@Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - d989443098cd6e4d5a6131010165840cdf78348ea432213b41d224bc7bc2f9a760387855ecc66aa2a60dee988716d7487df1189b4fe4f74eb780ab2f9d17ddc6de36023a2e997c8eb5420120716b6b060f3006e09564641837ec54f97cb7066a MARTEDÌ 22 OT TOBRE 2013 LA SICILIA 26. CALTANISSETTA O ALCUNI FUNZIONARI DI BANCA INTERROGATI AL PROCESSO CONTRO DI VINCENZO E ALTRI IMPUTATI «Cessione immobile, nessuna irregolarità» La procedura con cui venne ceduto, nel 2005, l’immobile situato a Cagliari dalla “Di Vincenzo” alla “Iuno” tramite la banca Credito Siciliano non sarebbe stata irregolare. E’ quanto emergerebbe dalle dichiarazioni rese ieri in Tribunale dai funzionari del medesimo istituto di credito, Lorenzo Di Forti, Stefano Pucci e Vincenzo Di Girgenti, ascoltati in Tribunale (presidente Antonio Napoli, giudici a latere Antonella Leone e Giuseppina PIETRO DI VINCENZO Figliola) nel processo in cui sono imputate quattro persone per trasferimento fraudolento di beni. «La procedura per il trasferimento del bene in leasing era assolutamente normale ed assolutamente regolare», hanno spiegato i testimoni ascoltati ieri. Sul pretorio è salito nuovamente l’amministratore giudiziario della “Di Vincenzo Spa” Elio Collovà, il quale, nella precedente udienza, aveva parlato di procedura illogica e ieri - interrogato dai difensori degli imputati - ha spiegato alcuni dati riguardanti le pratiche contabili della “Di Vincenzo Spa”. Secondo l’accusa si sarebbe trattato di uno stratagemma ideato da Di Vincenzo per sottrarre l’immobile ad un eventuale sequestro. Sotto processo ci sono dipendenti ed amministratori della “Di Vincenzo Spa”, della “Iuno” e del Credito Siciliano, ovvero Pietro Di Vincenzo, Davide Abbate, Eugenio Candura, Salvatrice Benintende e Michele Carlo La Fisca, difesi dagli avvocati Giacomo Butera, Salvatore Candura, Gioacchino Genchi, Sergio Iacona e Boris Pastorello. Il Tribunale ha rinviato la trattazione del processo a lunedì prossimo per ascoltare alcuni investigatori della Guardia di Finanza che si occuparono delle indagini e che ieri non sono stati ascoltati visto che il processo si è protratto per tutta la mattinata e parte del pomeriggio. V. P. STALKING. La vittima si è costituita parte civile UNA INTERROGAZIONE del consigliere Montagnino Processo per molestie «Nessuna iniziativa a carico di un giovane dell’Amministrazione che tormentava la ex contro le violenze» Operativo in città un centro di ascolto Previsto un capitolo di 30mila euro Nuova udienza, ieri mattina, davanti al giudice monocratico, di un procedimento per stalking, a carico di un giovane nisseno, imputato di stalking perchè con condotte reiterate, molestava la sue ex fidanzata, minacciandola in più occasioni di morte, cagionandole anche lesioni personali, nonché ingiuriandola e pedinandola”. All’udienza è stata ammessa la costituzione di parte civile e sentita la giovane vittima di stalking, che in lacrime ha raccontato e testimoniato davanti al Giudice Penale i momenti di terrore e di paura vissuti. La ragazza è seguita gratuitamente dalla criminologa nissena Serena Caracausi, e supportata dal centro di ascolto, orientamento e prevenzione “Anti Stalking Circolo MCL”. “La giovane ragazza come tutte le vittime di stalking è spaventata e terrorizzata - dice Serena Caracausi - in lacrime rivive le ingiurie e le minacce di morte subite da lei e dalla sua famiglia, le lesioni, gli appostamenti e pedinamenti dello stalker. Stiamo affrontando insieme un percorso di orientamento, ascolto, supporto e soprattutto prevenzione e assistenza legale. Frequentemente, i membri della famiglia devono affrontare gli effetti indiretti di una campagna di molestie. Di storie come quella della ragazza parte ofefsa al processo e dei suoi familiari c’è ne sono tante, è L’AULA DEL TRIBUNALE UNA VITTIMA DI STALKING un’emergenza continua, gli stalker si nutrono del terrore delle vittime, le quali a volte non hanno il coraggio di denunciare i loro aguzzini. La sicurezza costituisce una priorità nel trattamento delle vittime, molte delle quali richiedono aiuto mentre la campagna di persecuzione è ancora in corso. Nel trattamento delle vittime, è necessario affrontare anche i disturbi post-traumatici, ansiosi e la depressione. La terapia deve avvenire compiendo ogni sforzo per mantenere o ristabilire il sostegno sociale e per ridurre gli stress che possono anche ostacolare la guarigione. Invito ed esorto le donne e le famiglie come quella della parte offesa e i suoi cari, ad avere il coraggio di denunciare e soprattutto affidarsi a persone qualificate, che abbiano una conoscenza completa del fenomeno ed una piena consapevolezza del suo impatto». Con il Centro Anti Stalking Circolo MCL è stato dato vita al progetto “Per non soffrire in silenzio” con un numero di cellulare Anti- Stalking da chiamare per contrastare il fenomeno dello stalking e la violenza di genere, un servizio messo a disposizione per tutte le persone a rischio e in pericolo, al fine di prevenire atti di violenza e sostenere le donne a denunciare le violenze subite prima che sia troppo tardi. Il numero è: 328-9491142”. LE SOMME BLOCCATE DELL’EX ATO CL1 LEYLA MONTAGNINO delle azioni in essere per permettere alle donne di uscire dal silenzio, promuovere con forza nelle scuole progetti di prevenzione finalizzata al rispetto di sé e dell’altro, alla relazione tra i generi ed alla convivenza domestica». In occasione della seduta del Consiglio Comunale l’assessore Giuseppe Firrone ha dichiarato di avere istituito un capitolo di spesa ad hoc per la violenza alle donne di € 30.000 per il 2012 e 2013. Il consigliere comunale del Pd ricorda che «presso il Comune di Caltanissetta non risulta essere presente l’Assessorato nè l’Ufficio alle pari opportunità», né; CONCLUSE LE MANIFESTAZIONI DI QUARTIERE Il milione di euro resta pignorato L’udienza del procedimento per il pignoramento di somme effettuato all’ex Ato Ambiente Cl 1, che l’ha contestato, non avrebbe dovuto tenersi perché il giudice incaricato Ilenia Miccichè ha lasciato il palazzo di giustizia di Caltanissetta e ha raggiunto la nuova sede alla quale è stata destinata. Si è invece tenuta ugualmente, ma con un giudice non togato, e più precisamente con il giudice onorario Cosimo Napoli. E’ stata però, ancora una volta, interlocutoria e si è conclusa con un altro rinvio del procedimento al 16 gennaio del prossimo anno quando a trattare la causa sarà un giudice stavolta togato che nel frattempo dovrebbe essere nominato. Il giudice onorario Cosimo Napoli ha sentito i legali delle due parti che hanno insistito nelle ragioni precedentemente sostenute. Il consigliere comunale Leyla Montagnino ha presentato una interrogazione al sindaco Michele Campisi, con richiesta di risposta scritta, sulle «iniziative ed azioni dell’Amministrazione contro la violenza sulle donne». La Montagnino nella interrogazione ricorda che «con delibera del Consiglio Comunale n. 22 del 12/3/2012 il Comune di Caltanissetta ha aderito all’iniziativa dell’associazione Onde donneinmovimento sostenendo la moratoria della pubblicità lesiva della dignità di genere e prevedendo, tra le altre cose, l’istituzione di una commissione tecnica presso l’Assessorato alle Pari Opportunità, formata da due referenti della suddetta associazione, dalla consigliera provinciale di parità e da due consiglieri comunali, con il compito di valutare se la pubblicità promossa negli spazi comunali sia lesiva della dignità della donna» e inoltre che «con delibera n. 6 del 12/2/2013 del Consiglio Comunale il comune di Caltanissetta ha aderito alla convenzione No More, convenzione contro la violenza maschile sulle donne –femminicidio. La suddetta delibera prevede l’impegno dell’Amministrazione a promuovere la messa in rete dei soggetti e delle associazioni che in questo campo operano, dare ampia diffusione Gli avvocati dell’ex Ato Cl 1 Bianca Panepinto ed Eugenio Mulè hanno ribadito la impignorabilità delle somme per oltre un milione di euro effettuato dalla Catanzaro Costruzioni srl per il conferimento dei rifiuti raccolti in città nella discarica di Siculiana di proprietà della società, mentre l’avvocato Antonio Campione (in rappresentanza dei colleghi Elisa Iacono e Salvatore Cucchiara che difendono la Catanzaro Costruzioni srl) ha insistito per la regolarità e la legittimità del pignoramento effettuato ribadendo anche l’eccezione di incostituzionalità del procedimento avviato. Quindi il giudice ha assegnato alle parti i termini per la presentazione di memorie ed ha rinviato il procedimento al prossimo 16 gennaio. Intanto le somme restano sequestrate. L. S. «risulta essere stata istituita la commissione tecnica summenzionata» e ancora che «non risulta essere presente un capitolo di spesa dedicato alla violenza sulle donne né risulta stanziata la somma di € 30.000» e che «nonostante sia trascorso molto tempo dall’approvazione di entrambe le delibere e nonostante le ripetute sollecitazioni da parte dell’associazione Onde Donneinmovimento e le dichiarazioni degli assessori Firrone e Zurli, non sono state poste in essere azioni concrete sulla problematica in questione». Inoltre «la legge regionale n. 3/2012 prevede l’erogazione di contributi in favore degli enti locali per favorire l’attività dei centri antiviolenza ed anche per la ristrutturazione e l’adeguamento dei beni immobili confiscati alla mafia, da destinare ai centri antiviolenza ad alle case di accoglienza», da qui l’interrogazione «per conoscere i motivi del grave ritardo del Comune nel mettere in atto quanto previsto delle delibere consiliari, le iniziative e le azioni di contrasto alle molestie ed alla violenza di genere intraprese e quelle programmate, se nel bilancio previsionale 2013, ancora non trasmesso al Consiglio Comunale, sono state previste somme finalizzate al contrasto e la prevenzione della violenza di genere». in breve NOZZE DI DIAMANTE Festa per i coniugi Maiorana Nozze di diamante a Caltanissetta per i coniugi Emanuele Maiorana e Marisa Lo Trovato (nella foto), che oggi festeggiano i 60 anni di matrimonio assieme ai loro familiari essendosi sposati il 22 ottobre 1953. Il dott. Emanuele Maiorana ha ora 83 anni, ed è stato direttore alla Cassa Mutua Commercianti e poi dirigente all’Unità sanitaria locale; a Caltanissetta è molto stimato e conosciuto anche perchè è sempre stato impegnato in politica e (assieme alla moglie Marisa) sin dal 1978 è entrato a far parte dell’Ordine francescano secolare occupandosi di volontariato alla Chiesa di San Michele dove è molto attiva una comunità di fedeli di San Francesco. La moglie, Marisa Lo Trovato, ha 79 anni. Per loro una vita passata insieme, allietata dalla nascita di quattro figli: si tratta di Carmelo di 59 anni e Giancarlo di 51 che vivono a Padova, Rosina che ha 50 anni ed è residente ad Alessandria e Maria Luisa di 46 che abita a Caltanissetta. Anche le nuore Valentina e Maria Cristina ed i generi Vito e Nino, assieme ai loro figli (undici in tutto), saranno oggi presenti per festeggiare l’ambito traguardo conseguito dai loro familiari. CONFCOMMERCIO Rinviato il corso abilitante Confcommercio Caltanissetta Imprese per l`Italia della provincia di Caltanissetta comunica che, l’inizio del Corso abilitante all`attività di commercio nel settore alimentare e di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande» (ex Rec), previsto per ieri, è stato rinviato al 25 ottobre. Il corso, autorizzato dalla Regione Siciliana, è finalizzato alla formazione dei soggetti interessati ad intraprendere attività commerciali del settore alimentare e di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. Per informazioni e per l`iscrizione contattare gli uffici Confcommercio - Imprese per l`Italia della provincia di Caltanissetta siti in via Messina 69 a Caltanissetta, telefono 0934/21959 - fax: 0934/21626 - email: segreteria@confcommercio. cl. it. SONO DISPONIBILI 125 BORSE DI STUDIO La Festa dell’albero successo a San Luca Un corso di lingue e si potrà lavorare Grande successo a San Luca per la festa dell’albero organizzata dal Comitato di quartiere grazie alla determinante collaborazione del Cesvop a cui fanno parte le associazioni di volontariato (Gsi, Sans Souci, Auser, Protezione Civile di Caltanissetta e Sommatino, Anglat, Era, Asisbi, Wwf, Anteas, Alzheimer di Sommatino). Circa 200 bambini hanno piantato in apposite bottiglie di plastica una ghianda che coltiveranno a casa per ripiantarla quando sarà cresciuta. Un modo per sostenere la necessità di curare il verde nella propria città e di riciclare materiale da cui sbarazzarsi. Un esperienza iniziata in Estate durante il Grest quando i bambini hanno imparato a sostenere la raccolta differenziata. L’iniziativa si è svolta nel “giardino della legalità”, curato dai cittadini del quartiere che hanno creato un orto urbano grazie alla collaborazione Occasione per tutti i giovani siciliani che vogliono fare un’esperienza formativa in Francia, Austria o Regno Unito: è quella fornita dal programma europeo “Lifelong Learning Programme - Leonardo Da Vinci - Mobilità” Progetto “Stage Sustainable Tourism Awareness Generation in Europe”. Lo strumento permetterà a giovani diplomati e laureati di partecipare a uno stage durante il quale potranno seguire un corso di lingua e vivere un’interessante esperienza lavorativa nel mondo del turismo eco-sostenibile. Sono disponibili 125 borse di mobilità della durata di 13 settimane. I tirocini interesseranno le strutture ricettive, le imprese di viaggi e turismo, le aziende di trasporti, il benessere, l’informazione e la comunicazione. Lo stage sarà preceduto da un corso di lingua della durata di 1 o 2 settimane. Il bando è aperto ai residenti o domiciliati in Sicilia, di età UN MOMENTO DELLA MANIFESTAZIONE delle Aziende Agricole Cancemi e Maira che in questi giorni hanno ripulito l’appezzamento di terreno abbandonato dall’amministrazione comunale. I festeggiamenti di San Luca si sono conclusi domenica sera con lo spettacolo di Corrado Sillitti a cui hanno partecipato le sei Scuole di danza del quartiere. Uno spettacolo a cui hanno partecipato circa 2000 persone. compresa tra i 19 e i 28 anni, in possesso di un diploma o di una laurea di primo livello e/o magistrale, interessati a costruire un percorso professionale nel settore del turismo eco-sostenibile. Ai candidati è richiesta una discreta conoscenza della lingua del Paese di destinazione o dell’inglese. Tra i partner del progetto, c’è anche l’associazione nissena “Opportunità Sviluppo”, che ha contribuito all’estensione del progetto ai ragazzi siciliani attraverso l’attivazione di protocolli d’intesa con i Comuni di Pietraperzia e Marianopoli, la Provincia regionale di Enna, l’assessorato regionale dell’istruzione e della formazione professionale, il Servizio turistico regionale di Caltanissetta, la Confcommercio Sicilia e l’associazione “Medea Sviluppo”. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito Internet www. itfteach. it. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania
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