ITA AIBA PRO BOXING-Press Book Bergamo

INFO & DETTAGLI
#apbbergamo
Cos’è l’AIBA PRO BOXING
Il 24 ottobre 2014 c’è stato il lancio ufficiale dell’APB – AIBA Pro Boxing – che ha cambiato definitivamente il
modo di gestire e organizzare la Boxe di tipo Professionistica.
APB aprirà nuovi orizzonti per il pugili che vogliono realizzarsi come professionisti, attraverso un trasparente
ed efficace programma-strutturale delle competizioni pro. Per la prima volta, infatti, i Boxer Pro potranno
pianificare e organizzare la loro carriera, sostenuti fattivamente sia dall’AIBA che dalle loro Federazioni
Nazionali ed accedere alla possibilità di qualificarsi per i giochi olimpici.
Tre i Boxer Italiani entrati a far parte della nuova sigla Pro: Clemente Russo 91 Kg, Domenico Valentino 60 Kg
e Vincenzo Picardi 52 Kg.
L’APB permetterà ai pugili di divenire pro ma rimanendo sotto l’egida e la tutela delle Federazioni Pugilistiche
Nazionali di riferimento. Atleti, quindi, che potranno ancora essere elegibili per la partecipazione ai Giochi
Olimpici.
Pugilatori che, in virtù dell’ingresso nel mondo APB, saranno tutelati da un contratto quinquennale con l’AIBA
BMA, che gli garantirà un minimo di 4 match l’anno e relativa borsa annuale. La Federazione Internazionale, di
concerto con quelle Nazionali, darà la possibilità ai boxer di allenarsi regolarmente in strutture di altissimo
livello.
Gli Eventi APB avranno luogo in varie parti del mondo, come ad esempio: Germania, Kazakhstan, Cina, Italia,
Russia, Argentina, Azerbaijan, Cuba, Algeria e Austria.
Per la prima volta nella storia sarà possibile per Pugili Pro prendere parte ai Giochi Olimpici, ai quali si
qualificheranno attraverso il programma dei match dell’AIBA Pro Boxing. La strada verso Rio 2016 inizierà
proprio il 24 ottobre con lo start della prima stagione APB, cui prenderanno parte 80 pugili, che sono stati
selezionati nei mesi scorsi da un’apposita commissione AIBA.
20 I posti a disposizione per I boxer APB verso i Giochi Olimpici di Rio:
Weight Category APB Ranking
46-49 kg
2
52 kg
2
56 kg
2
60 kg
2
64 kg
2
69 kg
2
75 kg
2
81 kg
2
91 kg
2
91+ kg
2
Total
20
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In pratica si qualificheranno direttamente I pugili che arriveranno alle finalissime di fine gennaio 2015 (In Italia
il 30 gennaio 2015 avrà luogo quella dei 91 Kg, categoria nella quale partecipa Clemente Russo).
Di seguito il Calendario della prima stagione APB:
Fase Competition
1
2
3
4
Round
World Pre-Ranking Competitions Round 1 (6RDS of 3 mins)
Date
Venerdì 24 Ottobre 2014
Sabato 1 Novembre 2014
World Pre-Ranking Competitions Round 2 (6RDS of 3 mins)
Venerdì 21 Novembre 2014
Sabato 29 Novembre 2014
World Ranking Competitions
Round 2 (6RDS of 3 mins)
Venerdì 12 Dicembre 2014
Sabato 20 Dicembre 2014
Match per I Titoli Mondiali
Venerdì 23 Gennaio 2014
Sabato 24 Gennaio 2015
Match per il Titolo(8RDS of 3 mins)
Venerdì 30 Gennaio 2015
Sabato 31 gennaio 2015
AIBA Pro Boxing Pre-Ranking Competition Match Schedule
Day 1 – Roma 24/10/2014 - RISULTATI
Russo (Ita) WTKO 3R vs Golovaschenko (UKR)
Egorov (RUS) WP vs Bouloudinats 8ALG)
Ahmatovic (GER) WP TKO 3r vs Charles (USA)
Pinchuk (KAZ) WP vs Peralta (ARG)
Day 2 – Bergamo 21/11/2014
BOUT 5
Russo vs Egorov
BOUT 6
Ahmatovic vs Pinchuk
BOUT 7
Bouloudinats vs Golovaschenko
BOUT 8
Calic vs Peralta
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Day 3 – Caserta 12/12/2014
BOUT 9
Boxer 1: Winner of Bout 5 vs Boxer 2: Winner of Bout 7
BOUT 10
Boxer 1: Loser of Bout 5 vs Boxer 2: Winner of Bout 6
BOUT 11
Boxer 1: Loser of Bout 6 vs Boxer 2: Loser of Bout 8
BOUT 12
Boxer 1: Winner of Bout 8 vs Boxer 2: Loser of Bout 7
Day 4 – Catania 30/01/2015
BOUT 13 (Title Bout)
Boxer 1: Winner of Bout 9 vs Boxer 2: Winner of Bout 10
BOUT 14
Boxer 1: Winner of Bout 11 vs Boxer 2: Winner of Bout 12
BOUT 15
Boxer 1: Loser of Bout 9 vs Boxer 2: Loser of Bout 10
BOUT 16
Boxer 1: Loser of Bout 11 vs Boxer 2: Loser of Bout 12
Supervisor:
Mr. Adam Kusior (POL)
RingSide Doctors:
Kaiyenthe Schilling (GER) – Antonio Motta (ITA)
Referee & Judges:
Allan Roos (FIN)
Andrew Caulfield (SCO)
Fathi Madfoua (FRA)
Josef Bonet Ortiz (PUR)
Mykola Karakulov (UKR)
Tony Germain (CAN)
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Competition Venue Info
Il PalaSport “ItalCementi” Sport Center è stato costruito nel 1963. Il Palazzetto fa parte di Centro Sportivo
Polifunzionale di Bergamo, il cui fiore all’occhiello è un’Arena avente una capienza di più di 1000 persone
Capienza: 1000
WSb Events: 1 (Feb 1st 2014 Italia Thunder vs Algeria Desert Hawks)
Venue Website: www.piscineitalcementi.org
Boxers Info:
1) Roman Golovaschenko (Ucraine)
Guardia: Destra
Palmares: Pro Record 13 (11 KO) – 1 (KO) – 1 NC
L’ucraino Golovaschenko è un pugile che ama pressare il suo avversario e metterlo sotto pressione con colpi
veloci e potenti..
Il suo stile di pugilato consta di una guardia molto alta e attacchi portati soprattutto dalla corta e media
distanza.
Da Boxer Pro, Golovaschenko, vanta un record di 13 vittorie e una sola sconfitta e il Titolo di miglior boxer per
il Global Boxing Council.
Golovashchenko entra a far parte dell’AIBA Pro BOXING alla fine di una serie di 9 vittorie consecutive da pro,
di cui 6 per KO.
2) Clemente Russo (ITALIA)
Età 32
Guardia: Destra
Palmarès: Oro Mondiali di Pugilato (Chicago 2007 e Almaty 2013) Argento Olimpico (Pechino 2008 e Londra
2012)
Clemente Russo è una delle Superstar della Boxe Mondiale. “Titolatura” che si è guadagnato in virtù dei
successi conseguiti in carriera: 7 volte i Campionati Italiani – 2 Ori Campionati del Mondo di Pugilato (Chicago
2007, Almaty 2013) – 2 Argenti Olimpici (Pechino 2008, Londra 2012) – Titolo Individuale WSB (2011) – Titolo
a Squadre WXB con Italia Thunder (2012) – Oro Campionati UE (Cagliari 2005), Argento (Dublino 2007).
Tatanka (Questo il suo nome di battaglia) è stato 4 stagioni il capitano della franchigia italiana delle WSB, ora
conosciuta con il nome di Italia Thunder ma nata Milano Thunder, con la quale ha vinto un titolo individuale
(2011) e uno di squadra (2012). WSB nelle quali ha un record di 17 vittorie e sole 2 sconfitte.
“L’APB è una grandissima opportunità per un pugile, perchè consente a ogni atleta di avere sia la possibilità
di qualificarsi per I giochi olimpici che la garanzia di essere un professionista a 360 gradi.” Quest oil pensiero
di Russo sulla nuova sigla Pro dell’AIBA.
La principale qualità del boxer campano è la velocità abbinata alla potenza con cui colpisce l’avversario, che
fronteggia con la guardia bassa tipica del suo stile di combattimento.
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3) Anton Pinchuk (Kazakhstan)
Età: 26
Guardia: Destra
Palmarès: Oro Giochi Asiatici Amman 2013
Anton Pinchuk è un pugile molto tecnico, che ama usare il suo jab sinistro per mettere in difficoltà l’avversario
di turno. Le sue lunghe braccia, infatti, gli consentono di tenerlo a distanza con il sinistro ed entrargli nella
guardia con il destro.
Pinchuk è stato Campione Nazionale Kazako nel 2012 e Campione Asiatico nel 2013. Il suo obiettivo ora è
fare bene nella APB e ottenere il pass per Rio 2016
4) Marko Calic (Croatia)
Age: 27
Guardia: Destra
Palmares: Campione Nazionale Croato 2009, Vincitore AIBA International tournament Zlatko Hrbic 2009,
Vincitore AIBA International tournament Arena cup 2009.
Marko vien da una famiglia di pugili. Suo padre è stato un boxer di successo, laureandosi anche campione di
quell ache fu un tempo la Yugoslavia. Fin da bambino, quindi, Marko è stato avvezzo a frequentare le palestre
dove si insegnava la Noble Art. Inzialmente, però, prefer dilettarsi nel Karate, ma già alla tenera età di 6 anni
aveva capito che il suo futuro sraebbero stato tra le sedici corde di un ring.
Calic è un pugile molto aggressivo, che ama prendere l’iniziativa non disdegnando però di tenere sempre la
guardia alta..
Vanta un passato nelle World Series of Boxing, visto che ha vestito le “casacche” dei Mumbai Fighters e degli
USA Knockouts.
4) Charles Javonta (USA) – OUT per evento di Bergamo a causa del TKO inflittogli da Ahmatovic nel match
del 24/10 durante l’APBRoma Day 1
Età: 30
Guardia: Sinistra
Palmarès:
Javonta Charles viene da un’esperienza nelle sigle professionistiche iniziata nel 2013, dopo aver militate nel
2012 nella franchigia USA-WSB dei Memphis Force. Da boxer Pro non ha mai perso un incontro, vincendone
molti per KOT nelle prime riprese.
Molto veloce negli spostamenti, usa il jab destro come preparazione a un attacco che consta di una serie
rapida di ganci e montanti. Vista la sua altezza, il boxer del Tennessee schiva I colpi portando indietro il
tronco, rispondendo immediatamente con combinazioni potenti e veloci.
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5) Chouaib Bouloudinats (Algeria)
Età: 27
Guardia: Destra
Palmarès: Oro Giochi Africani Mozambico 2011
La Città di Constantino si trova nella parte settentrionale dell’Algeria, nell’area magrebina del Continente
africano.
La Città dei Ponti fu ridenominata dai Romani in onore dell’Imperatore Costantino il Grande. Oggi, però, è
conosciuta nel mondo grazie alle qualità pugilistiche di Bouloudinatz.
L’Algerino è forse il boxer più famoso d’Africa, visto la sua finora eccellente carriera.
Bouloudinats è un combattente nato, che ha un record personale di 10 vittorie nelle WSB (Astana Arlans) e si
è fregiato del titolo continentale africano nel 2011. Ha preso parte, difendendo I colori della sua Patria, ai
Giochi Olimpici di Londra 2012.
In the ring, Bouloudinats ama prendere l’iniziativa, ma è anche capace di difendersi e contrattaccare con serie
veloci e potenti fatte di montanti e ganci al corpo
6) Emir Ahmatovic (Germany)
Età: 27
Guardia: Destra
Palmarès: Bronzo Europei Minsk 2013
Emir Ahmatovic è un boxer che tiene sempre la guardia alta, usando il jab per entrare in quella dell’avversario.
Molto abile nello schivare I colpi con finte rapidi movimenti del tronco. Ahmatovic è capace anche di portare
attacchi molto potenti soprattutto con I ganci.
Nel 2013, dopo aver conquistato sul suolo patrio la Chemistry Cup, si è messo al collo il bronzo agli Europei di
Minsk.
7) Yamil Peralta (Argentina)
Età: 23
Guardia: Destra
Palmarès: Partecipazione a Londra 2012
Yamil Peralta è un boxer che tutti gli appassionati delle WSB conoscono molto bene. L’argentino è infatti
imbattuto nelle World Series e promette di mantenere questo record anche nella APB.
Il 23 di Buenos Aires può vantare anche un bronzo agli ultimi Mondiali AIBA svoltisi ad Almaty (Kazakhstan)
nell’ottobre 2013..
Dopo questo torneo, Perlata si è focalizzato esclusivamente sulla sua nuova avventura targata APB, per la
quale ha seguito – e sta tuttora seguendo – un ben preciso programma di training visto che dovrà affrontare le
sei riprese..
“Non mi sto risparmiando durante gli allenamenti.” Queste le dichiarazioni di Perlata “so bene che le APB sono
tutta un’altra storia, ma vi arriverò a megli sotto tutti I punti di vista.”
Il bronzo ai Giochi Panamericani del 2011 non vede l’ora di cominciare a combattere sui ring APB: “Sarà
meraviglioso farlo, apsetto con ansia il primo gong.”
Il perfezionista argentino ha anche preso parte agli ultimi giochi olimpici di Londra 2012, competizione nella
quale ha ben impressionato pubblico ed esperti..
Il velocissimo boxer bonaerense ha difeso in colori degli Argentina Condors nella WSB, nelle quale è imbattuto
(8 vittorie su 8) e ha conquistato il titolo di miglior boxer dei massimi nel 2013.
Il bronzo ai Giochi Sudamericani 2010 ha una straordinaria capacità di anticipare gli attacchi dell’avversario,
schivandoli prontamente e colpendo con rapidità con azioni di contratacco.
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8) Aleksei Egorov (Russia)
Età: 23
Guardia: Destra
Palmarès: Oro Europei Minsk 2013
Aleksei Egorov è un vero e proprio combattente. Il russo possiede, infatti, la quintessenza dell’essere un
guerriero da ring. Una dote che non si può acquisire in palestra, ma che si ha dalla nascita.
Egorov ha una preparazione atletica di base eccezionale che gli consente di lanciare veloci, potenti e precisi
colpi avanzando senza mai perdere la lucidità e la freschezza fisica..
Egorov ama mettere pressione al suo contendente, penetrando nella sua guardia con ficcanti e ripetuti jab e
diretti. Molto abile, inoltre, nell’evitare, schivando, le risposte dell’avversario, contrattaccando con
accelerazioni fatte di combinazioni di colpi.
Le sue indubbie virtù pugilatorie l’hanno portato a conquistare l’oro agli Europei del 2013, che ebbero luogo a
Minsk, la capitale della Bielorussia.
La sua innata aggressività, mista alle sue eccellenti doti nell’ars pugilandi, fanno di Egorov uno dei più seri
candidate al trono APB dei Pesi Massimi.
Avversario di Vincenzo Picardi - 52 Kg (Novosibirsk – Russia 23 Novembre)
1) Fernando Daniel Martinèz (Argentina)
Age: 26
Guardia: Destra
Palmarès: Medaglia di Bronzo Giochi Sudamericani 2010
Il 22enne argentine è un boxer che ama mettere sotto pressione il proprio avversario attraverso una serie di
attacchi veloci e combinazioni di colpi al corpo e alla testa.
Pugile dall’età di undici anni, Martinèz ha lasciato presto gli studi pur di raggiungere il suo sogno: diventare il
miglior boxer del mondo. Soprannominato “Choque” – in italiano Collisione – l’argentino predilige attaccare
continuamente invece che attendere l’iniziativa di chi gli sta di fronte.
Dotato di un perfetto equilibrio sulle gambe, che gli consente di portare colpi precisi e di avere sempre la
guardia alta in fase difensiva. Caratteristiche che l’hanno portato a prendersi un bronzo ai Giochi
Sudamericani 2010.
Ha preso parte alle World Series of Boxing prima come pugile dei Los Angelese Matadors e poi della
franchigia del suo paese: gli Argentina Condors.
Il suo più grande sogno è ottenere attraverso le APB il pass Olimpico
Avversario di Domenico Valentino – 60 Kg (ALMATY 21 Novembre)
1) David Oliver Joyce (Ireland)
Età: 27
Guardia: Destra
Palmares: Medaglia d’Oro Campionati Unione Europea Odense 2009
Joyce è il tipico pugile d’attacco, dotato di un potente gancio sinistro che l’ha aiutato a vincere la maggior parte
dei match fin qui disputati.
Nato e cresciuto in una famiglia di pugili della verde Irlanda, tra cui suo cugino John Joyce, David ha una
tattica pugilistic ache prevede colpi a distanza, portati per avvicinarsi all’avversario, e serie di combinazioni a
corto per chiudere le azioni.
Il suo palmarès, ricco di moltissimi titoli a livello nazionale, consta di un oro agli Europei Junior 2013 e un
bronzo ai Campionati dell’Unione Europea 2009.
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Dichiarazioni ed Interviste Pugili APB
Vincenzo Picardi
1. Grande prestazione nel tuo primo match APB contro Aloian. Non è stata una vittoria, ma hai dato del filo da
torcere al fortissimo russo. Quali sono le tue sensazioni in vista della seconda giornata?
Mi sento molto bene e, per ciò che concerne la sfida con Aloian, non posso rimproverarmi nulla. Alla fine è
stata una sconfitta, ma arrivata alla fine di un incontro in cui ho dato tutto me stesso. Ora sono concentrato su
quello del prossimo 28 ottobre, in cui conto di ottenere molto di più che gli applausi. Fisicamente e
mentalmente non potrei stare meglio.
2. Match per il quale ti stai preparando ad Assisi. Come procedono gli allenamenti?
Per quanto riguarda la condizione fisica, come ho detto, sto bene. Continuo a poter usufruire della
preparazione atletica di Vittoriano Romanacci e tutti i consigli e le attenzioni dei maestri Damiani, Rosi, Nati e
Giulio Coletta.
3. Nella tua carriera ti sei tolto parecchie soddisfazioni, vincendo svariate medaglie in Italia e nel mondo. Da
questo punto di vista, l’AIBA Pro Boxing potrebbe anche consentirti di ottenere il pass per Rio 2016. Dopo
Pechino 2008, potrebbe essere l’occasione di un altro alloro olimpico?
Sono molto orgoglioso dei risultati ottenuti fino ad oggi. Il mio obiettivo però è quello di migliorare e ottenere
risultati sempre più importanti rispetto a quanto fatto fino ad oggi. Questo è il mio punto di forza e la
motivazione che mi spinge dare il massimo per raggiungere i miei obiettivi.
4. Ti troverai di fronte l’argentino Martinèz, cosa pensi di lui?
E’ un buon pugile. Per batterlo dovrò essere al massimo, perché in caso contrario potrei avere delle grosse
difficoltà. Devo riprendermi subito dopo la sconfitta del 26 ottobre e riprendere la mia marcia verso Rio 2016.
Domenico Valentino
1. Dopo una lunghissima e vincente carriera in maglia azzurra, per te si aprono le porte del grande Pugilato
Pro firmato APB. Quali sono le tue sensazioni dopo il debutto?
Dopo una meravigliosa carriera da dilettante non potevo non provare le strade del professionismo e sono
contento di averlo fatto con la nuova sigla dell'Aiba. Le sensazioni sono le stesse della prima volta che sono
salito sul ring, ansioso ma desideroso che arrivi il 24 ottobre per poter combattere. Le mie prime sensazioni
sono state positive al di là del risultato negativo del match. L'unica cosa che ho sofferto davvero è stato il fatto
di non aver combattuto da più di otto mesi.
2. In Kazakhstan il 21 novembre ti troverai di fronte l’irlandese Joyce. Secondo avversario sulla strada verso
la finale. Cosa pensi di lui come boxer e come ti stai preparando.
Per quanto riguarda il secondo match APB, mi sto preparando molto bene. Sto già lavorando in maniera
specifica sulle caratteristiche di Joyce. L’Irandes è un ottimo pugile, che ho già già affrontato e battuto nel
dicembre 2013. Quello però è il passato, il 21 novembre sarà tutta un’altra storia, alla fine della quale spero di
essere nuovamente vincitore!
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3. APB che potrebbero rappresentare anche il pass verso i Giochi Olimpici di Rio 2016. La medaglia olimpica
è l’unica cosa che manca nel tuo ricchissimo palmarès. Quanto ti stimola pensare di poter salire sul podio
dell’Olimpiade Brasiliana?
La mia partecipazione a Rio2016 rimane comunque un sogno. Io per adesso mi concentrerò solo su questo
torneo e nel cercare di arrivare più alto possibile. Poi quello che accadrà solo Dio lo sa. Il mio primo obiettivo
rimane sempre e solo la medaglia olimpica!
Clemente Russo
1. Cosa rappresenta per te questa nuova avventura nell’AIBA Pro Boxing?
Una novità esaltante. Della sigla professionistica APB (AIBA Pro Boxing) adoro il fatto che sia possibile
combattere da professionisti mantenendo però l’eleggibilità olimpica. Io, ad esempio, voglio assolutamente
arrivare ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016 e provare a giocarmela sino in fondo. Sogno la medaglia
d’oro olimpica. Unico spazio vuoto nella mia bacheca.
2. Dopo aver vinto 2 medaglie d’oro ai mondiali, due argenti olimpici e svariati allori a livello europeo e italiano,
come ti poni davanti a questa nuova sfida?
Determinato, come al mio solito. Sono un Tatanka con la testa dura. Se mi pongo un obiettivo, infatti, faccio di
tutto per riuscire a raggiungerlo. In questi quatto match APB voglio fare bene davanti al pubblico italiano, visto
che avrò l’occasione di combattere nei palazzetti della mia terra: a Roma, Bergamo, Caserta e Catania. Voglio
far felici le persone che mi vogliono bene e provare a staccare con anticipo il pass olimpico per Rio2016.
3. APB che ti ha visto debuttare in quel di Roma il 24 ottobre davanti alle 1500 persone accorse al
PalaTiziano. Parlaci di quella serata?
Una giornata molto bella ed emozionate, questo penso di quel 24 ottobre nell’Urbe. Ho trovato Roma
caldissima, non tanto dal punto di vista climatico, bensì da quello del tifo sugli spalti. In tantissimi si sono
mossi dalla mia terra e sentirli urlare il mio nome è stata un’emozione senza soluzione di continuità per tutto il
match e non solo. Sentivo ogni singola voce e questo mi ha dato una forza incredibile. Ad esser sinceri, però
non l’ho vissuto come un vero e prorpio debutto. Grazie, infatti, alla mia militanza nell’Italia Thunder (Team
italiano WSB) avevo già fatto mia una certa esperienza nel semiprofessionismo.
4. Dopo Golovaschenko, a Bergamo affronterai Egorov. Che pensi del boxer russo?
Sottoscritto a parte, è il più bravo della mia categoria. Dovrò, quindi, dare il massimo per batterlo quindi dovrò
impegnarmi al massimo per batterlo. Sarà una sfida molto dura, perché mi troverò davanti un pugile di livello
mondiale. Match per il quale mi sto preparando al meglio, sottoponendomi a pesanti allenamenti e moltissime
sedute di sparring. Il 21 novembre Bergamo vedrà un Tatanka al massimo e con un’incredibile voglia di far
sua l’intera posta.
5. APB che potrebbe anche diventare, in caso di arrivo nella finalissima, il trampolino verso Rio 2016 e verso
quell’oro olimpico che rimane il tuo principale obiettivo?
Sì, la medaglia d’oro olimpico resta il mio chiodo fisso e proverò a fare del mio meglio per portarmela a casa
prima di chiudere la mia corriera agonistica. E’ il mio sogno sin da bambino, quando mi sono appassionato a
questo sport.
#apbbergamo
Società Organizzatrice
La BERGAMO BOXE, nasce nell’ormai lontano 1973, perseguendo l’affermazione dell’ideale
sportivo e dei suoi valori morali, nell’intento di promuovere la disciplina del pugilato sul
territorio Bergamasco.
Già dall’inizio del XX secolo, Bergamo, ha assaporato sporadiche manifestazioni di pugilato,
pur avendo in alcuni suoi conterranei, atleti di caratura internazionale.
Ad oggi (2010), la nostra folta compagine di atleti dilettanti, seppur ancora in giovane età, è
ormai maturata e con elementi di particolare talento che fanno ben sperare per il prossimo
futuro.
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