ISTITUTO COMPRENSIVO “DON LORENZO MILANI” SCUOLA DELL’INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE DI PRIMO GRADO PER L’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI N.1 PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA a. s. 2013/2014 Approvato dal Collegio dei Docenti in data Adottato dal Consiglio d’Istituto con delibera del 13/12/2013 16/12/2013 INDICE PREMESSA p. 3 CHI SIAMO p. 3 1. il territorio p. 3 2. servizi ed organizzazione della vita sociale p. 4 3. attività con enti esterni e con il territorio p. 4 p. 5 1. Obiettivi trasversali comuni p. 7 2. Scuola dell’Infanzia p. 8 3. Scuola Primaria p. 8 4. Scuola Secondaria di I grado p. 9 IL CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE p. 10 ARTICOLAZIONE ORARIA p. 12 POPOLAZIONE SCOLASTICA p. 13 PIANO DI INCLUSIONE p. 14 OFFERTA FORMATIVA DELL’ISTITUTO p. 17 VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE p. 19 VERIFICA E VALUTAZIONE p. 20 1. scala per la valutazione scuola primaria p. 21 2. scala per la valutazione scuola secondaria p. 22 3. criteri generali per voto di comportamento p. 23 4. scala per la valutazione del comportamento p. 24 5. criteri ammissione/non ammissione p. 25 1. organi collegiali p. 26 2. organigramma p. 27 3. personale amministrativo e A.T.A. p. 28 4. le figure strumentali p. 29 5. coordinatori di classe p. 31 6. commissioni e gruppi di lavoro p. 32 7. Collegio dei Docenti p. 33 FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO p. 36 VERIFICA E VALUTAZIONE p. 36 FINALITÀ ED OBIETTIVI DELLISTITUTO ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” PREMESSA Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurriculare , educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia e nei limiti indicati dall’art. 8 del DPR 08.03 1999 n. 275. Nell’elaborare il P.O.F. si parte dall’individuazione delle risorse materiali ed umane disponibili, dei bisogni degli alunni e delle richieste delle famiglie per progettare, rendendolo trasparente e leggibile, quello che l’Istituto fa. Il P.O.F. costituisce un impegno per tutti i soggetti coinvolti nel processo formativo (docenti, alunni, genitori) in quanto rende pubblici i criteri della propria azione: finalità, metodi, attività, organizzazione e valutazione dei risultati basandosi su criteri di fattibilità, verificabilità e trasparenza. Il Piano dell’Offerta Formativa, illustrando tutta la complessa attività scolastica, è necessariamente sintetico in alcune sue parti e rimanda ad atti e progetti specifici dell’Istituto. Non è un documento statico, ma flessibile ed adattabile alle varie esigenze che dovessero manifestarsi nel corso dell’anno scolastico. CHI SIAMO L’Istituto comprensivo “Don Milani”, in seguito all’applicazione del decreto legge del 25 giugno 2008 n°112 convertito, con modificazioni, nella legge n°133 del 6 agosto 2008, da questo anno è stato riorganizzato in un’unica istituzione scolastica che comprende l’Istituto Comprensivo di Pizzoli, l’Istituto Comprensivo di Montereale e il Centro Territoriale Permanente. Ovviamente questa nuova organizzazione ha creato l’esigenza di condividere delle scelte educative didattiche ispirate agli stessi principi che saranno realizzate grazie alla collaborazione di tutto il personale docente e non docente. 1. IL TERRITORIO L’Istituto Comprensivo “Don Milani” include scuole situate su un territorio prevalentemente montuoso, con un bacino artificiale e la sorgente del fiume Aterno, suddiviso nei Comuni di Pizzoli, Barete, Cagnano Amiterno, Montereale e Capitignano. Parte del territorio è incluso nel parco naturale “Gran Sasso-Monti della Laga”. Nei Comuni di Pizzoli e Barete le attività lavorative sono varie ed in prevalenza nel settore secondario e terziario; rilevante il pendolarismo verso i centri urbani maggiori. Nella zona vi sono numerose associazioni che vanno dal centro anziani alle associazioni culturali e/o sportive fino ad arrivare alle associazioni legate alla protezione civile. La rilevanza di queste associazioni è aumentata dopo l’evento sismico del 2009 in quanto, insieme alle palestre, alle sale da ballo, ai campi da calcio e alle biblioteche, sono diventate dei punti di riferimento e di ritrovo che si contrappongono ai Centri Commerciali. Nel corso dell’anno si svolgono numerosi eventi che attirano turisti e appassionati da ogni parte d’Italia. Il territorio risente del flusso migratorio, intensificatosi negli ultimi anni, e della realizzazione di insediamenti abitativi (MAP) costruiti nel Comune di Pizzoli a causa dell’evento sismico avvenuto nel 2009. Il Comune di Cagnano Amiterno comprende 11 frazioni le cui attività si esplicano nella zootecnia, nell’agriturismo, nel cementificio SACCI e nel settore terziario. Le strutture esistenti sono: campo sportivo, campo di bocce e Pro Loco, una sede della Croce Giallo-Azzurra (Protezione Civile). Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 3 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” Il territorio del Comune di Montereale è ricco di bellezze paesaggistiche e di boschi dove gli sportivi possono impegnarsi in percorsi di escursionismo e di trekking. Da luglio a settembre le Comunità montane organizzano mercatini, fiere e sagre dove è possibile assaporare prelibati piatti che fanno parte della tradizione culinaria locale da tempo immemorabile: il farro, le patate, i funghi, le castagne, i formaggi, le carni. Il territorio non presenta insediamenti industriali; l'attività prevalente è quella del terziario che assorbe una gran parte della popolazione, e che si svolge anche al di fuori del territorio proprio di Montereale. Sono presenti aziende edili, artigianali ed agricole, nonché differenti attività commerciali, alcune a conduzione familiare: forni, supermercati, ristoranti, agriturismo, B & B. E' praticato anche l'allevamento, sia quello di tipo familiare, sia quello di tipo commerciale. 2. SERVIZI ED ORGANIZZAZIONE DELLA VITA SOCIALE Sul territorio di Pizzoli si trovano: Scuola dell’infanzia non statale (paritaria) “ Paolo Del Tosto” Guardia medica nell’ex asilo nido, contigua alla ex scuola dell’infanzia statale di Marruci; Palazzetto dello Sport a Pizzoli, località Villa San Pietro; Biblioteca comunale Pizzoli Campo sportivo di Pizzoli, Barete, Cagnano Amiterno Sul territorio di Montereale si trovano: Istituzioni sanitarie: medico condotto, farmacia, Distretto sanitario, Residenza Sanitaria Assistita. Istituzioni sportive: palestre, squadre di calcio (Montereale, Capitignano, Cesaproba) Enti territoriali: Pro loco ( Montereale), Centro Anziani (Capitignano), Consulta dei giovani (Capitignano), Carabinieri, Giudice di Pace, Istituti di Credito, Banda Città di Montereale, Convento. 3. ATTIVITÀ CON ENTI ESTERNI E CON IL TERRITORIO La scuola intende essere parte attiva e collaborativa nel territorio. Per questo motivo ha aderito ad attività proposte da enti esterni ed associazioni, quali: Comuni, Comunità Montana “Amiternina”, Ente Parco “Gran Sasso e Monti della Laga”, Prefettura, Legambiente, Università. A tale scopo ha stipulato delle Convenzione con i Comuni di Pizzoli, Barete, Cagnano Amiterno, finalizzate alla gestione dei servizi nella scuola infanzia primaria e secondaria L’istituto di Montereale mantiene rapporti di collaborazione con le Amministrazioni comunali di Montereale e Capitignano; con la Comunità Montana di Montereale; con l’Unità Multidisciplinare dell’Azienda Sanitaria Locale; con la Consulta dei giovani di Capitignano. I Comuni di Pizzoli, Barete, Cagnano Amiterno, Montereale e Capitignano assicurano i servizi previsti dalla legislazione vigente: riscaldamento, luce, acqua, utenze telefoniche, arredamento, manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici, mensa e trasporto. Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 4 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” FINALITA’ ED OBIETTIVI DELL'ISTITUTO La Scuola si propone i seguenti obiettivi generali come prioritari per i processi formativi: preparazione di un contesto favorevole all'accoglienza e ad un inserimento positivo degli alunni sia sul piano della strutturazione degli spazi sia nella formazione delle classi sensibilità alle esigenze degli alunni, ai loro diritti di costruire uno sviluppo armonico ed integrale della personalità, al soddisfacimento delle loro richieste alle quali devono corrispondere, insieme alla personalizzazione dei processi di apprendimento: la costante attenzione e la disponibilità da parte dell'adulto; la stabilità e la positività delle relazioni; la flessibilità e l'adattabilità a nuove situazioni; l'accesso a più ricche interazioni sociali; l'acquisizione di conoscenze e competenze; la possibilità di esplorazione, di scoperta, di partecipazione e di comunicazione; rafforzamento dell'identità personale degli alunni sotto il profilo corporeo, intellettuale, psicomotorio; conquista dell'autonomia gestionale, operativa, relazionale, del pensiero, insieme alla possibilità di considerare la realtà da diversi punti di vista; sviluppo delle competenze linguistiche, intellettive, logico - matematiche, espressive, stimolando la produzione e l'interpretazione di messaggi, valorizzando l'intuizione, l'immaginazione, l'intelligenza creativa e considerando il successo negli apprendimenti come la motivazione fondamentale per imparare e progredire sia sul piano cognitivo che relazionale; instaurazione di una soddisfacente vita di relazione fra adulti e alunni, fra alunni e alunni, favorendo varie modalità di relazione e ,pertanto, ponendo anche particolare attenzione all'integrazione degli alunni diversamente abili e degli alunni stranieri; educazione alla Legalità, intesa come insieme di norme che regolano la vita di ogni comunità civile, con particolare riferimento alla Costituzione Italiana ed Europea ed alle carte dei diritti; attuazione di soddisfacenti condizioni di igiene e di sicurezza all'interno della scuola; sviluppo delle capacità di orientamento, mediante la graduale conoscenza da parte di ciascun alunno delle proprie attitudini, delle curiosità e degli interessi particolari; conoscenza e utilizzazione efficace delle risorse della scuola e del territorio circostante; funzionalità oraria del personale docente e non docente; tempestiva documentazione e pubblicazione degli atti scolastici più significativi e non riservati; attività di recupero e di potenziamento mediante interventi e percorsi individualizzati; attività di sostegno per alunni diversamente abili; escursioni didattiche, uscite esplorative, visite guidate per l'ampliamento dell'offerta formativa nella prospettiva del sistema formativo integrato; corsi e interventi opzionali in orario extracurriculare di attività aggiuntive. Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 5 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” Dopo aver realizzato una mappa delle risorse (professionali, sociali, economiche, spazi, laboratori, attrezzature....) presenti nella scuola e nel territorio circostante, per evitare sprechi, sovrapposi zio ni, per attivare scambi e per soddisfare meglio i bisogni degli alunni, l'istituzione scolastica si propone di utilizzare: STRATEGIE METODOLOGICHE progettazione educativa della scuola per Piani Personalizzati; progettazioni didattiche per classi, elaborate dagli insegnanti, coerentemente con gli obiettivi della scuola e con il Piano dell'Offerta Formativa; progetti specifici interdisciplinari; progetto accoglienza e inserimento; attività di recupero e/o di sviluppo; iniziative per l'orientamento; compresenze ed efficaci utilizzazioni; didattica dei laboratori e pratica del lavoro di gruppo; escursioni, uscite, visite guidate nel territorio; ingresso nella scuola di figure e personaggi del territorio (vigile urbano, pompiere, poliziotto, medico scolastico...) per lavorare con gli alunni; realizzazione di un laboratorio artistico; realizzazione di un laboratorio teatrale; realizzazione di attività extracurriculari; uso di audiovisivi e del laboratorio multimediale. STRUMENTI strutture per gli spazi motori; materiali didattici; strumentazione mass - mediale; strumentazione informatica; attrezzature e materiali per le attività grafico - pittoriche, plastiche, costruttive; biblioteca e libri; strumenti musicali e di riproduzione sonora; giocattoli, strutture, materiali di recupero. Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 6 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” OBIETTIVI TRASVERSALI COMUNI PER I TRE ORDINI DI SCUOLA OBIETTIVI COMPETENZE Sa decodificare un messaggio orale e scritto. Avere padronanza del mezzo linguistico, nella pluralità dei linguaggi. Sa esprimere esperienze e conoscenze in modo chiaro e corretto. Sa produrre testi pertinenti, logici e corretti. Ha capacità di osservazione e di analisi. Conquistare capacità logiche, scientifiche. Sa formulare ipotesi e verificarle in modo anche sperimentale. Ha capacità di sintesi concettuale. Sa applicare procedimenti appresi nelle diverse Conquistare capacità operative. discipline. Sa operare con gli strumenti. Conoscere gli elementi essenziali delle diverse discipline. Sa finalizzare l’attenzione. Sa memorizzare quanto appreso. Sa rielaborare in modo personale. Sa riflettere sulle dinamiche relazionali (famiglia, Acquisire la formazione umana sociale e culturale. scuola e società) Sa confrontare modelli diversi di organizzazione politica, socioeconomica e culturale. Conosce e rispetta culture diverse. Conosce il territorio in cui vive (natura, arte e tradizioni culturali) Percepire l’importanza della conservazione degli ambienti naturali ed artistici, come patrimonio non rinnovabile. Sa valutare le conseguenze che il progresso ha portato sull’ambiente. Ha maturato un senso di responsabilità nella gestione delle risorse anche in visione di future scelte professionali. Conosce il proprio corpo e le sue potenzialità. Acquisire il valore della corporeità. Sa esprimersi attraverso il linguaggio corporeo. Ha acquisito il concetto di “sana competizione”. Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 7 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” SCUOLA DELL’INFANZIA La Scuola dell’Infanzia concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini e ne promuove le potenzialità di relazione, autonomia, creatività e apprendimento. Ad ogni bambino viene assicurata un’effettiva uguaglianza delle opportunità educative. Essa contribuisce alla formazione integrale, nel rispetto della primaria responsabilità educativa dei genitori. Si impegna, inoltre, allo scopo di favorire un processo di sviluppo unitario, ad integrare le differenti forme del fare, del sentire, del pensare, dell’agire relazionale, dell’esprimere, del comunicare, del gustare il bello attraverso le attività ludiche e le esperienze dirette a contatto con la natura, le cose, i materiali. Le Indicazioni Nazionali contengono gli obiettivi generali e gli obiettivi specifici di apprendimento. Gli Obiettivi generali (finalità) del processo formativo nella Scuola dell'Infanzia sono: maturazione dell'identità personale conquista dell'autonomia sviluppo della competenza diritto alla cittadinanza Gli Obiettivi specifici di apprendimento si configurano all'interno di cinque campi di esperienza: Il sé e l’altro Corpo in movimento Linguaggi, creatività, espressione I discorsi e le parole La conoscenza del mondo Gli obiettivi generali ispirano la progettazione degli insegnanti e i diversi percorsi didattici, all’interno dei quali vengono tradotti in obiettivi specifici. Questi costituiscono traguardi verso i quali ogni allievo tende, facilmente raggiungibili con uno specifico percorso didattico e in un periodo determinato di tempo, facilmente osservabili e verificabili. E’ compito dell’insegnante “concretizzare” gli obiettivi generali in obiettivi formativi, raggiungibili attraverso un attento lavoro di programmazione. SCUOLA PRIMARIA La Scuola Primaria è fondamentale per l’apprendimento e la costruzione dell’identità degli alunni. E’ qui che si pongono le basi e si iniziano a sviluppare le competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco della vita. Nel rispetto delle diversità individuali, la scuola primaria promuove lo sviluppo della personalità e mira a far acquisire le conoscenze e le abilità di base. I bambini devono poter sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose e acquisire i saperi irrinunciabili. Essa si pone come scuola formativa che, attraverso gli alfabeti delle discipline, permette ai bambini di esercitare differenti potenzialità di pensiero, ponendo le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico. Inoltre, ha un ruolo importante nell’educare ai principi fondamentali della convivenza civile. Le competenze attese al termine del ciclo di studi sono: conoscere il fatto morale e spirituale come fenomeno legato alle esigenze dell'uomo; conoscere le regole e le forme della convivenza democratica e dell'organizzazione sociale anche in rapporto a culture diverse. Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 8 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” impiegare capacità motorie in situazioni espressivo e comunicative e rispettare le regole del gioco e dello sport; conoscere i comportamenti adeguati ai fini della salute nel suo complesso, nelle diverse situazioni di vita. comprendere il significato generale di testi letti, ascoltati e riconoscere gli elementi costitutivi dei messaggi impliciti ed espliciti; produrre testi coerenti e coesi ortograficamente corretti; avere padronanza dei mezzi linguistici per esprimere esperienze personali. osservare,descrivere, rielaborare immagini, forme, oggetti utilizzando le capacità visive, uditive, gestuali. osservare,descrivere, rielaborare prodotti sonori e musicali sviluppando le capacità percettive, uditive, emissive, espressive. Creare brevi melodie adattandovi i testi in forma di semplici canzoni. classificare, misurare, quantificare, ordinare elementi, fatti e fenomeni; risolvere situazioni problematiche utilizzando procedimenti logici e aritmetici; individuare, comprendere e conoscere i fenomeni naturali attraverso il metodo di indagine scientifica; analizzare semplici macchine e strumenti; usare il computer. conoscere, ricostruire e comprendere eventi e trasformazioni nella realtà storica e ambientale; interpretare il sistema territoriale e il sistema antropo - fisico; essere consapevole del valore "ambiente". SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO La Scuola Secondaria di I grado accoglie i ragazzi nel difficile periodo dell’adolescenza e continua il processo formativo avviato nella Scuola Primaria. Tenendo conto della complessità e della singolarità di ogni alunno nei suoi molteplici aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, estetici ed etici, predispone piani di lavoro finalizzati a: favorire la crescita, l’autonomia e il senso di responsabilità della persona far acquisire allo studente abilità, conoscenze e competenze per poter affrontare una scelta consapevole della Scuola Secondaria di II grado I suoi obiettivi educativi consistono nella graduale acquisizione di: autoconsapevolezza: conoscenza di sé, dei propri punti forti e deboli e dei propri desideri comportamento corretto ed educato attraverso l’apprendimento di abilità utili per la gestione dell’emotività e delle relazioni sociali; rispetto delle cose e delle persone, tolleranza, spirito di adattamento e di collaborazione; rispetto delle consegne, diligenza e puntualità nell’esecuzione dei compiti e nel portare il materiale; impegno, attenzione e concentrazione, autocontrollo; autonomia di lavoro, metodo di studio adeguato; senso di responsabilità, affidabilità; formazione di una mentalità interculturale; Gli obiettivi trasversali consistono in: sviluppare le capacità logiche; utilizzare la lettura come fonte di informazioni; esprimersi in forma corretta; sviluppare attività pratico – operative; esprimersi attraverso tutti i tipi di linguaggio visivo, musicale e motorio; sperimentare forme di comunicazione interdisciplinari; Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 9 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE I CTP , istituiti su tutto il territorio nazionale dal Ministero della Pubblica Istruzione, coordinano le attività di istruzione e formazione degli adulti nell’ottica del lifelong learning, filosofia che ispira tutti i documenti europei che, a partire dagli obiettivi di Lisbona, indicano finalità e strumenti per le politiche formative e istruttive dei Paesi dell’unione Europea, volte a sviluppare e realizzare opportunità di apprendimento per tutti i cittadini, italiani e stranieri, in età adulta, che si trovino nella situazione di bisogno oggettivo di formazione/istruzione, passando attraverso la relazione tra conoscenze/abilità possedute e necessità/ opportunità sociali e lavorative. Il centro, visto che l’educazione in età adulta è considerata elemento propulsore della crescita personale, culturale, sociale ed economica di tutti i cittadini, attraverso l’analisi dei bisogni di ogni singolo individuo, si struttura in attività finalizzate all’arricchimento culturale, alla qualificazione e riqualificazione professionale, coinvolgendo per il raggiungimento di tali obiettivi enti o soggetti pubblici e privati. Attraverso attività di accoglienza, ascolto e orientamento il centro valuta e predispone adeguate risposte ai bisogni dell’utenza. Al centro possono accedere tutti gli adulti privi del titolo della scuola dell’obbligo, nonché quegli adulti che pur in possesso di titolo di studio, intendano rientrare nei percorsi di istruzione e formazione, ma anche minori che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età, ai fini di prevenire il disagio giovanile e garantire il raccordo tra formazione e mondo del lavoro. Tutti gli utenti possono accedere alle diverse attività proposte sulla base di una negoziazione del percorso formativo attraverso il Patto formativo individualizzato. Particolare impegno è prestato per la soluzione delle problematiche relative agli studenti in situazione di handicap che intendono migliorare il proprio livello culturale e di integrazione sociale. TIPOLOGIA DI INTERVENTI: a)percorsi di scuola secondaria di I grado b)percorsi di alfabetizzazione lingua italiana per stranieri c)percorsi di cultura generale d)percorsi modulari di lingue straniere e informatica e)corsi per soggetti diversamente abili f)corsi di conoscenza del territorio g)percorsi formativi organizzati a favore degli istituti di pena h)percorso di ricognizione culturale. ISCRIZIONI Possono iscriversi alle attività formative del CTP adulti, italiani e stranieri, purché muniti di permesso di soggiorno e minori, italiani e stranieri purché abbiano compiuto il sedicesimo anno di età. Le iscrizioni ai corsi modulari sono sempre aperte; i corsisti che intendano seguire le lezioni per il conseguimento del titolo di licenza media nell’anno scolastico in corso dovranno presentare domanda entro il 15 novembre, salvo approvazione di deroga da parte del dirigente scolastico. Le domande di iscrizione dovranno essere presentate direttamente all’ufficio di segreteria del CTP, secondo l’orario di sportello. Il contributo di iscrizione, stabilito annualmente per tipologia di corso è comprensivo di una quota di assicurazione. Per l’inserimento nei corsi si segue l’ordine di protocollo di arrivo delle domande. Su richiesta hanno precedenza le persone diversamente abili in possesso di idonea certificazione. L’attivazione dei corsi prevede un minimo di 15 richieste. Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 10 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” PRESENZE E FREQUENZA I corsisti sono tenuti a frequentare con regolarità le lezioni e si impegnano a comunicare la necessità o la volontà di abbandonare il corso. L’assenza ininterrotta che superi i tre mesi senza alcuna comunicazione da parte dell’interessato, nei corsi finalizzati al conseguimento del titolo di studio, comporta l’avvio di procedura di ritiro d’ufficio, preceduta da comunicazione all’interessato. Qualora questi non risulti più rintracciabile e non abbia comunicato variazione d’indirizzo si provvederà al suo depennamento dagli elenchi. Ogni corso prevede una percentuale di ore di frequenza sotto la quale non viene rilasciato attestato o titolo. PERCORSI DI FORMAZIONE CORSI PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LICENZA MEDIA ALFABETIZZAZIONE LINGUA ITALIANA PER STRANIERI CORSI BREVI a) Informatica (1° livello, durata 35 ore) b) Inglese (1° livello,durata 80 ore) c) Spagnolo (1° livello 80 ore) d) Francese (1° livello 80 ore) e) Tedesco (1°livello 80 ore) CORSI AVANZATI a) Corsi di informatica 2° e 3° livello (durata 30 ore) GIS (durata 50 ore) CAD (durata 50 ore). b) Corsi di lingue straniere inglese (2° e 2°avanzato, 3° e 4° livello, durata 80 ore ) spagnolo (2° livello, durata 80 ore francese (2° livello, durata 80 ore). ATTIVITA’ E PROGETTI NELLA CASA CIRCONDARIALE CERTIFICAZIONI RILASCIATE Il centro rilascia: • titolo di scuola secondaria di primo grado, con certificazione delle competenze • per i corsi modulari il certificato delle ore frequentate e delle competenze acquisite entro il limite di frequenza e previo sostenimento dell’esame finale • • analogo attestato per i corsi di lingua italiana per stranieri (alfabetizzazione) attestato di frequenza per i corsi modulari(lingue straniere , informatica) per chi non raggiunge il minimo delle ore di frequenza o non sostiene l’esame finale. Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 11 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” ARTICOLAZIONE ORARIA PLESSO I n f a n z i a P r i m a r i a S e c o n d a r i a ORARIO GIORNI Pizzoli 8.00 16.00 da Lunedì a Venerdì Barete 8.00 16.00 da Lunedì a Venerdì Cagnano Amiterno 8.30 16.30 da Lunedì a Venerdì Montereale 8.30 16.30 da Lunedì a Venerdì Marana 8.30 16.30 da Lunedì a Venerdì Capitignano 9.00 17.00 da Lunedì a Venerdì Cesaproba 9.30 14.30 da Lunedì a Venerdì Pizzoli 8.30 13.00 da Lunedì a Sabato 8.30 13.30 Lunedì, Martedì, Mercoledì, Venerdì 8.30 16.30 Giovedì 8.25 13.25 da Lunedì a Sabato 9.00 13.00 Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Sabato 9.00 17.00 Venerdì 8.00 14.00 da Lunedì a Venerdì 8.00 14.00 da Lunedì a Sabato per le classi II e III A 8.00 14.00 da Lunedì a Venerdì per le rimanenti classi 8.30 13.30 Martedì, Mercoledì, Venerdì, Sabato 8.30 16.30 Lunedì, Giovedì 8.30 13.30 Lunedì, Mercoledì, Giovedì, Sabato 8.30 16.30 Martedì, Venerdì Cagnano Amiterno Montereale Capitignano Cesaproba Pizzoli Cagnano Amiterno Montereale L’organizzazione interna nei tre ordini di scuola prevede: nella scuola dell’Infanzia: tutti i plessi 40 ore settimanali con rientri pomeridiani il plesso di Cesaproba 25 ore settimanali in orario antimeridiano con mensa nella scuola Primaria: plesso di Pizzoli 27 ore settimanali in orario antimeridiano plessi di Cagnano e Capitignano 27 ore settimanali con un rientro pomeridiano plessi di Montereale e Cesaproba 30 ore settimanali in orario antimeridiano nella scuola Secondaria di primo grado: plesso di Pizzoli 36 ore settimanali in orario antimeridiano per l2 classi plesso di Pizzoli 30 ore in orario antimeridiano plesso di Montereale 30 ore in orario antimeridiano per una classe plessi di Cagnano e Montereale 34 ore con due rientri pomeridiani I comuni garantiscono la mensa e il trasporto. Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 12 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” POPOLAZIONE SCOLASTICA L’Istituto Comprensivo conta complessivamente n. 729 alunni, così suddivisi: SCUOLA DELL’ INFANZIA PLESSI N° sezioni N° Alunni Marruci “Sezione Primula” Pizzoli 1 3 25 73 Barete Cagnano Amiterno: 1 1 25 23 Montereale Capitignano 1 1 27 19 Cesaproba Marana 1 1 9 15 10 216 TOTALE SCUOLA PRIMARIA N° classi PLESSI Pizzoli N° Alunni 10 184 Cagnano Amiterno 3 42 Montereale 5 57 1 3 22 12 35 330 1 2 Cesaproba Capitignano3 TOTALE 1. di cui 2 pluriclassi: II/III e IV/V 2. pluriclasse che accoglie dalla I alla V 3. di cui 2 pluriclassi I/II e III/IV SCUOLA SECONDARIA PLESSI N° classi N° Alunni Pizzoli 6 106 Cagnano Amiterno 2 22 4 12 55 183 Montereale TOTALE Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 13 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” PIANO PER L’INCLUSIONE Il nostro Istituto ha formato un gruppo di lavoro: la commissione intercultura, disagio, integrazione e diversabilità, con compiti decisionali, progettuali e gestionali nell’ambito dell’educazione interculturale e dell’accoglienza degli alunni immigrati, del recupero del disagio, dell’intervento sull’integrazione e sulla diversabilità. La commissione è costituita da docenti dell’Istituto, che hanno già esperienza in questo campo e /o che mostrano interesse nel settore ed è coordinata da una figura strumentale. I compiti della commissione sono: l’approfondimento delle linee guida ministeriali sull’accoglienza e integrazione degli alunni diversamente abili, l’elaborazione di un protocollo di accoglienza, la raccolta di dati e documentazione sulla scuola di provenienza degli alunni stranieri, la scelta dei criteri per il loro inserimento nelle classi , la possibile ricerca di soluzioni di situazioni complesse, il ricorso a mediatori linguistici che collaborano con la scuola per un’ efficace integrazione degli alunni, le proposte di iniziative interculturali e i rapporti con gli Enti Locali. Il nostro Istituto intende: 1) garantire a tutti gli alunni pari opportunità educative e formative; 2) predisporre modalità organizzative adeguate per rispondere a tutte le esigenze; 3) favorire il superamento delle difficoltà nei processi di apprendimento, con particolare attenzione alle situazioni di disagio (alunni stranieri, alunni con problematiche socio- affettive, alunni diversamente abili); 4) valorizzare tutte le attitudini degli alunni (manipolative, artistiche e creative); 5) coinvolgere soggetti esterni alla scuola, per offrire maggiori opportunità di intervento. Le attività che proponiamo sono: screening sulla dislessia; intervento di mediatori linguistici; programmazione disciplinare ridotta e semplificata; interventi didattici individualizzati; modalità didattiche di semplificazione e/o facilitazione linguistica per ogni disciplina; corsi di recupero in itinere; classi aperte ( organizzazione flessibile con attività didattiche comuni per piccoli, medi e grandi gruppi); ausilio di una docente del CTP che interviene nella scuola Primaria per alcune ore a settimana, per supportare le docenti della classe nell’insegnamento della lingua italiana agli alunni stranieri. Interventi per favorire l’integrazione di alunni diversamente abili Il nostro Istituto Comprensivo prevede un percorso di lavoro con i soggetti diversamente abili, che coinvolge oltre agli insegnanti anche l’azienda ospedaliera, l’amministrazione comunale e la comunità Montana Amiternina. E’ importante sottolineare che il potenziamento del corpo docente con insegnanti di sostegno, per garantire percorsi formativi individualizzati agli alunni diversamente abili in un’ottica di interazione Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 14 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” costante con le classi comuni, al fine di garantire i diritti ad evolvere e ad apprendere di tutti gli alunni, non è solo un’offerta rivolta ai singoli, ma si identifica come servizio ad un territorio. In effetti, coinvolgendo le diverse istituzioni con le loro competenze e professionalità, si favorisce il potenziamento delle capacità della comunità sociale a convivere autenticamente con le infinite diversità presenti al suo interno, si sollecita il superamento degli stati di disagio suscitati dalla problematica dell’handicap e si promuove la cultura della diversità. L’Istituto è idoneo ad ospitare il numero da alunni previsto dal protocollo ed è funzionale alle necessità degli utenti. Il contingente docente impiegato è costituito da un insegnante di sostegno e da assistenti educatori assunti dai Comuni di provenienza degli alunni, il cui numero varia in base alle diverse necessità. E’ importante considerare che gli assistenti educatori non intervengono esclusivamente per rispondere ai bisogni “fisici” degli alunni, ma progettano e agiscono con una intercambiabilità di ruoli nel” fare” quotidiano in stretta collaborazione con gli insegnanti. Da sempre, nonostante la precarietà di alcune figure da un punto di vista meramente contrattuale, i docenti e gli assistenti educatori hanno mantenuto, di fatto, una certa continuità nel proprio ruolo e una stretta collaborazione, offrendo così un servizio specifico e sempre più specializzato ( Attualmente vi è la presenza di 16 insegnanti, di cui uno assegnato al CTP). Le famiglie hanno, pertanto, una percezione della scuola come di un ambiente accogliente e su misura, rispettoso dei loro bisogni e attento alla loro necessità di sentirsi parte integrante di una comunità. Tutte le persone che collaborano, al di là della formazione personale individuale di provenienza, hanno vissuto diverse esperienze di autoaggiornamento. I campi focali di intervento sono: l’affettività, la sensorialità, la motricità, l’autonomia individuale, con l’obiettivo di raggiungere livelli “personalizzati” di comunicazione, che costituiscono, pur nella loro differenziazione, un’importante premessa per un’effettiva integrazione. Le attività caratterizzanti, oltre a quelle previste dai progetti collettivi ed individuali di raccordo con le altre classi dell’ Istituto sono: lavori di gruppo e uscite didattiche, che hanno l’obiettivo prioritario di favorire la socializzazione ed incrementare l’autostima degli alunni. COMMISSIONE HANDICAP E DISAGIO La commissione Handicap e disagio dell’Istituto ha elaborato una lettura dei bisogni, delle difficoltà/resistenze e delle risorse presenti nella scuola e nel territorio circostante. Dopo diverse occasioni di confronto e di scambio di opinioni, sono stati formulati: 1) un protocollo di accoglienza e integrazione, nato dall’esigenza di costruire percorsi, che valorizzino l’integrazione nell’ottica di un’accoglienza delle diversità tra persone, con la finalità di consentire a tutti di partecipare, con le proprie competenze cognitive e relazionali, a percorsi vissuti insieme; 2) un fascicolo personale dell’alunno, condiviso con i tre ordini di scuola, con le famiglie e la Neuropsichiatria Infantile. La commissione si fa carico altresì di mantenere un dialogo aperto, costante e costruttivo tra scuola, famiglia e territorio. Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 15 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 16 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” OFFERTA FORMATIVA ATTIVITA’/PROGETTI D’ISTITUTO Pre/Dopo scuola (Scuola Primaria e Secondaria di Cagnano e Scuola Primaria Pizzoli) Integrazione alunni stranieri Attività di recupero e potenziamento Attività di continuità ed orientamento Settimana dello sport e dell’arte Giochi matematici e delle scienze sperimentali Giornalino Attività musicale PROGETTI Plesso TUTTI BARETE CAGNANO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Tipo Sez. TUTTE UNICA UNICA Titolo C Riciclo...ricreo C Psicomotricità C Tanti libri per crescere C Art emozioni con i colori delle stagioni C L’Aquila bella me C Tutti i colori del Natale Referente Piervenanzi Docenti coinvolti TUTTE ESTERNI Micangeli Purificati Puglielli Purificati Micangeli Di Gregorio,Petrucci, Puglielli, Ventura Lorusso CAPITIGNANO UNICA C Ambiente sicuro infanzia Matricini Matricini VIGILI DEL FUOCO CAGNANO MARANA MONTEREALE PIZZOLI 2 C Give me five! Lozzi UNICA C Funny english world Marrone C Un libro ci chiama Alessandrini Alessandrini, Lisi, C Open day scuola aperta Massaro Marinacci, Massaro, C Hello! Alessandrini Piervenanzi, Zaccagno 3 Lozzi Marrone, Sfarra A., Sfarra C. Nell’ambito della scuola dell’Infanzia anche in questo anno scolastico è stato attivato, nell’edificio lasciato libero dalla Scuola dell’Infanzia di Marruci, il “Progetto Primula” che accoglie bambini di età inferiore ai 36 mesi. Il Progetto è attuato grazie a finanziamenti della Regione Abruzzo e del Comune di Pizzoli e con il contributo di una retta da parte dei genitori in base all’orario di frequenza dei bambini. PROGETTI Plesso TUTTI CAPITIGNANO CESAPROBA DELLA SCUOLA Clas/Sez Tipo TUTTE C Psicomotricità TUTTE C Laboratorio di immagine Mazzitelli Mazzitelli 3^, 4^, 5^ C Corso di scacchi Matricini ESTERNI UNICA C Giocando con il mouse 5^ C Vorrei una legge che … 3^ A/B C Natale senza frontiere Sabatini Sabatini Pezzetta Sulle tracce di Annibale Di Tommaso Casimiri, Scarsella 2^,4^,5^ A/B PIZZOLI PRIMARIA Titolo C Tu proverai … C Insieme tra le note .. 5^ A/B C Tanti modi per esprimerci … 3^4^5^ A/B C Io non mi rifiuto 4^ A/B Piano dell’Offerta Formativa Referente Docenti coinvolti ESTERNI Di Cesare Calanni Scarsella De De Paulis Paulis Giampietro Giampietro De Dominicis Calanni, De Paulis, Lattanzi Giampietro, Scarsella Sabatini COMUNE PIZZOLI a.s. 2013/2014 17 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” PROGETTI Plesso TUTTI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO Clas/Sez Tipo 2^ e 3^ C Ed. finanziaria per gli studenti 3^ C Legalità, cittadinanza e costituzione TUTTE M Tabagismo, alcolismo e tossicodipendenze C Corso di scacchi C Educazione stradale TUTTE C MONTEREALE C 3^ D C Titolo GRADO Referente BPER Placidi PROGETTI Plesso ESTERNI Menichini In primis … La storia a suon di musica Feliciani Longhi Feliciani Giampietro POLIZIA Feliciani Longhi Feliciani Giampietro Feliciani Feliciani Storia del territorio: l’Abruzzo e i centri dell’Altopiano PIZZOLI Docenti coinvolti 3^ A/B E Avvio allo studio di latino Tutte C Io non mi rifiuto Mele Sabatini COMUNE PIZZOLI TRASVERSALI Ordine di scuola Clas/Sez Tipo Titolo Referente Docenti coinvolti Faccenda Marcantonio CAGNANO Prim/Sec TUTTE C Natale in musica! Baliva Pozzi Paolucci Ricci Valente Baliva Ferdinandi Narducci MG Piccinini CAPITIGNANO CESAPROBA MONTEREALE Inf/Prim TUTTE C Inf 5 anni C Il presepe lo facciamo noi Lorusso TUTTI Prim 1^ e 2^ C Smart Kids Ruffini Ruffini, Lorusso, Ventura Inf/Prim TUTTE C Ghirlanda di Natale Durastante Di Cesare Ruffini C Cappuccetto e non solo Inf TUTTI C Prim 1^ e 2^ C Prim/Sec TUTTE C Inf 5 anni Smart Kids Come a Betlemme 2 Di Cesare Durastante Ruffini Menichini CAGNANO DEL TOSTO C Prim TUTTI Piervenanzi PIZZOLI BARETE Durastante Ruffini Ben-essere Piervenanzi Botta Lisi Massaro Alessandrini Zaccagno Purificati Micangeli. Petrucci ,Puglielli Botta, Faccenda, Marcantonio, Sciarra Vitocco TUTTI Prim 4^ e 5^ Sec TUTTE C Progetto AUSER Minori: una mano per TUTTI Prim. Sec. TUTTE M prevenire attraverso l’informazione e la Placidi sensibilizzazione Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 18 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE Le visite guidate e i viaggi d’istruzione costituiscono iniziative complementari delle attività istituzionali della scuola: sono effettuati per esigenze didattiche, connesse con i programmi d’insegnamento e con l’indirizzo di studi, tenendo peraltro presenti i fini di formazione generale e culturale. Le iniziative in argomento possono essere, in linea di massima, ricondotte alle seguenti tipologie: viaggi/uscite sul territorio italiano finalizzati a promuovere negli alunni migliori conoscenze culturali; uscite per conoscere l’ambiente, la cultura, la storia e l’arte del territorio circostante; partecipazione a mostre, concerti e spettacoli teatrali per approfondire ed ampliare le conoscenze disciplinari; partecipazione ad attività/manifestazioni sportive di valenza formativa anche sotto il profilo dell’educazione alla salute. Tutte le iniziative sono inquadrate nella programmazione didattica della scuola e sono coerenti con gli obiettivi didattici e formativi propri di ciascun settore scolastico, nella puntuale attuazione delle finalità istituzionali volte alla promozione personale e culturale degli allievi e della loro piena integrazione scolastica e sociale. Si ritiene opportuno che il numero di uscite/viaggi da effettuare sia il seguente: Ordine di Scuola N° uscite annuali Durata Infanzia 2 Max fino alle ore 17.00 Primaria 2 1 giorno Secondaria (I e II) 2 1 giorno Secondaria 1 1 giorno Viaggio di istruzione 3 giorni Oltre alle uscite sopra riportate, le classi potranno partecipare, qualora se ne presenti l’occasione, ad eventi particolarmente importanti per la loro crescita culturale anche se non inseriti nella programmazione didattica. Si specifica che le norme del Regolamento di disciplina si applicano anche durante le visite guidate e i viaggi di istruzione. I Docenti accompagnatori, valutata la gravità di particolari comportamenti, tale da rendere problematica la gestione del gruppo, ricorreranno al provvedimento del richiamo formale e poi, al rientro in sede, chiederanno l'intervento del Dirigente Scolastico, che prenderà i provvedimenti del caso. Gli alunni che, nel corso dell’anno scolastico, si renderanno colpevoli di mancanze gravi o gravissime sono interdetti dalla partecipazione ai viaggi e alle visite guidate per l'intero anno scolastico. Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 19 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione scolastica è un processo importante e continuo, finalizzato sia alla rilevazione sistematica degli apprendimenti acquisiti dagli alunni, sia al miglioramento della qualità formativa ed organizzativa della scuola stessa. Nelle programmazioni didattiche essa rappresenta un elemento pedagogico fondamentale senza il quale non si potrebbero seguire i progressi dell'alunno rispetto agli obiettivi e ai fini da raggiungere a scuola. Tra questi vi sono: l'acquisizione e la trasmissione dei contenuti disciplinari (il sapere); la capacità di trasformare in azione i contenuti acquisiti (il saper fare); la capacità di interagire e tradurre le conoscenze e le abilità in comportamenti razionali (il saper essere) La Scuola valuta le competenze traversali, che attengono oltre agli obiettivi cognitivi quelli comportamentali, riferiti al comportamento sociale e al comportamento di lavoro. Il processo di valutazione consiste di tre momenti: VALUTAZIONE INIZIALE Ha lo scopo di individuare, attraverso la somministrazione di prove di ingresso, il livello di partenza degli alunni, cioè le conoscenze, le abilità e le competenze che essi posseggono all’inizio dell’anno scolastico e che hanno acquisito negli anni precedenti. VALUTAZIONE FORMATIVA O IN ITINERE Riguarda soprattutto il processo di insegnamento – apprendimento ed è finalizzata al controllo in itinere del processo di apprendimento e di conseguenza serve a verificare il conseguimento degli obiettivi intermedi e a recuperare eventuali lacune accumulate nel corso dell’attività didattica, predisponendo interventi di rinforzo/recupero. VALUTAZIONE SOMMATIVA O FINALE Riguarda soprattutto l’operato e il profitto scolastico degli studenti. Consiste in una serie di “prove” aventi lo scopo di accertare e di registrare il “grado di raggiungimento degli obiettivi da parte degli alunni” a conclusione delle varie fasi del processo di insegnamentoapprendimento e al termine dell’anno scolastico, consentendo di attribuire loro un giudizio sintetico. La valutazione è quindi un processo dinamico complesso, il cui fine principale è quello di favorire la promozione umana e sociale dell'alunno, la stima verso di sé, la sua capacità di autovalutarsi e di scoprire i punti di forza e i punti di debolezza, di auto-orientare i suoi comportamenti e le sue scelte future. La valutazione numerica delle verifiche, sia orali che scritte, è espressa in decimi, da 1 a 10. Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 20 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” SCALA IN DECIMI PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLA PRIMARIA Completa rispondenza alle proposte didattiche Iniziative di supporto e di stimolo per la classe Conoscenze approfondite, anche al di là di quelle proposte dall’insegnante, con 10 collegamenti multidisciplinari Analisi ampie, organiche e convincenti Sintesi efficaci e valutazioni decisamente personali Esposizione personale ed autonoma Sicura padronanza nell’uso degli strumenti didattici Partecipazione costruttiva e capacità d’iniziativa personale Conoscenze ampie ed approfondite 9 Applicazione creativa ed analisi convincenti Valutazioni personali e sicura capacità di sintesi Esposizione personale Autonomia nell’uso degli strumenti didattici Impegno adeguato e partecipazione responsabile Conoscenze organiche ed articolate 8 Capacità di cogliere e collegare concetti Formulazione di sintesi corrette Esposizione chiara ed appropriata Buona autonomia nell'uso di strumenti Impegno e positiva partecipazione Conoscenze adeguate 7 Capacità di applicazione di quanto appreso, con ancora qualche imprecisione nell'analisi Una certa capacità di sintesi Esposizione abbastanza chiara ed efficace Una qualche autonomia nell'uso degli strumenti Partecipazione ed impegno appena adeguati Conoscenze solo essenziali 6 Capacità di applicazione ed effettuazione di analisi parziali, con qualche errore Sintesi imprecise, qualche spunto di autonomia Terminologia accettabile Uso corretto degli strumenti Partecipazione modesta Lacune e conoscenze frammentarie 5 Difficoltà nell'organizzazione logica dei contenuti Comprensione parziale dei problemi Linguaggio non sempre appropriato Incertezze nell'uso di strumenti Impegno e partecipazione scarsi Gravi lacune nelle informazioni e nelle conoscenze 4 Notevoli difficoltà nell'organizzazione logica dei contenuti Mancanza di autonomia Errori che oscurano il significato del discorso Strumenti usati con difficoltà Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 21 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” SCALA IN DECIMI PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLA SECONDARIA VOTO 10 - 9 8 7 6 5 4 3-1 Conoscenza ampia e approfondita degli argomenti trattati Ottima padronanza nell'uso di linguaggi e procedure specifiche Metodo di studio autonomo e costruttivo Capacità espositiva organica con competenza lessicale e proprietà rielaborative Buona conoscenza degli argomenti trattati Soddisfacente uso di linguaggi e procedure specifiche Metodo di studio autonomo Capacità espositiva chiara e coerente con competenza lessicale Discreta conoscenza degli argomenti trattati Uso abbastanza sicuro di linguaggi e procedure specifiche Metodo di studio valido Capacità espositiva coerente con sufficiente padronanza lessicale Conoscenza degli argomenti essenziale ma sufficiente Accettabile uso dei linguaggi e delle procedure specifiche Metodo di studio non del tutto efficace Capacità espositiva e padronanza lessicale sufficienti Conoscenza degli argomenti parziale e superficiale Uso dei linguaggi e delle procedure specifiche nel complesso adeguato ma solo con la guida dell'insegnante Presenza di alcune carenze di base Metodo di studio non adeguato Capacità espositiva non sempre sicura Conoscenza degli argomenti lacunosa e superficiale Uso dei linguaggi e delle procedure specifiche non del tutto adeguato Presenza di lacune di base Capacità espositiva incerta Conoscenza degli argomenti frammentaria e disorganica Uso inadeguato dei linguaggi e delle procedure specifiche Persistenza di importanti lacune nella preparazione di base Capacità espositiva molto incerta La verifica deve essere "frutto della cooperazione tra docenti e studenti" , per far esercitare gli allievi con “diverse” modalità, mettendo alla prova e, quindi, controllando tutte le loro abilità. Sono previste le seguenti tipologie di verifica: questionari a risposta aperta, a scelta multipla, a completamento, Vero/Falso esercizi e prove graduate descrizioni di fatti ed esperienze composizioni con linguaggi verbali e non discussioni collettive osservazioni dirette sull’operatività e sulle abilità motorie Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 22 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” CRITERI GENERALI PER L'ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO Il compito della Scuola è non solo quello di educare ed istruire gli alunni, ma anche di aiutarli a diventare cittadini rispettosi delle regole che disciplinano i rapporti di convivenza civile in una comunità, attraverso un costante processo di formazione. Il voto di comportamento registra e valuta l'atteggiamento e il comportamento dell'allievo durante la vita scolastica e, in caso di comportamenti negativi, gli suggerisce un ripensamento sul proprio operato. I parametri considerati per la valutazione del comportamento sono: 1. frequenza e puntualità 2. interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo 3. rispetto dei doveri scolastici 4. collaborazione con i compagni e i docenti 5. rispetto delle persone e dell'ambiente scolastico, 6. rispetto del Regolamento interno d'Istituto Nella Scuola Secondaria, per norma di legge (art.2, comma 3, legge 30 ottobre 2008, n.169), "la valutazione del comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal Consiglio di Classe, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso e all'esame conclusivo del ciclo". Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 23 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” SCALA IN DECIMI PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO VOTO Assenze irrilevanti Interesse e partecipazione assidui e costruttivi alle attività 10 – 9 Rispetto scrupoloso delle regole Sviluppato senso civico Ruolo positivo e collaborativo nel gruppo classe, con i docenti e con il personale scolastico Attenta cura degli ambienti e dei materiali propri ed altrui Assenze minime Corretta socializzazione 8 Buona attenzione e partecipazione alle attività scolastiche Rispetto costante delle regole Rispetto e collaborazione con compagni, docenti e personale scolastico Cura dei materiali propri ed altrui Assenze ingiustificate,frequenti uscite dall'aula, nei corridoi e dal proprio banco Scarso interesse e partecipazione non entusiasta alle attività scolastiche 7 Frequente disturbo delle lezioni Scarsa collaborazione con compagni, docenti e personale scolastico Poca cura di ambienti e materiali della scuola e propri Presenza di note che certifichino i punti precedenti Episodi frequenti di inosservanza del Regolamento interno come per il 7/10 Disinteresse e poca partecipazione alle attività scolastiche 6 Episodi di disturbo del regolare svolgimento dell'attività didattica Comportamenti non sempre corretti nei confronti di compagni, docenti e personale scolastico Presenza di note per gravi mancanze disciplinari SEVERA AMMONIZIONE del Dirigente Scolastico Episodi persistenti di inosservanza del Regolamento interno come per il 7/10 5 Disinteresse e scarsa partecipazione alle attività scolastiche Comportamenti aggressivi nei confronti di compagni, insegnanti e personale scolastico Presenza di ripetute note disciplinari sul registro di classe SOSPENSIONE dalle lezioni per mancanze gravi 4 Comportamento del tutto inadeguato in tutti gli ambiti con gravissimi episodi di bullismo o vandalismo o reati che violino dignità e rispetto della persona SOSPENSIONE per mancanze gravissime Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 24 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” CRITERI DI AMMISSIONE O DI NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA O ALL'ESAME DI STATO SCUOLA PRIMARIA: la non ammissione è un evento eccezionale e comprovato da specifica motivazione. L'alunno non ammesso deve avere conseguito in tutte le discipline una votazione di insufficienza piena (inferiore a cinque decimi), unita ad una valutazione negativa del comportamento. SCUOLA SECONDARIA: sono ammessi alla classe successiva o all'esame di Stato gli alunni che hanno raggiunto gli obiettivi didattici minimi (possesso delle conoscenze di base relative agli argomenti trattati nelle varie discipline, uso di un linguaggio chiaro e corretto, capacità di operare semplici collegamenti) e hanno ottenuto, con decisione assunta a maggioranza dal Consiglio di classe, un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline. (Art 3 comma 3 della legge 169 del 30.10.2008) Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 25 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA ORGANI COLLEGIALI COLLEGIO DEI DOCENTI Tutti i docenti Dirigente Scolastico 8 genitori eletti CONSIGLIO D’ISTITUTO 8 docenti eletti 2 ATA eletto Dirigente Scolastico Docenti delle classe CONSIGLIO DI CLASSE Rappresentanti genitori Dirigente Scolastico Docenti delle classi CONSIGLIO DI INTERCLASSE Rappresentanti dei genitori Dirigente Scolastico Docenti delle sezioni CONSIGLIO DI INTERSEZIONE Rappresentanti dei genitori Dirigente Scolastico Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 26 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” ORGANIGRAMMA Dirigente Scolastico Prof.ssa M. Chiara MAROLA Collaboratore con funzione vicaria Secondo Collaboratore Prof.ssa Rosetta MELE Ins. Anna Maria MAZZITELLI Coordinatore del Collegio Docenti: Prof.ssa Maria TOZZI Responsabili di plesso Pizzoli Scuola dell’Infanzia Ins. Cinzia Piervenanzi Pizzoli Scuola Primaria Ins. Giuseppina Sciarra Pizzoli Scuola Secondaria Prof.ssa Rosetta Mele Cagnano Prof. ssa Maria Assunta Baliva Barete Scuola dell’Infanzia Ins. Mariella Purificati Montereale Scuola dell’Infanzia Ins. Cassandra Sfarra Montereale Scuola Primaria e Secondaria Prof.ssa Giuseppina Menichini Marana Scuola dell’Infanzia Ins. Francesca Colonna Cesaproba Scuola dell’Infanzia e Primaria Ins. Rita Di Cesare Capitignano Scuola dell’Infanzia e Primaria Ins, Maria Matricini Coordinatore d’ordine dell’Infanzia: Ins. Cinzia Piervenanzi Funzioni Strumentali Area 1 Gestione POF Prof.ssa Loretta Palombino Area 2 Supporto al lavoro dei docenti:Tecnologia Ins. Santa Di Tommaso Area 3 Interventi e servizi per gli studenti: Diversibilità, D.S.A. Prof. ssa Vera Prete Integrazione e intercultura Ins. Damiani Maria Cristina Continuità, orientamento e recupero S.P. Ins. Sabatini Anna Maria Continuità, orientamento e recupero S.S. Prof.ssa Arianna Feliciani Area 4 C.T.P.: Gestione POF Ins. Manuela Ferrini Tecnologia e rapporti con gli Enti esterni Prof. Massimo Mastracci Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 27 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” PERSONALE AMMINISTRATIVO Direttore Servizi Generali ed Amministrativi PESCE Giovanna BALLERINI Agnesio Assistenti Amministrativi COLELLA Gianna DI FABIO Annarosa GIOVANNELLI Francesca NESPECA Glauco PAOLUCCI Luciana PERSONALE A.T.A. Plesso Ordine di Scuola Personale A.T.A. Personale Cooperativa DENTINI Rosina Infanzia ANTONELLI Eliana TOFANI Liberata Pizzoli Primaria Secondaria EQUIZI Anna PERICOLI Gaetano PICCHIONE Rossana VISCA Anna Rita Infanzia Primaria Montereale Secondaria Cagnano N°3 CIRCI Annamaria DI STEFANO Luisalba MUZI Maria Loreta Infanzia e Primaria N°5 Secondaria DURASTANTE Antonietta Barete Infanzia CIMINI Meri N°2 Capitignano Infanzia e Primaria NICOLAI Bruna N°1 Marana Infanzia PETRELLA Umbertina 12 ore scoperte Cesaproba Infanzia e Primaria PIETRUCCI Crescenzina RUGIERO Annamaria C.T.P. LENZA Umberto PAIANO Antonia Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 28 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” FIGURE STRUMENTALI Area Docente 1 Gestione del Prof.ssa P.O.F. e della Palombino progettualità Loretta d’Istituto 2 Supporto al lavoro dei docenti Ins. Di Tommaso Santa Ins. Damiani Maria Cristina 3 Interventi e servizi per gli studenti Prof.ssa Prete Vera Piano dell’Offerta Formativa Compiti revisione, pubblicazione e diffusione del POF; monitoraggio (in itinere e finale) e valutazione progetti, attività e servizi POF; coordinamento delle altre F.S. in relazione al POF; raccolta della documentazione relativa alla propria area; contatti e collaborazione con la Segreteria e la Presidenza; coordinamento delle commissioni del C. d. D. inerenti all’area; autovalutazione d’Istituto con conseguente elaborazione statistica; revisione, pubblicazione e diffusione dei Regolamenti d’Istituto, Nuove tecnologie consulenza, coordinamento e supporto ai docenti per utilizzo delle nuove tecnologie multimediali; ricognizione, cura, sorveglianza e manutenzione degli apparati tecnologici e multimediali presenti nelle aule (L.I.M., computer etc.) e nei laboratori d’informatica; rapporti funzionali con i tecnici fornitori dell’assistenza software ed hardware; aggiornamento e gestione del sito della scuola; promozione di manifestazioni scolastiche, mostre, seminari, attività musicali e teatrali, ecc. tramite sito e pagina Facebook dell’Istituto; Prove nazionali: collegamento informativo ministeriale, diffusione materiale informativo ai docenti, tempistica e preparazione delle prove, condivisione con il Collegio Docenti dei risultati raggiunti Disagio ed intercultura coordinamento del gruppo di lavoro sul disagio, integrazione e BES; elaborare e coordinare degli strumenti per procedere all’individuazione di casi di disagio, di BES o di alunni stranieri da alfabetizzare; predisporre strategie di intervento; tenere i contatti e richiedere se necessario gli interventi dei mediatori culturali; organizzare corsi di L2 per gli alunni, coordinando le disponibilità dei docenti di classe e/o di scuola; formulare proposte per favorire/migliorare l’integrazione nel gruppo e/o nella classe; verificare e valutare periodicamente gli interventi ed elaborare strategie di ottimizzazione; piano di aggiornamento sulle tematiche di riferimento; elaborazione, diffusione e cura del “Protocollo di accoglienza per gli alunni stranieri” Diversabilità e DSA aggiornamento documentazione alunni H e nuove richieste; coordinamento commissione H, e gruppi di lavoro relativi ai DSA; predisposizione organico funzionale insegnanti di sostegno e cura dei relativi rapporti; piano di aggiornamento sulle tematiche di riferimento; cura il raccordo con le diverse realtà territoriali (EE.LL., Cooperative, Scuole, Servizi socio sanitari ec.); collabora con operatori del Servizio di Medicina Scolastica; aggiornamento ed integrazione del “Protocollo di accoglienza e integrazione degli alunni in situazione di handicap” a.s. 2013/2014 29 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” Area Docente Compiti Continuità, orientamento e recupero:per la Scuola Primaria gestione dei rapporti con le scuole dell’Infanzia e secondarie dell’Istituto; progettazione e coordinamento di attività e iniziative finalizzate all’accoglienza didattico in collaborazione con le scuole dell’Infanzia e Secondarie dell’Istituto; organizzazione delle giornate di orientamento in vista della iscrizione degli Ins. Sabatini alunni; predisposizione del materiale di supporto e del materiale pubblicitario in collaborazione con la FS dell’area tecnologica; Anna Maria promozione e coordinamento del gruppo di lavoro per l’orientamento e continuità; promozione di incontri tra i docenti dei diversi ordini di scuola per la proposta della costruzione di un curricolo verticale 3 organizzazione degli interventi di recupero, consolidamento e potenziamento Interventi e con relativo materiale; Continuità, orientamento e recupero:per la Scuola Secondaria servizi per gli gestione dei rapporti con le scuole Primarie dell’Istituto; studenti progettazione e coordinamento di attività e iniziative finalizzate all’orientamento didattico in collaborazione con le Scuole Secondarie di II grado del territorio; organizzazione delle giornate di orientamento in vista della iscrizione degli Prof.ssa Feliciani Arianna alunni; predisposizione del materiale di supporto e del materiale pubblicitario in collaborazione con la FS dell’area tecnologica; promozione e coordinamento del gruppo di lavoro per l’orientamento e la continuità; promozione di incontri tra i docenti dei diversi ordini di scuola per la proposta della costruzione di un curricolo verticale organizzazione degli interventi di recupero, consolidamento e potenziamento con relativo materiale; Gestione del P.O.F. Ins. Ferrini Manuela revisione P.O.F. del C.T.P. verbalizzazione dei Collegi Docenti del C.T.P. organizzazione corsi e loro promozione; monitoraggio, verifica e valutazione attività del C.T.P. Tecnologia e rapporti con gli Enti Esterni: 4 gestione dei laboratori informatici; C.T.P. Prof. Mastracci Massimo organizzazione, gestione e promozione dei corsi di informatica; supporto ai docenti del C.T.P. per le nuove tecnologie; gestione dei rapporti con gli Enti esterni; creazione e cura del sito del C.T.P. con inserimento del POF, del Regolamento, dei corsi e dei bandi ed aggiornamento periodico dell’attività svolta; pubblicizzazione del C.T.P. tramite sito Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 30 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” COORDINATORI Plesso PIZZOLI CAGNANO MONTEREALE DI CLASSE SCUOLA SECONDARIA Classe IA Prof.ssa Di Paola Tonina II A Prof.ssa Mastrangelo Vittoria III A Prof.ssa Mele Rosetta IB Prof.ssa Tozzi Maria II B Prof.ssa Laurenzi Maria III B Prof.ssa Crocenzi Caterina IC III C Prof.ssa Baliva Maria Assunta Prof.ssa Recchiuti Luigina ID Prof.ssa Menichini Giuseppina II D Prof.ssa Baccella Silvia III D Prof.ssa Feliciani Arianna II E Prof.ssa Scarsella Fiorella C.T.P. Coordinatore Secondaria Piano dell’Offerta Formativa Coordinatori Prof.ssa Di Sabato Barbara a.s. 2013/2014 31 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” COMMISSIONI E GRUPPI DI LAVORO MEMBRI COMMISSIONE PRIMARIA ORARIO SECONDARIA Sciarra Giuseppina Pizzoli Mele Rosetta, Baccella Silvia Pizzoli Menichini Giuseppina, Palombino Loretta Montereale Baliva M.Assunta Cagnano FORMAZIONE CLASSI Piervenanzi Cinzia, Botta Emanuela, Di Tommaso Santa, Sciarra Giuseppina, Tucceri Cimini Marina Mele Rosetta, Pepe Maria, Prete Vera ELETTORALE Matricini Maria, Sevi Gianna ELABORAZIONE INTEGRAZIONE ED P.O.F. VIAGGI E MANIFESTAZIONI INVALSI CURRICULA C.T.P. DI LAVORO HANDICAP PER ED INTEGRAZIONE GRUPPO DI LAVORO CURRICOLO VERTICALE REFERENTI ATTIVITA’ SPORTIVE REFERENTE ALLA Botta Emanuela Primaria Piervenanzi Cinzia Infanzia Crudele Eutizio (referente) Secondaria Di Tommaso Santa, Palombino Loretta, Pepe Maria VALUTAZIONE GRUPPO Massaro Teresa, Piervenzi Cinzia Botta Emanuela, Mazzitelli A.Maria, Menichini Giuseppina, Tozzi Maria Di Carlo Ugo, Longhi Domenica, Mazzitelli A.Maria Tutti gli insegnanti di sostegno, i coordinatori di classe delle classi in cui si trovano gli allievi Baccella Silvia, Palombino Loretta, Grassi Barbara, Di Tommaso Santa, Sciarra Giuseppina, Marcantonio Andreina, Marrone Patrizia, Marinacci Laura, Petrucci Daniela, Massaro Teresa Stefania Antonietta Pizzoli Minervini Maria Lina Montereale EDUCAZIONE SALUTE E ALLA Placidi Monica LEGALITA’ COMPONENTE DELLA DOCENTI COMMISSIONE Baliva M.Assunta, Massaro Teresa, Menichini Giuseppina MENSA COMITATO DI VALUTAZIONE DEL SERVIZIO PREVENZIONE E SICUREZZA Piano dell’Offerta Formativa Marinacci Laura, Menichini Giuseppina, Membri effettivi Palombino Loretta, Lattanzi Fiorella, Merolla Rita Membri supplenti Preposti Tutti i Responsabili di plesso a.s. 2013/2014 32 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” COLLEGIO DEI DOCENTI CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE 1. 2. 3. 4. 5. 6. DOCENTI Anelli Floria Cardilli Filippa Fernanda Di Carlo Ugo Di Sabato Barbara Ferrini Manuela Galterio Anna Maria ORDINE DI SCUOLA Primaria Primaria Secondaria Secondaria Primaria Primaria DISCIPLINA Italiano per stranieri Italiano per stranieri Matematica Lettere Italiano e Scuola carceraria Italiano per stranieri 7. 8. 9. Mastracci Anna Maria Mastracci Massimo Merolla Rita Secondaria Secondaria Secondaria Inglese Tecnologia Inglese SCUOLA DELL’INFANZIA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. DOCENTI Alessandrini Roberta Colonna Francesca Di Gregorio Stefania De Simone Tiziana Durastante Fiorella Iapadre Maria Antonietta Lisi Laura Vita Lorusso Francesca Lozzi Marinella Marinacci Laura Massaro Teresa Micangeli Flora Petrucci Daniela PLESSO Pizzoli Marana Barete e Cagnano Barete Cesaproba Marana Pizzoli Capitignano Ins. Rel per tutti i plessi Pizzoli Pizzoli Barete Cagnano Amiterno 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. Piervenanzi Cinzia Puglielli Gianna1 Purificati Mariella Sfarra Anna Sfarra Cassandra Ventura Silvia Zaccagno Gianna Pizzoli Cagnano Amiterno Barete Montereale Montereale Capitignano Pizzoli 1. in sostituzione di Grimaldi Santa Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 33 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” SCUOLA PRIMARIA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. DOCENTI Botta Manuela Calanni Rindina Rosaria Casimiri Antonietta Crisciotti Anna Livia Damiani Maria Cristina D’Andrea Luigia De Dominicis Sandra De Foglio Angela De Paulis Rita PLESSO 10. 11. Di Cesare Rita Di Tommaso Santa Cesaproba 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22, 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. Faccenda Pierina Florio Anna Rita Graziano Mariaester Lalli Alessandra Lattanzi Fiorella Marcantonio Andreina Marrone Patrizia Matricini Maria Mazzitelli Anna Maria Pace Assunta Paolucci Duilia Pezzetta Luisa Placidi Monica Pozzi Adele Ricci Consolina Ricci Gabriella1 Ruffini Ida Sabatini Annamaria Cagnano Amiterno 30. 31. Samueli Laura Scarsella Ersilia Pizzoli 32. 33. Sciarra Giuseppina Sevi Gianna Pizzoli 34. 35. Tonelli Donatella Tucceri Cimini Marina Pizzoli 36. 37. Valente Anna Rita Vitocco Annamaria Cagnano Amiterno Pizzoli Pizzoli Pizzoli Cesaproba Pizzoli Sostegno Montereale Pizzoli Capitignano Pizzoli L2 Pizzoli Pizzoli e Cagnano Amiterno Religione Pizzoli e Cagnano Amiterno L2 Cagnano Amiterno, Capitignano, Cesaproba Religione Pizzoli Cagnano Amiterno Montereale Capitignano Capitignano Montereale Cagnano Amiterno Sostegno Pizzoli Montereale, Capitignano, Cagnano Religione Cagnano Amiterno Montereale Capitignano e Cagnano Capitignano, Cesaproba e Montereale L2 Pizzoli Sostegno Pizzoli Montereale Sostegno Pizzoli Sostegno Pizzoli 1. in sostituzione di Durastante Marilena distaccata presso la Segreteria Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 34 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” SCUOLA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. DOCENTI Baccella Silvia Baliva Maria Assunta Berardi Massimo Corsi Anna Rosa Crocenzi Caterina Crudele Eutizio Di Paola Tonina Fanini Stefania Feliciani Arianna Ferzoco Lucio 11. 12. 13. 14. 15, 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. Ferdinandi Daniela Giampietro Ornella Giusti Maria Grassi Barbara Hendel Marta Laurenzi Maria Longhi Domenica Massimi Manuela Mastrangelo Vittoria Masucci Stefano Mele Rosetta Menichini Giuseppina Minervini Maria Lina Narducci Maria Giovanna Narducci Marialaura Palombino Loretta SECONDARIA DI PRIMO GRADO DISCIPLINA PLESSO Sc. Matematiche Pizzoli e Montereale Lettere Cagnano Amiterno Religione Pizzoli Francese Pizzoli Lettere Pizzoli Sostegno e Arte Montereale Lettere Pizzoli Tecnologia Pizzoli, Montereale Lettere Montereale Tecnologia Cagnano Amiterno Sostegno Cagnano Amiterno Musica Pizzoli, Montereale Arte Pizzoli, Montereale Sc. Matematiche Cagnano Amiterno Sc. Motorie Montereale Sc. Matematiche Pizzoli Francese Montereale Sostegno e Francese Montereale e Cagnano Lettere Pizzoli Sostegno e Sc. Motorie Pizzoli e Cagnano Amiterno Lettere Pizzoli Lettere Montereale Sostegno Montereale Sostegno e Arte Pizzoli e Cagnano Inglese Pizzoli Sc. Matematiche Montereale 27. Pantaleone Mirella 28. Pepe Maria Inglese Montereale e Cagnano Sc. Matematiche Pizzoli 29. 30. 31. 32. Musica Montereale e Cagnano Religione Montereale e Cagnano Sostegno Pizzoli Lettere Cagnano Amiterno 33. Scarsella Fiorella 34. Stefania Antonietta Lettere Montereale Sc. Motorie Pizzoli, Montereale 35. Tozzi Maria Lettere Pizzoli Piccinini Mara Placidi Monica Prete Vera Recchiuti Luigina Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 35 Istituto Comprensivo“Don Lorenzo Milani” FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO L’aggiornamento del personale della scuola rappresenta un dovere e un diritto. I docenti sono costantemente impegnati in attività di formazione e aggiornamento, anche a distanza, relativa alla realizzazione sia dei progetti d’istituto sia di quelli di carattere specifico. Tali attività sono organizzate dalla scuola, dall’ Ufficio Scolastico Regionale, da Enti, Associazioni, Federazioni sportive. Generalmente riguardano: metodologia e didattica, dinamiche di gruppo, problemi giovanili e sociali, la comunicazione verbale e non verbale, l’educazione ambientale, le nuove tecnologie, i processi di rinnovamento della scuola. Per il corrente anno il Collegio docenti ha dato le seguenti indicazioni: 1. seguire corsi che abbiano una ricaduta sull’attività della scuola. 2. seguire corsi finalizzati al miglioramento della professionalità dei singoli docenti. La formazione in servizio e l’aggiornamento riguardano anche il personale direttivo e quello ATA . VERIFICA E AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO Al termine dell’anno scolastico è prevista la verifica collettiva dell’attività, secondo le seguenti linee: 1. analisi del lavoro svolto 2. risultati conseguiti 3. procedure e metodi utilizzati 4. proposte di miglioramento per superare eventuali difficoltà incontrate Per tale verifica verranno utilizzati questionari per docenti e genitori e le previste relazioni dei docenti incaricati delle funzioni strumentali e dei coordinatori di plesso. Del Piano dell’Offerta Formativa fanno parte integrante i seguenti documenti: Patto di corresponsabilità Programmazione educativo – didattica Carta dei servizi Regolamento d’Istituto Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 36
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