C.T.U. Geom. Giovanni Di Domenicantonio Tribunale Ordinario di Roma- Settore Civile- Sez. IVA R.G 73409/09- G.E. Dott.ssa Sansa SEZIONE QUARTA CIVILE- ESECUZIONI IMMOBILIARI Causa Civile n. 73409/09 G.I Dott.ssa Sansa promossa da: TREVI FINANCE S.p.A. contro: [ SUPPLEMENTO DELLA CTU PREMESSE Il G.E. Dott.ssa Sandra Cassoni con ordinanza emessa nell'udienza del 15 dicembre 20 Il ha disposto l'integrazione della C.T.U. redatta dal sottoscritto Geom. Giovmmi Di Domenicantonio con studio in Roma, Viale della Primavera n.l19 nell'anno 2003 volta a determinare .solo l'attuale valore dei mercato dell'immobile già periziato, oggetto della causa civile indicata in epigrafe, rimettendo la causa sul ruolo del G.E. Dott.ssa Sansa rinviando per la comparizione delle parti e precisazioni delle conclusioni all'udienza del 20 aprile 2012 h.12,00. Alla luce di quanto sopra illustrato, il Giudice ha disposto pertanto la formulazione del seguente quesito: • che il C. TU geom. Giovanni Di Domenicantonio provveda a depositare un 'integrazione della perizia sull'immobile sila in Pomezia località Torvaianica, via Svezia 316 palazzina B piano attico interno IO distinto al NCEU del Comune di Pomezia a/foglio 34 particella 1218 sub.JO cat. A/2 volta a determinare solo l'attuale valore di mercato del/ 'immobile suddetto già ueriziato. • Concede termine al C. TU per depositare il supplemento di perizia presso la cancelleria del contenzioso civile della JVA Sezione del Tribunale di Roma ed inviame copia alle parti costituite a mezzo fax o e-mail fino al l O. 03.20/2. Preso atto del mandato conferito, il sottoscritto C.T.U. ha redatto il presente elaborato peritale, finalizzato sostanzialmente ed esclusivamente alla rivalutazione del più probabile valore di mercato dell'immobile oggetto della causa civile di cui in epigrafe, determinato nella precedente perizia redatta nell'anno 2003. In tale ambito si è reso opportuno preventivamente accertare se oltre alle variazioni sull'andamento C.T.U. Geom. Giovanni Di Domenicantonio Tribunale Ordinario di Roma- Settore Civile- Sez. IV" R.G 73409/09- G.E. Dott.ssa Sansa dei prezzi del mercato immobiliare della zona, siano intervenute moditìcbe sostanziali e di altra natura riguardanti Io stato dei luoghi, gli strumenti urbanistici, aspetti e fattori economici che abbiamo potuto influire sul valore dell'immobile. In tal guisa, sono stati eseguiti, parallelamente alle abituali indagini di mercato, accertamenti urbanistici, catastali e verifiche sullo stato dei luoghi riguardanti l'immobile in esame, il fabbricato di cui è porzione ed il nucleo urbano nel suo insieme, tralasciando nella circostanza l'accesso interno al medesimo immobile. Per quanto sopra, lo scrivente C.T.U. ad integrazione ed aggiornamento del precedente elaborato peritale ha rassegnato la seguente relazione di consulenza tecnica. SVOLGIMENTO DELL' INCARICO Per un corretto inquadramento delle !ematiche afferenti la natura del mandato si è inteso articolare la presente relazione nei seguenti paragrafi: A) FASE ISTRUTTORIA. Accertamenti preliminari • Stato dei luoghi • Accertamenti urbanistici, catastali e indagini tecniche B) RISPOSTA Al QUESITI l) Descrizione degli immobili e Ubicazione e descrizione • Confini e dati catastali 2) Valutazione di mercato degli immobili: • Criteri generali di valutazione- Indagini di mercato • Metodi di stima • Determinazione del valore di mercato A) FASE ISTRUTTORIA La fase istruttoria della consulenza è stata caratterizzata da un insieme d'accertamenti iniziati con un riesame della documentazione depositata in atti riguardante il bene oggetto di" perizia e susseguita dagli accertamenti tecnici, economici e di mercato propedeutici all'assolvimento del mandato ricevuto. 2 C.T.U. Geom. Giovanni Di Domenicantonio Tribunale Ordinario di Roma- Settore Civile- Sez. IV" R.G 73409/09- G.E. Dott.ssa Sansa L'esame della documentazione depositata in atti ha rappresentato quindi la base di partenza per la stesura dell'elaborato peritale e da essa sono stati tratti gli elementi essenziali per svolgere i successivi accertamenti tecnici. Per lo svolgimento dell'incarico il sottoscritto C.T. V. si è avvalso della documentazione presente nel fascicolo, in particolare sono stati acquisiti i seguenti documenti: C. T. U. depositata e relativi allegati: • Documentazione fotografica; • Documentazione catastale,· • Atti urbanistici. Terminate pertanto le verifiche preliminari in ordine al presente punto l'esperto così riferisce: • Stato dei luoghi l n data 18 febbraio 2012 è stato eseguita un ricognizione generale sui luoghi per verificare preliminarmente la presenza di eventuali trasformazioni dello stato di fatto. Nel corso di tale sopralluogo si è proceduto pertanto ad eseguire i necessari riscontri, atti a verificare la rispondenza del compendio immobiliare agli atti catastali e alla documentazione depositata nel fascicolo della procedura, verificando in particolare se erano intervenute modificazioni dello stato dei luoghi in ordine alla precedente C.T. V. Presa visione dei luoghi, sono state eseguite le rilevazioni fotografiche del compendio immobiliare e verificati i parametri di riferimento, le proprietà intrinseche ed estrinseche determinanti ai fini di una corretta valutazione economica. • Accertamenti urbanistici, catastali e indagini tecniche Le operazioni preliminari sono poi proseguite attraverso indagini tecniche presso gli uffici tecnici comunali allo scopo di accertare se fossero intervenute varianti al Piano Regolatore Generale, apposizioni di vincoli, prescrizioni restrittive o trasformazioni positive delle normative urbanistiche della zona che avrebbero potuto incidere positivamente o negativamente sui valori di mercato della zona o più propriamente sui valori relativi ai beni in esame. [n esito pertanto agli accertamenti urbanistici ed edilizi avuto riguardo anche alla conformità edilizia della costruzione si conferma quanto già indicato nella precedente C.T.U. Lo scrivente ha proceduto, successivamente, ad effettuare anche una serie di riscontri di natura 3 C.T.U. Geom. Giovanni Di Domenicantonio Tribunale Ordinario di Roma- Settore Civile- Sez.IV" R.G 73409/09- G.E. Dott.ssa Sansa catastale per verificare che non fossero intervenute eventuali variazioni catastali nella consistenza e configurazione degli immobili oggetto di perizia. Successivamente dalle risultanze dei predetti accertamenti e verificata la documentazione agli atti del fascicolo è stata espletata per completezza d'indagine un'ulteriore veritìca diretta sui luoghi per accertare eventuali trasformazioni delle qualità e caratteristiche territoriali della zona ed individuare eventuali elementi innovativi dello stato di fatto. A tal proposito, non sono state riscontrate trasformazioni delle opere eli urbanizzazione primaria e secondaria tali da modificare il tessuto edilizio dell'attuale aggregato urbano rispetto a quanto già rilevato nel corso delle indagini svolte conia precedente C.T. V. Per quanto attiene la situazione catastale è stata invece riscontrata una Denuncia di Variazione catastale (prot. n.45066/91) per diversa distribuzione degli spazi interni vano soffitta-camera introdotta negli atti informatizzati in data 15-03-2007 che ha determinato una modifica dei dati di classamento da vani 5 a 5,5 ed una variazione di rendita catastale da € 671,39 a € 738,53 L'attività svolta in questa fase preliminare è stata altresì caratterizzata da un insieme di indagini di carattere tecnico-economico, allo scopo di raccogliere tutti gli elementi utili alla rideterminazione del più probabile valore di mercato in comune commercio, attribuibile all'attualità ai beni in trattazione. RISPOSTA AI QUESITI l) Descrizione dell'immobile • Ubicazione e descrizione : Il compendio immobiliare oggetto di pignoramento è costituito da n. l unità immobiliare ad uso residenziale ubicata al piano attico e distinta con il n. di in!. l O, porzione di una costruzione di civile abitazione sito in Comune di Pomezia- Loc. Torvaianica, via Svezia n.316 (catastalmente n.ll4) denominata palazzina B. l dati ubicativi, gli elementi descrittivi e le consistenze di ciascuna di esse sono riepilogati per sintesi nella seguente descrizione: APPARTAMENTO INT.lO Comune: POMEZIA Località: TORVAIANICA Via Svezia n. 316 -palazzina B 4 C.T.U. Geom. Giovanni Di Domenicantonio Tribunale Ordinario di Roma- Settore Civile- Sez. lVi\ R.G 73409/09- G.E. Dott.ssa Sansa Piano: attico Interni: 10 Descrizione: Appartamento di civile abitazione composto da soggiorno, due camere, cucina, due bagni, ingresso, due terrazzi a livello, un balcone In esito al sopralluogo eseguito in data 18 febbraio 2012 non risultano intervenute nell'aspetto esteriore dei luoghi variazioni della configurazione planimetrica e pertanto si conferma quanto già asserito nella precedente C.T.U. del2003. Nulla si può affermare sullo stato qualitativo e eli conservaztone degli interni non essendo stato possibile accedere all'interno dell'appartamento medesimo. • Confini e dati cattts({tli: Dall'analisi della documentazione prodotta e delle visure eseguite, l'immobile oggetto di penzm risulta alla data del 07-03-2012, denunciato in Catasto Fabbricati con i seguenti identificativi: l) APPARTAMENTO: INT. lO Intestazione catastale: A. r.I. Società Immobiliare Aram con sede in Roma Dati censuari: Foglio 34, particella 1218, sub!O, AJ2 cl.3, vani 5,5 rendita catastale € 738,53 Via Svezia 114, Piano 3"' int.l O edificio B. Confini: Locale lavatoio, vano scala, Via Svezia e distacco verso altri. In proposito occorre ribadire che a tutt'oggi il fabbricato di cui è porzione l'immobile in esame risulta identificato catastalmente con il civ. 114 in atti, civ. 314 in planimetria anziché civ.316. Tale incongruenza è attribuibile agli aggiornamenti del toponimo introdotti dal Comune di Pomezia. Per quanto sopra esposto, al tìne di un'esatta identificazione catastale dell'immobile, è opportuno per un corretto trasferimento del bene medesimo mediante Decreto dell'Autorità Giudiziaria, procedere propedeuticamente alla presentazione un atto di aggiornamento catastale attraverso procedura DOCFA per V ARlAZIONE TOPONOMASTICA mantenendo comunque invaì-iati gli identificativi censuari, consistenza e classamento già attribuiti. 5 C.T.U. Geom. Giovanni Di Domenicantonio Tribunale Ordinario di Roma- Settore Civile- Sez. lVi\ R.G 73409/09- G.E. Dott.ssa Sansa 2) Valutazione di mercato degli immobili: s Criteri generali di valutazione Valutate le caratteristiche intrinseche ed estrinseche del compendio immobiliare, si ritiene opportuno esaminare i criteri eli stima che si possono adottare per determinare il valore dell'immobile, attraverso il criterio di stima analitica o il criterio di stima sintetica o comparativa. Si precisa a riguardo che il valore da ricercare per il bene oggetto di stima è" IL VALO RE VENALE " criterio o aspetto economico corrispondente ad un giudizio di equivalenza fra il bene in esame ed una quantità di moneta. Stabilito questo concetto, si passa ora ad esaminare i criteri di stima. • Metodi di stima Procedimento analitico: La stima analitica consiste nel capitalizzare con opportuno saggio di capitalizzazione il reddito annuo o poliennale di un bene. La possibilità di applicazione di un metodo analitico presuppone una condizione di mercato, di canoni di affitto e di valori d'immobili che generi una rispondenza ordinaria e normale tra il reddito valore capitale; mentre presuppone una conoscenza dei redditi tali da far giudicare se quelli presunti siano ordinari. Occorre soffermarsi su questo argomento perché era invalso un falso concetto sulla attendibilità dei risultati di stima, come se le stime esatte fossero soltanto quelle condotte con 1:1etodo analitico; nel contempo tale metodo era assurto come w1ico che conducesse acl un risultato esatto, perché si diceva rigoroso e razionale. Si è finalmente conquistato il principio che: La stima analitica può dare un ottimo risultato solo in casi specialissimi, in condizioni favorevoli e se il mercato degli immobili sia un mercato tendenzialmente libero. Nelle attuali condizioni di mercato, ed esaminando i fattori propri di un economia che tende ad essere poco dinamica, ed allo sconvolgimento dei prezzi di mercato creato da una massiccia presenza di operatori immobiliari che svolgono fìmzioni di intermediazione, si può affermare con assoluta serenità che tale criterio non può dare oggi risultati realistici e quindi un giudizio di stima equo e razionale. 6 C.T.U. Geom. Giovanni Di Domenicantonio Tribunale Ordinario di Roma- Settore Civile- Sez. IV" R.G 73409/09- G.E. Dott.ssa San sa Procedimento sintetico: Dall'analisi dei fattori economici accennati è indubbio che tale criterio è quello che meglio si presta per giungere ad un risultato giusto ed equo, e che la dottrina moderna ammette nel più assoluto rigore. Questo criterio si sintetizza nell'accertare i prezzi di vendita nella zona, ricercando poi successivamente i parametri tecnici che possono essere a vano, a mq. o mc, per immobili aventi caratteristiche intrinseche ed estrinseche simili a quelli da stimare, nell'attribuire ai beni il più probabile prezzo di mercato. Il valore assunto dagli immobili con il metodo sintetico s'identifica nel" VALORE VENALE " criterio o aspetto economico che lo scrivente deve ricercare. • Determinazione del valore di mercato: Indagini di mercato Definiti i criteri di stima da adottare, per tale procedimento, è stato compito dello scrivente, mediante indagini economiche e di mercato effettuate nella zona nel periodo gennaio - febbraio 2012, ricercare nell'immobile in questione il prezzo di vendita in comune commercio. Per l'individuazione dei valori del bene, si è fatto riferimento ai prezzi medi di mercato rilevati nella zona, attraverso informazioni dirette e la consultazione di pubblicazioni specifiche, riferite ad immobili aventi le stesse caratteristiche di quello in esame. Le indagini di mercato sono state caratterizzate dalla raccolta di un insieme di dati commerciali ed economici, rilevati direttamente dallo scrivente nella zona, anche attraverso la consultazione di pubblicazioni immobiliari specifiche del settore (O.M.I., FTAP, Agenzie Immobiliari ecc.). Le operazioni svolte avevano lo scopo di accertare e valutare le condizioni estrinseche ed intrinseche del compendio immobiliare, approfondire nei dettagli la conoscenza del mer::oato degli immobili, l'economia di mercato della zona, ovvero, verificare se il mercato delle compravendite d'immobili è tendenzialmente statico o dinamico perché, ovviamente, nella fase dinamica si hanno forti variazioni in brevi periodi. Tutto ciò è condizione indispensabile per poter esprimere un giudizio di stima equo e razionale. E' necessano preliminarmente m questa fase, eseguire una qualificazione dei Jàbbricati suddividendoli per tipologia, consistenza, destinazione e anno di costruzione, e ricercare i prezzi di 7 C.T.U. Geom. Giovanni Di Domenicantonio Tribunale Ordinario di Roma- Settore Civile- Sez. !VA R.G 73409/09- G.E. Dott.ssa San sa vendita in comune commercio. Successivamente si perfeziona il raffi-onto, esaminando le condizioni intrinseche ed estrinseche che hanno influenza sul più probabile valore di mercato. Fra le condizioni intrinseche sono state prese a ritèrimento l'orientamento, la maggiore o mmore rispondenza allo scopo cui sono destinati gli immobili, il grado di finitura, lo stato di conservazione e manutenzione, le caratteristiche igieniche ed estetiche, l'importanza e lo sviluppo dei servizi interni, le dimensioni dei vani, la consistenza, la maggiore o minore suscettibilità e propensione ad altra destinazione d'uso, nel rispetto dei limiti e delle prescrizioni urbanistiche ed edilizie. Fra le condizioni estrinseche si è rilevato la prossimità ed il collegamento con il centro urbano, dei ritrovi, la salubrità della zona, l'efficienza dei servizi di trasporto, la presenza dei servizi collettivi e delle utenze, presenza d'opere d'urbanizzazione, particolari attitudini del comprensorio allo sviluppo commerciale e turistico. Data la molteplicità delle tipologic edilizie presenti nel comprensono sono stati individuati per immobili similari i seguenti valori indicativi minimi e massimi: Vmin/max = €/mq. 1.200,00- €/mq. 1.800,00 per immobili simili, zona Torvaianica Il riferimento al periodo Getmaio- febbraio 2012 rappresenta il momento" attuale" della stima ed in relazione alle caratteristiche specifiche dei beni, si è ritenuto congruo adottare il valore unitario pari a € 1.500,00/mg. Al valore di cui sopra andranno applicati alcuni coefficienti correttivi che esprimeranno numericamente i vantaggi e gli svantaggi propri del bene in esame. Il valore citato s'intende, quindi, in regime d'ordinarietà, considerando cioè il bene come se fosse in condizioni normali, medie, principio fondamentale della dottrina estimativa e che rappresenta quindi la base di partenza per giungere al più probabile valore di mercato del bene stesso. È opportuno pertanto operare su tale valore capitale le necessarie aggiunte e detrazioni tenuto conto delle condizioni d'uso, dei gravami, del grado di finitura ed in genere delle caratteristiche intrinseche dello stesso. Il criterio da adottare sarà pertanto quello di applicare al valore ricavato dei coefficienti espressi percentualmente che determineranno un aumento o una diminuzione del valore unitario stesso. Nel corso delle indagini di mercato, si è rilevata per l'appartamento in trattazione una discreta 8 C.T.U. Geom. Giovanni Di Domenicantonio Tribunale Ordinario di Roma- Settore Civile~ Sez. IV" R.G 73409/09 ~ G.E. Dott.ssa Sansa appetibilità data la sua consistenza, ubicazione, panoramicità al di sopra degli standard medi della zona essendo inoltre posizionato in zona tranquilla e con buona capacità di aree a parcheggio. Per tali comprovate ragioni si presta preferibilmente per essere adibito a dimora estiva. Di contro, l'assenza dell'ascensore, dei servizi commerciali nelle immediate vicinanze lo pone in una condizione d i limitato interesse per essere destinato ad abitazione primaria. Il valore ottenuto costituisce il più probabile valore di mercato a mq. degli immobili ed i risultati di questi calcoli sono riportati in tòrma sintetica nel prospetto seguente: Unità imm.re Valore unit. disponibilità Qualità/stato Vnl. generale Val. Conv.le App.to int.l O € 1.650,00 1,00 0,98 0,98 € 1.580.00 .' Per Il coefficiente quahta-stato ha mflmto lo stato di conservazione mterno degh Immobtli e la mancanza dell'ascensore. Nella determinazione del coefficiente di valutazione generale ha influito positivamente la panoramicità e posizione dell'immobile non sottovalutando comunque la carenza di servizi commerciali e ricettivo -turistici del comprensorio. I valori convenzionali riportati nel prospetto esprimono pertanto il più probabile prezzo unitario attribuibile al bene in trattazione e pertanto sulla base delle risultanze su indicate per la determinazione del valore di mercato verrà adottato il prezzo unitario suindicato da applicare alla superficie commerciale dell'unità immobiliare. CALCOLO DEL VALO RE di MERCATO: APPARTAMENTO • superficie Totale mq. 100,91 -mq.l00,91 X € 1.580,00= € 159.437,80 Il valore ottenuto si riferisce alla singola unità immobiliare e costituisce il più probabile prezzo di mercato in comune commercio, considerando lo stesso libero da vizi, trascrizioni pregiudizievoli, servitù e quant'altro possa influenzare la sua piena disponibilità. Per completezza espositiva si ritiene utile riepilogare nel seguente prospetto l'importo calcolato e determinare il valore complessivo arrotondato per eccesso. VALORE TOTALE 9 C.T.U. Geom. Giovanni Dì Oomenicantonio Tribunale Ordinario di Roma- Settore Civile- Sez. IV" R.G 73409/09- G.E. Dott.ssa San sa LOTTO UNICO: l. Appartamento int.lO, composto da soggiorno, dne camere cucina, dne bagni, ingresso, due terrazzi a livello, un balcone, confinante con locale lavatoio, vano scala, distacco verso altri, via Svezia, censito al Catasto Fabbricati al fg.34 P.lla 1218 su b. lO cat.A/2 cl.3 vani 5,5 R. C. € 738,53 Prezzo base: € 160.000,00 Quanto riportato in dettaglio, rappresenta la risultante delle indagini svolte a livelli differenziati, e comunque, finalizzate alla definizione di un quadro dialogico di riferimento. In questo senso, lo scrivente ritiene di aver predisposto un adeguato suppotto comparativo, da ritenersi valido anche nell'ipotesi di vendita in libera contrattazione, e, nel contempo, di aver risposto in modo esaustivo al mandato ricevuto. Il presente elaborato è composto di n. l O pagine dattiloscritte e dai seguenti allegati che ne formano parte integrante. ALLEGATI: All.to A- Documentazione fotografica; All.to B- Visura catastale aggiornata Roma li, 7 marzo 2012 Il Consulente Tecnico d'Ufficio Geo m. Giovam1i Di Domenicantonio Agenzia del Territorio Data: 07/03/2012- Ora: 15.54.36 Visura storica per immobile ------ -l Segue Visura n. T354992 Pag: l Situazione degli atti informatizzati dall'impianto meccanografico al 07/03/2012 ati della richiesta ··--~-·····-=··. · . ] Comune di POMEZIA (Codice: G811) Provincia di ROMA a tasto Fabbrica!L__ _ _ _ Fo lio: 34 Particella: 1218 Sub.: 10 INTESTATO j l =r=--·--._··_____ r=___ lARL SOCI ETA IMMOBILIÀRE ARAM ç_ÒN SEDE IN ROMA Unità immobiliare dal 15/03/2007 N.T__. DATIIDENTIFICATIV Sczi=+ne --f-'Uc'C•ce·b_ana 1 ' ---- ---··---·---·----------··---·------··---·---· DATIDJ~LASS~MENTO Sub Foglio ____ 34 l Zono r-:·;;---çem.~-~ 10 1218 L_j___L~ Indirizzo l Micco l Categoria . A/2-- Annotazio_n_i- - - - - - - - - - - - immobil" Situazione del.l'unità -- •~u'-' FE .r::. ~t' DATIIDE - . ---·--Euro 738,53 VART..\ZrONE.deJJS/05 - l 45066. Ifl 991 in- atti dal ~7578) DIVERSA] , .. ERNf -V:.=--~ ZJ!NT ~ . Fogl!o abb. - - - - - - - - · dal ---- 01/01/1992 --· --· - - - ---· ·- DATI D l CLASSAMENTO - \TIYI p, .rticella Sub 218 IO Cla''' Zona Mi ero Categoria c~~s. Zona · - -...A/2 . l Con,istenza ~,;;,, 114 pmno. 3 mlCino. 10, Sub ÌO Zona _ Micro Cotegmia __:::-.=r . . CotB l Zona A/2 · - - - · - - -______ ==r:YIA SV~ZIA n. l 14 piall(t 3 intemo: lO; Rendita . L. 1.300.000 VARIAZIONE do! 01/01/1992 VARIAZIONE DEL QUADRO TARtFFARIO ·------····--- .. -~~.._132230 l DATI DERlV AL'\TTI..DA --· nuro671,39 . . lMod.Ss::::=I. · - - - - · - - -..· - - - · - - -...- - - · · DATI DI CLASSAMENTO ......,--- Fo ~~-glia. . P"<licella -~ '4--__j__-.~8 l ------·~ .. . DATI IDENTIFICATIVI Sezione Indirizzo t -5,5-vani - c -t - l Situazione deJI'unità immobiliare dall'impianto mecca_nograf~.. l Rendita 15/03/2007 (protocollo n DISTRIBUZIONE DEGJ SOFFITTA -C_AMERA ------··---·· Urbana l VANTIDA -~ VIA SVEZIA n.~.at}O: 3 inte~·no: lO editlcio: B; "" N. -,- ··------ DATI DEl Consistenza Classe Cl) Pmp;iota' pcc 1000/1_()()()____ _ _ _ . ] l Clas" l Consiste~lZJa~ ~~ ~~ ·-~ ... Svani . ± -·--·--···· G~ndita L.2.020 . ·DATI . DERIVANTI~ ... lmpianto·-~~~tìcode!OJ/01/1989 l ;;_;j .. .. Agenzia del Territorio Data: 07/03/2012- Ora: 15.54.36 Visura storica per immobile Fine Visura n.: T354992 Pag 2 Situazione degli atti informatizzati dall'impianto meccanografico al 07/03/2012 (Eot'i:lic~--·~--·----··-·--·-----· . lP~rti·~·· l3223_0__ .. -.--.-·~fud.SS·===r=~.--··--·--··_ . _ _j Situazione degli intestati daH'impianto meccanografico ~ ! · DATIANAoRA.Ftcr · __l___ __ cOoicEFISCALE ARL SOCIETA. Thi1M9BILiARE ARAM ·CON S~DE IN ROMA ~----·----· ·--··==-~---· __ l DERIVANT_I DA _ _ _ _ _ .=---rt!.npianto mcccanograf!.co dcl_Ql/0!/1989 -------· . . . . Rilasciata da: Servizio Tclematico ~---·· ·--·--·:r· DrRITTIEONERIREALI (1) Propri eta' per 1000/1000 ~
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