 analisi di contesto
max 5
a.2 principali attività proposte
max 10
a.3 primo programma delle attività
max 5
b) Modello organizzativo e gestionale, con una
puntuale indicazione dei periodi e degli orari
di apertura e delle figure professionali
impegnate
Max punti 30
b.1 modalità di impiego, accesso a spazi, servizi e
attrezzature
max 10
b.2 modello organizzativo e gestionale
max 15
b.3 proposta calendario operativo (orari e giorni
di apertura)
max 5
c) Piano economico-finanziario sviluppato per
l'intera durata della concessione, dal quale
si evinca la sostenibilità economica del
progetto di gestione, avendo riguardo da un
lato ai costi e agli investimenti che si
intendono sostenere, dall'altro ai ricavi
presunti
Max punti 20
c. piano economico degli investimenti
max 10
c.2 tavola di piano economico-finanziario della
gestione a costi e ricavi per i primi 3 anni
max 5
c.3 legenda delle principali voci di costo e ricavi
max 5
6
Piano di comunicazione
e
animazione
del
Laboratorio,
con
indicazione
delle
modalità
di
rendicontazione sociale
dei
risultati
e
di
coinvolgimento
dei
giovani e della comunità
locale
Curriculum
dell’organizzazione
e
delle
persone
concretamente
impegnate nella gestione
d) Piano di comunicazione e animazione del
Laboratorio, con indicazione delle modalità
di rendicontazione sociale dei risultati e di
coinvolgimento dei giovani e della comunità
locale
Max punti 15
d.1 piano di comunicazione;
max 5
d.2 strategia di coinvolgimento della comunità e
della popolazione giovanile;
max 5
d.3 partnership in fase di avvio (definite da
accordi, intese, protocolli, convenzioni, lettere
d’intenti, da allegare)
max 5
e) Profilo del Soggetto proponente e curricula
delle risorse umane
Max punti 10
e.1 coerenza del profilo dell’organizzazione con le
attività proposte nel progetto dio gestione
max 5
e.2 adeguatezza dello staff da impegnare nella
gestione attestata dal curriculum vitae
max 5
Sulla base della graduatoria formulata dalla Commissione di valutazione, in base ai criteri di cui
al precedente articolo, risulterà vincitore del presente avviso pubblico il soggetto primo
classificato.
Art. 12 - Modalità di espletamento del progetto
Il soggetto gestore dovrà garantire l’apertura del Laboratorio per almeno cinque giorni settimanali,
in orario pomeridiano, con l’orario di apertura al pubblico che riterrà più opportuno in relazione al
progetto di gestione da candidare al presente avviso.
Le attività e i servizi dovranno essere attivati entro e non oltre 30 giorni dalla data di stipula della
convenzione.
Il soggetto gestore dovrà dare comunicazione per iscritto all’Amministrazione comunale della data
di avvio delle attività.
Art. 13 - Personale da impiegare
Le figure professionali da utilizzare nello svolgimento del progetto dovranno essere qualificate, in
possesso di documentata esperienza e del titolo di studio previsto dalla normativa vigente per la
specifica attività ad essi affidata.
L’Associazione dovrà fornire un elenco degli operatori che impiegherà nel servizio, allegando la
relativa documentazione attestante il titolo professionale e l’esperienza.
Nei confronti del personale impiegato nel servizio l’affidatario si impegna a:
•
osservare il trattamento normativo e retributivo vigente per tutto il personale utilizzato, nei
modi e termini di legge e dei contratti collettivi nazionali di lavoro del settore e vigenti nel
tempo e nella località in cui si svolge il servizio;
•
osservare le norme in materia di trattamento fiscale, previdenziale e assicurativo;
•
assicurare il rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i.
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Art. 14 - Obblighi del soggetto gestore
Le attività e i servizi dovranno essere attivati entro e non oltre 30 giorni dalla data di stipula della
convenzione. A tal proposito, il soggetto gestore dovrà dare comunicazione per iscritto
all’Amministrazione comunale della data di avvio delle attività.
L’associazione affidataria dovrà garantire la conduzione, con oneri a proprio carico, delle
attività e dei servizi previsti nel presente avviso, sottoscrivendo apposita convenzione.
Il concessionario dovrà:
a) utilizzare con la normale diligenza i locali, le pertinenze e le attrezzature, obbligandosi a
provvedere alla loro custodia e buona conservazione, restituendo al concedente i beni oggetto
di concessione nelle condizioni in cui sono stati consegnati, fatto salvo il deterioramento
derivante dal corretto utilizzo;
b) farsi carico di tutte le spese correnti di gestione e di manutenzione ordinaria dell’immobile e
delle forniture;
c) assumere a proprio carico ogni responsabilità civile e penale derivante dall’uso dei locali, degli
spazi e dei servizi ad esso affidati, escludendo ogni forma di rivalsa nei confronti
dell’Amministrazione comunale. In tal senso stipulerà apposite polizze assicurative – da
depositarsi presso il Comune – a tutela delle persone coinvolte nella gestione e partecipazione
alle iniziative nonché dei beni e dell’immobile affidati in custodia. Il massimale previsto per la
polizza assicurativa inerente la responsabilità civile non potrà essere di misura inferiore ad €
500.000,00;
d) provvedere all’apertura ed alla chiusura del Centro, alla vigilanza degli spazi dell’orario di
attività, agli interventi di pulizia ordinaria di tutti i locali e delle aree di pertinenza;
e) curare periodicamente, a proprie spese, l’ordinaria manutenzione degli spazi di pertinenza
dell’immobile;
f) assicurare il rispetto dei luoghi, impianti ed attrezzature in dotazione al Centro,
mantenendone la funzionalità e il decoro;
g) non apportare alcun intervento di modifica – anche parziale – sulla struttura senza preventiva
autorizzazione del Comune;
h) non subappaltare o cedere, nemmeno in forma parziale, la gestione del Centro.
E’ fatto, inoltre, obbligo all’aggiudicataria di trasmettere una relazione trimestrale sulle
attività evidenziando:
I. numero richieste pervenute per ciascun ambito di intervento;
II. attività/servizi/corsi/eventi attivati:
III. numero degli utenti per ogni laboratorio/attività/corso;
IV. numero operatori/utenti;
V. presenza degli operatori attraverso un registro di presenze;
VI. valutazione del gradimento da parte dell’utenza;
VII. valutazione del lavoro di equipe (verbale di equipe);
VIII. numero richieste pervenute per attività svolte.
Il Concessionario deve valorizzare nella sua proposta di gestione le caratteristiche fisiche
dell’immobile oggetto di concessione d’uso, le sue vocazioni funzionali, il complesso di arredi ed
attrezzature in dotazione.
Il Concessionario è, altresì, tenuto a garantire le più flessibili condizioni di utilizzo degli spazi e
delle attrezzature ivi allocate, anche con concessioni temporanee degli stessi, in quanto
concorrenti agli scopi di cui alla destinazione d’uso dell’immobile, garantendo lo svolgimento delle
attività complessive, la loro vitalità e continuità.
Inoltre il Concessionario deve favorire l'accesso ad una molteplicità di utilizzatori, siano essi
soggetti singoli o associati, al fine di incrementare la coesione sociale delle comunità locali, la
sperimentazione di pratiche di condivisione, collaborazione e coworking, l'emersione di talenti e
competenze e l’integrazione dei segmenti più fragili della popolazione.
Art. 15 – Obblighi dell’Amministrazione comunale
L’Ente concedente s’impegna a:
8
•
•
•
•
individuare e nominare un referente unico di tutti i procedimenti amministrativi relativi al
Laboratorio urbano;
espletare con la massima celerità tutti i procedimenti autorizzativi di propria competenza,
relativi alle attività del Laboratorio Urbano;
sostenere tutte le spese relative alle opere di manutenzione straordinaria dell'immobile e degli
impianti tecnologici (impianti elettrici, idrici non terminali, termici e di condizionamento etc.),
nonché quelle relative agli interventi mirati a mantenere o adeguare i livelli di sicurezza delle
strutture e degli impianti nel rispetto della specifica normativa in materia;
sostenere i costi in misura totale relativi alle utenze.
Art. 16 - Stipulazione della convenzione
Verificati i requisiti previsti dal presente avviso ed acquisita la documentazione necessaria,
l’aggiudicatario verrà convocato, a mezzo raccomandata a.r., nel giorno, ora e sede indicata, per la
stipulazione della convenzione.
Art. 17 – Supervisione e risoluzione del contratto
Il Comune di San Giorgio Jonico assume le funzioni di supervisione e di valutazione delle attività
prestate dall’organizzazione affidataria per verificare l’efficacia delle prestazioni rese.
Nel caso di inadempienze e/o inefficienza dei servizi offerti, l'Amministrazione intimerà
l’associazione, a mezzo raccomandata A.R., di adempiere tempestivamente.
Il rapporto contrattuale sarà soggetto a risoluzione nei seguenti casi:
 mancata attivazione delle attività e dei servizi previsti entro il termine stabilito;
 sospensione, anche parziale, del servizio esclusi i casi di forza maggiore (debitamente
comprovati);
 ripetute inosservanze delle norme di cui al presente capitolato nell’espletamento del servizio;
 abituale deficienza e negligenza nell’esecuzione del servizio, quando la gravità e/o delle
infrazioni, debitamente accertate e contestate, compromettano l’efficienza del servizio stesso;
 subappalto;
 perdita, durante la durata del contratto, del possesso dei requisiti prescritti dalla vigente
normativa.
In tal caso il progetto verrà affidato al concorrente che segue nella graduatoria.
Qualsiasi controversia dovesse insorgere in ordine al contratto tra l’Ente appaltante e l’affidatario
sarà di competenza dell’Autorità giudiziaria ordinaria (Foro di Taranto)
Art. 18 – Rinvio
Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato, si fa riferimento a tutte le
disposizioni normative vigenti che regolano la materia, in quanto applicabili.
Art. 19 - Trattamento dei dati
Il trattamento dei dati pervenuti si svolgerà in conformità alle disposizioni del D.Lgs. 196/2003 e
s.m.i.
I dati personali e/o societari raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici,
esclusivamente nell'ambito del presente procedimento di gara.
Il titolare del trattamento è il Servizio Cultura del Comune di San Giorgio Jonico, nella persona
della dott. Patrizia Palma, Responsabile del presente procedimento di gara.
F.to Il Funzionario responsabile P.O.
Dott. Patrizia Palma
9
10
Allegato A – Istanza di ammissione
MARCA DA BOLLO
€ 16,00
Spett.le Comune di S. Giorgio J.
Settore P.I., Cultura e Sport
74027 SAN GIORGIO J. (TA)
Oggetto: istanza di ammissione Avviso pubblico gestione Laboratorio Urbano
Il sottoscritto …………………………………………..…………………………………….……………..…………
nato a…………………………………………………………….il ……………………………………………………
residente nel Comune di …………….………………………………………………………………….……..……
provincia ……… Stato …………………………………...via/piazza….……………….……………………….
legale rappresentante di (denominazione e natura giuridica) .……………………………………………
con sede nel Comune di ………………………………………………….. ………………….…………….………
provincia ……… Stato …………………………………...via/piazza………………………….…………………
con codice fiscale. …………………………… e con partita iva n…………………… ………………………...
telefono ………………………………………….………..…….. fax ………………………………………………..
CHIEDE
di essere ammesso alla procedura pubblica di cui all’oggetto a cui intende partecipare (barrare la
casella che interessa):
in forma singola
in raggruppamento temporaneo o consorzio con i seguenti concorrenti (indicare la
denominazione e la sede legale di ogni impresa):
- capogruppo:
……………………………..………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………….……………………………………………………………
..
- mandanti:
……………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………..……………………………………………………………………………………..
Data ________________________
Firma leggibile
______________________________________
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Allegato “B” - Dichiarazione sostitutiva
Avvertenza:
In caso di associazioni temporanee o consorzi dovrà essere presentata, a pena di esclusione di tutto
il raggruppamento, una dichiarazione conforme alla presente per ciascuna associata o consorziata.
OGGETTO: Dichiarazione sostitutiva allegata all’istanza di ammissione all’avviso pubblico
gestione Laboratorio urbano
Il sottoscritto ………………………………………………………………………….……………………………....
nato a …………………………………………………………...il ……………………………………………..….…
residente nel Comune di …………………………………………provincia …………………….……….……....
Stato …………………………………………………………………………………………….……………………….
via/piazza……………………………………………………………………………………….……………………….
legale rappresentante della Ditta/Associazione/Ente (denominazione e natura giuridica)
.……………………………………………………………………………………………………………………………..
con sede nel Comune di ………………………………………………………………………………………………
provincia ……… Stato ………………………………..via/piazza………………………….………..…………….
con codice fiscale n. …………………….…… e con partita iva n. ………….…………………………….……
telefono ……………………………………….. fax ……………………………………………………………………
posta elettronica ……………………….. posta elettronica certificata ………………………………………….
consapevole del fatto che in caso di mendace dichiarazione verranno applicate nei suoi
riguardi, ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000, le sanzioni previste dal codice penale e
dalle leggi speciali in materia di falsità negli atti, oltre alle conseguenze amministrative
previste per le procedure relative agli appalti di servizi
DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i.:
1) di essere iscritta per attività inerente la presente procedura presso la Camera di
Commercio, Industria, artigianato ed Agricoltura competente:
numero di iscrizione ______________________
data di iscrizione ______________________
durata __________________________________
sede ___________________________________
forma giuridica______________________________
estremi anagrafici e cariche sociali di amministratori, altri soggetti muniti di poteri di
rappresentanza e direttori tecnici o figure equivalenti qualora esistenti:
nome e cognome ________________________________carica sociale_________________________
nome e cognome ________________________________carica sociale_________________________
(ovvero i dati relativi all’iscrizione nell’analogo registro professionale o commerciale dello
Stato U.E. di residenza):
N.B. nel caso di organismo non tenuto all’obbligo di iscrizione alla CCIAA,
dichiarazione
del
legale
rappresentante/procuratore,
resa
in
forma
di
autocertificazione ai sensi del DPR 445/2000, con la quale si dichiara l’insussistenza
del suddetto obbligo di iscrizione, allegando copia dell’atto costitutivo e dello
statuto;
a. (per le cooperative)
- all’Albo delle Cooperative sociali della Regione ___________________________________
numero di iscrizione____________________ data di iscrizione______________________
- all’Albo delle Società Cooperative presso il Ministero delle Attività Produttive:
numero di iscrizione____________________data di iscrizione_________________________
b. (per le Associazioni di promozione sociale e le Organizzazioni di volontariato)
al Registro nazionale o della Regione ____________________ delle Associazioni di
promozione sociale
numero di iscrizione ___________________ data di iscrizione________________________
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c. (per le altre tipologie di Associazioni o Enti, non iscritte nei Registri/Albi, che non
hanno scopo di lucro e le cui finalità sono riconducibili agli obiettivi generali
dell’avviso)
allegare, oltre la dichiarazione del legale rappresentante di non essere soggetto
all’obbligo di iscrizione alla CCIAA corredata di copia dell’atto costitutivo e di
statuto, una relazione sulle attività svolte nel precedente anno finanziario e un
rendiconto economico delle entrate e spese effettuate.
2) di non trovarsi in alcuna delle situazioni di esclusione cui all’ art.38, comma 1, del D.L.vo
163/2006 e s.m.i.;
3) di non trovarsi in alcuna causa di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del
D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159;
4) di applicare nei confronti dei soci/lavoratori le condizioni normative e retributive quali
risultanti dai contratti collettivi di categoria e da eventuali accordi integrativi degli stessi;
5) di osservare le norme in materia di prevenzione, protezione e sicurezza del lavoro
contenute nel D. Lgs. 81/2008 e s. m. i.;
6) di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e
assistenziali a favore dei lavoratori;
7) di essere in regola con le norme di cui alla L. 68/99 in materia di diritto al lavoro di
disabili;
8) di essere in regola con il pagamento di imposte e tasse;
9) di impegnarsi a comunicare tempestivamente al Comune qualsiasi variazione della
compagine sociale e/o del personale da impiegare nell’attività;
10) di non partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio di
concorrenti e neppure in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara in
associazione o consorzio;
11) di aver preso visione e di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e
disposizioni contenute nel presente avviso;
12) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui al D.Lgs. 196/2003, che i dati personali
raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ ambito del
procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
Alla presente dichiarazione si allega:
1) fotocopia di un documento di identità in corso di validità, ai sensi dell’art.38 del DPR 445/2000
e s.m.i. (se la dichiarazione di cui sopra non è autenticata);
2) in caso di raggruppamento temporaneo il mandato collettivo speciale con rappresentanza
conferito ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 163/2006 (o nel caso di consorzio già costituito l’atto
costitutivo in copia autentica).
Firma del Legale rappresentante
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