La notifica della cartella a mezzo PEC genera dubbi

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REG.GENERALE
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REP[JBB[-ICA ITALIANA
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IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA coMMrssloNE TR|EUTARtA l.Eg.YlN.q!{r
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Dr P4Ell4
SEZTONE
riunita con l'intervento dei Signori:
il
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7-
SENTENZA
-.
MARI
RE!,fATO
Presidente
MONTUSCHI
MARIA
Relatore
ROCCA
GIOVANNI
Giudice
ore 09:00
08t05t2fr14
1
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1{6ì\eT\au
PRONUNCIATA IL:
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utbl&au
n
n
DEPOSITATA IN
SEGRETERIA IL
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ha emesso la seguente
SENTENZA
- sul ricorso n.37114
depositato il 14/01 /20'14
-
avverso AWISO Dl lN-I'IMAZIONE n'0?820139010328181 ASSENTE
VARIE
avverso AWISC Dl INTIMAZIONE n* 07820139010328282 ASSENTE
VARIE
avverso AWI§O Dl INTIMAZIONE n" 07820139010328383 ASSENTE
VARIE
avverso AWI§O Dt INTIMAZiONE n' 07820139010328484 AS§ENTH
VARIE
avverso AWISO Dt INTIMAZIONE n" 07820139010328585 ASSENTE
VARIE
.
avverso AWISO Dl INTIMAZIONE n^ 07820139010328686 ASSENTE
VARIE
pÉ9. 1 (conlinue)
ftEG.GEI'IERALE
(segue)
ru.
avverso AWISO Dl INTIMAZIONE n" 078201390103287S7 ASSENTE
VARlH
avverso AW{SO Dl lNTtMAZlOtrlE no CI782013901032S888 ASSENTE
VARIH
awerso AWISO Dl INTIMAZIONE n" 0782013901032S989 ASSENTE
VARIE
awerso AWISO Dl INTIMAZIONE n" 07820139010329090 ASSINTE
VARIE
avverso AWI§O Dl INTIMAZIONE n' 07820139010329191 ASSENTE
VARIE
awerso AWISO DI INTIMAZIONE n" 0782013901 A3292}2,ASSENTE
VARIE
avverso AWISO Dl INTIMAZIONE n' 07e?01 3901 0329300 ASSENTE
VARIE
-
awerso AVVI§O Dl INTIMAZIONE
no 07820139CI10329401
ASSENTE
VARIE
-
awerso AWTSO Dl INTIMAZIONE n'0782013901032S502 ASSENTE
VARIE
avverso AWlSO Dl lNTlMAZtOlnlE n" 0782013901 0329603 .qSSÉNTE
VARIE
avverso AWISO Dl INTIMAZIONE n" 07820139010329704 ASSENTE
VARIE
avverso AWiSO Dl INTIMAZIONE n" 07820139010329805 ASSENTE
VARIE
avverso AWI§O Dl INT'MAZIONE n" 07820'139010329906 ASSENTE
:
VARIE
pag. 2 (conlinua]
3?r't4
SEZIONE
N.7
I
I neo.crrurRale
(§egue)
avverso A\^/ISO Dl fNTll\4AZtONE
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r N"
n'
AT820139010340007 ASSENTE
VARIE
-
avverso AWI§O DI INTIMAZIONE n'078201390X03i0108 ASSENTE
VARIE
avvèrso AWISO Dl INTIMAZIONE n' 07820139010330209 ASSÈNTE
VARIE
avverso AWISO Dl INTIMAZIONE n" 07820139010330310 ASSENTE
VARIE
avverso AWISO Dl INTTMAZIONE n" 07820139010330411 ASSENTE
VARIE
-
avverso AWISO Dl INTIMAZIONE n" 07820139010330512 ASSENTE
VARIE
contTo; AGENTE DI RISCOSSIONE PARMA EQUITALIA CENTRO S.P.A
I difeso da:
I
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IMARCHELLT PAOLA
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lP LE SANTAFTORA 7 43121PARMA
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proposto dal ricorrente:
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cARROZZERTA OUATTROfr UOTE SRL
VIA PAPINT 1 43036 FIDENZA PR
difeso da:
ZAMBELLO GIUSEPPE
VIALE TANARA 5 43121PARMA PR
pag, 3 {c6*(i.**a)
37t14
FAT ]"O § DIRITTO
La Canozzeria
n. 25 ai,visi di inti:nazioni
di
gli aftì prodromici e non compare
la
Quattroruote s.r.[. impugna
paganiento penenutile da Equitalia.
Sostiene che non sono stati notificati
motivazione, owero la chiara individuazione degli stessi negli atti impugnati.
Costituendosi ritualniente Equitatria sosteneva
il
diJbtto di giurisdizione della
Commissione adita, indicando quale Magistratura competsnte
a
decidere il
Tribunale Ordinario §ezione Lavoro. essendo I'Ente Tmpositore l'Il'trFS.
Solamente tre ayvisi, sui quaii si di{fonde nella tesi della conoscibilità degJi atti,
contestata da]la
dina ricorrente con varia
giurisprudenza, risultano di
competenza della intestata Con:missio ne.
Nella fase cautelare era stata accolta I'islanza di sospensione sopratt.n"
corsidsrazione dell'entità deila sofirma in discussione
La commissione
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quali veniva provata la notificazione delle cartelle,
a
seguito
detrl'ome§sa
impugnazione delle quali erano stati notificatigli arvisi.
Esanrinando dette cartelle, correttamente poste in relazione con i corrispondenti
arn
isi daUa resistente, emergeva I'effettiva impossibilità di decidere in materi4
essendo I'ente impositore I'INPS! come tate - sfuggendo
a"l
caraflere tributario -
soggetto alla giurisdizione deì Tribunale Ordinario, Sezione Lavoro.
Le tre carteHe non risalenti all'INPS (di cui due emesse su ordine deLl'Agenzia
delie Entrate
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prendeva ano delle produzioni di Equitalia, a mezzo 0",àii:t''f'-S%i'
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- rul. 20 e 72
-,t,ma dal Comune di Fidenza Ufficio Tributi -n. 25-)
sono soggelte alla competenza delf intestata Commissione, la quale rilel'a che la
società ricorrente si duole della rnancata a.lÌegazione delle carte[e prodromiche,
mentre Equitalia ha dato'la prova di averle notificate via PEC.
"-1;ti'5:t,'/
Tale circostanza, ed awiso
di
questa Commissione. assolve
la
società
ricorrente, la quale può essere incorsa neila non riconoscibilità delf intera
la
cartella, olvero
notifica può non aver raggiunto 1o scopo,
necessario e sul[ciente per la validità del predetto incombente
elemento
(cfr. S.C. Sez'
5o
n.654 del 15.1.2014).
Devesi infatti tener conto della ancora ilon raggiunta eertezz,a legale della
conoscibiiità degli atti in caso di notifica a mezzo PEC, ow,ero: Ia parle che ha
eseguito la noti§ca deve produrre : la stampa dell'atto notificato con Ia relatq il
certificato delia firma digitale de1 notificante( nefla fattispecie non necessario),
il ceÉificato di firmà del gestore di PEC, le informaziorti richieste dal]'art. 18
D.M.
.2.2A11 n, 44 per
21
il
corpo dei messaggio, le ricerutc della PEC, gli
ulteriori dati di certifcazione( TAR lrapoli 9.4.2013 n. 1756). D'aJtra parto la
conoscenza piena
del
"messaggio" origina|e"(
cfr, notifiche prodofte
da
Equitalia) plesuppone una .specifica ricerca crn line, che non pare prevista nella
norrnativa.
P.Q.M.
proprio difetto di giwisdizione in relazione agli awisi impuguati,
dichiara
il
eccetto
i n.078
90103303
1
2013 901033010e - 078 2013 90103302CI9
0;
accoglie il ricorso in relazione ai tre alryisi sopra elencati;
Parma,li 8.5.2014 i:
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IIRélatore
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078 2013

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