Gli studi di Ada Levi - Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza

Gli studi di Ada Levi e l’ambiente
universitario padovano
Giulia Simone
Università degli Studi
di Padova
 Tessera di immatricolazione. Ada si iscrive alla
Facoltà di Lettere e Filosofia nell’a.a. 1931-32; il suo
numero di matricola è 14/9
A Lettere si accede con la maturità classica: Ada, infatti, è
diplomata
al R. liceo ginnasio Tito Livio. I nuovi
immatricolati nell’a.a. 1931-32 sono 78, di cui 37 maschi e 41
femmine. In totale la Facoltà conta 254 studenti, di cui 113
maschi e 141 femmine. Per tradizione, Lettere conta il
maggior numero di donne laureate rispetto alle altre Facoltà.
Ada, come tutte le matricole, avrà
ricevuto la Guida dello studente
(Archivio storico dell’Università di
Padova)
(Archivio storico dell’Università di Padova)
 Maria Romano, già amica
di Ada ai tempi del liceo, si
iscrive a Scienze, dove si
laurea nel 1935 con lode.
Presenta un estratto della
tesi all’Accademia
nazionale dei Lincei,
assieme a Giorgio
Schreiber, libero docente e
incaricato a Padova, e suo
futuro marito. Nel 1938
sono entrambi espulsi
dall’Università.
 Giorgio Romano, fratello di
Maria e amico di Ada, nel
1932 si laurea in Legge con
una tesi su L’ordinamento
delle comunità israelitiche
di Padova.
(Archivio storico dell’Università di Padova)
 Anita Cevidalli è poco più
giovane di Ada (è del 1915).
Si laurea in Lettere con
lode nel 1937 col prof.
Concetto Marchesi.
Diviene assistente
volontaria all’Istituto di
glottologia. Nel 1938 sposa
Renato Salmoni, assistente
di ruolo di Chimica
industriale. Nello stesso
anno sono entrambi
espulsi dall’Università
italiana ed emigrano in
Brasile.
 Guido Cevidalli è fratello di
Anita: sono figli di Attilio,
professore a Padova di
Medicina legale e di Ada
Gentili, proprietaria delle
filande a Cozzuolo, vicino
Vittorio Veneto. Nel 1944,
assieme al fratello Bruno,
Guido si nasconde in
provincia di Pistoia;
scoperti e denunciati,
riescono a fuggire grazie
all’aiuto di Licio Gelli,
doppiogiochista e passato
dalla parte dei partigiani.
Nel dopoguerra Guido è stato
professore all’Università di
Gerusalemme.
(Archivio storico dell’Università di Padova)
 Ada, nata nel 1909, si
laurea nel 1932 in
Farmacia. Lavora a
Padova all’Istituto di
Igiene dell’Università.
Sposa Bruno Schreiber,
assistente in zoologia.
Nel 1938 sono entrambi
espulsi dall’Università.
 Nella si laurea in Lettere
nel 1933 con una tesi in
storia moderna. Con le
leggi razziali si
trasferisce in Israele.
 Wanda si immatricola in
Scienze. Nel 1938,
assieme alla sorella
Bianca e ai genitori, si
trasferisce in Israele.
Clara Levi
(Archivio storico dell’Università di Padova)
 Lucia, nata nel 1903, si
laurea in Lettere con lode
nel 1927.
 Clara, nata nel 1909, si
laurea con lode nel 1931 in
Glottologia col prof.
Giacomo Devoto.
Assistente di Devoto, è lei
che firma il primo voto sul
libretto di Ada Levi. Con le
leggi razziali,Clara e la
sorella Lucia si
trasferiscono a Tripoli
come insegnanti alla scuola
media per i ragazzi ebrei
cacciati dalle scuole statali.
Gemma
Bassani
Cugina di Ada, inizialmente si
immatricola in Scienze
naturali, ma decide di passare
subito a Lettere. Si laurea in
Letteratura. Con le leggi
razziali insegna alla Scuola
ebraica di Padova. E’ arrestata
a Roma il 16 dicembre 1943; il
12 gennaio 1944 è portata al
campo di concentramento di
Vo’ Vecchio; è deportata ad
Auschwitz e deceduta in data
ignota.
Anna
Alessi
Compagna di Ada al Tito Livio, si
immatricola a Lettere, dove si
laurea nel 1935 in Letteratura
russa col prof. Ettore Lo Gatto.
Diviene insegnante delle scuole
medie di
Padova e nel
dopoguerra ha come allieva Lea,
la figlia di Ada.
(Archivio storico dell’Università di Padova)
Luisa
Barbiero
Nata a Treviso, si
diploma a Padova
al liceo Tito Livio.
Si laurea nel 1935
in Lettere con il
prof.
Giovanni
Bertacchi. Diviene
insegnante delle
scuole medie a
Milano.
(Archivio storico dell’Università di Padova)
Nell’a.a. 1932-1933 il nuovo
Rettore è l’archeologo
Carlo Anti; preside della
Facoltà di Lettere diviene
Aldo Ferrabino, ordinario
di Storia antica.
(Archivio storico dell’Università di Padova)
(Archivio storico dell’Università di Padova)
Paolo
Nissim
Nel novembre del 1934 Ada
conosce Paolo Nissim,
chiamato a Padova dalla
Comunità ebraica, dato che il
(Archivio storico dell’Università di Padova)
rabbino Castelbolognesi si trova
a Tripoli. Paolo è nato a
Livorno, si è diplomato a Pisa,
città in cui ha iniziato gli studi
in Giurisprudenza. Chiede il
trasferimento all’Università di
Padova, dove si laurea nel 1937,
riuscendo a conciliare gli studi
in legge coi numerosissimi
impegni in Comunità.
Giacomo
Devoto
Ada Levi chiede la tesi in
Glottologia a Giacomo Devoto.
Devoto insegna a Padova dal 1930
al 1935; alla Glottologia affiancava
sempre l’insegnamento del
Sanscrito. Nel 1935 Devoto chiede
il trasferimento a Firenze ; Ada,
per potersi laureare con lui, fa
domanda di congedo
all’Università di Padova e si iscrive
a Firenze, dove si laurea il 23
ottobre 1936.
 Dopo la laurea, Ada ottiene
l’incarico di insegnamento alla R.
Scuola di avviamento agrario di
Padova (1937-38). Le si prospetta
anche una brillante carriera
accademica nel campo della
glottologia. Il 10 luglio 1938 Ada
sposa Paolo Nissim. 4 giorni dopo è
pubblicato il Manifesto della razza.
Allontanata dalla scuola e
dall’Università, scampata alla
persecuzione e alla guerra, decide
di non entrare più in una scuola
italiana. Nel 1970 si trasferisce in
Israele e solamente allora torna
all’insegnamento. Torna anche a
Padova, nelle sale del Bo, nel 1978
in qualità di rappresentante dello
Stato di Israele in occasione delle
celebrazioni di Elena Lucrezia
Cornaro Piscopia – prima donna
laureata al mondo.