Appalti per pulizia scuole e p.a.- ipotesi “cartello

Rassegna Stampa
dell’15 ottobre 2014
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/10/15/antitrust-appalti-per-pulizia-scuole-e-p-a-ipotesi-cartello-anticoncorrenza/1156559/
Appalti per pulizia scuole e p.a.: ipotesi “cartello”
anti-concorrenza; procedimento istruttorio anche
verso Manutencoop FM
L'autorità indaga su quattro società per verificare se abbiano posto in essere un’intesa per
partecipare alla gara bandita da Consip. Il procedimento si concluderà entro il 31 dicembre 2015
di Redazione Il Fatto Quotidiano
Società che partecipano alla gara Consip per l’affidamento delle pulizia nelle scuole e che finiscono nel mirino
dell’Antitrust, perché l’autorità vuole verificare che tra loro non esista un accordo “volto ad una ripartizione della
quasi totalità dei 10 lotti fino ad oggi aggiudicati in violazione della normativa europea a tutela della
concorrenza”.
L’authority ha quindi avviato un procedimento istruttorio “nei confronti delle società CNS (Consorzio
Nazionale Servizi), Manutencoop Facility Management, EXITone e Kuadra per accertare se tali imprese abbiano
posto in essere un’intesa avente ad oggetto il coordinamento delle modalità di partecipazione alla gara
comunitaria bandita dalla Consip per l’affidamento dei servizi di pulizia negli Istituti Scolastici, di ogni ordine e
grado, e nei centri di formazione della Pubblica Amministrazione“. Un coordinamento che violerebbe la legge.
Consip è la società del Ministero dell’Economia e delle Finanze che “svolge attività di consulenza, assistenza e
supporto nell’ambito degli acquisti di beni e servizi delle amministrazioni pubbliche”. E per quanto riguarda le
scuole stipula le convenzioni sulle opere di pulizia degli istituti. E la relativa gara è proprio uno dei punti di
partenza del progetto “Scuole belle” del governo Renzi, anche per garantire continuità occupazionale ai
lavoratori ‘ex Lsu’.
“Dall’analisi delle offerte presentate e degli esiti della gara – scrive ancora l’Antitrust -, emergerebbe, in
particolare, l’assenza sistematica di un effettivo confronto competitivo tra l’ATI (Associazione temporanea di
imprese) costituito tra CNS, EXITone e Kuadra da un lato, e, dall’altro, la società Manutencoop Facility
Management S.p.A., sia in termini di mancata presentazione che di scarsa aggressività delle offerte formulate in
relazione ai diversi lotti”. Il procedimento si concluderà entro il 31 dicembre 2015.
Dal canto suo il gruppo delle coop ha tenuto a sottolineare che “l’Autorità non ha, allo stato, accertato alcuna
violazione, ma unicamente avviato accertamenti”. L’azienda sottolinea quindi che si tratta di “accertamenti per
verificare la regolarità della condotta delle varie imprese che hanno partecipato alla gara bandita da Consip in
relazione ai servizi di pulizia degli edifici scolastici, peraltro unicamente in relazione a presunte anomalie nel
processo di aggiudicazione di alcuni lotti”. Manutencoop, prosegue la nota, “ha prestato ai funzionari
dell’Autorità tutta la necessaria cooperazione nel corso degli accertamenti ispettivi condotti e continuerà a
collaborare con l’Autorità”. La società “è certa che l’esito del procedimento confermerà l’assoluta correttezza
del proprio operato, nella gara Consip così come in tutte le altre procedure competitive cui la stessa ha
partecipato”.
“L’assenza di ogni precedente condanna antitrust a carico della società – rileva Manutencoop – e la costante
osservanza delle relative norme dimostrano la serietà con cui essa assicura la conformità delle proprie condotte
alle regole del mercato”.