maratona s.antonio, ci sara` anche alex zanardi

L’annuncio del presidente di Assindustria Sport Federico de’ Stefani nel
corso della serata di presentazione al Museo Diocesano di Padova:
«Orgogliosi di averlo con noi»
MARATONA S.ANTONIO,
CI SARA’ ANCHE ALEX ZANARDI
I partner sociali dell’eventodi domenica 19 aprile: Città della Speranza,
Medici con l’AfricaCuamm, ActionAid, Un Cuore un Mondo Padova Onlus,
Fondazione Ricerca Biomedica Avanzata-Vimmal via con una squadra
nelle Stracittadine
(Padova 10.04.2015) L’annuncio è arrivato nel corso della serata di
presentazione dell’evento, in programma domenica 19 aprile. A farlo Federico
de’ Stefani, presidente di Assindustria Sport, società organizzatrice: «Siamo
orgogliosi di comunicare la presenza di Alex Zanardi in gara fra le handbike. A
soli due mesi dalla frattura alla clavicola il due volte campione paralimpico
bolognese, che Padova ha adottato, sarà tra i grandi protagonisti della
Maratona S.Antonio. Torna qui a distanza di tre anni dall’ultima gradita
partecipazione, per la prima volta dopo le tre medaglie vinte ai Giochi di
Londra». E’ stata la sorpresa di una serata che ha unito sport, cultura e
impegno sociale, ospitata dal Museo Diocesano di Padova.
Nel corso dell’incontro un momento particolare è stato dedicato alle charity
della Maratona, che saranno presenti ognuna con una squadraalle
Stracittadine: Città della Speranza, fondazione che finanzia la ricerca e la cura
delle neoplasie infantili;Actionaid, organizzazione non governativa impegnata
nella lotta alla povertà, presente in oltre 50 paesi; Medici con l’Africa Cuamm,
organizzazione che si spende per il rispetto del diritto umano fondamentale
alla salute e per rendere l’accesso ai servizi sanitari disponibile a tutti; Un
Cuore un Mondo Padova Onlus, che sostiene i reparti di Cardiologia Pediatrica
e Cardiochirurgia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera, e Fondazione Ricerca
Biomedica Avanzata-VIMM,polo di eccellenza a livello internazionale per le
ricerche svolte nel campo della biologia cellulare e molecolare. Ma la Maratona
darà spazio anche ad altre realtà importanti del territorio: Asla, Avis, Avo,
Centri Giovanili Don Mazzi, Comune di Padova-settore terza età, Fidas, Giro di
Boa, Gruppo Polis, OPV, P63 Malattie Rare, Telefono Amico, Telethon,
Viviautismo, Centro per l’affido e la solidarietà familiare, Rotary e Lions.
A introdurre i partner sociali della Maratona, l’intervento di Massimo Finco,
presidente di Confindustria Padova: «La Maratona è anche un evento che
valorizza Padova e il suo straordinario territorio, legando in un unico filo storia,
cultura, paesaggio: dalle centurie del Graticolato romano, alla stupefacente
piazza di Andrea Memmo. È il risultato di sinergie che nascono dal territorio.
La conferma che nessun obiettivo è precluso, quando prevale la volontà di
“costruire insieme».
Tanti i temi toccati, perché tante sono le sfaccettature dell’evento di domenica
19 aprile: le prove agonistiche, con la gara da 42 chilometri che parte da
Campodarsego e la Mezza che scatta da Camposampiero; le Stracittadine, che
ogni anno animano Prato della Valle e il centro città, e oggi proposte con la
novità della “10Km Challenge”; i Campionati italiani Fispes dedicati alle
categorie paralimpiche e i Campionati italiani Vigili del Fuoco. E sarà
un’edizione “zero impact”, grazie alla collaborazione con AcegasApsAmga, che
punta a ridurre al minimo l’impatto ambientale della manifestazione.
Al tavolo dei relatori l’assessore allo sport del Comune di Padova Cinzia
Rampazzo, l’onorevole Marino Zorzato, vicepresidente della Regione Veneto, e
Mirko Patron, sindaco di Campodarsego. La serata ha voluto far incontrare
istituzioni, autorità e sponsor, con in prima fila, tra gli altri, Alì e Aliper, Nike,
Fidia
Farmaceutici,
Cassa
di
Risparmio
del
Veneto,
Generali,
Daser,Quellogiusto, Birra Antoniana,Sit Group, Blowtherm, Yakult, CibUnigas,
Dolomia. La presentazione si è completata con la visita guidata alla mostra
“Donatello svelato – capolavori a confronto”, illustrata dal Direttore del Museo
Civico Diocesano Andrea Nante, seguendo un ideale percorso che punta a
valorizzare le eccellenze sociali, culturali e sportive del territorio.
A Federico de’ Stefani il compito di dare l’appuntamento al 19 aprile:
«L’impegno quotidiano di Assindustria Sport trova nella Maratona il proprio
biglietto da visita, inscindibile dall’attività svolta nel territorio. Per questo
teniamo ad arrivare all’appuntamento pronti a mettere tutti nelle migliori
condizioni quale che sia la distanza affrontata, per dar vita ad un’esperienza
indimenticabile.E così, non posso che augurare a tutti il più sincero in bocca al
lupo. E, soprattutto, buon divertimento!».
Nella foto il tavolo dei relatori: da sinistra Mirko Patron, Federico de’ Stefani,
Massimo Finco e Cinzia Rampazzo