inaugurazione anno scolastico - Scuola Maria Ausiliatrice Genova

Liceo Maria Ausiliatrice - Genova
INAUGURAZIONE A.S. 2013/2014
PARTITE DAI GIOVANI
Partite dai giovani, incontrateli al cuore, guardateli sempre con un occhio d’amore.
Partite dai giovani, salpate dai loro pensieri, strappate gli ormeggi che vi legano a storie di ieri…
Partite dai giovani, che non hanno partenze, che sembrano andare imbottiti di niente.
Partite dai giovani, dalle mille domande inespresse, cercate le strade per rispondere con le certezze
Se ci fosse Don Bosco si butterebbe per strada,
si sporcherebbe le mani nella terra della loro giornata;
valicherebbe i cortili del già fatto da sempre
per inventare l’amore che raggiunge nel cuore la gente!
Partite dai giovani, dalle false partenze, che hanno perso la corsa confondendo il tutto col niente.
Partite dai giovani, burattini di un vuoto futuro, non lasciateli andare come ciechi a cadere nel buio.
Partite dai giovani, annoiati dall’indifferenza, seduti sul bordo nella nebbia della loro coscienza.
Partite dai giovani, che si girano dall’altra parte, che di sette e vangelo fanno un unico mazzo di carte.
Se ci fosse Don Bosco si butterebbe per strada,
si sporcherebbe le mani nella terra della loro giornata;
valicherebbe i cortili del già fatto da sempre
per inventare l’amore che raggiunge nel cuore la gente!
Partite dai giovani, anche quelli dai grandi ideali, con il loro coraggio anche voi liberate le ali!
Partite dai giovani, che sempre ci insegnano il cielo e regalano audacia per sognare in grande davvero!
Dopo aver ascoltato la canzone che è stata proposta vogliamo confrontarci sullo stile di relazioni che gli educatori di un ambiente salesiano dovrebbero assumere nei confronti dei
giovani loro affidati; il testo che abbiamo tra le mani – evidentemente scritto per formatori,
per animatori e per quanti hanno una responsabilità educativa verso i più giovani – può
aiutarci in questa riflessione e condivisione.
1. Qual è l’espressione del testo che ti ha colpito di più, quella che nasconde – secondo
te – la verità più interessante? Perché hai scelto proprio questa?
2. La canzone descrive i giovani come persone che fanno fatica a trovare la loro strada
e che a volte sembrano destinate a perdersi, ma anche come capaci di grandi gesti
di coraggio e in grado di elevare l’umanità; quali delle frasi utilizzate ti sembrano
adatte a descrivere la tua generazione? Quali non condividi per niente?
3. Che cosa può voler dire, per un insegnante, partire dai giovani? Pensi che sia una
strategia giusta? Ritieni che qualcuno dei tuoi professori lo faccia? In quali circostanze questo si verifica?
4. Che cosa dovrebbe fare un insegnante per strappare gli ormeggi che lo legano al
passato o per sporcarsi le mani nella terra della giornata dei giovani?
5. E se ci fosse Don Bosco, oggi – secondo te – che cosa farebbe perché la scuola sia a
misura dei giovani?
Ti suggeriamo alcune indicazioni di Don Bosco agli educatori e ai giovani; anche ai suoi
tempi non si poteva fare a meno di alcune regole…