Eco del Distretto 2° Numero

Distretto 206 - Italia
International Inner Wheel
L’ECO DEL DISTRETTO
Editor MARZIA ERMENTINI BONFANTI
n. 2 ottobre 2014
Distretto 206 - Italia
International Inner Wheel
Un mio pensiero per voi
Carissime Addette Stampa e carissime Amiche Innerine,
sono al mio secondo appuntamento con l'Eco del Distretto e mi sento un po' più
rinfrancata, rispetto all'esordio, anche grazie al vostro affettuoso sostegno.
Pochi giorni fa ho avuto il piacere di partecipare alla Crociera proposta dalla nostra
Governatrice Cinzia e vi assicuro che è stata un'esperienza molto positiva:
costruttiva nei legami, propositiva nelle idee, tonificante nello spirito. Al mio
ritorno vi sento tutte più vicine, più amiche, anche se in molte non eravate
presenti e posso dire che l'Inner Wheel, come poche altre associazioni, riesce a
sorprenderci e ad unirci ad ogni occasione che riusciamo a cogliere.
Per queste ragioni, ed anche per il Natale che si avvicina, ed in omaggio alla piuma
che vi ho dedicato, vi invito a cogliere il lato buono in ogni circostanza e di questo
buono farvi scudo per contrastare il meno buono che sempre c'è, con tutta la
leggerezza che potete.
Dobbiamo cercare di volare alto ...sempre più in alto!
Vi abbraccio con affetto
Marzia
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Distretto 206 - Italia
International Inner Wheel
29 NOVEMBRE 2014
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Distretto 206 - Italia
International Inner Wheel
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International Inner Wheel
…GUARDATE CHE MERAVIGLIE TROVERETE!
CLUB DI BASSANO DEL GRAPPA
CLUB DI BRESCIA C.A.R.F.
CLUB DI BRESCIA NORD C.A.R.F.
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Distretto 206 - Italia
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CLUB DI CONEGLIANO/VITTORIO VENETO C.A.R.F.
CLUB DI CREMA
CLUB DI TRENTO C.A.R.F.
… E ALTRO ANCORA!
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International Inner Wheel
CLUB DI BASSANO DEL GRAPPA
CLUB DI BRESCIA C.A.R.F.
CLUB DI BRESCIA NORD C.A.R.F.
CLUB DI CONEGLIANO/VITTORIO VENETO C.A.R.F.
CLUB DI CREMA
CLUB DI TRENTO C.A.R.F.
BUON NATALE DISTRETTO 206
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Distretto 206 - Italia
International Inner Wheel
CROCIERA DISTRETTUALE 23-28 OTTOBRE 2014
Dal 23 al 28 ottobre ha avuto luogo la prima Crociera del Distretto 206.
Un gruppo nutrito di innerine seguite, in taluni casi, da mariti e familiari, si è ritrovato di buon mattino
sul comodo pullman che cammin facendo ha raccolto i partecipanti accompagnandoli fino al porto di
Savona.
Da lì, con l'imbarco sulla nave Costa Luminosa, ha avuto inizio la nostra bellissima vacanza.
Abbiamo raggiunto nell'ordine i porti di Civitavecchia, dove ci hanno raggiunto le amiche dell'Inner di
Roma, Barcellona e Marsiglia città splendide in cui abbiamo sostato e partecipato alle numerose
escursioni proposte: non sono mancati i casi di tour in libertà ma il risultato è stato sempre e
comunque soddisfacente.
L'appuntamento per la cena riuniva immancabilmente il nostro gruppo e il dopo cena ci vedeva
impegnati nella scelta dell'intrattenimento più allettante.
L'unica giornata di sola navigazione, quella del 25 ottobre, ci ha coinvolto " nel Torneo di Burraco
Inner Wheel Distretto 206 " dove le coppie partecipanti si sono sfidate con impegno e competenza
sotto l'occhio vigile e attento dell'Arbitro Maria Teresa Aita e delle Socie non giocatrici che si sono
prodigate per il buon andamento della gara. La conclusiva premiazione effettuata, come ovvio, dalla
nostra Governatrice Cinzia Abati Rasulo ha decretato i vincitori consegnando loro i ricchi e numerosi
premi in palio.
Durante l'ultima serata abbiamo anche aggiunto due nuove Socie al nostro Distretto ed al Club di
Crema spillate con ufficialità dalla Governatrice Cinzia: cosa potevamo volere di più ?
Ma..... Tempus fugit specialmente quando si é in buona compagnia come noi ed il profilo di Savona
stagliato all'orizzonte ci è parso quanto mai prematuro ma inesorabile.
Senza intoppi siamo sbarcati, senza ritardi abbiamo acceduto al pullman del rientro ed ancor prima
del previsto siamo approdati alle rispettive case.
Questa crociera rimarrà nei nostri cuori e nei nostri bei ricordi: grazie Cinzia!
SI PARTE!
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NOI
ALCUNE DI NOI
PREMI TORNEO BURRACO
MOMENTI DELLA PREMIAZIONE
CON LA COPPIA VINCITRICE
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CINZIA CON LA INCOMING GOVERNATRICE DI SALON DE PROVENCE
CINZIA CHE SPILLA LAURA
CINZIA CON ERIKA, PRESIDENTE DEL
CREMA, ACCOLGONO LE NUOVE
SOCIE LAURA E CARLA
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International Inner Wheel
CERIMONIA DI CONSEGNA DELLA CHARTER AL CLUB INNER WHEEL
MESTRE FIDELISSIMA DISTRETTO 206
Sabato 8 novembre 2014
Club Mestre Fidelissima
Sabato 8 Novembre 2014, nella splendida cornice di Villa Ducale (Dolo Ve)
si è svolta la cerimonia di consegna della Charter al Inner Wheel Club
Mestre Fidelissima.
Presenti alla cerimonia numerose personalità Innerine tra cui la Vice
Presidente Nazionale Lella Bottigelli Ceriani, la Governatrice del Distretto
206 Cinzia Abati Rasulo e la Rapprasentante Nazionale Janet Dionigi
Hesselbrock.
La Neo Presidente, Paola Pinzan, ha tracciato la storia della nascita del
nuovo Club, dalle aspettative e dal comune sentire che unisce lei e le sedici
socie fondatrici.
La solennità della cerimonia, la ritualitá legata al riconoscimento
internazionale del nuovo Club, attraverso la consegna della Charter, ha
emozionato gli ospiti presenti ritrovando quel clima di amicizia ed affetto
legati alla storia di questi Club Service. Il reciproco scambio di gagliardetti
e unite nel motto 2014/2015 Inner Wheel, "illumina il sentiero (Light the
path)" le ospiti e le numerose rappresentati si sono date reciproco
impegno di collaborative attivitá future.
MOMENTI DELLA CERIMONIA
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International Inner Wheel
Anno Sociale 2014/2015
CALENDARIO
Eventi Distrettuali
DATA
20 settembre 2014
23 – 28 ottobre 2014
29 novembre 2014 *
7 marzo 2015
13 giugno 2015
MANIFESTAZIONE
PRIMA ASSEMBLEA DISTRETTUALE
MINI CROCIERA INNER WHEEL
FESTA DEGLI AUGURI
“BUON NATALE DISTRETTO 206!”
FORUM
INNER WHEEL DISTRETTO 206
ROTARY DISTRETTO 2060 – 2050
PREMIO
“QUANDO LA VOLONTA’ VINCE OGNI
OSTACOLO”
LUOGO
VERONA – CIRCOLO UFFICIALI
MAR MEDITERRANEO
VERONA – CIRCOLO UFFICIALI
SECONDA ASSEMBLEA DISTRETTUALE
BARDOLINO (VR)
HOTEL CAESIUS
BARDOLINO (VR)
HOTEL CAESIUS
Eventi Nazionali
maggio 2015
FESTA DELL’AMICIZIA
SARDEGNA
Eventi Internazionali
7 – 9 maggio 2015
SEDICESIMA CONVENTION
* Vi invitiamo a partecipare numerose!
☺☺☺
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COPENAGHEN
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International Inner Wheel
I CLUB SI RACCONTANO
ARZIGNANO C.A.R.F.
La pièce teatrale di quest’anno è stata, come sempre, l’occasione di
invitare socie ,amici e parenti per una serata divertente.
La situazione prevista dalla trama era una serata fra 4 amici, sposati,
annoiati ,frustrati e in perenne crisi con il gentil sesso che vogliono dare
un giro alle loro paranoie creandosi una occasione porno galante con
una “belle de jour”.
La recitazione brillante, il ritmo incalzante delle battute, la gestualità
accentuata hanno coinvolto il pubblico in una comicità scoppiettante.
Al termine dello spettacolo si è svolta l’estrazione di 2 gioielli che il
nostro sponsor “ Comete Gioielli” aveva generosamente offerto in
lotteria.
Il Comune di Azignano già da quindici anni ci offre gratuitamente l’uso
del Teatro Mattarello sapendo che lo sforzo organizzativo delle socie
Inner Wheel sarà per un service a favore di questa città.
Infatti il ricavato della serata verrà devoluto all’acquisto di un
defibrillatore per la Palestra Zanella frequentata da studenti , sportivi e
anziani.
BASSANO DEL GRAPPA
Lunedì 13 ottobre scorso, il Club di Bassano del Grappa ha
ricevuto con grande piacere la visita ufficiale della
Governatrice Cinzia Rasulo e della Segretaria Distrettuale
Daniela Sighel.
Le gradite ospiti hanno raggiunto la nostra sede, provenienti
da Belluno sotto una pioggia battente, per niente
scoraggiate dal tempo avverso, anzi cariche di entusiasmo e
di cordialità. Con pari simpatia le hanno accolte la nostra
Presidente Germana Giunta e tutte le socie presenti alla
conviviale presso l’Hotel Camin. Cinzia ci ha parlato in modo
molto aperto e informale della nostra Associazione che si
trova a dover adeguarsi ai tempi che cambiano, alla diversa
mentalità e ai nuovi stili di vita di tante giovani socie che
richiedono diverse modalità di partecipazione al Club. Pur attente a seguire le nostre tradizioni,
consolidate dalla storia ormai lunga dell’Inner Wheel, si va verso una semplificazione delle strutture, una
maggiore apertura all’esterno che ha portato ad ammettere socie non più legate a parentela con i
Rotariani; in questo ci vuole cautela e grande sensibilità. Il Distretto, ha assicurato Cinzia, sarà vicino a tutti
i Club e svolgerà principalmente un’attività di coordinamento. Ogni socia è importante e deve sentirsi
aiutata e sorretta specialmente quando assume cariche sociali.
Si è parlato anche dei service che possono presentare difficoltà economiche a causa della crisi che ha
diradato gli sponsor; ma noi non siamo un ente di beneficenza, ha ricordato la Governatrice, ma di
servizio, per cui possiamo dare aiuto con l’informazione, organizzando momenti di aggregazione,
mettendo a frutto la nostra professionalità in modo intelligente.
Molti interventi e domande delle socie hanno animato la vivace serata che si è conclusa con scambio di
doni, calorosi abbracci e la promessa di rivederci presto nei vari eventi del nostro Distretto.
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International Inner Wheel
BELLUNO
Mercoledì 22 ottobre gita con le socie del club di Treviso,
salite a Belluno alla ricerca di produzioni alimentari di
nicchia. Come ha precisato la presidente di Treviso, Laura
Alexandre, la visita si inserisce nel loro programma annuale
che prevede l’approfondimento di tematiche legate
all’alimentazione. Antonia Olivier, presidente del club di
Belluno, ringraziando per l’invito a condividere la gita, ha
sottolineato la doppia opportunità offerta: consolidare
l’amicizia e scoprire realtà poco conosciute anche da molti
bellunesi. Prima tappa alla Latteria di Sedico (fondata nel
1922) in cui si continua una produzione artigianale legata al
territorio e caratterizzata da ritmi tradizionali, come ci ha
spiegato il giovane casaro. Burro di affioramento, yogurt
interi, ricotte e molti formaggi dai suggestivi nomi locali
Casel di Sedico, Gresal, Prapavei… Intermezzo artistico con la seconda tappa al complesso monumentale
della Certosa di Vedana, sotto un cielo tersissimo che di lontano svelava ogni montagna. La Certosa, che
dalla metà del XV secolo ha ospitato con diverse vicissitudini comunità di monaci certosini e oggi è in
attesa di una nuova comunità di suore, ha potuto essere ammirata solo dall’interno del cortile, dove un
solerte custode ha risposto a domande e curiosità sulla vita in clausura che vi si conduceva. Pausa al
ristorante Il capannone che ha proposto nel menu un’audace contaminazione tra formaggi e cioccolato:
particolare il risotto allo zafferano spolverato di cioccolato, vivace la conversazione stimolata anche dagli
insoliti abbinamenti, in crescendo la conclusione con semifreddo cioccolato e arancio. Per concludere
visita all’Accademia del maestro cioccolatiere Mirco Della Vecchia, dove ci è stata spiegata la filiera – corta
– del cioccolato, dalla coltivazione nei paesi equatoriali all’arrivo in Europa delle fave di cacao alle
successive rapide fasi di lavorazione per arrivare al prodotto finale, di cui ci sono stati illustrati i principi
fondamentali. Nulla manca nella preziosa tavoletta: minerali, vitamine, composti che contrastano i radicali
liberi e il colesterolo! Insomma 30 gr. di cioccolato fondente al giorno non possono che far bene,
naturalmente accompagnati da uno stile di vita attivo e da molto sport….La conclusione, sempre sotto un
cielo limpidissimo spazzato da un vento frizzante, ha visto rinnovare i progetti di future collaborazioni nel
segno della amicizia innerina.
BRESCIA C.A.R.F.
Giovedì 2 ottobre siamo arrivate a Verona in mattinata al Palazzo
della Gran Guardia e abbiamo compiuto l'itinerario della mostra: è
stato interessante per noi scoprire quanto Paolo Caliari, il Veronese,
abbia recepito dai nostri Moretto, Romanino e Savoldo, come
abbia segnato l'arte del secolo con lo straordinario uso del colore e
delle scene di massa, i bellissimi ritratti e quanto abbia lasciato in
eredità ai pittori che seguirono, soprattutto al Tiepolo.
Dopo una piacevole colazione al Ristorante "Il Bersagliere", famoso
per il baccalà, siamo partite per Grazzana dove si trova la
monumentale Villa Allegri, ora Arvedi.
Dalla terrazza al piano terra si domina un bellissimo giardino
all'italiana con giochi di siepi di bosso ed all'interno abbiamo
ammirato uno stupendo salone, detto dei "Cesari".
Al primo piano abbiamo vistato il Salone dei Titani affrescato da
Federico Dorigny con scene mitologiche e sul soffitto le storie di
Perseo; esternamente abbiamo apprezzato la chiesetta di San
Carlo Borromeo.
Una piacevole giornata conclusa con belle fotografie del nostro
gruppo!
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International Inner Wheel
BRESCIA NORD C.A.R.F.
Il 9 ottobre scorso abbiamo visitato la sede di Casa Betel
2000, struttura creata al fine di accogliere donne con gravi
problematiche personali o familiari e di fornire loro un aiuto
valido e concreto per il superamento delle difficoltà che
devono affrontare. Non è facile descrivere l'enorme piacere,
ma soprattutto l'emozione, che ci ha dato l'accoglienza
calorosa riservataci dalla Presidente sig.ra Simona Orlandi,
dalla Direttrice sig.ra Silvia De Marinis e dalle persone ospiti
della struttura. Queste ultime, una ventina di donne di varia
provenienza, ci hanno voluto riservare una graditissima
sorpresa: una sala da pranzo imbandita come nelle grandi
occasioni, nella quale ci hanno servito manicaretti ricercati
che loro stesse avevano preparato con tanta cura e
impegno. Avremmo voluto conoscere più a fondo le storie di ciascuna di queste donne, che tanta
delicatezza hanno dimostrato nei nostri confronti, ma purtroppo il tempo non ce lo ha consentito. Ci
siamo quindi riproposte di ritornare a Casa Betel 2000 per conoscerle meglio in una prossima occasione,
anche senza dare alla nuova visita una veste di ufficialità; in considerazione degli encomiabili fini per i
quali opera la struttura abbiamo voluto devolverle un contributo da parte delle nostre socie.
BRESCIA SUD C.A.R.F.
Si è svolta nelle splendide sale di Palazzo Averoldi, sede
della Rotary House, un’elegante e gioiosa serata a sostegno
del nostro service “ Progetto Mus-e”. L’evento, richiesto da
numerosi amici, è storico per il nostro club: da sempre
preparato con cura dalle socie ha visto anche quest’anno
una grande partecipazione di amici ed amiche in un clima di
cordialità, condivisione di intenti e generoso sostegno. La
Presidente ha ringraziato le autorità innerine e rotariane, le
socie, i club, le associazioni presenti e i numerosissimi amici,
ha illustrato il “Progetto Mus-e” che attua processi di
integrazione nelle classi, attraverso l'arte, mezzo e scuola di
convivenza solidale. Con la guida di artisti professionisti, le
discipline creative più diverse intrecciano il tessuto di un
progetto didattico, favorendo non solo l'espressività, ma
soprattutto la valorizzazione delle differenze. Il nostro club
come lo scorso anno “adotterà” due classi di scuola primaria con particolari situazioni di disagio.
Apprezzata da tutti l’ottima cucina: una ricca carrellata di colorate e sfiziose squisitezze. Ricchi i premi x la
lotteria grazie alla generosità di numerosi sponsor, che ci hanno aiutato con affetto, gettando il cuore oltre
gli ostacoli dell’oggi. Il bene promosso e ricevuto, sempre finalizzato ad azioni di bene: è il cuore pulsante
dell’Inner Wheel!
BRESCIA VITTORIA ALATA
Occasione veramente piacevole la visita al castello di Padernello che in una luminosissima giornata
autunnale ci ha visto trasformate in vere turiste : naso all’insù e tante fotografie.
Il Castello risale al Quattrocento, costruito dai Capitani di Ventura della Famiglia Martinengo, quale
fortezza in difesa dei confini della Repubblica della Serenissima, nei confronti del ducato dei Visconti. La
struttura è quindi nata con linee severe, privilegiando la solidità sull’eleganza..
Nel corso dei secoli il Castello ha subito modifiche per rendere più eleganti le sale da ricevimento,
culminate nel Settecento circa con l’intervento dell’architetto Marchetti (che ha operato nel Duomo
Nuovo di Brescia), cui si deve il progetto della scalinata che conduce al piano nobile.
Il Castello è stato sede della famiglia fino ai primi del Novecento, quando è stato ceduto alla Famiglia
Salvadego, che l’ha abitato fino al 1961. Rimasto abbandonato, la sua indiscussa bellezza ha convinto nel
2005 il Comune di Borgo San Giacomo ad acquistarlo e a chiedere il supporto di alcuni imprenditori locali
(tra cui il Rotary Distretto 2050, come testimonia una targa di ringraziamento). I proprietari hanno quindi
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affidato il Castello alla “Fondazione Castello di Padernello”,
che si é dedicata al costoso restauro delle parti crollate (al
piano nobile nella sala di ricevimento mancavano parte del
tetto ed una parete esterna), con fondi raccolti grazie anche
agli eventi di cui è sede, sia per conviviali (durante il nostro
giro abbiamo apprezzato due grandi spiedi in opera per una
cena prevista per la serata), sia per recite e manifestazioni
culturali.
100 stanze: non le abbiamo visitate tutte, ma ho ancora
negli occhi la meraviglia per la bellezza dei pavimenti, delle
porte, infissi, boiseries, oltre all’arredamento elegante,
grazie al prestito di mobili da parte dell’antiquario Baratti,
che al momento prestava opera volontaria di cuoco per la
supervisione dello spiedo. Interessante anche l’iniziativa di
dedicare alcune stanze all’arte del Moretto e del Romanino, trasferite in copia a grandezza naturale su
pareti luminose. Ne siamo emerse contente, e con l’intenzione di tornare. E ci avviamo alla seconda parte
della giornata: Casa Borio , la splendida abitazione della nostra amica e socia Giuliana. Casa “bella “ non
solo per l’eleganza dell’arredamento e degli affreschi, ma in particolare per la calda atmosfera di
benvenuto: è una casa amata, ricca di armonia. Si respira serenità. Il simpaticissimo marito di Giuliana si è
offerto quale cicerone per una breve visita per Orzinuovi e da coppiere a tavola. Mangiato benissimo e in
un clima amichevole talmente bello che non ci siamo accorti del trascorrere delle ore.
Grazie coniugi Borio!
CASALMAGGIORE
Martedì 21 ottobre ci siamo riunite per una serata dedicata ai
services: erano ospiti Laura Marinoni missionaria laica che
opera in Burundi, con la quale collaboriamo da ormai sei
anni e Don Marco Notarangelo vicario di Casalmaggiore
anch’egli destinatario di un service. Laura Marinoni con
l’aiuto delle immagini ci ha mostrato quanto l’Associazione
Famiglia Speranza sta realizzando in Burundi e Congo per
aiutare i giovani togliendoli dalla strada e dall’ignoranza che
restano i maggiori fattori di rischio per quelle vite, spesso
vittime di sfruttamento e schiavitù, costretti a vivere in
ambienti malsani e dove ancora la malnutrizione causa
numerose vittime. Partendo dalla produzione di semplici
mattoni questi giovani arrivano a costruire le scuole dove
poi si recano per istruirsi e imparare un lavoro artigianale che in un futuro potrà procurare loro il
sostentamento per vivere dignitosamente. Abbiamo poi potuto vedere le fotografie delle due ragazze che
il nostro club ha adottato e che proprio grazie al nostro contributo sono diventate giovani donne. Don
Marco Notarangelo ha illustrato il progetto nell’ambito della pastorale giovabile di cui è responsabile ed in
particolare l’intenzione di adibire un locale dell’oratorio a cappella, per far sì che l’oratorio non sia per i
giovani solo un luogo di ritrovo ma anche di preghiera. Il nostro club, sensibile all’iniziativa, ha deciso di
offrire un modesto contributo per la realizzazione di tale progetto.
CERVIGNANO – PALMANOVA
Con grande gioia abbiamo potuto abbracciare le nostre
amiche tedesche dell’ IWI di Husum (nel nord della
Germania) il 25 settembre alla stazione di Cervignano per il
nostro quinto incontro. Dopo un’estate così piovosa questa
volta il tempo non ci ha tradito. Grado, la nostra prima meta,
ha potuto fare onore al suo soprannome di “Isola del Sole”.
Molto piacevole la visita del centro storico con le sue
numerose “calli”, le magnifiche basiliche paleocristiane e la
gita in laguna sul battello per l’isola di Barbana, dove siamo
rimaste incantate dal silenzio e della pace.
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La giornata di sole ha permesso persino a tre temerarie “discendenti dei vichinghi” un bagno in mare fuori
stagione. Non poteva mancare anche una puntata ad ammirare i mosaici della Basilica di Aquileia e il
museo archeologico. L’indomani il programma prevedeva la visita di Gorizia con il bellissimo Palazzo
Coronini-Cronberg , poi la sosta nel piazzale della Transalpina, dove sulla linea della frontiera con la parte
slovena, si trovava una volta il “muro di Gorizia” fortemente sorvegliato. Per le nostre amiche è stata una
grande sorpresa il trovare qui un’altra “piccola” Berlino. Infine la visita al Sacrario di Redipuglia ed al
cimitero austro-ungarico. Inevitabile ricordare con sgomento che 100 anni fa i nostri due paesi si
trovavano su fronti opposti. Esperienze di questo genere valorizzano ancora di più incontri ed amicizie
come questi che abbiamo appena vissuti in un clima sciolto, disteso e sereno.
CREMA
Domenica 5 Ottobre 2014, si è svolto il “Burraco in corte”, X°
Torneo di Burraco
organizzato dal nostro club in
collaborazione con il Circolo del Bridge e Burraco di Crema.
La manifestazione consolidata ormai da anni, ha visto la
partecipazione di numerosi giocatori (22 tavoli) e si è tenuta
nella splendida casa dei coniugi Zurla. L’obbiettivo di questo
service era la raccolta di fondi per l’acquisto di un sollevatore
da destinarsi al reparto “Alzheimer” della “ Casa di cura
cittadina Kennedy”. Come sempre siamo state supportate da
numerosi sponsor che sensibili alle esigenze della nostra
città hanno donato premi da destinare alle coppie vincenti di
giocatori. L’impegno delle socie è stato molto importante,
sia nella partecipazione al torneo che nell’allestimento delle
sale da gioco e nella preparazione di dolci e salati che hanno
allietato il pomeriggio. Alla fine della manifestazione, dopo le premiazioni, numerosi giocatori , amici e
mariti si sono intrattenuti per “l’aperitivo rinforzato” con la degustazione anche dei tortelli cremaschi e
della trippa preparata da Enrica. Un ringraziamento doveroso ai coniugi Zurla che sempre con grande
disponibilità aprono le porte della loro casa per le manifestazioni del nostro club.
CREMONA C.A.R.F.
Martedì 19 Ottobre si è svolta nella nostra sede di palazzo
Pallavicino la riunione mensile. Dopo l’assemblea delle socie
ha avuto luogo la conferenza di Anita Pedrabissi Franzini.
Alle socie presenti si è unito un folto gruppo di pubblico
attratto dall’interessante argomento. Anita, appassionata
viaggiatrice, ci ha, infatti, illustrato il suo recente viaggio in
Iran comunicandoci le impressioni e l’intensa esperienza
vissuta in quel paese dalla storia importante e ricca di eventi
e dal presente complesso e in evoluzione. La relatrice ha
accennato alle figure più rappresentative che hanno
determinato gli eventi storici della antica Persia da Ciro il
grande a Dario, Serse e Artaserse, artefici della creazione di
un impero e di una civiltà tra i più interessanti del mondo
antico di cui ci da testimonianza lo splendido sito archeologico di Persepoli, voluta da Dario, conservata
fino ai giorni nostri grazie alla sua lunga sepoltura sotto la sabbia, e oggi patrimonio dell’Unesco. Anita ha
quindi accennato alla situazione politica del 1900 con l’insediamento di Reza Pahlavi, che tentò di
modernizzare il paese, cui succedette il figlio Reza, ultimo Scia di Persia, ritenuto un sanguinario senza
scrupoli e costretto all’esilio in seguito alla Rivoluzione Islamica che nel1979 portò al potere Komeini con il
riconoscimento della religione islamica come religione di stato, rappresentata soprattutto dalla
maggioranza sciita, che determina cultura usi e costumi del popolo iraniano. L’Iran ha conosciuto grazie ai
proventi del petrolio un processo di industrializzazione che non è stato adeguatamente associato allo
sviluppo delle infrastrutture e dell’agricoltura. L’ultima parte della conferenza è stata dedicata alla
proiezione di splendide immagini testimonianza dell’arte, dell’imponente architettura delle moschee
riccamente decorate, degli antichi sfarzosi palazzi, dei siti archeologici e dalle vestigia conservate nei
musei. Dalla relazione di Anita esce un paese ricco di forti contrasti tra passato e presente, di pregi e
contraddizioni. Alla conferenza, molto apprezzata ed applaudita, è seguito un piacevole rinfresco.
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International Inner Wheel
ESTE
La presidente di Este quest'oggi ci ha organizzato un visita
alla chiesa di Megliadino,e ci accompagna nella visita il dott.
Stefano Buson,ricercatore di reperti antichi nella zona sud di
Padova e incaricato al famoso paleolitico di ESTE.
Buson ci illustra, con dovizia di particolari storici e
architettonici, le trasformazioni e ristrutturazioni subita nei
secoli dalla chiesa-fortezza fin dal medioevo.
L'interno a tre navate in stile romanico(oggi) ci stupisce per i
bellissimi dipinti e pregevoli sculture, fra cui bellissime le
opere marmoree di Antonio Bonazza.
Nella cripta si possono ammirare, sia il sarcofago di
S.Fidenzio che le formelle in rame con la descrizione accurata
della storia del Santo e quindi la costruzione della chiesa.
MANTOVA
Giovedì 9 Ottobre: eccoci di nuovo tutte insieme per iniziare
un nuovo anno e una nuova avventura guidate dalla neo
Presidente Mara Rancati. Con noi anche la Governatrice
Cinzia Abati Rasulo, accompagnata dalla segretaria.
Numerose le socie presenti accolte da una Presidente
raggiante ed emozionata, che ringrazia tutti i presenti per la
partecipazione e la stima manifestatale. Introduce la serata
Mara, ricordando i due eventi che hanno caratterizzato
l'inizio di quest'anno: il festivaletteratura e la giornata del 27
Settembre. Ha quindi passato la parola a Cinzia che, prima
del suo intervento , ha acceso una candela per augurare a
tutte noi di “illuminare il cammino“. Riconoscenza e
apprezzamenti da parte della Governatrice, portavoce dei
club che hanno partecipato all'iniziativa distrettuale “...una
passeggiata a...”, per il successo e la riuscita della giornata, vissuta in un clima di accoglienza, manifestata
dalla numerosa partecipazione delle socie. Preziosa la collaborazione dell'amica Mariangela che, con la sua
professionalità, ci ha guidate per la città, esaudendo tutte le nostre curiosità; la visita alla Camera degli
Sposi del Mantegna ha concluso il magnifico percorso. Graditissimo il singolare ringraziamento di Cinzia,
che ha omaggiato ognuna di noi con un cioccolatino. La Governatrice ha, quindi, esplicitato il suo
programma soffermandosi sulla criticità del momento che il club sta attraversando; l'aggregazione, il
potersi incontrare in libertà e in amicizia, per scambiare e mettere insieme idee e collaborare per la
realizzazione di services comuni può aiutare a farci conoscere e a promuovere il senso di appartenenza
all'Inner Wheel.
MESTRE
Incontrare Anna Cotta, la nostra Charman ai Servizi Internazionali, è sempre un
piacere e il fatto che arrivi da Brescia per Noi, è ancor più motivante, mette
adrenalina al Club.
Lavoreremo insieme al progetto culturale internazionale “Sulle orme dei
Longobardi in Europa” che la nostra ISO Patrizia Pasqualin, forzatamente a riposo
per un problema di salute e alla quale facciamo i nostri auguri di veloce guarigione,
sta studiando attentamente. Ha già un’idea fantastica che sta sviluppando, ma non
voglio svelarvi niente! E’ un grande onore per Noi poter essere parte di questo
progetto e il Club di Mestre non deluderà le aspettative dell’amica Anna.
Stiamo lavorando per la mostra che inaugureremo l’8 novembre al Centro Le
Barche; si tratta di una collettiva delle artiste del Club di Mestre che spazia dalla
pittura alla fotografia passando per l’artigianato artistico. Non mancherà infatti il
costume settecentesco “Lady Inner Wheel” tutto oro e blu, creato per onorare i
colori dell’Inner Wheel dalla nostra Presidente Silvia Moscati. Esporranno le Socie
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International Inner Wheel
pittrici Lucia Chiavegato, Adriana Condi e Mariarosa Dolcetta. Ci saranno inoltre le foto della nostra
Segretaria, Mara Tegon Comin, in arte MaraArt!
Sarà ospite d’onore l’amica artista di Treviso Cristina Madyeski con le sue opere ormai famose in tutto il
mondo. Poi, il 16 ci sarà la Festa d’Anniversario: una domenica speciale con teatro, pranzo, asta di
beneficenza e premi per gli Ospiti. Vi aspettiamo!
PADOVA C.A.R.F.
Rafforzare la nostra amicizia è uno degli obiettivi di quest’anno e il
viaggio culturale è un mezzo sicuramen te efficace. Partiamo in 25
da Padova per Badia Polesine, cittadina vicino a Rovigo che prese
nome dalla Abbazia della Vangadizza, fondata nel secolo X dal
marchese di Mantova Almerico e successivamente
data ai
Camaldolesi. L’Abbazia, che aveva vasti possedimenti fino al
Bolognese e al Vicentino, rimase indipendente da ogni diocesi fino
al 1298, quando fu sottoposta a Padova. Nel 1303 passò agli Estensi
e nel 1482 a Venezia. Fu soppressa nel 1810 e la proprietà passò a
famiglie francesi. Ora appartiene al Comune di Badia. Ammiriamo
parti già restaurate, i resti del convento, la facciata quattrocentesca
della Chiesa, la cappella della Madonna del 1490 ca,il chiostro e il
campanile pendente. E’ conosciuta l’importanza econo mica
culturale e sociale di questi monasteri nel medioevo, ed è stato
molto interessante visitare quello della Vangadizza con la guida
qualificata dell’architetto Ettore Vio, responsabile dei lavori di
restauro. Dopo il pranzo in un agriturismo, Le Clementine, con un ricco menu ispirato alle tradizioni del
territorio, abbiamo visitato a Fratta Polesine villa Badoer, bellissimo edificio eretto da Palladio. La giornata
ci ha offerto molti stimoli: saper vedere e ascoltare sono ottimi allenamenti mentali e noi, oggi, ci
siamo“allenate”, con il piacere di conoscere.
PADOVA SIBILLA
Giovedì 16 ottobre la dott,ssa Francesca Veronese, di fronte
ad un folto pubblico, ha tenuto un’interessante conferenza
dal titolo “Cesare Ottaviano Augusto nel bimillenario della
morte”. La docente ci ha presentato la figura storica di
Ottaviano da due punti di vista: l’imperatore e l’uomo
privato. Ottaviano ha 19 anni quando si affaccia alla scena
politica romana. Il momento è molto delicato, caratterizzato
da numerose guerre, dovute alla mancanza di un successore
alla morte di Cesare. Ebbe due mogli per stringere alleanze
politiche con le importanti famiglie patrizie. Poi nel 38 a.C.
sposa Livia che rimane sua moglie per 53 anni fino alla
morte. La figura di Ottaviano è importante: cessano le
guerre civili, riporta la pace in tutto l’impero e trasforma la
Repubblica in Principato. Compie molte riforme, crea nuove città, istituisce un servizio postale, costruisce
strade, trasforma Roma in una città monumentale. Fa erigere l’Ara Pacis e riordina il sistema monetario che
resterà invariato per due secoli. L’uomo Ottaviano era un donnaiolo, un uomo molto bello dagli occhi
chiari con uno sguardo intenso, non molto alto con i capelli ondulati. Svetonio ce lo descrive sobrio nel
comportamento, non circondato dal lusso; indossa abiti fatti in casa e durante la vita non cambierà mai
abitazione. Molto superstizioso, aveva paura dei tuoni e dei fulmini. Muore durante un viaggio a Nola il 19
agosto nel 14 d.C. E’ sepolto nel mausoleo a lui dedicato in Roma.
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PESCHIERA E GARDA VERONESE
Baciato dall'ultimo sole di questo bizzarro ottobre il club di
Peschiera e Garda veronese ha festeggiato il trentennale
attorniato da autorità innerine e dame dei club fratelli. Un
centinaio di socie hanno attraversato dapprima la città di
Peschiera guidate sapientemente dal nostro cavaliere
onorario Carlo Scattolini, appassionato storico e grande
affabulatore. Poi tutte si sono recate al convivio dove la
presidente Gabriella Poli ha salutato e ricordato l'attività del
club. “Fondato nel 1984 da 16 amiche capitanate da Noretta
Bonfà Cambié il club conta oggi 35 socie e 1 cavaliere
onorario. In questi trent'anni è stata svolta una intensa
attività di service sia culturali che umanitari.
Dal 1989 si è avviato un service culturale continuativo: il
recupero di dipinti del 1500 -1600, curando il restauro di ben
32 opere di grande pregio situate prevalentemente nel
Santuario della Madonna del Frassino di Peschiera”. I restauri
effettuati sono raccolti nel catalogo “Nel nome di Maria”,
curato dallo Storico dell'Arte Simone Bertelli e dalla stessa
presidente Poli, compendio di precedenti pubblicazioni
“Quando l'arte guarda il cielo” e “Tornano a risplendere i
dipinti sugli altari” voluto dall'allora presidente Iole Tessari.
Altri eventi importanti sono stati, negli anni scorsi, i cicli di
conferenze "Informazione e diffusione medica" e “Religioni e
filosofie di vita".
Negli anni precedenti, tra l'altro, è stato compilato un
catalogo in schede delle incisioni rupestri del Monte Baldo. E
poi 2 borse di studio per i ragazzi meritevoli per i 5 anni di
liceo, e borsa di studio devoluta ad un giovane optometrista
Kenyota per l'ospedale di Wamba, adozione di una bambina
filippina… . Sono stati donati service consistenti a Istituti di ricerca come il Mario Negri di Milano e ad
associazioni locali di assistenza disabili.
Nel 2013 si è anche dato vita ad un service umanitario continuativo con “Libera dalla violenza” con il quale
si sostengono economicamente nuovi progetti di vita di donne e dei loro figli minorenni, che hanno
subito maltrattamenti in famiglia. Mentre sul video scorrevano le immagini dei service e dell'attività svolta
nell'ultimo anno sociale, la presidente ha letto i saluti pervenuti da tantissime amiche e in particolare
quelli della presidente nazionale Margerita Fenudi.
Dopo il saluto della Governatrice, Cinzia Rasulo, portato dalla Vice Donatella Nicolich, Poli ha consegnato
le pergamene di attestato alle socie fondatrici, vero fulcro del club,: Chiarastella Gobbetti, Laura Scattolini,
Argia Lugo, Anna Bonini, Giovanna Rusconi, che ha letto una sua poesia scritta per l'occasione, Carla
Tarocco e alla promotrice Noretta Cambié che ha ricordato i primi passi del club.
PORDENONE C.A.R.F.
Per finanziare i nostri service e nello stesso tempo per
promuovere l’amicizia la presidente ha quest’anno proposto
un corso di ballo. La scelta è caduta su balli che si possono
fare anche singolarmente, un po’ per la difficoltà di aver
sempre a disposizione un cavaliere, e un po’ perché simili
balli sono una sorta di ginnastica a volte anche aerobica,
quindi aiutano a rimanere in forma con un po’ di attività
fisica. Il corso è partito il 14 ottobre e si articolerà in sei
lezioni di un’ora, sotto la guida di un maestro paziente e
disponibile. L’adesione è stata aperta anche ad amiche e
appartenenti ad altri club femminili cittadini, e l’iniziativa ha
riscosso un buon successo, così la possibilità di finanziare un
service è assicurata. Le prime due lezioni sono servite per
entrare in allenamento: si vede chi sa già ballare perché ha
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praticato o pratica ancora questa attività, chi sente il ritmo e vi si lascia andare, chi è più prudente e
guardinga, ma tutte si rilassano e godono di quest’ora in compagnia, orgogliose di aver eseguito i passi
col giusto ritmo, o pronte ad accogliere con una risata i passi falsi che inevitabilmente si presentano.
Diciamo che ci sentiamo come ragazzine, anche se un po’…attempate! Durante la visita annuale al nostro
club il 16 ottobre l’iniziativa è stata presentata, insieme alle altre in programma quest’anno, alla
governatrice, che la ha approvata come un’attività che aiuta a stare bene e a fare del bene insieme.
ROVERETO
In una atmosfera gioiosa che solo la governatrice Cinzia sa
creare ci siamo incontrate per accoglierla e sentire da lei gli
scopi che si è prefissa e gli eventi che intende realizzare nel
suo anno di attività. Dopo il classico caffè di mezza mattina,
che ha permesso alle socie di iniziare a conoscere Cinzia, la
sua esuberanza, la sua affabilità ed allegria ma anche la sua
determinazione, si passa subito a parlare del nostro Club. La
presidente Mariateresa illustra il programma, il Service che il
Club ha da poco portato a termine e il concretizzarsi del
gemellaggio con il Club di Merate-Vimercate. Prende la
parola la Governatrice che enuncia i principi base del suo
programma e gli eventi proposti dal Distretto. “diamo il
nostro esempio, accendiamo la candela”. Cinzia apprezza molto il progetto del nostro futuro gemellaggio
e la proiezione all’esterno di un’immagine positiva del Club. Segue un momento molto importante, la
presentazione di una nuova socia, Luisa Sartori Gabrielli, moglie dell’attuale presidente del Rotary di
Rovereto. La cerimonia della consegna del distintivo, le parole di accoglienza, la rosa donata a Luisa alla
presenza della Governatrice, costituiscono un momento toccante di emozione, di appartenenza, di
ricordo del percorso di ognuna di noi nell’Inner Wheel. La festa continua con la conviviale, festosa e vivace,
lo scambio di omaggi, gli interventi degli ospiti che portano i saluti e gli auguri dei relativi Club. Nel
pomeriggio le nostre ospiti vengono accompagnate al Mart per visitare la mostra appena inaugurata dal
titolo “La guerra che verrà non è la prima. Grande guerra 1914”.
SALO’ – DESENZANO DEL GARDA
Nella serata di apertura del nostro anno innerino forte è
stato il richiamo della Presidente Luisa Milanesi all’amicizia,
valore che travalicando i confini del Club ci impegnerà in
varie iniziative insieme ai club bresciani, in primis la visita
della Governatrice Cinzia Rasulo il 12 novembre. Ispirandosi
alla Governatrice, Luisa fa suo il motto di quest’anno, Light
the Path, accendendo simbolicamente una candela affinchè,
come afferma Abha Gupta, Presidente IW 2014 -2015, la luce
illumini i nostri cuori e le nostre menti per aiutare con
compassione chi ha bisogno e sottrarli dalle tenebre della
disperazione. Il programma di Luisa prevede eventi inerenti
al mondo dell’arte e ispirandosi alle parole di Papa Paolo VI,
nel mese della sua beatificazione, che definì l’artista colui
che può rendere accessibile e comprensibile il mondo dello
spirito, il 30 ottobre, il professor Quaresmini ci illustrerà le opere di Oscar di Prata, noto artista bresciano
del Novecento. In febbraio avremo lo scrittore Marco Buticchi, definito il Ken Follet italiano. In mezzo a
questi due eventi in gennaio celebreremo l’IW Day insieme ai club bresciani. Avremo alcune uscite: in
ottobre per ricambiare la visita del Club di Bodensee, poi in primavera a Forte dei Marmi, Nizza e infine a
Milano, in occasione dell’Expo 2015, in contatto con i Club milanesi. Il nostro Service principale ci vedrà
ancora impegnate con l’Associazione Telefono Azzurro Rosa, ente che opera per supportare le donne e i
bambini vittime di violenze e abusi.
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SCHIO - THIENE
Il 15 ottobre alle ore 20.00 ci siamo ritrovate presso la nostra nuova e bella
sede sociale: il Ristorante alla Palazzina a Schio.
La serata aveva un tema davvero invitante e si percepiva nell’aria
l’interesse delle socie: la presentazione del libro ‘Come vento ribelle’
(Butterfly Edizioni) di Francesca Manna Prandina, nostra socia e figlia della
nostra efficientissima segretaria Carla Prandina. Il romanzo è ambientato in
America durante la Guerra Di Secessione e si svolge intorno alla figura di
Sabrina, un’eroina coraggiosa e pronta a tutto per difendere i suoi ideali.
Siamo quindi a quota due scrittrici nel nostro Club, come ha avuto modo
di ricordare la nostra consigliera Pina Tessari che ha letto una brillante
presentazione introduttiva al libro: Francesca Prandina & Francesca
Gonzato. Ricordiamo che Francesca Gonzato ha scritto ben due fantasy
ribattezzati Romantasy per l’intreccio amoroso unito al mondo fantasy:
Reflections e Knowledge, di riconosciuto successo e che vantano
entusiaste recensioni e alcuni premi letterari.
Intensa e perfetta la lettura di alcuni passaggi eseguita dalla Prof.ssa Silvia
Fontana, che si è gentilmente resa disponibile per questa serata e che ha
arricchito la presentazione di un tocco di solennità.
Davvero B R A V A Francesca e un augurio sincero che il tuo lavoro colga i
frutti e il riconoscimento che desideri e che sicuramente meriti. Non è cosa da tutti portare a termine un
romanzo di questa lunghezza e così ben strutturato.
TRENTO C.A.R.F.
Domenica pomeriggio il Grand Hotel Trento è stato preso
d'assalto da ben centocinquanta persone entusiaste
giocatrici di Burraco.
Il nostro Inner Wheel Club e il “Club Del Fornello” di Trento
rappresentato dalla Delegata Severa Radice Pazzi, hanno
unito le forze per sostenere la Fondazione Trentina per la
lotta ai tumori e l'Ospedale Pediatrico di Brasov in Romania.
Tra le appassionate giocatrici erano presenti diverse
autorità innerine: la Governatrice Cinzia Rasulo, la Past
Governatrice e attuale Presidente del Club di Rovereto Maria
Teresa Aita, in qualità di Arbitro Federale, con una numerosa
delegazione del suo Club, la Segretaria Distrettuale e nostra socia Daniela Sighel. Numerosi gli ospiti da
fuori provincia.
Il torneo è stato intervallato da uno squisito “dolce buffet” preparato dalle socie “Del Fornello” e si è
concluso con ricchi premi per tutti i partecipanti, consegnati dalla nostra Presidente Paola Mazza.
Un ringraziamento particolare a Ivana Zobele e a tutte le socie che hanno attivamente collaborato
rendendo possibile questo successo.
TRENTO CASTELLO C.A.R.F.
Visita al Castello di Caldes.
Anche l’Inner Wheel Trento Castello ha voluto aderire all’invito
del FAI a visitare il rinnovato Castello di Caldes e la mostra di
Paolo Vallorz.
La vice sindaco e assessore alla cultura del Comune di Caldes
Maria Pia Malanotti e l’architetto Andrea Lazzarroni, ci hanno
sapientemente ed appassionatamente descritto i lavori di
restauro del maniero.
Un gruppo numeroso e attento ha seguito con molto interesse
e goduto del meraviglioso panorama in uno splendido
pomeriggio di sole.
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TREVISO
La giornata illuminata dal sole e la temperatura piacevole ci
hanno consentito,nel viaggio di andata, di ammirare le
colline con gli splendidi vigneti aggrappati sulle irte pendici
e disposti a seconda del rilievo del suolo, facendo apparire il
tutto come un immenso giardino verde.
Siamo giunti nella Cantina Bortolomiol, situata nella frazione
Funer di Valdobbiadene accolti dalla presidente Signora
Maria Elena, che ha illustrato la storia della cantina e la
grande figura del padre Giuliano, al cui intuito si deve la
crescita e la trasformazione del vino prosecco. Giuliano, con
un gruppo di pochi amici, costituì la Confraternita del
prosecco, organizzò la prima mostra nella Villa dei Cedri a
Valdobbiadene, permettendone la conoscenza prima in
Italia, poi in Europa ed in altre parti del mondo. Ci è stato
descritto il processo di lavorazione in autoclave del vino e di imbottigliamento, a partire dalla bottiglia
vuota fino al prodotto confezionato. La Cantina in cui avviene il conferimento delle uve e la lavorazione
del mosto tenuto in enormi recipienti refrigerati di acciaio inox, è ben inserita tra vigneti per il prosecco
biologico ed un piccolo anfiteatro a gradoni , usato per manifestazioni musicali ed artistici .L'enotecnico
della Bortolomiol, Gianfranco Zanon, ha illustrato come vengono curati i vigneti al fine di ottenere il
miglior prodotto e come vengono selezionate le varie qualità di uva a seconda della zona di produzione. Il
momento conviviale è iniziato nella sala degustazione, ricavata dalla ristrutturazione di una antica filanda,
dove sono stati serviti gustosi piatti e dolci, annaffiati dai tre tipi di vino che l'enologo ci aveva
precedentemente presentati: Extra Dry Bandarossa, Biologico Jus Naturae e Cartizze..Il rientro a Treviso ci
ha visto percorrere la sinuosa strada che attraversa tutta la collina di Cartizze, il Follo di S.Stefano e
Bigolino di Valdobbiadene. La giornata è stata molto interessante e la compagnia piacevolissima.
TRIESTE C.A.R.F.
La nostra Governatrice Distrettuale Cinzia Abati Rasulo
assieme alla Segretaria Distrettuale Daniela Sighel sono
state le gradite ospiti della nostra riunione di martedì 7.
Dopo le presentazioni di rito, la Presidente Sonia Piazzi, cede
la parola alla Governatrice che inizia con un “gesto” speciale,
l'accensione di una candela per ricordare il motto della
Governatrice Internazionale Abha Gupta “ light the path “.
Prosegue poi illustrando la sua vision dell'organizzazione
dell’Inner Wheel e cioè di una piramide rovesciata nella
quale la forza di base è rappresentata dai club che devono
collaborare il più possibile tra di loro, e il vertice dal C.N.
Dobbiamo essere energiche e moderne, seguire le nuove
strade di comunicazione puntando direttamente agli
obiettivi. Anche nell'Assemblea Distrettuale non ci sono stati dilungamenti in quanto molte socie lavorano
e i tempi sono stretti. L'Inner Wheel è qualcosa in cui credono più di 100.000 donne in tutto il mondo
perchè dà l'opportunità di fare qualcosa di buono condividendo ideali e operando in sinergia con le
amiche del proprio club e di altri sensibilizzati sui temi proposti. La collaborazione tra i club è uno degli
obiettivi più importanti. Mancano gli sponsor e perciò dobbiamo perseguire non tanto le attività
benefiche quanto quelle di collegamento tra chi ha bisogno di aiuto e le istituzioni, le associazioni ed i
professionisti che possono intervenire in modo concreto e positivo. Il Consiglio Internazionale ha lanciato
l’idea di occuparsi dei bambini, quello Nazionale ha istituito delle borse di studio per la ricerca dell'AIRC
sui tumori infantili , quello distrettuale si occuperà di malattie rare. Dobbiamo chiedere, informarci creare
una rete e farci conoscere. Organizzeremo delle giornate nelle varie città come ha fatto il Padova Sibilla
con le visite notturne alla Cappella degli Scrovegni. Nel segno di una vision comune, il Distretto sarà vicino
ai Club e la collaborazione sarà continua efficace e chiarificatrice.
Terminato l’intervento della Governatrice, la Presidente presenta due nuove socie e la riunione termina
nella soddisfazione generale.
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VALTROMPIA
La nostra serata innerina ha trattato un tema delicato come
la neoplasia della mammella.
La professionalità e la concretezza della relatrice, dottoressa
Daniela Malavasi, ha destato molto interesse e
partecipazione tra le socie. La dottoressa si occupa da
parecchi anni di questa patologia, con esperienze svolte
prima in Svezia in un centro di screening e poi a Brescia
presso l’Ospedale Civile in prima radiologia, dove
attualmente svolge la sua attività con competenza e
passione.
Il tumore al seno è la neoplasia più diffusa tra le donne
europee e italiane.
I fattori di rischio possono essere legati a predisposizione
familiare e genetica, a fattori ormonali, alimentari, ambientali e anche all’età avanzata del primo parto, alla
precocità del menarca e alla menopausa ritardata.
L’incidenza è presente nelle donne dai 35 anni in su e, purtroppo, è crescente con l’avanzare dell’età.
Il tumore alla mammella è una malattia potenzialmente grave se non individuata e curata per tempo.
La prevenzione, quindi, gioca un ruolo fondamentale e si avvale dell’autopalpazione e delle visite
senologiche.
La diagnosi viene fatta con:
Mammografia: è la tecnica morfologica che permette l’esplorazione della mammella in toto ed ha
un’attendibilità dell’85% .
Ecografia : utile come esame complementare alla mammografia ed alla risonanza magnetica.
Risonanza magnetica nucleare: esame costoso, ma utile in casi selezionati.
Agoaspirato e biopsia chirurgica.
Per la prevenzione e la diagnosi, nelle donne asintomatiche è consigliabile eseguire:
in un’età inferiore ai 40 anni, mammografia e controlli ecografici periodici;
dai 40 ai 50 anni: mammografia ogni 12-18 mesi con ecografia ed esame clinico;
oltre ai 50 anni è raccomandato il controllo entro i 24 mesi
La terapia è chirurgica e,da parecchi anni, è stata sostituita la tecnica demolitiva con quella conservativa.
VENEZIA
Il giorno 29 ottobre la Presidente Luisa Semenzato ed un
gruppo di amiche innerine, guidate dalla nostra socia Anna
Beccegato, brillante guida, hanno visitato a Palazzo Fortuny
la Mostra “La Divina Marchesa”.
Luisa Casati Stampa, la Divina Marchesa, come la definì
D’Annunzio, fu la donna che a inizio Novecento, con il trucco
esagerato, con una vita trasgressiva e sopra le righe, fu
capace di trasformare se stessa in opera d’arte, leggenda
vivente, conturbante e sorprendente rappresentazione di
modernità ed avanguardia.
Fu una tra le innumerevoli amanti di D’Annunzio che,
ammaliato per anni dal suo fascino inimitabile, ricordò in
numerose sue opere.
Anche molti artisti, quali pittori, scultori, fotografi la
immortalarono nelle numerose opere esposte nella mostra.
Visita veramente piacevole in un ambiente, il Palazzo Fortuny, veramente ideale per immergere il
visitatore nell’atmosfera in cui visse la Divina Marchesa che, per mezzo secolo, fu una leggenda vivente.
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VICENZA
Bella iniziativa dell’Inner Wheel,in collaborazione con i
Rotary Vicenza,Vicenza Berici,Palladio e Vicenza Nord
commemorare insieme,nel cinquantenario della morte,il
prestigioso musicista,pianista,compositore e direttore
d’orchestra vicentino Arrigo Pedrollo(1878-1964)già socio
del Rotary Vicenza.A lui è intitolato il Conservatorio cittadino
che ha sede nell’ex monastero di San Domenico(XIII°secolo
completamente restaurato nel 1998)ed è proprio in questa
storica cornice che si è svolta la celebrazione di questo
grande musicista quasi dimenticato.Molto coinvolgente la
lezione-concerto in cui possiamo conoscere la biografia del
Maestro e ascoltare alcune sue composizioni liriche con il
raffinato commento del prof.Renato Calza,docente di Storia
della musica della Scuola.Bravissime le giovani interpreti che
si avvicendano sul palcoscenico,suggestive le musiche del
Maestro Pedrollo,ancora fresche e godibili.E’ un’occasione unica per il folto ed attento pubblico poter
avvicinare ed apprezzare insegnanti ed alunni di questo Istituto musicale che,nato nel 1867,dopo vari
passaggi,ha acquistato la sua attuale fisionomia nel 1979;fiore all’occhiello della città con orchestra,coro,e
vari ensamble presenti in moltissimi concerti all’anno.Importante anche il patrimonio di circa 30.000
documenti custoditi nella Biblioteca e gli strumenti come l’organo Zeni e l’organo Mascioni.Cornice
preziosa,musica di qualità,pubblico delle grandi occasioni…un Interclub veramente riuscito!
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Ricevo da Cristina Galletti, Referente e Responsabile Internet, quanto segue
e ve lo giro con piacere:
……..
Colgo l’occasione per chiederti se possibile di ricordare alla prima occasione a Tutte le editor che da
quest’anno, nel nuovo sito, ogni Club ha la possibilità di pubblicare fino a tre documenti per anno,
nella propria sezione documenti.
Perché fino a tre documenti? Perché uno potrà essere il bollettino annuale, e gli altri due, a
discrezione del Club, potrebbero essere ad esempio gli atti di un convegno che ha organizzato
oppure una pubblicazione di particolare interesse editata durante l’anno sociale (un anniversario
particolare, un compleanno, un evento speciale).
E’ chiaro che la maggior parte di Club pubblicheranno soltanto il bollettino.. ma se necessario
sappiamo che c’è capienza.
Per farlo sarà sufficiente chiedere di inviare alla Referente una copia in PDF e chiederle di pubblicarla
nello spazio documenti al quale lei può accedere.
Raccomando di inserire nella data, una data che si posizioni nell’anno sociale di competenza, affinchè
il file venga correttamente archiviato.
La cosa è retrodatata dunque possono essere caricati anche bollettini o files arretrati.
Ho ritenuto di dare risalto agli anniversari dei club anziché ai loro
appuntamenti mensili, dedicando questa pagina che ho chiamato:
BUON COMPLEANNO AL CLUB DI …
Este
15 novembre 1982
Schio – Thiene
27 novembre 2007
Mi scuso per eventuali omissioni e spero che mi vogliate segnalare le vostre
future ricorrenze, grazie.
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