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UIL
FILCAMS-CGIL
FISASCAT-CISL
COBAS
Taranto 15.04.2015
Oggetto: Vertenza Taranto Isolaverde.
AI Sig.ri Onorevoli Parlamentari
On. Michele Pelillo – PD
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On. Ludovico Vico - PD
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On.. Donatella Duranti – SEL
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On. Gianfranco Chiarelli – Forza Italia
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On. Labriola Vincenza – Gruppo Misto
[email protected]
On. Furnari Alessandro – Gruppo Misto
[email protected]
Sen. Anna Finocchiaro – PD
[email protected]
Al Sig. Presidente della Regione Puglia
On. N. Vendola
[email protected]
Ai Sig.ri Onorevoli Consiglieri Regionali
G. Cristella
[email protected]
A. Cervellera
[email protected]
A. Lemma
[email protected]
F. Laddomada
[email protected]
P. Lospinuso
[email protected]
M. Mazzarano
[email protected]
A. Martucci
[email protected]
A. Sala
[email protected]
Ai Sig.ri Onorevoli Assessori Regionali
F. Nardoni
[email protected]
D. Pentassuglia
[email protected]
L. Caroli
[email protected]
Al Sig. Presidente della Provincia di Taranto
M. Tamburrano
Al Sig. Prefetto Città di Taranto
U. Guidato
[email protected]
Al Sig. Questore città di Taranto
E.G. Mangini
[email protected]
Al Sig. Presidente del C d A Taranto Isolaverde
G. Quero
Ai Lavoratori Taranto Isolaverde
Agli Organi di Stampa e Informazione
Nonostante gli accordi sinora sottoscritti, alla data odierna, si registra che l’annosa vicenda dei lavoratori di
Taranto Isolaverde non trova ancora risposte sul futuro occupazionale, anzi si registrano azioni isolate dei
dirigenti dell'amministrazione provinciale che comunicano la cessazione dei servizi prodotti da Taranto
Isolaverde presso i centri territoriali dell'impiego, con determine riducono drasticamente le somme
necessarie alle attività di manutenzione delle strade e patrimonio immobiliare della provincia, con sottili
comunicazioni hanno già fatto sapere che la cessazione del servizio di vigilanza e delle pulizie è imminente.
Si registra, ancora, che, alla data odierna, l’Amministrazione Provinciale non ha provveduto a sottoscrivere
con Taranto Isolaverde il relativo contratto dei servizi, a definire le sorti della retribuzione di marzo 2015 e
tanto meno a considerare lo stato di agitazione che le scriventi OO.SS. hanno dichiarato sulla complessa
vicenda.
Quanto sopra esposto è l'amaro epilogo di una vicenda sconcertante che vede la Provincia di Taranto unica
responsabile delle sorti dei lavoratori, essendo Taranto Isolaverde una società strumentale che svolge
esclusiva attività in house providing, quindi affidataria di servizi dell'unica committente possibile, non si
possono immaginare, incertezze economiche dell'ente Provincia di Taranto e scenari economici tali da
dover prospettare chiusure di fatto e disdette delle richieste di servizi, proprio perchè è una società ad
esclusivo capitale pubblico e quindi assimilata a tutti gli effetti alla pubblica amministrazione, per la quale
il Socio Unico avrebbe dovuto prevedere nel proprio bilancio le effettive provvidenze economiche utili al
mantenimento di risorse umane e dei servizi previsti dalle norme nazionali.
Il grave disagio sociale, la mancata garanzia dei diritti inalienabili, lo stato di agitazione in merito
all’incertezza al prosieguo del rapporto di lavoro, pongono i lavoratori in stato di prostrazione in oltremodo
non tollerabile, e le scriventi non potranno più garantire l'ordine delle proteste.
Aggiungiamo alla presente che l’integrazione dei salari per il periodo di solidarietà 2013/2014 registra
ancora una stagnazione, non si capiscono le ragioni di tali improponibili ritardi nonostante gli autorevoli
interventi delle istituzioni locali, regionali e nazionali.
Tutto il territorio Jonico soffre della mancanza di lavoro e dell'esecuzione di provvedimenti governativi
confusi e non idonei a garantire i servizi sul territorio, per questi motivi chiediamo l'impegno dei nostri
rappresentati nel parlamento Nazionale e Regionale quindi ai Sig.ri Onorevoli e Senatori, agli onorevoli
Consiglieri e Assessori Regionali provenienti da questo territorio al Presidente della Provincia, al Presidente
della Giunta Regionale Puglia, di intervenire in pubblico all'assemblea dei lavoratori prevista per il
giorno 18 aprile 2015 dalle 10.00, presso il salone di rappresentanza della Provincia di Taranto in via
Anfiteatro, lo scopo è di individuare e rimuovere le cause che hanno contribuito a determinare lo stato di
crisi della provincia di Taranto e di conseguenza la crisi di Taranto Isolaverde ed anche del liceo musicale
Paisiello a cui i lavoratori di Isolaverde non fanno mancare la loro solidarietà.
Siamo sicuri che le forze politiche ed istituzionali coglieranno l'invito dei lavoratori a partecipare
all'assemblea e che non faranno mancare il loro contributo.
Firmato le Segreterie Provinciali
UIL FPL
FILCAMS-CGIL
FISASCAT-CISL
COBAS
FLAICA CUB