A cura di: Eugenio Prete Daniela Pascale Roberta Biandolino STRATEGIE D’IMPRESA Prof. Tonino Pencarelli Anno Accademico 2013/2014 I numeri di PepsiCo È una delle più grandi multinazionali di prodotti alimentari e bevande del mondo con un portafoglio prodotti presente in più di 200 mercati. Fatturato annuale di circa 60 miliardi di dollari (51% bibite e 49% snack e alimenti). Il 53% del fatturato proviene da Usa e Canada e il 47% a livello internazionale. 300.000 dipendenti in tutto il mondo. Storia dell’azienda Nel 1898 il farmacista Celeb Bradham scoprì la formula della bevanda gassata e la chiamò Pepsi-Cola. 1961 Elmer Doolin (che si occupava della commercializzazione della patatine Fritos) e Harman Lay (che avviò la distribuzione delle patatine tradizionali ) decisero di fondere le loro attività creando la Fritio-Lay company. PepsiCo viene fondata nel 1965 dall'unione dei due giganti del settore delle bibite (Pepsi Cola) e snack (Fritio-Lay). Nei primi 5 anni di produzione l'azienda si concentrò sulla creazione di nuovi prodotti, entrò in nuovi mercati, ed aprì diversi stabilimenti. PepsiCo è presente sul mercato italiano dal 1960 grazie ad accordi di franchising e dal 1995 con una vera e propria filiale. Nel 1971 i profitti erano più che raddoppiati. Nel 1977 viene acquistata la catena di pizzerie Pizza Hut e nel 1978 viene acquistata Taco Bell fast food. Nel 1997 Roger Errico scisse il ramo della ristorazione creando una società per azioni indipendente (PepsiCo) concentrata solo sul settore delle bevande e degli snack. Nel 2001 incrementa il proprio portafoglio business con l'acquisizione di Quaker Oats Company che controlla i marchi Gatorade,Propel,Rice-A-Roni e Cap’n Crunch. Dal 2007 vengono lanciati negli USA nuovi prodotti dedicati ai più salutisti a basso contenuto calorico in linea con la nuova esigenza del mercato. Formula imprenditoriale PepsiCo Vision Mission Performance with Purpose Valori Principi guida Vision “La nostra visione è messa in azione attraverso programmi e focus sulla gestione ambientale, le attività a beneficio della società, e un impegno a costruire valore per gli azionisti facendo di PepsiCo una società realmente sostenibile.” Mission “La nostra missione è di essere la prima società di prodotti di consumo a livello mondiale focalizzata sui prodotti alimentari e bevande a basso prezzo. Cerchiamo di produrre ricompense finanziarie per gli investitori e offrire opportunità di crescita e di arricchimento per i nostri dipendenti, i nostri partner commerciali e le comunità in cui operiamo. Svolgiamo il nostro lavoro con onestà, correttezza e integrità.” Performance with Purpose “Alla PepsiCo ci impegniamo a raggiungere il successo commerciale e finanziario lasciando un’impronta positiva sulla società fornendo quello che noi chiamiamo le prestazioni con uno scopo. Il nostro scopo è il raggiungimento di una performance finanziaria superiore e semplice: dare priorità al valore per gli azionisti. Affrontando le questioni sociali e ambientali consideriamo tra i nostri scopi la sostenibilità umana, ambientale e il talento.” Valori UNA CRESCITA SOSTENIBILE NEL TEMPO come strumento di innovazione per la crescita delle persone e dell’azienda nel suo complesso. PERSONE DOTATE DI AUTONOMIA libere di agire e pensare in modo autonomo per ottenere risultati coerenti con i processi aziendali RESPONSABILTÀ E FIDUCIA significa guadagnarsi la fiducia che gli altri pongono in noi come individui e come azienda Prenderci cure dei clienti, dei consumatori e del mondo in cui viviamo Vendere prodotti di cui possiamo essere orgogliosi Principi Guida Comunicare in modo onesto e sincero Bilanciare il breve e il lungo termine Avere successo valorizzando le differenze e l’inclusione Rispettare gli altri e operare per il successo comune SISTEMA DI OFFERTA Acquisizioni Sistema competitivo Top ten food Operation in Italia Acquisizioni 1977: catena pizzerie Pizza Hut 1978: Taco Bell 1980-90: Mug e 7up, Smartfood, Walker’s crisps e Smith’s crisps, Gamesa e Sunchips 1992: succhi monodose Ocean Spray 1993: Thè Lipton, acqua imbottigliata Aquafina 1994: caffè pronto Frappuccino 1996: Kentucky fried chicken 1997: Tropicana 2001: acquisizione di Quaker Oats Company (Gatorade)* 2005: snack Ventures Europe (General Mius) 2006: Stacy, Izze, Duyvis, Star food 2007: Naked juice, Blue Bird *Federal Rade Commision Acquisizioni dal 2007 ad oggi… 2008: PepsiCo annuncia l’intenzione di investire 1 milardo di dollari in Cina come parte di espansione dei mercati emergenti. 2009: PepsiCo e Calbee Foods Company annunciano un’alleanza strategica per produrre e vendere prodotti alimentari in Giappone. 2010: PepsiCo annuncia l’intenzione di acquisire Wimm-Bill-Dann, la principale azienda alimentare e delle bevande a marchio della Russia. 2011: PepsiCo acquista Mabel, azienda leader nella produzione di biscotti, cracker e snack in Brasile e annuncia un accordo con Tingyi Holding per formare un’alleanza strategica in Cina. 2012: Lancio di un nuovo prodotto (Pepsi Next) e annuncia un accordo con Diamond Star, uno dei più grandi distributori di beni di consumo in Myanmar. 2013: Joint venture tra PepsiCo e Muller per aprire una nuova sede produttiva di yogurt a New York. Le ASA di PepsiCo Soddisfacimento del benessere fisico, pratico, gustoso e salutare Praticità nell’uso. Lavoratore e sportivo Bevande analcoliche gassate e non, isotoniche Business Beverage Le ASA di PepsiCo Soddisfacimento del benessere fisico, pratico, gustoso e salutare Praticità nell’uso. Lavoratore e sportivo Snack salati e dolci e prodotti salutari Business Foods Top Ten Food e Drink Brands Operation in Italia PepsiCo utilizza diversi canale di vendita: Grande distribuzione, canale Ho.Re.Ca (Autogrill, Ristop, Brek, My Chef, Chef Express). Attività turistica (Alpitour). Canali d’intrattenimento (Rainbow Magicland, Hard Rock Cafè, Mini Italia, The Space). Trasporti (Alitalia). Nel Foro Italico è possibile bere Pepsi, Gatorade e Lipton. STRUTTURA ORGANIZZATIVA AZIENDALE Struttura organizzativa PepsiCo American Beverage PepsiCo American Foods PepsiCo International Struttura Organizzativa (fino al 2007) Frito-Lay North America (produzione, commercializzazione e distribuzione di snack) PepsiCo North America (produzione, commercializzazione e distribuzione di succhi concentrati, sciroppi e prodotti pronti) PepsiCo International (commercializzazione, produzione e vendita di snack e bevande a livello internazionale) Quaker Foods North America (produzione e commercializzazione di prodotti a base di avena, riso e cereali) Struttura Organizzativa (dal 2007 in poi) PepsiCo American Beverages American Foods (Frito-Lay north america, Quaker Foods north America) PepsiCo Europa PepsiCo Asia, Medio Oriente, Africa PepsiCo American Beverage Nonostante in termini percentuali le vendite di bibite gassate rappresentassero i maggiori quantitativi di vendita, la crescita di questa divisione era dovuta al successo delle bibite non gassate. Acqua (Acquafina) ha registrato una crescita del 21% annuo nel 2006 Thè (Lipton) ha registrato una crescita del 26,2% Caffè (Frappuccino) ha registrato una crescita del 10,4% Gatorade ha registrato una crescita del 12% PepsiCo American Foods Dal 2007 in poi un ulteriore sviluppo dei prodotti incentrati sulla salute e sul benessere sono diventati una priorità strategica. L’impresa ha eliminato gli acidi grassi da tutte le varianti dei prodotti Lay’s e ha deciso di impegnarsi nella ricerca di innovazioni per rendere gli snack più leggeri. PepsiCo International Nel 2006 i quantitativi di vendita nella categoria degli snack erano aumentati del 9% e la crescita superava il 10% nei mercati emergenti come Russia, Turchia, Cina e Argentina (Power of One). Oltre ad esportare bibite gassate l'impresa intendeva espandere la propria quota di mercato vendendo bibite non gassate come succhi di frutta, acque imbottigliate e Gatorade che riscosse un notevole successo nei mercati internazionali come bibita sportiva isotonica. Per quanto riguarda i prodotti Quaker Oats, il 75% delle vendite proveniva da 6 paesi di cui l'Inghilterra ricopriva il 50% STRATEGIE Strategie per la crescita Strategie per incrementare il valore per gli azionisti Strategie per la crescita In chiave di lungo periodo stipula strategie sulla crescita sostenibile tra cui: Estensione del business di snack e bevande a livello globale; Implementazione della strategia “Power of One” che prevede l’esposizione sugli scaffali di snack e bibite gli uni vicini agli altri per stimolare l’acquisto congiunto dei prodotti Pepsi e Frito-Lay; “Innovation Summits”: incontri con i dettaglianti per raccogliere informazioni sulle abitudini di consumo dei consumatori; “Good for you”: sviluppo di prodotti a basso contenuto di zuccheri e grassi saturi. Portare avanti impegni di sostenibilità ambientale: Rispettare gli obiettivi fissati per ridurre i consumi a seconda del tipo d’impianto. In Italia ha rispettato gli accordi. Particolare attenzione per la tecnologia Energy Saving che permette di ridurre del 47% i consumi energetici. Collabora con gli agricoltori locali, ambientalisti per ridurre l’impatto ambientale e produrre prodotti più sani. Gli obiettivi che Pepsico intende raggiungere sono: Fornire l’accesso all’acqua potabile a 3 milioni di persone nei paesi in via di sviluppo. Ridurre l’imballaggio. Eliminare rifiuti solidi. Ridurre le emissioni. Creazione ed implementazione di prodotti sani e salutari (13 miliardi di dollari proviene dalla vendita di prodotti sani e funzionali) attraverso: Ampliamento del team di ricerca e sviluppo che include medici di fama mondiale, nutrizionisti e scienziati per sviluppare prodotti con basso importo calorico; Impegno per creare una nuova Business Unit dedicata alla realizzazione di una buona alimentazione nei mercati di tutto il mondo. Incremento del valore per gli azionisti Dal 1997 incremento del valore per gli azionisti attraverso una rivalutazione del prezzo delle azioni e un aumento dei dividendi Massimizzazione dell’utile Massimizzazione del valore Massimizzazione del valore: Ampliare la dimensione del capitale economico, ossia il valore dell’impresa come investimento Incremento del valore per gli azionisti Strategia di PepsiCo PepsiCo:: incrementare il valore per gli azionisti Prescinde dalla valutazione aziendale e si concentra sul valore di mercato dell’impresa Valore di Mercato: Prezzo corrente di un’azione * numero di azioni emesse Racchiude le aspettative degli azionisti Valore per gli azionisti PepsiCo PepsiCo:: Obiettivi in corso La società è sulla buona strada per raggiungere il suo già annunciato obiettivo di risparmio sui costi produttive di 3 miliardi dollari in 3 anni (2012-2014), con circa 2 miliardi di risparmi realizzati alla fine del 2013 e di circa 1 miliardo di risparmi di produttività previsti per il 2014. Aumento del dividendo per gli azionisti nel 2013 Nel 2013 il consiglio di amministrazione ha deciso di aumentare il dividendo annuale del 4% portandolo a 2,15 dollari per azione dal precedente 2,06 dollari. Si tratta del 40esimo aumento consecutivo del dividendo. La società cerca di raggiungere i suoi obiettivi attraverso: Accrescimento dei flussi di cassa in modo da poter: Distribuire dividendi; Cogliere nuove opportunità di crescita; Continuare ad investire nei principali business. Aumento dell’impegno verso business a livello internazionale. Sfruttamento delle sinergie tra le diverse linee di prodotto. Produzione e distribuzione di prodotti più salutari. Dividendi per azione 2.15 2013 Fonte: Yahoo Finanza Risultati operativi delle Divisioni PepsiCo PepsiCo Americas Foods Nel 2013 i ricavi della divisione sono aumentati del 4% e il fatturato è cresciuto del 7% Frito-Lay North America Nel 2013 i ricavi della divisione sono aumentati del 4% e il fatturato del 6% America Latina Foods Nel 2013 i ricavi della divisione sono aumentati del 13% e il fatturato del 18% Risultati operativi delle Divisioni PepsiCo Quaker food North America Nel 2013 i ricavi della divisione sono diminuiti del 2% e il fatturato è diminuito del 15% (Joint Venture Muller) PepsiCo Americas Beverages Nel 2013 i ricavi della divisione sono diminuiti del 2% negli Stati Uniti e dell’ 1% in America Latina ma il fatturato è aumentato del 1% (costi operativi e delle materie prime diminuiti) Risultati operativi delle Divisioni PepsiCo Europa Nel 2013 i ricavi della divisione sono cresciuti del 3,5% con un leggero aumento delle vendite di snack e una leggere diminuzione delle vendite delle bevande Asia, Middle East & Africa Nel 2013 i ricavi della divisione sono aumentati del 11% Valore per gli azionisti PepsiCo Nel corso del 2013 la società ha raggiunto gli obiettivi finanziari che si era prefissata e prevede di aumentare i rendimenti di cassa per gli azionisti del 35% nel 2014. Ha registrato inoltre un aumento dell’utile netto nel quarto trimestre 2013 a 1,74 miliardi di $, ovvero 1,12$ per azione, rispetto a 1,66 miliardi di $, ovvero 1,06$ per azione dello stesso periodo dell’anno precedente. Utile netto PepsiCo 8 7 6 5 4 3 2 1 0 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Fonte: Yahoo Finanza Confronto con i principali concorrenti Obiettivi futuri Risultati operativi Analisi del macroambiente Analisi Swot Dati finanziari Conclusioni Confronto con i principali concorrenti Fonte: Yahoo Finanza Obiettivi futuri L’amministratore delegato Indra Nooyi ha annunciato un nuovo programma di produttività di 5 anni (2015-2019) per un valore di 5 miliardi di dollari. I risparmi dovrebbero provenire da: Investimenti per l’automazione della produzione Chiusura di alcuni impianti di produzione Attuazione di strutture organizzative semplificate per incrementare l’efficienza. Analisi del Macroambiente Analisi del Macroambiente Minaccia di nuovi entranti: barriere all’entrata Intensa attività di pubblicità e marketing Fedeltà del cliente alla marca Guerre di prezzo o lancio di nuovi prodotti Prodotti sostitutivi Bassi costi di conversione per i consumatori Analisi del Macroambiente Potere contrattuale dei fornitori Relativamente basso perché sono prodotti failmente sostituibili Alto numero di fornitori Minaccia di integrazione a valle bassa, reti di imbottigliamento e di distribuzione molto sviluppate Rapporto duraturo tra fornitore e produttore per le grandi quantità di materie prime necessarie Analisi del Macroambiente Potere contrattuale dei compratori Principali fast food, alimentari ristoranti, mense , ecc. Alto numero di fornitori Forte potere contrattuale in quanto acquistano grandi quantitativi di prodotto Dati finanziari Fonte: Yahoo Finanza Dati finanziari Fonte: Yahoo Finanza Dati finanziari Fonte: PepsiCo annual report Dati finanziari: le divisioni PepsiCo Fonte: PepsiCo annual report Conclusioni Le strategie adottate si sono rivelate vincenti perché hanno permesso all’impresa di: Diversificare i prodotti Fare acquisizioni mirate Generare un impatto positivo per ambiente e stakeholder Guadagnare potere contrattuale sui distributori Ottenere più informazioni dai distributori Dare valore al capitale umano Aumentare costantemente il valore per gli azionisti Sfruttare le diversità interne al contesto aziendale per generare innovazione Sfruttare le sinergie tra le diverse linee di prodotto Sfruttare i cambiamenti del mercato attraverso il lancio di nuovi prodotti Grazie per l’attenzione
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