TR 26-30-35-40 italiano.indd






























































































G.B.M.
PONTEGGI
uipments
building eq
Via Via
Giovanni
Quarena,
225/B
- 25085
- GAVARDO
(BS)
- ITALY
G.B.M.
BUILDING
EQUIPMENTS
S.R.L.
Giovanni
Quarena,
225/B
- 25085
- GAVARDO
(BS)
- ITALY
Tel.
0365/31428
- 34141
- 34221
Fax.Fax.
0365/373030
ViaTel.
Alessandro
Volta,
1 - 25024
PORZANO
DI LENO
(BS) Italy
0365/31428
- 34141
- 34221
0365/373030
www.tecmor.it
E-MAIL:
[email protected]
www.tecmor.it
E-MAIL:
[email protected] www. gbm-bm.it
Tel. +39 030 9067005
- Fax +39 030
9048701
- [email protected]
MANUALE
D’USO E MANUTENZIONE
MANUEL
D’UTILISATION
ET MAINTENANCE
STAFFATRICE
TIPO:TYPE:
MACHINE
POUREETRIERS
MANUALE
D’USO
MANUTENZIONE
CESOIE TIPO:
ES 2020
SIMPLE
TR 26 monofase
TR 26 trifase
TR30 monofase
TR30 trifase
TR35 trifase
TR40 trifase
Variatore de
di velocità
Variateur
vitesse
Pannello9x9
9x9
Tableau
1
SOMMARIO:
Capitoli
Pagina
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
1) Caratteristiche generali della macchina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
2) Trasporto e sballaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
3) Sollevamento e movimentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
4) Installazione e allacciamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
5) Dotazione alla macchina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
6) Personale addetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
7) Posizione dell'operatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
8) Uso della macchina
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
9) Limiti d'uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
10) Malfunzionamento, guasto e avaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
11) Manutenzioni, ispezioni e controlli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
12) Pulizia
. . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
13) Conservazione della macchina
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
14) Demolizione e smaltimento
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
15) Norme di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
16) Dispositivi di sicurezza
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
17) Dispositivi di protezione individuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
18) Rischi residui . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
19) Norme per l'assistenza in garanzia
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
20) Ricambi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
ALLEGATI:
•
•
SCHEMA ELETTRICO.
CERTIFICATO DI GARANZIA.
IMPORTANTE:
Compilare ed inviare il "CERTIFICATO DI GARANZIA” presso TECMOR
all’indirizzo e-mail : [email protected]
IMPORTANTE:
o per
posta all’indirizzo
: Via Giovanni
Quarena,
225/B, al
25085,
Gavardo,
Italy.
Compilare
la “CERTIFICATO
DI GARANZIA”
annesso
seguente
manuale.
In In
mancanza
del
ricevimento
di
tale
certificato
la
garanzia
partirà
dalla
data
mancanza del ricevimento di tale certificato la garanzia partirà dalla data
segnalata sulla DICHIARAZIONE di CONFORMITA’ che trovate nella pagina
segnalata sulla DICHIARAZIONE di CONFORMITA’ che trovate nella pagina
seguente di questo MANUALE D’USO.
seguente di questo MANUALE D’USO.
22






















































 
G.B.M.
PONTEGGI
uipments
building eq




G.B.M. BUILDING EQUIPMENTS S.R.L.


Via Alessandro Volta, 1 - 25024 PORZANO DI LENO (BS) Italy


Tel. +39 030 9067005 - Fax +39 030 9048701 - [email protected] - www. gbm-bm.it





La G.B.M. Building Equipments srl, dichiara sotto la propria responsabilità


G.B.M.
Buildingche
Equipments
srl, déclare sous son entière
il prodotto sotto indicato:


responsabilité
que le produit sous nommé:






































3
1
Caratteristiche generali della macchina
1.1
Denominazione delle macchine:
Cesoia tipo: TR 26, TR 30, TR 35, TR 40.
1.2
Descrizione della macchina:
Le cesoie sono macchine elettriche a comando manuale che permettono di tagliare il tondino di
acciaio per le costruzioni in cemento armato.
Il taglio viene effettuato a freddo per mezzo di due lame. Una lama è fissa al corpo macchina e l’altra
è mobile, fissata ad una biella che gli consente di effettuare il movimento necessario al taglio.
1.3
Dati tecnici:
Dati tecnici
(caratteristiche generali)
N° colpi della lama al 1’
potenza motore kW. Trif / monof.
peso Kg
misure ingombro cm
1.4
•
•
•
•
•
TR 26
TR 30
TR 35
TR 40
110
1,1 / 1,1
149
45x85xh70
110
2,2 / 1,5
230
45x85xh70
100
2,2
365
53x92xh72
70
3
385
53x100xh100
Marcatura:
Nella dichiarazione di conformità a pagina 2 sono specificate le
seguenti informazioni:
Nome e indirizzo del fabbricante.
Marcatura CE
Tipo della macchina
Numero di matricola
Anno di costruzione
Gli stessi dati sono riportati su una targa fissata alla macchina.
2
Trasporto e sballaggio
La macchina viene consegnata su pallet ed avvolta da una protezione in polietilene.
Il tutto viene fissato con regge che rendono imballo e macchina corpo unico.
Per sballare la macchina è sufficiente togliere le regge e la protezione in polietilene (che dovrà essere
conservata da utilizzare come copertura della macchina a fine lavoro).
3
Sollevamento e movimentazione
Per consentire una sicura movimentazione della macchina sollevarla
agganciando una fune d’acciaio, di sezione sufficiente a sopportare il
peso indicato nella tabella dei dati tecnici, all’apposita sede (TR35,
TR40) o golfare (TR26, TR30) di cui è provvista la macchina.
Tutte le volte che si usa il golfare, controllare che sia ben
avvitato in modo che la base dello stesso appoggi perfettamente
al piano della macchina.
Durante la movimentazione e il trasporto della macchina, è vietato
capovolgerla o appoggiarla su uno dei lati che non sia il lato normale di
appoggio a terra.
Non inclinare la macchina per evitare la fuoriuscita dell’olio.
4
4
Installazione e allacciamento
4.1
Predisporre il piano di posizionamento della macchina in modo che sia perfettamente orizzontale e
con solidità e robustezza sufficiente a garantire la portata del carico della macchina.
4.2
L’area disponibile al posizionamento della macchina dovrà essere completamente sgombra da altri
materiali e sufficiente per garantire gli spostamenti dell’operatore durante la lavorazione e la
manutenzione. Si consiglia uno spazio minimo libero di 50 cm. sui quattro lati della macchina.
4.3
Allacciamento alla rete di alimentazione. Prima di eseguire l’allacciamento ci si assicuri che la
tensione della rete di alimentazione corrisponda a quella della macchina.
Se la macchina è trifase dovrà essere a 400V.
Se la macchina è monofase dovrà essere a 230V.
L’allacciamento deve essere effettuato con un cavo adeguato alla potenza del motore tenendo
presente che è obbligatorio allacciare la macchina ad una rete provvista di un interruttore differenziale
ad alta sensibilità con soglia di intervento Id < 30 mA.
E’ vietato l’uso di prolunghe per il collegamento della macchina alla rete di alimentazione e la posa in
opera va fatta in modo che i collegamenti non risultino danneggiati. I collegamenti dovranno essere
fuori dalle vie di transito ed in modo che non subiscano sforzi meccanici e danneggiamenti.
La macchina viene dotata di una presa volante che serve per collegare il cavo di alimentazione alla
spina fissa all’impianto della macchina.
4.4
E’ obbligatorio collegare la macchina ad un impianto di terra con un
valore di resistenza atto a garantire comunque una tensione di contatto
non superiore a 25V.
Per migliorare l’effetto della messa a terra è stata prevista la possibilità
di collegamento del corpo macchina con l’impianto di messa a terra. La
figura indica il punto della messa a terra indicata dall’apposito simbolo.
4.5
Assicurarsi che il senso di rotazione del volano sia quello indicato dalla freccia posta sul carter del
volano. Per questo controllo si deve girare l’interruttore e di seguito premere il pulsante di avvio,
raccomandando di far partire la macchina solo per un istante per non rovinare l’innesto nel caso di
rotazione contraria.
La TECMOR declina ogni responsabilità sia riguardante infortuni sia per danni arrecati alla
macchina dovuti ad operazioni diverse dalle spiegazioni contenute in questo libretto
d'istruzione.
4.6
Illuminazione:
L’uso della macchina è consentito solo in condizioni di illuminazione ambientale sufficiente. Nel caso
in cui l’illuminazione ambientale risulti insufficiente è fatto obbligatorio la previsione di un’illuminazione
integrativa che garantisca una buona visibilità di tutti i componenti della macchina e delle fasi di
lavorazione.
In mancanza di illuminazione come sopra descritto è espressamente vietato l’uso della
macchina e la sola messa in funzione della stessa.
5
Dotazione alla macchina
N° 1 chiave esagonale per la sostituzione delle lame.
N° 1 presa per corrente elettrica.
6
Personale addetto
L'utilizzazione della macchina è riservata a personale esperto che opera direttamente in cantiere o
presso ferraiolo edile. In aiuto all'operatore può operare, in prossimità della macchina, un assistente.
Gli assistenti devono posizionarsi ad una distanza di sicurezza in funzione alla lunghezza massima di
taglio.
5
7
Posizione dell'operatore
La corretta posizione dell'operatore deve essere come nell'area indicata dalla figura che segue.
8
Uso della macchina
5
8.1 Comandi generali della macchina:
1. Interruttore generale ON.
2. Interruttore generale OFF.
3. Spina.
4. Pedale meccanico di comando del taglio.
5. Carter volano
4
1
2
2
1
1
2
3
TR26 monofase
3
3
TR30 monofase
trifase
6
8.2
•
•
•
•
•
8.3
Avviamento e funzionamento:
Inserire la presa di corrente alla spina.
Assicurarsi che il pulsante di STOP non sia premuto.
Premere l’interruttore generale ON.
Controllare il senso di rotazione del volano e fare in modo che sia quello corretto.
Premere a fondo il pedale per ottenere il movimento della lama mobile ed effettuare il taglio singolo
delle barre. E’ importante premere a fondo il pedale per consentire al sistema antiripetitivo del taglio
di effettuare un solo taglio pur mantenendo il pedale premuto.
Arresto della macchina:
La macchina può essere arrestata nei seguenti modi:
• L' arresto del taglio avviene rilasciando il pedale.
• L' arresto manuale avviene premendo l’interruttore generale OFF.
9
Limiti d’uso
Capacità massima di lavoro:
Le prestazioni o capacità massime dipendono dal diametro e resistenza del ferro utilizzato e dal
numero di barre tagliate contemporaneamente. Le tabelle sottostanti indicano i limiti d’uso delle
macchine tenendo conto di questi tre fattori ma solo nel caso di una perfetta condizione delle lame.
Tenere presente che la resistenza specificata con 650 N/mm² corrisponde al tondo nervato B450C.
TR 26
trifase / monofase
Tipo
n°barre
1
2
3
4
TR 30 trifase
5
1
2
3
TR 30 monofase
4
5
1
2
3
4
5
Ø massimi delle barre
650 N/mm²
22
16
14
12
10
26
20
16
12
10
24
16
14
12
10
850 N/mm²
20
14
12
10
10
22
16
14
12
10
22
14
12
10
10
Tipo
n°barre
TR 40 trifase
TR 35 trifase
1
2
3
4
5
1
2
3
4
5
Ø massimi delle barre
650 N/mm²
30
22
18
14
10
34
24
18
16
14
850 N/mm²
26
20
16
14
10
30
22
16
14
12


7
Ogni utilizzo della macchina non conforme a quanto descritto precedentemente è da
considerarsi improprio.
10
Malfunzionamento, guasto e avaria
Prevediamo di seguito i più usuali malfunzionamenti che si potrebbero riscontrare sulle macchine:
a) La macchina non riesce a tagliare i diametri massimi stabiliti dai limiti d’uso:
• Controllare che la tensione di linea non sia fuori tolleranza ammessa del 5%.
• Controllare che il cavo utilizzato per alimentare la macchina sia perfettamente isolato e di sezione
adeguata alla propria lunghezza in modo da evitare livelli di dispersione troppo elevati.
• Controllare che la tensione dei cinghioli e il loro stato di efficienza sia adeguato altrimenti
potrebbero slittare al momento dello sforzo massimo della macchina.
• Controllare che la durezza delle barre da piegare rientri nei parametri previsti dai limiti d'uso.
• Controllare lo stato di efficienza delle lame. Se le lame sono rovinate anche leggermente, la
macchina non può tagliare il massimo stabilito.
b) La macchina si è fermata e non riparte:
• Controllare che i pulsanti di STOP di emergenza non siano premuti.
• Controllare che la protezione della zona di taglio sia abbassata ed il finecorsa della stessa lavori
correttamente.
• Controllare che arrivi tensione alla macchina.
11
Manutenzioni, ispezioni e controlli
Si consiglia di effettuare periodicamente i seguenti controlli:
11.1 Livello olio:
Controllare mensilmente il livello dell’olio e aggiungere nel caso sia più basso del livello. Per
l’aggiunta è sufficiente svitare il tappo di carico e versare l’olio servendosi di un imbuto.
Si consiglia la sostituzione totale almeno ogni 1.500 ore lavorative. Questa operazione si effettua in
due fasi. La prima scaricando tutto l’olio esausto compreso nel riduttore svitando il tappo di scarico.
La seconda avvitando il tappo di scarico, si proceda al riempimento del riduttore versando l’olio dal
tappo di carico in quantità sufficiente a raggiungere il livello. Usare olio di tipo CC 320 (ISO e UNI)
oppure alcuni corrispondenti:
Mobil
Shell
Agip
Esso
BP
MOBILGEAR
632
OMALA OIL
320
BLASIA
320
SPARTAN EP
320
ENERGOL GR-XP
320
1. Tappo di carico olio.
2. Tappo di scarico olio.
3. Livello olio.
1
TR26
TR30
1
TR35
TR40
2
3
sotto il
carter
2/3
8
11.2 Sostituzione lame:
Controllare, ogni 40 ore di lavoro, l’efficienza delle lame di taglio e sostituirle nel caso siano
rovinate.
Per poter sostituire la lama mobile bisogna fare in modo che la stessa fuoriesca quel tanto che
serve a svitare le viti che la fissano alla biella.
Per sostituire la lama mobile eseguire come segue:
a) Accendere la macchina premendo l’interruttore generale ON e subito spegnerla premendo
l’interruttore generale OFF.
b) Controllare dalle fessure del carter volano la puleggia del motore e quando gira lentamente premere
il pedale e tenerlo premuto fino a quando la macchina si arresta come figura seguente.
c) Togliere completamente la tensione alla macchina.
d) Sostituire la lama mobile.
TR26 – TR30
TR35 – TR40
Lama
mobile
Lama
mobile
11.3 Cinghioli:
Controllare la tensione e lo stato di efficienza dei cinghioli di trasmissione che devono essere
sempre ben tesi per evitarne lo slittamento che potrebbe causare un difettoso funzionamento ed un
rapido consumo degli stessi.
12
Pulizia
La macchina non ha bisogno di particolari pulizie.
Nel caso esista la necessità di pulire la macchina si raccomanda di non usare solventi che la
potrebbero in qualche modo danneggiare.
13
Conservazione della macchina
a) Nella necessità che la macchina debba essere lasciata ferma per lunghi periodi, si consiglia di
ingrassare o lubrificare tutte le parti della macchina non verniciate.
b) Staccare il cavo di alimentazione.
c) Se la macchina viene lasciata depositata all’aperto si raccomanda di coprirla completamente con
materiale impermeabile.
d) La durata prevista della macchina utilizzata come da istruzioni illustrate nel presente manuale e con
buona manutenzione effettuata periodicamente è di circa 20.000/30.000 ore lavorative.
9
14
Demolizione e smaltimento
Non esistono cautele particolari prima della demolizione in quanto la macchina non contiene materiali
nocivi. E’ comunque necessario suddividere la macchina in tre gruppi di materiali. Olio contenuto nel
riduttore, rame del motore con impianto elettrico, parti metalliche.
15
Norme di sicurezza
a) E’ vietato compiere su organi in moto qualsiasi operazione di riparazione, registrazione,
manutenzione e pulizia.
b) Le protezioni ed i dispositivi di sicurezza delle macchine non devono essere rimossi o modificati.
c) La sostituzione dei coltelli di taglio e la verifica della loro efficienza deve essere eseguita a macchina
ferma e con il cavo della corrente staccato, in modo che ne sia impossibile l’avviamento anche
accidentale.
d) Vista l’impossibilità di previsione sulle dimensioni e la forma delle barre da tagliare, si demanda
all’operatore l’obbligo di costruire eventuali attrezzature di appoggio o di bloccaggio delle stesse, ove
sia necessario eliminare il pericolo e l’incolumità dello stesso.
16
Dispositivi di sicurezza
La macchina è attrezzata con i seguenti dispositivi di sicurezza:
16.1 Interruttore magneto termico e differenziale ( non è presente nel caso di TR26 monofase ).
16.2 Antiripetitività del colpo:
Il comando di avvio previsto sulla macchina è dato dal pedale che consente l’operazione di taglio
singolo. Sarà consentito un taglio per ogni comando anche se verrà mantenuto premuto il pedale. Per
effettuare i tagli è necessario premere e rilasciare il pedale ad ogni operazione.
16.3 Messa a terra del corpo macchina.
16.4 Pulsante per l’arresto di emergenza:
La macchina è provvista di un pulsante a fungo con funzione di arresto di emergenza. Questo
comando avrà il compito di togliere immediatamente la tensione alla macchina.
16.5 Ripari fissi agli organi di trasmissione:
Gli organi di trasmissione sono posti all’interno del corpo macchina. Gli organi di trasmissione esterni
(motore, volano e cinghie) sono completamente coperti da un apposito carter bloccato con viti che
garantisce l’impossibilità di contatto.
16.6 Ripari mobili, interbloccati, alla zona di taglio:
La zona di taglio è protetta da un riparo in acciaio incernierato con la possibilità di apertura per
inserire la barre da tagliare.
Il riparo è provvisto di interblocco per impedire il funzionamento della maccchina nel caso il riparo sia
aperto.
Le illustrazioni che seguono mostrano la varie posizioni del riparo della cesoia. Prima di mettere in
funzione la macchina è obbligatorio controllare che il riparo sia posizionato correttamente e ben
fissato.
10
FIG. A
In questa posizione il riparo si trova nella posizione di sicurezza, consentendo il funzionamento della cesoia.
Il riparo è completamente bloccato e durante il lavoro non potrà aprirsi in alcun modo.
FIG. B
Per aprire il riparo è necessario farlo scorrere completamente, verso sinistra per le TR26 e TR30 e verso
destra per le TR35 e TR40. Così facendo avviene il bloccaggio del pedale che non potendo essere premuto
non può azionare la fuoriuscita della lama mobile.
FIG. C
Dopo aver spostato il riparo come dalla figura B, è possibile aprirlo totalmente facendolo ruotare verso l’alto
e consentendo l’inserimento delle barre nel vano di taglio. Anche in questa posizione la lama mobile non
potrà mettersi in funzione per l’avvenuto bloccaggio del pedale.
Protezione cesoia TR26
Fig.A
Fig.B
Fig.C
Protezione cesoia TR30
Fig.A
Fig.B
Fig.C
Protezione cesoia TR35 – TR40
Fig.A
Fig.B
Fig.C
11
17
Dispositivi di protezione individuale
E' obbligatorio l'utilizzo di guanti protettivi e calzature antinfortunistiche come DPI per l'utilizzatore.
18
Rischi residui
1) Rischi meccanici:
La zona di taglio presenta rischio di cesoiamento agli arti superiori. Sulla protezione è presente
segnaletica di avvertimento.
C'è pericolo di urto dovuto allo spostamento delle barre dalla parte del taglio a misura.
2) Rischio elettrico:
La macchina è alimentata a 400 V e presenta un rischio residuo elettrico.
3) Rumorosità:
Il livello di pressione acustica continua equivalente ponderato A della macchina misurata nella
posizione dell’operatore durante l’operazione di taglio è risultata inferiore a 70 dB.
19
1)
2)
3)
4)
5)
6)
Norme per l’assistenza in garanzia
Le macchine sono coperte dalla garanzia per 24 mesi a partire dalla data di consegna. Ha validità
G.B.M.
solo se il “CERTIFICATO DI GARANZIA” (foglio allegato) è stato compilato e spedito alla TECMOR
completo in tutte le sue parti. DIVERSAMENTE LA MACCHINA NON SARÀ COPERTA DALLA
GARANZIA.
Il costruttore si impegna a riparare tutti gli eventuali difetti di costruzione che si manifestano durante
il periodo di garanzia. Tale impegno è inteso nella sostituzione gratuita dei pezzi difettosi dopo che il
costruttore abbia ben accertato che tali difetti siano di fabbricazione o del materiale.
L’utilizzatore dovrà quindi inviare al costruttore il pezzo difettoso, coperto da garanzia, perché sia
effettuata la sostituzione. Il costo ed il rischio del trasporto del pezzo difettoso o di quello riparato o
sostituito, saranno a carico dell’utilizzatore.
Qualora le riparazioni o le sostituzioni debbano essere fatte nel luogo ove la macchina è installata,
le spese di viaggio e di soggiorno dei tecnici del costruttore verranno fatturate all’utilizzatore. I pezzi
sostituiti saranno forniti gratuitamente.
Non rientrano nella garanzia tutte quelle parti di normale consumo o di evidente errore di utilizzo, di
mancata manutenzione, sovraccarichi o modifiche.
L’assistenza in garanzia sarà prestata con la massima sollecitudine possibile, senza peraltro che
eventuali ritardi possano comunque essere imputati nei confronti del costruttore.
20
Ricambi
Un catalogo ricambi viene fornito su richiesta del cliente oppure è disponibile presso il rivenditore di
zona. Come previsto dalle normative CE la TECMOR
G.B.M. garantisce la fornitura e la disponibilità dei
ricambi per massimo dieci anni dalla data di acquisto.