MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO LICEO CLASSICO STATALE “GIULIO CESARE” 00198 ROMA – CORSO TRIESTE, 48 – Fax 06/85355339 Tel. 06/121124445 X DISTRETTO - RMPC12000C – sito: www.liceogiuliocesare.it – email: [email protected] Prot.n. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III SEZ. D Anno Scolastico 2013/14 M.C. Escher, Filosofi per caso IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Micaela Ricciardi DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III D Anno scolastico 2013/14 Sulla base di quanto previsto dall’articolo 5 comma 2 della legge 10 dicembre 1997, n. 425, recante disposizioni per la riforma degli Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d’Istruzione Secondaria Superiore, il Consiglio della classe III liceale sezione D ha definito contenuti, obiettivi, metodi e strumenti valutativi relativi ai programmi e all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso. DESCRIZIONE DELLA SCUOLA Il Liceo Ginnasio Statale “Giulio Cesare” di Roma presenta una struttura ideata, per i tempi in cui è sorto (1936), secondo i più avanzati sistemi di edilizia pubblica. Situato in zona centrale, appartenente al X Distretto, raccoglie una popolazione scolastica in gran parte residente nel medesimo Distretto, ma arricchita dalla presenza di studenti provenienti da diversa collocazione urbana. L’edificio, che si sviluppa su cinque piani, presenta, oltre alle aule adibite alle normali attività didattiche, diversi Laboratori (Chimica – Fisica – Lingue – Arte – Scienze – Informatica e multimedialità ) ed aule speciali, tra le quali, in particolare, quelle attrezzate con LIM; inoltre: una ricca Biblioteca, dotata di moderni sistemi di consultazione; un’Aula Magna, fornita di sussidi audiovisivi; due grandi palestre e un campo di basket all’aperto; un ambulatorio medico, con servizio di consulenza psicologica. Dal POF dell’anno scolastico 2013/14 si evince che il Liceo focalizza la sua proposta formativa nei seguenti ambiti: ricerca didattica e progettazione attraverso un’ampia ed esaustiva articolazione di progetti curricolari ed extracurricolari sui saperi disciplinari e trasversali; perseguimento del successo scolastico, in particolare, per quanto riguarda le classi III liceo, con una specifica attività di orientamento in uscita; educazioni, con particolare attenzione, in modo trasversale a tutte le discipline, ai seguenti percorsi educativi: educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva; educazione alla mondialità; educazione alla salute. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe attualmente conta 18 alunni, 14 femmine e 4 maschi. In quarto Ginnasio la classe era composta da 26 studenti. Nel corso degli anni successivi metà degli studenti è stato respinta o si è ritirata, mentre si sono aggiunti altri cinque studenti, tra i quali un’alunna nel corrente anno scolastico. Per quanto riguarda la continuità didattica, si rimanda al seguente quadro sinottico, dal quale si evince una certa discontinuità soprattutto tra primo e secondo Liceo e la circostanza che la classe non ha mai avuto per due anni di seguito il medesimo docente di Matematica. La classe si è presentata all’inizio del triennio con un atteggiamento alquanto passivo rispetto al lavoro didattico svolto in classe e con la propensione a identificare l’apprendimento con la mera memorizzazione dei contenuti. Nel corso del triennio, grazie al maggior impegno profuso nello studio e soprattutto alla crescente consapevolezza della necessità di capire nei loro nodi strutturali e rielaborare personalmente gli argomenti proposti dai docenti, la classe ha mostrato degli indubbi miglioramenti nelle capacità di comprensione ed esposizione, di analisi dei testi e un maggior rigore nell’utilizzo del linguaggio scientifico. Il livello generale della classe può dirsi discreto; alcuni alunni sono giunti anche a risultati decisamente buoni in termini di conoscenze e abilità, mostrando per alcuni temi interesse autentico, che li ha condotti ad autonomi approfondimenti personali. Solo un esiguo numero di studenti si attesta su livelli di preparazione dignitosa, ma non superiore alla sufficienza. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DURANTE IL BIENNIO DISCIPLINA A.S. 2009/10 A.S. 2010/11 MATERIE LETTERARIE, LATINO E GRECO DE VINCENTIIS DE VINCENTIIS MATEMATICA BURZOTTA FELICETTI INGLESE AMATI D’ANDREA STORIA DELL'ARTE REGGIANI FIORY ED. FISICA PEZZELLA LO BIANCO IRC PIANI GENOVESE COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DURANTE IL TRIENNIO DISCIPLINA A.S. 2011/12 A.S. 2012/13 A.S. 2013/14 ITALIANO MATTEI CAPITANI/RAMBELLI MATTEI LATINO/GRECO ADAMO ADAMO ADAMO STORIA E FILOSOFIA CONTESSI BISCUSO BISCUSO MATEMATICA GARIBALDI CONFORTI GARIBALDI FISICA! –––––! CONFORTI! GARIBALDI! INGLESE RESCIGNO RESCIGNO RESCIGNO SCIENZE PETRICCA PETRICCA SALVI STORIA DELL'ARTE FIORY SICA SICA ED. FISICA MASTRODOMENICO MASTRODOMENICO TUDINI IRC GENOVESE CANGIANI RONCONI MATERIA ALTERN. (Diritto/Economia) ––––– CIANFANELLI CIANFANELLI OBIETTIVI GENERALI E METODI All’inizio dell’anno scolastico, nelle riunioni preliminari per dipartimento allo scopo convocate sono stati concordati i contenuti disciplinari e definiti obiettivi, metodi e criteri di verifica e valutazione; nelle previste riunioni del Consiglio di Classe è stato programmato e periodicamente verificato il percorso didattico e culturale della classe, avendo cura che in esso si sviluppassero e integrassero omogeneamente gli apporti delle diverse discipline. In tali sedi sono stati altresì programmati gli obiettivi comuni, che si possono riassumere nei seguenti punti: • Acquisire i contenuti generali delle diverse discipline • Usare in modo pertinente il linguaggio specifico delle diverse discipline • Saper argomentare e rielaborare i diversi contenuti disciplinari in maniera personale e critica • Conoscere gli elementi fondanti il nostro patrimonio culturale • Interpretare messaggi espressi in diversi codici (verbali, matematici, grafici ecc.). A seguire, suddivisi per materia, vengono indicati gli obiettivi didattici specifici per disciplina. MATERIA ITALIANO LATINO E GRECO STORIA FILOSOFIA OBIETTIVI SPECIFICI DI DISCIPLINA Gli alunni, nel complesso, sanno esprimersi con sufficiente chiarezza, coerenza e correttezza morfosintattica. Distinguendosi per livelli di approfondimento e per capacità di rielaborazione, sanno tutti argomentare, anche se a volte in modo un po’ scolastico, sul pensiero degli autori e delle opere; sono in grado di individuarne aspetti stilistici ed espressivi; conoscono lineamenti e temi basilari della storia letteraria nel suo sviluppo storico e culturale. Alcuni studenti hanno affinato la capacità di riflettere sulla molteplicità di fruizione e analisi del testo letterario, sulla pluralità di legami che si possono stabilire tra i testi letterari, tra le opere e i loro contesti. Un piccolo numero di studenti, in particolare, sa cogliere la specificità dei fenomeni letterari in rapporto a se stessi e al mondo esterno. E sa interrogare il testo letterario in base alla propria sensibilità e al proprio gusto, argomentando con proprie e motivate valutazioni. Distinguendosi per livelli di approfondimento, conoscenza del lessico, capacità di esposizione ed elaborazione, gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi: • Contestualizzare, analizzare e comprendere un testo o un argomento di letteratura, operando opportuni confronti fra tematiche, autori e contenuti. • Capacità di sintesi e di esposizione, uso di un linguaggio appropriato e conoscenza di termini tecnici, utilizzo di strumenti critici. • Conoscenza dei meccanismi fondamentali delle lingue, con analisi e individuazione di strutture sintattiche più complesse e sicuro riconoscimento delle figure retoriche. • Conoscenza lessicale rispetto ai radicali semantici più comuni e analisi delle forme espressive peculiari di ciascun autore e/o periodo. • Traduzione di un testo con struttura sintattica complessa, dimostrando una certa padronanza di lessico e competenza nella decodificazione, al fine di una complessiva riformulazione nella lingua di arrivo. Tutti gli alunni mostrano di conoscere i principali aspetti della storia contemporanea, di saper cogliere genesi, evoluzione e conseguenze di un evento o di processo, di saper esporre in modo coerente un argomento storico, usando il lessico specifico, a livelli diversi di approfondimento e capacità di rileborazione. Una buona parte di essi si orienta con sicurezza tra le diverse interpretazioni storiografiche. In tutti gli alunni, attraverso lo studio della storia, è maturato un habitus di tolleranza e di rispetto della diversità e della multiculturalità. Tutti gli alunni mostrano di conoscere i principali aspetti della filosofia contemporanea che sono stati affrontati, di saper esporre in modo coerente un INGLESE MATEMATICA FISICA SCIENZE STORIA DELL’ARTE ED. FISICA IRC MATERIA ALTERN. argomento filosofico, usando il lessico specifico, a livelli diversi di approfondimento e capacità di rielaborazione. Tutti gli alunni sanno riconoscere le diverse tipologie di testi filosofici e mostrano consapevolezza delle scelte stilistiche dei filosofi. Tutti gli alunni sanno comprendere il significato complessivo di un testo filosofico, benché solo una parte sia in grado di riconoscerne autonomamente e con sicurezza la struttura argomentativa. Gli alunni mostrano di conoscere, sia pure a diversi livelli di approfondimento, le principali tematiche storico letterarie del mondo anglosassone; evidenziano una accettabile, a volte buona, abilità nella lettura, nell’interpretazione e nell’applicazione della lingua scritta e parlata. È stato curato in particolare il potenziamento delle capacità comunicative ed elaborative finalizzate all’autonomia linguistica. Nel complesso gli alunni mostrano di conoscere sufficientemente gli argomenti trattati che sanno esporre utilizzando in modo appropriato il linguaggio specifico verbale e scritto della disciplina. Non tutti hanno una buona padronanza delle tecniche di calcolo e sono in grado di costruire procedure risolutive. Quasi tutti gli alunni riescono a focalizzare discretamente i concetti fondamentali studiati e le loro più importanti correlazioni esponendo gli argomenti con linguaggio scientificamente corretto. Non tutti sanno utilizzare consapevolmente gli strumenti matematici adeguati alla descrizione dei fenomeni e sanno risolvere problemi attinenti agli argomenti trattati. Distinguendosi per livelli di approfondimento, conoscenza del lessico, capacità di esposizione ed elaborazione, gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi: • Conoscere i nodi fondanti della disciplina • Saper argomentare e rielaborare i temi trattati in maniera personale e critica • Saper utilizzare un linguaggio tecnico rigoroso Gli alunni hanno acquisito ad un livello complessivamente soddisfacente la conoscenza delle principali fasi storiche, degli autori più significativi e delle loro caratteristiche stilistiche, utilizzando in modo adeguato il lessico specifico. Risultati soddisfacenti si sono raggiunti anche nello sviluppo di capacità deduttive, sintetiche e analitiche, anche al fine di saper riconoscere il contesto culturale entro il quale sono maturate le varie esperienze artistiche. Ad un livello meno alto si è attestata la capacità di autonoma lettura critica delle opere e di organizzazione del lavoro di approfondimento e ampliamento. Il programma si è incentrato su attività volte a stimolare lo sviluppo psicomotorio e funzionale degli alunni: • conoscenza dei gesti tecnici e del regolamento essenziale alle varie discipline praticate e della terminologia specifica della materia; • le capacità di percezione, comprensione e analisi di un compito motorio e di produzione di una risposta adeguata, le competenze nel saper applicare schemi di gioco ed assumere ruoli. La classe ha risposto positivamente, nel complesso si è applicata, gli obiettivi sono stati raggiunti ed il profitto globale è più che buono. Distinguendosi per livelli di approfondimento, conoscenza del lessico, capacità di esposizione ed elaborazione, gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi: • Avvicinare testi magisteriali e teologici, maturando competenze nel linguaggio specifico • Saper collocare sull’asse storico avvenimenti decisivi e personaggi significativi della storia della Chiesa nel XX secolo • Maturare capacità di confronto e dialogo fra diverse opzioni fondamentali religiose • Riconoscere elementi della rivelazione e della tradizione cristiana nell'arte e nella cultura contemporanea L’allieva ha seguito le lezioni con impegno e continuità evidenziando interesse per le discipline giuridiche ed economiche. La conoscenza degli istituti fondamentali del diritto e dell’economia, argomenti trattati durante il percorso didattico del precedente anno scolastico, le ha consentito sia di approfondire con facilità le tematiche proposte in questo ultimo anno di corso, sia di potenziare le proprie capacità di analisi e di valutazione personale. L’allieva ha partecipato attivamente al dialogo educativo, mostrando di saper utilizzare le competenze e le conoscenze acquisite in modo adeguato e soddisfacente. I metodi utilizzati dai docenti del consiglio di classe nel processo di insegnamento/apprendimento sono stati: ! lezione frontale ! didattica laboratoriale ! didattica interattiva ! elaborazione di schemi e mappe concettuali ! lavori di ricerca e approfondimento, individuali e di gruppo ! esercitazioni orali e scritte di vario tipo, individuali e di gruppo ! problem solving ! uso delle ITC ! didattica individualizzata PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Gli studenti hanno potuto fruire delle seguenti iniziative contenute nel Piano dell’offerta Formativa o deliberate a livello di consiglio di classe, al fine di arricchire ulteriormente il patrimonio culturale. Tra le attività svolte in orario curricolare, che hanno coinvolto l’intera classe, ricordiamo: - Attività di orientamento in uscita, promosse dalle diverse Università di Roma per guidare gli studenti alla scelta degli studi universitari; Planetario a scuola, che prevedeva una lezione sull’astronomia svolta da un docente universitario con planetario digitale ed una lezione svolta all’interno del planetario gonfiabile; Partecipazione alla conferenza presso il nostro Liceo Un ponte di stelle: l’astronomia, sapere comune di popoli e culture della regione mediterranea (Prof. Maurizio Chirri, Dipartimento di Scienze di Roma Tre); Partecipazione al Seminario di Lezioni Lincee di Fisica: Meccanica quantistica: l’invisibile per poter capire il visibile, presso Accademia Nazionale dei Lincei di Roma; Viaggio d’istruzione a Berlino. Tra le attività che hanno coinvolto una parte della classe, in orario sia curricolare che extracurricolare, ricordiamo: - 70 anni fa, progetto biennale realizzato in collaborazione con gli altri Licei del II Municipio (“Tasso”, “Righi”, “Avogadro”, “Azzarita”), sulla storia dell’occupazione nazi-fascista di Roma e la sua liberazione. Altre attività hanno coinvolto, in orario pomeridiano, singoli gruppi di studenti: - Specchi, incontri su temi di letteratura, filosofia, cultura classica; Olimpiadi di Filosofia, progetto di valorizzazione delle eccellenze; Letture filosofiche, quattro incontri con docenti universitari, che hanno letto e commentato testi filosofici sul tema della bellezza; Progetto Nerd, progetto di informatica. Si ricordano infine le seguenti attività organizzate dai docenti della classe: - visita alla mostra di Cézanne; visita guidata alla Galleria di Arte Moderna; visione di Medea di Euripide; visione del Cerchio di gesso del Caucaso di B. Brecht. VERIFICHE E CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE In sede di Collegio docenti sono stati approvati i criteri di attribuzione dei voti secondo la griglia di indicatori che si allega (allegato n.1), assunta da tutti i Consigli di classe. Allo scopo di misurare l’andamento del processo educativo e per avere costanti informazioni sui ritmi di apprendimento, sulla rispondenza della classe agli obiettivi didattici e sui risultati raggiunti, le verifiche nell’ambito delle diverse discipline sono state frequenti, se pur diverse nella forma e nelle finalità: a quelle di tipo conoscitivo, volte ad accertare l’acquisizione di abilità operative e la validità del metodo seguito, si sono affiancate verifiche valutative, periodiche e finali, per l’assegnazione del voto di profitto. Esse sono state realizzate attraverso prove scritte (elaborati di italiano, traduzioni, risposte a domande aperte, test) e prove orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti), il cui numero, mai inferiore a due per il trimestre e a tre per il pentamestre, è dipeso dai tempi di apprendimento degli alunni e dalla loro risposta agli insegnamenti impartiti. Per le operazioni di accertamento del conseguimento degli obiettivi si è tenuto conto, oltre che della maturazione intellettuale e psichica globale dello studente, anche dei seguenti elementi: 1) acquisizione corretta dei vari contenuti disciplinari; 2) esposizione chiara, precisa e coerente; 3) capacità di riflessione, di elaborazione personale, di sintesi e di autonomia critica. Ciascun docente, nel formulare il proprio giudizio di merito sugli allievi, non ha potuto prescindere dai livelli di partenza, dal grado di partecipazione all’attività didattica, dall’interesse evidenziato e dall’impegno riposto nello studio. La correzione delle prove oggetto di Esame di Stato è avvenuta utilizzando le griglie di correzione che si allegano (allegati n.2-3-4), in particolare nei casi di simulazione di prove d’esame: le griglie sono state approvate in Collegio docenti e sono comuni a tutte le classi. SIMULAZIONI DI PROVE D’ESAME Terza prova: Sono state somministrate agli studenti le seguenti simulazioni di prove d’esame, con una durata della prova di 3 ore: Tipologia B, somministrata il 17 dicembre 2013: Inglese, Storia, Storia dell’arte, Fisica, Scienze. Tipologia A, somministrata il 29 aprile 2014: Inglese, Filosofia, Latino, Matematica, Scienze. Dai riscontri in sede di valutazione collegiale, emerge che la tipologia A è più congeniale al conseguimento di risultati positivi. Le materie in cui gli studenti hanno conseguito migliori esiti di profitto risultano essere: Latino, Inglese, Filosofia, Fisica, Scienze. Prima prova: Sarà somministrata agli studenti in data 20 maggio una simulazione di prova d’esame, con una durata della prova di 5 ore, comprendente tutte le tipologie che vengono proposte all’Esame di Stato. I testi delle prove sono allegati al presente Documento finale (allegato n. 5). ALLEGATI Si allegano al presente documento: Allegato n.1: Criteri di valutazione e assegnazione dei voti Allegati n. 2-3-4: Griglie di valutazione per la prova scritta d’italiano, di lingua classica, di terza prova Allegato n. 5 Testi delle simulazioni delle prove d’esame Allegati n. 6-18 Programmi disciplinari Roma 15 maggio 2014 I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE ITALIANO prof. Bonifazio Mattei (firma)…………………….. LATINO prof. Rita Adamo (firma)…………………….. GRECO prof. Rita Adamo (firma)…………………….. INGLESE prof. Fiorella Rescigno (firma)…………………….. STORIA E FILOSOFIA prof. Massimiliano Biscuso (firma)…………………….. MATEMATICA E FISICA prof. Lucia Garibaldi (firma)…………………….. SCIENZE prof. Raffaella Salvi (firma)…………………….. STORIA DELL’ARTE prof. Graziella Sica (firma)…………………….. ED. FISICA prof. Anna Tudini (firma)…………………….. IRC prof. Marco Ronconi (firma)…………………….. MAT.ALT. prof. Cristina Cianfanelli (firma)…………………….. ALLEGATO N.1 VERIFICA E VALUTAZIONE I docenti, per ogni disciplina, adottano forme e tipologie di verifica e criteri di valutazione discussi e concordati nella programmazione dei Consigli di Classe e dei Dipartimenti. Tutte le verifiche sono strettamente legate agli obiettivi della programmazione e realizzate per accertare le conoscenze e le competenze conseguite da ogni alunno. Il Collegio dei Docenti ha inoltre elaborato dei criteri generali di valutazione per conferire omogeneità ai processi di valutazione in tutte le discipline, articolandoli in: Conoscenze: sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio. Esse indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Abilità: implicano l’applicazione di conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi. Possono essere descritte come cognitive (in riferimento al pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (in riferimento all’uso di metodi, materiali, strumenti ). Competenze: indicano la capacità di far interagire le conoscenze e le abilità acquisite con le capacità personali e/o sociali nell’elaborazione responsabile di percorsi di studio e di autonoma rielaborazione culturale. Il grado di conseguimento di conoscenze, abilità, competenze, viene distinto in sette livelli numerici, rispondenti ai voti da 1 a 10. Voto Indicatori di conoscenze Indicatori di abilità Indicatori di competenze 1–3 Possiede labili o nulle conoscenze degli argomenti disciplinari e disarticolate nozioni dei loro ambiti contestuali. Disattende le consegne, alle quali risponde con assoluta incongruenza di linguaggio e di argomentazione. Non sa orientarsi nell'analisi di problemi semplici e non è in grado di applicare regole o elementari operazioni risolutive. 4 Conosce in modo vago e confuso gli argomenti disciplinari. Ne distingue con difficoltà i nuclei essenziali e le interrelazioni. Evidenzia imprecisioni e carenze anche gravi nell'elaborazione delle consegne, che svolge con un linguaggio disordinato e scorretto. Si orienta a fatica nell'analisi dei problemi pur semplici, che affronta con confuse e non fondate procedure di risoluzione. 5 E' in possesso di un esiguo repertorio di conoscenze, delle quali coglie parzialmente implicazioni e rimandi essenziali. Sviluppa le consegne in modo sommario o incompleto, con non certa padronanza delle soluzioni espressive. Sa analizzare problemi semplici in un numero limitato di contesti. Applica, non sempre adeguatamente, solo semplici procedure risolutive. 6 Conosce gli ambiti delle diverse discipline e ne coglie in linea globale contenuti e sviluppi. Comprende le consegne e risponde in modo semplice ma appropriato, secondo i diversi linguaggi disciplinari. Sa analizzare problemi semplici ed orientarsi nella scelta e nella applicazione delle strategie di risoluzione. 7 Conosce gli argomenti e li colloca correttamente nei diversi ambiti disciplinari. Comprende e contestualizza le consegne e le sviluppa attraverso percorsi di rielaborazione complessivamente coerenti. Sa impostare problemi di media complessità e formularne in modo appropriato le relative ipotesi di risoluzione. Conosce gli ambiti disciplinari, anche grazie ad approfondimenti personali negli aspetti per i quali ha maggiore interesse. Sviluppa le consegne con rigore logicoconcettuale, operando collegamenti con appropriata scelta di argomentazioni. E’ capace di enucleare in modo articolato strategie di risoluzione dei problemi per elaborare le quali sa operare scelte coerenti ed efficaci. Mostra piena padronanza degli ambiti disciplinari grazie a una ricca e articolata rete di informazioni. E’ in grado di sviluppare analisi autonome a partire dalle consegne e di esporne i risultati con pertinenza ed efficacia. Effettua con sicurezza e originalità collegamenti e confronti tra i diversi ambiti di studio. Sa impostare percorsi di studio autonomi che sviluppa con ricca pertinenza di riferimenti; sa risolvere problemi anche complessi mostrando sicura capacità di orientarsi. 8 9 – 10 Livello di certificazione delle competenze di base (DM 9 del 27 gennaio 2010) Non ha raggiunto il livello base delle competenze. Livello base: lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali. Livello intermedio: lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. Livello avanzato: lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli ALLEGATO N.2 Liceo Classico Statale “Giulio Cesare” - Roma GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA Studente ……………………………… Voto in decimi Voto in quindicesimi Giudizio sintetico 1-3 1-4 Gravemente insufficiente Classe 4 5-7 Insufficiente 5 8-9 Mediocre Correttezza ortografica, morfosintattica e proprietà lessicale Conoscenza degli argomenti proposti Aderenza alla traccia e rispetto dei vincoli comunicativi Analisi, sintesi, coerenza e rielaborazione dei contenuti Punteggio totale VALUTAZIONE FINALE (ottenuta dividendo per il numero dei descrittori ed arrotondando all’unità in presenza di decimali) 6 10 Sufficiente 7 11-12 Discreto 8-9 Sez. 13-14 Buono 10 15 Ottimo ALLEGATO N.3 Liceo Classico Statale “Giulio Cesare” - Roma GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA Studente ……………………………… Voto in decimi Voto in quindicesimi Giudizio sintetico Classe 1-4 1-4 Gravemente insufficiente 5 Insufficiente 5-9 6 Sufficiente Comprensione del testo Conoscenza della morfosintassi Qualità linguistica della traduzione Punteggio totale VALUTAZIONE FINALE (ottenuta dividendo per il numero dei descrittori ed arrotondando all’unità in presenza di decimali) I DOCENTI 10 7 Discreto 11-12 8-9 Buono Sez. 13-14 10 Ottimo 15 ALLEGATO N.4 Liceo Classico Statale “Giulio Cesare” - Roma GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA (TIPOLOGIA A) STUDENTE: ………………………………………. Voto in decimi Voto in quindicesimi 1-3 Gravemente insufficiente Giudizio sintetico MATERIE 1-4 1. CLASSE III SEZ. …… 4 5-7 Insufficiente 2. 5 8-9 6 Mediocre 10 Sufficiente 3. 7 11-12 Discreto 4. conoscenza e articolazione degli argomenti proposti correttezza e competenza nell’utilizzo della lingua e dei linguaggi specifici pertinenza con le richieste e capacità di utilizzare criticamente le conoscenze Punteggio totale VALUTAZIONE FINALE La valutazione dei singoli quesiti è ottenuta sommando la valutazione dei descrittori. La valutazione della prova è ottenuta sommando le valutazioni dei quesiti e dividendo per 15. Il valore ottenuto è approssimato all’intero più vicino (per difetto in caso di decimale minore di 0,5 o per eccesso in caso di decimale maggiore o uguale a 0,5). I DOCENTI 8-9 13-14 Buono 5. 10 15 Ottimo Liceo Classico Statale “Giulio Cesare” - Roma GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA (TIPOLOGIA B) STUDENTE: ……………………………………… Voto in decimi Voto in quindicesimi 1-3 Gravemente insufficiente Giudizio sintetico MATERIE Descrittori Quesiti 1-4 CLASSE III SEZ. ……… 4 Insufficiente 1. 1° quesito 5-7 5 8-9 Mediocre 2. 2° quesito 3° quesito 6 10 Sufficiente 3. 4° quesito 5° quesito 7 11-12 Discreto 13-14 6° quesito 7° quesito correttezza e competenza nell’utilizzo della lingua e dei linguaggi specifici pertinenza con le richieste e capacità di utilizzare criticamente le conoscenze Punteggio totale VALUTAZIONE FINALE La valutazione dei singoli quesiti è ottenuta sommando la valutazione dei descrittori. La valutazione della prova è ottenuta sommando le valutazioni dei quesiti e dividendo per 30. Il valore ottenuto è approssimato all’intero più vicino (per difetto in caso di decimale minore di 0,5 o per eccesso in caso di decimale maggiore o uguale a 0,5). 10 Buono 4. conoscenza e articolazione degli argomenti proposti I DOCENTI 8-9 15 Ottimo 5. 8° quesito 9° quesito 10° quesito ALLEGATO N. 5 SIMULAZIONI DI PROVE D’ESAME Simulazione della Terza prova (17 dicembre 2013) Tipologia B (max. 10 righe) INGLESE 1. Why and how did Pip aim at rising in social status? (give references to the title of the novel). 2. What makes Pip feel so broken when he discovers who his real benefactor was? (give references to the text written in your book). STORIA 1. Quali furono i fattori della crescita economica con cui si inaugurò il XX secolo? 2. Descrivi le caratteristiche del movimento nazionalista italiano durante l’età giolittiana. STORIA DELL’ARTE 1. Quale è la relazione dell’arte romantica con la storia, sia quella passata che quella contemporanea? Rispondi facendo riferimento alle opere studiate. 2. Con riferimento alle opere studiate, quali sono le novità tecniche introdotte dal Romanticismo in pittura? FISICA 1. Quali sono le analogie e le differenze che emergono dal confronto tra forza elettrica e gravitazionale? 2. Qual è l’enunciato delle leggi delle resistenze in serie e in parallelo? Come si dimostrano? SCIENZE Dopo aver dato la definizione di giorno sidereo e di giorno solare, spiega perché la durata del primo è minore di quella del secondo. 2. Il Sole è una stella gialla che si trova a metà del suo ciclo vitale. Riferendoti al diagramma H-R descrivi la sua evoluzione. Simulazione della Terza prova (29 aprile 2014) Tipologia A (max. 20 righe) INGLESE What was Orwell able to foresee about what would happen in the future and what did he try to warn people against? FILOSOFIA Le filosofie di Bergson e di Croce sono state interpretate come forme di reazione contro l’ideale scientifico del positivismo. Spiega questa affermazione. LATINO Il realismo di Petronio attraverso il carattere della sua epoca. MATEMATICA Risolvi la seguente equazione goniometrica sia con il metodo algebrico che con il metodo grafico: senx – cosx + 1 = 0. SCIENZE Descrivi le modalità di propagazione delle onde sismiche che si generano nell’ipocentro di un terremoto ed illustra sinteticamente il modello della struttura interna della Terra, costruito grazie ai dati forniti dalla sismologia. ALLEGATI PROGRAMMI DISCIPLINARI ALLEGATO N. 6. Italiano ALLEGATO N. 7. Latino ALLEGATO N. 8. Greco ALLEGATO N. 9. Inglese ALLEGATO N. 10. Storia ALLEGATO N. 11. Filosofia ALLEGATO N. 12. Matematica ALLEGATO N. 13. Fisica ALLEGATO N. 14. Scienze ALLEGATO N. 15. Storia dell’arte ALLEGATO N. 16. Educazione fisica ALLEGATO N. 17. Insegnamento Religione Cattolica ALLEGATO N. 18. Materia alternativa ALLEGATO N. 6 Programma di Italiano - Prof. B. Mattei Testi adottati: Luperini-Cataldi, La scrittura e l’interpretazione, voll.4-5-6, Palumbo editore Dante Alighieri, Paradiso, a cura di G.Bondioni, Principato editore Argomenti Dante Alighieri, struttura, topografia morale delle Commedia. Lettura e analisi del Paradiso di Dante, in ordine agli aspetti tematici, culturali, stilistici e storici dell'opera. Strutture politiche, sociali ed economiche dell’età napoleonica. Moti libertari e movimenti culturali. Il problema della lingua. I modelli culturali dell’età napoleonica. Neoclassicismo e tensione romantica. Goethe, preromanticismo e la svolta di Weimar. “I dolori del giovane Werther”. Il pensiero di F.Schiller sulla poesia dei moderni e degli antichi: lettura di un brano tratta dall’opera “Della poesia ingenua e sentimentale”. Ugo Foscolo Vicende biografiche e letterarie. Temi e poetica dell’Ortis. Il modello wertheriano. I sonetti Dei Sepolcri, struttura, temi, ideologia La Natura e la Storia Neoclassicismo e preromanticismo in Italia e in Europa. Wienckelmann, il bello ideale, la semplice nobiltà e la calma grandezza dell'arte classica. Presupposti storici, letterari e filosofici del Romanticismo. La cultura romantica in Europa e in Italia. La posizione di W. Schlegel, la malinconia romantica e l’ansia dell’assoluto, Corso di letteratura drammatica. La polemica fra classici e romantici in Italia. Gli intellettuali e il pubblico: l’azione culturale de l’Antologia, de Il Conciliatore e della Biblioteca italiana. Le posizioni di Mme De Stael, del Giordani, del Berchet e del Leopardi. Alessandro Manzoni Vicende biografiche e letterarie. I temi dell’epistolario intorno alla funzione della letteratura e intorno al fine della poesia. Osservazioni sulla morale cattolica (temi generali) Le tragedie: Il conte di Carmagnola, L’Adelchi. La Storia della colonna infame, la visione manzoniana e quella del Verri sul tema della tortura. La visione pessimistica della storia. Giacomo Leopardi Vicende biografiche e letterarie. Le tre fasi della poesia leopardiana. Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica I Canti; lo Zibaldone di pensieri; Operette morali Le tendenze culturali della Scapigliatura e gli influssi letterari europei. Aspetti letterari del Decadentismo italiano ed europeo. Charles Baudelaire, I fiori del male. Il Naturalismo francese e l’opera di Emile Zola. Il Verismo italiano e il Naturalismo francese: affinità e differenze. Luigi Capuana e Giovanni Verga. Aspetti del realismo nella letteratura ottocentesca secondo E. Auerbach. Giovanni Verga Vicende biografiche e letterarie. I testi teorici del Verismo: Fantasticheria. L’ “ideale dell’ostrica”. Verga e la “Rassegna settimanale” di Franchetti e Sonnino. L’opera come “ricostruzione intellettuale”. Introduzione a I Malavoglia, Il ciclo dei vinti. Le tecniche dell’impersonalità; il concetto di Storia; il ruolo dell’artista. Vita dei campi; I Malavoglia. Il mondo arcaico e l’irruzione della storia. Lo straniamento. Il tempo ciclico e il tempo progressivo nel romanzo. Novelle Rusticane; Mastro don Gesualdo Giovanni Pascoli Vicende biografiche e letterarie. Myricae, il “nido” e la poesia; la poetica del fanciullino. Canti di Castelvecchio, il simbolismo naturale. I Poemetti, tendenza narrativa e sperimentazione linguistica. La poesia cosmica del Pascoli. Gabriele D’Annunzio L’estetismo della poesia e dei romanzi. I libri delle Laudi, temi di Maia, Elettra e Alcyone. Il Piacere; Il trionfo della morte; Le vergini delle rocce; Il fuoco Italo Svevo Vicende biografiche e letterarie. Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno. La figura dell’inetto nella Lettera a Jahier, nel Saggio londinese, nel saggio L’uomo e la teoria darwiniana. Svevo e il socialismo: La tribù. Temi e maturazione del romanzo sveviano. Luigi Pirandello Vicende biografiche e letterarie. La poetica dell’umorismo; i personaggi e le “maschere nude”, la “forma” e la “vita”. La ‘filosofia del lontano’, il relativismo conoscitivo. Il fu Mattia Pascal, la vicenda, i personaggi, tempo e spazio del romanzo; Quaderni di Serafino Gubbio operatore; Uno, nessuno e centomila Il teatro pirandelliano: Il gioco delle parti, Sei personaggi in cerca d’autore. Enrico IV, I giganti della montagna. Le esperienze poetiche di “Solaria” e “Campo di Marte”. Il concetto di Ermetismo secondo Giacomo De Benedetti. Il manifesto del Futurismo. L’orientamento culturale de “La Voce” nel primo ventennio del secolo XX. Camillo Sbarbaro, Dino Campana. La poesia della prima metà del Novecento. L’opera di Montale, Ungaretti. Eugenio Montale Vicende biografiche e letterarie. Ossi di seppia, Le Occasioni, La bufera e altro. Giuseppe Ungaretti Vicende biografiche e letterarie. L'allegria, Sentimento del tempo, Il dolore Testi Nel corso dell’anno gli studenti hanno letto ampie sezioni o il testo integrale di almeno quattro opere a scelta, tra quelle saggistiche e letterarie qui elencate: - Italo Calvino, Lezioni americane, Sei proposte per il prossimo millennio; Jorge Luis Borges, Lezioni americane, L’invenzione della poesia; Giacomo De Benedetti, Poesia del Novecento; Il romanzo del novecento; Pier Paolo Pasolini, Passione e ideologia, Scritti corsari; Cesare Pavese, Il mestiere di vivere; Feria d’agosto; Friedrich Nietzsche, La nascita della tragedia; - A. Puskin, La figlia del capitano, Eugenio Onegin; H. de Balzac, Eugénie Grandet, La cugina Betta, Papà Goriot, F. Kafka, Il processo; Le metamorfosi; F. Tozzi, Con gli occhi chiusi; B. Fenoglio, Una questione privata; E. Morante, L’isola di Arturo; E. Vittorini, Conversazione in Sicilia; L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal, R. Musil, I turbamenti del giovane Torless, G. Flaubert, Madame Bovary, E. Zola, Germinale; Teresa Raquin, A. Gide, I sotterranei del Vaticano, M. Proust, Dalla parte di Swann, E. Hemingway, I quarantanove racconti, J.D. Salinger, Franny e Zooye, I. Svevo, La coscienza di Zeno, J. Joyce, Gente di Dublino; Dedalus, S. Beckett, Aspettando Godot, F. Dostoevskij, Delitto e castigo; L’idiota. Dante Alighieri, La Divina Commedia – Paradiso Canti: I; III; VI; IX; X; XIV; XVII; XXXIII Ugo Foscolo Ultime lettere di Jacopo Ortis: Lettera del 19 e 20 febbraio 1799, la lettera da Ventimiglia Sonetti: Alla sera In morte del fratello Giovanni; Dei Sepolcri Friedrich Schiller Da Della poesia ingenua e sentimentale: “Antichi e moderni” Mme de Stael Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni Pietro Giordani Un italiano risponde al discorso della de Stael Giovanni Berchet Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo: “La poesia popolare” Pietro Borsieri dal Programma del Conciliatore: La letteratura, l'arte di moltiplicare le ricchezze e la reale natura delle cose Giacomo Leopardi Zibaldone di pensieri: la teoria del piacere (1820, 165-172) Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza: L’antico (agosto 1821, 1429-1430); Indefinito e infinito (1430-1431) Teoria della visione (1744-1747); Parole poetiche (1789); Ricordanza e poesia (1804-1805) Teoria del suono (1927-1930); Suoni indefiniti (4293); La doppia visione (4418) La rimembranza (4426) Brani scelti sul tema del nulla: L’orribile mistero delle cose (2 giugno 1824, 4099) Tutto è nulla (72); Il principio delle cose è il nulla (18 luglio 1821,1341-1342) Il viaggio di uno zoppo (17 gennaio 1826, 4163) Tutto è male (19 aprile 1826, aprile 1826) La miserabile condizione dell’uomo, Lettera al Giordani, (6 marzo 1820) I Canti: Alla luna L’Infinito La sera del dì di festa Ultimo canto di Saffo A Silvia Canto di un pastore errante dell’Asia A se stesso Operette morali: Dialogo della Moda e della Morte Dialogo della Natura e di un Islandese Cantico del Gallo Silvestre Dialogo di Federico Ruysch e le sue mummie Dialogo di Tristano e di un amico Alessandro Manzoni Lettera a M. Chauvet: Il romanzesco e il reale Lettera a M. Chauvet: Storia e invenzione poetica Lettera sul Romanticismo a Cesare D’Azeglio: “L’utile, il vero, l’interessante” Adelchi, atto IV (95-210) Charles Baudelaire Da I fiori del male: Corrispondenze;L’albatro; A una passante; Inno alla bellezza; Il cigno; Profumo esotico; Canto d’autunno Emile Zola Prefazione a Il romanzo sperimentale: Lo scrittore come operaio del progresso sociale Edmond e Jules de Goncourt da Germinie Lacerteux: Un manifesto del Naturalismo Giovanni Verga Da Novelle sparse: Tentazione Da Vita dei campi: Fantasticheria Da I Malavoglia: Introduzione a I Malavoglia: I vinti e la fiumana del progresso I Malavoglia, cap. II, Mena e compare Alfio I Malavoglia,tutto il cap. IV, “Valori ideali e interesse economico” I Malavoglia, cap. XV, la conclusione del romanzo, “L’addio al mondo pre-moderno” Novelle rusticane, La roba Mastro Don Gesualdo: “La morte di Gesualdo”, IV, cap. V Giovanni Pascoli Myricae: Lavandare Il Lampo Novembre L’assiuolo X agosto Una poetica decadente: Il fanciullino I Poemetti: La grande aspirazione Digitale purpurea Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno Il Bolide Gabriele D’Annunzio Il piacere:“L’epilogo del romanzo” Laudi, Elettra: Ferrara; Alcyone: Lungo l’Affrico nella sera di giugno dopo la pioggia La sera fiesolana Meriggio Nella belletta Italo Svevo Senilità: Un ritratto di Emilio Brentani, inettitudine e ‘senilità’, cap. I La coscienza di Zeno: lettura integrale del romanzo Luigi Pirandello L’umorismo, un’arte che scompone il reale: la riflessione e la coscienza; la forma e la vita; la differenza tra umorismo e comicità; la molteplicità dell’io; poema epico e letteratura umoristica. Il fu Mattia Pascal: capp. VIII e IX, “La costruzione della nuova identità e la sua crisi”; capp. XII e XIII, “Lo strappo nel cielo di carta”, la “lanterninosofia”; Novelle per un anno: Il treno ha fischiato Novelle per un anno: C’è qualcuno che ride Uno, nessuno e centomila: Conclusione del romanzo, “Nessun nome” Sei personaggi in cerca d’autore: “La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio” Filippo Tommaso Marinetti Manifesto tecnico della letteratura futurista Camillo Sbarbaro Da Pianissimo: Taci, anima stanca di godere Dino Campana Da Canti orfici: L’invetriata Giuseppe Ungaretti da L'allegria: In memoria; Il porto sepolto; Veglia; I fiumi; San Martino del Carso; Commiato; Mattina; Vanità Da Sentimento del tempo: Lago luna alba notte Da Il dolore: Tutto ho perduto Eugenio Montale da Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato; Gloria del disteso mezzogiorno; Cigola la carrucola del pozzo; Forse un mattino andando in un’aria di vetro; Riviere da Le occasioni: Non recidere forbice quel volto; La casa dei doganieri da La bufera e altro: L’anguilla Roma, 30 maggio 2014 ALLEGATO n. 7 PROGRAMMA DI LATINO Prof.ssa R. Adamo LETTERATURA L’ETA’ GIULIO-CLAUDIA. STORIA E CULTURA DA TIBERIO A NERONE Una difficile successione La dinastia giulio-claudia Molteplicità delle esperienze letterarie LUCIO ANNEO SENECA La vita e le opere I Dialogi I trattati De Clementia e De Beneficiis Le Naturales Quaestiones Le Epistulae morales ad Lucilium Le tragedie e L’Apokolokyntosis Originalità di Seneca scrittore Seneca tra potere e filosofia Lingua e stile MARCO LUCANO ANNEO La vita e l’opera Il poema epico-storico: il Bellum civile PETRONIO ARBITRO Petronio “arbiter elegantiae” e la questione petroniana La trama e i personaggi del romanzo Discussioni sul genere del Satyricon Il realismo e il fantastico Le discussioni letterarie I registri linguistici STORIA, CULTURA, POESIA NELL’ETA’ DEI FLAVI Gli avvenimenti storici La società al tempo dei Flavi La letteratura del consenso MARCO FABIO QUINTILIANO La vita e le opere I contenuti della proposta: l’Institutio oratoria Lingua e stile PLINIO IL VECCHIO La vita e le opere La Naturalis Historia Lingua e stile L’ETÀ DEGLI ANTONINI: STORIA E CULTURA LETTERARIA Gli imperatori per adozione Un’epoca di stabilità politica ed espansione dell’impero PLINIO IL GIOVANE La vita e le opere Il Panegyricus Le Epistulae SVETONIO La vita e le opere De viris illustribus e De vita Caesarum Lingua e stile CORNELIO TACITO La vita La storia come riflessione etico-politica sul principato Le due monografie e il Dialogus de oratoribus Le opere storiografiche maggiori: Historiae e Annales Grandezza di Tacito scrittore APULEIO Riflessioni sull’autore e il processo Le Metamorfosi e la sua interpretazione L’Apologia Struttura e stile TESTI Seneca De Clementia De tranquillitate animi Epistula Epistula De brevitate vitae Naturales Quaestiones 1, 1-4 4 ,1-5 47, 1-4 96, 1,5 1, 1-4 Praefatio 1-8 Tacito Agricola Agricola Germania Germania Annales Annales Annales 43, 1-4 30, 1-4 18,1-18,3 4-5 XIV (capp. 5,1-7,3 ; 7,6-8,5) XV (capp. 38-39) XV (capp. 62-64) Orazio Odi I,4; I,9; I,11; II,14; III, 30; IV,7; I,37; III,13 Sono stati inoltre letti brani antologici in traduzione. Per ciò che riguarda la tecnica di traduzione, sono stati tradotti in classe per esercitazione parecchie versioni dal libro di testo, supportate da spiegazioni di analisi del periodo e dei principali costrutti della lingua latina. Libri di testo M. Mortarino-M. Reali-G. Turazza, Nuovo Genius Loci, Loescher Orazio, Carmina a cura di P. Pagliani, Petrini Editore Roma, 30 maggio 2014 ALLEGATO n. 8 PROGRAMMA DI GRECO Prof.ssa Rita Adamo LETTERATURA L’ETÀ ELLENISTICA Lineamenti di storia Alessandro Magno I Greci e l’Oriente L’ascesa di Roma La cultura greca nell’età ellenistica Caratteri generali I principali centri La poesia ellenistica Le poetiche e le polemiche LA COMMEDIA NUOVA Menandro e il nuovo teatro Il misantropo, La donna rapata, L’arbitrato L’umanesimo menandreo Struttura e lingua CALLIMACO La vita e le opere Gli Inni Gli Aitia L’Ecale L’arte di Callimaco APOLLONIO RODIO E LA POESIA EPICA E DIDASCALICA La vita e l’opera di Apollonio Rodio Tema ed episodi delle Argonautiche L’arte di Apollonio Rodio TEOCRITO E LA POESIA BUCOLICHE La vita e le opere di Teocrito Gli Idilli. L’arte di Teocrito. L’EPIGRAMMA Le raccolte L’epigramma d’età ellenistica L’epigramma dorico-peloponnesiaco L’epigramma ionico-alessandrino L’epigramma fenicio LA PROSA DELL’ETÀ ELLENISTICA La storiografia della prima età ellenistica La vita e le Storie Il programma storiografico di Polibio Polibio scrittore LA FILOSOFIA DELL’ETÀ ELLENISTICA Epicuro e l’Epicureismo: la dottrina Stoicismo, la dottrina originaria L’ETA’ GRECO-ROMANA Il periodo storico La Grecia sotto il dominio romano LUCIANO E LA SECONDA SOFISTICA La seconda sofistica La vita e le opere di Luciano Satira filosofica e religiosa I Dialoghi La produzione romanzesca Personalità e arte di Luciano PLUTARCO La vita e le opere di Plutarco Le Vite parallele I Moralia L’arte di Plutarco IL ROMANZO GRECO Teorie e caratteri generali Struttura e contenuto del romanzo Caritone e il romanzo Cherea e Calliroe TESTI EURIPIDE Medea Primo episodio vv. 214-266; 282-356 Primo stasimo vv. 410-445 Secondo episodio vv. 465-519 LISIA Per l’uccisione di Eratostene Lisia: ars oratoria Lingua e stile Paragrafi : 4-24 Sono stati letti brani antologici in traduzione per ogni autore studiato. Per ciò che riguarda la tecnica di traduzione, sono stati tradotte in classe per esercitazione parecchie versioni dal libro di testo, supportate da spiegazioni di analisi del periodo e dei principali costrutti della lingua greca. Libri di testo: M. Casertano - G. Nuzzo, Storia e testi della Letteratura greca, vol.3, Palumbo. Euripide, Medea Lisia, Per l’uccisione di Eratostene Roma, 30 maggio 2014 ALLEGATO n. 9 PROGRAMMA DI INGLESE Prof. F. Rescigno LITERARY PERIOD – Testo in adozione: Literary Hyperlinks – ed. Black Cat !The Romantic Age (1760- 1830) 1st Generation Poets 2nd Generation Poets W. Wordsworth- The Preface of the Lyrical Ballads S.T. Coleridge Shelley’s poem “Ozymandias” “I Wandered Lonely as a Cloud”- “She Dwelt among the Untrodden Ways” The Rime of the Ancient Mariner !The Victorian Age (1839-1901) C. Dickens Great Expectations Hard Times Aestheticism O. Wilde The Picture of Dorian Gray The Ballad of the Reading Gaol (1st section) The Importance of Being Earnest !Modernism (1901-1950) J. Joyce V. Woolf Dubliners Mrs. Dalloway Ulysses !The Two World-War Period G. Orwell S. Beckett Animal Farm 1984 Waiting for Godot Dai testi sono stati studiati i seguenti brani: The Rime of the Ancient Mariner " The Killing of the Albatross Hard Times " A Man of Realities – Coketown Great Expectations ! I’ve Made a Gentleman on you The Picture of Dorian Gray " I Would Give My Soul – Basil’s Murder The Importance of Being Earnest "Mother’s Worries Mrs. Dalloway " A Very Sad Case Dubliners " Eveline Animal Farm " The Execution 1984 " Big Brother Is Watching You I ragazzi hanno assistito alla proiezioni dei seguenti film in lingua originale: Great Expectations The Importance of Being Earnest Mrs. Dalloway I periodi letterari sono stati introdotti partendo dal contesto storico e sociale. Roma, 30 maggio 2014 ALLEGATO n. 10 STORIA (Prof. Massimiliano Biscuso) ARGOMENTI SVOLTI 1. Imperi, masse, nazioni (1870-1914) 1.1. 1873-1896: la “grande depressione” 1.2. 1900-1914: un nuovo ciclo economico; la seconda rivoluzione industriale; fordismo e taylorismo 1.3. Le forme della politica: crisi del sistema liberale, suffragio universale e partito moderno 1.4. Stati-nazione e culture di massa: socialismo e nazionalismo 1.5. L’imperialismo 2. La crisi dell’equilibrio europeo (1870-1914) 2.1. L’ascesa di Stati Uniti e Giappone 2.2. La Gran Bretagna: riforme liberali e questione irlandese 2.3. La Francia: la Comune, la Terza Repubblica 2.4. La Germania di Bismarck e di Guglielmo II 3. L’Italia dalla fine del Risorgimento alla Prima guerra mondiale (1871-1915) 3.1. Il governo della Sinistra storica 3.2. La nascita del PSI e il cattolicesimo sociale 3.3. L’età di Crispi e la crisi di fine secolo 3.4. L’età giolittiana 4. La Grande guerra, la rivoluzione russa, l’eredità della guerra 4.1. La Prima guerra mondiale 4.2. La Rivoluzione d’ottobre e la nascita dell’Unione sovietica 4.3. Le eredità della guerra: il nuovo ordine internazionale 4.4. Le eredità della guerra: il conflitto sociale 4.5. Francia, Gran Bretagna, Germania e USA negli anni Venti 4.6. Le eredità della guerra: la decolonizzazione (1917-1939) 4.7. Approfondimento storiografico: gli intellettuali e la guerra 5. L’Italia fascista 5.1. La crisi del dopoguerra in Italia 5.2. La crisi dello Stato liberale e l’avvento del fascismo 5.3. Il regime fascista 5.4. Imperialismo e razzismo 5.5. Fascismo e antifascismo 5.6. Dibattito storiografico: le diverse interpretazioni della genesi e della natura del fascismo 6. Totalitarismi e democrazie 6.1. La crisi del ’29 e il New Deal di Roosevelt 6.2. Il regime nazista 6.3. Il regime stalinista 6.4. Le democrazie europee: Gran Bretagna e Francia 6.5. I fascismi in Europa e la guerra civile spagnola 7. La seconda guerra mondiale 7.1. Il crollo del “sistema di Versailles” e lo scoppio del conflitto 7.2. Lo svolgimento della seconda guerra mondiale 7.3. La guerra totale, la Shoah, la Resistenza 7.4. Dibattito storiografico: la Resistenza italiana tra storia e memoria 8. Ordine mondiale e sviluppo economico del dopoguerra 8.1. La nascita del mondo bipolare (1945-1950) 8.2. Lo scenario economico: la crescita dell’Occidente 8.3. La decolonizzazione (1945-1950) 9. L’Italia repubblicana: 1945-1973 9.1. L’immediato dopoguerra (1945-1948) 9.2. I caratteri della Costituzione repubblicana 9.3. L’età del centrismo (1948-1958) 9.4. Il miracolo economico e l’età del centro-sinistra (1958-1968) 9.5. Il Sessantotto studentesco e operaio (1968-1973) Si ricorda, inoltre, che otto studenti hanno partecipato al progetto “70 anni fa” sulla storia della Resistenza romana, che prevedeva la partecipazione a una serie di conferenze e incontri con testimoni. LIBRO DI TESTO A. De Bernardi, S. Guarracino, I saperi della storia, voll. 2-3 Roma, 28 maggio 2014 ALLEGATO n. 11 FILOSOFIA (Prof. Massimiliano Biscuso) ARGOMENTI SVOLTI AUTORI 1. G.W.F. Hegel 1.1. 1.2. 1.3. 1.4. 1.5. 1.6. 1.7. 2. A. Schopenhauer e S. Kierkegaard 2.1. 2.2. 2.3. 2.4. 2.5. 3. Destra e sinistra hegeliana Feuerbach: il rovesciamento dell’idealismo Feurbach: la religione come alienazione e autocoscienza dell’uomo Feuerbach: la filosofia dell’avvenire Marx: la critica del “misticismo logico” hegeliano Marx: la critica del liberalismo e dell’alienazione economica Marx: l’alienazione religiosa e il rapporto con Feuerbach Marx-Engels: la concezione materialistica della storia Marx-Engels: Il manifesto del partito comunista Marx: i temi principali del Capitale F. Nietzsche 5.1. 5.2. 5.3. 5.4. 5.5. 5.6. 6. Caratteri generali Il positivismo sociale: A. Comte Il positivismo evoluzionistico: Ch. Darwin L. Feuerbach, K. Marx e F. Engels 4.1. 4.2. 4.3. 4.4. 4.5. 4.6. 4.7. 4.8. 4.9. 4.10. 5. Schopenhauer: il mondo come rappresentazione e come Volontà Schopenhauer: la liberazione dalla Volontà: arte, morale, ascesi Kierkegaard: il concetto di ironia Kierkegaard: gli stadi dell’esistenza: vita estetica, vita etica, vita religiosa Kierkegaard: la riflessione religiosa sull’esistenza umana Il positivismo 3.1. 3.2. 3.3. 4. Il contesto storico e culturale I caposaldi: la dialettica, l’identità di razionalità e realtà effettuale Il periodo jenese: il confronto con Kant, Fichte, Jacobi e Schelling La Fenomenologia come introduzione e come anticipazione del sistema La logica (aspetti generali) La filosofia della natura La filosofia dello spirito Il “caso Nietzsche” La diagnosi della decadenza: concezione tragica del mondo e concezione della storia La fase “illuministica” e il metodo genealogico Volontà di verità e critica del soggetto La “morte di Dio”: platonismo, cristianesimo e nichilismo Eterno ritorno, superuomo e volontà di potenza H. Bergson 6.1. 6.2. 6.3. Tempo, durata, libertà Materia e memoria Istinto, intelligenza, intuizione 6.4. 6.5. 7. S. Freud 7.1. 7.2. 7.3. 7.4. 7.5. 7.6. 8. Dagli studi sull’isteria alla scoperta dell’inconscio La scoperta dell’inconscio e l’interpretazione dei sogni La teoria della sessualità e il complesso edipico La metapsicologia: la struttura della personalità I conflitti psichici e la terapia psicoanalitica Il disagio della civiltà L’idealismo italiano e la filosofia di B. Croce 8.1. 8.2. 8.3. 8.4. 8.5. 9. Slancio vitale ed evoluzione creatrice Società, morale e religione I caratteri generali dell’idealismo italiano Croce: i primi studi su Marx Croce: la filosofia dello spirito (arte, filosofia, economia ed etica) Croce: lo storicismo assoluto Croce: l’ultima filosofia (la “vitalità” e la dialettica) Aspetti del pensiero critico nella seconda metà del Novecento 9.1. 9.2. La teoria critica della società e il pensiero di H. Marcuse M. Foucault: microfisica del potere, genealogia del soggetto LIBRO DI TESTO F. Occhipinti, Logos, voll. 3*/3** LETTURE INTEGRALI: K. Marx, F. Engels, Manifesto del partito comunista (ed. consigliata: Einaudi) S. Freud, Il disagio della civiltà (ed. consigliata: Bollati-Boringhieri) LETTURE ANTOLOGICHE: 1. G.W.F. Hegel, La dialettica, vol. 3*, pp. 161-165 2. G.W.F. Hegel, La filosofia della natura, vol. 3*, pp. 165-168 3. G.W.F. Hegel, La razionalità del reale e il compito della filosofia, vol. 3*, pp. 168-173 4. A. Schopenhauer, La musica, vol. 3*, pp. 234-237 5. S. Kierkegaard, La scelta etica, vol. 3*, pp. 240-243 6. F. Nietzsche, La morte di Dio, vol. 3*, pp. 486-489 7. F. Nietzsche, Il nichilismo, vol. 3*, pp. 489-493 8. F. Nietzsche, La fine di un lungo errore, vol. 3*, pp. 494-497 9. F. Nietzsche, L’eterno ritorno dell’identico, vol. 3*, pp. 502-507 10. F. Nietzsche, Le metamorfosi dello spirito, vol. 3*, pp. 508-510 11. H. Bergson, Analisi e intuizione, vol. 3**, pp. 660-663 Roma, 28 maggio 2014 ALLEGATO n. 12 Programma di Matematica Insegnante: Prof. Lucia Garibaldi GONIOMETRIA Le funzioni goniometriche La misura degli angoli in gradi sessagesimali e in radianti La circonferenza goniometrica Le funzioni seno e coseno e le loro variazioni I grafici delle funzioni y=senx e y=cosx La funzione tangente Secante e cosecante: definizione Cotangente: definizione Le funzioni goniometriche di angoli particolari Arcoseno, arcocoseno, arcotangente, arcocotangente: definizione Le formule goniometriche Le funzioni goniometriche di angoli associati Le formule di addizione e sottrazione Le formule di duplicazione Le formule di bisezione Le formule parametriche Espressioni goniometriche Le equazioni goniometriche Le equazioni goniometriche elementari Le identità goniometriche Le equazioni lineari in seno e coseno(metodo algebrico e metodo grafico) Le equazioni omogenee in seno e coseno TRIGONOMETRIA I triangoli rettangoli: I teoremi sui triangoli rettangoli La risoluzione dei triangoli rettangoli: semplici esercizi Applicazioni dei teoremi sui triangoli rettangoli: l’area di un triangolo; il teorema della corda-il raggio della circonferenza circoscritta a un triangolo I triangoli qualunque Il teorema dei seni o di Eulero Il teorema del coseno o di Carnot La risoluzione dei triangoli qualunque: semplici esercizi Esponenziali e logaritmi La funzione esponenziale Definizione Primo caso a>1 con esempio a=2 - Proprietà della funzione Secondo caso 0<a<1 con esempio a=1/2 - Proprietà della funzione Terzo caso a=1 Equazioni esponenziali Le equazioni Definizione Equazione esponenziale impossibile, indeterminata, determinata Esercizi: 1) I due membri si possono scrivere come potenze di ugual base 2) Utilizzo di un’incognita ausiliaria Definizione di logaritmo Conseguenze della definizione Le proprietà dei logaritmi: Logaritmo di un prodotto, di un quoziente, di una potenza Formula del cambiamento di base La funzione logaritmica Definizione Primo caso a>1 con esempio a=2 - Proprietà della funzione Secondo caso 0<a<1 con esempio a=1/2 - Proprietà della funzione Simmetrie delle funzioni esponenziali e logaritmiche Equazioni logaritmiche Le equazioni Definizione Esercizi: 1) I due membri si possono scrivere come potenze di ugual base 2) Utilizzo di un’incognita ausiliaria Roma, 30 maggio 2014 ALLEGATO n. 13 Programma di Fisica A.S. 2013-14 Insegnante: Prof. Lucia Garibaldi ELETTROMAGNETISMO La carica elettrica e la legge di Coulomb L’elettrizzazione per strofinìo I conduttori e gli isolanti La definizione operativa della carica elettrica La legge di Coulomb L’esperimento di Coulomb La forza di Coulomb nella materia L’elettrizzazione per induzione ! Il campo elettrico e il potenziale Il vettore campo elettrico Il campo elettrico di una carica puntiforme Le linee del campo elettrico Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss L’energia potenziale elettrica Il potenziale elettrico Le superfici equipotenziali La deduzione del campo elettrico dal potenziale La circuitazione del campo elettrostatico Fenomeni di elettrostatica La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all’equilibrio Il problema generale dell’elettrostatica La capacità di un conduttore Il condensatore La corrente elettrica continua L’intensità della corrente elettrica I generatori di tensione e i circuiti elettrici La prima legge di Ohm I resistori in serie e in parallelo Le leggi di Kirchhoff La trasformazione dell’energia elettrica La forza elettromotrice La corrente elettrica nei metalli I conduttori metallici La seconda legge di Ohm La dipendenza della resistività dalla temperatura L’estrazione degli elettroni da un metallo Fenomeni magnetici fondamentali La forza magnetica e le linee del campo magnetico Forze tra magneti e correnti Forze tra correnti L’intensità del campo magnetico La forza magnetica su un filo percorso da corrente Il campo magnetico di un filo percorso da corrente Il campo magnetico di una spira e di un solenoide Il motore elettrico L’amperometro e il voltmetro Il campo magnetico La forza di Lorentz Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme Il flusso del campo magnetico La circuitazione del campo magnetico Le proprietà magnetiche dei materiali L'induzione elettromagnetica La corrente indotta La legge di Faraday-Neumann La legge di Lenz L’autoinduzione e la mutua induzione Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche Il campo elettrico indotto Il termine mancante Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico Le onde elettromagnetiche Le onde elettromagnetiche piane Roma, 30 maggio 2014 ALLEGATO n. 14 Programma di Scienze Docente prof.ssa R. Salvi L'ambiente celeste Le costellazioni, la Sfera celeste, le coordinate celesti, unità di misura delle distanze astronomiche; le caratteristiche delle stelle, magnitudine apparente ed assoluta, colore - temperatura e spettri stellari, le classi spettrali, effetto Doppler, le nebulose, equilibrio dinamico nelle stelle, collasso gravitazionale e fusione termonucleare, il diagramma Hertzsprung-Russell, evoluzione delle stelle in relazione alla loro massa iniziale, l'origine degli elementi chimici; le galassie e la struttura dell'Universo, radiogalassie e quasar; ipotesi riguardo all'origine ed all'evoluzione dell'Universo, la legge di Hubble e l'espansione dell'Universo, l'Universo stazionario, il 'big bang' e l'Universo inflazionario. Il Sistema Solare Corpi del Sistema Solare, la stella Sole, attività solare, leggi che regolano il moto dei pianeti attorno al Sole, differenze ed analogie tra i pianeti terrestri ed i pianeti gioviani, caratteristiche principali dei pianeti del Sistema Solare e dei loro satelliti, i corpi minori del Sistema Solare (asteroidi, meteore e meteoriti, comete, fascia di Kuiper e nube di Oort), origine ed evoluzione del Sistema Solare. Il pianeta Terra La forma della Terra (ipotesi formulate nell'antichità, l'ellissoide di rotazione, il geoide), dimensioni della Terra, il calcolo di Eratostene, raggio polare e raggio equatoriale; le coordinate geografiche; i moti della Terra, il moto di rotazione terrestre: prove (prove dirette: esperienza di Guglielmini, variazione dell'accelerazione di gravità, esperienza di Foucault; prove indirette) e conseguenze, la forza di Coriolis; moto di rivoluzione terrestre, prove dirette ed indirette, l'alternarsi delle stagioni, equinozi e solstizi, le zone astronomiche; i moti millenari (cenni); le unità di misura del tempo, giorno sidereo e giorno solare, il tempo vero, il tempo civile ed i fusi orari. La Luna e il sistema Terra-Luna Caratteristiche della Luna (forma, dimensioni, densità, composizione, luminosità, potere riflettente, temperatura; i moti della Luna e del sistema Terra-Luna, le fasi lunari e le eclissi, il paesaggio lunare, origine ed evoluzione della Luna (le ipotesi dell'impatto). La crosta terrestre: minerali e rocce La chimica della crosta terrestre, caratteristiche dei minerali, classificazione dei minerali, relazione tra struttura del reticolo cristallino e proprietà fisiche dei minerali, i silicati, struttura del tetraedro silicio-ossigeno, polimerizzazione dei tetraedri, nesosilicati, inosilicati, fillosilicati, tectosilicati, variazione della densità nei diversi gruppi di minerali silicatici (minerali sialici e minerali femici); le rocce, processi litogenetici, rocce ignee effusive ed intrusive, struttura olocristallina, microcristallina, amorfa, porfirica, classificazione dei magmi (in base a contenuto di silice, luogo di origine, densità, livello di polimerizzazione, viscosità), magma primario e magma anatettico; rocce sedimentarie, rocce clastiche (classificazione in base alle dimensioni dei clasti); rocce organogeme (bioclastiche, biocostruite, carbonatiche); rocce di origine chimica (evaporiti, esempi: gesso, salgemma, travertino, stalattiti e stalagmiti); rocce metamorfiche, metamorfismo di contatto e regionale, la scistosità, le facies metemorfiche; il ciclo litogenetico. La giacitura e la deformazione delle rocce Elementi di tettonica, fattori che determinano la deformazione delle rocce, il carico di rottura, le faglie (faglie dirette, inverse e trascorrenti), il sistema Horst e Graben (pilastri e fossa tettonica); le pieghe. I fenomeni vulcanici Distribuzione geografica dell'attività vulcanica, diversi tipi di magma e fattori che ne influenzano la risalita, la forma degli edifici vulcanici e loro relazione con la natura dei prodotti dell'eruzione, diversi tipi di eruzione vulcanica, vulcanismo delle dorsali oceaniche, gli hot spot (punti caldi). I fenomeni sismici Il modello del rimbalzo elastico, il ciclo sismico, differenti tipi di onde sismiche e loro propagazione, registrazione delle onde sismiche, localizzazione dell'epicentro di un terremoto, scale di intensità dei terremoti, la magnitudo, importanza dei dati forniti dalla sismologia per la definizione della struttura interna della Terra, le superfici di discontinuità (Mohorovicic, gutemberg, Lehmann). La Tettonica delle placche: un modello globale Struttura interna della Terra, composizione e stato fisico di crosta, mantello e nucleo, crosta continentale e crosta oceanica (differenze nella composizione chimica, spessore, età, stratificazione), il flusso di calore, isostasia (equilibrio e disequilibrio isostatico), il campo magnetico terrestre, il paleomagnetismo, anomalie magnetiche sui fondali oceanici, la teoria della deriva dei continenti di Wegener (prove e punti di fragilità), la teoria dell'espansione dei fondali oceanici di Hess (dorsali oceaniche e fosse di subduzione); la tettonica delle placche, margini costruttivi, distruttivi e conservativi, orogenesi (sistema arco-fossa, collisione continentale, accrescimento crostale), il ciclo di Wilson, relazione tra i fenomeni della dinamica endogena ed i fenomeni vulcanici e sismici. Roma, 30 maggio 2014 ALLEGATO n. 15 PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE Insegnante: prof.ssa Graziella Sica IL NEOCLASSICISMO: Caratteri generali. J.-L. David: Il giuramento degli Orazi; La morte di Marat. A. Canova: Amore e Psiche; Paolina Borghese. IL ROMANTICISMO Caratteri generali della pittura romantica. F. Goya: La fucilazione del 3 maggio. C. D. Friedrich: Viandante sul mare di nebbia. J. M. W. Turner: Incendio della Camera dei Lords e dei Comuni. T. Géricault: Alienata con la monomania dell’invidia – La zattera della Medusa. E. Delacroix: La barca di Dante – La Libertà che guida il popolo. F. Hayez: Il bacio. IL REALISMO Caratteri generali della pittura realista. G. Courbet: Gli spaccapietre – Un funerale ad Ornans. I Macchiaioli: caratteri generali e analisi di opere a scelta degli alunni. E. Manet: Colazione sull’erba – Il bar delle Folies-Bergères. La nascita della fotografia e i suoi rapporti con la pittura. LA RIVOLUZIONE DELL'IMPRESSIONISMO Caratteri generali della pittura impressionista. C. Monet: Impressione. Sole nascente – Le regate ad Argenteuil. E. Degas: Classe di danza – L’assenzio. P.-A. Renoir: Il palco – Ballo al Moulin de la Galette. LE RICERCHE TRA FINE ‘800 E INIZI ‘900 Le diversità delle ricerche nell’arte post-impressionista. P. Cézanne: La Montagna Sainte Victoire vista dai Lauves. G. Seurat: Una domenica pomeriggio all’Isola della Grande Jatte. P. Gauguin: Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo? V. Van Gogh: Notte stellata. H. Toulouse-Lautrec: Al Moulin Rouge. Il Simbolismo di fine secolo; G. Moreau: L’apparizione. Caratteri generali dell'Art Nouveau; G. Klimt: Giuditta I – Il Bacio. LE AVANGUARDIE DEL NOVECENTO L’Espressionismo: caratteri generali. E. Munch: Il grido – Madonna. I Fauves; H. Matisse: La gioia di vivere. Die Brücke; E. L. Kirchner: Donne a Potsdamer Platz . Cubismo: caratteri generali; P. Picasso: Il ritratto di Ambroise Vollard – Natura morta con sedia impagliata. Roma, 30 maggio 2014 ALLEGATO n. 16 PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa Anna Tudini 1) MIGLIORAMENTO DELLE FUNZIONI ORGANICHE - Esercizi per lo sviluppo della resistenza organica e muscolare - Funicella 2) POTENZIAMENTO MUSCOLARE GENERALE E LOCALIZZATO - Esercizi a carico naturale con impegno della muscolatura dorsale, addominale, degli arti superiori ed inferiori - Esercizi di opposizione e resistenza - Esercizio di potenziamento con le macchine e con i manubri 3) RISTRUTTURAZIONE E PERFEZIONAMENTO DI SCEHMI MOTORI - Esercizio di coordinazione dinamica generale, oculo-manuale, braccia-gambe - Andature, combinazione di passi, saltelli, salti, giri - Esercizio di equilibrio statico e dinamico a corpo libero e con attrezzi - Esercizio di destrezza e velocità - Combinazione di passi di aerobica 4) AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVA - Giochi presportivi e sportivi: pallavolo, calcetto 5) EQUILIBRIO PSICO-FISICO - Esercizi di flessbilità, di allungamento - Esercizi di rilassamento - Linguaggio corporeo, interpretazione e comunicazione non verbale 6) TEORIA - Doping - Teoria dell’allenamento - Elementi di pronto soccorso Roma, 30 maggio 2014 ALLEGATO n. 17 Insegnamento della Religione Cattolica Prof. Marco Ronconi 1) Introduzione al tema della coscienza. a. Lettura e commento di estratti del carteggio tra papa Francesco e Eugenio Scalfari. b. La confusione semantica c. Da una concezione teonoma a una concezione autonoma 2) Le storie dei patriarchi nella storia dell’arte a. Abramo: (Rublev, Chagall, Maestro del coro di san Vitale, Guercino) b. Il sacrificio di Isacco (Stomer, Caravaggio, Chagall) c. Esaù e Giacobbe. Lia e Rachele (Giotto, Spagnoletto, Tiepolo, Hayez) d. La scala di Giacobbe (Raffaello, Blake, Mosaici del Duomo di Monreale) e. Giacobbe e l’angelo (Delacroix, Rembrandt) 3) Introduzione a Dietrich Bonhoeffer: biografia e tratti salienti della sua teologia Roma, 23 maggio 2014 ALLEGATO n. 18 PROGRAMMA DI DIRITTO (MATERIA ALTERNATIVA DELL’IRC) Prof.ssa Cristina Cianfanelli - L'azienda - I segni distintivi dell'azienda - Il mercato - La concorrenza - L'attività finanziaria pubblica - Le entrate e le spese pubbliche - Il bilancio dello Stato - Le banche - Le operazioni bancarie - I contratti bancari - Moneta bancaria e moneta commerciale - Il diritto del lavoro - Il lavoro nella Costituzione - Diritti e doveri del lavoratore subordinato - I diritti umani - I diritti delle donne Roma, 30 maggio 2014
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