ESPERIENZE - CHIANTIBANCA ChiantiBanca diventa Diretta. E guarda al self service CHIANTIBANCA HA SCELTO DI RINNOVARE LE PROPRIE FILIALI ATTRAVERSO L’INSTALLAZIONE DI UN PARCO ATM DI ULTIMA GENERAZIONE CON FUNZIONALITÀ DI CASH RECYCLING: UNA AREA SELF SERVICE RACCHIUSA SOTTO IL CAPPELLO DEL PROGETTO CHIANTIBANCA DIRETTA, CHE PUNTA NON SOLO A LIMITARE I COSTI DEL PUNTO VENDITA TRAMITE L’AUTOMAZIONE, MA ANCHE AD ATTIRARE UNA NUOVA FASCIA DI CLIENTELA 60 AZIENDABANCA - ottobre 2014 Rivisitare la rete di vendita valorizzando la presenza sul territorio e incrementare i servizi offerti alla clientela senza gravare sui costi operativi. È con questo obiettivo che ChiantiBanca ha dato il via al progetto ChiantiBanca Diretta, attraverso l’installazione di 17 sistemi di ATM Keba KePlus X6 con funzionalità di cash recycling e offrire, quindi un servizio self service intelligente. Un percorso di modernizzazione dell’area self che ha permesso alla Banca di conquistare anche una nuova fetta di clientela, trasformando l’ATM in una vera e propria cassa di riferimento. Proseguire nell’automazione Il progetto prosegue lungo il fil rouge di quanto messo in pie- di anni prima, quando la Banca di Credito Cooperativo si era dotata di una area self service, presso una filiale locale, in cui erano stati installati due terminali ATM intelligenti, con un primo risultato importante: ovvero un notevole incremento dell’utilizzo dei servizi automatici da parte dei negozianti, che avevano compreso da subito la comodità, una volta chiuso il proprio esercizio, di fermarsi per versare contante e assegni. Ridurre i costi nel punto vendita Sulla spinta di questo primo traguardo, la Banca, con il contributo di Coopersystem, società di consulenza informatica a fianco delle BCC, non ha esitato a investire ulteriormente nel progetto ChiantiBanca Diretta, procedendo alla installazione di 17 macchine self service di Keba: una unica soluzione destinata sia al prelievo dei contanti, sia al versamento di banconote e assegni, capace di limitare, rispetto alle macchine self service tradizionali, le movimentazioni di denaro. Una notevole riduzione dei costi del punto vendita, quindi, anche grazie anche alla ottimizzazione dello stoccaggio del contante e a un sistema di validazione delle banconote capace di abbattere i tempi di indisponibilità legati a una gestione inadeguata del materiale non riconosciuto. ESPERIENZE - CHIANTIBANCA Nuova clientela attirata dall’automazione Un investimento che, per di più, ha permesso alla banca di mantenere aperte le proprie 32 filiali sul territorio e offrire, al contempo, dispositivi di cash recycling innovativi che consentissero ai clienti di eseguire gratuitamente le principali operazioni svolte alla cassa. Una strategia premiante, a ben vedere, tanto da aver permesso a ChiantiBanca di conquistare un nuovo segmento di clientela, composto da categorie merceologiche cui le soluzioni tradizionali di versamento contanti erano precluse: proprietari di distributori di carburante, farmacisti e altri esercenti la cui attività genera tradizionalmente una ingente movimentazione di contante. L’ATM polo relazionale tra banca e clienti Ma il verso successo di ChiantiBanca Diretta non è racchiuso solo negli aspetti pratici offerti dalle nuove soluzioni quanto piuttosto dalla possibilità di trasformare l’area self service in I NUMERI DI COOPERSYSTEM Fatturato 2013: 7,8 milioni di euro Addetti: 30 Dati 2013 del settore monetica: Gestione POS: oltre 50mila terminali gestiti ATM: circa 1.200 apparati in gestione I DATI SEMESTRALI DI CHIANTIBANCA un punto di contatto nevralgico tra filiale e clienti. D’altronde, se un tempo l’installazione di una macchina automatica in una sede significava fornire solo una alternativa al tempo perso in coda alle casse presidiate dagli operatori, o una soluzione più adeguata alla clientela giovane e digitalizzata, oggi, grazie a nuovi canoni di usabilità e di comunicazione (tra cui anche il collegamento video), gli ATM stanno diventando un polo relazionale. Il design si accorda con la filiale E proprio per rimarcare questa continuità tra filiale e ATM all’interno delle aree self service, il design dei sistemi forniti da Keba ha avuto un certo peso: infatti, a differenza dei vecchi sistemi self service, installati all’esterno dell’agenzia, gli ATM presentano un layout che ben si accorda con l’interno delle filiali. Un aspetto di certo non secondario, che ha contri- buito, secondo ChiantiBanca, a trasferire un senso di continuità con i servizi di sportello erogati dal cassiere. Assistenza e comunicazione Infine, per aumentare la fiducia della clientela nei nuovi sistemi di cash recycling, in questa prima fase iniziale ChiantiBanca ha deciso di attivare due iniziative: un servizio di assistenza nell’area self, fornito da hostess formate per il supporto ai clienti in difficoltà; e una campagna di comunicazione volta a enfatizzare il risparmio che il cliente stesso può ottenere utilizzando i servizi offerti dal canale ChiantiBanca Diretta, andando incontro alle esigenze di una clientela che non è più disposta ad ammettere voci di costo derivanti dalle attività di sportello. G.C. ottobre 2014 - AZIENDABANCA 61
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