POF 2013.14 - IC Don Lorenzo Milani Pizzoli

ISTITUTO
COMPRENSIVO “DON
LORENZO MILANI”
SCUOLA DELL’INFANZIA,
SCUOLA PRIMARIA E
SCUOLA SECONDARIA
CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE
DI PRIMO GRADO
PER L’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI N.1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
a. s. 2013/2014
Approvato dal Collegio dei Docenti in data
Adottato dal Consiglio d’Istituto con delibera del
13/12/2013
16/12/2013
INDICE
PREMESSA
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3
CHI SIAMO
p.
3
1. il territorio
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3
2. servizi ed organizzazione della vita sociale
p.
4
3. attività con enti esterni e con il territorio
p.
4
p.
5
1. Obiettivi trasversali comuni
p.
7
2. Scuola dell’Infanzia
p.
8
3. Scuola Primaria
p.
8
4. Scuola Secondaria di I grado
p.
9
IL CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE
p.
10
ARTICOLAZIONE ORARIA
p.
12
POPOLAZIONE SCOLASTICA
p.
13
PIANO DI INCLUSIONE
p.
14
OFFERTA FORMATIVA DELL’ISTITUTO
p.
17
VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE
p.
19
VERIFICA E VALUTAZIONE
p.
20
1. scala per la valutazione scuola primaria
p.
21
2. scala per la valutazione scuola secondaria
p.
22
3. criteri generali per voto di comportamento
p.
23
4. scala per la valutazione del comportamento
p.
24
5. criteri ammissione/non ammissione
p.
25
1. organi collegiali
p.
26
2. organigramma
p.
27
3. personale amministrativo e A.T.A.
p.
28
4. le figure strumentali
p.
29
5. coordinatori di classe
p.
31
6. commissioni e gruppi di lavoro
p.
32
7. Collegio dei Docenti
p.
33
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
p.
36
VERIFICA E VALUTAZIONE
p.
36
FINALITÀ ED OBIETTIVI DELLISTITUTO
ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
PREMESSA
Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e
progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita
la progettazione curricolare, extracurriculare ,
educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia e nei limiti
indicati dall’art. 8 del DPR 08.03 1999 n. 275.
Nell’elaborare il P.O.F. si parte dall’individuazione delle risorse materiali ed umane disponibili, dei bisogni
degli alunni e delle richieste delle famiglie per progettare, rendendolo trasparente e leggibile, quello che
l’Istituto fa.
Il P.O.F. costituisce un impegno per tutti i soggetti coinvolti nel processo formativo (docenti, alunni,
genitori) in quanto rende pubblici i criteri della propria azione: finalità, metodi, attività, organizzazione e
valutazione dei risultati basandosi su criteri di fattibilità, verificabilità e trasparenza.
Il Piano dell’Offerta Formativa, illustrando tutta la complessa attività scolastica, è necessariamente
sintetico in alcune sue parti e rimanda ad atti e progetti specifici dell’Istituto. Non è un documento
statico, ma flessibile ed adattabile alle varie esigenze che dovessero manifestarsi nel corso dell’anno
scolastico.
CHI SIAMO
L’Istituto comprensivo “Don Milani”, in seguito all’applicazione del decreto legge del 25 giugno 2008
n°112 convertito, con modificazioni,
nella legge n°133 del 6 agosto 2008, da questo anno è stato
riorganizzato in un’unica istituzione scolastica che comprende l’Istituto Comprensivo di Pizzoli, l’Istituto
Comprensivo di Montereale e il Centro Territoriale Permanente.
Ovviamente questa nuova organizzazione ha creato l’esigenza di condividere delle scelte educative
didattiche ispirate agli stessi principi che saranno realizzate grazie alla collaborazione di tutto il
personale docente e non docente.
1. IL TERRITORIO
L’Istituto Comprensivo “Don Milani” include scuole situate su un territorio prevalentemente montuoso,
con un bacino artificiale e la sorgente del fiume Aterno, suddiviso nei Comuni di Pizzoli, Barete, Cagnano
Amiterno, Montereale e Capitignano. Parte del territorio è incluso nel parco naturale “Gran Sasso-Monti
della Laga”.
Nei Comuni di Pizzoli e Barete le attività lavorative sono varie ed in prevalenza nel settore secondario
e terziario; rilevante il pendolarismo verso i centri urbani maggiori. Nella zona vi sono numerose
associazioni che vanno dal centro anziani alle associazioni culturali e/o sportive fino ad arrivare alle
associazioni legate alla protezione civile. La rilevanza di queste associazioni è aumentata dopo l’evento
sismico del 2009 in quanto, insieme alle palestre, alle sale da ballo, ai campi da calcio e alle biblioteche,
sono diventate dei punti di riferimento e di ritrovo che si contrappongono ai Centri Commerciali.
Nel corso dell’anno si svolgono numerosi eventi che attirano turisti e appassionati da ogni parte d’Italia.
Il territorio risente del flusso migratorio, intensificatosi negli ultimi anni, e della realizzazione di
insediamenti abitativi (MAP) costruiti nel Comune di Pizzoli a causa dell’evento sismico avvenuto nel 2009.
Il Comune di Cagnano Amiterno comprende 11 frazioni
le cui attività si esplicano nella zootecnia,
nell’agriturismo, nel cementificio SACCI e nel settore terziario. Le strutture esistenti sono: campo
sportivo, campo di bocce e Pro Loco, una sede della Croce Giallo-Azzurra (Protezione Civile).
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
3
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
Il territorio del Comune di Montereale è ricco di bellezze paesaggistiche e di boschi dove gli sportivi
possono impegnarsi in percorsi di escursionismo e di trekking. Da luglio a settembre le Comunità montane
organizzano mercatini, fiere e sagre dove è possibile assaporare prelibati piatti che fanno parte della
tradizione culinaria locale da tempo immemorabile: il farro, le patate, i funghi, le castagne, i formaggi, le
carni.
Il territorio non presenta insediamenti industriali; l'attività prevalente è quella del terziario che
assorbe una gran parte della popolazione, e che si svolge anche al di fuori del territorio proprio di
Montereale. Sono presenti aziende edili, artigianali ed agricole, nonché differenti attività commerciali,
alcune a conduzione familiare: forni, supermercati, ristoranti, agriturismo, B & B. E' praticato anche
l'allevamento, sia quello di tipo familiare, sia quello di tipo commerciale.
2.
SERVIZI ED ORGANIZZAZIONE DELLA VITA SOCIALE
Sul territorio di Pizzoli si trovano:





Scuola dell’infanzia non statale (paritaria) “ Paolo Del Tosto”
Guardia medica nell’ex asilo nido, contigua alla ex scuola dell’infanzia statale di Marruci;
Palazzetto dello Sport a Pizzoli, località Villa San Pietro;
Biblioteca comunale Pizzoli
Campo sportivo di Pizzoli, Barete, Cagnano Amiterno
Sul territorio di Montereale si trovano:

Istituzioni sanitarie: medico condotto, farmacia, Distretto sanitario, Residenza Sanitaria
Assistita.

Istituzioni sportive: palestre, squadre di calcio (Montereale, Capitignano, Cesaproba)

Enti territoriali: Pro loco ( Montereale), Centro Anziani (Capitignano), Consulta dei giovani
(Capitignano), Carabinieri, Giudice di Pace, Istituti di Credito, Banda Città di Montereale,
Convento.
3. ATTIVITÀ CON ENTI ESTERNI E CON IL TERRITORIO
La scuola intende essere parte attiva e collaborativa nel territorio. Per questo motivo ha aderito ad
attività proposte da enti esterni ed associazioni, quali: Comuni, Comunità Montana “Amiternina”, Ente Parco
“Gran Sasso e Monti della Laga”, Prefettura, Legambiente, Università.
A tale scopo ha stipulato delle Convenzione con i Comuni di Pizzoli, Barete, Cagnano Amiterno, finalizzate
alla gestione dei servizi nella scuola infanzia primaria e secondaria
L’istituto di Montereale mantiene rapporti di collaborazione con le Amministrazioni comunali di
Montereale e Capitignano; con la Comunità Montana di Montereale; con l’Unità Multidisciplinare
dell’Azienda Sanitaria Locale; con la Consulta dei giovani di Capitignano.
I Comuni di Pizzoli, Barete, Cagnano Amiterno, Montereale e Capitignano assicurano i servizi previsti
dalla legislazione vigente:
riscaldamento, luce, acqua, utenze telefoniche, arredamento, manutenzione
ordinaria e straordinaria degli edifici, mensa e trasporto.
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
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Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
FINALITA’
ED
OBIETTIVI DELL'ISTITUTO
La Scuola si propone i seguenti obiettivi generali come prioritari per i processi formativi:
 preparazione di un contesto favorevole all'accoglienza e ad un inserimento positivo degli alunni sia sul
piano della strutturazione degli spazi sia nella formazione delle classi
 sensibilità alle esigenze degli alunni, ai loro diritti di costruire uno sviluppo armonico ed integrale della
personalità, al soddisfacimento delle loro richieste alle quali devono corrispondere, insieme alla
personalizzazione dei processi di apprendimento: la costante attenzione e la disponibilità da parte
dell'adulto; la stabilità e la positività delle relazioni; la flessibilità e l'adattabilità a nuove situazioni;
l'accesso a più ricche interazioni sociali; l'acquisizione di conoscenze e competenze; la possibilità di
esplorazione, di scoperta, di partecipazione e di comunicazione;
 rafforzamento
dell'identità personale degli
alunni
sotto
il profilo
corporeo, intellettuale,
psicomotorio; conquista dell'autonomia gestionale, operativa, relazionale, del pensiero, insieme alla
possibilità di considerare la realtà da diversi punti di vista; sviluppo delle competenze linguistiche,
intellettive, logico - matematiche, espressive, stimolando la produzione e l'interpretazione di
messaggi, valorizzando l'intuizione, l'immaginazione, l'intelligenza creativa e considerando il successo
negli apprendimenti come la motivazione fondamentale per imparare e progredire sia sul piano
cognitivo che relazionale;
 instaurazione di una soddisfacente vita di relazione fra adulti e alunni, fra alunni e alunni, favorendo
varie modalità di relazione e ,pertanto, ponendo anche particolare attenzione all'integrazione degli
alunni diversamente abili e degli alunni stranieri;
 educazione alla Legalità, intesa come insieme di norme che regolano la vita di ogni comunità civile, con
particolare riferimento alla Costituzione Italiana ed Europea ed alle carte dei diritti;
 attuazione di soddisfacenti condizioni di igiene e di sicurezza all'interno della scuola;
 sviluppo delle capacità di orientamento, mediante la graduale conoscenza da parte di ciascun
alunno
delle proprie attitudini, delle curiosità e degli interessi particolari;
 conoscenza e utilizzazione efficace delle risorse della scuola e del territorio circostante;
 funzionalità oraria del personale docente e non docente;
 tempestiva documentazione e pubblicazione degli atti scolastici più significativi e non riservati;
 attività di recupero e di potenziamento mediante interventi e percorsi individualizzati;
 attività di sostegno per alunni diversamente abili;
 escursioni didattiche, uscite esplorative, visite guidate per l'ampliamento dell'offerta formativa nella
prospettiva del sistema formativo integrato;
 corsi e interventi opzionali in orario extracurriculare di attività aggiuntive.
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
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Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
Dopo aver realizzato una mappa delle risorse (professionali, sociali, economiche, spazi, laboratori,
attrezzature....) presenti nella scuola e nel territorio circostante, per evitare sprechi, sovrapposi zio ni,
per attivare scambi e per soddisfare meglio i bisogni degli alunni, l'istituzione scolastica si propone di
utilizzare:
STRATEGIE METODOLOGICHE
 progettazione educativa della scuola per Piani Personalizzati;
 progettazioni didattiche per classi, elaborate dagli insegnanti, coerentemente con gli obiettivi
della scuola e con il Piano dell'Offerta Formativa;
 progetti specifici interdisciplinari;







progetto accoglienza e inserimento;
attività di recupero e/o di sviluppo;
iniziative per l'orientamento;
compresenze ed efficaci utilizzazioni;
didattica dei laboratori e pratica del lavoro di gruppo;
escursioni, uscite, visite guidate nel territorio;
ingresso nella scuola di figure e personaggi del territorio (vigile urbano, pompiere, poliziotto,
medico scolastico...) per lavorare con gli alunni;
 realizzazione di un laboratorio artistico;
 realizzazione di un laboratorio teatrale;
 realizzazione di attività extracurriculari;
 uso di audiovisivi e del laboratorio multimediale.
STRUMENTI








strutture per gli spazi motori;
materiali didattici;
strumentazione mass - mediale;
strumentazione informatica;
attrezzature e materiali per le attività grafico - pittoriche, plastiche, costruttive;
biblioteca e libri;
strumenti musicali e di riproduzione sonora;
giocattoli, strutture, materiali di recupero.
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
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Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
OBIETTIVI TRASVERSALI COMUNI PER I TRE ORDINI DI SCUOLA
OBIETTIVI
COMPETENZE
 Sa decodificare un messaggio orale e scritto.
Avere padronanza del mezzo linguistico,
nella pluralità dei linguaggi.
 Sa esprimere esperienze e conoscenze in modo chiaro
e corretto.
 Sa produrre testi pertinenti, logici e corretti.
 Ha capacità di osservazione e di analisi.
Conquistare capacità logiche, scientifiche.
 Sa formulare ipotesi e verificarle in modo anche
sperimentale.
 Ha capacità di sintesi concettuale.
 Sa applicare procedimenti appresi nelle diverse
Conquistare capacità operative.
discipline.
 Sa operare con gli strumenti.
Conoscere
gli
elementi
essenziali
delle
diverse discipline.
 Sa finalizzare l’attenzione.
 Sa memorizzare quanto appreso.
 Sa rielaborare in modo personale.
 Sa riflettere sulle dinamiche relazionali (famiglia,
Acquisire la formazione umana sociale e
culturale.
scuola e società)
 Sa confrontare modelli diversi di organizzazione
politica, socioeconomica e culturale.
 Conosce e rispetta culture diverse.
 Conosce il territorio in cui vive (natura, arte e
tradizioni culturali)
Percepire l’importanza della conservazione
degli ambienti naturali ed artistici, come
patrimonio non rinnovabile.
 Sa valutare le conseguenze che il progresso ha
portato sull’ambiente.
 Ha maturato un senso di responsabilità nella gestione
delle risorse anche in visione di future scelte
professionali.
 Conosce il proprio corpo e le sue potenzialità.
Acquisire il valore della corporeità.
 Sa esprimersi attraverso il linguaggio corporeo.
 Ha acquisito il concetto di “sana competizione”.
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
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Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
SCUOLA DELL’INFANZIA
La Scuola dell’Infanzia concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale,
religioso e sociale dei bambini e ne promuove le potenzialità di relazione, autonomia, creatività e
apprendimento. Ad ogni bambino viene assicurata un’effettiva uguaglianza delle opportunità educative.
Essa contribuisce alla formazione integrale, nel rispetto della primaria responsabilità educativa dei
genitori.
Si impegna, inoltre, allo scopo di favorire un processo di sviluppo unitario, ad integrare le differenti
forme del fare, del sentire, del pensare, dell’agire relazionale, dell’esprimere, del comunicare, del gustare
il bello attraverso le attività ludiche e le esperienze dirette a contatto con la natura, le cose, i materiali.
Le Indicazioni Nazionali contengono gli obiettivi generali e gli obiettivi specifici di apprendimento.
Gli Obiettivi generali (finalità) del processo formativo nella Scuola dell'Infanzia sono:




maturazione dell'identità personale
conquista dell'autonomia
sviluppo della competenza
diritto alla cittadinanza
Gli Obiettivi specifici di apprendimento si configurano all'interno di cinque campi di esperienza:





Il sé e l’altro
Corpo in movimento
Linguaggi, creatività, espressione
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo
Gli obiettivi generali ispirano la progettazione degli insegnanti e i diversi percorsi didattici, all’interno
dei quali vengono tradotti in obiettivi specifici.
Questi costituiscono traguardi verso i quali ogni allievo tende, facilmente raggiungibili con uno specifico
percorso didattico e in un periodo determinato di tempo, facilmente osservabili e verificabili.
E’ compito dell’insegnante “concretizzare” gli obiettivi generali in obiettivi formativi, raggiungibili
attraverso un attento lavoro di programmazione.
SCUOLA PRIMARIA
La Scuola Primaria è fondamentale per l’apprendimento e la costruzione dell’identità degli alunni.
E’ qui
che si pongono le basi e si iniziano a sviluppare le competenze indispensabili per continuare ad apprendere
a scuola e lungo l’intero arco della vita.
Nel rispetto delle diversità individuali, la scuola primaria promuove lo sviluppo della personalità e mira a
far acquisire le conoscenze e le abilità di base. I bambini devono poter sviluppare le dimensioni cognitive,
emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose e acquisire i saperi irrinunciabili. Essa si pone come
scuola formativa che, attraverso gli alfabeti delle discipline, permette ai bambini di esercitare differenti
potenzialità di pensiero, ponendo le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico. Inoltre, ha
un ruolo importante nell’educare ai principi fondamentali della convivenza civile.
Le competenze attese al termine del ciclo di studi sono:
 conoscere il fatto morale e spirituale come fenomeno legato alle esigenze dell'uomo; conoscere le
regole e le forme della convivenza democratica e dell'organizzazione sociale anche in rapporto a
culture diverse.
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
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Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
 impiegare capacità motorie in situazioni espressivo e comunicative e rispettare le regole del gioco
e dello sport; conoscere i comportamenti adeguati ai fini della salute nel suo complesso, nelle
diverse situazioni di vita.
 comprendere il significato generale di testi letti, ascoltati e riconoscere gli elementi costitutivi
dei messaggi impliciti ed espliciti; produrre testi coerenti e coesi ortograficamente corretti; avere
padronanza dei mezzi linguistici per esprimere esperienze personali.
 osservare,descrivere, rielaborare immagini, forme, oggetti utilizzando le capacità visive, uditive,
gestuali.
 osservare,descrivere, rielaborare prodotti sonori e musicali sviluppando le capacità percettive,
uditive, emissive, espressive. Creare brevi melodie adattandovi i testi in forma di semplici canzoni.
 classificare, misurare, quantificare, ordinare elementi, fatti e fenomeni; risolvere situazioni
problematiche utilizzando procedimenti logici e aritmetici; individuare, comprendere e conoscere i
fenomeni naturali attraverso il metodo di indagine scientifica; analizzare semplici macchine e
strumenti; usare il computer.
 conoscere, ricostruire e comprendere eventi e trasformazioni nella realtà storica e ambientale;
interpretare il sistema territoriale e il sistema antropo - fisico; essere consapevole del valore
"ambiente".
SCUOLA
SECONDARIA
DI
PRIMO
GRADO
La Scuola Secondaria di I grado accoglie i ragazzi nel difficile periodo dell’adolescenza e continua il
processo formativo avviato nella Scuola Primaria. Tenendo conto della complessità e della singolarità di
ogni alunno nei suoi molteplici aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, estetici ed etici, predispone piani di
lavoro finalizzati a:


favorire la crescita, l’autonomia e il senso di responsabilità della persona
far acquisire allo studente abilità, conoscenze e competenze per poter affrontare una scelta
consapevole della Scuola Secondaria di II grado
I suoi obiettivi educativi consistono nella graduale acquisizione di:


autoconsapevolezza: conoscenza di sé, dei propri punti forti e deboli e dei propri desideri
comportamento corretto ed educato attraverso l’apprendimento di abilità utili per la gestione
dell’emotività e delle relazioni sociali;


rispetto delle cose e delle persone, tolleranza, spirito di adattamento e di collaborazione;
rispetto delle consegne, diligenza e puntualità nell’esecuzione dei compiti e nel portare il
materiale;




impegno, attenzione e concentrazione, autocontrollo;
autonomia di lavoro, metodo di studio adeguato;
senso di responsabilità, affidabilità;
formazione di una mentalità interculturale;
Gli obiettivi trasversali consistono in:






sviluppare le capacità logiche;
utilizzare la lettura come fonte di informazioni;
esprimersi in forma corretta;
sviluppare attività pratico – operative;
esprimersi attraverso tutti i tipi di linguaggio visivo, musicale e motorio;
sperimentare forme di comunicazione interdisciplinari;
Piano dell’Offerta Formativa
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Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE
I CTP , istituiti su tutto il territorio nazionale dal Ministero della Pubblica Istruzione, coordinano le
attività di istruzione e formazione degli adulti nell’ottica del lifelong learning, filosofia che ispira tutti i
documenti europei che, a partire dagli obiettivi di Lisbona, indicano finalità e strumenti per le politiche
formative e istruttive dei Paesi dell’unione Europea, volte a sviluppare e realizzare opportunità di
apprendimento per tutti i cittadini, italiani e stranieri, in età adulta, che si trovino nella situazione di
bisogno oggettivo di formazione/istruzione, passando attraverso la relazione tra conoscenze/abilità
possedute e necessità/ opportunità sociali e lavorative.
Il centro, visto che l’educazione in età adulta è considerata elemento propulsore della crescita
personale, culturale, sociale ed economica di tutti i cittadini, attraverso l’analisi dei bisogni di ogni singolo
individuo,
si
struttura
in
attività
finalizzate
all’arricchimento
culturale,
alla
qualificazione
e
riqualificazione professionale, coinvolgendo per il raggiungimento di tali obiettivi enti o soggetti pubblici e
privati.
Attraverso attività di accoglienza, ascolto e orientamento il centro valuta e predispone adeguate
risposte ai bisogni dell’utenza. Al centro possono accedere tutti gli adulti privi del titolo della scuola
dell’obbligo, nonché quegli adulti che pur in possesso di titolo di studio, intendano rientrare nei percorsi di
istruzione e
formazione, ma anche minori che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età, ai fini di
prevenire il disagio giovanile e garantire il raccordo tra formazione e mondo del lavoro.
Tutti gli utenti possono accedere alle diverse attività proposte sulla base di una negoziazione del
percorso formativo attraverso il Patto formativo individualizzato.
Particolare impegno è prestato per la soluzione delle problematiche relative agli studenti in situazione
di handicap che intendono migliorare il proprio livello culturale e di integrazione sociale.
TIPOLOGIA DI INTERVENTI:
a)percorsi di scuola secondaria di I grado
b)percorsi di alfabetizzazione lingua italiana per stranieri
c)percorsi di cultura generale
d)percorsi modulari di lingue straniere e informatica
e)corsi per soggetti diversamente abili
f)corsi di conoscenza del territorio
g)percorsi formativi organizzati a favore degli istituti di pena
h)percorso di ricognizione culturale.
ISCRIZIONI
Possono iscriversi alle attività formative del CTP adulti, italiani e stranieri, purché muniti di permesso
di soggiorno e minori, italiani e stranieri purché abbiano compiuto il sedicesimo anno di età. Le iscrizioni
ai corsi modulari sono sempre aperte; i corsisti che intendano seguire le lezioni per il conseguimento del
titolo di licenza media nell’anno scolastico in corso dovranno presentare domanda entro il 15 novembre,
salvo approvazione di deroga da parte del dirigente scolastico. Le domande di iscrizione dovranno
essere presentate direttamente all’ufficio di segreteria del CTP, secondo l’orario di sportello.
Il contributo di iscrizione, stabilito annualmente per tipologia di corso è comprensivo di una quota di
assicurazione.
Per l’inserimento nei corsi si segue l’ordine di protocollo di arrivo delle domande. Su richiesta hanno
precedenza le persone diversamente abili in possesso di idonea certificazione. L’attivazione dei corsi
prevede un minimo di 15 richieste.
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
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Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
PRESENZE E FREQUENZA
I corsisti sono tenuti a frequentare con regolarità le lezioni e si impegnano a comunicare la necessità
o la volontà di abbandonare il corso. L’assenza ininterrotta che superi i tre mesi senza alcuna
comunicazione da parte dell’interessato, nei corsi finalizzati al conseguimento del titolo di studio,
comporta l’avvio di procedura di ritiro d’ufficio, preceduta da comunicazione all’interessato. Qualora
questi non risulti più rintracciabile e non abbia comunicato variazione d’indirizzo si provvederà al suo
depennamento dagli elenchi. Ogni corso prevede una percentuale di ore di frequenza sotto la quale non
viene rilasciato attestato o titolo.
PERCORSI DI FORMAZIONE

CORSI PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LICENZA MEDIA

ALFABETIZZAZIONE LINGUA ITALIANA PER STRANIERI

CORSI BREVI

a)
Informatica (1° livello, durata 35 ore)
b)
Inglese (1° livello,durata 80 ore)
c)
Spagnolo (1° livello 80 ore)
d)
Francese (1° livello 80 ore)
e)
Tedesco (1°livello 80 ore)
CORSI AVANZATI
a) Corsi di informatica 2° e 3° livello (durata 30 ore)
GIS (durata 50 ore) CAD (durata 50 ore).
b) Corsi di lingue straniere inglese (2° e 2°avanzato, 3° e 4° livello, durata 80 ore )
spagnolo (2° livello, durata 80 ore
francese (2° livello, durata 80 ore).

ATTIVITA’ E PROGETTI NELLA CASA CIRCONDARIALE
CERTIFICAZIONI RILASCIATE
Il centro rilascia:
•
titolo di scuola secondaria di primo grado, con certificazione delle competenze
•
per i corsi modulari il certificato delle ore frequentate e delle competenze acquisite entro il limite
di frequenza e previo sostenimento dell’esame finale
•
•
analogo attestato per i corsi di lingua italiana per stranieri (alfabetizzazione)
attestato di frequenza per i corsi modulari(lingue straniere , informatica) per chi non raggiunge il
minimo delle ore di frequenza o non sostiene l’esame finale.
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
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Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
ARTICOLAZIONE ORARIA
PLESSO
I
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P
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a
S
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c
o
n
d
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r
i
a
ORARIO
GIORNI
Pizzoli
8.00
16.00
da Lunedì a Venerdì
Barete
8.00
16.00
da Lunedì a Venerdì
Cagnano Amiterno
8.30
16.30
da Lunedì a Venerdì
Montereale
8.30
16.30
da Lunedì a Venerdì
Marana
8.30
16.30
da Lunedì a Venerdì
Capitignano
9.00
17.00
da Lunedì a Venerdì
Cesaproba
9.30
14.30
da Lunedì a Venerdì
Pizzoli
8.30
13.00
da Lunedì a Sabato
8.30
13.30
Lunedì, Martedì, Mercoledì, Venerdì
8.30
16.30
Giovedì
8.25
13.25
da Lunedì a Sabato
9.00
13.00
Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Sabato
9.00
17.00
Venerdì
8.00
14.00
da Lunedì a Venerdì
8.00
14.00
da Lunedì a Sabato per le classi II e III A
8.00
14.00
da Lunedì a Venerdì per le rimanenti classi
8.30
13.30
Martedì, Mercoledì, Venerdì, Sabato
8.30
16.30
Lunedì, Giovedì
8.30
13.30
Lunedì, Mercoledì, Giovedì, Sabato
8.30
16.30
Martedì, Venerdì
Cagnano Amiterno
Montereale
Capitignano
Cesaproba
Pizzoli
Cagnano Amiterno
Montereale
L’organizzazione interna nei tre ordini di scuola prevede:
 nella scuola dell’Infanzia:
tutti i plessi 40 ore settimanali con rientri pomeridiani
il plesso di Cesaproba 25 ore settimanali in orario antimeridiano con mensa
 nella scuola Primaria:
plesso di Pizzoli 27 ore settimanali in orario antimeridiano
plessi di Cagnano e Capitignano 27 ore settimanali con un rientro pomeridiano
plessi di Montereale e Cesaproba 30 ore settimanali in orario antimeridiano
 nella scuola Secondaria di primo grado:
plesso di Pizzoli 36 ore settimanali in orario antimeridiano per l2 classi
plesso di Pizzoli 30 ore in orario antimeridiano
plesso di Montereale 30 ore in orario antimeridiano per una classe
plessi di Cagnano e Montereale 34 ore con due rientri pomeridiani
I comuni garantiscono la mensa e il trasporto.
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
12
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
POPOLAZIONE SCOLASTICA
L’Istituto Comprensivo conta complessivamente n. 729 alunni, così suddivisi:
SCUOLA DELL’ INFANZIA
PLESSI
N° sezioni
N° Alunni
Marruci “Sezione Primula”
Pizzoli
1
3
25
73
Barete
Cagnano Amiterno:
1
1
25
23
Montereale
Capitignano
1
1
27
19
Cesaproba
Marana
1
1
9
15
10
216
TOTALE
SCUOLA PRIMARIA
N° classi
PLESSI
Pizzoli
N° Alunni
10
184
Cagnano Amiterno
3
42
Montereale
5
57
1
3
22
12
35
330
1
2
Cesaproba
Capitignano3
TOTALE
1. di cui 2 pluriclassi: II/III e IV/V
2. pluriclasse che accoglie dalla I alla V
3. di cui 2 pluriclassi I/II e III/IV
SCUOLA SECONDARIA
PLESSI
N° classi
N° Alunni
Pizzoli
6
106
Cagnano Amiterno
2
22
4
12
55
183
Montereale
TOTALE
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
13
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
PIANO PER L’INCLUSIONE
Il nostro Istituto ha formato un gruppo di lavoro: la commissione intercultura, disagio, integrazione e
diversabilità, con compiti decisionali, progettuali e gestionali nell’ambito dell’educazione interculturale e
dell’accoglienza degli alunni immigrati, del recupero del disagio, dell’intervento sull’integrazione e sulla
diversabilità.
La commissione è costituita da docenti dell’Istituto, che hanno già esperienza in questo campo e /o che
mostrano interesse nel settore ed è coordinata da una figura strumentale.
I
compiti della commissione sono: l’approfondimento delle linee guida
ministeriali sull’accoglienza e
integrazione degli alunni diversamente abili, l’elaborazione di un protocollo di accoglienza, la raccolta di
dati e documentazione sulla scuola di provenienza degli alunni stranieri, la scelta dei criteri per il loro
inserimento nelle classi , la possibile ricerca di soluzioni di situazioni complesse, il ricorso a mediatori
linguistici che collaborano con la scuola per un’ efficace integrazione degli alunni, le proposte di iniziative
interculturali e i rapporti con gli Enti Locali.
Il nostro Istituto intende:
1) garantire a tutti gli alunni pari opportunità educative e formative;
2) predisporre modalità organizzative adeguate per rispondere a tutte le esigenze;
3) favorire il superamento delle difficoltà nei processi di apprendimento, con particolare attenzione
alle
situazioni di disagio (alunni stranieri, alunni con problematiche socio- affettive, alunni
diversamente abili);
4) valorizzare tutte le attitudini degli alunni (manipolative, artistiche e creative);
5) coinvolgere soggetti esterni alla scuola, per offrire maggiori opportunità di intervento.
Le attività che proponiamo sono:







screening sulla dislessia;
intervento di mediatori linguistici;
programmazione disciplinare ridotta e semplificata;
interventi didattici individualizzati;
modalità didattiche di semplificazione e/o facilitazione linguistica per ogni disciplina;
corsi di recupero in itinere;
classi aperte ( organizzazione flessibile con attività didattiche comuni per piccoli, medi e
grandi gruppi);

ausilio di una docente del CTP che interviene nella scuola Primaria
per alcune ore a
settimana, per supportare le docenti della classe nell’insegnamento della lingua italiana agli
alunni stranieri.
Interventi per favorire l’integrazione di alunni diversamente abili
Il nostro Istituto Comprensivo prevede un percorso di lavoro con i soggetti diversamente abili, che
coinvolge oltre agli insegnanti anche
l’azienda ospedaliera, l’amministrazione comunale e la comunità
Montana Amiternina.
E’ importante sottolineare che il potenziamento del corpo docente con insegnanti di sostegno,
per
garantire percorsi formativi individualizzati agli alunni diversamente abili in un’ottica di interazione
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
14
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
costante con le classi comuni, al fine di garantire i diritti ad evolvere e ad apprendere di tutti gli alunni,
non è solo un’offerta rivolta ai singoli, ma si identifica come servizio ad un territorio.
In effetti, coinvolgendo le diverse istituzioni con le loro competenze e professionalità, si favorisce il
potenziamento delle capacità della comunità sociale a convivere autenticamente con le infinite diversità
presenti al suo interno, si sollecita il superamento degli stati di disagio suscitati dalla problematica
dell’handicap e si promuove la cultura della diversità.
L’Istituto è idoneo ad ospitare il numero da alunni previsto dal protocollo ed è funzionale alle necessità
degli utenti.
Il contingente docente impiegato è costituito da un insegnante di sostegno e da assistenti educatori
assunti dai Comuni di provenienza degli alunni, il cui numero varia in base alle diverse necessità.
E’ importante considerare che gli assistenti educatori non intervengono esclusivamente per rispondere ai
bisogni “fisici” degli alunni, ma progettano e agiscono con una intercambiabilità di ruoli nel” fare”
quotidiano in stretta collaborazione con gli insegnanti.
Da sempre, nonostante la precarietà di alcune figure da un punto di vista meramente contrattuale, i
docenti e gli assistenti educatori hanno mantenuto, di fatto, una certa continuità nel proprio ruolo e una
stretta collaborazione, offrendo così un servizio specifico e sempre più specializzato ( Attualmente vi è la
presenza di 16 insegnanti, di cui uno assegnato al CTP).
Le famiglie hanno, pertanto, una percezione della scuola come di un ambiente accogliente e su misura,
rispettoso dei loro bisogni e attento alla loro necessità di sentirsi parte integrante di una comunità.
Tutte le persone che collaborano, al di là della formazione personale individuale di provenienza, hanno
vissuto diverse esperienze di autoaggiornamento. I campi focali di intervento sono: l’affettività, la
sensorialità, la motricità, l’autonomia individuale, con l’obiettivo di raggiungere livelli “personalizzati” di
comunicazione, che costituiscono, pur nella loro differenziazione, un’importante premessa per un’effettiva
integrazione.
Le attività caratterizzanti, oltre a quelle previste dai progetti collettivi ed individuali di raccordo con le
altre classi dell’ Istituto sono: lavori di gruppo e uscite didattiche, che hanno l’obiettivo prioritario di
favorire la socializzazione ed incrementare l’autostima degli alunni.
COMMISSIONE HANDICAP E DISAGIO
La commissione Handicap e disagio dell’Istituto ha elaborato una lettura dei bisogni, delle
difficoltà/resistenze e delle risorse presenti nella scuola e nel territorio circostante.
Dopo diverse occasioni di confronto e di scambio di opinioni, sono stati formulati:
1) un protocollo di accoglienza e integrazione, nato dall’esigenza di costruire percorsi, che valorizzino
l’integrazione nell’ottica di un’accoglienza delle diversità tra persone, con la finalità di consentire
a tutti di partecipare, con le proprie competenze cognitive e relazionali, a percorsi vissuti
insieme;
2)
un fascicolo personale dell’alunno, condiviso con i tre ordini di scuola, con le famiglie e la
Neuropsichiatria Infantile.
La commissione si fa carico altresì di mantenere un dialogo aperto, costante e costruttivo tra scuola,
famiglia e territorio.
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
15
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
16
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
OFFERTA FORMATIVA
ATTIVITA’/PROGETTI
D’ISTITUTO
Pre/Dopo scuola (Scuola Primaria e Secondaria di Cagnano e Scuola Primaria Pizzoli)
Integrazione alunni stranieri
Attività di recupero e potenziamento
Attività di continuità ed orientamento
Settimana dello sport e dell’arte
Giochi matematici e delle scienze sperimentali
Giornalino
Attività musicale








PROGETTI
Plesso
TUTTI
BARETE
CAGNANO
DELLA
SCUOLA
DELL’INFANZIA
Tipo
Sez.
TUTTE
UNICA
UNICA
Titolo
C
Riciclo...ricreo
C
Psicomotricità
C
Tanti libri per crescere
C
Art emozioni con i colori delle stagioni
C
L’Aquila bella me
C
Tutti i colori del Natale
Referente
Piervenanzi
Docenti coinvolti
TUTTE
ESTERNI
Micangeli
Purificati
Puglielli
Purificati Micangeli
Di Gregorio,Petrucci,
Puglielli,
Ventura Lorusso
CAPITIGNANO
UNICA
C
Ambiente sicuro infanzia
Matricini
Matricini
VIGILI DEL FUOCO
CAGNANO
MARANA
MONTEREALE
PIZZOLI
2
C
Give me five!
Lozzi
UNICA
C
Funny english world
Marrone
C
Un libro ci chiama
Alessandrini
Alessandrini, Lisi,
C
Open day scuola aperta
Massaro
Marinacci, Massaro,
C
Hello!
Alessandrini
Piervenanzi, Zaccagno
3
Lozzi
Marrone, Sfarra A.,
Sfarra C.
Nell’ambito della scuola dell’Infanzia anche in questo anno scolastico è stato attivato, nell’edificio lasciato
libero dalla Scuola dell’Infanzia di Marruci, il “Progetto Primula” che accoglie bambini di età inferiore ai
36 mesi. Il Progetto è attuato grazie a finanziamenti della Regione Abruzzo e del Comune di Pizzoli e con il
contributo di una retta da parte dei genitori in base all’orario di frequenza dei bambini.
PROGETTI
Plesso
TUTTI
CAPITIGNANO
CESAPROBA
DELLA
SCUOLA
Clas/Sez
Tipo
TUTTE
C
Psicomotricità
TUTTE
C
Laboratorio di immagine
Mazzitelli
Mazzitelli
3^, 4^, 5^
C
Corso di scacchi
Matricini
ESTERNI
UNICA
C
Giocando con il mouse
5^
C
Vorrei una legge che …
3^ A/B
C
Natale senza frontiere
Sabatini
Sabatini Pezzetta
Sulle tracce di Annibale
Di Tommaso
Casimiri, Scarsella
2^,4^,5^ A/B
PIZZOLI
PRIMARIA
Titolo
C
Tu proverai …
C
Insieme tra le note ..
5^ A/B
C
Tanti modi per esprimerci …
3^4^5^ A/B
C
Io non mi rifiuto
4^ A/B
Piano dell’Offerta Formativa
Referente
Docenti coinvolti
ESTERNI
Di Cesare
Calanni Scarsella De
De Paulis
Paulis Giampietro
Giampietro
De Dominicis
Calanni, De Paulis,
Lattanzi
Giampietro, Scarsella
Sabatini
COMUNE PIZZOLI
a.s. 2013/2014
17
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
PROGETTI
Plesso
TUTTI
DELLA
SCUOLA
SECONDARIA
DI
PRIMO
Clas/Sez
Tipo
2^ e 3^
C
Ed. finanziaria per gli studenti
3^
C
Legalità, cittadinanza e costituzione
TUTTE
M
Tabagismo, alcolismo e tossicodipendenze
C
Corso di scacchi
C
Educazione stradale
TUTTE
C
MONTEREALE
C
3^ D
C
Titolo
GRADO
Referente
BPER
Placidi
PROGETTI
Plesso
ESTERNI
Menichini
In primis …
La storia a suon di musica
Feliciani
Longhi
Feliciani
Giampietro
POLIZIA
Feliciani
Longhi
Feliciani
Giampietro
Feliciani
Feliciani
Storia del territorio: l’Abruzzo e i centri
dell’Altopiano
PIZZOLI
Docenti coinvolti
3^ A/B
E
Avvio allo studio di latino
Tutte
C
Io non mi rifiuto
Mele
Sabatini
COMUNE PIZZOLI
TRASVERSALI
Ordine di
scuola
Clas/Sez
Tipo
Titolo
Referente
Docenti coinvolti
Faccenda Marcantonio
CAGNANO
Prim/Sec
TUTTE
C
Natale in musica!
Baliva
Pozzi Paolucci Ricci Valente
Baliva Ferdinandi Narducci
MG Piccinini
CAPITIGNANO
CESAPROBA
MONTEREALE
Inf/Prim
TUTTE
C
Inf
5 anni
C
Il presepe lo facciamo noi
Lorusso
TUTTI
Prim
1^ e 2^
C
Smart Kids
Ruffini
Ruffini, Lorusso, Ventura
Inf/Prim
TUTTE
C
Ghirlanda di Natale
Durastante
Di Cesare Ruffini
C
Cappuccetto e non solo
Inf
TUTTI
C
Prim
1^ e 2^
C
Prim/Sec
TUTTE
C
Inf
5 anni
Smart Kids
Come a Betlemme 2
Di Cesare Durastante
Ruffini
Menichini
CAGNANO
DEL TOSTO
C
Prim
TUTTI
Piervenanzi
PIZZOLI
BARETE
Durastante Ruffini
Ben-essere
Piervenanzi
Botta
Lisi Massaro
Alessandrini
Zaccagno
Purificati
Micangeli.
Petrucci ,Puglielli
Botta,
Faccenda,
Marcantonio,
Sciarra
Vitocco
TUTTI
Prim
4^ e 5^
Sec
TUTTE
C
Progetto AUSER
Minori: una mano per
TUTTI
Prim. Sec.
TUTTE
M
prevenire attraverso
l’informazione e la
Placidi
sensibilizzazione
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
18
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE
Le visite guidate e i viaggi d’istruzione costituiscono iniziative complementari delle attività istituzionali
della scuola: sono effettuati per esigenze didattiche, connesse con i programmi d’insegnamento e con
l’indirizzo di studi, tenendo peraltro presenti i fini di formazione generale e culturale.
Le iniziative in argomento possono essere, in linea di massima, ricondotte alle seguenti tipologie:




viaggi/uscite sul territorio italiano finalizzati a promuovere negli alunni migliori
conoscenze
culturali;
uscite per conoscere l’ambiente, la cultura, la storia e l’arte del territorio circostante;
partecipazione a mostre, concerti e spettacoli teatrali per approfondire ed ampliare le conoscenze
disciplinari;
partecipazione ad attività/manifestazioni sportive di valenza formativa anche sotto il profilo
dell’educazione alla salute.
Tutte le iniziative sono inquadrate nella programmazione didattica della scuola e sono coerenti con gli
obiettivi didattici e formativi propri di ciascun settore scolastico, nella puntuale attuazione delle finalità
istituzionali volte alla promozione personale e culturale degli allievi e della loro piena integrazione
scolastica e sociale.
Si ritiene opportuno che il numero di uscite/viaggi da effettuare sia il seguente:
Ordine di Scuola
N° uscite annuali
Durata
Infanzia
2
Max fino alle ore 17.00
Primaria
2
1 giorno
Secondaria (I e II)
2
1 giorno
Secondaria
1
1 giorno
Viaggio di istruzione
3 giorni
Oltre alle uscite sopra riportate, le classi potranno partecipare, qualora se ne presenti l’occasione, ad
eventi particolarmente importanti per la loro crescita culturale anche se non inseriti nella programmazione
didattica.
Si specifica che le norme del Regolamento di disciplina si applicano anche durante le visite guidate e i
viaggi di istruzione. I Docenti accompagnatori, valutata la gravità di particolari comportamenti, tale da
rendere problematica la gestione del gruppo, ricorreranno al provvedimento del richiamo formale e poi, al
rientro in sede, chiederanno l'intervento del Dirigente Scolastico, che prenderà i provvedimenti del caso.
Gli alunni che, nel corso dell’anno scolastico, si renderanno colpevoli di mancanze gravi o gravissime sono
interdetti dalla partecipazione ai viaggi e alle visite guidate per l'intero anno scolastico.
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
19
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
VERIFICA E VALUTAZIONE
La valutazione scolastica è un processo importante e continuo, finalizzato sia alla rilevazione sistematica
degli apprendimenti acquisiti dagli alunni, sia al miglioramento della qualità formativa ed organizzativa della
scuola stessa.
Nelle programmazioni didattiche essa rappresenta un elemento pedagogico fondamentale senza il quale
non si potrebbero seguire i progressi dell'alunno rispetto agli obiettivi e ai fini da raggiungere a scuola.
Tra questi vi sono:

l'acquisizione e la trasmissione dei contenuti disciplinari (il sapere);

la capacità di trasformare in azione i contenuti acquisiti (il saper fare);

la capacità di interagire e tradurre le conoscenze e le abilità in comportamenti razionali (il
saper essere)
La Scuola valuta le competenze traversali, che attengono oltre agli obiettivi cognitivi quelli
comportamentali, riferiti al comportamento sociale e al comportamento di lavoro.
Il processo di valutazione consiste di tre momenti:
VALUTAZIONE INIZIALE
Ha lo scopo di individuare, attraverso la somministrazione di prove di ingresso, il livello di partenza
degli alunni, cioè le conoscenze, le abilità
e le competenze che essi posseggono all’inizio dell’anno
scolastico e che hanno acquisito negli anni precedenti.
VALUTAZIONE FORMATIVA O IN ITINERE
Riguarda soprattutto il processo di insegnamento – apprendimento ed è finalizzata al controllo in itinere
del processo di apprendimento e di conseguenza serve a verificare il conseguimento degli obiettivi
intermedi e a recuperare eventuali lacune accumulate nel corso dell’attività didattica, predisponendo
interventi di rinforzo/recupero.
VALUTAZIONE SOMMATIVA O FINALE
Riguarda soprattutto l’operato e il profitto scolastico degli studenti.
Consiste in una serie di “prove” aventi lo scopo di accertare e di registrare il “grado di raggiungimento
degli obiettivi da parte degli alunni” a conclusione delle varie fasi del processo di insegnamentoapprendimento e al termine dell’anno scolastico, consentendo di attribuire loro un giudizio sintetico.
La valutazione è quindi un processo dinamico complesso, il cui fine principale è quello di favorire la
promozione umana e sociale dell'alunno, la stima verso di sé, la sua capacità di autovalutarsi e di scoprire i
punti di forza e i punti di debolezza, di auto-orientare i suoi comportamenti e le sue scelte future.
La valutazione numerica delle verifiche, sia orali che scritte, è espressa in decimi, da 1 a 10.
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
20
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
SCALA IN DECIMI PER LA VALUTAZIONE
DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLA PRIMARIA
 Completa rispondenza alle proposte didattiche
 Iniziative di supporto e di stimolo per la classe
 Conoscenze approfondite, anche al di là di quelle proposte dall’insegnante, con
10
collegamenti multidisciplinari
 Analisi ampie, organiche e convincenti
 Sintesi efficaci e valutazioni decisamente personali
 Esposizione personale ed autonoma
 Sicura padronanza nell’uso degli strumenti didattici
 Partecipazione costruttiva e capacità d’iniziativa personale
 Conoscenze ampie ed approfondite
9
 Applicazione creativa ed analisi convincenti
 Valutazioni personali e sicura capacità di sintesi
 Esposizione personale
 Autonomia nell’uso degli strumenti didattici
 Impegno adeguato e partecipazione responsabile
 Conoscenze organiche ed articolate
8
 Capacità di cogliere e collegare concetti
 Formulazione di sintesi corrette
 Esposizione chiara ed appropriata
 Buona autonomia nell'uso di strumenti
 Impegno e positiva partecipazione
 Conoscenze adeguate
7
 Capacità di applicazione di quanto appreso, con ancora qualche imprecisione
nell'analisi
 Una certa capacità di sintesi
 Esposizione abbastanza chiara ed efficace
 Una qualche autonomia nell'uso degli strumenti
 Partecipazione ed impegno appena adeguati
 Conoscenze solo essenziali
6
 Capacità di applicazione ed effettuazione di analisi parziali, con qualche errore
 Sintesi imprecise, qualche spunto di autonomia
 Terminologia accettabile
 Uso corretto degli strumenti
 Partecipazione modesta
 Lacune e conoscenze frammentarie
5
 Difficoltà nell'organizzazione logica dei contenuti
 Comprensione parziale dei problemi
 Linguaggio non sempre appropriato
 Incertezze nell'uso di strumenti
 Impegno e partecipazione scarsi
 Gravi lacune nelle informazioni e nelle conoscenze
4
 Notevoli difficoltà nell'organizzazione logica dei contenuti
 Mancanza di autonomia
 Errori che oscurano il significato del discorso
 Strumenti usati con difficoltà
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
21
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
SCALA IN DECIMI PER LA VALUTAZIONE
DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLA SECONDARIA
VOTO
10 - 9
8
7
6
5
4
3-1

Conoscenza ampia e approfondita degli argomenti trattati

Ottima padronanza nell'uso di linguaggi e procedure specifiche

Metodo di studio autonomo e costruttivo

Capacità espositiva organica con competenza lessicale e proprietà rielaborative

Buona conoscenza degli argomenti trattati

Soddisfacente uso di linguaggi e procedure specifiche

Metodo di studio autonomo

Capacità espositiva chiara e coerente con competenza lessicale

Discreta conoscenza degli argomenti trattati

Uso abbastanza sicuro di linguaggi e procedure specifiche

Metodo di studio valido

Capacità espositiva coerente con sufficiente padronanza lessicale

Conoscenza degli argomenti essenziale ma sufficiente

Accettabile uso dei linguaggi e delle procedure specifiche

Metodo di studio non del tutto efficace

Capacità espositiva e padronanza lessicale sufficienti

Conoscenza degli argomenti parziale e superficiale

Uso dei linguaggi e delle procedure specifiche nel complesso adeguato ma solo con la
guida dell'insegnante

Presenza di alcune carenze di base

Metodo di studio non adeguato

Capacità espositiva non sempre sicura

Conoscenza degli argomenti lacunosa e superficiale

Uso dei linguaggi e delle procedure specifiche non del tutto adeguato

Presenza di lacune di base

Capacità espositiva incerta

Conoscenza degli argomenti frammentaria e disorganica

Uso inadeguato dei linguaggi e delle procedure specifiche

Persistenza di importanti lacune nella preparazione di base

Capacità espositiva molto incerta
La verifica deve essere "frutto della cooperazione tra docenti e studenti" , per far esercitare gli allievi
con “diverse” modalità, mettendo alla prova e, quindi, controllando tutte le loro abilità.
Sono previste le seguenti tipologie di verifica:

questionari a risposta aperta, a scelta multipla, a completamento, Vero/Falso

esercizi e prove graduate

descrizioni di fatti ed esperienze

composizioni con linguaggi verbali e non

discussioni collettive

osservazioni dirette sull’operatività e sulle abilità motorie
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
22
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
CRITERI GENERALI PER L'ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO
Il compito della Scuola è non solo quello di educare ed istruire gli alunni, ma anche di aiutarli a diventare
cittadini rispettosi delle regole che disciplinano i rapporti di convivenza civile in una comunità, attraverso
un costante processo di formazione.
Il voto di comportamento registra e valuta l'atteggiamento e il comportamento dell'allievo
durante la vita scolastica e, in caso di comportamenti negativi, gli suggerisce un ripensamento sul proprio
operato.
I parametri considerati per la valutazione del comportamento sono:
1.
frequenza e puntualità
2.
interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo
3.
rispetto dei doveri scolastici
4.
collaborazione con i compagni e i docenti
5.
rispetto delle persone e dell'ambiente scolastico,
6.
rispetto del Regolamento interno d'Istituto
Nella Scuola Secondaria, per norma di legge (art.2, comma 3, legge 30 ottobre 2008, n.169), "la
valutazione del comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal Consiglio di Classe, concorre
alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al
successivo anno di corso e all'esame conclusivo del ciclo".
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
23
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
SCALA IN DECIMI PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
VOTO
 Assenze irrilevanti
 Interesse e partecipazione assidui e costruttivi alle attività
10 – 9
 Rispetto scrupoloso delle regole
 Sviluppato senso civico
 Ruolo positivo e collaborativo nel gruppo classe, con i docenti e con il personale
scolastico
 Attenta cura degli ambienti e dei materiali propri ed altrui
 Assenze minime
 Corretta socializzazione
8
 Buona attenzione e partecipazione alle attività scolastiche
 Rispetto costante delle regole
 Rispetto e collaborazione con compagni, docenti e personale scolastico
 Cura dei materiali propri ed altrui
 Assenze ingiustificate,frequenti uscite dall'aula, nei corridoi e dal proprio banco
 Scarso interesse e partecipazione non entusiasta alle attività scolastiche
7
 Frequente disturbo delle lezioni
 Scarsa collaborazione con compagni, docenti e personale scolastico
 Poca cura di ambienti e materiali della scuola e propri
 Presenza di note che certifichino i punti precedenti
 Episodi frequenti di inosservanza del Regolamento interno come per il 7/10
 Disinteresse e poca partecipazione alle attività scolastiche
6
 Episodi di disturbo del regolare svolgimento dell'attività didattica
 Comportamenti non sempre corretti nei confronti di compagni, docenti e personale
scolastico
 Presenza di note per gravi mancanze disciplinari
 SEVERA AMMONIZIONE del Dirigente Scolastico
 Episodi persistenti di inosservanza del Regolamento interno come per il 7/10
5
 Disinteresse e scarsa partecipazione alle attività scolastiche
 Comportamenti aggressivi nei confronti di compagni, insegnanti e personale scolastico
 Presenza di ripetute note disciplinari sul registro di classe
 SOSPENSIONE dalle lezioni per mancanze gravi
4
 Comportamento del tutto inadeguato in tutti gli ambiti con gravissimi episodi di bullismo
o vandalismo o reati che violino dignità e rispetto della persona
 SOSPENSIONE per mancanze gravissime
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
24
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
CRITERI DI AMMISSIONE O DI NON AMMISSIONE
ALLA CLASSE SUCCESSIVA O ALL'ESAME DI STATO
SCUOLA PRIMARIA: la non ammissione è un evento eccezionale e comprovato da specifica motivazione.
L'alunno non ammesso deve avere conseguito in tutte le discipline una votazione di insufficienza piena
(inferiore a cinque decimi), unita ad una valutazione negativa del comportamento.
SCUOLA SECONDARIA: sono ammessi alla classe successiva o all'esame di Stato gli alunni che hanno
raggiunto gli obiettivi didattici minimi (possesso delle conoscenze di base relative agli argomenti trattati
nelle varie discipline, uso di un linguaggio chiaro e corretto, capacità di operare semplici collegamenti) e
hanno ottenuto, con decisione assunta a maggioranza dal Consiglio di classe, un voto non inferiore a sei
decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline. (Art 3 comma 3 della legge 169 del 30.10.2008)
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
25
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
ORGANI COLLEGIALI
COLLEGIO DEI DOCENTI
Tutti i docenti
Dirigente Scolastico
8 genitori eletti
CONSIGLIO D’ISTITUTO
8 docenti eletti
2 ATA eletto
Dirigente Scolastico
Docenti delle classe
CONSIGLIO DI CLASSE
Rappresentanti genitori
Dirigente Scolastico
Docenti delle classi
CONSIGLIO DI INTERCLASSE
Rappresentanti dei genitori
Dirigente Scolastico
Docenti delle sezioni
CONSIGLIO DI INTERSEZIONE
Rappresentanti dei genitori
Dirigente Scolastico
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
26
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
ORGANIGRAMMA
Dirigente Scolastico
Prof.ssa M. Chiara MAROLA
Collaboratore con funzione vicaria
Secondo Collaboratore
Prof.ssa Rosetta MELE
Ins. Anna Maria MAZZITELLI
Coordinatore del Collegio Docenti: Prof.ssa Maria TOZZI
Responsabili di plesso
Pizzoli Scuola dell’Infanzia
Ins.
Cinzia Piervenanzi
Pizzoli Scuola Primaria
Ins.
Giuseppina Sciarra
Pizzoli Scuola Secondaria
Prof.ssa Rosetta Mele
Cagnano
Prof. ssa Maria Assunta Baliva
Barete Scuola dell’Infanzia
Ins.
Mariella Purificati
Montereale Scuola dell’Infanzia
Ins.
Cassandra Sfarra
Montereale Scuola Primaria e Secondaria
Prof.ssa Giuseppina Menichini
Marana Scuola dell’Infanzia
Ins.
Francesca Colonna
Cesaproba Scuola dell’Infanzia e Primaria
Ins.
Rita Di Cesare
Capitignano Scuola dell’Infanzia e Primaria
Ins,
Maria Matricini
Coordinatore d’ordine dell’Infanzia: Ins. Cinzia Piervenanzi
Funzioni Strumentali
Area 1 Gestione POF
Prof.ssa Loretta Palombino
Area 2 Supporto al lavoro dei docenti:Tecnologia
Ins. Santa Di Tommaso
Area 3 Interventi e servizi per gli studenti:
Diversibilità, D.S.A.
Prof. ssa Vera Prete
Integrazione e intercultura
Ins.
Damiani
Maria
Cristina
Continuità, orientamento e recupero S.P.
Ins. Sabatini Anna Maria
Continuità, orientamento e recupero S.S.
Prof.ssa Arianna Feliciani
Area 4 C.T.P.:
Gestione POF
Ins. Manuela Ferrini
Tecnologia e rapporti con gli Enti esterni
Prof. Massimo Mastracci
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
27
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
PERSONALE
AMMINISTRATIVO
Direttore Servizi Generali ed Amministrativi
PESCE Giovanna
BALLERINI Agnesio
Assistenti Amministrativi
COLELLA Gianna
DI FABIO Annarosa
GIOVANNELLI Francesca
NESPECA Glauco
PAOLUCCI Luciana
PERSONALE A.T.A.
Plesso
Ordine di Scuola
Personale A.T.A.
Personale
Cooperativa
DENTINI Rosina
Infanzia
ANTONELLI Eliana
TOFANI Liberata
Pizzoli
Primaria
Secondaria
EQUIZI Anna
PERICOLI Gaetano
PICCHIONE Rossana
VISCA Anna Rita
Infanzia
Primaria
Montereale
Secondaria
Cagnano
N°3
CIRCI Annamaria
DI STEFANO Luisalba
MUZI Maria Loreta
Infanzia e Primaria
N°5
Secondaria
DURASTANTE Antonietta
Barete
Infanzia
CIMINI Meri
N°2
Capitignano
Infanzia e Primaria
NICOLAI Bruna
N°1
Marana
Infanzia
PETRELLA Umbertina
12 ore scoperte
Cesaproba
Infanzia e Primaria
PIETRUCCI Crescenzina
RUGIERO Annamaria
C.T.P.
LENZA Umberto
PAIANO Antonia
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
28
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
FIGURE STRUMENTALI
Area
Docente
1
Gestione del
Prof.ssa
P.O.F. e della
Palombino
progettualità
Loretta
d’Istituto
2
Supporto al
lavoro dei
docenti
Ins.
Di Tommaso
Santa
Ins.
Damiani
Maria Cristina
3
Interventi e
servizi per gli
studenti
Prof.ssa
Prete Vera
Piano dell’Offerta Formativa
Compiti
 revisione, pubblicazione e diffusione del POF;
 monitoraggio (in itinere e finale) e valutazione progetti, attività e servizi
POF;
 coordinamento delle altre F.S. in relazione al POF;
 raccolta della documentazione relativa alla propria area;
 contatti e collaborazione con la Segreteria e la Presidenza;
 coordinamento delle commissioni del C. d. D. inerenti all’area;
 autovalutazione d’Istituto con conseguente elaborazione statistica;
 revisione, pubblicazione e diffusione dei Regolamenti d’Istituto,
Nuove tecnologie
 consulenza, coordinamento e supporto ai docenti per utilizzo delle nuove
tecnologie multimediali;
 ricognizione, cura, sorveglianza e manutenzione degli apparati tecnologici e
multimediali presenti nelle aule (L.I.M., computer etc.) e nei laboratori
d’informatica;
 rapporti funzionali con i tecnici fornitori dell’assistenza software ed
hardware;
 aggiornamento e gestione del sito della scuola;
 promozione di manifestazioni scolastiche, mostre, seminari, attività
musicali e teatrali, ecc. tramite sito e pagina Facebook dell’Istituto;
 Prove nazionali: collegamento informativo ministeriale, diffusione materiale
informativo ai docenti, tempistica e preparazione delle prove, condivisione
con il Collegio Docenti dei risultati raggiunti
Disagio ed intercultura
 coordinamento del gruppo di lavoro sul disagio, integrazione e BES;
 elaborare e coordinare degli strumenti per procedere all’individuazione di
casi di disagio, di BES o di alunni stranieri da alfabetizzare;
 predisporre strategie di intervento;
 tenere i contatti e richiedere se necessario gli interventi dei mediatori
culturali;
 organizzare corsi di L2 per gli alunni, coordinando le disponibilità dei docenti
di classe e/o di scuola;
 formulare proposte per favorire/migliorare l’integrazione nel gruppo e/o
nella classe;
 verificare e valutare periodicamente gli interventi ed elaborare strategie di
ottimizzazione;
 piano di aggiornamento sulle tematiche di riferimento;
elaborazione, diffusione e cura del “Protocollo di accoglienza per gli alunni
stranieri”
Diversabilità e DSA
 aggiornamento documentazione alunni H e nuove richieste;
 coordinamento commissione H, e gruppi di lavoro relativi ai DSA;
 predisposizione organico funzionale insegnanti di sostegno e cura dei relativi
rapporti;
 piano di aggiornamento sulle tematiche di riferimento;
 cura il raccordo con le diverse realtà territoriali (EE.LL., Cooperative,
Scuole, Servizi socio sanitari ec.);
 collabora con operatori del Servizio di Medicina Scolastica;
aggiornamento ed integrazione del “Protocollo di accoglienza e integrazione
degli alunni in situazione di handicap”
a.s. 2013/2014
29
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
Area
Docente
Compiti
Continuità, orientamento e recupero:per la Scuola Primaria
 gestione dei rapporti con le scuole dell’Infanzia e secondarie dell’Istituto;
 progettazione e coordinamento di attività e iniziative finalizzate all’accoglienza
didattico
in
collaborazione
con
le
scuole
dell’Infanzia
e
Secondarie
dell’Istituto;
 organizzazione delle giornate di orientamento in vista della iscrizione degli
Ins.
Sabatini
alunni;
 predisposizione del materiale di supporto e del materiale pubblicitario in
collaborazione con la FS dell’area tecnologica;
Anna Maria
 promozione e coordinamento del gruppo di lavoro per l’orientamento e
continuità;
 promozione di incontri tra i docenti dei diversi ordini di scuola per la proposta
della costruzione di un curricolo verticale
3
 organizzazione degli interventi di recupero, consolidamento e potenziamento
Interventi e
con relativo materiale;
Continuità, orientamento e recupero:per la Scuola Secondaria
servizi per gli
 gestione dei rapporti con le scuole Primarie dell’Istituto;
studenti
 progettazione
e
coordinamento
di
attività
e
iniziative
finalizzate
all’orientamento didattico in collaborazione con le Scuole Secondarie di II
grado del territorio;
 organizzazione delle giornate di orientamento in vista della iscrizione degli
Prof.ssa
Feliciani Arianna
alunni;
 predisposizione del materiale di supporto e del materiale pubblicitario in
collaborazione con la FS dell’area tecnologica;
 promozione e coordinamento del gruppo di lavoro per l’orientamento e la
continuità;
 promozione di incontri tra i docenti dei diversi ordini di scuola per la proposta
della costruzione di un curricolo verticale
 organizzazione degli interventi di recupero, consolidamento e potenziamento
con relativo materiale;
Gestione del P.O.F.
Ins.
Ferrini Manuela
 revisione P.O.F. del C.T.P.
 verbalizzazione dei Collegi Docenti del C.T.P.


organizzazione corsi e loro promozione;
monitoraggio, verifica e valutazione attività del C.T.P.
Tecnologia e rapporti con gli Enti Esterni:
4
 gestione dei laboratori informatici;
C.T.P.
Prof.
Mastracci
Massimo
 organizzazione, gestione e promozione dei corsi di informatica;
 supporto ai docenti del C.T.P. per le nuove tecnologie;
 gestione dei rapporti con gli Enti esterni;
 creazione e cura del sito del C.T.P. con inserimento del POF, del Regolamento,
dei corsi e dei bandi ed aggiornamento periodico dell’attività svolta;
 pubblicizzazione del C.T.P. tramite sito
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
30
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
COORDINATORI
Plesso
PIZZOLI
CAGNANO
MONTEREALE
DI CLASSE SCUOLA SECONDARIA
Classe
IA
Prof.ssa Di Paola Tonina
II A
Prof.ssa Mastrangelo Vittoria
III A
Prof.ssa Mele Rosetta
IB
Prof.ssa Tozzi Maria
II B
Prof.ssa Laurenzi Maria
III B
Prof.ssa Crocenzi Caterina
IC
III C
Prof.ssa Baliva Maria Assunta
Prof.ssa Recchiuti Luigina
ID
Prof.ssa Menichini Giuseppina
II D
Prof.ssa Baccella Silvia
III D
Prof.ssa Feliciani Arianna
II E
Prof.ssa Scarsella Fiorella
C.T.P. Coordinatore Secondaria
Piano dell’Offerta Formativa
Coordinatori
Prof.ssa Di Sabato Barbara
a.s. 2013/2014
31
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
COMMISSIONI
E GRUPPI DI LAVORO
MEMBRI
COMMISSIONE
PRIMARIA
ORARIO
SECONDARIA
Sciarra Giuseppina
Pizzoli
Mele Rosetta, Baccella Silvia
Pizzoli
Menichini Giuseppina, Palombino Loretta
Montereale
Baliva M.Assunta
Cagnano
FORMAZIONE CLASSI
Piervenanzi Cinzia,
Botta Emanuela, Di Tommaso Santa, Sciarra Giuseppina, Tucceri
Cimini Marina
Mele Rosetta, Pepe Maria, Prete Vera
ELETTORALE
Matricini Maria, Sevi Gianna
ELABORAZIONE
INTEGRAZIONE
ED
P.O.F.
VIAGGI E MANIFESTAZIONI
INVALSI
CURRICULA
C.T.P.
DI
LAVORO
HANDICAP
PER
ED
INTEGRAZIONE
GRUPPO
DI
LAVORO
CURRICOLO VERTICALE
REFERENTI
ATTIVITA’
SPORTIVE
REFERENTE
ALLA
Botta Emanuela
Primaria
Piervenanzi Cinzia
Infanzia
Crudele Eutizio (referente)
Secondaria
Di Tommaso Santa, Palombino Loretta, Pepe Maria
VALUTAZIONE
GRUPPO
Massaro Teresa, Piervenzi Cinzia
Botta Emanuela, Mazzitelli A.Maria,
Menichini Giuseppina, Tozzi Maria
Di Carlo Ugo, Longhi Domenica, Mazzitelli A.Maria
Tutti gli insegnanti di sostegno, i coordinatori di classe delle
classi in cui si trovano gli allievi
Baccella Silvia, Palombino Loretta, Grassi Barbara, Di Tommaso
Santa, Sciarra Giuseppina, Marcantonio Andreina, Marrone
Patrizia, Marinacci Laura, Petrucci Daniela, Massaro Teresa
Stefania Antonietta
Pizzoli
Minervini Maria Lina
Montereale
EDUCAZIONE
SALUTE
E
ALLA
Placidi Monica
LEGALITA’
COMPONENTE
DELLA
DOCENTI
COMMISSIONE
Baliva M.Assunta, Massaro Teresa, Menichini Giuseppina
MENSA
COMITATO DI VALUTAZIONE
DEL SERVIZIO
PREVENZIONE E SICUREZZA
Piano dell’Offerta Formativa
Marinacci Laura, Menichini Giuseppina,
Membri effettivi
Palombino Loretta, Lattanzi Fiorella,
Merolla Rita
Membri supplenti
Preposti
Tutti i Responsabili di plesso
a.s. 2013/2014
32
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
COLLEGIO
DEI
DOCENTI
CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
DOCENTI
Anelli Floria
Cardilli Filippa Fernanda
Di Carlo Ugo
Di Sabato Barbara
Ferrini Manuela
Galterio Anna Maria
ORDINE DI SCUOLA
Primaria
Primaria
Secondaria
Secondaria
Primaria
Primaria
DISCIPLINA
Italiano per stranieri
Italiano per stranieri
Matematica
Lettere
Italiano e Scuola carceraria
Italiano per stranieri
7.
8.
9.
Mastracci Anna Maria
Mastracci Massimo
Merolla Rita
Secondaria
Secondaria
Secondaria
Inglese
Tecnologia
Inglese
SCUOLA
DELL’INFANZIA
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
DOCENTI
Alessandrini Roberta
Colonna Francesca
Di Gregorio Stefania
De Simone Tiziana
Durastante Fiorella
Iapadre Maria Antonietta
Lisi Laura Vita
Lorusso Francesca
Lozzi Marinella
Marinacci Laura
Massaro Teresa
Micangeli Flora
Petrucci Daniela
PLESSO
Pizzoli
Marana
Barete e Cagnano
Barete
Cesaproba
Marana
Pizzoli
Capitignano
Ins. Rel per tutti i plessi
Pizzoli
Pizzoli
Barete
Cagnano Amiterno
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
Piervenanzi Cinzia
Puglielli Gianna1
Purificati Mariella
Sfarra Anna
Sfarra Cassandra
Ventura Silvia
Zaccagno Gianna
Pizzoli
Cagnano Amiterno
Barete
Montereale
Montereale
Capitignano
Pizzoli
1. in sostituzione di Grimaldi Santa
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
33
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
SCUOLA PRIMARIA
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
DOCENTI
Botta Manuela
Calanni Rindina Rosaria
Casimiri Antonietta
Crisciotti Anna Livia
Damiani Maria Cristina
D’Andrea Luigia
De Dominicis Sandra
De Foglio Angela
De Paulis Rita
PLESSO
10.
11.
Di Cesare Rita
Di Tommaso Santa
Cesaproba
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22,
23.
24.
25.
26.
27.
28.
29.
Faccenda Pierina
Florio Anna Rita
Graziano Mariaester
Lalli Alessandra
Lattanzi Fiorella
Marcantonio Andreina
Marrone Patrizia
Matricini Maria
Mazzitelli Anna Maria
Pace Assunta
Paolucci Duilia
Pezzetta Luisa
Placidi Monica
Pozzi Adele
Ricci Consolina
Ricci Gabriella1
Ruffini Ida
Sabatini Annamaria
Cagnano Amiterno
30.
31.
Samueli Laura
Scarsella Ersilia
Pizzoli
32.
33.
Sciarra Giuseppina
Sevi Gianna
Pizzoli
34.
35.
Tonelli Donatella
Tucceri Cimini Marina
Pizzoli
36.
37.
Valente Anna Rita
Vitocco Annamaria
Cagnano Amiterno
Pizzoli
Pizzoli
Pizzoli
Cesaproba
Pizzoli
Sostegno
Montereale
Pizzoli
Capitignano
Pizzoli
L2
Pizzoli
Pizzoli e Cagnano Amiterno
Religione
Pizzoli e Cagnano Amiterno
L2
Cagnano Amiterno, Capitignano, Cesaproba
Religione
Pizzoli
Cagnano Amiterno
Montereale
Capitignano
Capitignano
Montereale
Cagnano Amiterno
Sostegno
Pizzoli
Montereale, Capitignano, Cagnano
Religione
Cagnano Amiterno
Montereale
Capitignano e Cagnano
Capitignano, Cesaproba e Montereale
L2
Pizzoli
Sostegno
Pizzoli
Montereale
Sostegno
Pizzoli
Sostegno
Pizzoli
1. in sostituzione di Durastante Marilena distaccata presso la Segreteria
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
34
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
SCUOLA
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
DOCENTI
Baccella Silvia
Baliva Maria Assunta
Berardi Massimo
Corsi Anna Rosa
Crocenzi Caterina
Crudele Eutizio
Di Paola Tonina
Fanini Stefania
Feliciani Arianna
Ferzoco Lucio
11.
12.
13.
14.
15,
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.
25.
26.
Ferdinandi Daniela
Giampietro Ornella
Giusti Maria
Grassi Barbara
Hendel Marta
Laurenzi Maria
Longhi Domenica
Massimi Manuela
Mastrangelo Vittoria
Masucci Stefano
Mele Rosetta
Menichini Giuseppina
Minervini Maria Lina
Narducci Maria Giovanna
Narducci Marialaura
Palombino Loretta
SECONDARIA DI PRIMO GRADO
DISCIPLINA
PLESSO
Sc. Matematiche
Pizzoli e Montereale
Lettere
Cagnano Amiterno
Religione
Pizzoli
Francese
Pizzoli
Lettere
Pizzoli
Sostegno e Arte
Montereale
Lettere
Pizzoli
Tecnologia
Pizzoli, Montereale
Lettere
Montereale
Tecnologia
Cagnano Amiterno
Sostegno
Cagnano Amiterno
Musica
Pizzoli, Montereale
Arte
Pizzoli, Montereale
Sc. Matematiche
Cagnano Amiterno
Sc. Motorie
Montereale
Sc. Matematiche
Pizzoli
Francese
Montereale
Sostegno e Francese
Montereale e Cagnano
Lettere
Pizzoli
Sostegno e Sc. Motorie
Pizzoli e Cagnano Amiterno
Lettere
Pizzoli
Lettere
Montereale
Sostegno
Montereale
Sostegno e Arte
Pizzoli e Cagnano
Inglese
Pizzoli
Sc. Matematiche
Montereale
27. Pantaleone Mirella
28. Pepe Maria
Inglese
Montereale e Cagnano
Sc. Matematiche
Pizzoli
29.
30.
31.
32.
Musica
Montereale e Cagnano
Religione
Montereale e Cagnano
Sostegno
Pizzoli
Lettere
Cagnano Amiterno
33. Scarsella Fiorella
34. Stefania Antonietta
Lettere
Montereale
Sc. Motorie
Pizzoli, Montereale
35. Tozzi Maria
Lettere
Pizzoli
Piccinini Mara
Placidi Monica
Prete Vera
Recchiuti Luigina
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
35
Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani”
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
L’aggiornamento del personale della scuola rappresenta un dovere e un diritto. I docenti sono
costantemente impegnati in attività di formazione e aggiornamento, anche a distanza, relativa alla
realizzazione sia dei progetti d’istituto sia di quelli di carattere specifico. Tali attività sono organizzate
dalla scuola, dall’ Ufficio Scolastico Regionale, da Enti, Associazioni, Federazioni sportive.
Generalmente riguardano: metodologia e didattica, dinamiche di gruppo, problemi giovanili e sociali, la
comunicazione verbale e non verbale, l’educazione ambientale, le nuove tecnologie, i processi di
rinnovamento della scuola.
Per il corrente anno il Collegio docenti ha dato le seguenti indicazioni:
1. seguire corsi che abbiano una ricaduta sull’attività della scuola.
2. seguire corsi finalizzati al miglioramento della professionalità dei singoli docenti.
La formazione in servizio e l’aggiornamento riguardano anche il personale direttivo e quello ATA .
VERIFICA E AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
Al termine dell’anno scolastico è prevista la verifica collettiva dell’attività, secondo le seguenti linee:
1. analisi del lavoro svolto
2. risultati conseguiti
3. procedure e metodi utilizzati
4. proposte di miglioramento per superare eventuali difficoltà incontrate
Per tale verifica verranno utilizzati questionari per docenti e genitori e le previste relazioni dei docenti
incaricati delle funzioni strumentali e dei coordinatori di plesso.
Del Piano dell’Offerta Formativa fanno parte integrante i seguenti documenti:




Patto di corresponsabilità
Programmazione educativo – didattica
Carta dei servizi
Regolamento d’Istituto
Piano dell’Offerta Formativa
a.s. 2013/2014
36