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ELP – Earth Link Project
Un network di conoscenze, per disegnare il presente
La cooperativa ELP – Earth Link Project – nasce dall’intreccio di differenti esperienze professionali e
formative che hanno scelto di scommettere sulle opportunità produttive offerte dalla riqualificazione della dimensione rurale. La cooperativa è attualmente composta da 25 persone, tutte con
competenze e professionalità ad alto skill nell’ambito dell’agricoltura, della progettazione, delle
scienze sociali, della grafica digitale e delle tecniche audiovisuali.
Il nostro lavoro si inserisce appieno nella traiettoria tracciata dalla PAC - Politica Agricola Comunitaria – del periodo 2007/2013, attraverso l’incentivazione della multifunzionalità delle imprese
agricole, la definizione di elevati standard qualitativi di prodotto, l’analisi dei processi di filiera, lo
studio di nuove possibilità di integrazione tra territorio rurale e società metropolitana.
Tutto ciò è reso possibile da una formula innovativa di cooperazione integrata tra le diverse competenze dei nostri membri, che non si limitano all’ambito agrotecnico e agronomico, ma spaziano
in diversi settori disciplinari e produttivi. È proprio attraverso questo cross-over disciplinare e
settoriale che tentiamo di definire un’idea di ruralità che, superando la ristretta cerchia degli addetti ai lavori, provi ad individuare proposte e idee per uno sviluppo innovativo e al tempo stesso
sostenibile.
La nuova PAC d’altronde ci impone di ripensare la ruralità a partire dalla necessità di combinare
tradizione e innovazione. Se da un lato l’innovazione dei processi di filiera e la capacità di fare rete
dei soggetti produttivi sono indispensabili per cogliere le nuove opportunità offerte dall’UE, dall’altro la valorizzazione della tipicità italiana e il forte legame della produzione agricola con il territorio
sono i principali elementi di valore del Made in Italy nel campo dell’agricoltura.
ELP - Ricerca e Innovazione
L’uomo è un essere che calca il suolo. Staziona, cammina e si muove
sulla terra dal suo solido fondamento. Questa è la sua posizione e la
sua base; in tal modo egli ricava il suo punto di vista.
Ciò determina le sue impressioni e il suo modo di vedere il mondo.
Egli non solo acquisisce il suo orizzonte ma anche la forma del suo
procedere e dei suoi movimenti, la sua figura, in quanto essere vivente, nato e muoventesi sulla terra.
Carl Schmitt, Terra e Mare (1942)
L’agricoltura ci pone oggi di fronte ad un dato della più netta evidenza. L’attività di trasformazione della terra non è scindibile dalla produzione di saperi e di conoscenze. Non lo è mai stata, non lo è ancor più oggi.
In altre parole, la dimensione materiale e immateriale del lavoro trovano proprio nel settore primario il
punto di maggiore intreccio. Occorre dunque abbandonare una visione “stadiale” delle fasi di sviluppo del
capitalismo, tipica di una certa modernità, che relegherebbe l’agricoltura ad un stadio oramai superato e
assumere l’intima connessione tra l’agricoltura, il terziario, l’economia della conoscenza e dei servizi, la ricerca scientifica applicata, i nuovi modelli di governance del territorio, le biotecnologie, i differenti regimi di
proprietà intellettuale.
L’agricoltura è dunque un campo scientifico all’interno del quale è necessaria la più marcata propensione
trasndisciplinare.
Ricerca applicata e dimensione esperenziale, sensibile, affettiva dell’attività conoscitiva devono essere legate. Il sapere sociale prodotto dalle culture contadine deve intrecciarsi con la più spiccata innovazione derivante dall’ambito sperimentale della ricerca.
Sapere prodotto dall’esperienza e non semplicemente nella solitudine dell’esperimento.
Sebbene nel dibattito mainstream italiano da più parti si dica che la ricerca costituisce un asset strategico
per il recupero della competitività del sistema economico e produttivo del nostro Paese, la realtà ci conferma una realtà opposta: in Italia solo l’1,2 per cento del Pil è impiegato nello sviluppo tecnologico, meno
della metà della spesa media degli altri grandi Paesi europei. L’agricoltura, all’interno di questo contesto,
non fa eccezione.
Obiettivo primario per l’agricoltura dei prossimi anni, in Italia e in Europa, sarà quello di produrre di più ma
usando in maniera sempre più efficiente e sostenibile le risorse naturali disponibili. Basti vedere nel bilancio
pluriennale della Ue la fetta destinata alla crescita sostenibile e l’importanza che le strategie green assumono all’interno di questa pianificazione.
Il settore agricolo deve accrescere la propria competitività con un minore utilizzo delle risorse idriche, un
minore impiego di energia, meno fertilizzanti e pesticidi e un migliore stato del suolo, che rimane un bene
imprescindibile per la produzione agricola. Allo stesso tempo l’agricoltura deve poter acquisire maggiore
concorrenzialità, sfruttando le occasioni offerte da internet, dal web 2.0, dalla banda larga, così come nella
costruzione di reti d’impresa e di modelli di governance ad hoc, sfruttando dunque la flessibilità che tali
modelli offrono.
La cooperativa Elp, “impresa” composta da under-40, mette insieme le più disparate competenze per sviluppare ricerca nel campo dell’agricoltura e della ruralità: dal diritto alle scienze sociali, dall’agronomia
all’urbanistica, dal management alle biotecnologie. Neolaureati, dottori di ricerca, ingegneri, architetti,
agronomi, studiosi di geopolitica, si sono uniti, una specie nuova di corporazione delle arti e dei mestieri,
che di corporativo non ha nulla se non la capacità organizzativa.
Qualche anno fa un politico “nordista”, che con il sapere aveva poca dimestichezza, invitò dispregiativamente gli studenti che protestavano contro i tagli all’università ad andare a lavorare la terra. L’abbiamo
preso sul serio, siamo andati a lavorare la terra.
La terra è la base del nostro movimento.
ELP – Formazione
La Cooperativa ELP collabora attivamente con enti di formazione accreditati dalla Regione Lazio per l’erogazione di attività formative e di orientamento nel settore agroalimentare e sta procedendo nel percorso necessario per ottenere essa stessa l’accreditamento come ente di formazione. Opera nel campo della formazione facendo della qualità dell’offerta formativa il proprio punto di forza. Il nostro scopo primario è quello
di promuovere una crescita del tessuto rurale non solo nell’ambito produttivo ma anche nell’ambito civile,
sociale e culturale. Si mira così ad una crescita della rete e dell’ambito rurale che sia in grado di affrontare
le sfide di un sistema economico globale e di un comparto primario ad alto valore aggiunto. Per raggiungere questo obiettivo sono indispensabili formazione, professionalità e conoscenza.
Allo stesso tempo riteniamo fondamentale lavorare affinché le aree e le zone rurali divengano espressione
di un’agricoltura multifunzionale in grado di creare occupazione legata alla green economy ed al patrimonio storico e paesaggistico. Infine ma non ultimo il nostro lavoro mira con decisione a valorizzare le competenze di quella componente migrante che sempre più è parte fondamentale della produzione agricola
La cooperativa ELP ha sede operativa a Roma in via E. D’Onofrio 57 ma opera su tutto il territorio regionale e fa della relazione con enti istituzionali, associazioni e realtà culturali un proprio elemento valorizzante.
La cooperativa è dotata di tutta la strumentazione tecnologica necessaria per sviluppare una formazione di
qualità ed eccellenza. La sede principale, ottimamente collegata con le principali arterie autostradali e di
Roma, dispone di un’ampia aula didattica e di un laboratorio informatico.
La "Formazione continua" è l'attività di formazione finalizzata all'acquisizione o allo sviluppo di competenze
professionali richieste in ambito lavorativo per il miglioramento del livello di qualificazione professionale
della forza lavoro. È destinata a soggetti occupati (compresi titolari, soci d'impresa e lavoratori autonomi),
soggetti inoccupati, inattivi e disoccupati.
La "Formazione continua" si effettua attraverso:
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percorsi interaziendali di aggiornamento del personale occupato per il consolidamento delle proprie
competenze;
corsi interaziendali di qualificazione, riqualificazione e specializzazione volti allo sviluppo di nuove
competenze professionali;
percorsi aziendali /interaziendali commissionati ad un soggetto terzo;
corsi di "Formazione continua" a domanda individuale.
ELP - Grafica e Comunicazione aziendale
ELP offre servizi alle aziende curando tutti gli aspetti della comunicazione: campagne pubblicitarie,
grafica pubblicitaria, web design, web marketing, audio\video editing, design per la commercializzazione del prodotto (packaging) e organizzazione di eventi (allestimento stand). ELP si rivolge a tutti i
professionisti, le società, gli enti pubblici e privati che decidono di creare o modificare la propria immagine pubblicitaria, o aziendale e rinnovare il proprio stile di comunicazione. ELP si occupa della
realizzazione di marchi e loghi aziendali.
ELP effettua un servizio di consulenza aziendale sul marketing che ha la funzione di ricercare, realizzare e migliorare lo scambio di prodotti e servizi, studiando le strategie più efficaci per:
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stimolare la domanda di merce dei consumatori, individuandone, sollecitandone, e persino
creandone i bisogni;
supportare le aziende nelle azioni di mercato (individuare i prodotti ed i servizi da immettere
nel mercato);
creare tecniche di comunicazione che riguardano le aziende, i prodotti, i consumatori.
Ogni azienda, associazione o istituzione deve avere una precisa identità visiva che, concepita come
biglietto da visita, serve a restituire un’immagine coerente, globale, di immediata riconoscibilità. L’azienda deve avere una sua identità specifica per poter essere competitiva, ed una sua missione che
traccia la sua ragion d’essere nel mercato.
Il tema dell’allestimento è uno di quei progetti trasversali che investono sia gli aspetti strutturali e
tridimensionali, ovvero sia lo spazio e le strutture portanti, che gli aspetti di comunicazione. Lo stand
è una “macchina comunicante”.
Nella struttura espositiva il disegno del marchio aziendale è molto presente, con ampio utilizzo di
gigantografie che arredano, creando un forte impatto emozionale.