Liceo Classico Statale “Giulio Cesare” - Roma

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
LICEO CLASSICO STATALE “GIULIO CESARE”
00198 ROMA – CORSO TRIESTE, 48 – Fax 06/85355339 Tel. 06/121124445
X DISTRETTO - RMPC12000C – sito: www.liceogiuliocesare.it – email: [email protected]
Prot.n.
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III SEZ. D
Anno Scolastico 2013/14
M.C. Escher, Filosofi per caso
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Micaela Ricciardi
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III D
Anno scolastico 2013/14
Sulla base di quanto previsto dall’articolo 5 comma 2 della legge 10 dicembre 1997, n. 425, recante
disposizioni per la riforma degli Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d’Istruzione Secondaria
Superiore, il Consiglio della classe III liceale sezione D ha definito contenuti, obiettivi, metodi e strumenti
valutativi relativi ai programmi e all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso.
DESCRIZIONE DELLA SCUOLA
Il Liceo Ginnasio Statale “Giulio Cesare” di Roma presenta una struttura ideata, per i tempi in cui è sorto
(1936), secondo i più avanzati sistemi di edilizia pubblica.
Situato in zona centrale, appartenente al X Distretto, raccoglie una popolazione scolastica in gran parte
residente nel medesimo Distretto, ma arricchita dalla presenza di studenti provenienti da diversa
collocazione urbana.
L’edificio, che si sviluppa su cinque piani, presenta, oltre alle aule adibite alle normali attività didattiche,
diversi Laboratori (Chimica – Fisica – Lingue – Arte – Scienze – Informatica e multimedialità ) ed aule
speciali, tra le quali, in particolare, quelle attrezzate con LIM; inoltre: una ricca Biblioteca, dotata di moderni
sistemi di consultazione; un’Aula Magna, fornita di sussidi audiovisivi; due grandi palestre e un campo di
basket all’aperto; un ambulatorio medico, con servizio di consulenza psicologica.
Dal POF dell’anno scolastico 2013/14 si evince che il Liceo focalizza la sua proposta formativa nei seguenti
ambiti: ricerca didattica e progettazione attraverso un’ampia ed esaustiva articolazione di progetti curricolari
ed extracurricolari sui saperi disciplinari e trasversali; perseguimento del successo scolastico, in particolare,
per quanto riguarda le classi III liceo, con una specifica attività di orientamento in uscita; educazioni, con
particolare attenzione, in modo trasversale a tutte le discipline, ai seguenti percorsi educativi: educazione
alla legalità e alla cittadinanza attiva; educazione alla mondialità; educazione alla salute.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe attualmente conta 18 alunni, 14 femmine e 4 maschi. In quarto Ginnasio la classe era composta da
26 studenti. Nel corso degli anni successivi metà degli studenti è stato respinta o si è ritirata, mentre si sono
aggiunti altri cinque studenti, tra i quali un’alunna nel corrente anno scolastico.
Per quanto riguarda la continuità didattica, si rimanda al seguente quadro sinottico, dal quale si evince una
certa discontinuità soprattutto tra primo e secondo Liceo e la circostanza che la classe non ha mai avuto per
due anni di seguito il medesimo docente di Matematica.
La classe si è presentata all’inizio del triennio con un atteggiamento alquanto passivo rispetto al lavoro
didattico svolto in classe e con la propensione a identificare l’apprendimento con la mera memorizzazione
dei contenuti. Nel corso del triennio, grazie al maggior impegno profuso nello studio e soprattutto alla
crescente consapevolezza della necessità di capire nei loro nodi strutturali e rielaborare personalmente gli
argomenti proposti dai docenti, la classe ha mostrato degli indubbi miglioramenti nelle capacità di
comprensione ed esposizione, di analisi dei testi e un maggior rigore nell’utilizzo del linguaggio scientifico.
Il livello generale della classe può dirsi discreto; alcuni alunni sono giunti anche a risultati decisamente
buoni in termini di conoscenze e abilità, mostrando per alcuni temi interesse autentico, che li ha condotti ad
autonomi approfondimenti personali. Solo un esiguo numero di studenti si attesta su livelli di preparazione
dignitosa, ma non superiore alla sufficienza.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DURANTE IL BIENNIO
DISCIPLINA
A.S. 2009/10
A.S. 2010/11
MATERIE LETTERARIE,
LATINO E GRECO
DE VINCENTIIS
DE VINCENTIIS
MATEMATICA
BURZOTTA
FELICETTI
INGLESE
AMATI
D’ANDREA
STORIA DELL'ARTE
REGGIANI
FIORY
ED. FISICA
PEZZELLA
LO BIANCO
IRC
PIANI
GENOVESE
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DURANTE IL TRIENNIO
DISCIPLINA
A.S. 2011/12
A.S. 2012/13
A.S. 2013/14
ITALIANO
MATTEI
CAPITANI/RAMBELLI
MATTEI
LATINO/GRECO
ADAMO
ADAMO
ADAMO
STORIA E FILOSOFIA CONTESSI
BISCUSO
BISCUSO
MATEMATICA
GARIBALDI
CONFORTI
GARIBALDI
FISICA!
–––––!
CONFORTI!
GARIBALDI!
INGLESE
RESCIGNO
RESCIGNO
RESCIGNO
SCIENZE
PETRICCA
PETRICCA
SALVI
STORIA DELL'ARTE
FIORY
SICA
SICA
ED. FISICA
MASTRODOMENICO
MASTRODOMENICO
TUDINI
IRC
GENOVESE
CANGIANI
RONCONI
MATERIA ALTERN.
(Diritto/Economia)
–––––
CIANFANELLI
CIANFANELLI
OBIETTIVI GENERALI E METODI
All’inizio dell’anno scolastico, nelle riunioni preliminari per dipartimento allo scopo convocate sono stati
concordati i contenuti disciplinari e definiti obiettivi, metodi e criteri di verifica e valutazione; nelle previste
riunioni del Consiglio di Classe è stato programmato e periodicamente verificato il percorso didattico e
culturale della classe, avendo cura che in esso si sviluppassero e integrassero omogeneamente gli apporti
delle diverse discipline. In tali sedi sono stati altresì programmati gli obiettivi comuni, che si possono
riassumere nei seguenti punti:
• Acquisire i contenuti generali delle diverse discipline
• Usare in modo pertinente il linguaggio specifico delle diverse discipline
• Saper argomentare e rielaborare i diversi contenuti disciplinari in maniera personale e critica
• Conoscere gli elementi fondanti il nostro patrimonio culturale
• Interpretare messaggi espressi in diversi codici (verbali, matematici, grafici ecc.).
A seguire, suddivisi per materia, vengono indicati gli obiettivi didattici specifici per disciplina.
MATERIA
ITALIANO
LATINO E GRECO
STORIA
FILOSOFIA
OBIETTIVI SPECIFICI DI DISCIPLINA
Gli alunni, nel complesso, sanno esprimersi con sufficiente chiarezza, coerenza e
correttezza morfosintattica.
Distinguendosi per livelli di approfondimento e per capacità di rielaborazione,
sanno tutti argomentare, anche se a volte in modo un po’ scolastico, sul pensiero
degli autori e delle opere; sono in grado di individuarne aspetti stilistici ed
espressivi; conoscono lineamenti e temi basilari della storia letteraria nel suo
sviluppo storico e culturale.
Alcuni studenti hanno affinato la capacità di riflettere sulla molteplicità di
fruizione e analisi del testo letterario, sulla pluralità di legami che si possono
stabilire tra i testi letterari, tra le opere e i loro contesti.
Un piccolo numero di studenti, in particolare, sa cogliere la specificità dei
fenomeni letterari in rapporto a se stessi e al mondo esterno. E sa interrogare il
testo letterario in base alla propria sensibilità e al proprio gusto, argomentando
con proprie e motivate valutazioni.
Distinguendosi per livelli di approfondimento, conoscenza del lessico, capacità
di esposizione ed elaborazione, gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi:
• Contestualizzare, analizzare e comprendere un testo o un argomento di
letteratura, operando opportuni confronti fra tematiche, autori e contenuti.
• Capacità di sintesi e di esposizione, uso di un linguaggio appropriato e
conoscenza di termini tecnici, utilizzo di strumenti critici.
• Conoscenza dei meccanismi fondamentali delle lingue, con analisi e
individuazione di strutture sintattiche più complesse e sicuro
riconoscimento delle figure retoriche.
• Conoscenza lessicale rispetto ai radicali semantici più comuni e analisi
delle forme espressive peculiari di ciascun autore e/o periodo.
• Traduzione di un testo con struttura sintattica complessa, dimostrando una
certa padronanza di lessico e competenza nella decodificazione, al fine di
una complessiva riformulazione nella lingua di arrivo.
Tutti gli alunni mostrano di conoscere i principali aspetti della storia
contemporanea, di saper cogliere genesi, evoluzione e conseguenze di un evento
o di processo, di saper esporre in modo coerente un argomento storico, usando il
lessico specifico, a livelli diversi di approfondimento e capacità di rileborazione.
Una buona parte di essi si orienta con sicurezza tra le diverse interpretazioni
storiografiche.
In tutti gli alunni, attraverso lo studio della storia, è maturato un habitus di
tolleranza e di rispetto della diversità e della multiculturalità.
Tutti gli alunni mostrano di conoscere i principali aspetti della filosofia
contemporanea che sono stati affrontati, di saper esporre in modo coerente un
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
STORIA DELL’ARTE
ED. FISICA
IRC
MATERIA ALTERN.
argomento filosofico, usando il lessico specifico, a livelli diversi di
approfondimento e capacità di rielaborazione.
Tutti gli alunni sanno riconoscere le diverse tipologie di testi filosofici e
mostrano consapevolezza delle scelte stilistiche dei filosofi.
Tutti gli alunni sanno comprendere il significato complessivo di un testo
filosofico, benché solo una parte sia in grado di riconoscerne autonomamente e
con sicurezza la struttura argomentativa.
Gli alunni mostrano di conoscere, sia pure a diversi livelli di approfondimento,
le principali tematiche storico letterarie del mondo anglosassone; evidenziano
una accettabile, a volte buona, abilità nella lettura, nell’interpretazione e
nell’applicazione della lingua scritta e parlata. È stato curato in particolare il
potenziamento delle capacità comunicative ed elaborative finalizzate
all’autonomia linguistica.
Nel complesso gli alunni mostrano di conoscere sufficientemente gli argomenti
trattati che sanno esporre utilizzando in modo appropriato il linguaggio specifico
verbale e scritto della disciplina. Non tutti hanno una buona padronanza delle
tecniche di calcolo e sono in grado di costruire procedure risolutive.
Quasi tutti gli alunni riescono a focalizzare discretamente i concetti fondamentali
studiati e le loro più importanti correlazioni esponendo gli argomenti con
linguaggio scientificamente corretto. Non tutti sanno utilizzare consapevolmente
gli strumenti matematici adeguati alla descrizione dei fenomeni e sanno risolvere
problemi attinenti agli argomenti trattati.
Distinguendosi per livelli di approfondimento, conoscenza del lessico, capacità
di esposizione ed elaborazione, gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi:
• Conoscere i nodi fondanti della disciplina
• Saper argomentare e rielaborare i temi trattati in maniera personale e critica
• Saper utilizzare un linguaggio tecnico rigoroso
Gli alunni hanno acquisito ad un livello complessivamente soddisfacente la
conoscenza delle principali fasi storiche, degli autori più significativi e delle loro
caratteristiche stilistiche, utilizzando in modo adeguato il lessico specifico.
Risultati soddisfacenti si sono raggiunti anche nello sviluppo di capacità
deduttive, sintetiche e analitiche, anche al fine di saper riconoscere il contesto
culturale entro il quale sono maturate le varie esperienze artistiche. Ad un livello
meno alto si è attestata la capacità di autonoma lettura critica delle opere e di
organizzazione del lavoro di approfondimento e ampliamento.
Il programma si è incentrato su attività volte a stimolare lo sviluppo psicomotorio e funzionale degli alunni:
• conoscenza dei gesti tecnici e del regolamento essenziale alle varie
discipline praticate e della terminologia specifica della materia;
• le capacità di percezione, comprensione e analisi di un compito motorio e
di produzione di una risposta adeguata, le competenze nel saper applicare
schemi di gioco ed assumere ruoli.
La classe ha risposto positivamente, nel complesso si è applicata, gli obiettivi
sono stati raggiunti ed il profitto globale è più che buono.
Distinguendosi per livelli di approfondimento, conoscenza del lessico, capacità
di esposizione ed elaborazione, gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi:
• Avvicinare testi magisteriali e teologici, maturando competenze nel
linguaggio specifico
• Saper collocare sull’asse storico avvenimenti decisivi e personaggi
significativi della storia della Chiesa nel XX secolo
• Maturare capacità di confronto e dialogo fra diverse opzioni fondamentali
religiose
• Riconoscere elementi della rivelazione e della tradizione cristiana nell'arte
e nella cultura contemporanea
L’allieva ha seguito le lezioni con impegno e continuità evidenziando interesse
per le discipline giuridiche ed economiche. La conoscenza degli istituti
fondamentali del diritto e dell’economia, argomenti trattati durante il percorso
didattico del precedente anno scolastico, le ha consentito sia di approfondire con
facilità le tematiche proposte in questo ultimo anno di corso, sia di potenziare le
proprie capacità di analisi e di valutazione personale. L’allieva ha partecipato
attivamente al dialogo educativo, mostrando di saper utilizzare le competenze e
le conoscenze acquisite in modo adeguato e soddisfacente.
I metodi utilizzati dai docenti del consiglio di classe nel processo di insegnamento/apprendimento sono stati:
! lezione frontale
! didattica laboratoriale
! didattica interattiva
! elaborazione di schemi e mappe concettuali
! lavori di ricerca e approfondimento, individuali e di gruppo
! esercitazioni orali e scritte di vario tipo, individuali e di gruppo
! problem solving
! uso delle ITC
! didattica individualizzata
PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Gli studenti hanno potuto fruire delle seguenti iniziative contenute nel Piano dell’offerta Formativa o
deliberate a livello di consiglio di classe, al fine di arricchire ulteriormente il patrimonio culturale.
Tra le attività svolte in orario curricolare, che hanno coinvolto l’intera classe, ricordiamo:
-
Attività di orientamento in uscita, promosse dalle diverse Università di Roma per guidare gli studenti
alla scelta degli studi universitari;
Planetario a scuola, che prevedeva una lezione sull’astronomia svolta da un docente universitario
con planetario digitale ed una lezione svolta all’interno del planetario gonfiabile;
Partecipazione alla conferenza presso il nostro Liceo Un ponte di stelle: l’astronomia, sapere
comune di popoli e culture della regione mediterranea (Prof. Maurizio Chirri, Dipartimento di
Scienze di Roma Tre);
Partecipazione al Seminario di Lezioni Lincee di Fisica: Meccanica quantistica: l’invisibile per
poter capire il visibile, presso Accademia Nazionale dei Lincei di Roma;
Viaggio d’istruzione a Berlino.
Tra le attività che hanno coinvolto una parte della classe, in orario sia curricolare che extracurricolare,
ricordiamo:
-
70 anni fa, progetto biennale realizzato in collaborazione con gli altri Licei del II Municipio
(“Tasso”, “Righi”, “Avogadro”, “Azzarita”), sulla storia dell’occupazione nazi-fascista di Roma e la
sua liberazione.
Altre attività hanno coinvolto, in orario pomeridiano, singoli gruppi di studenti:
-
Specchi, incontri su temi di letteratura, filosofia, cultura classica;
Olimpiadi di Filosofia, progetto di valorizzazione delle eccellenze;
Letture filosofiche, quattro incontri con docenti universitari, che hanno letto e commentato testi
filosofici sul tema della bellezza;
Progetto Nerd, progetto di informatica.
Si ricordano infine le seguenti attività organizzate dai docenti della classe:
-
visita alla mostra di Cézanne;
visita guidata alla Galleria di Arte Moderna;
visione di Medea di Euripide;
visione del Cerchio di gesso del Caucaso di B. Brecht.
VERIFICHE E CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE
In sede di Collegio docenti sono stati approvati i criteri di attribuzione dei voti secondo la griglia di
indicatori che si allega (allegato n.1), assunta da tutti i Consigli di classe.
Allo scopo di misurare l’andamento del processo educativo e per avere costanti informazioni sui ritmi di
apprendimento, sulla rispondenza della classe agli obiettivi didattici e sui risultati raggiunti, le verifiche
nell’ambito delle diverse discipline sono state frequenti, se pur diverse nella forma e nelle finalità: a quelle di
tipo conoscitivo, volte ad accertare l’acquisizione di abilità operative e la validità del metodo seguito, si sono
affiancate verifiche valutative, periodiche e finali, per l’assegnazione del voto di profitto. Esse sono state
realizzate attraverso prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risposte a domande aperte, test) e prove
orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti), il cui numero, mai inferiore a due per il trimestre e
a tre per il pentamestre, è dipeso dai tempi di apprendimento degli alunni e dalla loro risposta agli
insegnamenti impartiti.
Per le operazioni di accertamento del conseguimento degli obiettivi si è tenuto conto, oltre che della
maturazione intellettuale e psichica globale dello studente, anche dei seguenti elementi:
1) acquisizione corretta dei vari contenuti disciplinari;
2) esposizione chiara, precisa e coerente;
3) capacità di riflessione, di elaborazione personale, di sintesi e di autonomia critica.
Ciascun docente, nel formulare il proprio giudizio di merito sugli allievi, non ha potuto prescindere dai livelli
di partenza, dal grado di partecipazione all’attività didattica, dall’interesse evidenziato e dall’impegno
riposto nello studio.
La correzione delle prove oggetto di Esame di Stato è avvenuta utilizzando le griglie di correzione che si
allegano (allegati n.2-3-4), in particolare nei casi di simulazione di prove d’esame: le griglie sono state
approvate in Collegio docenti e sono comuni a tutte le classi.
SIMULAZIONI DI PROVE D’ESAME
Terza prova:
Sono state somministrate agli studenti le seguenti simulazioni di prove d’esame, con una durata della prova
di 3 ore:
Tipologia B, somministrata il 17 dicembre 2013: Inglese, Storia, Storia dell’arte, Fisica, Scienze.
Tipologia A, somministrata il 29 aprile 2014: Inglese, Filosofia, Latino, Matematica, Scienze.
Dai riscontri in sede di valutazione collegiale, emerge che la tipologia A è più congeniale al conseguimento
di risultati positivi.
Le materie in cui gli studenti hanno conseguito migliori esiti di profitto risultano essere: Latino, Inglese,
Filosofia, Fisica, Scienze.
Prima prova:
Sarà somministrata agli studenti in data 20 maggio una simulazione di prova d’esame, con una durata della
prova di 5 ore, comprendente tutte le tipologie che vengono proposte all’Esame di Stato.
I testi delle prove sono allegati al presente Documento finale (allegato n. 5).
ALLEGATI
Si allegano al presente documento:
Allegato n.1:
Criteri di valutazione e assegnazione dei voti
Allegati n. 2-3-4:
Griglie di valutazione per la prova scritta d’italiano, di lingua classica, di terza prova
Allegato n. 5
Testi delle simulazioni delle prove d’esame
Allegati n. 6-18
Programmi disciplinari
Roma 15 maggio 2014
I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ITALIANO
prof. Bonifazio Mattei
(firma)……………………..
LATINO
prof. Rita Adamo
(firma)……………………..
GRECO
prof. Rita Adamo
(firma)……………………..
INGLESE
prof. Fiorella Rescigno
(firma)……………………..
STORIA E FILOSOFIA
prof. Massimiliano Biscuso
(firma)……………………..
MATEMATICA E FISICA
prof. Lucia Garibaldi
(firma)……………………..
SCIENZE
prof. Raffaella Salvi
(firma)……………………..
STORIA DELL’ARTE
prof. Graziella Sica
(firma)……………………..
ED. FISICA
prof. Anna Tudini
(firma)……………………..
IRC
prof. Marco Ronconi
(firma)……………………..
MAT.ALT.
prof. Cristina Cianfanelli
(firma)……………………..
ALLEGATO N.1
VERIFICA E VALUTAZIONE
I docenti, per ogni disciplina, adottano forme e tipologie di verifica e criteri di valutazione discussi e concordati nella programmazione dei Consigli di Classe e dei Dipartimenti. Tutte le verifiche sono
strettamente legate agli obiettivi della programmazione e realizzate per accertare le conoscenze e le competenze conseguite da ogni alunno.
Il Collegio dei Docenti ha inoltre elaborato dei criteri generali di valutazione per conferire omogeneità ai processi di valutazione in tutte le discipline, articolandoli in:
Conoscenze: sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio. Esse indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento.
Abilità:
implicano l’applicazione di conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi. Possono essere descritte come cognitive (in riferimento al pensiero logico, intuitivo e creativo) e
pratiche (in riferimento all’uso di metodi, materiali, strumenti ).
Competenze: indicano la capacità di far interagire le conoscenze e le abilità acquisite con le capacità personali e/o sociali nell’elaborazione responsabile di percorsi di studio e di autonoma rielaborazione
culturale.
Il grado di conseguimento di conoscenze, abilità, competenze, viene distinto in sette livelli numerici, rispondenti ai voti da 1 a 10.
Voto
Indicatori di
conoscenze
Indicatori di
abilità
Indicatori di
competenze
1–3
Possiede labili o nulle conoscenze degli
argomenti disciplinari e disarticolate
nozioni dei loro ambiti contestuali.
Disattende le consegne, alle quali risponde con
assoluta incongruenza di linguaggio e di
argomentazione.
Non sa orientarsi nell'analisi di problemi semplici e
non è in grado di applicare regole o elementari
operazioni risolutive.
4
Conosce in modo vago e confuso gli
argomenti disciplinari. Ne distingue con
difficoltà i nuclei essenziali e le
interrelazioni.
Evidenzia imprecisioni e carenze anche gravi
nell'elaborazione delle consegne, che svolge con
un linguaggio disordinato e scorretto.
Si orienta a fatica nell'analisi dei problemi pur
semplici, che affronta con confuse e non fondate
procedure di risoluzione.
5
E' in possesso di un esiguo repertorio di
conoscenze, delle quali coglie
parzialmente implicazioni e rimandi
essenziali.
Sviluppa le consegne in modo sommario o
incompleto, con non certa padronanza delle
soluzioni espressive.
Sa analizzare problemi semplici in un numero
limitato di contesti. Applica, non sempre
adeguatamente, solo semplici procedure risolutive.
6
Conosce gli ambiti delle diverse
discipline e ne coglie in linea globale
contenuti e sviluppi.
Comprende le consegne e risponde in modo
semplice ma appropriato, secondo i diversi
linguaggi disciplinari.
Sa analizzare problemi semplici ed orientarsi nella
scelta e nella applicazione delle strategie di
risoluzione.
7
Conosce gli argomenti e li colloca
correttamente nei diversi ambiti
disciplinari.
Comprende e contestualizza le consegne e le
sviluppa attraverso percorsi di rielaborazione
complessivamente coerenti.
Sa impostare problemi di media complessità e
formularne in modo appropriato le relative ipotesi
di risoluzione.
Conosce gli ambiti disciplinari, anche
grazie ad approfondimenti personali negli
aspetti per i quali ha maggiore interesse.
Sviluppa le consegne con rigore logicoconcettuale, operando collegamenti con
appropriata scelta di argomentazioni.
E’ capace di enucleare in modo articolato strategie
di risoluzione dei problemi per elaborare le quali sa
operare scelte coerenti ed efficaci.
Mostra piena padronanza degli ambiti
disciplinari grazie a una ricca e articolata rete
di informazioni.
E’ in grado di sviluppare analisi autonome a partire
dalle consegne e di esporne i risultati con pertinenza ed
efficacia. Effettua con sicurezza e originalità
collegamenti e confronti tra i diversi ambiti di studio.
Sa impostare percorsi di studio autonomi che sviluppa con
ricca pertinenza di riferimenti; sa risolvere problemi
anche complessi mostrando sicura capacità di orientarsi.
8
9 – 10
Livello di certificazione delle competenze di
base
(DM 9 del 27 gennaio 2010)
Non ha raggiunto il livello base delle
competenze.
Livello base: lo studente svolge compiti
semplici in situazioni note, mostrando di
possedere conoscenze ed abilità essenziali e di
saper applicare regole e procedure
fondamentali.
Livello intermedio: lo studente svolge
compiti e risolve problemi complessi in
situazioni note, compie scelte consapevoli,
mostrando di saper utilizzare le conoscenze e
le abilità acquisite.
Livello avanzato: lo studente svolge compiti e
problemi complessi in situazioni anche non
note, mostrando padronanza nell’uso delle
conoscenze e delle abilità. Sa proporre e
sostenere le proprie opinioni e assumere
autonomamente decisioni consapevoli
ALLEGATO N.2
Liceo Classico Statale “Giulio Cesare” - Roma
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Studente ………………………………
Voto in
decimi
Voto
in quindicesimi
Giudizio sintetico
1-3
1-4
Gravemente
insufficiente
Classe
4
5-7
Insufficiente
5
8-9
Mediocre
Correttezza ortografica,
morfosintattica e proprietà
lessicale
Conoscenza
degli argomenti
proposti
Aderenza alla traccia e
rispetto dei vincoli
comunicativi
Analisi, sintesi, coerenza e
rielaborazione dei contenuti
Punteggio totale
VALUTAZIONE FINALE
(ottenuta dividendo per il numero dei descrittori ed arrotondando all’unità in presenza di decimali)
6
10
Sufficiente
7
11-12
Discreto
8-9
Sez.
13-14
Buono
10
15
Ottimo
ALLEGATO N.3
Liceo Classico Statale “Giulio Cesare” - Roma
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
Studente ………………………………
Voto in
decimi
Voto
in quindicesimi
Giudizio sintetico
Classe
1-4
1-4
Gravemente
insufficiente
5
Insufficiente
5-9
6
Sufficiente
Comprensione del testo
Conoscenza della morfosintassi
Qualità linguistica della traduzione
Punteggio totale
VALUTAZIONE FINALE
(ottenuta dividendo per il numero dei descrittori ed arrotondando all’unità in presenza di decimali)
I DOCENTI
10
7
Discreto
11-12
8-9
Buono
Sez.
13-14
10
Ottimo
15
ALLEGATO N.4
Liceo Classico Statale “Giulio Cesare” - Roma
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA (TIPOLOGIA A)
STUDENTE: ……………………………………….
Voto in
decimi
Voto
in quindicesimi
1-3
Gravemente
insufficiente
Giudizio sintetico
MATERIE
1-4
1.
CLASSE III SEZ. ……
4
5-7
Insufficiente
2.
5
8-9
6
Mediocre
10
Sufficiente
3.
7
11-12
Discreto
4.
conoscenza e articolazione
degli argomenti proposti
correttezza e competenza
nell’utilizzo della lingua e dei
linguaggi specifici
pertinenza con le richieste e
capacità di utilizzare
criticamente le conoscenze
Punteggio totale
VALUTAZIONE FINALE
La valutazione dei singoli quesiti è ottenuta sommando la valutazione dei descrittori.
La valutazione della prova è ottenuta sommando le valutazioni dei quesiti e dividendo per 15. Il valore ottenuto è approssimato
all’intero più vicino (per difetto in caso di decimale minore di 0,5 o per eccesso in caso di decimale maggiore o uguale a 0,5).
I DOCENTI
8-9
13-14
Buono
5.
10
15
Ottimo
Liceo Classico Statale “Giulio Cesare” - Roma
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA (TIPOLOGIA B)
STUDENTE: ………………………………………
Voto in
decimi
Voto in
quindicesimi
1-3
Gravemente
insufficiente
Giudizio sintetico
MATERIE
Descrittori
Quesiti
1-4
CLASSE III SEZ. ………
4
Insufficiente
1.
1° quesito
5-7
5
8-9
Mediocre
2.
2° quesito
3° quesito
6
10
Sufficiente
3.
4° quesito
5° quesito
7
11-12
Discreto
13-14
6° quesito
7° quesito
correttezza e competenza
nell’utilizzo della lingua e dei
linguaggi specifici
pertinenza con le richieste e
capacità di utilizzare
criticamente le conoscenze
Punteggio totale
VALUTAZIONE FINALE
La valutazione dei singoli quesiti è ottenuta sommando la valutazione dei descrittori.
La valutazione della prova è ottenuta sommando le valutazioni dei quesiti e dividendo per 30. Il valore ottenuto è approssimato
all’intero più vicino (per difetto in caso di decimale minore di 0,5 o per eccesso in caso di decimale maggiore o uguale a 0,5).
10
Buono
4.
conoscenza e articolazione
degli argomenti proposti
I DOCENTI
8-9
15
Ottimo
5.
8° quesito
9° quesito
10° quesito
ALLEGATO N. 5
SIMULAZIONI DI PROVE D’ESAME
Simulazione della Terza prova (17 dicembre 2013)
Tipologia B (max. 10 righe)
INGLESE
1. Why and how did Pip aim at rising in social status? (give references to the title of the novel).
2. What makes Pip feel so broken when he discovers who his real benefactor was? (give references to the
text written in your book).
STORIA
1. Quali furono i fattori della crescita economica con cui si inaugurò il XX secolo?
2. Descrivi le caratteristiche del movimento nazionalista italiano durante l’età giolittiana.
STORIA DELL’ARTE
1. Quale è la relazione dell’arte romantica con la storia, sia quella passata che quella contemporanea?
Rispondi facendo riferimento alle opere studiate.
2. Con riferimento alle opere studiate, quali sono le novità tecniche introdotte dal Romanticismo in pittura?
FISICA
1. Quali sono le analogie e le differenze che emergono dal confronto tra forza elettrica e gravitazionale?
2. Qual è l’enunciato delle leggi delle resistenze in serie e in parallelo? Come si dimostrano?
SCIENZE
Dopo aver dato la definizione di giorno sidereo e di giorno solare, spiega perché la durata del primo è minore
di quella del secondo.
2. Il Sole è una stella gialla che si trova a metà del suo ciclo vitale. Riferendoti al diagramma H-R descrivi la
sua evoluzione.
Simulazione della Terza prova (29 aprile 2014)
Tipologia A (max. 20 righe)
INGLESE
What was Orwell able to foresee about what would happen in the future and what did he try to warn people
against?
FILOSOFIA
Le filosofie di Bergson e di Croce sono state interpretate come forme di reazione contro l’ideale scientifico
del positivismo. Spiega questa affermazione.
LATINO
Il realismo di Petronio attraverso il carattere della sua epoca.
MATEMATICA
Risolvi la seguente equazione goniometrica sia con il metodo algebrico che con il metodo grafico: senx –
cosx + 1 = 0.
SCIENZE
Descrivi le modalità di propagazione delle onde sismiche che si generano nell’ipocentro di un terremoto ed
illustra sinteticamente il modello della struttura interna della Terra, costruito grazie ai dati forniti dalla
sismologia.
ALLEGATI
PROGRAMMI DISCIPLINARI
ALLEGATO N. 6.
Italiano
ALLEGATO N. 7.
Latino
ALLEGATO N. 8.
Greco
ALLEGATO N. 9.
Inglese
ALLEGATO N. 10.
Storia
ALLEGATO N. 11.
Filosofia
ALLEGATO N. 12.
Matematica
ALLEGATO N. 13.
Fisica
ALLEGATO N. 14.
Scienze
ALLEGATO N. 15.
Storia dell’arte
ALLEGATO N. 16.
Educazione fisica
ALLEGATO N. 17.
Insegnamento Religione Cattolica
ALLEGATO N. 18.
Materia alternativa
ALLEGATO N. 6
Programma di Italiano - Prof. B. Mattei
Testi adottati:
Luperini-Cataldi, La scrittura e l’interpretazione, voll.4-5-6, Palumbo editore
Dante Alighieri, Paradiso, a cura di G.Bondioni, Principato editore
Argomenti
Dante Alighieri, struttura, topografia morale delle Commedia. Lettura e analisi del Paradiso di Dante, in
ordine agli aspetti tematici, culturali, stilistici e storici dell'opera.
Strutture politiche, sociali ed economiche dell’età napoleonica.
Moti libertari e movimenti culturali. Il problema della lingua.
I modelli culturali dell’età napoleonica. Neoclassicismo e tensione romantica.
Goethe, preromanticismo e la svolta di Weimar. “I dolori del giovane Werther”.
Il pensiero di F.Schiller sulla poesia dei moderni e degli antichi:
lettura di un brano tratta dall’opera “Della poesia ingenua e sentimentale”.
Ugo Foscolo
Vicende biografiche e letterarie.
Temi e poetica dell’Ortis. Il modello wertheriano.
I sonetti
Dei Sepolcri, struttura, temi, ideologia
La Natura e la Storia
Neoclassicismo e preromanticismo in Italia e in Europa.
Wienckelmann, il bello ideale, la semplice nobiltà e la calma grandezza dell'arte classica.
Presupposti storici, letterari e filosofici del Romanticismo.
La cultura romantica in Europa e in Italia.
La posizione di W. Schlegel, la malinconia romantica e l’ansia dell’assoluto,
Corso di letteratura drammatica.
La polemica fra classici e romantici in Italia.
Gli intellettuali e il pubblico: l’azione culturale de l’Antologia,
de Il Conciliatore e della Biblioteca italiana.
Le posizioni di Mme De Stael, del Giordani, del Berchet e del Leopardi.
Alessandro Manzoni
Vicende biografiche e letterarie.
I temi dell’epistolario intorno alla funzione della letteratura e intorno al fine della poesia.
Osservazioni sulla morale cattolica (temi generali)
Le tragedie: Il conte di Carmagnola, L’Adelchi.
La Storia della colonna infame, la visione manzoniana e quella del Verri sul tema della tortura.
La visione pessimistica della storia.
Giacomo Leopardi
Vicende biografiche e letterarie.
Le tre fasi della poesia leopardiana.
Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica
I Canti; lo Zibaldone di pensieri; Operette morali
Le tendenze culturali della Scapigliatura e gli influssi letterari europei.
Aspetti letterari del Decadentismo italiano ed europeo.
Charles Baudelaire, I fiori del male.
Il Naturalismo francese e l’opera di Emile Zola.
Il Verismo italiano e il Naturalismo francese: affinità e differenze. Luigi Capuana e Giovanni Verga.
Aspetti del realismo nella letteratura ottocentesca secondo E. Auerbach.
Giovanni Verga
Vicende biografiche e letterarie.
I testi teorici del Verismo: Fantasticheria. L’ “ideale dell’ostrica”.
Verga e la “Rassegna settimanale” di Franchetti e Sonnino. L’opera come “ricostruzione intellettuale”.
Introduzione a I Malavoglia, Il ciclo dei vinti.
Le tecniche dell’impersonalità; il concetto di Storia; il ruolo dell’artista.
Vita dei campi; I Malavoglia. Il mondo arcaico e l’irruzione della storia.
Lo straniamento. Il tempo ciclico e il tempo progressivo nel romanzo.
Novelle Rusticane; Mastro don Gesualdo
Giovanni Pascoli
Vicende biografiche e letterarie.
Myricae, il “nido” e la poesia; la poetica del fanciullino.
Canti di Castelvecchio, il simbolismo naturale.
I Poemetti, tendenza narrativa e sperimentazione linguistica.
La poesia cosmica del Pascoli.
Gabriele D’Annunzio
L’estetismo della poesia e dei romanzi.
I libri delle Laudi, temi di Maia, Elettra e Alcyone.
Il Piacere; Il trionfo della morte; Le vergini delle rocce; Il fuoco
Italo Svevo
Vicende biografiche e letterarie.
Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno.
La figura dell’inetto nella Lettera a Jahier, nel Saggio londinese, nel saggio L’uomo e la teoria darwiniana.
Svevo e il socialismo: La tribù.
Temi e maturazione del romanzo sveviano.
Luigi Pirandello
Vicende biografiche e letterarie.
La poetica dell’umorismo; i personaggi e le “maschere nude”, la “forma” e la “vita”.
La ‘filosofia del lontano’, il relativismo conoscitivo.
Il fu Mattia Pascal, la vicenda, i personaggi, tempo e spazio del romanzo; Quaderni di Serafino
Gubbio operatore; Uno, nessuno e centomila
Il teatro pirandelliano: Il gioco delle parti, Sei personaggi in cerca d’autore. Enrico IV, I giganti della
montagna.
Le esperienze poetiche di “Solaria” e “Campo di Marte”. Il concetto di Ermetismo secondo Giacomo De
Benedetti.
Il manifesto del Futurismo. L’orientamento culturale de “La Voce” nel primo ventennio del secolo XX.
Camillo Sbarbaro, Dino Campana.
La poesia della prima metà del Novecento.
L’opera di Montale, Ungaretti.
Eugenio Montale
Vicende biografiche e letterarie.
Ossi di seppia, Le Occasioni, La bufera e altro.
Giuseppe Ungaretti
Vicende biografiche e letterarie.
L'allegria, Sentimento del tempo, Il dolore
Testi
Nel corso dell’anno gli studenti hanno letto ampie sezioni o il testo integrale di almeno quattro opere a scelta,
tra quelle saggistiche e letterarie qui elencate:
- Italo Calvino, Lezioni americane, Sei proposte per il prossimo millennio; Jorge Luis Borges, Lezioni
americane, L’invenzione della poesia; Giacomo De Benedetti, Poesia del Novecento; Il romanzo del
novecento; Pier Paolo Pasolini, Passione e ideologia, Scritti corsari; Cesare Pavese, Il mestiere di vivere;
Feria d’agosto; Friedrich Nietzsche, La nascita della tragedia;
- A. Puskin, La figlia del capitano, Eugenio Onegin; H. de Balzac, Eugénie Grandet, La cugina Betta, Papà
Goriot, F. Kafka, Il processo; Le metamorfosi; F. Tozzi, Con gli occhi chiusi; B. Fenoglio, Una questione
privata; E. Morante, L’isola di Arturo; E. Vittorini, Conversazione in Sicilia; L. Pirandello, Il fu Mattia
Pascal, R. Musil, I turbamenti del giovane Torless, G. Flaubert, Madame Bovary, E. Zola, Germinale;
Teresa Raquin, A. Gide, I sotterranei del Vaticano, M. Proust, Dalla parte di Swann, E. Hemingway, I
quarantanove racconti, J.D. Salinger, Franny e Zooye, I. Svevo, La coscienza di Zeno, J. Joyce, Gente di
Dublino; Dedalus, S. Beckett, Aspettando Godot, F. Dostoevskij, Delitto e castigo; L’idiota.
Dante Alighieri, La Divina Commedia – Paradiso
Canti: I; III; VI; IX; X; XIV; XVII; XXXIII
Ugo Foscolo
Ultime lettere di Jacopo Ortis:
Lettera del 19 e 20 febbraio 1799, la lettera da Ventimiglia
Sonetti:
Alla sera
In morte del fratello Giovanni;
Dei Sepolcri
Friedrich Schiller
Da Della poesia ingenua e sentimentale: “Antichi e moderni”
Mme de Stael
Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni
Pietro Giordani
Un italiano risponde al discorso della de Stael
Giovanni Berchet
Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo: “La poesia popolare”
Pietro Borsieri
dal Programma del Conciliatore: La letteratura, l'arte di moltiplicare le ricchezze e la reale natura
delle cose
Giacomo Leopardi
Zibaldone di pensieri:
la teoria del piacere (1820, 165-172)
Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza:
L’antico (agosto 1821, 1429-1430); Indefinito e infinito (1430-1431)
Teoria della visione (1744-1747); Parole poetiche (1789); Ricordanza e poesia (1804-1805)
Teoria del suono (1927-1930); Suoni indefiniti (4293); La doppia visione (4418)
La rimembranza (4426)
Brani scelti sul tema del nulla:
L’orribile mistero delle cose (2 giugno 1824, 4099)
Tutto è nulla (72); Il principio delle cose è il nulla (18 luglio 1821,1341-1342)
Il viaggio di uno zoppo (17 gennaio 1826, 4163)
Tutto è male (19 aprile 1826, aprile 1826)
La miserabile condizione dell’uomo, Lettera al Giordani, (6 marzo 1820)
I Canti:
Alla luna
L’Infinito
La sera del dì di festa
Ultimo canto di Saffo
A Silvia
Canto di un pastore errante dell’Asia
A se stesso
Operette morali:
Dialogo della Moda e della Morte
Dialogo della Natura e di un Islandese
Cantico del Gallo Silvestre
Dialogo di Federico Ruysch e le sue mummie
Dialogo di Tristano e di un amico
Alessandro Manzoni
Lettera a M. Chauvet: Il romanzesco e il reale
Lettera a M. Chauvet: Storia e invenzione poetica
Lettera sul Romanticismo a Cesare D’Azeglio: “L’utile, il vero, l’interessante”
Adelchi, atto IV (95-210)
Charles Baudelaire
Da I fiori del male:
Corrispondenze;L’albatro;
A una passante;
Inno alla bellezza;
Il cigno;
Profumo esotico;
Canto d’autunno
Emile Zola
Prefazione a Il romanzo sperimentale: Lo scrittore come operaio del progresso sociale
Edmond e Jules de Goncourt
da Germinie Lacerteux: Un manifesto del Naturalismo
Giovanni Verga
Da Novelle sparse:
Tentazione
Da Vita dei campi:
Fantasticheria
Da I Malavoglia:
Introduzione a I Malavoglia: I vinti e la fiumana del progresso
I Malavoglia, cap. II, Mena e compare Alfio
I Malavoglia,tutto il cap. IV, “Valori ideali e interesse economico”
I Malavoglia, cap. XV, la conclusione del romanzo, “L’addio al mondo pre-moderno”
Novelle rusticane, La roba
Mastro Don Gesualdo: “La morte di Gesualdo”, IV, cap. V
Giovanni Pascoli
Myricae:
Lavandare
Il Lampo
Novembre
L’assiuolo
X agosto
Una poetica decadente: Il fanciullino
I Poemetti:
La grande aspirazione
Digitale purpurea
Canti di Castelvecchio
Il gelsomino notturno
Il Bolide
Gabriele D’Annunzio
Il piacere:“L’epilogo del romanzo”
Laudi, Elettra:
Ferrara;
Alcyone:
Lungo l’Affrico nella sera di giugno dopo la pioggia
La sera fiesolana
Meriggio
Nella belletta
Italo Svevo
Senilità:
Un ritratto di Emilio Brentani, inettitudine e ‘senilità’, cap. I
La coscienza di Zeno:
lettura integrale del romanzo
Luigi Pirandello
L’umorismo, un’arte che scompone il reale: la riflessione e la coscienza; la forma e la vita;
la differenza tra umorismo e comicità; la molteplicità dell’io; poema epico e letteratura umoristica.
Il fu Mattia Pascal:
capp. VIII e IX, “La costruzione della nuova identità e la sua crisi”;
capp. XII e XIII, “Lo strappo nel cielo di carta”, la “lanterninosofia”;
Novelle per un anno: Il treno ha fischiato
Novelle per un anno: C’è qualcuno che ride
Uno, nessuno e centomila:
Conclusione del romanzo, “Nessun nome”
Sei personaggi in cerca d’autore:
“La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio”
Filippo Tommaso Marinetti
Manifesto tecnico della letteratura futurista
Camillo Sbarbaro
Da Pianissimo:
Taci, anima stanca di godere
Dino Campana
Da Canti orfici:
L’invetriata
Giuseppe Ungaretti
da L'allegria:
In memoria;
Il porto sepolto;
Veglia; I fiumi;
San Martino del Carso;
Commiato; Mattina;
Vanità
Da Sentimento del tempo:
Lago luna alba notte
Da Il dolore:
Tutto ho perduto
Eugenio Montale
da Ossi di seppia:
I limoni;
Non chiederci la parola;
Meriggiare pallido e assorto;
Spesso il male di vivere ho incontrato;
Gloria del disteso mezzogiorno;
Cigola la carrucola del pozzo;
Forse un mattino andando in un’aria di vetro;
Riviere
da Le occasioni:
Non recidere forbice quel volto;
La casa dei doganieri
da La bufera e altro:
L’anguilla
Roma, 30 maggio 2014
ALLEGATO n. 7
PROGRAMMA DI LATINO
Prof.ssa R. Adamo
LETTERATURA
L’ETA’ GIULIO-CLAUDIA. STORIA E CULTURA DA TIBERIO A NERONE
Una difficile successione
La dinastia giulio-claudia
Molteplicità delle esperienze letterarie
LUCIO ANNEO SENECA
La vita e le opere
I Dialogi
I trattati De Clementia e De Beneficiis
Le Naturales Quaestiones
Le Epistulae morales ad Lucilium
Le tragedie e L’Apokolokyntosis
Originalità di Seneca scrittore
Seneca tra potere e filosofia
Lingua e stile
MARCO LUCANO ANNEO
La vita e l’opera
Il poema epico-storico: il Bellum civile
PETRONIO ARBITRO
Petronio “arbiter elegantiae” e la questione petroniana
La trama e i personaggi del romanzo
Discussioni sul genere del Satyricon
Il realismo e il fantastico
Le discussioni letterarie
I registri linguistici
STORIA, CULTURA, POESIA NELL’ETA’ DEI FLAVI
Gli avvenimenti storici
La società al tempo dei Flavi
La letteratura del consenso
MARCO FABIO QUINTILIANO
La vita e le opere
I contenuti della proposta: l’Institutio oratoria
Lingua e stile
PLINIO IL VECCHIO
La vita e le opere
La Naturalis Historia
Lingua e stile
L’ETÀ DEGLI ANTONINI: STORIA E CULTURA LETTERARIA
Gli imperatori per adozione
Un’epoca di stabilità politica ed espansione dell’impero
PLINIO IL GIOVANE
La vita e le opere
Il Panegyricus
Le Epistulae
SVETONIO
La vita e le opere
De viris illustribus e De vita Caesarum
Lingua e stile
CORNELIO TACITO
La vita
La storia come riflessione etico-politica sul principato
Le due monografie e il Dialogus de oratoribus
Le opere storiografiche maggiori: Historiae e Annales
Grandezza di Tacito scrittore
APULEIO
Riflessioni sull’autore e il processo
Le Metamorfosi e la sua interpretazione
L’Apologia
Struttura e stile
TESTI
Seneca
De Clementia
De tranquillitate animi
Epistula
Epistula
De brevitate vitae
Naturales Quaestiones
1, 1-4
4 ,1-5
47, 1-4
96, 1,5
1, 1-4
Praefatio 1-8
Tacito
Agricola
Agricola
Germania
Germania
Annales
Annales
Annales
43, 1-4
30, 1-4
18,1-18,3
4-5
XIV (capp. 5,1-7,3 ; 7,6-8,5)
XV
(capp. 38-39)
XV
(capp. 62-64)
Orazio
Odi
I,4; I,9; I,11; II,14; III, 30; IV,7; I,37; III,13
Sono stati inoltre letti brani antologici in traduzione.
Per ciò che riguarda la tecnica di traduzione, sono stati tradotti in classe per esercitazione parecchie
versioni dal libro di testo, supportate da spiegazioni di analisi del periodo e dei principali costrutti
della lingua latina.
Libri di testo
M. Mortarino-M. Reali-G. Turazza, Nuovo Genius Loci, Loescher
Orazio, Carmina a cura di P. Pagliani, Petrini Editore
Roma, 30 maggio 2014
ALLEGATO n. 8
PROGRAMMA DI GRECO
Prof.ssa Rita Adamo
LETTERATURA
L’ETÀ ELLENISTICA
Lineamenti di storia
Alessandro Magno
I Greci e l’Oriente
L’ascesa di Roma
La cultura greca nell’età ellenistica
Caratteri generali
I principali centri
La poesia ellenistica
Le poetiche e le polemiche
LA COMMEDIA NUOVA
Menandro e il nuovo teatro
Il misantropo, La donna rapata, L’arbitrato
L’umanesimo menandreo
Struttura e lingua
CALLIMACO
La vita e le opere
Gli Inni
Gli Aitia
L’Ecale
L’arte di Callimaco
APOLLONIO RODIO E LA POESIA EPICA E DIDASCALICA
La vita e l’opera di Apollonio Rodio
Tema ed episodi delle Argonautiche
L’arte di Apollonio Rodio
TEOCRITO E LA POESIA BUCOLICHE
La vita e le opere di Teocrito
Gli Idilli.
L’arte di Teocrito.
L’EPIGRAMMA
Le raccolte
L’epigramma d’età ellenistica
L’epigramma dorico-peloponnesiaco
L’epigramma ionico-alessandrino
L’epigramma fenicio
LA PROSA DELL’ETÀ ELLENISTICA
La storiografia della prima età ellenistica
La vita e le Storie
Il programma storiografico di Polibio
Polibio scrittore
LA FILOSOFIA DELL’ETÀ ELLENISTICA
Epicuro e l’Epicureismo: la dottrina
Stoicismo, la dottrina originaria
L’ETA’ GRECO-ROMANA
Il periodo storico
La Grecia sotto il dominio romano
LUCIANO E LA SECONDA SOFISTICA
La seconda sofistica
La vita e le opere di Luciano
Satira filosofica e religiosa
I Dialoghi
La produzione romanzesca
Personalità e arte di Luciano
PLUTARCO
La vita e le opere di Plutarco
Le Vite parallele
I Moralia
L’arte di Plutarco
IL ROMANZO GRECO
Teorie e caratteri generali
Struttura e contenuto del romanzo
Caritone e il romanzo Cherea e Calliroe
TESTI
EURIPIDE
Medea
Primo episodio
vv. 214-266; 282-356
Primo stasimo
vv. 410-445
Secondo episodio
vv. 465-519
LISIA
Per l’uccisione di Eratostene
Lisia: ars oratoria
Lingua e stile
Paragrafi : 4-24
Sono stati letti brani antologici in traduzione per ogni autore studiato.
Per ciò che riguarda la tecnica di traduzione, sono stati tradotte in classe per esercitazione parecchie
versioni dal libro di testo, supportate da spiegazioni di analisi del periodo e dei principali costrutti
della lingua greca.
Libri di testo:
M. Casertano - G. Nuzzo, Storia e testi della Letteratura greca, vol.3, Palumbo.
Euripide, Medea
Lisia, Per l’uccisione di Eratostene
Roma, 30 maggio 2014
ALLEGATO n. 9
PROGRAMMA DI INGLESE
Prof. F. Rescigno
LITERARY PERIOD – Testo in adozione: Literary Hyperlinks – ed. Black Cat
!The Romantic Age (1760- 1830)
1st Generation Poets
2nd Generation Poets
W. Wordsworth- The Preface of the Lyrical Ballads
S.T. Coleridge
Shelley’s poem “Ozymandias”
“I Wandered Lonely as a Cloud”- “She Dwelt among the Untrodden Ways”
The Rime of the Ancient Mariner
!The Victorian Age (1839-1901)
C. Dickens
Great Expectations
Hard Times
Aestheticism
O. Wilde
The Picture of Dorian Gray
The Ballad of the Reading Gaol (1st section)
The Importance of Being Earnest
!Modernism (1901-1950)
J. Joyce
V. Woolf
Dubliners
Mrs. Dalloway
Ulysses
!The Two World-War Period
G. Orwell
S. Beckett
Animal Farm
1984
Waiting for Godot
Dai testi sono stati studiati i seguenti brani:
The Rime of the Ancient Mariner " The Killing of the Albatross
Hard Times " A Man of Realities – Coketown
Great Expectations ! I’ve Made a Gentleman on you
The Picture of Dorian Gray " I Would Give My Soul – Basil’s Murder
The Importance of Being Earnest "Mother’s Worries
Mrs. Dalloway " A Very Sad Case
Dubliners " Eveline
Animal Farm " The Execution
1984 " Big Brother Is Watching You
I ragazzi hanno assistito alla proiezioni dei seguenti film in lingua originale:
Great Expectations
The Importance of Being Earnest
Mrs. Dalloway
I periodi letterari sono stati introdotti partendo dal contesto storico e sociale.
Roma, 30 maggio 2014
ALLEGATO n. 10
STORIA
(Prof. Massimiliano Biscuso)
ARGOMENTI
SVOLTI
1.
Imperi, masse, nazioni (1870-1914)
1.1. 1873-1896: la “grande depressione”
1.2. 1900-1914: un nuovo ciclo economico; la seconda rivoluzione industriale; fordismo e taylorismo
1.3. Le forme della politica: crisi del sistema liberale, suffragio universale e partito moderno
1.4. Stati-nazione e culture di massa: socialismo e nazionalismo
1.5. L’imperialismo
2.
La crisi dell’equilibrio europeo (1870-1914)
2.1. L’ascesa di Stati Uniti e Giappone
2.2. La Gran Bretagna: riforme liberali e questione irlandese
2.3. La Francia: la Comune, la Terza Repubblica
2.4. La Germania di Bismarck e di Guglielmo II
3.
L’Italia dalla fine del Risorgimento alla Prima guerra mondiale (1871-1915)
3.1. Il governo della Sinistra storica
3.2. La nascita del PSI e il cattolicesimo sociale
3.3. L’età di Crispi e la crisi di fine secolo
3.4. L’età giolittiana
4.
La Grande guerra, la rivoluzione russa, l’eredità della guerra
4.1. La Prima guerra mondiale
4.2. La Rivoluzione d’ottobre e la nascita dell’Unione sovietica
4.3. Le eredità della guerra: il nuovo ordine internazionale
4.4. Le eredità della guerra: il conflitto sociale
4.5. Francia, Gran Bretagna, Germania e USA negli anni Venti
4.6. Le eredità della guerra: la decolonizzazione (1917-1939)
4.7. Approfondimento storiografico: gli intellettuali e la guerra
5.
L’Italia fascista
5.1. La crisi del dopoguerra in Italia
5.2. La crisi dello Stato liberale e l’avvento del fascismo
5.3. Il regime fascista
5.4. Imperialismo e razzismo
5.5. Fascismo e antifascismo
5.6. Dibattito storiografico: le diverse interpretazioni della genesi e della natura del fascismo
6.
Totalitarismi e democrazie
6.1. La crisi del ’29 e il New Deal di Roosevelt
6.2. Il regime nazista
6.3. Il regime stalinista
6.4. Le democrazie europee: Gran Bretagna e Francia
6.5. I fascismi in Europa e la guerra civile spagnola
7.
La seconda guerra mondiale
7.1. Il crollo del “sistema di Versailles” e lo scoppio del conflitto
7.2. Lo svolgimento della seconda guerra mondiale
7.3. La guerra totale, la Shoah, la Resistenza
7.4. Dibattito storiografico: la Resistenza italiana tra storia e memoria
8.
Ordine mondiale e sviluppo economico del dopoguerra
8.1. La nascita del mondo bipolare (1945-1950)
8.2. Lo scenario economico: la crescita dell’Occidente
8.3. La decolonizzazione (1945-1950)
9.
L’Italia repubblicana: 1945-1973
9.1. L’immediato dopoguerra (1945-1948)
9.2. I caratteri della Costituzione repubblicana
9.3. L’età del centrismo (1948-1958)
9.4. Il miracolo economico e l’età del centro-sinistra (1958-1968)
9.5. Il Sessantotto studentesco e operaio (1968-1973)
Si ricorda, inoltre, che otto studenti hanno partecipato al progetto “70 anni fa” sulla storia della
Resistenza romana, che prevedeva la partecipazione a una serie di conferenze e incontri con
testimoni.
LIBRO DI TESTO
A. De Bernardi, S. Guarracino, I saperi della storia, voll. 2-3
Roma, 28 maggio 2014
ALLEGATO n. 11
FILOSOFIA
(Prof. Massimiliano Biscuso)
ARGOMENTI
SVOLTI
AUTORI
1.
G.W.F. Hegel
1.1.
1.2.
1.3.
1.4.
1.5.
1.6.
1.7.
2.
A. Schopenhauer e S. Kierkegaard
2.1.
2.2.
2.3.
2.4.
2.5.
3.
Destra e sinistra hegeliana
Feuerbach: il rovesciamento dell’idealismo
Feurbach: la religione come alienazione e autocoscienza dell’uomo
Feuerbach: la filosofia dell’avvenire
Marx: la critica del “misticismo logico” hegeliano
Marx: la critica del liberalismo e dell’alienazione economica
Marx: l’alienazione religiosa e il rapporto con Feuerbach
Marx-Engels: la concezione materialistica della storia
Marx-Engels: Il manifesto del partito comunista
Marx: i temi principali del Capitale
F. Nietzsche
5.1.
5.2.
5.3.
5.4.
5.5.
5.6.
6.
Caratteri generali
Il positivismo sociale: A. Comte
Il positivismo evoluzionistico: Ch. Darwin
L. Feuerbach, K. Marx e F. Engels
4.1.
4.2.
4.3.
4.4.
4.5.
4.6.
4.7.
4.8.
4.9.
4.10.
5.
Schopenhauer: il mondo come rappresentazione e come Volontà
Schopenhauer: la liberazione dalla Volontà: arte, morale, ascesi
Kierkegaard: il concetto di ironia
Kierkegaard: gli stadi dell’esistenza: vita estetica, vita etica, vita religiosa
Kierkegaard: la riflessione religiosa sull’esistenza umana
Il positivismo
3.1.
3.2.
3.3.
4.
Il contesto storico e culturale
I caposaldi: la dialettica, l’identità di razionalità e realtà effettuale
Il periodo jenese: il confronto con Kant, Fichte, Jacobi e Schelling
La Fenomenologia come introduzione e come anticipazione del sistema
La logica (aspetti generali)
La filosofia della natura
La filosofia dello spirito
Il “caso Nietzsche”
La diagnosi della decadenza: concezione tragica del mondo e concezione della storia
La fase “illuministica” e il metodo genealogico
Volontà di verità e critica del soggetto
La “morte di Dio”: platonismo, cristianesimo e nichilismo
Eterno ritorno, superuomo e volontà di potenza
H. Bergson
6.1.
6.2.
6.3.
Tempo, durata, libertà
Materia e memoria
Istinto, intelligenza, intuizione
6.4.
6.5.
7.
S. Freud
7.1.
7.2.
7.3.
7.4.
7.5.
7.6.
8.
Dagli studi sull’isteria alla scoperta dell’inconscio
La scoperta dell’inconscio e l’interpretazione dei sogni
La teoria della sessualità e il complesso edipico
La metapsicologia: la struttura della personalità
I conflitti psichici e la terapia psicoanalitica
Il disagio della civiltà
L’idealismo italiano e la filosofia di B. Croce
8.1.
8.2.
8.3.
8.4.
8.5.
9.
Slancio vitale ed evoluzione creatrice
Società, morale e religione
I caratteri generali dell’idealismo italiano
Croce: i primi studi su Marx
Croce: la filosofia dello spirito (arte, filosofia, economia ed etica)
Croce: lo storicismo assoluto
Croce: l’ultima filosofia (la “vitalità” e la dialettica)
Aspetti del pensiero critico nella seconda metà del Novecento
9.1.
9.2.
La teoria critica della società e il pensiero di H. Marcuse
M. Foucault: microfisica del potere, genealogia del soggetto
LIBRO DI TESTO
F. Occhipinti, Logos, voll. 3*/3**
LETTURE INTEGRALI:
K. Marx, F. Engels, Manifesto del partito comunista (ed. consigliata: Einaudi)
S. Freud, Il disagio della civiltà (ed. consigliata: Bollati-Boringhieri)
LETTURE ANTOLOGICHE:
1. G.W.F. Hegel, La dialettica, vol. 3*, pp. 161-165
2. G.W.F. Hegel, La filosofia della natura, vol. 3*, pp. 165-168
3. G.W.F. Hegel, La razionalità del reale e il compito della filosofia, vol. 3*, pp. 168-173
4. A. Schopenhauer, La musica, vol. 3*, pp. 234-237
5. S. Kierkegaard, La scelta etica, vol. 3*, pp. 240-243
6. F. Nietzsche, La morte di Dio, vol. 3*, pp. 486-489
7. F. Nietzsche, Il nichilismo, vol. 3*, pp. 489-493
8. F. Nietzsche, La fine di un lungo errore, vol. 3*, pp. 494-497
9. F. Nietzsche, L’eterno ritorno dell’identico, vol. 3*, pp. 502-507
10. F. Nietzsche, Le metamorfosi dello spirito, vol. 3*, pp. 508-510
11. H. Bergson, Analisi e intuizione, vol. 3**, pp. 660-663
Roma, 28 maggio 2014
ALLEGATO n. 12
Programma di Matematica
Insegnante: Prof. Lucia Garibaldi
GONIOMETRIA
Le funzioni goniometriche
La misura degli angoli in gradi sessagesimali e in radianti
La circonferenza goniometrica
Le funzioni seno e coseno e le loro variazioni
I grafici delle funzioni y=senx e y=cosx
La funzione tangente
Secante e cosecante: definizione
Cotangente: definizione
Le funzioni goniometriche di angoli particolari
Arcoseno, arcocoseno, arcotangente, arcocotangente: definizione
Le formule goniometriche
Le funzioni goniometriche di angoli associati
Le formule di addizione e sottrazione
Le formule di duplicazione
Le formule di bisezione
Le formule parametriche
Espressioni goniometriche
Le equazioni goniometriche
Le equazioni goniometriche elementari
Le identità goniometriche
Le equazioni lineari in seno e coseno(metodo algebrico e metodo grafico)
Le equazioni omogenee in seno e coseno
TRIGONOMETRIA
I triangoli rettangoli:
I teoremi sui triangoli rettangoli
La risoluzione dei triangoli rettangoli: semplici esercizi
Applicazioni dei teoremi sui triangoli rettangoli: l’area di un triangolo; il teorema della corda-il
raggio della circonferenza circoscritta a un triangolo
I triangoli qualunque
Il teorema dei seni o di Eulero
Il teorema del coseno o di Carnot
La risoluzione dei triangoli qualunque: semplici esercizi
Esponenziali e logaritmi
La funzione esponenziale
Definizione
Primo caso a>1 con esempio a=2 - Proprietà della funzione
Secondo caso 0<a<1 con esempio a=1/2 - Proprietà della funzione
Terzo caso a=1
Equazioni esponenziali
Le equazioni
Definizione
Equazione esponenziale impossibile, indeterminata, determinata
Esercizi: 1) I due membri si possono scrivere come potenze di ugual base 2) Utilizzo di
un’incognita ausiliaria
Definizione di logaritmo
Conseguenze della definizione
Le proprietà dei logaritmi: Logaritmo di un prodotto, di un quoziente, di una potenza
Formula del cambiamento di base
La funzione logaritmica
Definizione
Primo caso a>1 con esempio a=2 - Proprietà della funzione
Secondo caso 0<a<1 con esempio a=1/2 - Proprietà della funzione
Simmetrie delle funzioni esponenziali e logaritmiche
Equazioni logaritmiche
Le equazioni
Definizione
Esercizi: 1) I due membri si possono scrivere come potenze di ugual base 2) Utilizzo di
un’incognita ausiliaria
Roma, 30 maggio 2014
ALLEGATO n. 13
Programma di Fisica A.S. 2013-14
Insegnante: Prof. Lucia Garibaldi
ELETTROMAGNETISMO
La carica elettrica e la legge di Coulomb
L’elettrizzazione per strofinìo
I conduttori e gli isolanti
La definizione operativa della carica elettrica
La legge di Coulomb
L’esperimento di Coulomb
La forza di Coulomb nella materia
L’elettrizzazione per induzione
!
Il campo elettrico e il potenziale
Il vettore campo elettrico
Il campo elettrico di una carica puntiforme
Le linee del campo elettrico
Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie
Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss
L’energia potenziale elettrica
Il potenziale elettrico
Le superfici equipotenziali
La deduzione del campo elettrico dal potenziale
La circuitazione del campo elettrostatico
Fenomeni di elettrostatica
La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico
Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all’equilibrio
Il problema generale dell’elettrostatica
La capacità di un conduttore
Il condensatore
La corrente elettrica continua
L’intensità della corrente elettrica
I generatori di tensione e i circuiti elettrici
La prima legge di Ohm
I resistori in serie e in parallelo
Le leggi di Kirchhoff
La trasformazione dell’energia elettrica
La forza elettromotrice
La corrente elettrica nei metalli
I conduttori metallici
La seconda legge di Ohm
La dipendenza della resistività dalla temperatura
L’estrazione degli elettroni da un metallo
Fenomeni magnetici fondamentali
La forza magnetica e le linee del campo magnetico
Forze tra magneti e correnti
Forze tra correnti
L’intensità del campo magnetico
La forza magnetica su un filo percorso da corrente
Il campo magnetico di un filo percorso da corrente
Il campo magnetico di una spira e di un solenoide
Il motore elettrico
L’amperometro e il voltmetro
Il campo magnetico
La forza di Lorentz
Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme
Il flusso del campo magnetico
La circuitazione del campo magnetico
Le proprietà magnetiche dei materiali
L'induzione elettromagnetica
La corrente indotta
La legge di Faraday-Neumann
La legge di Lenz
L’autoinduzione e la mutua induzione
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
Il campo elettrico indotto
Il termine mancante
Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico
Le onde elettromagnetiche
Le onde elettromagnetiche piane
Roma, 30 maggio 2014
ALLEGATO n. 14
Programma di Scienze
Docente prof.ssa R. Salvi
L'ambiente celeste
Le costellazioni, la Sfera celeste, le coordinate celesti, unità di misura delle distanze astronomiche;
le caratteristiche delle stelle, magnitudine apparente ed assoluta, colore - temperatura e spettri
stellari, le classi spettrali, effetto Doppler, le nebulose, equilibrio dinamico nelle stelle, collasso
gravitazionale e fusione termonucleare, il diagramma Hertzsprung-Russell, evoluzione delle stelle
in relazione alla loro massa iniziale, l'origine degli elementi chimici; le galassie e la struttura
dell'Universo, radiogalassie e quasar; ipotesi riguardo all'origine ed all'evoluzione dell'Universo, la
legge di Hubble e l'espansione dell'Universo, l'Universo stazionario, il 'big bang' e l'Universo
inflazionario.
Il Sistema Solare
Corpi del Sistema Solare, la stella Sole, attività solare, leggi che regolano il moto dei pianeti attorno
al Sole, differenze ed analogie tra i pianeti terrestri ed i pianeti gioviani, caratteristiche principali
dei pianeti del Sistema Solare e dei loro satelliti, i corpi minori del Sistema Solare (asteroidi,
meteore e meteoriti, comete, fascia di Kuiper e nube di Oort), origine ed evoluzione del Sistema
Solare.
Il pianeta Terra
La forma della Terra (ipotesi formulate nell'antichità, l'ellissoide di rotazione, il geoide), dimensioni
della Terra, il calcolo di Eratostene, raggio polare e raggio equatoriale; le coordinate geografiche; i
moti della Terra, il moto di rotazione terrestre: prove (prove dirette: esperienza di Guglielmini,
variazione dell'accelerazione di gravità, esperienza di Foucault; prove indirette) e conseguenze, la
forza di Coriolis; moto di rivoluzione terrestre, prove dirette ed indirette, l'alternarsi delle stagioni,
equinozi e solstizi, le zone astronomiche; i moti millenari (cenni); le unità di misura del tempo,
giorno sidereo e giorno solare, il tempo vero, il tempo civile ed i fusi orari.
La Luna e il sistema Terra-Luna
Caratteristiche della Luna (forma, dimensioni, densità, composizione, luminosità, potere riflettente,
temperatura; i moti della Luna e del sistema Terra-Luna, le fasi lunari e le eclissi, il paesaggio
lunare, origine ed evoluzione della Luna (le ipotesi dell'impatto).
La crosta terrestre: minerali e rocce
La chimica della crosta terrestre, caratteristiche dei minerali, classificazione dei minerali, relazione
tra struttura del reticolo cristallino e proprietà fisiche dei minerali, i silicati, struttura del tetraedro
silicio-ossigeno, polimerizzazione dei tetraedri, nesosilicati, inosilicati, fillosilicati, tectosilicati,
variazione della densità nei diversi gruppi di minerali silicatici (minerali sialici e minerali femici);
le rocce, processi litogenetici, rocce ignee effusive ed intrusive, struttura olocristallina,
microcristallina, amorfa, porfirica, classificazione dei magmi (in base a contenuto di silice, luogo di
origine, densità, livello di polimerizzazione, viscosità), magma primario e magma anatettico; rocce
sedimentarie, rocce clastiche (classificazione in base alle dimensioni dei clasti); rocce organogeme
(bioclastiche, biocostruite, carbonatiche); rocce di origine chimica (evaporiti, esempi: gesso,
salgemma, travertino, stalattiti e stalagmiti); rocce metamorfiche, metamorfismo di contatto e
regionale, la scistosità, le facies metemorfiche; il ciclo litogenetico.
La giacitura e la deformazione delle rocce
Elementi di tettonica, fattori che determinano la deformazione delle rocce, il carico di rottura, le
faglie (faglie dirette, inverse e trascorrenti), il sistema Horst e Graben (pilastri e fossa tettonica); le
pieghe.
I fenomeni vulcanici
Distribuzione geografica dell'attività vulcanica, diversi tipi di magma e fattori che ne influenzano la
risalita, la forma degli edifici vulcanici e loro relazione con la natura dei prodotti dell'eruzione,
diversi tipi di eruzione vulcanica, vulcanismo delle dorsali oceaniche, gli hot spot (punti caldi).
I fenomeni sismici
Il modello del rimbalzo elastico, il ciclo sismico, differenti tipi di onde sismiche e loro
propagazione, registrazione delle onde sismiche, localizzazione dell'epicentro di un terremoto, scale
di intensità dei terremoti, la magnitudo, importanza dei dati forniti dalla sismologia per la
definizione della struttura interna della Terra, le superfici di discontinuità (Mohorovicic, gutemberg,
Lehmann).
La Tettonica delle placche: un modello globale
Struttura interna della Terra, composizione e stato fisico di crosta, mantello e nucleo, crosta
continentale e crosta oceanica (differenze nella composizione chimica, spessore, età,
stratificazione), il flusso di calore, isostasia (equilibrio e disequilibrio isostatico), il campo
magnetico terrestre, il paleomagnetismo, anomalie magnetiche sui fondali oceanici, la teoria della
deriva dei continenti di Wegener (prove e punti di fragilità), la teoria dell'espansione dei fondali
oceanici di Hess (dorsali oceaniche e fosse di subduzione); la tettonica delle placche, margini
costruttivi, distruttivi e conservativi, orogenesi (sistema arco-fossa, collisione continentale,
accrescimento crostale), il ciclo di Wilson, relazione tra i fenomeni della dinamica endogena ed i
fenomeni vulcanici e sismici.
Roma, 30 maggio 2014
ALLEGATO n. 15
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
Insegnante: prof.ssa Graziella Sica
IL NEOCLASSICISMO:
Caratteri generali.
J.-L. David: Il giuramento degli Orazi; La morte di Marat.
A. Canova: Amore e Psiche; Paolina Borghese.
IL ROMANTICISMO
Caratteri generali della pittura romantica.
F. Goya: La fucilazione del 3 maggio.
C. D. Friedrich: Viandante sul mare di nebbia.
J. M. W. Turner: Incendio della Camera dei Lords e dei Comuni.
T. Géricault: Alienata con la monomania dell’invidia – La zattera della Medusa.
E. Delacroix: La barca di Dante – La Libertà che guida il popolo.
F. Hayez: Il bacio.
IL REALISMO
Caratteri generali della pittura realista.
G. Courbet: Gli spaccapietre – Un funerale ad Ornans.
I Macchiaioli: caratteri generali e analisi di opere a scelta degli alunni.
E. Manet: Colazione sull’erba – Il bar delle Folies-Bergères.
La nascita della fotografia e i suoi rapporti con la pittura.
LA RIVOLUZIONE DELL'IMPRESSIONISMO
Caratteri generali della pittura impressionista.
C. Monet: Impressione. Sole nascente – Le regate ad Argenteuil.
E. Degas: Classe di danza – L’assenzio.
P.-A. Renoir: Il palco – Ballo al Moulin de la Galette.
LE RICERCHE TRA FINE ‘800 E INIZI ‘900
Le diversità delle ricerche nell’arte post-impressionista.
P. Cézanne: La Montagna Sainte Victoire vista dai Lauves.
G. Seurat: Una domenica pomeriggio all’Isola della Grande Jatte.
P. Gauguin: Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?
V. Van Gogh: Notte stellata.
H. Toulouse-Lautrec: Al Moulin Rouge.
Il Simbolismo di fine secolo; G. Moreau: L’apparizione.
Caratteri generali dell'Art Nouveau; G. Klimt: Giuditta I – Il Bacio.
LE AVANGUARDIE DEL NOVECENTO
L’Espressionismo: caratteri generali. E. Munch: Il grido – Madonna.
I Fauves; H. Matisse: La gioia di vivere.
Die Brücke; E. L. Kirchner: Donne a Potsdamer Platz .
Cubismo: caratteri generali; P. Picasso: Il ritratto di Ambroise Vollard – Natura morta con sedia
impagliata.
Roma, 30 maggio 2014
ALLEGATO n. 16
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
Prof.ssa Anna Tudini
1) MIGLIORAMENTO DELLE FUNZIONI ORGANICHE
- Esercizi per lo sviluppo della resistenza organica e muscolare
- Funicella
2) POTENZIAMENTO MUSCOLARE GENERALE E LOCALIZZATO
- Esercizi a carico naturale con impegno della muscolatura dorsale, addominale, degli arti superiori
ed inferiori
- Esercizi di opposizione e resistenza
- Esercizio di potenziamento con le macchine e con i manubri
3) RISTRUTTURAZIONE E PERFEZIONAMENTO DI SCEHMI MOTORI
- Esercizio di coordinazione dinamica generale, oculo-manuale, braccia-gambe
- Andature, combinazione di passi, saltelli, salti, giri
- Esercizio di equilibrio statico e dinamico a corpo libero e con attrezzi
- Esercizio di destrezza e velocità
- Combinazione di passi di aerobica
4) AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVA
- Giochi presportivi e sportivi: pallavolo, calcetto
5) EQUILIBRIO PSICO-FISICO
- Esercizi di flessbilità, di allungamento
- Esercizi di rilassamento
- Linguaggio corporeo, interpretazione e comunicazione non verbale
6) TEORIA
- Doping
- Teoria dell’allenamento
- Elementi di pronto soccorso
Roma, 30 maggio 2014
ALLEGATO n. 17
Insegnamento della Religione Cattolica
Prof. Marco Ronconi
1) Introduzione al tema della coscienza.
a. Lettura e commento di estratti del carteggio tra papa Francesco e Eugenio Scalfari.
b. La confusione semantica
c. Da una concezione teonoma a una concezione autonoma
2) Le storie dei patriarchi nella storia dell’arte
a. Abramo: (Rublev, Chagall, Maestro del coro di san Vitale, Guercino)
b. Il sacrificio di Isacco (Stomer, Caravaggio, Chagall)
c. Esaù e Giacobbe. Lia e Rachele (Giotto, Spagnoletto, Tiepolo, Hayez)
d. La scala di Giacobbe (Raffaello, Blake, Mosaici del Duomo di Monreale)
e. Giacobbe e l’angelo (Delacroix, Rembrandt)
3) Introduzione a Dietrich Bonhoeffer: biografia e tratti salienti della sua teologia
Roma, 23 maggio 2014
ALLEGATO n. 18
PROGRAMMA DI DIRITTO (MATERIA ALTERNATIVA DELL’IRC)
Prof.ssa Cristina Cianfanelli
- L'azienda
- I segni distintivi dell'azienda
- Il mercato
- La concorrenza
- L'attività finanziaria pubblica
- Le entrate e le spese pubbliche
- Il bilancio dello Stato
- Le banche
- Le operazioni bancarie
- I contratti bancari
- Moneta bancaria e moneta commerciale
- Il diritto del lavoro
- Il lavoro nella Costituzione
- Diritti e doveri del lavoratore subordinato
- I diritti umani
- I diritti delle donne
Roma, 30 maggio 2014