4 / scheda 8 ciclamino ScHEDa COME DON BOSCO ragione religione amorevolezza 8 Gocce di luce per ogni mattina come una lunga addizione: basta sbagliare i primi anni, per continuare a sbagliare fino alla fine. La vita è... come uno specchio: ✓ sorridile, ed è incantevole; ✓ guardala con occhio torvo, ed è insopportabile. La vita è... come una bicicletta: se non muove, cade. La vita è... come un libro: più si va avanti e più si capisce la trama. da: Pino Pellegrino, Sorsate, pagg. 172, editrice elledici Coordinamento redazionale di Angelo Santi, ex-allievo salesiano archivio edv La vita è... ciclamino non serie i figli, noStro SorriSo Supplemento della rivista “Educatori di vita” [email protected] «Quando credevi che guardassi» Ciascuno di noi – genitore, nonno, parente o amico – influenza la vita di un bambino. Per il mondo sei qualcuno, ma per qualcuno... sei il mondo! Fotografie e immagini non firmate sono dell’Archivio SDB. Le foto sono di repertorio e non si riferiscono alle persone di cui si parla. 2 / scheda 8 ciclamino COME DON BOSCO ragione religione amorevolezza i figli, nostro sorriso / 3 «i bei discorsi senza l’esempio non valgono nulla » (DAI PENSIERI DI DON BOSCO) ✓ «L’insegnamento più efficace è fare quello che si comanda agli altri ». ✓ «Procura sempre di praticare coi fatti quello che ad altri proponi con le parole ». ✓ «L’esempio delle azioni virtuose vale assai più di un elegante discorso ». Q uando credevi che non Guardassi, Q uando credevi che non Guardassi, Q uando credevi che non Guardassi, Q uando credevi che non Guardassi, Q uando credevi che non Guardassi, Q uando credevi che non Guardassi, ti ho visto appendere il mio primo disegno sul frigorifero e subito ho avuto voglia di farne un altro. ti ho visto dar da mangiare a un gatto randagio e ho imparato che è bene essere gentile con gli animali. ti ho sentito recitare una preghiera e ho imparato che c’è un Dio al quale potevo rivolgermi in ogni istante e ho imparato ad aver fiducia in Lui. Q uando credevi che non Guardassi, ti ho visto preparare un pasto e portarlo a un’amica malata e ho imparato che tutti noi dobbiamo aiutarci e prenderci cura l’uno dell’altro. Q uando credevi che non Guardassi, ti ho visto donare il tuo tempo e il tuo denaro per aiutare persone che non avevano nulla e ho imparato che coloro che hanno qualcosa devono donare a chi non ha nulla. Q uando credevi che non Guardassi, ti ho sentito darmi un bacio della buonanotte e mi sono sentita amata e protetta. ti ho visto occuparti della nostra casa e di tutti coloro che vi abitano e ho imparato che dobbiamo aver cura di ciò che ci è stato dato. ti ho visto come non venivi meno alle tue responsabilità anche quando non ti sentivi bene e ho imparato che, una volta cresciuta, avrei dovuto essere responsabile anch’io. ho visto le lacrime sul tuo viso e ho imparato che a volte le cose fanno male, ma che si può piangere. Q uando credevi che non Guardassi, Q uando credevi che non Guardassi, ho visto che mi amavi e ho desiderato essere tutto ciò che potevo essere. ho imparato le lezioni più importanti della vita che mi serviranno per essere un adulto buono e responsabile. Q uando credevi che non Guardassi, ti ho guarDato e voLevo Dirti: « grazie per tutte le cose che ho visto quando credevi che non guardassi ». educare
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