La Provincia SPORT LUNEDÌ 26 MAGGIO 2014 . XV Volley. Conquistato lo ‘scudetto’di serie C battendo in finale la Lemen Almenno Alkim Banca Cremasca imbattibile È la squadra più forte della Lombardia Succede al Volley Offanengo; Martina Ginelli miglior giocatrice della finale Finale ALKIM LEMEN 3 1 (25-22, 22-25, 25-19, 25-20) Alkim Banca Cremasca: Isabettini ne, Bergomi 14, C. Ginelli ne, Fusar Imperatore 14, Mazzini 1, Strada, M. Ginelli 21, Scaravaggi ne, Roderi 9, Donida 8, Zulberti (L), Bonizzoni 1. All. Verderio. Lemen Volley: Sanfilippo 1, Erba 2, Betelli 7, Paddy (L), Cavagna 8, Fusi 16, Guerini, Morstabilini 14, Carimmi 7, Rossato ne, Ghisleni 5. All. Stucchi. Leo Bergomi in finale ha messo a segno 14 punti di Silvio Agosti OFFANENGO —L’Alkim Banca Cremasca fa altre due vittime eccellenti e conquista lo scudetto lombardo del volley. Dopo il Sanda (primo nel girone B) le cremasche battono anche il Lemen (girone A) in finale e possono dirsi la squadra più forte della serie C. Titolo meritato perché dopo i 5 set del mattino (le avversarie ne hanno giocati solo 3) le giocatrici della Golden confermano una volontà di ferro e costruiscono il successo in difesa. Lo scudetto resta affare cremasco dopo il successo dell’anno passato del Volley Offanengo, con Luisa Fusar Imperatore che è stata protagonista in entrambe le edizioni. Anche se il personaggio del giorno è Martina Ginelli, 38 punti in due gare che valgono il premio di miglior giocatrice. La gara procede a strappi, la fatica si fa sentire ma dal 15-16 la Golden piazza 4 punti. Dal 24-19 le avversarie segnano tre punti ma Bergomi buca il muro avversario e chiude sul 25-22. Anche nel secondo set le squadre faticano a tenere il ritmo, L’Alkim si porta sul 9-6 ma subisce un parziale di 0-4. Sesetetti che viaggiano sul cambio palla (anche se non mancano gli scambi lunghi) fino al 19-18. Poi il meccanismo cremasco si inceppa e le bergamasche si portano sul 19-23. Fusar Imperatore e Roderi (subentrata a Donida) guidano la risalita fino al -1 ma un errore e la pipe di Fusi chiudono il set. Nel terzo dal 9-10 l’Alkim infila un parziale di 10-2 con due muri e un ace. Il tentativo di rientrare del Lemen viene gestito fino al 25-19. Il quarto set è una girandola di emozioni: quattro punti consecutivi Lemen, poi 8 punti per la Golden con tre ace di Ginelli. Dal 15-7 le bergamasche pareggiano e poi vanno sul 16-18. Altra serie Golden questa volta di 7 punti per il 23-18. Quindi il muro a uno di Bergomi su Carimmi consegna il titolo all’Alkim e apre i festeggiamenti. Giocatrici e staff dell’Alkim Banca Cremasca festeggiano lo scudetto regionale Semifinale ALKIM SANDA Bonizzoni con la coppa OFFANENGO — L’A l ki m Banca Cremasca non smette mai di soffrire e anche nella semifinale scudetto si impone al tie break contro il Sanda al termine di una gara combattuta. Nel primo set le due squadre viaggiano appaiate 3 2 (15-25, 25-21, 20-25, 25-21, 15-11) Alkim Banca Cremasca: Isabettini ne, Bergomi 17, C. Ginelli, Fusar Imperatore 12, Mazzini 2, Strada ne, M. Ginelli 17, Scaravaggi ne, Roderi 13, Donida 5, Zulberti (L), Bonizzoni 10. All. Verderio. Sanda Volley Monza: Biraschi 6, Balestrieri 13, Zanini 4, Beretta 1, Villa ne, Tresoldi 1, Santamaria 22, Passoni 10, Bariselli 9, Poggi ne, Lucarelli ne, Corbetta (L). All. Palumbo. Arbitri: Gentile e Piave. fino al 14-16 poi la Golden sbaglia molto e Sanda vola fino al 25-15. Nel secondo set un parziale di 6-0 per le brianzole sembra preludio del tracollo ma la squadra reagisce (con Roderi in campo per Donida) trascinata da Bergomi e pa- (foto Geo) reggia il conto set. Nel terzo si registrano sorpassi e controsorpassi ma anche stavolta la squadra sbaglia parecchio nel finale e Sanda va sul 2-1 nonostante il tentativo di Bonizzoni di tenere il passo. Nel quarto parziale l’Alkim arriva al +4 sul 15-11 ma viene ripresa a quota 20. Stavolta è Ginelli con due punti a suonare la carica poi Bergomi e Fusar Imperatore mandano le squadre al tie break. I sestetti lottano punto a punto fino a quota 9 col tentativo di fuga ospite frenato dalle fast di Bonizzoni. Poi le brianzole sbagliano molto mentre le cremasche sono più determinate e un attacco di Roderi chiude la gara sul 15-11. Nell’altra semifinale, giocata alla palestra Monteverdi, agevole successo della Lemen Volley sull’Uniabita per 3-0 (25/20 25/23 25/13). (s.a.) Martina Ginelli, miglior giocatrice Bis per Fusar Imperatore La Lemen di Almenno San Salvatore, seconda classificata Maschile: Offanengo si arrende all’Argentia ARGENTIA OFFANENGO Offanengo in attacco (Geo) 3 1 (26-24, 21-25, 25-14, 25-18) Ticomm & Promaco Argentia Gorgonzola: Di Nardo, Dossi, Germinario, Gravellini, Levati (L), Lozzi, Parazzoli, Sala, Sirtori, Vergani, Villa Marco. All. Malcangi. Volley Offanengo 2011: Co lo b er ti , Mazzoleri, Morelli, D'Arcangelo, Faccioli, Silvi, Lupo Pasini, Aiello, Verdelli, Scorsetti (L), Previdi. All. Mazzoleri. Arbitri: Scalvenzi e Monchieri. PIANCOGNO (Brescia) — R aggiunto l’obiettivo promozione proprio all’ultima giornata il Volley Offanengo non è riuscito a ricaricare le batterie in tempo per provare a battere la forte Argentia Gorgonzola. La squadra di Mazzoleri ha tenuto testa agli avversari per due set poi è calata, anche dal punto di vista della tenuta mentale. Nel primo set i cremaschi hanno combattuto punto a punto e nel finale sono stati anche avanti per 22-20 ma si sono fatti riprendere e sconfiggere ai vantaggi. Nel secondo parziale Offanengo è sempre stato avanti e si è imposto per 25-21. Nel terzo, complici anche i cambi decisi per dare spazio a tutti i componenti della squadra, c’è stato un calo di tensione che ha facilitato il compito all’Argentia che ha subito preso il largo sia nel terzo che nel quarto parziale per andare a vincere facilmente. Nell’altra semifinale Bresso aveva battuto il Geopietra Villanuova in tre set (25-23, 25-15, 25-15). © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA NUOTO FISDIR Non solo Bresciani: il Futura brilla ai Regionali Trascinato dalle prodezze ‘mondiali’ di Maria, il club cremonese si inserisce nell’elite lombarda CREMONA — Campionati lombardi per il nuoto agonistico della Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale, nella piscina comunale olimpionica. Questi campionati, organizzati dalla Associazione Futura di Cremona attraverso il presidente Giuseppe Bresciani, hanno visto risultati di alto livello per la presenza di numerosi azzurri compresi due ospiti veneti. Sono stati 121 i titoli assegnati, 12 le società in gara. La vittoria a squadre è andata alla numerosa compagine dell’Osha Coma Como seguita dalla Phb di Bergamo e dalla Polisportiva Bresciana; Futura si è piazzata quinta con soli otto atleti in gara. I risultati più prestigiosi li hanno ottenuti le ragazze della categoria C21, atleti con Sindrome di Down, conquistando il record mondiale nella staffetta 4x100 mista composta da Chiara Franza (Rari Nantes Saronno), Dalila Vignando (Osha Como), Maria Bresciani (Futura Cremona) e Martina Villanova (SportLife Montebelluna) con 6’ 51” 28, che migliora di circa 18” il precedente tempo dell’Italia in vasca corta, merito dell’i n se ri me nt o nel dorso della giovane Franza e di un miglioramento generale. Questo tempo fa sperare in vista dei mondiali di novembre in alta quota a Moreila, sull’altipiano del Messico. Nel pomeriggio altro acuto di Maria Bresciani che ha migliorato di oltre 4” il suo record mondiale in vasca lunga dei 200 farfalla in 3’ 33” 11, gara che la vede sempre più lontana dalle avversarie. Maria ha poi migliorato il suo record europeo dei 200 stile libero in 3’ 09” 66, e si prefigge di avvicinarsi sempre più al mondiale della sudafricana Higgins, provandoci al Trofeo Stradivari e poi ai campionati italiani di luglio. La compagna di nazionale Dalila Vignando ha migliorato il suo record europeo dei 400 misti in 7’ 42” 20. Per Futura buoni segnali anche dai più giovani: 15 titoli, 3 argenti e un bronzo. Due titoli sono arrivati nelle staffette maschili con Azzoni, Scotti, Farina e Mora che hanno vinto la 4x100 stile libero in 6’ 25” 07 e la 4x100 mista in 7’ 52” 87. Due titoli con le staffette femminili composte da Monfredini, Birbes, Rundine e Bresciani che hanno vinto la 4x100 stile in 8’ 49” 04 e la 4x100 mista in 9, 27” 19. Due successi per Monica Monfredini, classe C21 junior nei 200 dorso in 5’ 22” 83 e nei 200 farfalla in 5’ 31” 40. Nella S14 master due titoli per Chiara Birbes nei 400 sl in 11’ 36” 77 e nei 50 rana in 1’ 09” 37. Nella S14 amatori Giuseppina Rundine conquista due secondi posti nei 200 misti in 5’ 32” 85 e nei 50 dorso in 1’ 09” 37. Per i maschi S14 vittoria per Marco Azzoni negli juniores nei 50 rana in 55” 97. Nella C21 due vittorie, seppur senza brillare , per Davide Mora nei senior nei 50 dorso in 48” 25 e nei 200 dorso in 3’ 27” 51. Due titoli per Andrea Scotti negli juniores nei 50 sl in 42” 44 e nei 200 farfalla in 4’ 47” 08. Ottimi piazzamenti per Luca Farina secondo nei 400 sl senior in 7’ 40” 40 e terzo nei 50 sl in 43” 61. Si sono svolte tre batterie promozionali di atleti della Futura che hanno visto in acqua Luca Azzoni, Kelvin Betti, Simone Bonacina, Martina Cagnoni, Elisabetta Casella, Floriana Donati, Andrea Gandolfi, Isabel Lacchini, Luca Menta, Giorgia Spinelli, Alberto Testa e Giordano Zavattoni. Soddisfatto il responsabile tecnico regionale della Fisdir Roberto Melissano che si è complimentato per l’organizzazione e per il sempre ottimo impianto. I trofei del memorial Luigi Ferrari sono andati alle due migliori prestazioni tecniche al comasco Paolo Zaffaroni e alla cremonese Maria Bresciani. La premiazione di Maria Bresciani
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