Sindaco pronto a dar battagliai

RIVOLI. Dopo l'ultima assemblea organizzata dalla ditta che tratta rifiuti, Campagnari spiega come intende procedere
«La , Sent qui non deve venire»
Sindaco pronto a dar battaglia
C pa ari mettere in campo
i contatti all'interno della Lega
per fermare l'arrivo della ditta
E starà nel Comitato dei cittadini
Camilla Madinelli
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Si schiera sempre più a fianco
dei cittadini, nel caso Serit,
l'amministrazione comunale
di Rivoli. E si dice pronta a tutto. Al termine dell'assemblea
pubblica convocata giovedì
scorso dall'azienda che raccoglie e tratta rifiuti urbani nel
Veronese e oltre, così come aveva anticipato all'assemblea civica del primo agosto nel teatro parrocchiale, l'amministrazione promette battaglia sul
piano legale e tecnico, lotta politica, sostegno alla nascita di
un comitato di cittadini.
Il sindaco Ornella Campagnari annuncia che il Comune
si farà sentire sia durante le
conferenze di servizi convocate nei prossimi mesi come da
procedura Via (Valutazione
d'impatto ambientale) sia tramite osservazioni al progetto
presentato da Serit il 31 luglio
in Provincia per trasferirsi e
ampliare l'attività in località
Terramatta. Il termine, per le
osservazioni, che possono essere presentate anche da singoli cittadini, gruppi e associazioni, è il 29 settembre.
«Siamo ancora più preoccupati, dopo le spiegazioni dei
tecnici della società Georicerche», spiega, «faremo tutto
quello che potremo, e lo faremo con vigore, per contrastare l'arrivo di Serit a Rivoli. Non
agiremo in balia dell'emozione e passeremo di famiglia in
famiglia per la costituzione
del comitato».
Ma l'amministrazione comunale non si ferma qui. Il vice
sindaco Mirco Campagnari si
dice pronto a muoversi politicamente contro l'insediamento del centro di raccolta e differenziazione rifiuti sul suo territorio. La compagine dei due
Campagnari (stesso cognome,
nessuna parentela) ha vinto le
elezioni unendo forze civiche
e Lega Nord. Serit è società
partecipata daAmia, presieduta dal tosiano Andrea Migliorami, che è a sua volta controllatadaAgsm, presieduta dal leghista Paolo
Paternoster.
Amia e Agsm sono di proprietà del Comune di Verona. E
l'assessore comunale scaligero alle aziende e agli enti partecipati è l'ex assessore di Rivoli,
Enrico Toffali, leghista della
prima ora.
Così il Comune rivolese vorrebbe sfruttare contatti e vicinanze politiche per convincere dall'interno la Serit, presie-
I I progetto
di deiocafizzezione e
ampliamento presentato
dalla Serit prevede chela
società lasci Cavaion e
l'attuale sede in località
Monteen per trasferirsi a
Rivoli. Questo addio non
piaceva all'ex sindaco di
Cavaion Lorenzo sartori
tanto che dichiarò che
avrebbe fatto di tutto
affinché Serit rimanesse
sul suo territorio. Così
molti cittadini hanno
chiesto come mai Cavaion
alfa fine non si sia tenuto
«in casa» fa ditta che
raccoglie e tratta rifiuti. li
nuovo sindaco Sabrina
Tramonte guida un gruppo
totalmente rinnovato
dopo i due mandati di
Sartori.
DaI momento che i 'intera
vicenda tocca
indirettamente pure il suo
Comune, Tramonte ha
inviato in via ricognitiva
!`assessora Corrado
Mancini ad assistere
all'assemblea e cui hanno
parlato i tecnici di
Georicerche, lo scorso 7
agosto. E puntualizza:
«Non ho mai appreso in via
ufficiale della volontà di
Serit di trasferirsi e Rivoli.
In municipio non c'è alcun
iter avviato. Per ora, non
entro nel merito». c.m.
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Si parla di noi
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L'intervento dei sindaco Campagnari all'assemblea di Serit
duta da Roberto Bissoli, che lo
sbarco a Rivoli non s'ha da fare.
La strada appare però in salita, se lo stesso Campagnari, al
termine dell'incontro del 7
agosto, dopo aver ammesso
che ci sono stati vari contatti,
non appariva molto rassicurato. Svela che per ora, al Comune di Rivoli, un salvagente per
uscire dal mare in tempesta
non l'ha lanciato nessuno. «È
presto, aspettiamo e vediamo», conclude, «in ogni caso,
noi andremo avanti e se deve
essere guerra contro Serit,
guerra sia».
Dalla parte della maggioranza ci sono pure i consiglieri di
minoranza guidati da Luca
Gandini, della lista civica Rivo-
Si parla di noi
li Futura. «Serve la battaglia
in casa leghista? La si faccia, si
sfruttino i contatti», aveva detto all'assemblea pubblica sulla Serit del 1° agosto, auspicando una trattativa politica che
centrasse l'obiettivo. E sempre Mirco Campagnari, in
quell'occasione, aveva parlato
anche in vista delle elezioni regionali che si terranno il prossimo anno, dato che la procedura di autorizzazione scelta
dalla Serit prevede passaggi in
Provincia e Regione.
«Se l'attuale presidente del
Veneto Luca Zaia (leghista,
ndr) vorrà prendere ancoravoti a Rivoli», aveva detto, «dovrà pensarci bene prima di approvare questo progetto». e
O RIERRAVA ONE RISERVAIA
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