Foglio Settimanale del 17 agosto 2014 – numero 33 – Anno XXI 20ª Domenica del tempo Ordinario - Anno A La straniera delle briciole, uno dei personaggi più simpatici del Vangelo, mette in scena lo strumento più potente per cambiare la vita: non idee e nozioni, ma l'incontro. Se noi cambiamo poco, nel corso dell'esistenza, è perché non sappiamo più incontrare o incontriamo male, senza accogliere il dono che l'altro ci porta. Gesù era uomo di incontri, in ogni incontro realizzava una reciproca fecondazione, accendeva il cuore dell'altro e lui stesso e ne usciva trasformato, come qui. Una donna di un altro paese e di un'altra religione, in un certo senso, «converte» Gesù, gli fa cambiare mentalità, lo fa sconfinare da Israele, gli apre il cuore alla fame e al dolore di tutti i bambini, che siano d'Israele, di Tiro e Sidone, o di Gaza: la fame è uguale, il dolore è lo stesso, identico l'amore delle madri. No, dice a Gesù, tu non sei venuto per quelli di Israele, tu sei Pastore di tutto il dolore del mondo. Anche i discepoli partecipano: Rispondile, così ci lascia in pace. Ma la posizione di Gesù è molto netta e brusca: io sono stato mandato solo per quelli della mia nazione, per la mia gente. La donna però non molla: aiutami! Gesù replica con una parola ancora più ruvida: Non si toglie il pane ai figli per gettarlo ai cani. I pagani, dai giudei, erano chiamati «cani». E qui arriva la risposta geniale della madre: è vero, Signore, eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni. È la svolta del racconto. Questa immagine illumina Gesù. Nel regno di Dio, non ci sono figli e no, uomini e cani. Ma solo fame e figli da saziare, anche quelli che pregano un altro dio. Donna, grande è la tua fede! Lei che non va al tempio, che prega un altro dio, per Gesù è donna di grande fede. La sua grande fede sta nel credere che nel cuore di Dio non ci sono figli e cani, che Lui prova dolore per il dolore di ogni bambino, che la sofferenza di un figlio conta più della sua religione. Non ha la fede dei teologi, ma quella delle madri che soffrono. Conosce Dio dal di dentro, lo sente all'unisono con il suo cuore di madre, lo sente pulsare nel profondo delle sue piaghe. E sa che Dio è felice quando vede una madre, qualsiasi madre, abbracciata felice alla carne della sua carne, finalmente guarita. Avvenga per te come desideri. Gesù ribalta la domanda della madre, gliela restituisce: Sei tu e il tuo desiderio che comandate. La tua fede è come un grembo che partorisce il miracolo: avvenga come tu desideri. Matura, in questo racconto, un sogno di mondo da far nostro: la terra come un'unica grande casa, una tavola ricca di pane, e intorno tanti figli. Una casa dove nessuno è disprezzato, nessuno ha più fame. Ermes Ronchi, Avvenire, 14/08/2014 In ascolto della Parola di Dio Prima Lettura Is 56, 1. 6 - 7 Condurrò gli stranieri sul mio monte santo. Dal libro del profeta Isaìa Così dice il Signore: «Osservate il diritto e praticate la giustizia, perché la mia salvezza sta per venire, la mia giustizia sta per rivelarsi. Gli stranieri, che hanno aderito al Signore per servirlo e per amare il nome del Signore, e per essere suoi servi, quanti si guardano dal profanare il sabato e restano fermi nella mia alleanza, li condurrò sul mio monte santo e li colmerò di gioia nella mia casa di preghiera. I loro olocausti e i loro sacrifici saranno graditi sul mio altare, perché la mia casa si chiamerà casa di preghiera per tutti i popoli». dicendo: «Signore, aiutami!». Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». «È vero, Signore - disse la donna, eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni». Allora Gesù le replicò: «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri». E da quell'istante sua figlia fu guarita. Salmo 66 Popoli tutti, lodate il Signore. Dio abbia pietà di noi e ci benedica, su di noi faccia splendere il suo volto; perché si conosca sulla terra la tua via, la tua salvezza fra tutte le genti. Gioiscano le nazioni e si rallegrino, perché tu giudichi i popoli con rettitudine, governi le nazioni sulla terra. COMUNITÀ IN PREGHIERA Ti lodino i popoli, o Dio, ti lodino i popoli tutti. Ci benedica Dio e lo temano tutti i confini della terra. Per la Chiesa chiamata ad annunciare la compassione di Dio ad un’umanità ferita da quel peccato che provoca violenze, ingiustizie e conflitti. Per le famiglie ferite dalla discordia; per i giovani disorientati da ingannevoli miraggi di felicità; per i bambini che si aprono alla vita di questo mondo. Per tutte le persone i cui progetti di vita sono stati sconvolti dalla malattia, dal lutto o dalla perdita del lavoro. Per noi e per quanti, in casa o nel luogo del lavoro, condividono con noi il peso quotidiano della vita con amore sincero e disinteressato. Seconda Lettura Rm 11, 13 - 15. 29 - 32 I doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili per Israele. Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani Fratelli, a voi, genti, ecco che cosa dico: come apostolo delle genti, io faccio onore al mio ministero, nella speranza di suscitare la gelosia di quelli del mio sangue e di salvarne alcuni. Se infatti il loro essere rifiutati è stata una riconciliazione del mondo, che cosa sarà la loro riammissione se non una vita dai morti? Infatti i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili! Come voi un tempo siete stati disobbedienti a Dio e ora avete ottenuto misericordia a motivo della loro disobbedienza, così anch'essi ora sono diventati disobbedienti a motivo della misericordia da voi ricevuta, perché anch'essi ottengano misericordia. Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per essere misericordioso verso tutti! PREGA CON IL VANGELO «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri» (Mt 15,28). Signore, l’insistenza, la tenacia, l’amore di una madre supera ogni barriera, ogni confine culturale, religioso e sociale. Per l’uomo, come per i discepoli, la donna è un grido da placare, un peso da cui scrollarsi, ma non per te che ne scorgi la grandezza della fede e ne fai un modello. Fa’, o Signore, che ciascuno di noi possa essere quel modello da imitare. Vangelo Mt 15, 21 - 28 Donna, grande è la tua fede! Dal Vangelo secondo Matteo In quel tempo, partito di là, Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidòne. Ed ecco una donna Cananèa, che veniva da quella regione, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia è molto tormentata da un demonio». Ma egli non le rivolse neppure una parola. Allora i suoi discepoli gli si avvicinarono e lo implorarono: «Esaudiscila, perché ci viene dietro gridando!». Egli rispose: «Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d'Israele». Ma quella si avvicinò e si prostrò dinanzi a lui, Letizia Battaglino Sul tavolo della stampa possiamo trovare alcune cartoline che rappresentano Mussetta. 2 Riferimenti alle Letture della Santa Messa di ogni giorno e intenzioni Sabato 16 Letture bibliche: Ez 18, 1 - 10. 13. 30 - 32; Mt 19, 13 - 15 (Verde) 18.30 Moretto Gina/ Rossetto Jolanda e Tronco Luigi/ Bozzetto Enrico, Pietro e Marcassa Pierina/ Rebuli Adelina (anniv.), Bighetto Graziano e Antonia Domenica 17 Ventesima Domenica del Tempo Ordinario (Verde) Letture bibliche: Is 56, 1. 6 - 7; Sal 66; Rm 11, 13 - 15. 29 - 32; Mt 15, 21 - 28 9.00 Per due Persone/ Scapolan Gino e Bruno/ Tronco Giuseppe e Antonia/ Maritan Virginio, Maria e Vittorio/ Dora Corrente e Benito Morrone 10.00 Conte Stefano/ Simonetto Umberto, Italia e Eugenia/ Perissinotto Alessandro 11.15 Per la Comunità 18.30 Ad m. off. Lunedì 18 Letture bibliche: Ez 24, 15 - 24; Mt 19, 16 - 22 (Verde) 8.00 Bincoletto Pia e Mario/ Rizzetto Elisa Martedì 19 Letture bibliche: Ez 28, 1 - 10; Mt 19, 23 - 30 (Verde) 8.00 Ad m. off. Mercoledì 20 S. Bernardo Letture bibliche: Ez 34. 1 - 11; Mt 20, 1 - 16 (Bianco) 8.00 Vacatello Francesca e Robertini Erminia Giovedì 21 S. Pio X Letture bibliche: Ez 34, 11 - 16; Sal 22; 1° Tess 2, 2 - 8; Gv 21, 15 - 17 (Bianco) 18.30 Ad m. off. Venerdì 22 Beata Vergine Maria Regina (Bianco) Letture bibliche: Ez 37, 1 - 14; Mt 22, 34 - 40 8.00 Trevisan Carla, Carlo, e genitori Sabato 23 Letture bibliche: Ez 43, 1 - 7; Mt 23, 1 - 12 (Verde) 15.30 Matrimonio Pellegrino Andrea e Zia Federica 18.30 Baradel Severino/ Rusalen Alberto (1° anniv.)/ Bozzetto Enrico, Pietro e Marcassa Pierina/ Bisiol Giovanni, Stefani Sunta, Adelina. Stefani Primo e Cadamuro Carolina Domenica 24 Ventunesima Domenica del Tempo Ordinario (Verde) Letture bibliche: Is 22, 19 - 23; Sal 137; Rm 11, 33 - 36; Mt 16, 13 - 20 9.00 Mattiuzzo Genoveffa, Viotto Giuseppe e Milani Antonio/ Dridani Lino, genitori e suoceri/ Lorenzon Mariolina/ Piovesan Antonio/ Magnoler Dionisio/ Cavasin Marino e Emilio/ Conte Giuseppe, Pelizzer Giacomina, Bruna, Dino e Silvano 10.00 50° di Matrimonio di Lorenzon Giovanni e Spinazzè Giuseppina/ Barbieri Antonio, Maria, Aldo e familiari/ Perissinotto Alessandro/ Carnio Giuseppe e Giovanni/ Lorenzon Maria e Marcello/ Burigotto Maria, Spinazzè Angelo e Mario/ Tonetto Arcangelo 11.15 Per la Comunità 18.30 Ad m. off. 3 DIARIO SETTIMANALE E SEGNALAZIONI Domenica 17 XX Domenica del Tempo Ordinario ore 17.30 Vespri in Chiesa Parrocchiale Oggi si concludono i festeggiamenti dell’Assunta. Grazie a tutte le persone di buona volontà che hanno collaborato nell'organizzazione e realizzazione della manifestazione. Venerdì 22 Gita a Gardaland ore 7.30 di venerdì 22 agosto partenza per Gardaland. Rientro previsto per le ore 1.00 a.m. Sabato 23 Ore 18.00 partenza dal piazzale dell’oratorio per partecipare a Riese San Pio X alla S. Messa presieduta da S.Em. Rev.ma il Card. Pietro Parolin Segretario di Stato di Papa Francesco. Iscrizioni presso il Bar dell’Oratorio entro mercoledì 20 p.v. Domenica 24 XXI Domenica del Tempo Ordinario Catechisti e collaboratori dono e appello Le nostre forze sono poche. Non sappiamo se l’anno prossimo potremo assicurare ai tanti gruppi di fanciulli e ragazzi un catechista. Facciamo appello ai credenti di questa comunità di considerare la vocazione, la chiamata ad iniziare il cammino di catechista e di collaborazioni in parrocchia. SALUTI E CELEBRAZIONI DI NUOVI INIZI DI MINISTERO Un saluto cordiale lo rivolgiamo ai sacerdoti ospiti e collaboratori nel mese di luglio abbiamo avuto con noi don Behré (Luciano) Woldemichael, sacerdote diocesano dell’Etiopia (nord) e nel mese di agosto don Mebrate Desalegn, sacerdote diocesano di Addis Abeba (Etiopia centro). Don Giuseppe e don Mauro saluteranno la comunità di Mussetta domenica 31 agosto p.v. durante la Santa Messa delle ore 11.15. Don Giuseppe entrerà nella Parrocchia di San Pelagio in Treviso Domenica 7 settembre con la S. Messa delle ore 10.30. Don Edmondo entrerà nella nostra Parrocchia di Mussetta domenica 14 settembre p.v. alle ore 18.00. Don Mauro entrerà nelle Parrocchie di S. Bona e della B. V. Maria Immacolata in Treviso Domenica 5 ottobre p.v.. SALUTO A DON GIUSEPPE Domenica 31 agosto 2014 nella celebrazione eucaristica delle ore 11.15, ringrazieremo il Signore in modo particolare per la presenza di don Giuseppe in questa comunità cristiana. Saluteremo e ringrazieremo don Giuseppe e pregheremo per lui. Il saluto continuerà anche con un pranzo aperto a tutti, che si terrà negli ambienti della sagra verso le ore 13.00. Le iscrizioni si possono fare presso il bar dell’oratorio e presso il bar dello stand gastronomico, entro mercoledì 27 agosto. Per offrire a don Giuseppe un segno di gratitudine, si può contribuire con offerte libere in una apposita cassetta che si troverà in chiesa. (il Comitato organizzatore) Si conclude la Sagra dell’Assunta: grazie a tutti i collaboratori Con Domenica 17 si conclude la Sagra dell’Assunta 2014. Con fede abbiamo vissuto la celebrazione dell’Assunta; abbiamo pregato la nostra patrona con la recita del Rosario, con il segno della Processione che ci comunica la vicinanza e l’intercessione di Maria alla nostra vita e quest’anno abbiamo particolarmente pregato per i cristiani perseguitati. Grazie a tutti coloro che hanno offerto e preparato i fiori, resa accogliente la chiesa con le pulizie, le tovaglie e i paramenti; grazie a chi ha collaborato per la liturgia e al fedele gruppo di preghiera durante la novena. A nome della Comunità parrocchiale ringrazio tutti i collaboratori tutte le persone di buona volontà che sono coinvolte nell'organizzazione e realizzazione della sagra. Grazie a tutti coloro che in qualsiasi modo hanno partecipato all’iniziativa. 4
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