Originale con numerazione firme Al Sign. Sindaco di Padova palazzo Moroni, via del Municipio, 1 (secondo piano) - 35122 Padova al Questore di Padova Piazzetta G. Palatucci, 5 35123 Padova al Prefetto Provincia di Padova UTG di Padova - Piazza Antenore, 3 35121 Padova Padova, martedì 2 settembre 2014 Oggetto: apertura sala giochi per adulti in via Vigonovese 297/1 Padova Noi abitanti del quartiere di Camin, da alcuni giorni, abbiamo appreso con preoccupazione che nell’area di rifornimento ESSO al civico 297/1 di via Vigonovese, ci si accinge ad inaugurare una nuova ennesima sala Slot e centro scommesse. Ci chiediamo come sia possibile gestire una tale attività in uno stabile che è parte integrante della struttura di una stazione di rifornimento carburanti e lavaggio automobili già molto frequentata per il servizio all’uopo preposto, con immancabile fermata dell’autobus, incastonata in un popoloso quartiere in parte contemporaneo in parte meno recente, che si affaccia sulla trafficata provinciale Vigonovese ma , soprattutto a poche centinaia di metri dal complesso scolastico di via Lisbona. Per poi entrare in ben altre motivazioni, ricordiamo quella sociale, ritenendo che tale apertura non sia certamente utile a creare aggregazione e socializzazione fra gli abitanti del quartiere ma, anzi, sia fonte di possibile degrado abitativo e sociale. Siamo inoltre tutti a conoscenza dei gravi problemi sanitari, associativi e della famiglia, creati dalle ludopatie ovvero “azzardopatie” conseguenti all’abuso delle Slot e di come queste patologie stiano diventando una piaga sociale che si sta sempre più diffondendo, a dispetto dei momenti di difficoltà economiche come quelle che stiamo vivendo. Consideriamo inoltre che tale attività si inserisce all’interno di un quartiere popolato prevalentemente da giovani famiglie con parecchi bambini e giovani adolescenti in età scolare che passano più volte, nei loro tragitti scolastici, nelle vicinanze della sala, la preoccupazione è ulteriormente motivata. Ci appelliamo a tutte le autorità preposte affinché, nel condividere motivazioni e richieste, possano dà subito intervenire per revocare il permesso di esercizio di questo locale. Anche questa revoca può evitare, non solo la diffusione materiale di questi locali, ma ed in particolar modo, la diffusione della mentalità del gioco e delle scommesse a pagamento. Anche noi abitanti tutti di Camin diciamo “basta a chi si arricchisce sulla debolezza e sulla solitudine dei nostri concittadini”. Cordiali saluti. Pagina 1 di 1