Il progetto regionale Esordi Psicotici nel DSMDP di Reggio Emilia 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Il percorso del DSMDP di Reggio Emilia • 2009 – il Gruppo Consultivo Linee Guida per il DSM redige “Il trattamento delle psicosi all’esordio” Revisione della letteratura e raccomandazioni di buona pratica clinica, documento a metà fra una revisione della letteratura e una linea guida, che ha come obiettivo la diffusione di una cultura orientata alla intercettazione precoce delle psicosi e alla strutturazione del loro trattamento secondo le migliori evidenze scientifiche – Il documento viene presentato nel 2009 a tutto il dipartimento, diffuso e pubblicato sulla intranet 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Il percorso del DSMDP di Reggio Emilia • 2009 – Inizia la progettazione dello studio Get Up – RCT multicentrico che coinvolge i CSM di tutta l’Emilia Romagna, del Veneto, parte della Toscana e della provincia di Bolzano e dell’IRCS di Brescia – Lo studio confronta gruppi di CSM randomizzati che sottopongono i pazienti arruolati al trattamento specialistico verso quello tradizionale 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Il percorso del DSMDP di Reggio Emilia • 2010 – Il DSMDP di Reggio Emilia partecipa a Get UP che si conclude nella primavera 2011 – L’esperienza viene valutata come sostanzialmente positiva, pur con la fatica di rispettare il rigore scientifico dello studio e l’appesantimento che ciò determina nell’organizzazione dei servizi 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Il percorso del DSMDP di Reggio Emilia • 2011 – La Regione Emilia Romagna decide di dare continuità all’esperienza di Get Up formulando un progetto regionale triennale che faciliti nei Dipartimenti l’implementazione di un percorso trattamentale dedicato ai casi di psicosi all’esordio – Stanzia dei fondi per ogni DSMDP e un fondo dedicato alla formazione su scala regionale 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Il progetto regionale nel DSMDP di Reggio Emilia • 2012 – Il DSMDP di Reggio Emilia assegna 3 contratti libero-professionali di psicologo per 20 ore alla settimana – Queste figure professionali vengono individuate attraverso una selezione volta a reperire professionisti formati in ambito cognitivo-comportamentale e con esperienza con pazienti psicotici 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Il progetto regionale nel DSMDP di Reggio Emilia • Il ruolo di questi professionisti è di assolvere ad una funzione di facilitazione nei confronti dell’implementazione strutturata dell’impianto trattamentale • Il vantaggio di questa prima fase è rappresentato dalla loro caratteristica di essere professionisti dedicati, che presidiano le tappe del percorso e funzionano da coordinatori • Tutti gli operatori (medici, psicologi, infermieri, educatori etc.) dei CSM devono essere coinvolti nel progetto 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Le linee di indirizzo • Il percorso coinvolge: – la Psichiatria Adulti – La NPIA • L’obiettivo è di assicurare a tutti i casi di psicosi all’esordio un trattamento aderente alle raccomandazioni delle LG – – – – Valutazione standardizzata Trattamento CBT orientato Trattamento psicoeducazionale delle famiglie Operatore con funzioni di case management • Il percorso tende verso un modello di competenze diffuse che coinvolga il maggior numero di professionisti • Valorizza la cultura della valutazione • Rappresenta un modello di percorso clinico assistenziale strutturato e fase-specifico 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Il gruppo tecnico dipartimentale • Componenti – – – – – – – – – – – Responsabile progetto Enrico Semrov Psichiatra area RE Andrea Raballo Psichiatra area RE Francesca Fontana Psichiatra area Nord Lorenzo Pelizza Psichiatra area Sud Rosanna Favazzo Neuropsichiatra Infantile Michela Fabiani Psicologia clinica Luana Pensieri RIT Leonardo Cioncolini Psicologo progetto area RE Federica Paterlini Psicologo progetto area Nord Luigi Chiri Psicologo progetto area Sud Ilaria Scazza 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Il gruppo tecnico dipartimentale • Funzioni – Definizione delle linee guida del progetto • Target pazienti • Modalità presa in cura • Set di valutazione e modalità di somministrazione • Composizione équipe “specialistica” • Modulo di psicoeducazione – Contenuti – Modalità erogazione • Modulo di psicoterapia – Tipo di approccio – Frequenza, numero sedute, etc. • Il case management • Terapia farmacologica – Linee guida • Indicazioni circa le condizioni che determinano ricovero (SPDC, SPOI, RTI) – Monitoraggio e verifica delle fasi di avanzamento del progetto – Supervisione di casi particolarmente problematici 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov CONSULENZA CONSULENZAMMG MMG ACCESSO ACCESSODIRETTO DIRETTO CONSULENZA CONSULENZAPSICHIATRICA PSICHIATRICA ININOSPEDALE OSPEDALE/ PS / PS PRIMA CENTRO CENTROSALUTE SALUTEMENTALE MENTALE VISITA NEUROPSICHIATRIA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE INFANTILE ACCESSO ACCESSONPI NPITRAMITE TRAMITECUP CUP NUOVO NUOVORICOVERO RICOVEROSPDC SPDC TRATTAMENTO TRATTAMENTO STANDARD STANDARD SOMMINISTRAZIONE SOMMINISTRAZIONE QUESTIONARIO QUESTIONARIODIDI SCREENING SCREENING REQUISITI NON SODDISFATTI (Psichiatra (Psichiatrao oPsicologo Psicologo CSM/NPI) CSM/NPI) REQUISITI NON SODDISFATTI 1°1°STEP STEPVALUTATIVO VALUTATIVO TEST TESTAUTO AUTOED ED ETEROSOMMINISTRATI ETEROSOMMINISTRATI REQUISITI BORDERLINE TRATTAMENTO TRATTAMENTO STANDARD STANDARDEE RIVALUTAZIONE RIVALUTAZIONEAA6/12 6/12 MESI MESI REQUISITI SODDISFATTI TRATTAMENTO TRATTAMENTOSPECIFICO SPECIFICO ESORDI PSICOTICI ESORDI PSICOTICI 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Assessment (destinatari) 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Psicosi Ritiro Ansia/Depr Ostilitá Cognitività Esperienza Relazioni Funzionamento Decorso 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Assessment (fasi) 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Modalità presa in cura • Segue la dinamica usuale di presa in cura • Discussione strutturata in équipe sulla base del risultato della valutazione di screening – Con conseguente definizione della Mini équipe (psicoterapia, psicoeducazione, terapia psicofarmacologica, case management) 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Caratteristiche dell’offerta trattamentale • All’utente e alla sua famiglia viene offerto un percorso strutturato – con una particolare attenzione alla fase di valutazione – con un’evidente composizione multiprofessionale dell’équipe – con una chiara esplicitazione delle fasi del trattamento – con una rigorosa restituzione per quanto riguarda i risultati della valutazione e gli obiettivi terapeutici da condividere 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Modulo di psicoterapia individuale ad orientamento cognitivocomportamentale • Intervento obiettivo specifico – Aggancio – Concettualizzazione del caso (modello di Garety) – Definizione obiettivi specifici e condivisi – Prevenzione delle ricadute • Operatori dedicati: – Psicologi – Medici 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Modulo di intervento famigliare strutturato ad orientamento psicoeducativo • Mono-famigliare – Nucleo famigliare – Figure di attaccamento significative (età superiore 16 anni) • Obiettivi fase-specifici – Fase acuta – Fase di remissione – Stabilizzazione e prevenzione ricadute • Operatori dedicati: – – – – – Infermieri Educatori Tecnici della riabilitazione Psicologi Medici 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov DATI PERCORSO CLINICO ASSISTENZIALE ESORDIO PSICOTICO DSMDP REGGIO EMILIA AL 31 DICEMBRE 2013 N. PAZIENTI SOTTOPOSTI A VALUTAZION E N. PAZIENTI PRESI IN CARICO NEL PERCORSO TRATTAMENTI CBT SOMMINISTRATI TRATTAMENTI PSICOEDUCAZIO NE SOMMINISTRATI CSM Area Reggio Emilia 15 12 10 9 NPIA Reggio Emilia 16 4 2 2 Totale Area Reggio E. 31 16 12 11 CSM Area Nord 26 11 11 9 NPIA Area Nord 9 1 1 1 Totale Area Nord 35 12 12 10 CSM Area Sud 18 12 11 12 NPIA Area Sud 11 5 5 2 Totale Area Sud 29 17 16 14 TOTALI GENERALI 95 45 40 35 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov Le prospettive di miglioramento • Inserimento nel percorso di trattamenti riabilitativi precoci – Supporto nella ripresa degli studi – Programmi di sostegno al lavoro – Attività di gruppo di competenza sociale • Facilitare la strutturazione di gruppi di auto-aiuto di famigliari che sono nel percorso • Definizione del percorso per gli stati mentali a rischio 17 gennaiio 2014 Enrico Semrov
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